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In tv gratis anche il clou del torneo Atp SuperTennis trasmetterà in diretta un quarto, una semi e la finale Pag.20 GLI ALTRI CONTENUTI Simposio da record Il Foro in cattedra In 2.913 per Bollettieri, Piatti & co. L’atmosfera di due giornate speciali Pag.22 Pre-qualificazioni, loro ce l’hanno fatta! I ritratti dei 16 giocatori che hanno realizzato il sogno Pag.8 Anno XI - n.16 - 13 maggio 2015 LA RIVISTA SPECIALE #ibi15 7.000 tennisti dal Papa Pag.5 © L’Osservatore Romano Prima pagina: Fognini for president Pag.3 Madrid Atp: la tempesta perfetta Pag.15 Madrid Wta: i lampi di Petra Kvitova Pag.16 I numeri della settimana Pag.18

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In tv gratis ancheil clou del torneo AtpSuperTennis trasmetterà in direttaun quarto, una semi e la finale

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GLI ALTRI CONTENUTI

Simposio da recordIl Foro in cattedraIn 2.913 per Bollettieri, Piatti & co.L’atmosfera di due giornate speciali

Pag.22

Pre-qualificazioni,loro ce l’hanno fatta!I ritratti dei 16 giocatoriche hanno realizzato il sogno

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Anno XI - n.16 - 13 maggio 2015

LA RIVISTA

SPECIALE #ibi15

7.000 tennisti dal Papa Pag.5©

L’Os

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e Rom

ano

Prima pagina: Fognini for president Pag.3 Madrid Atp: la tempesta perfetta Pag.15 Madrid Wta: i lampi di Petra Kvitova Pag.16 I numeri della settimana Pag.18

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prima pagina

Fognini for president

Se c’è una cosa che questi in-credibili Internazionali BNL d’Italia stanno gridando a squarciagola è che, finita già

da tempo la lunga traversata del de-serto e consolidato l’approdo alla Terra Promessa, adesso il tennis ita-liano sta debordando e invade, con-quistandoli, nuovi territori.Il vecchio cronista - che ha vissuto anche la precedente epoca d’oro, quella degli Anni ‘70, e ricorda be-ne come quel boom avesse ben al-tre connotazioni - non se ne accorge soltanto varcando il colonnato di

San Pietro e ascoltando, basito, la commozione nella voce del Presi-dente Binaghi mentre parla al Papa e gli applausi fragorosi ai quali le sue parole spingono le 7.000 persone che lo stanno ascoltando. Né se ne accorge quando vede che è la AS Ro-ma calcio a chiedere che Totti possa giocare a tennis con Djokovic al Fo-ro Italico anziché essere il Foro Ita-lico a chiedere alla AS Roma calcio che Totti possa giocare con Federer allo Stadio Olimpico. Non se ne ac-corge neppure – pensate! – quando il Presidente del Consiglio Matteo

DIRETTOREAngelo Binaghi

COMITATO DI DIREZIONEAngelo Binaghi, Giovanni Milan, Nicola Pietrangeli, Giancarlo Baccini, Massimo Verdina

DIRETTORE RESPONSABILEEnzo Anderloni

COORDINAMENTO REDAZIONALEAngelo MancusoSUPER TENNIS TEAMAntonio Costantini (foto editor), Amanda Lanari, Annamaria Pedani (grafica)

FOTOGetty Images, Archivio FIT, Antonio Costantini, Angelo Tonelli

HANNO COLLABORATOGiovanni Di Natale, Max Fogazzi, Andrea Nizzero, Gabriele Riva, Mauro Simoncini, Giorgio Spalluto, Piero Valesio

A CURA DISportcast srlVia Cesena, 58 - 00182 [email protected]

PROGETTO GRAFICO REALIZZAZIONEEdisport Editoriale Srl

REDAZIONE E SEGRETERIAStadio Olimpico - Curva NordIngresso 44, Scala G00135 RomaInfo: [email protected]. Tribunale di Roma n. 1/2004

dell’ 8 gennaio 2004

Manoscritti e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono.

La rivista è disponibile in formato digitale sui siti www.federtennis.it e www.supertennis.tve spedita via newsletter. Per riceverla scrivere a [email protected]

Renzi pretende, e ottiene, di tenersi a Palazzo Chigi la Coppa che spet-terà al vincitore del torneo romano perché vuole venire a riconsegnarla/consegnarla di persona la domenica successiva.No. Il vecchio cronista se ne accorge quando vede le foto di Fabio Fognini seduto sulla poltrona di Primo Mini-stro della Repubblica Italiana, e, an-che se sa che si è trattato solo di uno scherzoso siparietto privato, non ci trova niente, ma proprio niente, da ridere. Anzi....

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Da sinistra: Nicola Pietrangeli, Angelo Binaghi, Simone Bolelli, Matteo Renzi, Fabio Fognini e Giovanni Malagò

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7 mila persone tra giocatori, tecnici e dirigenti in udienza da Papa Francesco, che esorta: “Mettetevi in gioco, dentro e fuori dal campo”

internazionali bnl d’italia

di angelo Mancuso - foto costantini

Il tennis italiano non dimenticherà mai l’8 maggio 2015. Una giornata storica, con l’incontro tra Papa Fran-cesco e una folla di appassionati

della racchetta. Circa 7.000 persone in gran parte insegnanti di tennis, ma anche giocatori, dirigenti e allievi delle scuole tennis, hanno partecipato all’emozionante appuntamento, cui erano presenti tanti bambini e i diri-genti federali, a partire dal Presidente Angelo Binaghi, e gli ambasciatori del tennis italiano Lea Pericoli e Nicola Pietrangeli. Una giornata storica, dice-vamo, perché non era mai capitato che il tennis italiano potesse abbracciare un Papa. Qui di seguito, il discorso di Angelo Binaghi e di Papa Francesco, al quale il Presidente della Fit ha donato una racchetta tutta bianca.

Binaghi: “Siamo innamoratidella sua semplicità”“Credo di parlare a nome di tutti i pre-senti. Il tennis è uno sport praticato in tutti i continenti. È uno straordi-nario veicolo di crescita culturale e di educazione. È uno sport che sin da piccoli ti inseg-na l’autodisciplina, la lealtà, il rispet-to delle regole e dell’avversario. An-che l’amicizia verso quell’avversario che in quel momento devi cercare di sconfiggere. È fondamentale nella crescita di per-sone che abbiano uno spirito sano e che sappiano trasportare nella vita di tutti i giorni i valori che imparano attraverso il nostro sport. Vogliamo portarle questa testimonianza, non solo perché siamo innamorati della sua semplicità e capacità di parlare al profondo del nostro animo, indican-

doci i pensieri più giusti e le azioni più corrette. Ma anche perché sappi-amo che lei è un grande appassionato e un attento conoscitore del mondo dello sport e dei valori sociali che esso esprime. Sua Santità, in quan-to argentino, lei conoscerà il tennis meglio di noi. L’Argentina ha fatto parte della storia del tennis mondiale e ha avuto grandi campioni. E noi, per crescere, stiamo provando a seguire il suo esempio in alcuni settori molto importanti. Proprio per questo per lei sarà facile capire il mio sollievo nel vederla vestito di bianco come un perfetto tennista, ma senza una rete a separarci. Mi permetta di darle un piccolo dono, segno della nostra devozione, nella consapevolezza che almeno questa volta non lo potrà usare contro di noi”.

