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punti di vista punti di vista punti di vista punti di vista punti di vista punti di vista punti di vista punti di vista punti di vista punti di vista punti di vista punti di vista punti di vista V Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea Con il contributo di: Con il patrocinio di: punti di vista Quando la Materia si Rigenera ad Arte 1-7 luglio 2016 • Villa bondi, marina di Pisa

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V Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea

Con il contributo di:

Con il patrocinio di:

punti di vista

Quando la Materia si Rigenera ad Arte

1-7 luglio 2016 • Villa bondi, marina di Pisa

SALUTO DEL PRESIDENTENon è solo un mio personale punto di vista quello che mi spinge a dire che cinque edizioni consecutive della “Mostra Internazionale d’arte Contemporanea” di Marina di Pisa sono il chiaro segnale d’ aver creato sul nostro litorale qualcosa di buono.Mi son testimoni non solo artisti ed addetti ai lavori ma tutti coloro che di anno in anno attendono l’apertura dei cancelli e ci accompagnano durante tutte le serate.

Anche quest’anno vanno i ringraziamenti agli Enti: Regione Toscana, Provincia e Comune di Pisa, Università di Pisa, Confcom-mercio, Confe sercenti, Navicelli S.p.a. e CNA che con il loro Patrocinio ci hanno rinnovato la loro fiducia e collaborazione. Non mancherà un caloroso grazie ai Soci, Maria Chiara Mura, Nadia Spita, Isabella Mura ed all’“instancabile” consigliere Luigi Zucchelli.Agli Artisti un saluto di benvenuto sul Litorale Pisano.

PRO LOCO LITORALE PISANOIl Presidente

Alessandro Nundini

It is not just ‘Point of View’ what leads me to say that five consecutive editions of the “ International Exhibition of Contemporary Art “ of Marina di Pisa are the clear sign that our coast is creating something good .Witness are not not only artists and professionals, but all those who year after year are waiting for the opening of the gates and accompany us during all the evenings .Also this year we thanks these insti-tutions : Tuscany Region , Province and Municipality of Pisa , University of Pisa , Confcommercio , Confe sercenti , Navicelli S.p.A. CNA and who by their patronage they have renewed their trust and collaboration. Do not miss a warm thanks to the Members , Maria Chiara Mura , Nadia Spita , Isabella Musa and all ‘ “tireless “ Councillor Luigi Zucchelli .To the Artists a warm welcome on the Litorale Pisano.

PRO LOCO LITORALE PISANOIl Presidente

Alessandro Nundini

Per ogni essere umano relazionarsi con il prossimo vuol dire la-sciar fluire la propria visione del mondo. Quante volte però questo comporta arricchimento invece che contrapposizione? Spesso solo quando riconosciamo in ciò che abbiamo di fronte qualcosa che ci assomiglia.Il grande potere dell’arte è darci una preziosa illusione. Essa è una chiave che apre le nostre resistenze ad una nuova o diversa pro-spettiva sulle cose. È l’alibi che ci permette di prendere in consi-derazione una visione alternativa alla nostra solo perché ci sem-bra esser nata da noi, dalla nostra capacità di comprendere... ed è vero… siamo stati attenti ascoltatori, lettori o osservatori, senza pregiudizi o paure.

Per ogni artista, qualunque sia il suo genere, creare è un continuo lasciar fluire la propria visione del mondo, ma solo di fronte alle loro opere siamo disposti istintivamente a capirne il senso, a ri-condurlo ad un qualcosa per noi comprensibile, più vicino, senza sentircene minacciati. La forza con cui ognuno di noi elabora e tenta di offrire il proprio punto di vista non ha valore se la stessa forza e genuinità non la si impiega nel lasciarsi attraversare da quella altrui. “Ogni lettore, quando legge, legge sé stesso. L’opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che è offerto al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso. “ (Marcel Proust)

Every human interacting with the neighbor means they are letting their flow worldview. How many times this entails enrichment rather than conflict? Only when we recognize something that we face in so-mething that looks like us.The great power of art is to give us a valuable illusion. It is a key that opens our strengths to a new or different perspective on things. And ‘the excuse that allows us to consider an alternative vision to our just because there seems to be born from us, from our ability to under-stand. And it’s true, we were attentive listeners, readers or observers, without prejudice or fears.

