COMUNE DI MACERATA CAMPANIAProvincia di Caserta

ORIGINALE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALEN.23 del 08/06/2018

OGGETTO : Approvazione rendiconto della gestione 2017 (art.151 del D.Lgsl8/08/2000,n. 267).

L'anno duemiladiciotto il giorno Otto del mese di Giugno alle Ore

15,00 nella sala delle adunanze consiliari, a seguito di invito diramato

dal Presidente del Consiglio in data 31/05/2018 protocollo n.4701 si è

riunito il Consiglio Comunale in seduta ordinaria, pubblica di prima

convocazione.

Presiede la seduta il Sindaco Geom. Antonio Stefano Cioffi •

Dei componenti il Consiglio Comunale sono presenti n.13 e assenti,

sebbene invitati, n .4 come segue:

r

N

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

COGNOME E NOME

CIOFFJ STEFANO ANTONIO SINDACO

VETRELLA AGNESE

VETRELLA MARIA GIUSI

IODICE GENNARO

DI MATTEO GIOVANNI BATTISTA

D'ORSO MARIA ASSUNTA

DI MATTEO ANDREA

VENTRIGLIA GIOVANNI

STELLATO GIUSEPPEVA

TAVANO GAETANO

DELLA GATTA ALBERTO

GAZZILLO RAFFAELE

PAGANO GIUSEPPE

NACCA ANTONIETTA

MORRONE ANGELO

PICCERILLO ANTONELLA

TARIGETTO GUSTAVO

PRESENTE

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

ASSENTE

X

X

X

X

Giustificano l'assenza i Consiglieri

Assiste il Segretario D.ssa Pignetti Stefania, incaricato della redazione del

verbale.

IL PRESIDENTE, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta

la seduta ed invita i presenti alla trattazione dell'argomento indicato in

oggetto.

L'Assessore Vetrella M.G. relaziona sulla proposta all'ordine del giorno. Rileva che ci sono stati deiproblemi con la precedente concessionaria del servizio tributi IAP in particolare per la gestionedella riscossione coattiva e con la trasmissione dei ruoli. Infatti, proprio per questi ritardi il ruoloTARI non è stato ancora emesso. Fa presente che il rendiconto chiude con un disavanzo dovuto inparticolare a crediti non riscossi e per i quali il revisore invita ad accellerare la riscossione.

Interviene il consigliere Nacca sottolineando che quando l'avanzo non è in grado di coprire il FondoCrediti di Dubbia Esigibilità nasce e si genera disavanzo che va coperto con un piano di rientro.Chiede informazioni su come si intende coprire il disavanzo risultante dal rendiconto pari a €488.054,13.

Il consigliere assessore Vetrella M.G. evidenzia che il piano di rientro è stato fatto ed è oggetto dellasuccessiva deliberazione. ,

~L

II Sindaco invita a fare un'unpa esposizione anche del successivo argomento all'ordine del giorno.

Il consigliere Vetrella M.G. espone il piano di rientro nel dettaglio e sottolinea che viene previsto unrientro in tre anni facendo leva su una riduzione delle spese, ridotte al minimo possibile, unincremento delle entrate anche attraverso l'anticipazione dell'emissione del ruolo TARI. Il pianoprevede per l'anno 2018 un rientro per € 110.054,13, per l'anno 2019 di €190.000,00 e per l'anno2020 €188.000,00.

*^V;" Interviene il consigliere Pagano che ritiene l'esposizione dell'assessore sintetica ed elogia l'operato\de\e del settore. Le considerazioni vanno fatte dal punto di vista politico; comeminoranza dall'anno 2015 abbiamo sempre mosso rilievi nei confronti dei dati riportati in bilanciocoritestandone la veridicità in quanto non si trovano sui numeri. Inoltre, evidenzia che ci sonoresidui attivi riportati in bilancio di cui non si conosce la veridicità.

Il consigliere assessore Vetrella M.G. sottolinea che alla base dei residui attivi ci sono le attestazioniacquisite dai responsabili dei settori che evidenziano le ragioni del loro mantenimento in bilancio.

