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Co.r.re.l.a.re consolidare reti regionali e locali per un’accoglienza responsabile
Inserimento scolastico e accoglienza
degli studenti stranieri:condivisione
di modelli e strumenti di intervento
Bergamo: 9,23 e 30 aprile
Marilena Vimercati - ISMU - Milano
Co.r.re.l.a.re Co.r.re.l.a.re
Obiettivi del percorso
•Conoscere i principali strumenti di intervento per l’inserimento e l’accoglienza di student stranieri nelle classi delle scuole secondarie di I e II grado e nei percorsi di istruzione e formazione.
•Costruire una mappa delle “alleanze” sul territorio.
•Elaborare un protocollo di intervento condiviso.
Obiettivi del percorso
•Conoscere i principali strumenti di intervento per l’inserimento e l’accoglienza di student stranieri nelle classi delle scuole secondarie di I e II grado e nei percorsi di istruzione e formazione.
•Costruire una mappa delle “alleanze” sul territorio.
•Elaborare un protocollo di intervento condiviso.
Marilena Vimercati - ISMU - Milano
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Incontro 9 aprile 2013
• Uno scenario in cambiamento: il contesto europeoil contesto italiano
• Il territorio della provincia di Bergamo:
le pratiche in atto nelle realtà di appartenenza
• Il percorso dei prossimi incontri 23 e 30 aprile
Incontro 9 aprile 2013
• Uno scenario in cambiamento: il contesto europeoil contesto italiano
• Il territorio della provincia di Bergamo:
le pratiche in atto nelle realtà di appartenenza
• Il percorso dei prossimi incontri 23 e 30 aprile
Marilena Vimercati - ISMU - Milano
Co.r.re.l.a.re Co.r.re.l.a.re
Le tappe della politica europea per l’integrazione
Trattato di Amsterdam 1999Diritti fondamentali e non discriminazione
Trattato di Lisbona 2009Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Programma pluriennale di Stoccolma 2010-2014Uno spazio di liberta sicurezza e giustizia al servizio dei cittadini
Le tappe della politica europea per l’integrazione
Trattato di Amsterdam 1999Diritti fondamentali e non discriminazione
Trattato di Lisbona 2009Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
Programma pluriennale di Stoccolma 2010-2014Uno spazio di liberta sicurezza e giustizia al servizio dei cittadini
Marilena Vimercati - ISMU - Milano
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1° settembre 2005
Un’agenda comune per l’integrazione
•"L’integrazione è un processo dinamico e bilaterale di adeguamento reciproco da parte di tutti gli immigrati e di tutti i residenti dei paesi dell’UE.”
•"L’integrazione implica il rispetto dei valori fondamentali dell’Unione europea.”
1° settembre 2005
Un’agenda comune per l’integrazione
•"L’integrazione è un processo dinamico e bilaterale di adeguamento reciproco da parte di tutti gli immigrati e di tutti i residenti dei paesi dell’UE.”
•"L’integrazione implica il rispetto dei valori fondamentali dell’Unione europea.”
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1° settembre 2005
Un’agenda comune per l’integrazione
•"Ai fini dell’integrazione sono indispensabili conoscenze di base della lingua, della storia e delle istituzioni della società ospite.”
•"Gli sforzi nel settore dell’istruzione sono cruciali per l’integrazione."
1° settembre 2005
Un’agenda comune per l’integrazione
•"Ai fini dell’integrazione sono indispensabili conoscenze di base della lingua, della storia e delle istituzioni della società ospite.”
•"Gli sforzi nel settore dell’istruzione sono cruciali per l’integrazione."
Marilena Vimercati - ISMU - Milano
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20 luglio 2011
L’agenda europea per l’integrazione
•“I migranti bene integrati arricchiscono l’UE dal punto di vista economico e culturale”
•"Gli sforzi nel settore dell’istruzione sono cruciali per l’integrazione."
20 luglio 2011
L’agenda europea per l’integrazione
•“I migranti bene integrati arricchiscono l’UE dal punto di vista economico e culturale”
•"Gli sforzi nel settore dell’istruzione sono cruciali per l’integrazione."