For each artist, whatever its kind, to create is the way to release the vision of the world, but only in front of their works we are willing to instinctively understand their meaning, to reduce it to something understandable for us, closer, without feel our threatened. “In reality every reader is, while he is reading, the reader of his own self. The writer’s work is merely a kind of optical instrument which he offers to the reader to enable him to discern what, without this book, he would perhaps never have perceived in himself.” (Marcel Proust)

LA MOSTRA

punti di vista

Ospiti

Rohan

Rohan Kahatapitiya nasce a Londra, di madre te-desca e padre dello Sri Lanka. Vive in Inghilterra, Germania, Romania e la Macedonia prima di tra-sferirsi in Italia nel 1998. Le sue opere viaggiano fra scultura, pittura, gra-fica ed installazione. Usa tecniche e supporti diversi, materiali sia tradizionali che contempo-ranei: lavora cemento, legno, pietra e ferro salda-to; incorpora spesso nelle sue opere materiali o elementi recuperati.Partecipa ad estemporanei di pittura ed anche a simposi di scultura; ha esposto sia in personale sia in collettiva a Pisa, e fra altro anche a Livorno, Pietrasanta, Viareggio, Firenze, Modena, Paler-mo, e Nizza (Francia).Quest’opera fu originalmente progettato per Fior di Città - Pisa in Fiore 2016, ed installata davanti al Palazzo Blu sul Lungarno Gambacorti, Pisa.

Rohan Kahatapitiya was born in London, from a German mother and the father from Sri Lanka. He lived in England, Germany, Romania and Ma-cedonia before moving to Italy in 1998 .His talent works between sculpture, painting, graphics and installation. Use different techniques and media, both traditional and contemporary: ce-ment, wood, stone and wrought iron; often it install in his creation other materials or recycled items.He participates to impromptu exhibiton and also sculpture symposiums ; He has exhibited both in personal and collective in Pisa, Livorno, Pietra-santa, Viareggio, Florence, Modena, Palermo, and Nice (France).This work was originally designed for Fior di Città - Pisa in Fiore 2016, and installed in front of the Palazzo Blu on the Lungarno Gambacorti - Pisa.

Frammentazione

Little devil

David Paolinetti

David Paolinetti è nato a Viareggio il 16-02-1968. Diplomato con 110/lode all’Accademia di Belle Arti di Carrara nel 1993. Dal 2008 vive e lavora ad Azzano di Seravezza e Berlino. Dal 2009 col-labora regolarmente con la Gallerianumero38, dove espone le sue sculture e i suoi disegni.

PRINCIPALI ESIBIZIONI PERSONALI E COLLETTIVE 2012 The Others Art Fair, Torino, Gallerianumero38 (R) Existenz, Centro Arti Visi-ve di Pietrasanta, Complesso Sant’Agostino, Pietra-santa (LU) I 7 peccati capitali, Marina di Pisa 2011 Lab4art, Loft Gallery40, Gabetti property solu-tions, Milano. Biennale di Venezia, padiglione Ita-lia, complesso la Brilla, Quiesa, Massarosa, Lucca.

David Paolinetti was born in Viareggio in1968. Graduated with honors at the Academy of Fine Arts in Carrara in 1993. Since 2008 he lives and works between Italy and Berlin. Since 2009 he regularly collaborates with the Gallerianu-mero38, where he exhibited his sculptures and drawings.

MAJOR EXHIBITIONS 2012 The Others Art Fair, Turin , Gallerianumero38 (R) Existenz , Visual Arts Center of Pietrasanta, Complesso St. Augustine, Pietrasanta (LU) The 7 Dea-dly Sins, Marina di Pisa in 2011 Lab4art, Loft Gallery40, Gabetti property solutions, Milan. Venice Biennale, Italian Pavillion, overall Brilla, Quiesa, Massarosa, Lucca .

