convegno 09 novembre 2010...riferimenti: circolare agenzia delle entrate n. 53/e 21.10.2010 (n. 2.1)...

42
Modello INTRASTAT: modalità di compilazione e casistiche operative a cura di Marco Politano Torino Martedì, 08 novembre 2011

Upload: others

Post on 23-Aug-2020

1 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Modello INTRASTAT: modalità di compilazione e

casistiche operative

a cura di Marco Politano

Torino Martedì, 08 novembre 2011

Page 2: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Modelli Intrastat

Elenco riepilogativo delle cessioni intracomunitarie di beni e servizi resi, così suddiviso:

• Mod. INTRA-1: Frontespizio;

• Mod. INTRA-1 Bis: Cessioni di beni registrate nel periodo;

• Mod. INTRA-1 Ter: Rettifiche alle cessioni di beni relative a periodi precedenti;

• Mod. INTRA-1 Quater: Servizi resi registrati nel periodo;

• Mod. INTRA-1 Quinquies: Rettifiche ai servizi resi indicati in sezioni 3 di periodi precedenti.

Page 3: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Modelli Intrastat

Elenco riepilogativo degli acquisti intracomunitari di beni e dei servizi ricevuti, così suddiviso:

• Mod. INTRA-2: Frontespizio;

• Mod. INTRA-2 Bis: Acquisti di beni registrati nel periodo;

• Mod. INTRA-2 Ter: Rettifiche agli acquisti di beni relative a periodi precedenti;

• Mod. INTRA-2 Quater: Servizi ricevuti registrati nel periodo;

• Mod. INTRA-2 Quinquies: Rettifiche ai servizi ricevuti indicati in sezioni 3 di periodi precedenti.

Page 4: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Mod. INTRA-1: Frontespizio

Page 5: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 1

Oggetto: Contribuente minimo che effettua un acquisto intracomunitario di beni da un soggetto passivo di altro Stato Ue

Un imprenditore individuale nel regime dei “minimi” acquista dei prodotti di cancelleria da una società con sede in Spagna. Dati: • Corrispettivo della cessione: 1.000,00 euro; • Data di consegna dei beni e contestuale emissione della fattura estera: 15.09.2011; • Periodicità modelli Intrastat: trimestrale, in quanto l’imprenditore non ha mai effettuato acquisti intracomunitari.

Page 6: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 1

Oggetto: Contribuente minimo che effettua un acquisto intracomunitario di beni da un soggetto passivo di altro Stato Ue

Trattandosi di un acquisto intracomunitario l’imprenditore individuale deve: - integrare la fattura estera con indicazione dell’aliquota e dell’imposta ai sensi del co. 1, art. 46, D.L. 331/93; - non esercitare il diritto alla detrazione; - versare l’imposta a debito entro il giorno 16 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione; -presentare agli uffici doganali il modello Intra-2 Bis. Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 36/E 21.06.2010 (parte I° - n. 3)

Page 7: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 1 Soluzione: Presentazione elenco Intra-2 Bis trimestrale entro il 25 ottobre 2011.

Page 8: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 2

Un’impresa italiana effettua un trasporto su strada di pneumatici da Torino a Berlino per conto di una stabile organizzazione tedesca (committente) di un operatore economico avente sede in Lussemburgo. Dati: • Corrispettivo della prestazione: 10.000,00 euro. • Periodicità modelli Intrastat : mensile, in quanto l’impresa ha superato la soglia trimestrale di 50.000,00 euro negli ultimi quattro trimestri precedenti; • Pagamento del corrispettivo il 31 ottobre 2011 mediante bonifico; • Emissione fattura n° 4789 in data 31 ottobre 2011; • L’impresa nel mese di ottobre non ha eseguito altri trasporti.

Oggetto: Operazione nei confronti di una stabile organizzazione UE di un operatore economico avente sede in un paese Black list.

