concetti fondamentali della devianza

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I CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato 1 © Giuliano Vettorato Capitolo 1

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Page 1: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

I CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

I - I concetti fondamentali delle devianza

© Vettorato

1

© G

iulian

o V

etto

rato

Capitolo 1

Page 2: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

ETIMOLOGIA DI «DEVIARE»:

= uscire fuori strada,

cambiare strada

«De – via»

«De-viare»=

Page 3: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Definizioni di «devianza»

I - I concetti fondamentali delle devianza

© Vettorato

3

1. Quella componente della forza aerodinamica che è

perpendicolare alla resistenza e alla portanza.

2. In statistica: d. di una serie numerica, la somma dei

quadrati delle differenze tra i valori della serie e la loro

media; divisa per il numero dei valori considerati dà la

varianza (v.).

3. Insuperabile difficolta’ di adattarsi alle fondamentali norme etiche o comportamentali della societa’ o del gruppo di appartenenza. [Der. di deviare].

Da: Devoto G. – G.C. Oli, Nuovo vocabolario illustrato della lingua italiana, Firenze, Le Monnier 1988

Page 4: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Definizione di «Deviare»

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

4

deviare (-i-à- ) v. intr. e tr. (devìo, devìi, ecc.).

1. intr. (aus. avere). Modificare più o meno la propria direzione, uscire dalla via consueta o principale ♦ fig. Allontanarsi da una linea di condotta, o da un criterio morale.

2. tr. Avviare in una direzione diversa dalla consueta: d. un treno,

d. un corso d’ acqua, d. la rotta verso ovest; nel gioco del calcio,

modificare la traiettoria del pallone: d. (la palla) in calcio d'angolo,

d. nella propria rete, fare un autogol * fig. Indirizzare a fini diversi:

d. la conversazione, il discorso (più comune sviare).

[Dal lat. tardo deviare, intr., der. di via ‘via, strada’].

Da: Devoto G. – G.C. Oli, Nuovo vocabolario illustrato della lingua italiana, Firenze, Le Monnier 1988

Page 5: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Def. di «Deviazione»

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

5

«Deviazione» =

prendere una strada

diversa dalla principale

deviazióne s. f. 1. Uscita o

allontanamento da un determinato

percorso; avvio in direzione diversa;

concr., diramazione ~ fig. Mutamento (e conseguentemente

peggioramento) nella linea di condotta, nel criterio morale di qualcuno.

(Da: Devoto G. – G.C. Oli,

Nuovo vocabolario illustrato

della lingua italiana, Firenze,

Le Monnier 1988)

Page 6: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Devianza statistica

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Devianza - Devianza +

normale

Page 7: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

devianz

a

devianz

a

normale

Devianza statistica

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Devianza -Devianza +

normale

Page 8: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Differenza tra moda, media e mediana

I - I concetti fondamentali delle devianza

© Vettorato

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Page 9: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

I - I concetti fondamentali delle devianza

© Vettorato

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Page 10: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

I - I concetti fondamentali delle devianza

© Vettorato

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Page 11: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Page 12: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

TIPI DI DEVIANZA (R. Cavan, 1962)

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Su

percon

formism

ocon

trocultu

r.

Su

percon

formism

oestrem

o

Su

percon

formism

om

odera

to

Con

formism

o “med

io”

N

on con

formism

o mod

erato

N

on con

formism

o estremo

Con

trocultu

ra crim

inale

Page 13: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

DEVIANZA SECONDO L’ORDINE NORMATIVO VIOLATO

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Page 14: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

NORMA GIURIDICA, ETICA E MORALE

(Travaglini,2004)

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Page 15: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

SintesiI - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Page 16: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

RIEPILOGODevianza = non essere a norma, in

regola

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Delinquenza,

criminalità

Malattia(fisica o psichica)

Eresia Colpa morale

Anomalia

fisica, psichica

diversità

Deviazione

ideologica

peccato

Page 17: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

DEVIANZA SOCIALE

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Violazione di norme sociali, sia formali che

informali.