Il consigliere Pagano ritiene che le certificazioni di supporto non siano sufficienti per mantenere unresiduo in bilancio: evidenzia che per i residui attivi ci sono cifre spaventose e che per l'anno 2015mancano 200 mila euro di TARI e questo sta a significare che su quattro persone tre non pagano iltributo. Se i cittadini non pagano si devono accantonare somme al FCDE e continuando in tal modosi finisce per andare in dissesto. Inoltre, c'è il debito di oltre 2 milioni di euro con Acqua Campania,e di oltre 2 miloni con Appia Servizi srl.

Il Consigliere Vetrella M.G. replica che il debito con Acqua Campania è un debito che risale aglianni '90 mentre dalla riunione con il liquidatore è emerso un debito nei confronti di Appia Servizi di1.400.000,00.

Il Sindaco evidenzia che nella scorsa seduta il consigliere Pagano aveva parlato di un debito di 2milioni e mezzo ed adesso di 2 milioni; in realtà il debito nei confronti di Appia Servizi è quelloindicato dal liquidatore ed appena detto dall'assessore Vetrella.

Interviene nuovamente il consigliere Pagano rilevando le difficoltà del Comune ad effettuare ipagamenti: le bollette per l'utenze, gli artigiani che eseguono i lavori. Inoltre, i tempi medi dipagamento sono di 250 gg, troppo elevati. Da un esame delle liquidazioni risultano soggetti chevengono pagati con ritardi di due anni ed altri che vengono pagati dopo breve termine. Inoltre cisono somme che sono state rateizzate in 30 anni dovute a riaccertamento straordinario dei residui.

Il Sindaco evidenzia ce si tratta di somme che vengono dal passato ed inoltre i trasferimenti delloStato si sono ridotti e questa è una situazione che accomuna tutti gli Enti.

Il consigliere Pagano replica che contrariamente al Sindaco, già vicesindaco nelle precedenticonsiliature, non ha mai amministrato. Ritiene che siano stati stralciati residui attivi e si domanda seci fossero le condizioni giuriduiche per effettuare lo stralcio, cioè se fossero maturati i terminiprescrizionali. In considerazione di questo dubbio, sono stati richiesti atti in merito; tuttavia, adistanza di tre anni la documentazione non è stata ancora consegnata. Contesta i numeri riportati efa presente che ci sono crediti che hanno avuto origine 10 anni fa ed in mancanza di un idoneopresupposto giuridico non possono essere mantenuti. Ritiene che servano solo a far quadrare ilbilancio e continuando in tal modo crede che il Comune si avvii verso il dissesto.

Il consigliere assessore Vetrella M.G. rileva che il Consigliere Pagano con le affermazioni fattemette in dubbio la veridicità dei dati, come se dicesse che i dati riportati sono falsi.

Il consigliere Pagano risponde che è stata detta la stessa cosa in occasione dell'approvazione delrendiconto anno 2016 e se il consiglio comunale rileva la falsità bisogna applicare la disposizionedel testo unico sugli enti locali che prevede l'incandidabilità.

Il consigliere assessore Vetrella M.G. Chiede, hi considerazione della gravita delle affermazionidella minoranza, chiede al segretario comunale di inviare gli atti alla Procura della Repubblica perfalsità ed ingiuria nonché per verificare la veridicità dei dati riportati.

Il consigliere Pagano replica che i numeri non sono supportati da documentazione giuridica idoneaal loro mantenimento in bilancio e chiede al segretario di inviare gli atti alla Corte dei Conti e, comeproposto dall'assessore al bilancio, anche alla Procura.

Non essendoci altri interventi il Presidente propone la votazione

IL CONSIGLIO COMUNALE

Esaminata e ritenuta meritevole di approvazione la proposta di deliberazione riportata in allegato:Dato atto che sulla proposta sono stati resi favorevolmente i pareri prescritti ex art. 49 del d. Igs. n.267/2000 ;Presenti e votanti 13 assenti n. 4 (lavano - Stellato - Ventriglia - Tarigetto)

Con voti favorevoli n. 9, contrari n. 4 (Pagano - Nacca - Piccerillo - Morrone) ed astenuti n. O,(Tarigetto) espressi per alzata di mano legalmente resi e verificati;

DELIBERA

di approvare la proposta di deliberazione riportata in allegato;di dichiarare con voti favorevoli n. 9, contrari n. 4 (Pagano - Nacca - Piccerillo - Morrone) edastenuti n. O resi per alzata di mano, la presente deliberazione, stante l'urgenza, immediatamenteeseguibile, ai sensi dell'alt. 134, comma 4 del TUEL.

