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LA GALLERIA FOTOGRAFICA E’ ACCOMPAGNATA DA UN BRANO MUSICALE, QUINDI SI RACCOMANDA DI
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FASCISMO E NEOFASCISMOCOMUNISMOSTRAGIANNI DI PIOMBOTERRORISMO
2 AGOSTO 1980RACCONTO DI UNA STRAGE
2 AGOSTO 1980La strage della stazione di Bologna
Come?
Quando?
Sondaggio
Galleria
Testimonianza dell’autista Egide Melloni
CLICCARE SOLO SULLE IMMAGINI O SULLE SCRITTE BLU
Perché?
HOME PAGE
RICONOSCIMENTI
GALLERIA FOTOGRAFICALe immagini della strage
La stazione di Bologna dopo l’esplosione della bomba
La stazione di Bologna dopo l’esplosione della bomba
La stazione di Bologna dopo l’esplosione della bomba
L’orologio della stazione, simbolo della strage, fermo alle 10.25
L’autobus 37
Luogo dove era posizionata la bomba
Crepa sul muro, in ricordo della strage
Uomo fatto volare sotto un treno dalla potenza dell’onda d’urto
Manifestazione cittadina in ricordo della strage
Francesca Mambro e Giuseppe Fioravanti, realizzatori della strage
Giuseppe Fioravanti in carcere
Donna ferita che urla , fotografia simbolo della strage
Lapide con i nomi delle vittime, tra le quali anche una bimba di 3 anni
Testate giornalistiche dei più importanti giornali dell’epoca
Testate giornalistiche dei più importanti giornali dell’epoca
Testate giornalistiche dei più importanti giornali dell’epoca
Il presidente Pertini che tocca la bandiera italiana durante i funerali di stato.
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PERCHE’ E’ AVVENUTO?La sentenza definitiva e informazioni sui
colpevoli della strage
SENTENZA DEFINITIVA
<< Nelle udienze pubbliche del 22-23 novembre 1995 la corte suprema di cassazione a sezioni unite penali ha definitivamente condannato all’ergastolo, per la strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna, Valerio Fioravanti e Francesca Mambro. [...] Dopo 15 anni la strage di Bologna ha i suoi primi colpevoli.>>
Roma, 23 novembre 1995
Il consigliere estensore (Nicola Marvugli),Il presidente (Aldo Vessia)
Il cancelliere (Valeria Minniti)
I COLPEVOLIFrancesca Mambro e Giuseppe Valerio
Fioravanti furono condannati come esecutori materiali con la sentenza definitiva il 23
novembre 1995 per la strage alla stazione di Bologna. Questi appartengono ai NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari), organizzazione armata italiana di ispirazione neofascista (opposta a quella delle brigate rosse) che in 4 anni di
attività fu ritenuta responsabile anche di altri 33 omicidi.TORNA ALLA HOME
TERRORISMO NEOFASCISTA
Incisione sulla lapide delle vittime che condanna la strage di Bologna come una strage di matrice neofascista
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NEOFASCISMO
Insieme dei movimenti politici nati
dopo la seconda guerra mondiale che
si ispirano all’ideologia del
fascismo
TERRORISMO COMUNISTABRIGATE ROSSE
Organizzazione armata italiana di estrema sinistra costituitasi nel 1970 per propagandare e sviluppare la lotta armata rivoluzionaria per il comunismo. Di matrice Marxista-Leninista, fu il maggiore, più numeroso e più longevo
gruppo terroristico di sinistra esistente nell’Europa Occidentale del secondo
dopoguerra Il più clamoroso esempio dell’azione
comunista fu l’omicidio di Aldo Moro.TORNA INDIETRO
QUANDO E’ AVVENUTO?Considerazioni sul contesto storico
Dal punto di vista storico, quelli che vanno dal 1969 al 1980, sono chiamati
anni di piombo, ovvero anni in cui ci furono moltissimi attentati terroristici, principalmente di matrice neofascista.