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2 nuovi strumenti per l’integrazione:
•European Integration Forum
scambi fra le istituzioni europee, le parti interessate e le organizzazioni della società civile su questioni relative all'integrazione
•European web site on integration www.integration.eu
comunità on-line di specialisti nel settore dell'integrazione
2 nuovi strumenti per l’integrazione:
•European Integration Forum
scambi fra le istituzioni europee, le parti interessate e le organizzazioni della società civile su questioni relative all'integrazione
•European web site on integration www.integration.eu
comunità on-line di specialisti nel settore dell'integrazione
Marilena Vimercati - ISMU - Milano
Co.r.re.l.a.re Co.r.re.l.a.re Oggi in Italia
Permesso di lungo soggiorno CE
(dal 2010)
Permesso di lungo soggiorno CE
(dal 2010)
Accordo d integrazione(dal 2012)
Accordo d integrazione(dal 2012)
l’Italiano di base per costruire la cittadinanza (A2)
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Permesso di lungo soggiorno CEPermesso di lungo soggiorno CE• essere titolare di un PERMESSO DI SOGGIORNO di
lunga durata (es. lavoro o famiglia) ed essere regolarmente soggiornante in Italia da almeno 5 anni
• avere un REDDITO annuo non inferiore a 5.424,9 euro (uguale all’assegno sociale)
• abitare in un ALLOGGIO idoneo (certificato da Comune o ASL)
• dimostrare una CONOSCENZA DELLA LINGUA ITALIANA di livello A2livello A2
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Come dimostrare la conoscenza della LINGUA ITALIANA?
• È possibile sostenere un test di lingua italiana di livello A2 (DM 4 giugno 2010)
• La domanda si fa online alla prefettura, al sito http://testitaliano.interno.it
• entro 60 giorni la prefettura convocherà l’interessato presso una sede di esame per lettera inviata via posta
• i test si svolgono presso i CTP
MA … Non tutti devono fare il test di italiano
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Accordo di integrazioneAccordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato tra lo straniero e lo Stato
DPR 14 settembre 2011 , n. 179 - pubblicato sulla GU il 10/11/2011
entrato in vigore il 10 marzo 2012
Regolamento concernente la disciplina dell’accordo di integrazione
tra lo straniero e lo Stato
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IMMIGRATO STATO ITALIANO
Acquisire • un livello adeguato di conoscenza della
lingua italiana parlata equivalente almeno al livello A2
Sostenere il processo di integrazione dello straniero (iniziative in collaborazione con regioni e enti locali, CTP, terzo settore, organizzazioni di datori di lavoro e lavoratori, …)
• sufficiente conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione e del funzionamento delle istituzioni pubbliche in Italia
Offrire un corso gratuito di formazione civica e di informazione sulla vita in Italia• sufficiente conoscenza della vita civile in
Italia (sanità, scuola, servizi sociali, lavoro, obblighi fiscali)
Garantire l'adempimento dell'obbligo di istruzione da parte dei figli minori.
Aderire e rispettare i principi della Carta dei valori della cittadinanza e dell'integrazione
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• L’accordo è articolato per crediti: quando si sottoscrive l’accordo tutti hanno 16 crediti e bisogna arrivare a 30
• L’accordo dura 2 anni + 1 anno di proroga
• Entro i 3 mesi successivi dalla stipula dell'accordo
corso gratuito di formazione civica e di informazione sulla vita civile in Italia (5 ore , materiali in L1)
Entro 2 anni bisogna dimostrare di avere la
conoscenza della lingua italiana a livello A2 parlato
ATTENZIONE!!!Se non si partecipa al corso si perdono subito 15 crediti
Marilena Vimercati - ISMU - Milano
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I CREDITI sono ASSEGNATI sulla base della documentazione prodotta dallo straniero, nel periodo di durata dell'accordo, relativa a:
o adempimento obbligo scolastico dei figli minorio acquisizione di determinate conoscenze (es. la
conoscenza della lingua italiana, della cultura civica e della vita civile in Italia)
o svolgimento di determinate attività (es. percorsi di istruzione e formazione professionale, conseguimento di titoli di studio …)