corso di trinitaria€¦ · 1 corso di trinitaria docente: don andrea franceschini...

4
1 CORSO DI TRINITARIA DOCENTE: DON ANDREA FRANCESCHINI Questionario:2009 Elaborato da: Eudosio Magnoni i 1. Si può parlare di Dio ? Perché si , perché no, in quali modalità R. Si . perché l'uomo è stato creato da Dio e per Dio. Essendo la nostra conoscenza di Dio limitata, lo è anche il nostro linguaggio su Dio. Non possiamo parlare di Dio che a partire dalle creature e secondo il nostro modo umano, limitato, di conoscere e di pensare. Tutte le creature hanni una somiglianza con Dio, in modo particolare l’uomo creato a immagine e somiglianza di Dio. Di conseguenza noi possiamo parlare di Dio a partire dalle perfezioni delle sue creature. Noi non possiamo cogliere di Dio ciò che egli è, ma solamente ciò che egli non è,e come gli altri esseri si pongono in rapporto con lui”. 2. Alcuni aggettivi che riferiamo a Dio… R. Dio è buono, fedele,misericordioso, verità, amore, Dio di pietà,onnipotente,creatore, provvidente. il vivente,onnisciente,il santo,invisibile trascendente. 3. Cosa vuol dire che crediamo nei dogmi ? R. Il dogma viene proclamato da un concilio o dal papa in prima persona, e impegna tutti i cristiani a credervi per fede.I dogmi sono luci sul cammino della nostra fede, essi rendono sicuro il nostro cammino tracciato dalla venuta di Cristo. Crediamo nel Magistero della Chiesa, unica autorità che gli viene da Gesù Cristo alla quale tutto il popolo cristiano è informato. 4. Quale differenza tra il monoteismo ebraico-islamico e quello cristiano? R. Vi è una profonda e sostanziale differenza tra il Dio unico, come lo credono gli ebrei e i musulmani, e il Dio Unitrino, come lo credono i cristiani, poiché il credo monoteista ebraico e musulmano esclude ogni possibile accettazione dell’Incarnazione, della Passione, della morte e della Resurrezione del Figlio di Dio, di Gesú Cristo, che è invece l’elemento portante e assolutamente ineludibile del credo cristiano, appunto. Il Dio dei due monoteismi, ebraico e musulmano, non è, sotto ogni aspetto, il Dio Unitrino rivelato dal Signore Gesú, cosí che a nessun titolo si potrebbe parlare di qualsivoglia “concordanza” tra le “tre religioni monoteiste”. 5. Si può dire che il Dio dell’AT è lo stesso Dio del NT ? Perché? R. il Dio dell' Antico Testamento è lo stesso rivelato da Gesù.. anche se Il Dio dell’Antico Testamento è un Dio di ira, mentre il Dio del Nuovo Testamento è un Dio d’amore. Il Salvatore che era stato promesso nell’Antico Testamento viene rivelato più pienamente nel Nuovo, e l’espressione definitiva dell’amore di Dio, l’aver inviato il Suo Figlio Gesù Cristo, è rivelata in tutta la Sua gloria. Sia l’Antico che il Nuovo Testamento sono stati dati per donarci la sapienza che conduce alla salvezza. 6. Si può essere cristiani senza credere nella Trinità ? R. No. Il mistero della Santissima Trinità è il mistero centrale della fede e della vita dei cristiani che sono battezzati nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. 7. I protestanti sono cristiani ?Perchè ? I testimoni di Geova sono cristiani ? Perché? R . I protestanti (o evangelici) sono cristiani. Credono cioè in un solo Dio, creatore dell’universo; in Gesù Cristo, suo unigenito Figlio, morto e risorto per offrire alle donne, agli uomini e alla creazione tutta un’esistenza carica di senso in questa vita e oltre; nello Spirito Santo, potenza di Dio operante nella storia. I Testimoni di Geova (TdG) non sono cristiani, anche se si dichiarano gli unici veri cristiani. Essi negano infatti i fondamenti stessi del

Upload: others

Post on 29-Sep-2020

2 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: CORSO DI TRINITARIA€¦ · 1 CORSO DI TRINITARIA DOCENTE: DON ANDREA FRANCESCHINI Questionario:2009 Elaborato da: Eudosio Magnonii 1. Si può parlare di Dio ? Perché si , perché

1

CORSO DI TRINITARIA

DOCENTE: DON ANDREA FRANCESCHINI

Questionario:2009

Elaborato da: Eudosio Magnonii

1. Si può parlare di Dio ? Perché si , perché no, in quali modalità R. Si . perché l'uomo è stato creato da Dio e per Dio. Essendo la nostra conoscenza di Dio limitata, lo

è anche il nostro linguaggio su Dio. Non possiamo parlare di Dio che a partire dalle creature e

secondo il nostro modo umano, limitato, di conoscere e di pensare. Tutte le creature hanni una

somiglianza con Dio, in modo particolare l’uomo creato a immagine e somiglianza di Dio. Di

conseguenza noi possiamo parlare di Dio a partire dalle perfezioni delle sue creature. Noi non

possiamo cogliere di Dio ciò che egli è, ma solamente ciò che egli non è,e come gli altri esseri si

pongono in rapporto con lui”.