La partita della vita

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internazionali bnl d’italia

Papa Francesco: “Educazione, sport e lavoro:su queste basi si cresce”“Cari fratelli e sorelle, buongiorno!Vi ringrazio di essere venuti, e così nu-merosi! Ringrazio il Presidente per le sue cortesi parole. Un saluto speciale lo rivolgo ai bambini presenti – sono tanti! – che partecipano a un progetto ludico-motorio organizzato dalla Federazione Italiana Tennis. In diverse occasioni ho parlato dello sport come esperienza edu-cativa. Oggi lo voglio ribadire: lo sport è una strada educativa! Ci sono tre strade, tre pilastri fondamentali per i bambini, i ragazzi e i giovani: l’educazione – sco-lastica e familiare –, lo sport e il lavoro. Educazione - scolastica e familiare -, sport e lavoro. Su questi tre pilastri si cresce bene! Quando ci sono tutti e tre, scuola, sport e lavoro, allora esistono le condizioni per sviluppare una vita piena e autentica, evitando così quelle dipendenze che avvelenano e rovinano l’esistenza.La Chiesa si interessa di sport perché le sta a cuore l’uomo, tutto l’uomo, e

riconosce che l’attività sportiva incide sulla formazione della persona, sulle re-lazioni, sulla spiritualità. Voi atleti avete una missione da compiere: poter essere, per quanti vi ammirano, validi modelli da imitare. E anche voi, dirigenti, allena-tori e operatori sportivi, siete chiamati a dare buona testimonianza di valori umani, maestri di una pratica sportiva che sia sempre leale e limpida.Il vostro è uno sport molto competitivo, ma la pressione di voler conseguire ri-sultati significativi non deve mai sping-ere a imboccare scorciatoie come avvi-ene nel caso del doping. Come è brutta e sterile quella vittoria che viene ottenuta barando sulle regole e ingannando gli altri! L’apostolo Paolo usa l’esempio di un atleta per illustrare una caratteris-tica importante dell’esistenza umana e dice così: «Non sapete che, nelle corse allo stadio, tutti corrono, ma uno solo conquista il premio? Correte anche voi

in modo da conquistarlo!» (1 Cor 9,24). In un certo senso, questa è la vostra es-perienza quotidiana nel tennis. Ma san Paolo si riferisce alla sfida del dare un significato ultimo alla vita stessa. Vor-rei dunque esortare ciascuno di voi a mettersi in gioco non solo nello sport – come già fate e con ottimi risultati –, ma nella vita, alla ricerca del bene, del vero bene, senza paura, con coraggio ed en-tusiasmo. Mettetevi in gioco con gli altri e con Dio, dando il meglio di voi stessi, spendendo la vita per ciò che davvero vale e che dura per sempre. Mettete i vostri talenti al servizio dell’incontro tra le persone, dell’amicizia, dell’inclusione.Cari fratelli e sorelle, vi chiedo di por-tare i miei saluti alle vostre famiglie e ai vostri amici. Dio onnipotente vi benedica e vi protegga sempre e, per favore, non dimenticatevi di pregare per me. Grazie. Adesso tutti insieme preghiamo la Ma-donna prima di darvi la benedizione”.

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internazionali bnl d’italia

di alessandro nizegorodcew

foto costantini e fioriti

Gli Internazionali Bnl d’Italia non sono cominciati sabato scorso. No, si giocano dalla fi-ne di gennaio e non solo sulla

terra del Foro Italico di Roma. Hanno coinvolto 5.849 persone in tutta Ita-lia, 22 appuntamenti da Nord a Sud: il Foro, però, era la destinazione ultima di tutti loro. E, sì, la scorsa settimana la terra rossa di Roma ha comincato a essere protagonista assoluta. Perché proprio sui campi che stavano per ac-cogliere i grandi protagonisti del tennis mondiale, sono scesi anche i giocatori provenienti dagli Open Bnl d’Italia e gli invitati dal settore tecnico della Fit.Un grande evento, come testimoniano i vari colpi d’occhio sulle tribune dei campi: spalti gremiti, match intensi, il meglio del tennis italiano di domani in campo, a caccia della sua porzione di sogno. C’era Matteo Donati, che ha già cominciato a far bene nei challenger (e oltre), c’era Gianluigi Quinzi, con sem-pre i riflettori addosso. C’erano alcune delle ragazze più interessanti del no-stro domani e del nostro presente. Chi è arrivato nei quarti ha realizzato (o ha appena sfiorato) un sogno. Eccoli, nelle pagine che seguono, tutti e 16.

Matteo Donati ha anche passato un turno nel main draw.Ecco chi sono i 16 (8 ragazzi e 8 ragazze) arrivati nei “quarti” del torneo del Foro Italico, a giocarsi un sogno...

Ce l’hanno fatta!

11 wild card:3 da main draw Ai due vincitori del torneo di pre-qualifica-zioni maschili sono andate altrettante wild card per il tabellone principale degli Inter-nazionali Bnl d’Italia, mentre gli inviti per il tabellone di qualificazione sono andati a chi ha perso in semifinale e ai due vincenti delle sfide tra i quattro giocatori sconfit-ti nei quarti. In campo femminile invece la vincitrice del torneo ha preso una wild card per il tabellone principale mentre i quattro lascia-passare per le qualificazioni erano destinati alla giocatrice battuta in finale, alle due giocatrici sconfitte in se-mifinale e alla vincente del mini play-off tra le quattro eliminate nei quarti di finale (vedi tabelloni a destra).

Matteo Donati al 1° turno del tabellone principale degli IBI 2015 ha battuto il colombiano Giraldo, n. 49 Atp, per 2-6 6-1 6-4

Tutti i risultatiDi seguito tutti i risultati delle pre-qualificazioni.

MASCHILEPrima fase - 1° turno: F. Ornago bye, F. Garzelli b. G.L. Di Nicola 4-6 6-3 7-6(3), G.L. Mager b. R. Marcon 6-4 6-2, G. Miccini b. M. Porcu 4-6 6-2 6-1, C. Grassi b. R. Maiga 6-2 7-5, R. Sinicropi b. F. Ottolini 7-5 6-4, D. Capecchi b. C. Rodriguez 6-7(5) 6-3 6-4, E. Fioravante b. M. Frinzi 6-4 6-2, S. Caruso b. M. Fago 6-3 6-4, P. Prader b. P. Dagnino 6-1 6-1, M. Bortolotti b. M. Mazzella 6-7(4) 6-2 6-3, E. Eremin b. M. Longo 6-1 6-4. Ottavi di finale: F. Gaio b. F. Ornago 7-5 6-1, G.L. Mager b. F. Garzelli 6-0 6-1, G. Quinzi b. G. Miccini 6-2 6-1, R. Sinicropi b. C. Grassi 6-2 1-6 6-1, S. Napolitano b. D. Capecchi 6-7(8) 6-3 6-1, S. Caruso b. E. Fioravante 6-4 4-6 6-2, M. Donati b. P. Prader 6-1 6-4, E. Eremin b. M. Bortolotti 6-1 6-2.Seconda fase - Quarti di finale: F. Gaio b. G.L. Mager 6-2 6-3, G. Quinzi b. R. Sinicropi 6-4 6-4, S. Caruso b. S. Napolitano 6-3 6-2, M. Donati b. E. Eremin 6-3 6-3. Semifinali: F. Gaio b. G. Quinzi 7-6(2) 6-3, M. Donati b. S. Caruso 6-1 6-3. I vincenti delle due semifinali hanno conquistato la wild card per il tabellone principale, i due sconfitti la wild card per le qualificazioni. I quattro sconfitti nei quarti hanno dato vita a due spareggi.Spareggi: G.L. Mager b. R. Sinicropi 4-6 6-3 6-4, S. Napolitano b. E. Eremin 7-6(1) 6-3. I vincenti degli spareggi hanno conquistato la wild card per il tabellone di qualificazione.

FEMMINILEPrima fase - 1° turno: J. Pieri b. M. Marfutina 3-6 6-4 6-2, C. Ferrando b. A. Moroni 6-1 6-4, E. Dabija b. A. Matteucci 6-3 6-2, L. Sabina b. S. Chieppa 6-3 6-1, A. Zucchini b. A. D’Auria 6-3 6-4, M. Di Giuseppe b. C. Giovine 3-6 6-4 6-2, M.E. Camerin b. M. Trevisan 7-5 1-6 6-3, A. Balducci b. L. Meccico 6-2 6-1, N. Burnett b. G. Brescia 7-5 6-2, V. Meliss b. S. Eccel 7-6(6) 6-3, F. Bernardi b. S. Gugnali 6-2 6-1, C. Dentoni b. C. Abbate 6-0 6-1. Ottavi di finale: G. Barbieri b. J. Pieri 6-3 6-2, C. Ferrando b. E. Dabija 6-2 6-2, L. Sabino b. D. Papamichail 7-6(2) 2-6 6-4, M. Di Giuseppe b. A. Zucchini 3-6 7-6(3) 6-3, M.E. Camerin b. M. Caregaro 4-6 6-4 7-6(2), N. Burnett b. A. Balducci 6-2 6-4, J. Paolini b. V. Meliss 6-4 6-3, C. Dentoni b. F. Bernardi 6-3 3-6 6-4.Seconda fase - Quarti di finale: G. Barbieri b. C. Ferrando 2-6 6-2 6-4, L. Sabino b. M. Di Giuseppe 6-4 6-4, N. Burnett b. M.E. Camerin 6-1 6-0, C. Dentoni b. J. Paolini 6-2 3-6 7-6(4). Semifinali: L. Sabino b. G. Barbieri 6-2 6-1, N. Burnett b. C. Dentoni 4-6 6-3 6-2. Finale: N. Burnett b. L. Sabino 6-1 6-2. La vincitrice della finale ha guadagnato una wild card per il tabellone principale. La finalista e le due sconfitte in semifinale hanno guadagnato una wild card per le qualificazioni. Le sconfitte ai quarti hanno giocato un play-off.Play-Off - 1° turno: M. Di Giuseppe b. C. Ferrando 7-5 6-3, J. Paolini b. M.E. Camerin 7-5 6-1. Turno decisivo: J. Paolini b. M. Di Giuseppe 6-3 6-4. La vincente del play-off ha guadagnato la restante wild card per il tabellone di qualificazione.

