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CONVEGNO
”Piani di controllo degli apparecchi di sollevamento materiali
ex art. 71 comma 8”
“SCHEDE PER I PIANI DI CONTROLLO DEGLI APPARECCHI DI
SOLLEVAMENTO MATERIALI”
Sara Anastasi
Milano 3 Luglio 2014 ASSOLOMBARDA
Settore Ricerca, Certificazione e Verifica
Dipartimento Tecnologie di Sicurezza
SCHEDE PER LA DEFINIZIONE DI PIANI PER I CONTROLLI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI
Ciascun documento prevede:
- sezione introduttiva: campo d’applicazione e definizioni
- prima parte dedicata alla specifica tipologia di attrezzatura (apparecchi di sollevamento fissi, mobili o trasferibili) con schede a carattere generale e procedure di approfondimento
- seconda parte dedicata agli accessori di sollevamento con schede a carattere generale e procedure di approfondimento
- appendici: strumenti pratici per il datore di lavoro
SCHEDE PER LA DEFINIZIONE DI PIANI PER I CONTROLLI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI
IL CAMPO DI APPLICAZIONE:
gli apparecchi di sollevamento materiali intesi come:
apparecchi a funzionamento discontinuo, destinati a sollevare e movimentare nello spazio carichi sospesi mediante gancio o altri organi di presa [ISO 4306].
gli accessori di sollevamento intesi come:
componenti o attrezzature non collegate alle macchine per il sollevamento, che consentono la presa del carico, disposti tra la macchina e il carico oppure sul carico stesso, oppure destinati a divenire parte integrante del carico e ad essere immessi sul mercato separatamente; anche le imbracature e le loro componenti sono considerate accessori di sollevamento [Direttiva 2006/42/CE]
SCHEDE PER LA DEFINIZIONE DI PIANI PER I CONTROLLI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO
MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI: SEZIONE INTRODUTTIVA
FISSI MOBILI TRASFERIBILI
IL PERSONALE IMPIEGATO NEI CONTROLLI:
SCHEDE PER LA DEFINIZIONE DI PIANI PER I CONTROLLI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO
MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI: SEZIONE INTRODUTTIVA
SCHEDE PER LA DEFINIZIONE DI PIANI PER I CONTROLLI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO
MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI: SEZIONE INTRODUTTIVA
LA CIRCOLARE DEL MINISTERO DEL LAVORO E
DELLE POLITICHE SOCIALI N. 9 DEL 5/3/2013
HA CHIARITO CHE
I TECNICI DEI SOGGETTI ABILITATI NON
POSSONO EFFETTUARE I CONTROLLI
PREVISTI DALL’ARTICOLO 71 COMMA
8 DEL D.LGS. 81/08 E S.M.I..
METODI DI ISPEZIONE:
TIPOLOGIE DI CONTROLLO:
SCHEDE PER LA DEFINIZIONE DI PIANI PER I CONTROLLI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO
MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI: SEZIONE INTRODUTTIVA
v
SCHEDE PER LA DEFINIZIONE DI PIANI PER I CONTROLLI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI
Oggetto del controllo: si tratta della parte della macchina per la quale si declinano i controlli da eseguirsi. In caso di parti complesse sono stati individuati gli elementi costituenti su cui procedere con le ispezioni. Tipologia di controllo: indica la frequenza di intervento. Competenza: indicazione del personale con i necessari requisiti. Metodo: tipologia di ispezione da condurre. Finalità: obiettivi dei controlli.
La prima parte delle schede riguarda parti comuni a tutte le tipologie di attrezzature. Seguono poi sezioni specifiche proprie di ciascuna tipologia.
SCHEDE PER LA DEFINIZIONE DI PIANI PER I CONTROLLI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO
MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI: LE SCHEDE – parte generale
SCHEDE PER LA DEFINIZIONE DI PIANI PER I CONTROLLI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO
MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI: LE SCHEDE – sezioni dedicate
SCHEDE PER LA DEFINIZIONE DI PIANI PER I CONTROLLI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO
MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI: GLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO DI TIPO FISSO
SCHEDE PER LA DEFINIZIONE DI PIANI PER I CONTROLLI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO
MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI: GLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO DI TIPO MOBILE
SCHEDE PER LA DEFINIZIONE DI PIANI PER I CONTROLLI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO
MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI: GLI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO DI TIPO TRASFERIBILE
ART. 71 comma 8 a) le attrezzature di lavoro la cui sicurezza dipende dalle condizioni di installazione siano sottoposte a un controllo iniziale (dopo l’installazione e prima della messa in esercizio) e ad un controllo dopo ogni montaggio in un nuovo cantiere o in una nuova località di impianto, al fine di assicurarne l’installazione corretta e il buon funzionamento; ….