Marte

Dietrich GörtzDietrich Görtz nasce nel 1979 a Münster, nella vecchia Germania ovest. A 13 anni si trasferisce con una parte della famiglia a Stoccarda dove fre-quenta il Goldberg-Gymnasium. Nel 1998 inizia la Steinmetz und Steinbildhaue-rausbildung, una scuola di bottega da uno scal-pellino a Sindelfingen al termine del quale, nel 2001, consegue il titolo di Geselle. Per un anno lavora dallo scultore Marcus Wolf e, dopo il servizio civile, si trasferisce a Pietrasanta dove esegue commesse per diversi studi e ditte di scultura (Nicola Bertoux, Ettore Mariani, Henraux ecc). Dal 2004 inizia una collaborazione stabile con lo studio di Nicola Stagetti realizzando opere di artisti contem-poranei come Thom Puckey, Michele Chiossi, Anto-nio Trotta e commissioni di architettura classica. Fa parte di diverse associazioni culturali che si impegnano a mantenere vivo il mestiere del mar-mo e l´arte della scultura fra cui MARTE a San Giuliano Terme, dove ha il suo laboratorio.

MARTE è un progetto artistico che si propone di promuovere e diffondere differenti espressio-ni della creatività applicata all’uso dei materiali e varie conoscenze tecniche proprie dell’arte del “fare con le mani”. MARTE quindi non è solo un luogo in cui l’arte si espone, ma è soprattutto un laboratorio aperto in cui le opere vengono pen-sate, progettate e realizzate in modo condiviso e partecipato. Il progetto nasce a Gennaio del 2015 nei locali della zona artigianale di S.Giuliano Terme, (via Abetone 45 E) dalle diverse esperienze artistiche e

Dietrich Görtz was born in 1979 in Münster, in the old West Germany. At 13 she moved with a part of the family in Stuttgart where he attended the Goldberg-Gymnasium.In 1998 attends the Steinmetz und Steinbildhau-erausbildung, a school of a workshop (Bottega) in Sindelfingen, after which, in 2001, earned the title of Geselle.For a year he worked by the sculptor Marcus Wolf, and after the civil service, he moved to Pietrasanta, where he is carrying out contracts for several stu-dies and sculpture companies (Nicola Bertoux, Et-tore Mariani, Henraux etc.). In 2004 he began a permanent collaboration with the study of Nicho-las Stagetti creating works of contemporary artists such as Thom Puckey, Michele Chiossi, Antonio Trotta and classical architectural commissions.

conoscenze artigianali dei tre M-Artisti fondatori del gruppo: Dietrisch Goërtz (scultore su pietra e modellatore), Andrea Moneta (scultore su pietra e arte del riciclo) e Gianluca Presciuttini (scultore su ferro e saldatore). Allo stesso tempo MARTE intende aprire un dia-logo anche con singoli cittadini, studenti, poten-ziali artisti, o semplici curiosi i quali si dimostrino interessati ad apprendere alcune fondamentali tecniche della produzione artistica. Per loro sono previsti corsi a cadenza settimanale di scultura, modellaggio, saldatura, riciclo creativo.”

MARTE is an art project that aims to promote and disseminate different expressions of creati-vity applied to the use of various materials and their technical knowledge of the art of “doing with your hands”. MARTE is not only a place where art is exhibited, but it is mostly an open

laboratory where the works are conceived, desi-gned and implemented in a share and partici-pating activity. The project was born in January of 2015 in the premises of the industrial area of San Giuliano Terme, (Via Abetone 45 E) from different artistic experiences and craft knowled-ge of the three M-founders of the group Artists: Dietrisch Goertz (sculptor of stone and mode-ler) Andrea Moneta (sculptor of stone and art of recycling) and Gianluca Presciuttini (sculptor of iron and soldering iron). At the same time MARTE also intends to open a dialogue with individual citizens, students, po-tential artists, or just curious who prove intere-sted in learning some basic techniques of artistic production. For them are provided on a weekly basis courses in sculpture, modeling , welding, creative recycling. As an ancient interplanetary said: “Learn the art and take it on MARTE”.

Radici

Andrea Moneta

Gianluca Presciuttini

Andrea Moneta, è dottore di ricerca presso l’Uni-versità di Pisa e docente di scuola superiore. Da anni conduce ricerche in parallelo fra arte e filo-sofia intrecciando linguaggi espressivi e sistemi di pensiero. Oltre alla riciclarte si occupa di scultura su pietra e computer grafica. Ha organizzato di-verse mostre di scultura in Toscana, Liguria, Mar-che e Friuli-Venezia Giulia. Da dieci anni realizza cortometraggi in computer grafica, alcuni dei quali hanno ottenuto riconoscimenti e premi in vari festival e competizioni nazionali.