2. Alcuni aggettivi che riferiamo a Dio… R. Dio è buono, fedele,misericordioso, verità, amore, Dio di pietà,onnipotente,creatore, provvidente. il vivente,onnisciente,il santo,invisibile trascendente.

3. Cosa vuol dire che crediamo nei dogmi ? R. Il dogma viene proclamato da un concilio o dal papa in prima persona, e impegna tutti i cristiani a credervi

per fede.I dogmi sono luci sul cammino della nostra fede, essi rendono sicuro il nostro cammino tracciato dalla venuta di Cristo. Crediamo nel Magistero della Chiesa, unica autorità che gli viene da Gesù Cristo alla quale tutto il popolo cristiano è informato.

4. Quale differenza tra il monoteismo ebraico-islamico e quello cristiano? R. Vi è una profonda e sostanziale differenza tra il Dio unico, come lo credono gli ebrei e i musulmani, e il Dio Unitrino, come lo credono i cristiani, poiché il credo monoteista ebraico e musulmano esclude ogni possibile accettazione dell’Incarnazione, della Passione, della morte e della Resurrezione del Figlio di Dio, di Gesú Cristo, che è invece l’elemento portante e assolutamente ineludibile del credo cristiano, appunto. Il Dio dei due monoteismi, ebraico e musulmano, non è, sotto ogni aspetto, il Dio Unitrino rivelato dal Signore Gesú, cosí che a nessun titolo si potrebbe parlare di qualsivoglia “concordanza” tra le “tre religioni monoteiste”.

5. Si può dire che il Dio dell’AT è lo stesso Dio del NT ? Perché? R. il Dio dell' Antico Testamento è lo stesso rivelato da Gesù.. anche se Il Dio dell’Antico Testamento è un Dio di ira, mentre il Dio del Nuovo Testamento è un Dio d’amore. Il Salvatore che era stato promesso nell’Antico Testamento viene rivelato più pienamente nel Nuovo, e l’espressione definitiva dell’amore di Dio, l’aver inviato il Suo Figlio Gesù Cristo, è rivelata in tutta la Sua gloria. Sia l’Antico che il Nuovo Testamento sono stati dati per donarci la sapienza che conduce alla salvezza.

6. Si può essere cristiani senza credere nella Trinità ? R. No. Il mistero della Santissima Trinità è il mistero centrale della fede e della vita dei cristiani che sono battezzati nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo.

7. I protestanti sono cristiani ?Perchè ? I testimoni di Geova sono cristiani ? Perché? R . I protestanti (o evangelici) sono cristiani. Credono cioè in un solo Dio, creatore dell’universo; in Gesù Cristo, suo unigenito Figlio, morto e risorto per offrire alle donne, agli uomini e alla creazione tutta un’esistenza carica di senso in questa vita e oltre; nello Spirito Santo, potenza di Dio operante nella storia. I Testimoni di Geova (TdG) non sono cristiani, anche se si dichiarano gli unici veri cristiani. Essi negano infatti i fondamenti stessi del

Page 2: CORSO DI TRINITARIA€¦ · 1 CORSO DI TRINITARIA DOCENTE: DON ANDREA FRANCESCHINI Questionario:2009 Elaborato da: Eudosio Magnonii 1. Si può parlare di Dio ? Perché si , perché

2

Cristianesimo: la divinità di Gesù Cristo il Figlio di Dio, la salvezza attraverso la fede in Lui, e la Trinità.

8. Gesù esisteva prima della sua incarnazione ? In che senso ? R. Si. E’ da precisare, comunque, che l’uomo – Gesù non esisteva. Tuttavia Colui che doveva portare il nome di Gesù, che doveva nascere dalla Vergine Maria e morire sotto Ponzio Pilato esisteva già, poiché è Dio e Dio non può cominciare ad esistere. Per questo dobbiamo subito aggiungere che se, l’uomo Gesù non esisteva ancora, il Figlio di Dio che chiamiamo abitualmente Gesù esisteva già. Infatti, il bambino Gesù nato dalla Vergine e il Figlio di Dio, “nato dal Padre prima di tutti i secoli” non sono due, ma uno solo, una stessa persona. Prima dell’Incarnazione esisteva il Verbo

9. La definizione classica di Trinità. R. Dogma della religione cristiana secondo cui Padre, Figlio e Spirito Santo sono uniti in una sola essenza. Tre persone uguali e distinte vivono così profondamente la comunione, che formano un solo Dio.(don Tonino Bello),La Trinità è unità nella distinzione. Abbiamo l’Amante che è Dio, l’amato che è il Figlio e l’amore che è lo S.S.