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internazionali bnl d’italia

Matteo Donati è certezzaPiemontese doc, nato ad Alessandria il 28 febbraio 1995, Matteo Donati era tra i più attesi al torneo di pre-qualificazione dopo la splendida finale raggiunta nel challenger di Napoli. Seguito in quel di Bra da coach Massimo Puci, già allenatore di Andrey Golubev, è un tennista in fortissima crescita con una predisposizione per le superfici rapide. In inverno ha svolto ben 12 settimane di preparazione fisica e tecnico-tattica che gli hanno consentito il salto di qualità. Nelle pre-quali ha dominato tutti gli avversari, regalandosi la wild card per il tabellone principale degli Internazionali Bnl d’Italia. Ormai a ridosso dei Top 200 è una solida certezza, e non più una sorpresa, del tennis italiano.

Il talento puro di Federico Gaio

Talento cristallino, splendido rovescio a una mano e tennis brillante, Federico Gaio è stato considerato per anni una grande promessa (finale al Trofeo Bonfiglio nel 2009). Nato a Faenza il 5 marzo

1992, non ha saputo per ora raggiungere i risultati dei concittadini Raffaella Reggi e Andrea Gaudenzi. Dopo un’esperienza in

Argentina, piuttosto formativa ma poco felice dal punto di vista dei risultati, è tornato a Tirrenia. Oggi Top 300, miglioratissimo

dal punto di vista tattico, ha annichilito Gianluigi Quinzi all’ultimo turno di pre-quali a suon di vincenti e di ben 18 ace.

Gianluigi Quinzi,passo dopo passo...Da anni Gianluigi Quinzi è il tennista sulla bocca di tutti. Marchigiano classe 1996, vincitore di Wimbledon Junior nel 2013, sta facendo fatica a emergere nonostante una crescita lenta ma costante. Individuato come possibile top player del futuro dalla maggior parte dei tecnici federali, è seguito dal coach argentino Mariano Monachesi e dal suo vice Matias O’Neille. Il suo gioco di pressione da fondocampo, se ben supportato da coraggio e da un’ottima condizione atletica, può diventare devastante. Sconfitto all’ultimo turno di pre-quali da Gaio, ha ben figurato contro Benoit Paire, n.72 Atp, nelle qualificazioni (battuto 7-6 6-4 dopo un primo set a livelli altissimi).

SalvatoreCaruso,

da Avola a Roma

Siciliano doc, classe 1992, Salvatore Caruso possiede

un rovescio bimane di rara bellezza, a

tratti paragonabile a quello di Davide

Sanguinetti. Lottatore indomito,

migliorato dalla parte destra che

rappresentava la sua lacuna più grande, sa esprimersi su tutte le

superfici. Il giovane di Avola è seguito da coach Paolo Cannova e nelle qualificazioni è arrivato a un passo

dalla vittoria con l’enfant prodige

croato Borna Coric, n.53 Atp. Avola

aspetta con ansia un suo futuro Top 100.

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internazionali bnl d’italia

Stefano Napolitano,bene su ogni superficieClasse 1995, cresciuto e allenato a Biella dal papà ex giocatore Cosimo, Stefano Napolitano ha nel servizio e nel rovescio le armi migliori. Grande lavoratore, fisico possente, può diventare un “All Around Player” alla Andreas Seppi, capace di raggiungere risultati su tutte le superfici. Sconfitto da Caruso nei quarti di finale delle pre-quali, si è rifatto prima nello spareggio contro Edoardo Eremin – ottenendo il lasciapassare per le qualificazioni - e poi battendo l’ex Top 10 Jurgen Melzer nelle “quali”.

Il tennisbum bumdi Edoardo

EreminProbabilmente il tennista più

potente tra gli 8 quartofinalisti delle

prequali, Edoardo Eremin è tornato a giocare a livello

internazionale a inizio 2015 dopo aver seriamente

considerato l’ipotesi College

NCAA. Classe 1993, seguito

da coach Mauro Balestra, tira

“comodini” con servizio, diritto e rovescio bimane, ma va instradato

tatticamente e mentalmente. Se

vuole crescere dovrà essere più

cattivo in campo.

Avanti così,Gianluca Mager!Guardandolo giocare a braccio sciolto e senza tensione la prima sensazione è che Gianluca Mager non abbia punti deboli. Classe 1994, allenato dall’ex davisman Diego Nargiso, possiede uno splendido servizio, grande velocità di piedi, fondamentali potenti e precisi e una notevole sensibilità nei pressi della rete (volée e smorzate). Dopo un promettente inizio da under si è un po’ perso, e oggi paga questo ritardo in termini di debolezza psicologica. In poche parole: ha ancora la testa di un giocatore junior. Dopo la vittoria nello spareggio su Sinicropi ha superato Kavcic per ritiro e ha lottato alla pari con il turco Ilhan, n.87 ATP, all’ultimo turno del draw cadetto.

Riccardo Sinicropi,dagli Open ai ‘quarti’

Classe 1990 e numero 450 Atp, Riccardo Sinicropi ha avuto il merito di essere l’unico tennista proveniente dagli Open a raggiungere i quarti di finale. Seguito a Milano dall’ex

professionista Fabio Colangelo, vanta un tennis piuttosto completo fatto di accelerazioni e variazioni. Ha accarezzato il sogno di

giocare le qualificazioni al Foro Italico dopo aver vinto il primo set con Mager, ma alla fine ha dovuto cedere al suo

avversario (nonché grande amico).

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1612 WWW.ZUSTENNIS.IT

Jasmine Paolinisa (sempre) sorridereClasse 1996, bloccata più volte dagli infortuni, Jasmine Paolini è cresciuta sotto l’egida del maestro Ivano Pieri (padre e allenatore di Tatiana e Jessica). Seguita al Foro Italico da Tathiana Garbin, Jasmine, toscana di Castelnuovo di Garfagnana in provincia di Lucca, è minuta fisicamente ma allo stesso tempo molto potente. Tennis aggressivo ma anche brillante, ha vinto il tabellone “consolation” delle pre-quali e nel draw cadetto ha impensierito (7-6 2-6 6-0) Monica Niculescu, n.67 Wta, prima di calare fisicamente.

CorinnaDentoni

torna alla

carica

Classe 1989 e vincitrice del Torneo

Avvenire nel 2005, Corinna Dentoni

vanta un best ranking di numero 132

raggiunto esattamente 6 anni fa. Dopo un

periodo di riflessione che l’aveva portata lontano dal tennis,

Corinna è tornata alla carica disputando un

torneo di prequali perfetto (proveniva

dagli Open) che l’ha vista superare

Jasmine Paolini al tie-break del terzo set.

Nel draw cadetto ha ceduto 7-5 6-2 alla

ceca Hradecka, n.60 Wta, dopo un

ottimo primo parziale.

Nastassja Burnettva ancora più forteClasse 1992 e già vincitrice al Foro Italico di un fantastico match contro la Cornet nel 2013, Nastassja Burnett è tornata all’attività agonistica dopo circa un anno di stop: a causa di un annoso problema fisico, la romana (di madre polacca) ha dovuto subire un intervento di ricostruzione dei legamenti del gomito destro. Dopo un continuo peregrinare tra Italia e Spagna, la Burnett si è stabilizzata al Tennis Club Parioli di Roma con Vittorio Magnelli, anche se nei tornei è spesso seguita dalla responsabile del settore Fit over 18 Tathiana Garbin. Ha vinto il torneo di prequali senza particolari problemi guadagnandosi l’accesso diretto al main draw.