Nasce a Pisa nel 1981. Affascinato dal metallo e dalla saldatrice fin dalla giovanissima età percorre il prima possibile la strada dell’apprendistato di fabbro insieme al maestro A. Arrighi in quel della sua città. Pratica fin da allora la professione più per passione che per necessità.Nel 2010 si trasferisce a Berlino dove entra in contatto con numerosi artisti del ferro come H. Arda, E. Gottman e L. Ciavarella. Comincia così il suo da sempre anelato percorso da artista: partecipa a progetti come “Anima Ferrea” presso Tacheles e “Funkhaus Grűnau”; crea le proprie opere, sempre più grandi, sempre più forti; col-leziona esperienze ed energie positive.In Italia, a San Giuliano Terme, fonda il laborato-rio e associazione Marte insieme a D. Goertz, M. Selinger e A. Moneta, dove la condivisione e lo

Andrea Moneta, has a PhD from the University of Pisa and high school teacher . He has been con-ducting research between art and philosophy con-joining expressive languages and systems think-ing. In addition to Riciclarte he deals with stone sculpture and computer graphics. He has organ-ized several exhibitions of sculpture in Tuscany, Liguria, Marche and Friuli - Venezia Giulia . For the past ten years it has been creating short films, some of which have won accolades and awards at various festivals and national competitions.

scambio di attrezzi, spazi e idee contribuiscono alla sua costante evoluzione artistica.

He was born in Pisa in 1981. Fascinated by the metal and the welding machine. From a very young age he started working as blacksmith, along with the master A. Arrighi. He practices the profession since then moved by passion than necessity.In 2010 he relocated to Berlin where he met nu-merous artists such as H. Arda, E. Gottman and L. Ciavarella . He begins finally his journey as an artist: He joined in projects such as “ Iron Soul “ at Tacheles and “Funkhaus Grunau “; creating his own works , bigger , stronger and stronger, gathering experiences and positive energy.

Faccione

Luca Matteo barbieri

Recenti avanzamenti sia delle reti neurali digitali che della capacità di calcolo dei computer, hanno permesso di realizzare programmi i quali impara-no autonomamente elementi stilistici salienti di opere d’arte ad essi forniti. Lo stile così appreso può essere usato per ridisegnare altre immagini. Effettuando tale operazione su ciascun fotogram-ma di un filmato se ne ottiene uno nuovo con effetto immersivo ad esempio pittorico e fluido. In tali filmati è ben riconoscibile lo stile utilizzato per il ridisegno.La tecnica qui presentata è ancora poco esplorata nelle sue potenziali applicazioni in campo artisti-co può apparire meccanicistica poiché priva di

messaggio ed avente ridotto apporto umano. Nel modo in cui l’abbiamo proposta rappresenta già uno sti-molo alla riflessione sul significato stesso dell’arte, nella quale fino ad oggi è stato indiscusso il primato dell’essere umano suo esclusivo fau-tore; è uno sguardo alla nuova fron-tiera dello sviluppo di intelligenze artificiali, previsto per i prossimi, ed decenni alle sue implicazioni nel campo artistico.

Recent advancements in neu-ral networks and computational power, have allowed programs ca-pable of learning visual styles from given images. Such styles can then be used to redraw other images. By repeating this process on each pho-togram of a video, a new one can be

obtained that gives an immersive feel which, for example, could be fluid and pictorial. In all this videos is easy to recognise the style. The technique here utilized may seem mechani-stic because it does not hold a message and re-quires low amounts of human interaction. In the way we propose our work it still suffice to push forward the debate on the meaning of art. in witch, up until today, humans have ruled being the only maker of arts; it’s a look on the new frontier of the developing artificial intelligence, upcoming in the next decades, and upon their implication in the field of art.