Cioè quelle norme che sono emanate dal gruppo sociale di

appartenenza, sia esplicitamente che implicitamente(opinioni, credenze, usi e costumi, stili di vita, mode…)

Page 18: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Oggetto di studio: DEVIANZA SOCIALE

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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→ RegoleSociali Informali

[opinioni, credenze,

usi e costumi,

stili di vita]

Devianzasociale

→ Legge:

Criminalità

Delinquenza

→Salute:

Malattia

Page 19: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Norme e sanzioni formali o giuridiche

- Descritte nell’ordinamento giuridico

- si chiamano «reati»; i devianti sono detti delinquenti, criminali…

- il controllo é quello ufficiale dello stato, la pena è prevista dalla legge

- Studiate dalla sociologia della delinquenza e/o criminologia

Norme e sanzioni nell’ambito socio-sanitario

- Devianza = Malattia

- Le sanzioni e le punizioni equivalgono ai trattamenti

- Il “deviante” è il malato invitato a collaborare alla cura

- Studiate dalla medicina e dalla psicopatologia/psichiatria

Norme e sanzioni nell’ambito informale (sociale)

- Variazioni, divergenze e dissensi circa determinati comportamenti e costumi (infrazioni delle regole della vita ordinaria, maleducazione, assunzione di uno stile di vita divergente

dalla maggioranza, per es. nel vestirsi e nel presentarsi, nella modalità di trascorrere il tempo libero…)

- L’interazione interpersonale controlla e sancisce la devianza informale (es. sguardo di

disapprovazione, rimprovero, esclusione, stigmatizzazione, percosse)

- Studiate specificamente dalla sociologia e dalla psicologia sociale/psicosociologia.

Page 20: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

ELEMENTI PER DEFINIRE la DEVIANZA

(Barbero Avanzini, 2002)

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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GRUPPO SOCIALE o SOCIETÀ

NORMA (aspettative/credenze)

GIUDIZIO (di conformità o difformità)

REAZIONE SOCIALE

SANZIONE (PENA)

sociale

Page 21: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Page 22: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

GRUPPO E NORMA

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Il gruppoha bisogno

della

norma

Per regolare i rapporti interni

Page 23: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Tensione tra individuo e gruppo

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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devianza

Page 24: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

GRUPPO e NORMA

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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La norma si forma in un gruppo, per regolare i rapporti interni al gruppo (patti)

• Perciò ha valore al suo interno, vale per quel gruppo…

Il gruppo ha una funzione normativa e comparativa

• fa da riferimento, modello dell’applicazione della norma

Page 25: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

GRUPPO: CONTROLLO - SANZIONE

I - I concetti fondamentali delle devianza

© Vettorato

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Il GRUPPO controlla le variazioni, le

divergenze e i dissensi

circa determinati comportamenti e

costumiNORME

L’INTERAZIONE interpersonale

controlla e punisce la devianza informale

TENSIONI

risposte percettive,

cognitive, affettive, comportamentali

La SANZIONEpuò essere:

LEGGERA: rimprovero,

stigmatizzazione, esclusione, espulsione

PESANTE:

Percosse, danni fisici o morali,

distruzione, morte

Page 26: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

DEVIANZA=libertà dell’individuo

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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L’individuo vorrebbe salvaguardare le sue prerogative

(=diritti), anche se antisociali

Però ha bisogno del gruppo

Perchè è un essere sociale

Per esigenze di solidarietà

Per bisogno di aiuto, sostegno

Perciò cede la sua libertà (o parte di essa) per

entrare nel gruppo (accetta le norme = doveri)

Page 27: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Ruoli nel gruppo = funzioni sociali

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Page 28: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Ruoli nel gruppo/società

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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• Un gruppo per funzionare bene…

ha bisogno che i suoi membri coprano i ruoli fondamentali

• Al ruolo sono associate determinati compiti e

funzioni

Ci si aspetta da chi occupa un determinato ruolo che adempia le funzioni previste dal quel ruolo

• Se qualcuno non adempie ai compiti del suo ruolo,

• crea un disagio per tutti

= insofferenza della comunità

→ punizione: multa, critica, biasimo → sostituzione/espulsione

Page 29: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Un soggetto che viola una norma infrange

anche le aspettative di ruolo che un

determinato gruppo di osservatori sociali si è

venuto costruendo nei suoi riguardi.