Oggetto: Approvazione Rendiconto della gestione 2017 (art. 151 D.Lgs. 18/8/2000, n. 267)

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO

VISTE le disposizioni previste dall'art. 151 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, n. 267, relative allaformazione del conto consuntivo e del conto del patrimonio;VISTE inoltre le disposizioni previste dall'art. 227 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, n. 267,secondo lequali, la dimostrazione dei risultati di gestione avviene mediante il rendiconto il quale comprende il contodel bilancio, il conto economico ed il conto del patrimonio;VISTO i! conto del Tesoriere dell'Ente relativo all'esercizio 2017, reso ai sensi e per gli effetti di cui all'art.93 comma 2, ed in conformità all'art. 226 del decreto legislativo 18.08. 2000, n.267 ;VISTO il conto del bilancio, redatto in base alle risultanze conclusive dell'esercizio 2017 e della proceduradi riaccertamento dei residui attivi e passivi, effettuata in conformità all'art. 228, terzo comma del D.Lgs.18 agosto 2000, n. 267, n. 267;VISTO il conto economico che evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione di competenzaeconomica dell'esercizio considerato, rilevati dalla contabilita' economico-patrimoniale , redatto nelrispetto del principio contabile generale n. 17 e dei principi applicati della contabilita' economico-patrimoniale di cui all'allegato n. 1 e n. 10 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successivemodificazioni, e rileva il risultato economico dell'esercizio (art. 229 D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267)VISTO lo stato patrimoniale che rappresenta i risultati della gestione patrimoniale e la consistenza delpatrimonio al termine dell'esercizio ed e' predisposto nel rispetto del principio contabile generale n. 17 edei principi applicati della contabilita1 economico-patrimoniale di cui all'allegato n. 1 e n. 4/3 al decretolegislativo 23 giugno 2011, n. 118 (art. 230 D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) ;VISTE; le disposizioni contenute nel D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 :art. 18'6 "risultato contabile di amministrazione"art. 187, "composizione del risultato di amministrazione",art. 188 "disavanzo di amministrazione";VISTA la relazione illustrativa dei risultati della gestione di cui all'art. 151, comma 6, del D.Lgs. 18 agosto2000, n. 267, redatta con le modalità di cui all'art. 231 del decreto legislativo medesimo;RILEVATO che l'organo preposto alla revisione economico-finanziaria ha provveduto, in conformità all'art.239 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, allo Statuto ed al Regolamento di contabilità, alla verifica dellacorrispondenza del conto consuntivo e del conto del patrimonio con la contabilità della gestione e con gliinventar!, facendolo risultare dall'apposita relazione allegata al conto, prot.4253 del 16.05.2018 ;VISTA la regolarità di tutti gli atti in precedenza adottati;VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267VISTO il D.P.R. 31 gennaio 1996, n.194;VISTO lo Statuto dell'Ente;VISTO il vigente regolamento di contabilità dell'Ente;VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 50 in data 24 aprile 2018, esecutiva ai sensi di legge,relativa alla approvazione dello schema di rendiconto della gestione 2017 e della relazione illustrativa alconto consuntivo esercizio 2017;VISTO che con avviso in data 16.05.2018 prot. n. 4253 è stato reso noto ai Consiglieri Comunalil'avvenuto deposito del Conto Consuntivo esercizio 2017 e degli allegati per 20 giorni a far data dal16.05.2018;VISTA la determinazione n. 166 del 12 aprile 2018 del Responsabile del servizio finanziario, con la quale siè provveduto alla ricognizione dei residui attivi e passivi, inseriti nel Conto Consuntivo esercizio 2017;VISTO il parere favorevole espresso dal Responsabile del servizio finanziario, ai sensi dell'ari. 49 deldecreto legislativo n. 267 del 18.08.2000;VISTO inoltre il parere favorevole espresso dal Revisore dei conti ;

PROPONE DI DELIBERARE

1. Approvare il rendiconto della gestione per l'anno 2017 nelle risultanze indicate nel Conto del

Bilancio, nel Conto Economico e nel Conto del Patrimonio, allegati al presente atto, e riassunte nelseguente quadro riassuntivo della gestione finanziaria e del risultato finale complessivo dellastessa :