SkimNato a Firenze nel 1985 e cre-sciuto nella periferia fiorenti-na, Francesco Forconi, in arte SKIM, scopre fin da piccolo la sua passione per l’arte, amma-liato come molti dalle sirene di quel fenomeno artistico nato negli anni ‘70 a New York: il graffitismo. Le storie dei padri di questo movimento, da Taki 183 fino a Banksy, ispirano i suoi studi artistici, ma Seguire il percorso di Skim non è cosa semplice. Stiamo parlando in-

fatti di un giovane artista assai eclettico, cresciuto tra scuola d’arte e strada, che al contempo impara ad esprimersi come pittore, graffitaro, illustratore e grafic designer. Skim rivela una sensibilità nell’u-so di colori vivaci ed accattivanti propria a pochi, così come la sua tecnica, connubio perfetto tra old school e innovazione, che definisce nettamente il suo stile ironico, caustico e poetico. Con i suoi “puppets” interpreta le storie e le ambientazioni più disparate: analizza la quotidianità e la tradu-ce in arte, di strada o di studio, sorprendendo lo spettatore per il contrasto tra l’esplosione di colore delle suo opere e il messaggio mai banale che vuo-le trasmettere con esse. Skim rappresenta un’arte diversa, attraente e piacevole da osservare, e con il suo motto In Color We Trust si sta facendo largo con mostre e performance in contesti nazionali ed internazionali.

Born and raised in Florence, Francesco Forconi, aka SKIM, discovers his passion for art as child,

bewitched by the artistic phenomenon born in the 70s in New York called graffiti. The stories of the fathers of this movement, from Taki 183 to Banksy, inspire his studies, but following SKIM’s path is not easy. He is an eclectic artist, he grew up between art and street school, which at the same time taugh to express himself as a painter, graffiti artist, illustrator and graphic designer. Skim reveals a sensitivity in the use of vivid and captivating, as well as his technique, per-fect combination of old school and innovation, which clearly defines his ironic style, caustic and poetic. With its “puppets” interprets the stories and the most diverse environments: analyzes the everyday life and turns it into art, street or study, surprising the viewer to the contrast between the explosion of color of his works and a never banal message that wants to send to them. Skim art is different, is attractive and pleasant to look at, and with its motto In Color We Trust is making his way through exhibitions and performances in national and international contexts.

Il Carato

La “bottega d’arte” Il Carato, è dove diamo vita a gioielli estrosi , gioielli carichi di creatività. La materia non ha più segreti, le pietre preziose, le pietre dure, il legno, i metalli preziosi si fondo-no in un unica creazione.La natura è maestra nell’accostamento cromatico. Lo ricerchiamo in tutti i nostri gioielli, in tutte le nostre collezioni, in tutte le nostre sculture.Innumerevo-li pubblicazioni, prestigiose esposizioni ci accompagnano nel nostro percorso, dandoci la carica per continuare e mi-gliorare.Il passaggio da gio-ielli da indossare a gioielli per arredare Oltrenatura è stata una fusione creativa ma con materiali diversi. La natura in genere con gli animali, i fiori,... ha accompagnato tutto il no-

stro percorso artistico.Il taglio delle pietre si tra-sforma nel taglio del legno, il metallo non nobile viene lavorato con maestria orafa.

Il Carato is a Bottega D’Arte where we create whimsical full of creativity jewelry. Material has no more secrets, precious stones, semi-precious stones, wood, precious metals melt into a unique creation. Nature is a teacher for the color combi-nation and we are looking for it in all our jewelry, in all our collections, in all our sculptures. Plenty publications, prestigious exhibitions come along our work, giving us the charge to continue and improve. Oltrenatura is the project that transit our creation from jewelry to wear to jewelry to furnish and it was a creative fusion with differ-ent materials. The nature, animals and flowers have accompanied our entire artistic career.The action to cutting of stones turns in cutting wood, not-noble metal is processed with goldsmith craftsmanship.

Pesce Pietra

Sguardi

Rana Pescatrice

Cavalli

Coccodrillo, tellacotta

Roberto Barbuti

[…] Sono cavalli antichi quelli di Roberto Bar-buti , ippogrifi bizantini, protome di bestiari me-dievali liberate da immaginarie cattedrali , che catturano e fissano , con i morbidi corpi di pingue nobiltà, forme archetipe di arcaiche civiltà cicla-diche. Come Pegasi ottentotti che, tra Pisanello e Brancusi, ostentano ancestrali volumi in pose re-gali di altera serenità; o come nuova razza equina che, tra Durrell e Borges, nasce dai sogni di uno scienziato e dalle fantasie di uno scultore.