Maria Elena Camerin,la forza dell’esperienza

La veterana Maria Elena Camerin, classe 1982 ed ex numero 41 Wta, ha spento il sogno di tante giovani ragazze accorse a disputare

le prequali, da Martina Trevisan a Martina Caregaro. Generosa, sempre pronta a lotte pazzesche di 3-4 ore, è un esempio da seguire per chiunque voglia avvicinarsi seriamente a questo sport. Sconfitta

nello spareggio da Jasmine Paolini, non ha avuto la chance di partecipare al draw delle qualificazioni.

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Martina Di Giuseppegioca col violinoRomana, classe 1991, Martina Di Giuseppe è una delle giocatrici di maggior talento che la Capitale abbia mai visto. In mano non ha una racchetta, bensì un violino. Le sue smorzate di rovescio sono manna dal cielo per gli esteti. Bloccata per più di un anno da una serio problema alla mandibola, che l’ha anche costretta ad un intervento chirurgico, ha raggiunto la finale “consolation” sconfitta da Jasmine Paolini dopo aver vinto l’Open di Caserta. Il suo tennis è musica, se riuscirà a trovare motivazioni e condizione fisica (si allena al Tennis Club Parioli) per provare la scalata al ranking Wta potrà ancora divertirsi con il tennis.

Cristiana Ferrando,che potenzialità

Nipote d’arte (la zia è l’ex professionista Linda), classe 1995, Cristiana Ferrando ha iniziato a fare sul serio con il tennis solamente da un anno,

dopo aver frequentato con successo la scuola pubblica. Dotata di un tennis molto aggressivo e potente, si sta confrontando con il circuito

Itf con buona disinvoltura. Allenata da papà Paolo Ferrando, sembra migliorare di giorno in giorno. Potenzialità importanti.

L’intelligenzadi Lisa SabinoSvizzera, classe 1986, Lisa Sabino è giunta al Foro Italico grazie ai tornei Open. Tennista di rara intelligenza tennistica, è seguita dal tecnico romano Alessandro Galli. Tesserata per il circolo romano La Ferratella Sporting Club partecipa al campionato di Serie A2. Ha disputato le prequali in maniera splendida, sconfitta soltanto a un passo dal main draw da Nastassja Burnett e dalla fatica accumulata nei turni precedenti.

Volontà e potenza,Gioia Barbieri ci credeUna vita nel tennis, tra vittorie e fortune alterne. Romagnola,

classe 1991, Gioia Barbieri è seguita ad Anzio dai fratelli Piccari, allenatori anche di Karin Knapp. Tennis di pressione da

fondocampo, grinta da vendere, Gioia ha saputo issarsi tra le Top 200 senza riuscire però nell’ulteriore salto di qualità. In passato

è stata bloccata a lungo da problemi alla schiena e i suoi 23 anni sono tennisticamente molti di meno. Sconfitta in semifinale nelle

prequali da Lisa Sabino ha potuto affrontare le qualificazioni perdendo 6-2 7-5 dalla croata Tomljanovic, n.58 Wta. Sta

attraversando un periodo di scarsa forma, ma ha già dimostrato di poter valere le Top 100. Deve ritrovare consapevolezza.

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circuito mondiale

La tempesta perfettaAndy Murray vince sulla terra. Rafael Nadal no. Lo spagnolo perde per la prima volta in carriera dallo scozzese sul “rosso” ed esce dai Top 5 dopo 10 anni

di andrea nizzero - foto getty iMages

A mezzogiorno di lunedì 4 mag-gio, i dieci anni di carriera da professionista di Andy Murray erano ancora privi di un qual-

siasi titolo sul rosso. Anche una vitto-ria sul tiranno Rafael Nadal era sempre rimasta un miraggio, sulla superficie meno affine al gioco dello scozzese. Sei giorni dopo, Andy vantava un tito-lo Atp 250, un Masters 1000, una vitto-ria dominante sul nove volte campione del Roland Garros. È il tennis al massi-mo della sua coerente follia, lo sport che più in fretta di qualunque altro è in grado di cambiare volto a se stesso e a suoi protagonisti. Il colpo di sce-na di Madrid, con un Murray mai così bello su questa superficie, potrebbe ovviamente rimanere un lampo più o meno fine a se stesso. Ma di certo ren-de la sceneggiatura di questa stagione su terra battuta la più imprevedibile degli ultimi dieci anni.

Rafa ottimistaIl memorabile quarto di finale degli scorsi Internazionali Bnl d’Italia si può considerare una sorta di prova genera-le di quanto visto domenica nella Caja Magica. Al Foro Italico, lo scorso mag-gio, Rafa riuscì a domare Andy solo per

7-5 al terzo set dopo 2 ore e 40 minu-ti di pioggia e spettacolo. A Madrid, dove non pioveva e l’aria è un po’ più sottile, la palla viaggiava più veloce. Aggiungiamo le incertezze psicolo-giche del Nadal di questi tempi e un Murray dotato di un tempo sulla palla da far invidia a un metronomo: sono gli ingredienti di una tempesta per-fetta, quella capace di far crollare per 6-3 6-2 il più forte giocatore di sem-pre su terra battuta. “Le sensazioni di questa settimana sono state ottime - ha detto Rafa dopo la sconfitta - Il

mio atteggiamento è stato molto po-sitivo, e anche il mio gioco per diver-si giorni, a parte oggi. Speriamo che queste giornate non si ripetano, ma devo ripartire felice da Madrid”.

Decimo Roland GarrosRimane comunque impossibile stabi-lire ora la portata e le conseguenze di questo torneo, per quanto importan-te. Roma, dove Rafa arriva da nume-ro 7 del mondo (fuori dai top 5 per la prima volta da dieci anni), ci darà qualche risposta in più. Nel frattem-

A Madrid Andy Murray ha vinto il 2° titolo in carriera sul rosso. E Nadal va a Roma senza titoli sulla terra europea

Con la fede al... piede

Andy Murray ha giocato – e vinto – il Masters 1000

Atp di Madrid con l’anello nuziale legato sulle

stringhe delle scarpe. Lo scozzese si era

spostato l’11 aprile scorso nella cattedrale della sua Dunblane, in Scozia, con la storica

fidanzata Kim Sears. Non c’è che dire, i due sono

proprio... legati.

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circuito mondiale

po, non ci resta che tentare l’enne-simo parallelo tra la scorsa stagione rossa di Nadal e quella attuale: vale la pena tenere a mente che solo il crac della schiena di Kei Nishikori, a un passo dalla vittoria in finale, rispar-miò a Rafa la situazione in cui si trova oggi. Senza la vittoria per ritiro a Ma-drid, Nadal sarebbe arrivato a Parigi senza un titolo sulla terra europea (a Roma, una settimana più tardi, avreb-be subìto ancora una volta Djokovic), con quattro sconfitte in altrettanti tornei. La storia insegna, insomma, che prima di dare per morto Nadal bi-sogna utilizzare grande cautela. Nella capitale spagnola, in particolare con-tro Berdych, Rafa ha comunque tro-vato il miglior tennis della sua stagio-ne, per quanto a sprazzi. Riuscisse a stabilizzare mente e braccio, le carte per vincere il decimo Roland Garros rimangono in mano sua, come dice anche Federer...

Il matrimonio funzionaTra le sue preoccupazioni avrà però anche un potenziale rivale in più. Murray arriverà a Parigi sentendosi legittimato più che mai a inseguire un sogno che fino a qualche stagio-ne fa avrebbe fatto sorridere molti. Escluso l’inarrivabile Djokovic, è il miglior giocatore del 2015. Il suo ro-vescio bimane, uno dei colpi più belli del circuito, a Madrid è apparso letale più che mai. La palla corta ha funzio-nato come quella di uno specialista del rosso. La fede nuziale legata alle stringhe delle scarpe è un ulteriore promemoria di ciò che ha tenuto lui stesso a scrivere sulla telecamera, per commentare la vittoria: “Marriage works”, il matrimonio funziona (nella foto sotto). Murray pure.