Page 9: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 2

L’operazione (il trasporto) si considera effettuata in Germania in quanto il committente è la stabile organizzazione tedesca. Il trasporto è una prestazione di servizio generica non soggetta ad Iva ai sensi dell’art. 7-ter D.P.R. 633 /1972.

Oggetto: Operazione nei confronti di una stabile organizzazione UE di un operatore economico avente sede in un paese Black list.

Presentazione elenco mensile Intra-1 Quater entro il 25 novembre 2011.

Page 10: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 2

Nelle colonne 5 e 6, denominate numero e data fattura, occorre indicare rispettivamente il numero e la data della fattura emessa ai sensi dell’art. 21, comma 6, D.P.R. 633/1972. L’obbligo di emissione della fattura, per le prestazioni non soggette ad Iva ai sensi dell’art. 7-ter D.P.R. 633/1972, è stato introdotto dal 01 gennaio 2010 per effetto delle nuove norme sulla territorialità previste dalla direttiva 2008/08/CE.

Page 11: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 2 Il codice servizio deve essere individuato nella tabella dei codici delle prestazioni dei servizi (estratto CPA 2008) disponibile sul sito dell’Agenzia delle Dogane.

494113 Servizi di trasporto di merci su strada di altri liquidi o gas alla rinfusa in autocisterne o semirimorchi

cisterna

494114 Servizi di trasporto stradale di container intermodali

494115 Servizi di trasporto stradale di merci solide alla rinfusa

494116 Servizi di trasporto stradale di animali vivi

494117 Servizi di trasporto stradale di merci mediante veicoli a trazione umana o animale

494118 Servizi di trasporto stradale di corrispondenza e pacchi

494119 Altri servizi di trasporto stradale di merci

494120 Servizi di noleggio di furgoni con autista

494211 Servizi di trasloco per privati

Page 12: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 2

Modalità di erogazione:

• Indicare il codice “I” (istantanea) nel caso in cui il servizio venga erogato in unica soluzione (ad esempio, un trasporto unitario o una singola lavorazione);

• Indicare il codice “R” (a più riprese) nel caso in cui il servizio venga erogato a più riprese (ad esempio, le manutenzioni periodiche o un contratto di trasporto che preveda più esecuzioni).

Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 36/E 21.06.2010 (parte II° - n. 39).

Page 13: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 2

Modalità di incasso:

• Indicare il codice “B” (bonifico) nel caso di pagamento mediante bonifico bancario;

• Indicare il codice “A” (accredito) nel caso di pagamento mediante accredito in conto corrente bancario (es. carta di credito);

• Indicare il codice “X” nel caso di pagamento mediante modalità diverse dalle precedenti (es. ricevuta bancaria, contanti, modalità di pagamento non conosciuta).

Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 36/E 21.06.2010 (parte II° - n. 33, 34 e 35).

Page 14: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 2

Paese di pagamento:

• Indicare il codice ISO del Paese in cui viene effettuato il pagamento del servizio ossia il Paese in cui il corrispettivo entra nella disponibilità del beneficiario.

Il codice ISO di ogni paese membro della UE è contenuto nella tabella “A” allegata alle istruzioni per l’uso e la compilazione dei modelli Intrastat.

Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 36/E 21.06.2010 (parte II° - n. 36).

Page 15: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 2

Tabella “A” Istruzioni per l’uso e la compilazione dei modelli Intrastat.

Page 16: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 2 Soluzione: Presentazione elenco mensile Intra-1 Quater entro il 25 novembre 2011.

Page 17: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Sono soggette all’obbligo di comunicazione black list le operazioni che il soggetto passivo Iva, stabilito in Italia, realizza con la stabile organizzazione, con sede in un paese non black list (Italia, Francia, Germania, ecc.), di un operatore economico con sede in un paese black list (San Marino, Lussemburgo, Hong Kong, ecc.).

Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010.

Soluzione: Presentazione comunicazione black list entro il 30 novembre 2011.

