CASTELLAMMARE DEL GOLFO, SUCCESSO PER LA MANIFESTAZIONE ALQAMAH, THE BELLYSHOW, DANZA ORIENTALE, FACHIRI E MUSICISTI. INCASSO IN BENEFICENZA Grande successo di pubblico per la manifestazione organizzata dal Rotary Club di Castellammare del Golfo, Calatafimi Segesta, Terre degli Elimi, presieduto da Antonio Fundarò, che ha portato in scena, sull’affascinante palco dell’Arena delle Rose, alla presenza del sindaco Marzio Bresciani, lo spettacolo di danza orientale e araba-mediterranea curato e prodotto dalla Whisky a gogò e dalla Compagnia Orientale Nefertiti di Helena Russo, anche lei sublime sul palco. Lo spettacolo è realizzato grazie alla collaborazione tra il Comune di Castellammare del Golfo, la Whisky a go go di Alcamo diretta da Anna Maria Campanelli e presieduta da Toni Crisanti, il Rotary Club di Castellammare del Golfo e l’Associazione Diabetici di Castellammare del Golfo. Sul palco anche il grande fachiro Nino Scaffidi ed i musicisti Benedetto D’Angelo e Vito Amato. Particolarmente gradita la performance di Nino Scaffidi il fachiro dei serpenti. Il rapporto con i serpenti genera nel suo animo qualcosa di Divino, una simbiosi mistica. E' sempre alla continua scoperta di sè stesso e del suo corpo, volteggia fiaccole ardenti per poi portarsele alla bocca riuscendo a spegnerle senza alcuna conseguenza a lui fatale. Nino Scaffidi è stata una grande espressione di coinvolgimento, di attenzione e diemozioni. I suoi numeri hanno rievocato i riti ancestrali ed i giochi circensi in voga durante l'Impero Romano ed il Medioevo, uno spettacolo di rara bellezza e suggestione. E, poi, sublime, lo spettacolo di danza orientale Alqamah, che ha avuto il merito di far conoscere la cultura orientale nella musica e nella danza. La sua seconda edizione, avendo lo stesso fine, aggiunge per una maggiore varietà artistica, con musica strumentale live (percussioni e chitarra), tra i vari colori della danza orientale che si alterneranno sul palco, grazie all'utilizzo consueto nella stessa di accessori e strumenti legati alla cultura araba quali ali di Iside, ventaveli, veli, candelabri, bastoni, per ognuno dei quali viene effettuato uno stile di danza ben preciso riconducibile ad una particolare tradizione o ad un particolare significato: ad esempio la danza con il bastone prende il nome di danza "saidi" prende il nome dalla regione El Saaid ed è la danza che effettuavano anticamente le donne imitando le mosse degli uomini durante una loro personale danza "Tahtib" creandone una versione più elegante ma molto viva ed energica, o ancora la danza con il candelabro prende il nome di "shamadan" ed è una danza che augura fertilità e che in Egitto è compiuta in occasione di riti nuziali. Lo spettacolo è stato curato e diretto da Helena Russo in collaborazione con l'Ass. danza Whisky à go go club di Alcamo. Gli artisti sul palco sono stati: Ballerina, insegnante, coreografa e direttrice artistica Helena Russo; Percussionista e chitarrista: Vito Amato e Benedetto D' Angelo; Mangiafuoco: Nino Scaffidi; Compagnia Orientale Nefertiti di Helena Russo: Debora Adragna, Moira Poma, Serena Orlando, Federica Lombardo, Elisa Vilardi, Filippa Saccaro, Asia Gulotta, Rosaria Di Bartolo.