I lampi improvvisi di Petra KvitovaPer talento, qualità del tennis, intolleran-za alla fatica, fulgida sporadicità dei suc-cessi, Petra Kvitova ricorda un po’ Marat Safin. Per qualche settimana, all’improv-viso, diventa inarrestabile. In semifinale a Madrid ha rifilato una sonora sconfitta a un’attonita Serena Williams, che in questa stagione aveva vinto 24 partite su 24. In finale la povera Kuznetsova ha raccolto la miseria di tre giochi. C’è tutta una coerenza dietro al fatto che questo successo arrivi con la separazione da Alex Stober, il guru del fitness che in passato ha lavorato con gente del cali-bro di Pete Sampras, Andre Agassi, Guga Kuerten, e il cui lavoro si dice sia stato fondamentale per l’ultima strepitosa fase della carriera di Li Na. Stober seguiva Pe-tra da novembre e pur non essendo mai stata fisicamente così in forma, le sessio-ni d’allenamento l’avevano esaurita a tal punto da spingerla a saltare Indian Wells e Miami per “affaticamento”. Libera dalle scalette massacranti del tedesco, ma nella miglior forma fisica della sua carriera, il Premier Mandatory spagnolo ha mostrato un’altra volta che campionessa potrebbe diventare la tennista di Bilovec. Il tennis femminile intero spera che non sia solo un altro lampo.

Giù le mani da Masha!O Sveta s’arrabbiaSpendere delle buone parole per un’avversaria è sicuramente più semplice dopo che la si è appena battuta. Ma la difesa di Maria Sharapova da parte di Svetlana Kuznetsova sembra comunque sincera: “Ho sentito persone parlare di Maria dicendo ‘lei è questo, lei è quello’. Non penso che la gente abbia il diritto di giudicarla senza conoscerla”, ha detto dopo aver sconfitto la connazionale, universalmente considerata poco simpatica, in semifinale a Madrid. “E’ difficile combinare la sua fama con il suo livello di tennis. Fa bene a separare le cose, tiene vicine solo le persone care e fidate”. Le due sono state compagne di squadra in Fed Cup il mese scorso, nella vittoriosa semifinale sulla Germania.

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CLASSIFICHE

MASCHIFEMMINE

tuttitutti

cat. 8/9/10 anni

4.34.2

cat. 11 anni

4.23.5

cat. 12 anni

4.13.4

cat. 13 anni

3.43.3

cat. 14 anni

3.33.2

cat. 15/16 anni

Si gioca con palle

Master Nazionale 25 - 31 luglio 2015

TROFEO TENNIS

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25 APRILE 3 MAGGIO TENNIS CLUB LA CAMPAGNA FRANCAVILLA AL MARE 085/49826391/7 GIUGNO CIRCOLO TENNIS MOSCIANO TERAMO 085/8062489 6/14 GIUGNO A.S.D. MATCHPOINT 2000 PESCARA 085/415544420/28 GIUGNO CIRCOLO TENNIS VASTO 0873/6946127 GIUGNO 5 LUGLIO CIRCOLO TENNIS PESCARA 085/60610

ABRUZZO

BASILICATA23/31 MAGGIO CIRCOLO TENNIS PISTICCI 324/6373412 27 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB GINGLES POTENZA 338/30825646/12 LUGLIO ROYAL CLUB TENNIS LAURIA-NEMOLI 329/9333081

CALABRIA23/29 MARZO TENNIS CLUB COSENZA 0984/395303

23/29 MARZO TENNIS CLUB ROCCELLA R.CALABRIA 338/5678149

28 MARZO 5 APRILE TENNIS CLUB LA FENICE COSENZA 338/4934477

11/17 APRILE CIRCOLO TENNIS LAMEZIA BOYS 0968/439087

17/26 APRILE KAMPUS SIDERNO 0964/380636

2/10 MAGGIO CIRCOLO TENNIS GIOIA 1974 0966/504367

30 MAGGIO 5 GIUGNO CIRCOLO TENNIS ROCCO POLIMENI 0965/44152

18/28 GIUGNO GARDEN T.C. GIULIO RICCIO LOCRI 0964/20328

27 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB DIAMANTE COSENZA 339/6525018

EMILIA ROMAGNA31 MAGGIO 7 GIUGNO TENNIS CLUB AEROPORTO BOLOGNA 051/40229013/21 GIUGNO T.C. SALSOMAGGIORE O524/573538

FRIULI VENEZIA GIULIA13/21 GIUGNO A.S.D. TENNIS OPICINA TRIESTE 040/211356

LAZIO18/26 APRILE CENTRO TENNIS RIETI 392/1231326

25 APRILE 9 MAGGIO A.S.D. CRAL INPS TUSCOLO ROMA 06/2419492

31 MAGGIO 7 GIUGNO TENNIS CLUB MIRTENSE RIETI 335/8047417

1/14 GIUGNO LE PALME SPORTING CLUB ROMA 06/66181868

13/21 GIUGNO STANKSPORT ROMA 06/885616

20/28 GIUGNO TENNIS GARDEN ROMA 06/7222339

26 GIUGNO 7 LUGLIO EMPIRE ROMA SSD 06/89716645

30 GIUGNO 12 LUGLIO FORUM SPORT CENTER ROMA 06/61110

LIGURIA8/17 MAGGIO T.C. VENTIMIGLIA 0184/35522430 MAGGIO 7 GIUGNO T.C. CAIRO MONTENOTTE 019/5040146/14 GIUGNO TENNIS CLUB LAVADORE CELLE LIGURE 019/99086913/21 GIUGNO JUNIOR TENNIS SAN BENEDETTO LA SPEZIA 0187/769287

20/28 GIUGNO BREAK POINT SAVONA 338/4254149

19/28 GIUGNO TOP TENNIS CENTER SESTRI LEVANTE 0185/43235

LOMBARDIA18 APRILE 2 MAGGIO SPORTING CLUB MARCONI MILANO 333/40092483/10 MAGGIO TENNISPORTING CLUB SONDRIO 0342/51082330 MAGGIO 7 GIUGNO C.P.C. SAN LAZZARO MANTOVA 0376/38074230 MAGGIO 14 GIUGNO TENNIS CANTU' 345/923366813/21 GIUGNO TENNIS CLUB PAVIA 0382/52835520 GIUGNO 5 LUGLIO MALASPINA S.C.MILANO 02/7530075 - 02/7530303

MARCHE18/27 APRILE C.T. PESARO 0721/21332

23/31 MAGGIO CIRCOLO TENNIS "F.BERETTI" ASCOLI PICENO 0735/532279

30 MAGGIO 7 GIUGNO C.T.R. SPORT & BENESSERE POLLENZA 330/419891

6/14 GIUGNO A.T. DIL."C.e G.GIUSEPPUCCI" MACERATA 0733/233829

21/28 GIUGNO TENNIS CLUB CIVITANOVA MARCHE 0733/815398

15/21 GIUGNO C.T. F. MORELLI ASCOLI PICENO 0736/45614

4/12 LUGLIO TENNIS TEAM SENIGALLIA 071/7924805

PIEMONTE11/26 APRILE TENNIS RIVOLI 2000 TORINO 011/9589233

25 APRILE 3 MAGGIO A.D. TENNIS CLUB SALUZZO 0175/248290

2/17 MAGGIO C.T. CASSINE 328/7563880

16/24 MAGGIO MONDOVI' SPORTING CLUB 0174/554665

23/31 MAGGIO CANOTTIERI TANARO ALESSANDRIA 0131/236592

30 MAGGIO 7 GIUGNO TENNIS VERBANIA 366/5839220

30 MAGGIO 14 GIUGNO MATCHBALL BRA 0172/412912

6/14 GIUGNO TENNIS CLUB PIAZZANO NOVARA 0321/455897

20/27 GIUGNO CIRCOLO DELLA STAMPA SPORTING TORINO 011/3245411

27 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB MONVISO TORINO 011/788034

