chirurgia della tiroide: nuove tecniche chirurgiche€¢ carcinoma differenziato non midollare a...
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Dott. Aldo Cagnazzo, Osp. Evangelico Internazionale
Dott. Michele Minuto, Università di Genova
Chirurgia della tiroide:Chirurgia della tiroide:Nuove tecniche Nuove tecniche chirurgichechirurgiche
La chirurgia della tiroide:
Theodore Kocher (1841 – 1917)
• Primo periodo: 101 casi operati, mortalità 13%
• Al 1889: 202 casi, mortalità 2.4%
• Al 1917: >5000 casi, mortalità 0.5%
Tiroidectomia 1.0:
1999 Miccoli central neck access
2000 Shimizu subclavicular access
2000 Ikeda axillary access
2000 Ohgami breast access 2001 Gagner supraclavicular access
Tiroidectomia 2.0: Mini(?)-invasiva
• CO2 (8 mm Hg) insufflation• Central incision (5 mm trocar)• 3 additional trocars:
- mid line- mid border SCM- sup border SCM
Gagner Shimizu
• External retraction (Kirschner)• Lateral incision (SCM border)• 5 cm subclavicular incision
30 mm skin incision in the axilla
CO2 insufflation (4 mm Hg)
Flexible endoscope
1 additional trocar near the main incision
Ikeda Ohgami
Three incisions: 1 presternal 2 periareolar
CO2 insufflation
Minimally Invasive Thyroidectomy performed from an extra-cervical approach:• Endoscopic Thyroidectomy performed through the axillary approach (Ikeda, 2000)• Endoscopic Thyroidectomy performed through the breast approach (ABBA) (Ohgami, 2000)• Various combinations of the breast and axillary approaches (Choe, 2007, Barlehner 2008, Lee 2009)
Minimally Invasive Thyroidectomy performed from a cervical approach: • Minimally Invasive Video-Assisted Thyroidectomy (MIVAT) (Miccoli P, 1999)• Endoscopic thyroidectomy from a subclavear access (Gagner M, 2001)• Endoscopic lobectomy through a lateral approach (Henry JF, 2006)
…una “possibile”classificazione…
Patologia tiroidea di piccole dimensioni:• Noduli benigni/Indeterminati < 3.5 cm e• Volume tiroideo stimato (ecografia) < 25 ml
• Carcinoma differenziato non midollare a “basso rischio” < 2 cm (senza evidenza di metastasi linfonodali)
Altre indicazioni: Tiroidectomia “profilattica” in pazienti portatori di mutazione del gene RET, tiroidectomia in paziente con carcinoma del dotto tireoglosso
MIVAT: Indicazionipreoperatorie
Controindicazioni:…all’inizio dell’esperienza…
Assolute
Reintervento su pregressa cervicotomia
Presenza di linfoadenopatia sospetta
Carcinoma localmente infiltrante
Relative
Pregressa irradiazione cervicale
Tiroidite
Morbo di Basedow
Collo corto in paziente obeso
…ma dalla revisione dei dati…
Risk DTC (n=412)
Thyroiditis ITC+Undet (n=294)
Thyroiditis Overall Thyroiditis
Low 235 (57%) 78 (33.2%) 244 (83.6%) 71 (29.1%) 479 149 (31.1%)
Intermediate 157 (38.1%) 57 (36.3%) 48 (16.3%) 15 (31.2%) 205 72 (35.1%)
High 20 (4.9%) 3 (15%) 2 (0.7%) - 22 2 (9.1%)
Number Male : Female Mean age (range)
Estimated thyroid volume
Largest nodule size (cm)
PTC 629 (32.3%) 108:521 39.6 (11-77) yrs 13.4 (4-50) cc 1.7 (0.4-3.8)
Undetermined 728 (37.4%) 111:617 40.2 (8-73) yrs 14.2 (4-42) cc 2.6 (0.5-3)
Benign disease 544 (30%) 54:490 41.4 (10-85) yrs 18.2 (5-46) cc 2.6 (1-5)
Other disease 45 (2.3%) 14:31 34 (8-61) yrs 10 (3-28) cc 1.3 (0.5-3)
Overall 1945 287:1658 40.2 (8-85) yrs 15 (3-50) cc 2.3 (0.4-5)
Controindicazioni…oggi
Assolute• Presenza di linfonodi latero-cervicali sospetti
• Re-intervento su pregressa cervicotomia
• Carcinoma localmente infiltrante
Relative• Presenza di linfonodi sospetti nel compartimento centrale
• Collo corto in paziente obeso
Accesso ascellare: una breve storia Nel 2000 Ikeda ha per primo descritto l’accesso alla
loggia tiroidea tramite approccio ascellare
Nel 2007 W.Y. Chung ha per primo descritto la tiroidectomia totale tramite l’uso del robot DaVinci, eseguito attraverso un accesso ascellare bilaterale
Nel 2009, ha descritto lo stesso intervento eseguito da un unico accesso ascellare
Indicazioni:• Volume tiroideo stimato < 20 cc• Nodulo benigno < 35 mm• Carcinoma < 20 mm
Controindicazioni:• Tiroidite di Hashimoto• Carcinoma differenziato non infiltrante • Obesità grave
Vantaggi• Assenza di cicatrice sul collo• Visione eccellente (magnificazione endoscopica ed
immagine 3D)• La precisione della dissezione (robot-assistita)
permette un intervento oncologicamente radicale• A lungo termine: outcome migliore per il “distress
postoperatorio” (deglutizione, toni alti della voce…)?
• Indicata per i “professional speakers” (cantanti, insegnanti, avvocati…)…ed i pazienti pediatrici?
RATS
Svantaggi• Necessaria una curva di apprendimento adeguata! (anche se la
tecnica è “intuitiva”)
• Tempi operatori più lunghi (almeno all’inizio dell’esperienza)
• Morbidità specifica “inedita” per la chirurgia della tiroide (lesioni vascolari e nervose, del plesso brachiale) nelle popolazioni occidentali
• Costi giustificabili?
RATS
• Al momento attuale, solo due tecniche “mini-invasive” si sono dimostrate fattibili ed oncologicamente adeguate ad eseguire una tiroidectomia “totale”: la MIVAT e la Robot-Assistita
• La MIVAT risulta attualmente la tecnica più diffusa nel mondo occidentale
• La tecnica robot-assistita ha prodotto (in oriente) una casistica con risultati convincenti…l’occidente, per ora, procede con cautela…
11/05/10
Conclusioni