Tra questi, i più sanguinosi furono la strage di Piazza Fontana a Milano, e
soprattutto la strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980. Elenchiamo di seguito le stragi che caratterizzarono maggiormente questi anni di terrorismo
TUTTE LE MAGGIORI STRAGI DI MATRICE NEOFASCISTA
STRAGE DELLA BANCA NAZIONALE DEL LAVORO
STRAGE DELL’ ALTARE DELLA PATRIA
STRAGE DEL MUSEO CENTRALE DEL RISORGIMENTO
STRAGE DI GIOIA TAURO22 luglio 1970
STRAGE DI PETEANO31 maggio 1972
STRAGE DELLA QUESTURA DI MILANO17 maggio 1973
STRAGE DI PIAZZA LOGGIA
STRAGE DELL’ITALICUS
LE PIU’ SANGUINOSE
STRAGE DI BOLOGNA
2 agosto 1980
STRAGE DI PIAZZA FONTANA
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STRAGE DI PIAZZA FONTANA• Alle ore 16.37 del 12
dicembre 1969, nella sede della Banca Nazionale
dell’agricoltura, in Piazza Fontana, a Milano, esplose
un ordigno che causò la morte di 17 persone ed il
ferimento di altre 88• La strage di Piazza
Fontana fu, dopo la strage di Bologna, il secondo
attentato terroristico più sanguinoso del secondo
dopoguerra• La bomba che esplose a Piazza Fontana fu soltanto
la prima di una lunga serie di bombe, che
sarebbero esplose nella stessa giornata
Prima pagina de “Il Giorno”
Prima pagina de “Il Corriere della Sera”
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STRAGE DELL’ITALICUS
1) Il 4 agosto 1969 esplose una bomba sull’espresso Roma-Brennero (treno Italicus), il cui obbiettivo era quello di uccidere Aldo Moro, che avrebbe dovuto trovarsi proprio su quel treno
2) L’esplosione causò la morte di 12 persone ed il ferimento di 48
3) Aldo Moro fu successivamente assassinato dalle brigate rosse
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STRAGE DI PIAZZA LOGGIA• Il 28 maggio 1974 esplose una bomba a
Brescia, in Piazza Loggia, durante una
manifestazione contro il terrorismo
neofascista• L’esplosione causò
la morte di 8 persone e il
ferimento di altre 102 TORNA
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STRAGE DEL MUSEO CENTRALE DEL RISORGIMENTO• Alle ore 17.30 del 12
dicembre 1969, esplode una bomba
all’ingresso del Museo Centrale del Risorgimento
• I danni furono minimi, in quanto ci furono pochissimi feriti e nessuna vittima TORNA
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STRAGE DELL’ALTARE DELLA PATRIA• Alle ore 17.20 del 12 dicembre 1969, esplose
una bomba a Roma, davanti all’Altare della
Patria• I danni furono minimi,
in quanto ci furono pochissimi feriti e nessuna vittima
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STRAGE DELLA BANCA NAZIONALE DEL LAVORO
• Alle ore 16.55 del 12 dicembre 1969, esplose una bomba alla Banca Nazionale
del Lavoro, a Roma.• L’esplosione causò soltanto il
ferimento di 13 persone
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SONDAGGIOCosa sanno i ragazzi sulla strage del 2
agosto?
2 Agosto 1980. Una data che rimarrà tristemente famosa nella storia italiana del secondo
dopoguerra. Ma cosa ne sanno i ragazzi di questo tragico avvenimento?Abbiamo svolto un sondaggio
tra circa cento studenti di età compresa tra i diciassette e i diciotto anni appartenenti a due
classi terze e quarte del nostro liceo e i risultati non sono così incoraggianti. Diversi intervistati
hanno una conoscenza molto superficiale dell’accaduto. Forse sanno cosa sia successo ma
non conoscono quale sia la matrice.
Abbiamo cercato così di riassumere i risultati
AVANTI
LE DOMANDESai cos’è successo il 2 agosto 1980?
Se sì, che cosa?Se sì, chi te ne ha parlato?
Conosci la matrice dell’attentato? Se sì, qual’è?Come definiresti il terrorismo?
CONSIDERAZIONI FINALI
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SAI COS’E’ SUCCESSO IL 2 AGOSTO 1980?
sì 93%
no8%
La maggioranza degli intervistati (92%) conosce cosa sia successo a Bologna il 2 agosto 1980. Solo una minima percentuale (8%) è all’oscuro di ciò.
LE DOMANDE
SE SI’ CHE COSA?strage Piazza Fontana
1%
esplosione bomba a Bologna
87%
deragliamento terror-ista di un treno a
Bologna 12% Tra le persone che
credevano di conoscere cosa fosse successo, in realtà solo l’87% ha risposto correttamente.
LE DOMANDE
SE SI’ CHI TE NE HA PARLATO?
famiglia53%
mass-media28%
scuola20%
Una buona parte degli intervistati (52%) ha risposto di essere stata informata dell’accaduto dalla famiglia. Solo una piccola percentuale (20%) è venuta a conoscenza di ciò tramite la scuola.
LE DOMANDE
CONOSCI LA MATRICE DELL’ATTENTATO?
sì 56%
no44%
brigate rosse67%
fascisti22%
Hamas11%
SE SI’ QUAL’E’?
Poco oltre la metà degli intervistati (56%) ha dichiarato di conoscere la matrice dell’attentato. In realtà solo il 22% ha risposto correttamente individuando la reale matrice, ovvero un gruppo di neofascisti.