Solitamente i devianti sono tali solo in rapporto a

particolari ruoli esercitati entro particolari gruppi

o contesti, tuttavia si tende a estendere il giudizio

di devianza a tutta la personalità del “diverso”.

La devianza assume diversa rilevanza sociale a

seconda che si riferisce a ruoli che riguardano gruppi-

istituzioni centrali o periferici nel sistema sociale.

Devianza e Aspettative di Ruolodevianza anche nei riguardi delle aspettative di ruolo

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Page 30: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Controllo = Pressione di Conformità

I - I concetti fondamentali delle devianza

© Vettorato

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Pressione di

Conformità

Il gruppo

per ottenere il rispetto

delle regole

esercita un

Controllo

Page 31: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Devianza e controllo sociale

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Il gruppo per ottenere la

conformità alle norme esercita un controllo sui suoi membri per evitare

la devianza

Per cui il controllo sociale

si può definire:

“Meccanismo che tende a

mantenere la conformità dei singoli elementi di un sistema

sociale ai modelli culturalmente

rilevanti”

Mentre la devianza, nei confronti del

controllo sociale si può definire:

“Processo per cui alcuni

soggetti sfuggono al controllo sociale”

Page 32: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

in certe situazioni il controllo sociale può produrre, o

quantomeno stabilizzare, definendola, la devianza

Controllo POSITIVO

Controllo NEGATIVO

Controllo INTERNO

Controllo ESTERNO

Controllo INFORMALE

Controllo FORMALE

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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CONTROLLO SOCIALE: modi, forme

CONTRO

LLO

SOCIALE

Effe

tto

perverso

Page 33: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

CONTROLLO INTERNO

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Trasmissione cultura

Norme

Valori

Conoscenze

Inserimento sociale

ruolo

status

CONCETTO DI SÈ

Identità

Positiva,

conforme

Negativa,

ribelle

Controllo interno = autocontrollo - “poliziotto interiore”

Page 34: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Processo di Socializzazione

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

34 (Travaglini, 2004)

Page 35: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Devianza statistica Devianza sociale

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Devianza - Devianza +

normale

normale

Page 36: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

ASSOLUTEZZA O RELATIVITA’

della NORMA?

Nel passato

Norma “assoluta”

relativismo

Page 37: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

FATTORI di RELATIVITA’

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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La r

ela

tivit

à

dip

en

de d

a: Tempo

Contesto sociale

Appartenenza culturale

Ruolo sociale

Page 38: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

INCESTO

FURTO

ai danni di un membro del proprio gruppo

STUPRO

di una donna sposata

UCCISIONE

di un membro del proprio gruppo

ATTI CONDANNATI SEMPRE E

COMUNQUE (non relativi)

non totale relatività

Page 39: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

DEVIANZA VIOLAZIONE

DELLA NORMA=

Intenzionale

= Difformità

MUTEVOLE - VARIABILE

ATTRIBUITA SOCIALMENTE

RELATIVITÀDELLA

DEVIANZA

Sintesi variabilità

Page 40: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

La devianza può variare in base a:

Area della permissività,

tolleranza

Norma: condotta media con oscillazioni

la cui ampiezza è considerata legittima

Grado di consistenza, organicità, legittimità

del sistema normativo in rapporto al quadro globale di una determinata società

Grado di interiorizzazione

della norma

Un processo di socializzazione piuttosto

rigido favorisce la formazione di un

“controllo interno” efficiente che impedisce il

sorgere della devianza

(Winslow, 1970)

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Oscillazione della devianza

Page 41: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

MODELLI RICORRENTI DI CAMBIO

NORMATIVO

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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rottura del quadro normativo

conflitto di norme

irraggiungibilità delle mete

discontinuità delle norme

impotenza o mancanza di sanzioni

norme di evasione

norme stressanti(DINITZ, 1969)