Fondo di cassa al 1° gennaio

Riscossioni

Pagamenti

do di cassa al 31 dicembre 2017

CONTO DEL BILANCIO 2017

IN CONTO

Residui Competenza

TOTALE

326333.57

1.533.441,85

2.381.866,078.133.110,18

7.611.019,53

9.666.552,03

9.992.885,60

0,00

X

di cassa al 31 dicembre 2017

Residui Attivi

Residui Passivi

Fondo Pluriennale vincolatoper spese correnti

iultato di Amministrazione al 31dicembre 2017

TOTALE ATTIVITÀ'

TOTALE PASSIVITÀ'

Patrimonio netto

DA GESTIONE

Residui

10.496.478,49

7.852.166,98

Competenza

1.646.885,14

2.835.276,02

CONTO DEL PATRIMONIO

Al 31.12.2017

32.967.328,31

24.413.875,47

8.553.452,84

TOTALE

326333.57

(+)12.143.363,62

(-)10.687.443,OC

(-) 0.00

1.455.920,63

Al 31.12.2016

33.120.413,36

21.148.357,01

11.972.056,35

Variazione intervenuta 3.418.603,51

3. Di dare atto che il Risultato di Amministrazione di Euro 1.455.920,63 è destinato, ai sensi dell'ari. 187,• comma 1, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, ai seguenti fondi:

Parte Accantonata:

*Fondo svalutazione crediti 1.943.974,76

Parte disponibile 488.054,13-

4. Di dare atto che, ai sensi dell'ari. 187 D.Lgs. 267/2000, "Nel caso in cui il risultato di amministrazionenon sia sufficiente a comprendere le quote vincolate, destinate e accantonate, l'ente e' in 'disavanzo diamministrazione. Tale disavanzo e' iscritto come posta a se stante nel primo esercizio del bilancio diprevisione secondo le moda/ita'previste dall'art. 188"

5. Di disporre, ai sensi e con le modalità previste dall'art. 188 D.Lgs. 267/2000, l'immediata l'adozionedei provvedimenti conseguenti alla rilevazione del disavanzo di amministrazione determinato ai sensi degliartt. 186 e 187 del D.Lgs. 267/2000 e pari ad € 488.054,13;

6. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'ari. 134, comma 4,D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

II Responsabile del Servizio Finanziario

COMUNE DI MACERATA CAMPANIA

Deliberazione del Consiglio Comunale Comunale

Oggetto: APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017 (art.151 D.Lgs.267/2000)

Proponente: Servizio Finanziario.

PARERE DI REGOLARITÀ' TECNICA ATTESTANTE LA REGOLARITÀ' E LACORRETTEZZA AMMINISTRATIVA

*

Sulla proposta di deliberazione di cui al presente atto, a norma del combinato disposto degliarticoli 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267 si rende parerefavorevole in ordine alla regolarità tecnica, attestando la regolarità e la correttezza dell'azioneamministrativa.

Macerata Campania, /] \Q . O ] 2.€>4 $?

Il Responsabile del Settore

Di fi

Finanziario

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I

PARERE DI REGOLARITÀ' CONTABILE

Sulla proposta di deliberazione di cui al presente atto, a norma dell'articolo 49, comma 1, delD.Lgs. 18 agosto 2000 n.267 si rende parere favorevole in ordine alla regolarità contabile.

Macerata Campania, /V 6 . OS\I Responsabile del Setter

Finanziario

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- SINDACO)FFI STEFANO ANTONIO)

IL CONS(D.ssa

IERE ANCA ANTON

SI ATTESTA

- CHE la presente deliberazione:

in data odierna è pubblicata sul sito del Comune ai sensi dell'art. 32,

legge 18-6-2009 n.69 e vi resterà per giorni 15 consecutivi, così come

prescritto dall'art.124 D.Lgs.267/2000.

è dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,e.4,D.Lgs.267/2000) .

Macerata Campania, li.. : €> 6. -20

ESECUTIVITÀ1

II sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d' Ufficio,

ATTESTA

-CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE E' DIVENUTA ESECUTIVA IL

D- decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione all'AlboPretorio

Lì

IL SEGRETARIO GENERALE