Caso pratico 2

Page 18: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 3 Oggetto: Prestazioni di servizi relative a beni immobili

Un’ impresa italiana acquista un macchinario da un’ impresa francese . L’installazione ed il montaggio sono eseguite da un’impresa italiana. La medesima impresa italiana incarica un’ impresa tedesca di realizzare la fossa ed i basamenti in cemento armato destinati ad accogliere il macchinario.

Page 19: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 3 Oggetto: Prestazioni di servizi relative a beni immobili

Prima operazione: acquisto di un macchinario . Dati: • Corrispettivo della cessione: 32.000,00 euro. •Consegna del bene: ottobre 2011. • Periodicità modelli Intrastat: trimestrale.

Page 20: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 3 Oggetto: Prestazioni di servizi relative a beni immobili

Trattandosi di un acquisto intracomunitario l’impresa italiana deve: -integrare la fattura estera con l’indicazione dell’aliquota e dell’imposta ai sensi del co. 1, art. 46, D.L. 331/93; - annotare la fattura nel registro delle fatture emesse (art. 23 D.P.R. 633/1972) entro il mese di ricevimento o entro 15 giorni con riferimento al relativo mese di ricevimento; - annotare la fattura nel registro degli acquisti (art. 25 D.P.R. 633/1972) entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui è sorto il diritto alla detrazione; - presentare agli uffici doganali il modello Intra-2 Bis.

Page 21: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 3 Soluzione: Presentazione elenco Intra-2 Bis Acquisti di beni entro il 25 gennaio 2012.

Page 22: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 3 Oggetto: Prestazioni di servizi relative a beni immobili

Seconda operazione: realizzazione da parte di un’ impresa tedesca della fossa e dei basamenti in cemento armato destinati ad accogliere il macchinario. L’operazione è una prestazione di servizi relativa ad un bene immobile rilevante ai fini Iva in Italia ai sensi della lett. a), co. 1, art. 7-quater , D.P.R. 633/1972. Nessun adempimento ai fini Intrastat. Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 57/E 29.07.2011 (pt. 3.1.1).

Page 23: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 4 Oggetto: Manutenzione di beni mobili

L’impresa italiana del caso pratico precedente commissiona ad un’ impresa austriaca un intervento di manutenzione sul macchinario appena acquistato. Dati: • Corrispettivo della manutenzione (prestazione): 10.000,00 euro; • Pagamento del corrispettivo in data 08 novembre 2011 mediante carta di credito; • Periodicità modelli Intrastat : trimestrale.

Page 24: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 4 Oggetto: Manutenzione di beni mobili

Si considera il macchinario un bene mobile in quanto è possibile separare il macchinario dall’immobile senza alterare la funzionalità dello stesso ed il suo utilizzo in un altro contesto non richiede interventi antieconomici. La manutenzione su beni mobili è una prestazione di servizi generica rilevante ai fini Iva nel Paese del committente ai sensi dell’art. 7-ter D.P.R. 633 /1972. Nel caso in esame, ai sensi dell’art. 17, co. 2, D.P.R. 633/1972, gli obblighi sono adempiuti dal committente (impresa italiana). Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 37/E 29.07.2011 (pt. 3.1.2).

Page 25: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 4 Soluzione: Emissione autofattura ai sensi art. 17, co. 2, D.P.R. 633/1972. Annotazione dell’autofattura sul registro delle fatture emesse e sul registro acquisti.

SEVOB Srl

via Santuario n.100

12012 Boves (CN)

P.Iva / C.F. 01807520044

Autofattura n. 09

Boves, 08 novembre 2011

Autofattura emessa ai sensi dell’articolo 17, secondo comma, D.P.R. 633/1972, per servizi di

manutenzione resi su nostro impianto dalla spettabile società:

FMT INDUSTRIEHOLDING Gmbh (prestatore)

Backergasse n. 7

4600 Wels (Austria)

VAT N. AT U58469544

Corrispettivo 10.000,00 euro

Iva 21% 2.100,00 euro

-------------------

Totale autofattura 12.100,00 euro

Esempio:

