comprensione e processo di lettura istituto tecnico industriale e. fermi francavilla fontana (br)...
TRANSCRIPT
Comprensione e processo di letturaIstituto Tecnico Industriale “E. Fermi” Francavilla Fontana (Br)Docente formatrice: Prof.ssa Lucia PortolanoDocente tutor: Prof.ssa Marisa Mascia
Obiettivi del corso
•Definire e condividere il concetto di lettore competente, partendo dalle indicazioni delle indagini OCSE-PISA
•Capire perché i nostri alunni hanno difficoltà di comprensione
•Individuare le più diffuse difficoltà•Realizzare prove di comprensione
testuale, partendo da testi narrativi scelti in base ai destinatari
Literacy in lettura (OCSE-PISA)
•Il 19% degli studenti italiani si collocava nel 2000 al di sotto del livello 1
•Tali studenti sono a rischio, perché riescono a svolgere compiti di estrema facilità ma spesso non sono in grado di utilizzare le conoscenze apprese per la costruzione di successivi apprendimenti
Literacy in lettura (OCSE-PISA)
•Nelle indagini del 2006, le cose peggiorano: la percentuale degli studenti italiani che si colloca al di sotto del livello 1 aumenta, raggiunge il 26%, quasi il 7% in più raggiunto nel 2000.
•Questi risultati ci suggeriscono che le azioni intraprese finora non sono riuscite a migliorare la reading literacy dei quindicenni italiani.
ABILITA’
CONOSCENZE
IMMAGINE DI SE’SENSIBILITA’ AL
CONTESTOCONSAPEVOLEZZA
MOTIVAZIONE
STRATEGIE METACOGNITIVE
RUOLO SOCIALE
LA COMPETENZA: UN CONCETTO COMPLESSO
VALUTARE LE COMPETENZE
IMPEGNO
Un insegnante competente. Lo riconosciamo? Durante una lezione.•Crea un clima di attesa nel modo in cui
presenta l’obiettivo•Dichiara come si svolgerà la lezione
(quanto tempo durerà, quali saranno le maggiori difficoltà, quali strumenti serviranno per facilitare la comprensione, quando potranno essere fatte le domande…)
a cura della prof.ssa Lucia Portolano
Ancora•Fa uno schema di sintesi•Guarda attentamente da tutte le parti
dell’aula•Cambia (tono di voce, strategia, approccio…)
quando si accorge che alcuni si distraggono•Spesso disegna o scrive sulla lavagna•Dichiara il proprio piacere quando arriva ai
punti cruciali•Se coglie una domanda anche implicita la
scrive in un luogo visibile
a cura della prof.ssa Lucia Portolano
Ancora
•Risponde a tutte le domande nel tempo che ha fissato
•Fa molti esempi che prospettano punti di vista diversi…..
a cura della prof.ssa Lucia Portolano
Le azioni che rivelano la competenza
•Sono i descrittori attraverso i quali la competenza lascia apparire la propria essenza e i percorsi che saranno utili per conseguirla o per potenziarla
a cura della prof.ssa Lucia Portolano
Risulta evidente che la competenza dell’insegnante è fatta di
a cura della prof.ssa Lucia Portolano
Tutti gli approcci adottati non hanno
Migliorato i livelli di alfabetizzazione di lettura
Motivato a leggere
Tutto ciò nonostanteI tanti contributi che ponevano il problema di coniugare lo sviluppo di capacità di comprensione, di riflessione e di interpretazione del testo
Lettore competente informato espertocon il piacere di leggere
Lettore partecipe-cooperante attore autore
Difficoltà di lettura rispetto al
Di fronte al testo letterarioL’alunno di fronte al testo
letterario deveCoglierne i caratteri
specifici (in versi, in prosa, uso di figure retoriche, sonetto, canzone, aspetti metrici)
Padroneggiare le strutture del discorso che sono alla base della comunicazione e della rappresentazione letteraria ( genere di appartenenza, tecniche utilizzate)
Lo scarto dalla norma (dal razionale al sensoriale)
Dal fatto linguistico Al fatto letterario
• Attività propedeutica• Conoscenze
morfosintattiche• Organizzazione logica
della frase• Organizzazione logica
del periodo• Varietà lessicale
• Uso creativo della lingua
• Parole ricercate• Sinestesie• Metafore• Onomatopee
Educazione linguistica ed educazione letterariaL’ educazione linguistica è
strettamente intrecciata a quella letteraria, agli usi creativi della lingua che potenziano lo sviluppo cognitivo tramite l’accostamento a più mondi possibili al cui interno l’alunno fa esperienza di innumerevoli situazioni (ambientali, situazionali, psicologiche), comprese quelle più fantastiche o distanti culturalmente, nello spazio e nel tempo
(Tullio De Mauro)
La lettura è un processo di ricerca, comprensione e interpretazione del significato del testo in cui il ragazzo scopre e decifra i molteplici sensi veicolati dal testo, iniziando il libero, disinteressato e avventuroso, ma complesso viaggio nel mondo dell’interpretazione.
( programmi ministeriali dell’85)
L’indagine OCSE-PISA: spunti di riflessione Competenza di lettura
La competenza di lettura consiste nella comprensione e nell’utilizzazione di testi scritti e nella riflessione sui loro contenuti al fine di raggiungere i propri obiettivi, di sviluppare le proprie conoscenze e potenzialità e di svolgere un ruolo attivo nella società.