SCHEDE PER LA DEFINIZIONE DI PIANI PER I CONTROLLI DI APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO
MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI: GLI ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO
ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO: componenti o attrezzature non collegate alle macchine per il sollevamento, che consentono la presa del carico, disposti tra la macchina e il carico oppure sul carico stesso, oppure destinati a divenire parte integrante del carico e ad essere immessi sul mercato separatamente; anche le imbracature e le loro componenti sono considerate accessori di sollevamento
ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO
ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO
Accessori di sollevamento integrati nel carico in modo permanente, ad es. mediante
saldatura.
PROCEDURE DI CONTROLLO PER APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI
Descrizione delle modalità di esecuzione dei controlli più articolati o maggiormente rilevanti previsti nelle schede. Si parte dal presupposto che, trattandosi di macchine prive di manuale di istruzioni, il datore di lavoro, ricorrendo eventualmente al supporto di un tecnico esperto o rivolgendosi ad officine autorizzate, abbia provveduto ad acquisire tutti i parametri necessari a garantire un uso ed una manutenzione sicuri dell’attrezzatura (ad es. reperendo diagrammi di portata, simboli e pittogrammi da apporre sulla macchina, valori delle coppie di serraggio degli elementi maggiormente critici, valori di taratura dei limitatori e delle principali valvole del circuito idraulico/pneumatico, i giochi ammissibili per ralle e meccanismi di rotazione, ecc). A tale scopo un utile strumento può essere rappresentato, ove disponibile, dal documento sostitutivo consegnato a suo tempo all’ISPESL o all’ENPI per procedere all’omologazione delle attrezzature prodotte in serie immesse sul mercato prive di marcatura CE ovvero in data antecedente al 21 settembre 1996.
PROCEDURE DI CONTROLLO PER APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI
PROCEDURE DI CONTROLLO PER APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO MATERIALI E RELATIVI ACCESSORI
IL REGISTRO DI CONTROLLO
Nel suddetto registro verranno
annotati tutti gli interventi condotti
sull’attrezzatura, indicandone l’esito
ed il nominativo di chi li ha realizzati
Sulle macchine di sollevamento è
previsto dalla Direttiva Macchine
che il fabbricante fornisca, se non
copia del registro di controllo,
almeno le indicazioni circa i
contenuti minimi di quest‘ultimo.
IL REGISTRO DI CONTROLLO
Nel suddetto registro verranno
annotati tutti gli interventi condotti
sull’attrezzatura, indicandone l’esito
ed il nominativo di chi li ha realizzati
Sulle macchine di sollevamento è
previsto dalla Direttiva Macchine
che il fabbricante fornisca, se non
copia del registro di controllo,
almeno le indicazioni circa i
contenuti minimi di quest‘ultimo.
IL REGISTRO DI CONTROLLO
IL REGISTRO DI CONTROLLO
CASO APPLICATIVO: GRU A MENSOLA
le schede di controllo
CASO APPLICATIVO: GRU A MENSOLA
le schede di controllo
CASO APPLICATIVO: GRU A MENSOLA
le schede di controllo
CASO APPLICATIVO: GRU A MENSOLA
le schede di controllo
CASO APPLICATIVO: GRU A MENSOLA
le schede di controllo
Si tratta della descrizione delle modalità di esecuzione dei controlli previsti nelle schede per gli apparecchi di sollevamento di tipo fisso ritenuti più critici e/o complessi. Il presupposto di base è che, trattandosi di attrezzature prive di manuale d’uso, il datore di lavoro, ricorrendo eventualmente al supporto di un tecnico esperto o rivolgendosi ad officine autorizzate, abbia provveduto ad acquisire tutti i parametri necessari a garantire un uso ed una manutenzione sicuri dell’attrezzatura (ad es. reperendo diagrammi di portata, simboli e pittogrammi da apporre sulla macchina, valori delle coppie di serraggio degli elementi maggiormente critici, valori di taratura dei limitatori e delle principali valvole del circuito idraulico/pneumatico, i giochi ammissibili per ralle e meccanismi di rotazione, ecc.), sia come termini di confronto che per la conduzione stessa delle prove.
CASO APPLICATIVO: GRU A MENSOLA
le procedure di controllo
CASO APPLICATIVO: GRU A MENSOLA
le liste di controllo
Si tratta di una check list degli interventi che ciascuna figura coinvolta nei controlli è chiamata a condurre sulla specifica attrezzatura, raggruppati in base alla frequenza dell’intervento. Per i diversi componenti della macchina è descritto il controllo che deve condursi, l’esito del quale deve essere riportato nell’ultima colonna.
LISTA CONTROLLI GIORNALIERI DEL CONDUTTORE DI GRU
Ing. Sara Anastasi
www.inail.it
office +390697892409
fax +390697892590
Grazie per l’attenzione