PUGLIA9/15 MARZO CIRCOLO TENNIS TRICASE LECCE 0833/543355

16/22 MARZO COUNTRY CLUB MOLFETTA 348/2992143

23/29 MARZO A.S.D. SPORTING CLUB SAN SEVERO 0882/331378

6/12 APRILE CIRCOLO TENNIS D.DE GUIDO MESAGNE 0831/737773

18/24 MAGGIO T.C. POLISPORTIVA BITONTO 080/3714960

1/7 GIUGNO A.S.D. TENNIS CLUB FOGGIA 0881/775378

8/14 GIUGNO NUOVA POLISPORTIVA SPORTING CLUB BISCEGLIE 080/3993833

15/21 GIUGNO CIRCOLO TENNIS BRINDISI 0831/555453

22/28 GIUGNO CIRCOLO TENNIS PALAGIANO 099/8882302

29 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB CRISPIANO 335/1299319

6/12 LUGLIO CIRCOLO TENNIS TARANTO 099/7791523

13/19 LUGLIO SPORTING CLUB CERIGNOLA 0885/413145

SARDEGNA13/26 APRILE TENNIS CLUB MARACALAGONIS CAGLIARI 393/8366414 4/18 MAGGIO TENNIS CLUB ALGHERO 079/9739412

SICILIA

TOSCANA7/15 MARZO CIRCOLO TENNIS TADDEI LUCCA 0584/21991

12/19 APRILE TENNIS APUA LUCCA 0584/20895

18/26 APRILE T.C. MARINA DI MASSA 392/1672293

9/17 MAGGIO A.S. JUNIOR TENNIS MARINA DI CARRARA 0585/780430

23/31 MAGGIO A.S.D. POGGETTO FIRENZE 055/484465

23/31 MAGGIO TENNIS CLUB RONCHI MARE ASD MASSA CARRARA 0585/243951

8/14 GIUGNO A.S.D. TENNIS LAGOMARE TORRE DEL LAGO 0584/341489

UMBRIA28 MARZO 5 APRILE A.S.D. TENNIS TRAINING FOLIGNO 334/70880692/10 MAGGIO IL CASALE TENNIS CENTER PERUGIA 075/9043535

VENETO20/28 GIUGNO C.T. ROVIGO 0425/31969 4/11 LUGLIO TENNIS CLUB MESTRE 041/978301

CAMPANIA12/22 MARZO TENNIS CLUB BENEVENTO 2002 0824/357079

19/29 MARZO

A.S.D. NEW TENNIS TORRE DEL GRECO NAPOLI 081/8831040

27 MARZO 5 APRILE C.T. LE QUERCE SALERNO 0892/81171

6/12 APRILE TENNIS CLUB PETRARCA NAPOLI 081/7690161

9/19 APRILE

POSEIDON SPORTING CLUB NAPOLI 081/7394956

18/26 APRILE TENNIS CLUB SAN PIETRO NAPOLI 081/19569625

30 APRILE 10 MAGGIO JUNIOR 24 NAPOLI 081/7434823

23/31 MAGGIO TENNIS CLUB VOMERO NAPOLI 081/5601916/24 MAGGIOC.U.S. NAPOLI 081/7621295

6/14 GIUGNO ACCADEMIA TENNIS NAPOLI 081/6173881

12/21 GIUGNO A.D.T. LA TARTARUGA AVELLINO 0825/827272

26 GIUGNO 5 LUGLIO TENNIS CLUB CASERTA 333/4713114

28 MARZO 5 APRILE CIRCOLO TENNIS LEQUILE LECCE 0832/632230

28 MARZO 5 APRILE A.S.D. LE ROCCETTE CATANIA 095/52050119/26 APRILE POLISPORTIVA PARTHENICO PALERMO 337/93136519/26 APRILE TENNIS CLUB LEONFORTE ENNA 335/769826910/17 MAGGIO GREEN GARDEN A.S.D. CATANIA 095/7413585 24/31 MAGGIO A.S. SPORTING BELLAVISTA PORTO EMPEDOCLE 380/7510038 31 MAGGIO 7 GIUGNO A.S.D. CIRCOLO TENNIS MONTEKATIRA CATANIA 095/5242547/14 GIUGNO TENNIS CLUB MATCH BALL MASCALUCIA CATANIA 095/727916821/28 GIUGNO TENNIS CLUB SIRACUSA 0931/490610

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i numeri della settimana

Chi ferma Serena?

di giorgio spalluto - foto getty iMages

14 i successi consecutivi di Serena Williams a Roma. La statunitense ha subito l’ultima sconfitta nella semifinale degli Internazionali 2010 per mano di Jelena Jankovic.

50 le vittorie di Nicola Pietrangeli agli Internazionali d’Italia in 22 edizioni disputate consecutivamente. Al secondo posto Rafael Nadal, con 45 partite vinte in 10 partecipazioni.

7 il record di successi di Rafael Nadal agli Internazionali d’Italia: 2005, 2006, 2007, 2009, 2010, 2012 e 2013. Lo spagnolo ha giocato altre 2 finali perdendo contro Novak Djokovic sia nel 2011 che nel 2014

3 i tennisti in grado di battere Nadal in una finale Masters 1000 sulla terra battuta. Murray si aggiunge ai soli Federer (Amburgo 2007, Madrid 2009) e Djokovic (Roma 2011, Madrid 2011, Monte Carlo 2013, Roma 2014)

10 le vittorie nei Masters 1000 di Andy Murray: Miami 2009 e 2013, Madrid 2008 e 2015, Canadian Open 2009 e 2010, Cincinnati 2008 e 2011, Shanghai 2010 e 2011.

I primi 25 del ranking AtpPos. Nome (nazionalità) Punti

1 Novak Djokovic (SRB) 138452 Roger Federer (SUI) 86453 Andy Murray (GBR) 71304 Milos Raonic (CAN) 51605 Tomas Berdych (CZE) 51406 Kei Nishikori (JPN) 50407 Rafael Nadal (ESP) 49908 David Ferrer (ESP) 43109 Stan Wawrinka (SUI) 3575

10 Marin Cilic (CRO) 336011 Grigor Dimitrov (BUL) 307512 Gilles Simon (FRA) 225513 Feliciano Lopez (ESP) 224514 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 209015 Gael Monfils (FRA) 206516 Kevin Anderson (RSA) 192517 John Isner (USA) 185518 Tommy Robredo (ESP) 175519 Roberto Bautista Agut (ESP) 171520 David Goffin (BEL) 170521 Richard Gasquet (FRA) 158022 Ernests Gulbis (LAT) 156023 Philipp Kohlschreiber (GER) 153524 Pablo Cuevas (URU) 150225 Leonardo Mayer (ARG) 1442

Le prime 25 del ranking WtaPos. Nome (nazionalità) Punti

1 Serena Williams (USA) 101562 Simona Halep (ROU) 71153 Maria Sharapova (RUS) 69154 Petra Kvitova (CZE) 66705 Caroline Wozniacki (DEN) 49406 Eugenie Bouchard (CAN) 40637 Ana Ivanovic (SRB) 39058 Ekaterina Makarova (RUS) 34659 Andrea Petkovic (GER) 3315

10 Carla Suarez Navarro (ESP) 325011 Angelique Kerber (GER) 323012 Karolina Pliskova (CZE) 308513 Agnieszka Radwanska (POL) 307514 Lucie Safarova (CZE) 299015 Sara Errani (ITA) 266516 Venus Williams (USA) 260117 Madison Keys (USA) 232518 Svetlana Kuznetsova (RUS) 217719 Elina Svitolina (UKR) 209520 Jelena Jankovic (SRB) 207521 Garbine Muguruza (ESP) 207522 Sabine Lisicki (GER) 201723 Barbora Strycova (CZE) 199524 Timea Bacsinszky (SUI) 187825 Shuai Peng (CHN) 1871

I primi 25 italiani del ranking AtpPos. Rank. Nome Punti

1 31 Fabio Fognini 12152 39 Andreas Seppi 11153 57 Simone Bolelli 8614 94 Paolo Lorenzi 5435 100 Luca Vanni 5296 126 Marco Cecchinato 4377 186 Roberto Marcora 2638 195 Potito Starace 2449 199 Thomas Fabbiano 240

10 212 Andrea Arnaboldi 22611 218 Filippo Volandri 22112 227 Matteo Viola 21313 277 Federico Gaio 17814 281 Gianluca Naso 17315 282 Matteo Donati 17216 284 Stefano Travaglia 17017 295 Riccardo Bellotti 16018 331 Erik Crepaldi 13719 339 Gianluigi Quinzi 13420 384 Stefano Napolitano 11521 393 Flavio Cipolla 11222 394 Salvatore Caruso 11223 395 Omar Giacalone 11124 431 Matteo Trevisan 9725 432 Walter Trusendi 97Le prime 25 italiane del ranking Wta