LE DOMANDE
COME DEFINIRESTI IL TERRORISMO?
strage e vio-
lenza su
per-sone
e cose per
rivendi-
cazioni
per-son-ali 28%
uso di violenza illeggittima per incutere terrore nella popolazione64%
atti commessi con l'in-tenzione di distruggere in tutto un gruppo nazionale
8%
Abbiamo voluto concludere il sondaggio con una domanda generale per testare se gli studenti conoscessero cosa si intende per “terrorismo”. Il 64% degli intervistati ha dato la corretta risposta.
LE DOMANDE
CONSIDERAZIONI FINALIDai dati raccolti abbiamo constatato che l’argomento
dovrebbe essere affrontato e approfondito maggiormente, soprattutto in sede scolastica, affinché le nuove generazioni, che non hanno
seguito in prima persona la notizia dell’attentato, siano comunque a conoscenza di questa triste pagina della storia italiana. Il passato seppur
doloroso fa parte di ognuno di noi. Conoscere gli errori del passato serve per evitare che si ripetano
e quindi non bisogna dimenticare ciò che è successo.
LE DOMANDE
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L’ AUTOBUS 37Testimonianza dell’autista Egide Melloni
L’autobus della linea 37, fu di grande aiuto nelle ore successive all’esplosione,poiché, come sarà
evidente dalla lettura del testo successivo, svolse una grandissima funzione socialmente utile
Riportiamo di seguito la testimonianza di Egide Melloni, autista dell’autobus 37
<<Stavo incamminandomi con un collega verso la stazione, perché lì avrei iniziato il mio turno, quando sentimmo un botto violentissimo. Pochi minuti dopo fermammo un autobus per chiedere cosa era successo e ci venne detto che era saltata per aria la stazione. [...] Una volta giunti in Piazza medaglie d’oro, ci si parò davanti il terribile scenario che potete immaginare. Come tutti quelli che si trovavano nel piazzale cercammo di aiutare i feriti e di prestare i primi soccorsi. Un collega, Guglielmo Bonfiglioli, decise di fare un primo viaggio con un autobus, per l’appunto il 37, caricando alcuni feriti per portarli all’Ospedale Maggiore. [...] decidemmo di utilizzare l’autobus per trasportare unicamente i cadaveri [...] ed io mi misi alla guida. Erano circa le undici di mattina: fino al pomeriggio trasportai le salme alla camera mortuaria di via Irnerio poi [...] ci dirigemmo verso gli obitori degli ospedali. [...] Restai alla guida fino alle tre di notte. [...] Durante quelle ore osservai la straordinaria partecipazione dei bolognesi. Si innescarono meccanismi di solidarietà impensabili e tutti sembravano sapere come comportarsi. [...]>>
Da “Il racconto della strage”, a cura di Massimiliano Boschi e Cinzia Venturoli, Yema, 2005
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FASCISMOIdeologia politica sorta in Italia nel XX secolo
per principale iniziativa di Benito Mussolini,E’ un movimento di carattere nazionalista,
anticapitalista autoritario e totalitario, ma tale ideologia è definita ed è interpretata come un movimento allo stesso tempo rivoluzionario e reazionario
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COMUNISMOInsieme di idee economiche, sociali e
politiche, accomunate da una prospettiva di una stratificazione sociale egualitaria che presuppone la comunanza dei mezzi di produzione e l’organizzazione collettiva del lavoro
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COME E’ AVVENUTO?Narrazione degli eventi
IL GIORNO
LA BOMBA
L’ESPLOSIONE
LE FASI DELLA STRAGE
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IL GIORNO2 Agosto 1980.
Primo sabato del mese. La maggior parte della popolazione è in ferie in questo periodo
perché negli anni ‘80 le fabbriche e le aziende chiudono solo ad Agosto.
Bologna Centrale è un’importante nodo ferroviario, moltissima gente passa di qua per
raggiungere qualsiasi località di vacanza in tutta Italia. Questo significa che la stazione è
piena.
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LA BOMBAOre 10:25.
Esplode un ordigno chimico composto da 5kg di un mix di tritolo e T4 potenziato con 18kg
di gelatinato (nitroglicerina ad uso civile) situato sotto un tavolino dei bagagli nella sala
d’attesa della seconda classe, causando la completa distruzione della sala e lanciando i detriti sui binari e sulla piazza della stazione
per molti metri.
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L’ESPLOSIONEAl momento dell’esplosione il treno Ancona-
Chiasso fermo sul primo binario limita fortunatamente i danni bloccando i detriti che altrimenti avrebbero raggiunto gli altri binari. Ai danni causasti dal crollo della sala d’attesa però si aggiungono quelli provocati dall’onda d’urto dell’esplosione, di tale potenza da far volare un uomo per una decina di metri fin
sotto il treno in sosta sul primo binario.Schegge di vetro volano ovunque ferendo
anche gravemente i passeggeri sul secondo e terzo binario.TORNA
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