Un viaggio verso la forma, dunque, affrontato con linguaggi e suggestioni divers , ma complici e condivise. Dove l’antico si fa moderno, nel cat-turare il dato topografico e naturalistico per indi-rizzarlo su orizzonti inattesi; e dove il moderno si fa antico, nella persistenza di un senso della storia scandito dal valore delle cose. […]

[…] Sono cavalli antichi quelli di Roberto Barbuti , ippogrifi bizantini, pro-tome di bestiari medievali liberate da immaginarie cattedrali , che catturano e fissano , con i morbidi cor-pi di pingue nobiltà, forme archetipe di arcaiche civiltà cicladiche. Come Pegasi ottentotti che, tra Pisanel-lo e Brancusi, ostentano ancestrali volumi in pose regali di altera serenità; o come nuova razza equina

che, tra Durrell e Borges, nasce dai sogni di uno scienziato e dalle fantasie di uno scultore.

Un viaggio verso la forma, dunque, affrontato con linguaggi e suggestioni divers , ma com-plici e condivise. Dove l’antico si fa moderno, nel catturare il dato topografico e natura-listico per indirizzarlo su orizzonti inattesi; e dove il moderno si fa antico, nella persistenza di un senso della storia scandito dal valore delle cose. […]

Alberto berti

Pittore, grafico incisore, designer, progettista.Nato a Jesi il 26 Maggio 1938 , inizia giovanis-simo riproducendo le opere dei grandi maestri.Laureato in Giurisprudenza a 22 anni , si trasfe-risce a Pisa dove frequenta gli studi di Giordano Viotto e Alessandro Volpi.Realizza negli anni importanti mostre personali a Pisa , Roma (il Babbuino), Volterra, Montecatini, Verona (Ghelfi), Il Cairo, Helsinki.È presente in collettiva al Coliseum di New York, all’Italian Pavillon di Tokio , a Bengasi e Tripoli.Ama viaggiare.dal 1972 al 2005 conosce tutte le avanguardie artistiche internazionali.1983-Acca-demico effettivo dall’Accademia Nazionale delle Arti dell’incisione.

Painter, lithographer, engraver, planner.Born in Jesi an May 26,1938, he starter very young the activity of painter reproducing the masterpieces of the great Masters.

Graduated en Low at 22 years, he moved to Pisa in 1967, where he attended the studios of Gior-dano Viotto and Alessandro Volpi. He realizes, in the years, important personal exhibitions in many cities: Roma (il Babbuino), Volterra, Mon-tecatini, Verona (Ghelfi), Il Cairo, Helsinki. He is present in a collective exhibition in New York (Coliseum), in another important collective at the Italian Pavillon of Tokio, in Bengasi and Tripoli.Hi love to travel. From 1972 to 2005 hi makes a series of journeys in the main geographical areas of the world and hi comes in connection with all the international vanguards.

La colomba al mare

Rossana Biagi

Le opere di Rossana Biagi sono rivisitazioni in chia-ve poetica di un universo costellato di pianeti, stelle dove l’uomo può interagire con l’uso di strumenti tecnologici alla conquista dello spazio. Questi di-pinti furono realizzati dall’artista lungo il corso de-gli anni ’90; nei suoi primi lavori che la Biagi aveva ideato negli anni ’60 è visibile la scompo-sizione della figura in centinaia di pennellate che mediante un ricco cromatismo regalava una carica emotiva tale, da renderci par-tecipi a ciò che voleva comunicarci. Nei suoi primi lavori Emislica, Senza Dimensioni, Gemini, degli anni

’60-’64, vi è il lancio di quel nuovo lin-guaggio astratto che l’artista chiamò “emislica” coniando questa nuova parola da era missilistica.

The works of Rossana Biagi are the rein-terpretations of a universe full of planets and stars where man can interact with the use of technological tools to conquer the space. These paintings were created by the artist over the course of the ‘90s ; in her early works devised in the 60s, you can see the breakdown of the figure in the hundreds of brush strokes using a rich chromatics and giving to the viewers an emotional charge on what she wanted

to communicate. In her early work Emislica, No Di-mensions, Gemini, created between ‘60s -’64 , there is the launch of this new abstract language that the artist called “emislica” coining a new word from the rocketry era.