Page 26: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 4

Nelle colonne 6 e 7, denominate numero e data fattura, occorre indicare rispettivamente il numero e la data dell’autofattura. L’emissione dell’autofattura è obbligatoria al momento di effettuazione della prestazione del servizio, cioè al momento del pagamento del corrispettivo. L’autofattura va annotata : - nel registro delle fatture emesse (art. 23 D.P.R. 633/1972) entro 15 giorni con riferimento alla data di emissione; -nel registro degli acquisti (art. 25 D.P.R. 633/1972) entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui è sorto il diritto alla detrazione. Il committente italiano conserva la facoltà di integrare il documento ricevuto dal prestatore comunitario con l’IVA relativa. Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 12/E 12.03.2010 (n. 3.2).

Page 27: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 4 Soluzione: Presentazione elenco Intra-2 Quater Servizi ricevuti entro il 25 gennaio 2012.

Page 28: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 5 Oggetto: Servizi relativi ad attività culturali, artistiche, sportive, ecc.

Un’ impresa italiana ha partecipato ad una fiera espositiva a Parigi nel settore dell’abbigliamento. L’impresa italiana ha corrisposto all’organizzatore dell’evento (impresa francese) una somma di denaro per l’allestimento e la messa a disposizione dello stand fieristico. Dati: • Corrispettivo della prestazione: 3.000,00 euro; • Periodicità modelli Intrastat : mensile. • Pagamento del corrispettivo il 08 novembre 2011 mediante bonifico.

Page 29: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 5 Oggetto: Servizi relativi ad attività culturali, artistiche, sportive, ecc.

Nei rapporti B2B, la nuova formulazione dell’art. 7-quinquies prevede una deroga alla regola generale (art. 7-ter) solamente per i servizi di accesso alle manifestazioni (diritto d’accesso). Tali prestazioni sono rilevanti ai fini Iva nel Paese di materiale svolgimento della manifestazione. L’allestimento dello stand come i servizi connessi (ad es. predisposizione dell’impianto elettrico dello stand espositivo) rientrano tra le prestazioni di servizio generiche rilevanti ai fini Iva nel Paese del committente ai sensi dell’art. 7-ter, DPR 633 /1972. Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 37/E 29.07.2011 (pt. 3.1.4).

Page 30: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 5 Soluzione: Emissione autofattura ai sensi art. 17, co. 2, D.P.R. 633/1972. Annotazione dell’autofattura sul registro delle fatture emesse e sul registro acquisti.

SEVOB Srl

via Santuario n.100

12012 Boves (CN)

P.Iva / C.F. 01807520044

Autofattura n. 10

Boves, 08 novembre 2011

Autofattura emessa ai sensi dell’articolo 17, secondo comma, D.P.R. 633/1972, per servizi di

allestimento e messa a disposizione dello stand fieristico di Parigi resi dalla spettabile società:

PARIS BLANC Sarl (prestatore)

Allee Des Cystes n. 15

75018 Parigi (Francia)

TVA N. FR 95666777888

Corrispettivo 3.000,00 euro

Iva 21% 630,00 euro

-------------------

Totale autofattura 3.630,00 euro

Esempio:

Page 31: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 5 Soluzione: Presentazione elenco mensile Intra-2 Quater Servizi ricevuti entro il 27 dicembre 2011.

Page 32: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 6 Oggetto: Nota di credito servizi resi

Un’impresa italiana (prestatore) ha eseguito un servizio di imbottitura di sedie per conto di un’impresa francese (committente). Dati: • Corrispettivo della prestazione: 10.000,00 euro; • Periodicità modelli Intrastat : mensile; • Emissione della fattura n° 568 in data 08 novembre 2011; • Pagamento del corrispettivo mediante modalità differenti dal bonifico e dall’accredito in conto corrente.

Page 33: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 6 Oggetto: Nota di credito servizi resi

L’impresa italiana verifica lo status di soggetto passivo del committente. Ottiene la conferma della validità del numero di identificazione IVA del committente mediante il sistema VIES disponibile sul sito dell’AgE.

