cenni di storia del club alpino italiano -...
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SEZIONE SEZIONE CAICAISEM SEM
MILANOMILANO
CENNI DI CENNI DI STORIA STORIA
deldelCLUB CLUB
ALPINO ALPINO ITALIANO ITALIANO
Relatore: Ugo Scortegagna Relatore: Ugo Scortegagna (AE-EAI-ONCN-GISM-CAI MIRANO-CSC)(AE-EAI-ONCN-GISM-CAI MIRANO-CSC)
LA LA MONTAGNA MONTAGNA
UNISCEUNISCE
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Che cos’è il CAI- Libera associazione nazionale che raggruppa gli appassionati dell’ambiente alpino, nata nel 1863 (precisamente il 23 ottobre) per opera di Quintino Sella e altri uomini.- E’ l’associazione più vecchia d’Italia
33ANTELAO da Ovest- ph G.G.
44
Il CAI nasce a Il CAI nasce a Torino il 23 Torino il 23
ottobre 1863, ottobre 1863, nel castello del nel castello del
ValentinoValentinoPrimo Primo
Presidente: Presidente: il barone il barone
Ferdinando Ferdinando PerronePerrone
di San Martinodi San Martino
55
IL PRIMO SIMBOLO
Le prime Le prime succursali: Aosta, succursali: Aosta, Varallo, Varallo, AgordoAgordo, ,
Firenze, Firenze, Domodossola, Domodossola, Napoli, Susa, Napoli, Susa,
Chieti, Sondrio, Chieti, Sondrio, Biella, Bergamo, Biella, Bergamo, Roma, Milano, Roma, Milano,
AuronzoAuronzo, , L’Aquila, Cuneo, L’Aquila, Cuneo, TolmezzoTolmezzo, Intra, , Intra,
Lecco, ecc.Lecco, ecc.dopo la I Guerra Mondiale dopo la I Guerra Mondiale
entrano nel CAI la SAT e la entrano nel CAI la SAT e la SAGSAG
66
IL SECONDO SIMBOLO, 1874
il FONDATOREil FONDATORE
77
l’ORGANIZZATOREl’ORGANIZZATOREil CONSOLIDATOREil CONSOLIDATORE
II Presidente
V Presidente
VII Presidente
88
il CONTINUATORE il CONTINUATORE ESPERTOESPERTO
VIII Presidente
Nel Periodo FASCISTANel Periodo FASCISTACENTRO CENTRO
ALPINISTICO ALPINISTICO ITALIANOITALIANO
99
Dopo il Periodo FASCISTADopo il Periodo FASCISTAritornaritorna
CLUB ALPINO ITALIANOCLUB ALPINO ITALIANO
1010XII Presidente
1111XVI Presidente
1212XVII Presidente
Giovanni Spagnolli, XX presidente dal 1971-1979Giovanni Spagnolli, XX presidente dal 1971-1979 1313
“Alcune cose ho detto e ho scritto che mi pare debbano caratterizzare sempre più il nostro caro Sodalizio: la difesa della natura e l’avvio dei giovani con la parola e con l’esempio a sentire ed apprezzare, a vivere la nostra passione, perché è una passione ricca e feconda, che serve a formare e conservare i caratteri per superare anche le difficoltà della vita, oltre a quelle del monte. E poiché voi volete bene alla natura e la volete difendere – nel suo incanto e nel suo equilibrio, nelle sue varie forme di vita, la flora e la fauna – vi esorto a continuare anche per il bene di coloro che non credono a tutto questo o sono indifferenti.”
Giovanni SpagnolliDalla Rassegna “Le Alpi Venete”, 1971, n.2
1414
Roberto De Martin, XXIII Presidente dal 1991-1997
SIMBOLOSIMBOLOAnni 90Anni 90
1515
1616
Nel 2004 viene ripresa la versione precedente
1717Umberto Martini, XXVI Presidente, dal 2010-....
1818MARMAROLE ORIENTALI E PUPO DI LOZZO - ph U.S.
. Oggi siamo oltre 316.000 soci suddivisi in più di 489 sezioni e 305 sottosezioni
. È basata su saldi principi e fondamenti.