Stazione orbitale sulla Luna, 1997

Michela Radogna

Michela Radogna Anelli pisana pittrice scultrice ceramista.Il prof. Nicola Micieli l’ha inserita – unica donna – nella mostra “Scultura a Pisa nel secondo nove-cento” con prefazione di Enzo Carli (1983) Dal-la sua prima personale 1977, porta avanti la sua toscanità evidenziata nella personale a Volterra Palazzo dei Priori 1992.Ha lavorato per lunghi anni con la Galleria Prato dei Miracoli diretta da Jolanda Pietrobelli, che ha presentato in aprile 2015 la personale “Terre” pa-trocinata dal Comune di Pisa.Con la Galleria Movimento Arte del XXI secolo di Savona diretta dal Prof. Aldo Maria Pero ha stretto un rapporto di amicizia e di lavoro, come con ArtCafèLondon.

Michela Radogna Anelli, pisan, painter, sculp-tor and ceramist. She is the only woman entered by prof. Nicola Micieli in the exhibition “Sculpture in Pisa in the late twentieth century” (preface by Enzo Carli,1983). From his first exhibition in 1977, she continues his “Tuscanity” expecially in exhibition: Volter-ra Palazzo dei Priori 1992. The last exhibition is in April 2015: “Terre” sponsored by the City of Pisa.

Dreamcopia, 2015

Raku su trespolo

Massimiliano Precisi

Massimiliano Precisi nasce a Pisa nel 1982, vive e lavora a Cascina in Provincia di Pisa.Per scelta personale abbandona gli studi intrapren-de con successo la carriera di calciatore. Parallela-mente e in modo autodidatta coltiva la passione per la pittura che lo porta a sperimentare tecnica, colore e realizzazione grafica. Tutte le sue opere sono ca-ratterizzate da una estrema e manifesta inquietudi-ne spesso enfatizzata da cromatismi azzardati, che sempre più sono diventati, assieme agli interventi grafici, il segno distintivo dei suoi lavori. Un sim-bolismo urlato e lacerante del mondo degli uomini che, Massimiliano racconta come spettatore impo-tente di cambiamenti e mutazioni irreversibili. Da alcuni anni ha iniziato a far conoscere i suoi lavori ai suoi sempre più numerosi estimatori, partecipan-do a rassegne d’arte nazionali ed internazionali. Ha conseguito alcuni importanti riconoscimenti.

Massimiliano Precisi was born in Pisa in 1982 ,he works and lives in Cascina ,Pisa Province.He decided to leave studies and began successful-ly football player career. Simultaneously and as self- educated person he cultivated the passion for painting, that pushed to experiment technique, co-lour and graphic realisation. All his works are cha-racterized by extreme and evident anxiety, that is often emphasised by risky chromatisms, which became more and more the distinctive sign of his works, together with the graphic interventions. A screamed and torn symbolism of world’s man that Massimiliano that illustrates like a powerless spectator of changes and irreversible mutations. For any years he have begun to let know his works to an increasing number of estimators, attending to national and international exhibitions. He accom-plished a feu important awards.

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concorso

REGOLAMENTO CONCORSO

punti di vista

REGOLAMENTO PARTECIPAZIONE MOSTRA A MARINA DI PISALUGLIO 2016

PARTECIPAZIONEI mezzi espressivi a disposizione degli artisti per la partecipazione alla selezione sono: installazioni, sculture, disegni, grafica, fotografia,

pittura, video arte e tutto quello che l’artista riterrà opportuno ai fini della rappresentazione del tema assegnato.Gruppi o progetti a più mani sono i benvenuti.

SELEZIONE OPERELa selezione dell’opera presentata avverrà in base all’attinenza alle seguenti linee giuda:

TEMAPunti di Vista

CONCEPTLa ricchezza che ci deriva dal poter godere di molteplici punti di vista attraverso la creazione artistica

MEDIAQualunque mezzo espressivo ritenuto più idoneo alla rappresentazione del tema

PREMITutti i Partecipanti riceveranno un Attestato di Partecipazione rilasciato dalla Pro Loco Litorale Pisano.

