con il patrocinio con la collaborazione ed il contributo...

1
Il Corpo Bandistico Musicale “Angelo Guerini” di Casnigo organizza la con la collaborazione dell’Associazione “Circolo Fratellanza di Soccorso” con la collaborazione del Gruppo Alpini di Casnigo con il patrocinio ed il contributo del Comune di Casnigo Presentazione della cornamusa bergamasca, riservata agli studenti della Scuola Secondaria di primo grado di Casnigo Esposizione di cinque antiche cornamuse bergamasche, per la prima volta riunite, e di libri dedicati alle cornamuse europee e alla musica etnica italiana, curata da Valter Biella in collaborazione con la Biblioteca di Casnigo Mostra dedicata alla cultura del baghèt a cura di Valter Biella. Possibilità, per tutti, di provare alcuni baghècc, ricostruiti partendo da uno studio dedicato agli strumenti antichi. Laboratorio di musica d'assieme (aperto a tutti), per baghèt (in SIb) e strumenti bandistici, su partiture arrangiate dal maestro Francesco Zani, liberamente tratte da musiche popolari bergamasche. Musica popolare bergamasca e lombarda con il gruppo “Cromatica allegrezza(baghèt, flauti, fisarmonica e percussioni). Caldarroste con tè caldo e vin brûlé, con il Gruppo Alpini di Casnigo Primo concerto-conferenza della serie Zampogne e cornamuse in Italia Ettore Castagna e Giampiero Nitti ci accompagneranno in un viaggio tra le musiche e gli strumenti dell'area calabrese: zampogna e lira calabrese (un arcaico cordofono ad arco), doppi flauti, tamburelli, chitarre battenti, malarruni (scacciapensieri). Ettore Castagna e Giampiero Nitti sono musicisti di primo piano nel mondo del folk-revival italiano. Ettore Castagna, antropologo e musicista, dal 1979 si occupa di musiche e strumenti calabresi, con una particolare attenzione alla cultura dei Greci di Calabria e di Puglia. Ha indirizzato il proprio interesse su progetti di animazione territoriale e sviluppo rurale che contenessero elementi innovativi nel senso dello sviluppo “sostenibile”. Dal 2010 è docente di “Comunità Locali e Cultura Ecomuseale” all' Università di Bergamo.

Upload: hahanh

Post on 18-Feb-2019

215 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Il Corpo Bandistico Musicale “Angelo Guerini” di Casnigo organizza la

con la collaborazione dell’Associazione “Circolo Fratellanza di Soccorso”

con la collaborazione del Gruppo Alpini

di Casnigo

con il patrocinio ed il contributo

del Comune di Casnigo

Presentazione della cornamusa bergamasca, riservata agli studenti della

Scuola Secondaria di primo grado di Casnigo

Esposizione di cinque antiche cornamuse bergamasche, per la prima volta

riunite, e di libri dedicati alle cornamuse europee e alla musica etnica

italiana, curata da Valter Biella in collaborazione con la Biblioteca di Casnigo

Mostra dedicata alla cultura del baghèt a cura di Valter Biella.

Possibilità, per tutti, di provare alcuni baghècc, ricostruiti partendoda uno studio dedicato agli strumenti antichi.

Laboratorio di musica d'assieme (aperto a tutti),per baghèt (in SIb) e strumenti bandistici,

su partiture arrangiate dal maestroFrancesco Zani, liberamentetratte da musiche popolari

bergamasche.Musica popolare bergamasca e lombarda con il gruppo “Cromatica allegrezza” (baghèt, flauti, fisarmonica e percussioni).

Caldarroste con tè caldo e vin brûlé, con il Gruppo Alpini di Casnigo

Primo concerto-conferenza della serie Zampogne e cornamuse in Italia

Ettore Castagna e Giampiero Nitti ci accompagneranno in un viaggio tra le musiche e gli strumenti dell'area calabrese: zampogna e lira calabrese (un arcaico cordofono ad arco), doppi flauti, tamburelli, chitarre battenti, malarruni (scacciapensieri).

Ettore Castagna e Giampiero Nitti sono musicisti di primo piano nel mondo del folk-revival italiano. Ettore Castagna, antropologo e musicista, dal 1979 si occupa di musiche e strumenti calabresi, con una particolare attenzione alla cultura dei Greci di Calabria e di Puglia.

Ha indirizzato il proprio interesse su progetti di animazione territoriale e sviluppo rurale che contenessero elementi innovativi nel senso dello sviluppo “sostenibile”. Dal 2010 è docente di “Comunità Locali e Cultura Ecomuseale” all' Università di Bergamo.