Page 34: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 6 Oggetto: Nota di credito servizi resi

Successivamente all’emissione della fattura l’impresa italiana (prestatore) emette una nota di credito nei confronti dell’impresa francese (committente) ai sensi dei co. 2 e 3, dell’art. 26, D.P.R. 633/1972. Dati: • Variazione in diminuzione del corrispettivo: 1.000,00 euro; • Emissione della nota di credito in data 15 novembre 2011 .

Page 35: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 6 Oggetto: Nota di credito servizi resi

L’operazione (imbottitura di sedie) è una prestazione di servizi generica non soggetta ad Iva ai sensi dell’art. 7-ter D.P.R. 633 /1972. Sia la fattura che la nota di credito sono state emesse e registrate nel medesimo periodo di riferimento (novembre 2011). L’impresa italiana deve presentare il modello Intra-1 Quater compilando la sezione 3 nel seguente modo. Nel campo “ammontare delle operazioni“: riportare la differenza tra l’imponibile riportato sulla fattura e l’imponibile riportato sulla nota di credito. Nel campo “numero” e “data” fattura: riportare i riferimenti fattura.

Page 36: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 6 Soluzione: Presentazione elenco mensile Intra-1 Quater Servizi resi entro il 27 dicembre 2011.

Page 37: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 7 Oggetto: Nota di credito servizi resi di periodi precedenti

Un’impresa italiana (prestatore) ha eseguito un servizio di imbottitura di sedie per conto di un’impresa francese (committente). Dati: • Corrispettivo della prestazione: 10.000,00 euro; • Periodicità modelli Intrastat : mensile; • Emissione della fattura n° 568 in data 08 novembre 2011; • Pagamento del corrispettivo mediante modalità differenti dal bonifico e dall’accredito in conto corrente.

Page 38: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 7

Successivamente all’emissione della fattura l’impresa italiana (prestatore) emette una nota di credito nei confronti dell’impresa francese (committente) ai sensi dei co. 2 e 3, dell’art. 26, D.P.R. 633/1972. Dati: • Variazione in diminuzione del corrispettivo: 1.000,00 euro; • Emissione della nota di credito in data 15 dicembre 2011.

Oggetto: Nota di credito servizi resi di periodi precedenti

Page 39: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 7

La fattura è emessa e registrata nel periodo di riferimento di novembre 2011. L’impresa italiana presenta a dicembre 2011 il mod. Intra-1 Quater riportando nel campo “ammontare delle operazioni” l’importo della fattura pari a 10.000,00 euro. La nota di credito è emesse e registrata nel periodo di riferimento di dicembre 2011. L’impresa italiana presenta a gennaio 2012 il modello Intra-1 Quinquies compilando la sezione 4.

Oggetto: Nota di credito servizi resi di periodi precedenti

Page 40: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 7

La sezione 4 del modello Intra-1 Quinquies richiede di indicare alcuni dati riportati nel frontespizio (Intra-1) del modello Intrastat da rettificare. Sezione doganale:

• Indicare il codice dell’ufficio doganale al quale è stato presentato il modello Intrastat da rettificare.

Anno:

• Indicare l’anno riportato nella data del protocollo del modello Intrastat da rettificare.

Page 41: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 7 Protocollo dichiarazione:

• Indicare il numero di protocollo senza il carattere di controllo (CIN) del modello Intrastat da rettificare. Progressivo Sez. 3:

• Indicare il numero progressivo della riga dettaglio della sezione 3 da rettificare.

Frontespizio modello Intrastat da rettificare:

Page 42: Convegno 09 Novembre 2010...Riferimenti: Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/E 21.10.2010 (n. 2.1) e Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 121/E 29.11.2010. Soluzione: Presentazione

Caso pratico 7 Soluzione: Presentazione elenco mensile Intra-1 Quinquies Rettifiche ai servizi resi entro il 25 gennaio 2012.