Page 42: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

MODELLI RICORRENTI DI CAMBIO

NORMATIVO (spiegazione)

ROTTURA DEL QUADRO NORMATIVO

Sotto l’impatto di nuove norme emergenti i quadri normativi perdono la loro validità e vengono a mancare i punti di riferimento per un comportamento “normale”

CONFLITTO DI NORME

La pluralità di elementi strutturali tra di loro indipendenti o competitivo-conflittuali all’interno di una società, presenta discrepanze o difformità tra i quadri normativi

IRRAGGIUN- GIBILITÀ DELLE METE

Divario tra mete prescritte e reali possibilità di raggiungerle per vie “normali”.

DISCONTI-NUITÀ DELLE NORME

Carenza di omogeneità e progressività delle norme nel processo evolutivo delle persone o dei gruppi.

IMPOTENZAMANCANZA DI SANZIONI

Manca il consenso ad applicare talune sanzioni e le norme smettono di essere valide

NORME DI EVASIONE

Comportamenti abnormi dal punto di vista delle legge, ma considerati normali dal punto di vista del costume dal momento che sono “evasivi”

NORME STRESSANTI

Si devia per sottrarsi allo stress di norme esigenti ed irraggiungibili (Dinitz, 1969)

Page 43: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

La NORMA

regola i rapporti tra i membri di un

gruppo

TIPI di NORME

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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= Proibizione

Divieto (non…)

= Comando

Ingiunzione

Page 44: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Conformismo, liberta’/ devianza e tolleranza

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Il gruppo tende a creare conformismo (pressione di conformità)

Ma non esiste il conformismo totale, perché c’è sempre

tensione tra

Nella società complessa la molteplicità delle appartenenze

porta ad avere molti ruoli e quindi è inevitabile una non

completa integrazione dei ruoli

Pertanto “tutti sono devianti” rispetto a qualche norma e a

qualche ruolo/attesa sociale

Di qui la necessità di attivare più ampi limiti di tolleranza

della devianza.

Page 45: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

DEFINIZIONI DI DEVIANZA (B. Avanzini)

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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La devianza può essere intesa come quel comportamento che viola regole e norme, intenzioni o attese dei membri di un certo sistema sociale e che, per

questo motivo, è valutato negativamente dalla maggioranza dei membri della stessa società.

La devianza può essere individuata come quel comportamento che si scosta dalla media dei comportamenti standardizzati, cioè come quel comportamento che si presenta come un’anormalità statistica.

La devianza può essere identificata come la violazione di regole sociali che riguardano i comportamenti di ruolo: la devianza è quel comportamento che risulta disfunzionale

al sistema in cui si verifica, che comporta l'abbandono o la contestazione del proprio ruolo sociale.

Infine, la devianza può essere vista come la definizione attribuita con successo ad un determinato comportamento da parte di chi è in contatto diretto o indiretto con esso.

Page 46: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

DEFINIZIONE DI DEVIANZA

(G. Milanesi)

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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“Deviante è un comportamento o una qualità

(caratteristica) della persona sociale che,

superando i limiti di tolleranza rispetto alla norma,

consentiti in un certo contesto sociale spazio-

temporale,

è oggetto di un processo di sanzioni e/o di

stigmatizzazione,

che esprime la necessità funzionale del sistema sociale di

controllare il cambio culturale

secondo la logica del potere predominante”.

Page 47: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

EMARGINAZIONEMARGINALITA’

I - I concetti fondamentali delle devianza © Vettorato

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Un concetto vicino a quello di devianza è quello di marginalità/emarginazione

«Situazione di chi occupa una posizione collocantesi nei punti più esterni e lontani vuoi d'un singolo sistema sociale, vuoi di più sistemi nella stessa società…

restando con ciò escluso dal partecipare alle decisioni che governano il sistema a diversi livelli» (Gallino, 1988)

Page 48: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

EMARGINAZIONE/MARGINALITÀ

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Page 49: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DEVIANZA

Forme di Emarginazione oggi

I - I concetti fondamentali delle devianza

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Forme di Emarginazione oggi

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