1919
I GRANDI SPAZI
L’aquila
L’AZIONE
Corda e picozza
L’UNIVERSALITA’
la stella a 5 punte
L’OSSERVAZIONEe/o la
CONTEMPLAZIONEIl binocolo
IL NOSTRO SIMBOLO
L’APPARTENENZA : lo scudo
2020
RADICI SOLIDE e PROFONDE
2121
ART. 1ART. 1::
IL CLUB ALPINO ITALIANO (C.A.I.), IL CLUB ALPINO ITALIANO (C.A.I.), FONDATO IN TORINO NELL’ANNO FONDATO IN TORINO NELL’ANNO 1863 per INIZIATIVA DI QUINTINO 1863 per INIZIATIVA DI QUINTINO SELLA, SELLA, LIBERA ASSOCIAZIONE LIBERA ASSOCIAZIONE
NAZIONALE HA PER ISCOPO NAZIONALE HA PER ISCOPO l’ALPINISMO IN OGNI SUA l’ALPINISMO IN OGNI SUA
MANIFESTAZIONE, MANIFESTAZIONE, LA CONOSCENZA LA CONOSCENZA e LO STUDIOe LO STUDIO DELLE MONTAGNE, DELLE MONTAGNE,
SPECIALMENTE DI QUELLE SPECIALMENTE DI QUELLE ITALIANE e la DIFESA DEL LORO ITALIANE e la DIFESA DEL LORO
AMBIENTE NATURALEAMBIENTE NATURALE
2222
• L’ORGANIGRAMMA del CAI• Art. 3 – IL Club Alpino Italiano è costituito dai
Soci riuniti in un numero indeterminato di Sezioni che si raggruppano nei Delegazioni Regionali (che hanno sostituito ufficialmente ma non concretamente i Convegni Interregionali)
• Soci : ordinari, familiari e giovani• Sezioni: godono di piena autonomia e libertà di
iniziativa e di azione (CAAI, AGAI e CNSAS sezioni nazionali)
• Assemblea dei Delegati delle sezioni organo sovrano del sodalizio
• Consiglio Centrale • Organi Tecnici Centrali (e Periferici)
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MA I FIORI ALL’OCCHIELLO DEL NOSTRO CLUB
QUALI SONO?
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LA STORIA DELL’ALPINISMOITALIANO ...e non SOLO
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L’ALPINISMO È UNO DEI COMPONENTI CHE L’UOMO HA ADOTTATO PER CONVIVERE CON LA MONTAGNA
Alessandro Gogna
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Un nostro obiettivo fondamentale
L’ATTENZIONE VERSO I GIOVANI...IL NOSTRO FUTURO
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3636
LA CULTURA e LA CULTURA e L’INFORMAZIONEL’INFORMAZIONE
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C'è bisogno di stare attentiNell'osservare la nostra storia Guardarsi indietro e poi capire Che c'è bisogno di più memoria Si, c'è bisogno!
Modena City Rambles
4949
322 Istruttori Nazionali di Alpinismo – 842 Istruttori di Alpinismo – 291 Istruttori Nazionali di Sci Alpinismo – 729 Istruttori di Sci Alpinismo – 108 Istruttori Nazionali di Arrampicata Libera – 102 Istruttori di Arrampicata Libera – 47 Istruttori Nazionali di Speleologia – 135 Istruttori di Speleologia – 23 Istruttori Nazionali di Sci di Fondo Escursionistico – 150 Istruttori di Sci di Fondo Escursionistico – 89 Accompagnatori Nazionali di Alpinismo Giovanile – 603 Accompagnatori di Alpinismo Giovanile – 794 Accompagnatori di Escursionismo – 40 Esperti Nazionali Naturalistici del Comitato Scientifico Centrale – 117 Operatori Naturalistici del Comitato Scientifico Centrale – 178 Osservatori Glaciologici del Comitato Scientifico Centrale – 44 Esperti Nazionali Tutela Ambiente Montano – 79 Operatori Tutela Ambiente Montano – 84 Esperti Nazionali Valanghe – 53 Tecnici del Distacco Artificiale – 16 Tecnici della Neve – 52 Osservatori Neve e Valanghe
ORGANIGRAMMA AL 31 DICEMBRE 2011
DOLOMITI FRIULANE-CAMPANILE DI VAL MONTANAIA
ALPI OCCIDENTALI - GRAN PARADISO
ALTO ADIGE-PARCO DEL TESSA
5656
“L’Alpinismo in origine trovava le sue giustificazioni nella conquista, mentre oggi è Alpinismo quando è
la montagna che di conquista”.
APPENNINO ABRUZZESE
6060
CON L’AUGURIO CHE IL VOSTROENTUSIASMO
SIA SEMPRE VIVOE FAVOREVOLE
COME LA SALUTEE IL TEMPO
Elaborazione Ugo Scortegagna
<< Il CAI È VIVO PER I RICORDI CHE HA>>,
che sia chiaro, è esattamente il contrario
di vivere di ricordi. R.D.M (Assemblea CAI 1997)