È prevista una selezione all’interno dell’evento che darà diritto agli artisti più meritevoli di esporre una settimana in una galleria a Londra. In alternativa dietro previa richiesta sarà possibile esporre in una delle sedi ufficiali

degli Enti Istituzionali patrocinanti che daranno la loro disponibilità.

Antonella Turci

Vanità notturna77x118 cm, tecnica mista su cartone di recupero

Inganno del tempo83x115 cm, tecnica mista su tavola

Tullia Caporicci

Il Vicolo158x260 cm, olio su tela

Il Vicolo (dettaglio)158x260 cm, olio su tela

Giulio Volpi

Ricomposizione84x19x6,5 cm, travertino e ferro

Barbara Borghini

Trudo130x100 cm, olio su tela

Patricia Del Monaco

Emerald egg of wisdomxxxxxxx cm, xxxxxxxxxx

Genesis 2.0 from cyclexxxxxxx cm, xxxxxxxxxx

The enchanted forestxxxxx cm, xxxxxxx

Brunella pasqualetti

Risvegli100x120 cm, tecnica mista

Risvegli (dettaglio100x120 cm, tecnica mista

Il Carato

Gufettoxxxxx cm, materiali di recupero

Il vecchio saggioxxxxx cm, materiali di recupero

Lucia Sandroni

Colori in viaggio-Arcobaleno di colori sulla Favela60x80 cm, olio su tela tecnica a spatola

Colori in viaggio- Voss Norvegia geometrie nordiche60x80 cm, olio su tela tecnica a spatola

Massimiliano Precisi

Spunti di vista 199x70 cm, tecnica mista su tavola

Spunti di vista 299x70 cm, tecnica mista su tavola

Rossana Berti

Ordine in rosso100x80 cm, tecnica mista

Selene Precisi

Fuoco99x70 cm, acrilico su tela

Skim

Take the power?120x80 cm, acrilico e pennarello su tela

Once upon the time on paper100x100 cm, spray, acrilico, carte, pennarello

Stefano rezza

Simboli visivi52x54 cm, creta, acrilico e resina su tavola

Uomo allo specchio50x60 cm, acrilico su tela

Tommaso Pennisi

Rettile d’autunno70x50 cm, acrilico su tela

Occhi60x100 cm, acrilico su legno

Germana Salvini

Emozioni nascoste60x70 cm, cartapesta, stoffe e tempera su tela

Emozioni nascoste60x70 cm, cartapesta, stoffe e tempera su tela

Lucia Pecchia

Ombra di scala a chiocciola80x120 cm, tecnica mista - Pittoscultura

Walter Vanni

Isola ideale70x50 cm, olio su tela ignifuga

Elementi su spiaggia60x50 cm, olio su tela ignifuga

Marco Cagnetti

Atmosfera giallo napoli80x120 cm, tecnica mista

Cosimo Martini

Composizione70x100 cm, xxxxxxxxxxxxxxx

ORGANIGRAMMAORGANIZZAZIONE Pro Loco Litorale Pisano

RESPONSABILE EVENTO Luigi ZucchelliPROJECT MANAGER Maria Chiara Mura

ART DIRECTOR Dott. essa Nadia SpitaRESPONSABILE SELEZIONE ARTISTI Dott.ssa Isabella Mura

RESPONSABILE OPERATIVO Antonio FarnesiUFFICIO STAMPA Dott. Roberto Sonnini

COLLABORAZIONIProf.ssa Maria Antonella Galanti

Prof. Aldo FilippiGeom. Andrea Lazzarini

PATROCINIORegione Toscana Provincia di Pisa Comune di Pisa

Università di Pisa SpA Navicelli di Pisa

Confcommercio Associazione 50&PIÙ Pisa

SI RINGRAZIALICEO ARTISTICO F. RUSSOLI

L’Artista e amico Rohan Kahatapitiya per la prezioza collaborazionewww.rohankahatapitiya.com

IL CONTRIBUTO DI

SPONSOR E PARTNERS

“Art&Motion” London Edition marzo 2016ArtMoorHouse