che cosa significa il termine medioevo cosa ci … · il medioevo a sua volta viene diviso in due...
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Medioevo = Età di mezzo. In mezzo a cosa? È un periodo storico compreso tra l’età antica e l’età moderna. Veniva considerato dagli storici dell’età moderna come un
periodo buio, di decadenza, tra due periodi di splendore.
IL MEDIOEVO A SUA VOLTA VIENE DIVISOIN DUE PERIODI….COME SI CHIAMANO?
L’alto Medioevo è caratterizzato da un periodo di ….
Crisi
Dovuta a diversi fattori concatenati per alcuni versi.
Quali?
L’IMPERO ROMANO GIÀ IN CRISI DAL III SECOLO, CROLLA DEFINITIVAMENTE SOTTOLA SPINTA DELLE INVASIONI BARBARICHE.
Decadono le città e i commerci Alcune coltivazioni sono abbandonate Carestie Crollo demografico La convivenza tra Romani e Germani è
problematica A ciò si aggiunge il peggioramento del clima
MOMENTI CHIAVE
Alto medioevoInvasioni
germaniche(V sec.)
Espansione islam
(VII /VIIIsec.)
Imperocarolingio
Sacro Romano Impero (IX sec.)
Morte di Carlo Magno
Nascita del sistema feudale
Frantumazione dell’Impero
Castelli
Economia curtense
BASSO MEDIOEVO
Se la parola chiave dell’alto Medioevo è crisi, quella del basso Medioevo è ripresa….
Ripresa di che cosa?
INOLTRE DOPO IL MILLE NASCONO NUOVE FORME DI GOVERNO, NUOVE ISTITUZIONI E UNA NUOVA CLASSE SOCIALE: LABORGHESIA
Nasce il Comune
Città che di libera dal dominio feudale e si autogoverna
Parlamento
Consiglio
Consoli
eleggeva
affiancato
ma
Molti conflitti interni e con l’imperatore
NASCE LA BORGHESIA
• Nel Basso Medioevo si formano sul territorio delle vecchiecittà romane, in genere al di fuori delle vecchie mura dellacittà nuovi BORGHI.
• In essi si stabiliscono persone di varia provenienza, dedite avarie occupazioni, prevalentemente legate all’artigianatoe al commercio, ma anche alle professioni (notai, giudici,medici)
Il dinamismo sociale che si verifica a partire dal sec. XIprovoca un progressivo aumento dell’alfabetizzazionenei centri urbani (scuole).
La popolazione caratteristica dei borghi (non nobili, nonguerrieri) prende il nome dai borghi stessi = BORGHESIA.
Quindi quali attività svolgevano i borghesi?
Quali potevano essere le differenze tra nobili e borghesi?
LE MONARCHIE NAZIONALI
Mentre in Italia centro-settentrionale si sviluppano i Comuni, in alcuni Paesi europei iniziano a formarsi le Monarchie nazionali, primi nuclei degli stati moderni.
Dove?
Inghilterra
Francia
Spagna
Portogallo
Perché si chiamano monarchie nazionali?
Gli stati , non a caso, protagonisti delle grandi esplorazioni geografiche e delle conquiste territoriali e commerciali
Monarchia
Governo del re
Nazionale
La popolazione si riconosce come Nazione
comunità omogenea con la stessa lingua, religione e cultura
Stati che coincidono con le nazioni
Stati non più frantumati in feudi, ma unitari e retti direttamente dal re
dispone
Funzionari
esercito
emana
Leggi uguali per tutti
ALTRO EVENTO IMPORTANTE: LE CROCIATE
Alla fine dell’XI secolo, l’impero d’Oriente,sentendosi minacciato dai Turchi, chiede l’aiutodel papa (nonostante la recente separazione delledue Chiese: scisma d’Oriente, 1054) e dei sovranioccidentali
Nel 1095 papa Urbano II promuove unaspedizione armata contro i Turchi perliberare la città di Gerusalemme;
ottiene numerose adesioni, sia per motivireligiosi, sia per motivi economici.
CHI SONO I CROCIATI? Nobili, cavalieri, contadini, pezzenti….alcuni sventurati
carichi d’odio a causa delle ingiustizie subite. Si organizzarono otto crociate (XI-XIII sec.), alla fine
Gerusalemme rimane in mano araba.
800 Nascita dell’impero Carolingio
Sacro Romano Impero
888 Deposizione di Carlo III il Grosso
Fine dell’impero carolingio
Incoronazione di Carlo Magno
936Ottone I di Sassonia incoronato re di GermaniaSituazione
ingovernabile
Interviene in Italia
Re di Germania e Italia
962
Ottone I è incoronato imperatore dal papa
Rinasce il Sacro Romano Impero
Flash back sull’evoluzione dell’Impero
Papa( Gregorio VII) Imperatore (Enrico IV)Entrambi aspirano al
potere universalecioè
Potere spirituale +Potere temporale
Lotta per le investiture
porterà
Concordato di Worms 1122
Imperatore EnricoV e papa CallistoII
Il papa consacra i vescovi, l’imperatore dà loro il potere politico