Pos. Rank. Nome Punti1 15 Sara Errani 26652 26 Flavia Pennetta 18353 37 Camila Giorgi 13004 44 Roberta Vinci 11125 51 Karin Knapp 9756 81 Francesca Schiavone 7277 179 Alberta Brianti 2928 231 Gioia Barbieri 2009 300 Giulia Gatto-Monticone 135

10 340 Martina Caregaro 10511 344 Jasmine Paolini 10312 358 Gaia Sanesi 9513 394 Anastasia Grymalska 8414 422 Alice Savoretti 7215 429 Alice Matteucci 7016 448 Corinna Dentoni 6417 457 Claudia Giovine 6018 473 Georgia Brescia 5619 475 Anna Giulia Remondina 5620 487 Valeria Prosperi 5121 507 Martina Trevisan 4722 532 Maria Elena Camerin 4223 535 Stefania Rubini 4224 544 Alice Balducci 4125 565 Cristiana Ferrando 38

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il tennis in tv

Roma: non perdetevi gli uomini... gratis

Un quarto, una semi e la finale: il torneo Atp in direttaGiovedì 14 Venerdì 15 Sabato 16 Domenica 17 Lunedì 18 Martedì 19 Mercoledì 2000:30 - WTA Roma Internazionali BNL d’Italia (replica)09:45 - Ieri al Foro Italico10:30 - Rassegna Stampa11:00 - LIVE WTA ROMA INTERNAZIONALI BNL D’ITALIA19:00 - L’occhio di Falco19:30 -WTA Roma Internazionali BNL d’Italia (differita)21:00 - LIVE WTA ROMA INTERNAZIONALI BNL D’ITALIA23:30 - Qui Foro Italico

00:30 -WTA Roma Internazionali BNL d’Italia (replica)09:45 - Ieri al Foro Italico10:30 - Rassegna Stampa11:00 - LIVE WTA ROMA INTERNAZIONALI BNL D’ITALIA19:00 - L’occhio di Falco19:30 - LIVE WTA ROMA INTERNAZIONALI BNL D’ITALIA21:00 - LIVE ATP Roma Internazionali BNL D’Italia Quarto di Finale23:30 - Qui Foro Italico

00:00 -WTA Roma Internazionali BNL d’Italia (replica)10:45 - Ieri al Foro Italico11:30 - Rassegna Stampa12:00 - LIVE WTA ROMA INTERNAZIONALI BNL D’ITALIA14:00 - Ball Boys14:30 - WTA Roma Internazionali BNL d’Italia (replica)16:30 - LIVE WTA ROMA INTERNAZIONALI BNL D’ITALIA19:00 - L’occhio di Falco20:00 - LIVE ATP Roma Internazionali BNL D’Italia Semifinale22:00- Qui Foro Italico23:00 - WTA Roma Internazionali BNL d’Italia (replica)

00:00 -WTA Roma Internazionali BNL d’Italia (replica)10:45 - Ball Boys11:15 - Ieri al Foro Italico12:00 - Rassegna Stampa12:30 - Conferenza Stampa13:30 - LIVE Finale WTA ROMA INTERNAZIONALI BNL D’ITALIA16:00 - LIVE ATP Roma Internazionali BNL D’Italia Finale18:30 - Qui Foro Italico19:30 - Ball Boys20:00 - WTA Roma Internazionali BNL d’Italia (replica)

00:00 - Ball Boys00:30 - WTA Internazionali BNL d’Italia (replica)04:30 - Tennis Magazine05:00 - WTA Internazionali BNL d’italia Finale (replica)07:00 - WTA Internazionali BNL d’italia QF (replica)11:00 - WTA Internazionali BNL d’italia QF (replica)15:00 - WTA Internazionali BNL d’italia SF (replica)17:00 - News17:05 - WTA Internazionali BNL d’Italia (replica)18:30 - Ball Boys19:00 - WTA Internazionali BNL d’italia SF (replica)21:00 - News21:05 - WTA Internazionali BNL d’italia Finale (replica)23:00 - Ball Boys23:30 - ATP Istanbul Finale (replica)

01:00 - WTA InternazionaliBNL d’Italia (replica)03:00 - Fognini vs Del Bonis ATP 500 Rio de Janeiro06:00 - Tennis Magazine06:30 - WTA Internazionali BNL d’italia (replica)08:30 - Berdych vs Bolelli, ATP 500 Dubai11:00 - WTA Internazionali BNL d’italia (replica)13:00 - Ball Boys13:30 - Nadal vs Monaco, Atp 250 Buenos Aires15:00 - WTA Internazionali BNL d’italia Finale (replica)17:00 - News17:05 - Murray vs Kohlschreiber, ATP 250 Monaco Finale20:00 - Ball Boys20:30 Tennis Magazine21:00 - News21:05 - La Voce delle Regioni22:00 - WTA Internazionali BNL d’Italia (replica)

00:00 - WTA InternazionaliBNL d’Italia (replica)02:00 - Lopez vs Verdasco, ATP 250 Quito 04:00 - WTA Internazionali BNL d’italia (replica)06:00 - WTA Internazionali BNL d’italia (replica)08:00 - Ball Boys08:30 - WTA Internazionali BNL d’italia Finale (replica)10:30 - ATP Istanbul 12:30 - Tennis Magazine13:00 - Reloaded Master 1000 Montecarlo14:00 - WTA Internazionali BNL d’italia (replica)16:00 - La Voce delle Regioni17:00 - News17:05 - WTA Internazionali BNL d’Italia (replica)19:30 - ATP 500 Dubai21:00 - News21:05 - Tennis Magazine21:30 - WTA Internazionali BNL d’italia QF (replica)23:30 - Magazine ATPNB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni e in azzurro le differite

foto costantini

Non solo femminile. Anzi, quest’anno ci sarà tanto tennis maschile in diretta da Roma. Quello della miglior qualità pos-

sibile, quello che decide il campione de-gli Internazionali Bnl d’Italia 2015. Già, le fasi clou del torneo Atp in diretta su SuperTennis: un quarto di finale, una semifinale e il match decisivo, quello che assegna la coppa. Il tutto ri-gorosamente in diretta e, soprattutto, in chiaro. Sugli schermi di tutta l’Italia, le coordinate sono sempre le stesse: vale a dire il canale numero 64 del digitale ter-restre e il 224 della piattaforma Sky. O ancora in streaming sul sito www.super-tennis.tv - a proposito, totalmente rin-novato proprio in concomitanza con la settimana romana - e su TivùSat. Insom-ma, non ci si perderà nulla dell’attacco

alla terra battuta di Novak Djokovic, della strenua difesa al ‘rosso’ di Rafael Nadal. A patto che sia possibile ridurre il tutto alla rivalità tra i due. Le insidie sono molte, e si nasconodo dietro ogni angolo di tabellone. Si chiamano Fede-rer, Wawrinka, Berdych.

Week-end stellareE così, con la doppietta Wta e Atp, il week-end sarà davvero di quelli im-perdibili, di fronte agli schermi. Anche perché, oltre allo spettacolo del cam-po, ci saranno anche i grandi backstage del Foro e tutto il colore del maggio ro-mano a completare un’offerta incredi-bile. Un maggio che, grazie anche alle strisce quotidiane, alle news, alle in-terviste a caldo, promette di essere da record. Meglio dello scorso anno: un assaggio, d’altronde, lo avevamo avuto in marzo, quando i dati d’ascolto ave-

vano avuto un incremento clamoroso. A testimonianza di una fame di tennis in continua crescita. Quella di Roma è la settimana buona per abbattare un altro muro, per salire ancora. E il bello è che lo faremo insieme, noi e voi.