PISA (2003), it., p.11
L’indagine OCSE-PISA: spunti di riflessione Competenza di lettura
Le definizioni di lettura e di reading literacy sono cambiate nel tempo contestualmente ai cambiamenti avvenuti nella società, nell’economia e nella cultura. I concetti di apprendimento e, in particolare, quello di apprendimento per tutta la vita (lifelonglearning), hanno ampliato i principi e i requisiti che definiscono la competenza di lettura. Questa non è più considerata come un’abilità che si acquisisce unicamente nell’infanzia, durante i primi anni di scuola, ma piuttosto come un insieme di conoscenze, abilità e strategie in continua evoluzione, che gli individui sviluppano nel corso della vita in diverse situazioni e attraverso l’interazione con i pari e con i gruppi più ampi di cui fanno parte.
PISA (2003), it., p.110
ConoscenzeConoscenze: indicano il risultato
dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.
Abilità
•Abilità: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).
CompetenzeCompetenze: indicano la comprovata
capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia.
Difficoltà di comprensione più diffuse Tipo di difficoltà
Carenze di decodificazione
Descrizione Il lettore incontra
difficoltà a riconoscere i segni grafici del testo; non riesce a farlo con una velocità e un ritmo adeguati e funzionali ai processi di comprensione, in generale ma spesso di quel testo
Difficoltà di comprensione
Difficoltà di comprensione più diffuseTipo di difficoltà Descrizione
• Carenze di comprensione letterale
Il lettore incontra difficoltà a muoversi sulla superficie del testo e ad attribuire significati alle parole e alle frasi, ricavandone informazioni e conoscenze: quel testo è per lui difficile
Difficoltà di comprensione
più diffuseDifficoifficoltà Didi comprensDiione Tipo di difficoltà
Descrizione
Carenze di comprensione inferenziale e integrativa
Il lettore incontra difficoltà ad usare le proprie
conoscenze ed esperienze pregresse di lettore (perché non le possiede o non le attiva in modo opportuno) per integrare, completare, raccordare, concettualizzare i significati del testo
Difficoltà di comprensione più diffuseTipo di difficoltà Descrizione
Carenze di comprensione ricostruttiva e interpretativa
Il lettore incontra difficoltà a ricostruire i significati
globali e profondi del testo, le trame concettuali e strutturali, gli scopi dell’autore, spesso perché non riesce ad attivare le domande che consentano di interrogare il testo in modo coerente ed efficace o perché non riconosce i diversi pesi specifici delle parti che compongono il testo e non riesce a portarle a sintesi
Difficoltà di comprensione più diffuseTipo di difficoltà Descrizione
• Difficoltà di comprensione analitica e valutativa
Il lettore incontra difficoltà a reagire in modo soggettivo al testo, provando emozioni e reazioni conoscitive, formulando valutazioni e giudizi sugli aspetti tematici o formali.
Dal punto di vista del risultato finaleLa non comprensione dà origine ad alcune
grandi tipologie di errore di comprensione, che hanno in comune il fatto che
Non rappresentano mai una assenza totale di comprensione, ma la comprensione di una cosa diversa da quella che è o si presume sia il significato da attribuire al testo
Comprensione parziale
Coerente ma incompleta
Selezione marginale
•La scelta e la messa a fuoco di aspetti marginali a danno di quelli centrali
• (a differenza di quella parziale, la selezione marginale tende a valorizzare eccessivamente aspetti secondari, particolari non significativi)
Fraintendimento
Una errata comprensione di termini o di rapporti logici fa capire una cosa per un’altra
La comprensione per M. Ambel•La comprensione è sempre un atto di
scelta, anzi una serie di scelte compiute lungo lo sviluppo del testo, e in quanto tale un atto interpretativo.
•La mancata o parziale comprensione sono atti interpretativi.
•Quando un allievo dice “Non ho capito” e quando l’insegnante dice che un allievo “non ha capito”, in realtà significa che “ha capito un’altra cosa”
Apprendere è comprendere
•Rivedere i metodi di insegnamento per riflettere sulle strategie più idonee a
potenziare le capacità di ragionamento e quindi di comprensione, perché
non c’è apprendimento senza comprensione
Interroghiamoci
Interroghiamoci
Cos’è la comprensione
•La comprensione, in generale, è determinata dall’applicazione di strutture di conoscenza che trasformano la realtà in rappresentazioni mentali
Il processo di conoscenza
MONDO ESTERNO
A cura della prof.ssa Portolano
Rappresentazione mentale
Elementi Conglomeratimodelli
convinzioni
OGGETTI
Schemi flessibili e combinabili
•Noi ricostruiamo la nostra conoscenza del mondo attraverso l’elaborazione progressiva in memoria di schemi, flessibili e combinabili, i quali rappresentano i contenuti dell’esperienza, i suoi campi di significato e non soltanto relazioni logico-formali.
Gli schemi
•Sono uno strumento potente di accesso al comprendere perché essi guidano la nostra conoscenza e ne consentono lo sviluppo attraverso la formazione e la trasformazione di modelli mentali della realtà
Struttura cognitiva e capacità di apprendere
•Tanto più varie saranno le esperienze interpersonali vissute dagli allievi tanto maggiore sarà la ricchezza della loro struttura cognitiva e quindi la loro capacità di apprendere