Novak Djokovic e gli altri protago-nisti degli IBI 2015, in chiaro, da venerdì 15 maggio su SuperTennis

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Il Simposio dei miracoli

In questo casoil soprannaturale non c’entra: è merito dei 2.913 iscritti (record assoluto), del gruppo di relatori di livello internazionale e dell’energia dell’Istituto Superioredi Formazione Roberto Lombardi: tutti ingredientiche hanno reso grande la secondaedizione dell’evento per gli insegnanti Fit

di enzo anderloni - foto Baccara

Erano le nove di sera, il sole sta-va calando dietro i pini di Monte Mario e più di duemila insegnan-ti di tennis erano ancora sul

campo, sugli spalti del SuperTennis Grand Stand, concentrati sul dettaglio del piede destro di Milos Raonic (pro-iettato sul maxischermo), che entrava troppo nel campo quando il suo ser-vizio non funzionava a dovere. Eppu-re la loro giornata era cominciata alle sette del mattino e anche prima, con i preparativi per la visita in Vaticano e l’udienza da Papa Francesco.Miracoli del 2° Simposio internazio-nale organizzato dall’ISF Roberto Lombardi. Miracoli della passione rinata tra questi maestri e istruttori di tennis, specchiandosi nell’energia che l’Istituto di Formazione della Fit sprigiona attraverso il suo inesau-ribile direttore Michelangelo Dell’E-dera. A due anni di distanza dall’e-vento di esordio, Dell’Edera e i suoi collaboratori, con il supporto a livel-lo internazionale di Luciano Botti, responsabile europeo del PTR, han-no preparato un palinsesto di alta qualità per far vivere ai 2913 iscritti (clamoroso record per un evento del

genere) momenti unici a Roma, a con-tatto con professionisti del massimo livello mondiale nel loro campo.

Da Bollettieri a PiattiA cominciare da Nick Bollettieri, co-ach con il maggior numero di n.1 del mondo nel libro degli allievi, autore di una sterminata collezione di libri tra cui l’ultimo, autobiografico, intitolato

“Changing the game” (cambiare il gio-co), edito da Mondadori. Così non stu-pisce che alla quindicesima ora di at-tività, ci fosse la massima attenzione per le parole di Riccardo Piatti men-tre commentava i video preparati da Danilo Pizzorno per spiegare i segreti del lavoro per migliorare il servizio di Raonic (che peraltro è già uno dei bat-titori più forti del mondo) e da questo

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Il SuperTennis Grand Standgremito durante la seconda

edizione del SimposioInternazionale FIT

Nick Bollettieri,84 anni, dieci n.1al mondo allenati, 8 mogli:era tra i più attesi a Roma

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trarre le linee guida per insegnare il servizio ai giovani delle scuole ten-nis. Prima di lui una sequenza di in-terventi ad alta densità, introdotti dal presidente della Fit Angelo Binaghi. A cominciare da quello di Francesco Giorgino, popolare volto giornalistico del TG1 e istruttore di tennis diplo-mato, che ha posto l’attenzione sulla valenza sociale dell’insegnamento del tennis. Poi, dalla Spagna Miguel Cre-spo ha portato a un nuovo approccio all’insegnamento della tattica mentre dall’Argentina il preparatore fisico Ho-racio Anselmi ha trasferito ai maestri italiani la sua esperienza nel campo dello sviluppo fisico negli atleti di alto livello. L’aspetto mentale è stato cura-to dall’italianissimo Lorenzo Beltrame che da anni però lavora negli Stati Uni-ti dove è stato allievo di uno dei pio-nieri del mental tennis training, Jim

Loehr e ha avuto modi di lavorare con grandi campioni come Pete Sampras e Jim Courier. Di altissimo livello il suo intervento intitolato: “Come allenare la capacità dei giocatori a esprimersi al meglio in competizione”.

Il gioco di squadraI quasi 3.000 del Grand Stand hanno poi quasi abbracciato il capitano di Coppa Davis e Fed Cup Corrado Baraz-zutti, che ha centrato il suo intervento sulla costruzione di un team vincente, condividendo i principi fondamentali sui quali ha costruito le squadre az-zurre che, in campo maschile, sono risalite dalla serie B fino a raggiungere nel 2014 le semifinali e in campo fem-minile hanno trionfato a livello asso-luto ben 4 volte negli ultimi 10 anni. E il calore dell’esperienza vincente del tennis femminile azzurro è rimasto quando sul campo è arrivato Pablo Lo-zano, coach di Sara Errani, che ha di-mostrato con alcuni giovani giocatori gli esercizi che fa svolgere a Sara per trovare la forma ideale. Schemi, mano-vre e ripetizioni proposte in modalità competitiva, con il conteggio di punti e la disputa di mini set, a ricreare la condizione di tensione e di concentra-zione tipiche della partita vera. Perché esprimersi al massimo nella lotta è condizione fondamentale per cogliere grandi risultati.

Il tennis è cuoreDi tennis giocato col cuore, ma non nel senso che siamo soliti attribuire a questa espressione, ha parlato Michel-le Krause, grande promotrice negli Stati Uniti del Cardio-Tennis, vivace mix di aerobica e giochi con la rac-chetta a ritmo di musica che permette di svolgere attività fisica intensa sul campo da tennis a gruppi di 6/8 allie-vi per volta (equipaggiati di cardiofre-quenzimetro) a ritmo di musica. Un’at-

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Il gruppo dei grandi relatori chiamati a condividere le loro esperienze con gli insegnanti FIT intervenuti

Qui sopra, seduti accanto, Michelangelo Dell’Edera (a sinistra), direttore dell’”Istituto di Formazione Superiore R. Lombardi”, il tecnico Umberto Rianna e il decano dei coach, Nick Bollettieri (a destra)

Riccardo Piatti, attuale coach del canadeseMilos Raonic, premiato da Fabrizio Tropiano

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tività che negli Usa ha già decine di migliaia di adepti e che la TIA (Tennis Industry Association) promuove tra gli insegnanti di tennis perché molto interessante sotto il profilo della so-cializzazione ma anche sotto quello economico, per ottimizzare l’utilizzo delle ore di campo.E a ritmo di Cardio-Tennis si è arriva-ti alla passione, al cuore che Riccardo Piatti ha sempre messo e trasmesso ai suoi allievi, dagli azzurrini Furlan, Ca-ratti, Brandi e Mordegan, fino a Ivan Ljubicic, Richard Gasquet e oggi a Mi-los Raonic (passando per una stagio-ne di lavoro a fianco dell’allora emer-gente Novak Djokovic). Un approccio che, attraverso la lunga esperienza, lo ha portato a sviluppare un metodo di lavoro che oggi gli permette sia di impostare l’insegnamento nelle scuo-le di tennis tradizionali con i bambini principianti sia di “limare” i colpi di at-leti che puntano ai vertici del ranking mondiale.

Sabato... hot-shotsUna chiusura di giornata in notturna, sotto i riflettori del Grand Stand, che non ha esaurito il desiderio di respi-rare l’atmosfera di alta scuola del 2° Simposio FIT. Il mattino successivo gli istruttori con la tuta bianca della Fit erano ancora una folla davanti al pal-co della BallRoom al Foro Italico, do-ve si sono “esibiti” l’australiana Emma Doyle (che ha spiegato le peculiarità con cui “down-under” viene proposto e promosso il mini-tennida loro ri-

battezzato “Hot shots”) e di nuovo il decano dei coach, Nick Bollettieri, in grado di cogliere, da ultraottantenne e con gente come Andre Agassi e Moni-ca Seles nel curriculum, anche il senso più quotidiano e pragmatico di chi in-segna a giocare a tennis.

Su le palle, giù i telefoniNon a caso, insieme a finissime os-servazioni tecniche sull’esecuzione di colpi come il servizio o il rovescio bimane, ha posto l’attenzione su aspetti molto pragmatici della lezio-ne di tennis. Per esempio su quei ma-estri che approfittano del momento in cui fanno raccogliere le palle agli allievi per sfoderare lo smartphone.

“Gli allievi e i genitori vi guardano - ha ammonito - io se fossi un papà non pagherei una lezione fatta così: la raccolta delle palle deve durare al massimo un minuto ogni volta, non cinque minuti… di telefonata”. E questo conferma che il segreto di un grande insegnante è la mentalità, l’approccio appassionato e onesto a una professione che è impossibile fare bene senza dare il meglio di sé ogni giorno, crescendo e mettendo-si in gioco come si chiede di fare ai propri allievi.Un messaggio che il 2° Simposio in-ternazionale FIT ha fatto arrivare a tutti forte e chiaro. E che è stato rac-colto con un consenso enorme.

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A giornata finita, foto di gruppo per il grande staff organizzativo del Simposio sul SuperTennis Grand Stand

Dall’Australia Emma Doyle ha spiegato come viene utilizzato il mini-tennis down-under

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