10 Qual é “l’ordine” del modo di rivelarsi di Dio e del modo di tornare a Dio ? R. Gesù incarnato ci ha rivelato che Dio è Padre che Egli è consostanziale al Padre e lo Spirito Santo procede dal Padre al Figlio in comunione. Tutto parte dal Padre e si manifesta nel Figlio, e nel Figlio viene creato il mondo e attraverso il figlio si torna al Padre che lo incontra nel cuore della Santissima Trinità Per incontrare la S.T. dobbiamo amare, come il Figlio ama il Padre. Noi, attraverso la grazia del battesimo, siamo chiamati ad aver parte alla vita della beata Trinità.

11 Essere tre diminuisce l’unità divina? Perché? Essere uno toglie qualcosa all’essere veramente tre persone? Perchè?

R. No, No, 12 Nicea e Costantinopoli: cosa è successo e quando a riguardo la riflessione trinitaria? R. Il 1°Concilio di NICEA fu Convocato dall’imperatore Costantino nel 325 d.c. Su proposta di

Eusebio di Cesarea si arrivò ad una dichiarazione di fede, che ricevette il nome di Simbolo niceno o credo niceno. Simbolo Niceno contro Ario: consustanzialità del Figlio col Padre. Natura

divina del Padre e del Figlio. Il Figlio generato dal Padre è della stessa sostanza. Nel primo concilio

di Costantinopoli 381 d.c., i vescovi riaffermarono le decisioni del primo concilio ecumenico, quello

di Nicea del 325, e che lo Spirito Santo è consustanziale e coeterno con il Padre e il Figlio con cui

forma la Trinità.-

13 Cosa si intende per “ persona” e cosa per “ individuo”? R. Persona è peculiarità solo dell’essere umano. Persona è colui che ha necessità di amore,

fratellanza, è qualcuno che è parte integrante della comunità e ha bisogno di cure e attenzioni particolari al fine di un bene comune. Concetto di persona come relazione.

Individuo: singolo organismo vivente rappresentante della propria specie. Essere chiuso in se stesso, isolato, incapace perché non vuole stabilire relazioni di amicizia, di collaborazione, di

solidarietà. L’uomo è un individuo in relazione con gli altri: è persona. 14 Qual è l’unica differenza essenziale tra le tre persone della Trinità? R. la relazione: «La Chiesa esprime la sua fede trinitaria confessando un solo Dio in tre

Persone: Padre e Figlio e Spirito Santo. Le tre Persone divine sono un solo Dio perché ciascuna di esse è identica alla pienezza dell’unica e indivisibile natura divina. Esse sono realmente distinte tra loro, per le relazioni che le mettono in riferimento le une alle altre: il Padre genera il Figlio, il Figlio è generato dal Padre, lo Spirito Santo procede dal Padre e dal Figlio»

15 Perché è fondamentale per la nostra salvezza che il Figlio sia Dio come il Padre? R. Dio si è rivelato nella storia concreta dell’uomo Gesù “il Verbo si fece carne”; Dio si è

comunicato all’uomo mediante una profonda condivisione dell’esperienza umana, ponendosi dalla parte dell’uomo di fronte al mistero di Dio. Accettando di morire per amore sulla croce,

Page 3: CORSO DI TRINITARIA€¦ · 1 CORSO DI TRINITARIA DOCENTE: DON ANDREA FRANCESCHINI Questionario:2009 Elaborato da: Eudosio Magnonii 1. Si può parlare di Dio ? Perché si , perché

3

Gesù si è collocato nel punto più vero e più doloroso del dialogo tra Dio e l’uomo, al centro della contraddizione, là dove la verità è rifiutata, l’amore è sconfitto e Dio sembra assente; così Egli ha risolto il contrasto in alleanza.Nell'evento della redenzione è la salvezza di tutti, «perché ognuno è stato compreso nel mistero della redenzione e con ognuno Cristo si è unito, per sempre, attraverso questo mistero». Soltanto nella fede si comprende e si fonda la missione. Tutti coloro che amano il Figlio cioè Cristo nell’amore dello S.S. sono salvi,noi siamo salvati per amicizia.

16 Perché è fondamentale che lo Spirito Santo sia Dio come il Padre? R. Noi crediamo « nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre ». « Lo Spirito Santo, che è la terza Persona della Trinità, è Dio, uno e uguale al Padre e al Figlio,

della stessa sostanza e anche della stessa natura. [...] Tuttavia, non si dice che egli è soltanto lo Spirito del Padre, ma che è, ad un tempo, lo Spirito del Padre e del Figlio ».

Lo Spirito Santo salva, guarisce, libera, illumina, rafforza. 17 Cosa credevano gli ariani? In che epoca si sono diffusi? R. Sostenevano che la natura divina del Logos fosse sostanzialmente inferiore a quella di Dio e

che, pertanto, vi fu un tempo in cui il Verbo di Dio non esisteva e dunque che fosse stato creato in seguito. In tal senso contraddiceva l'idea della Trinità maturata attorno agli scritti di Tertulliano. Ario non negava la Trinità ma subordinava il Figlio al Padre, negandone la consustanzialità che sarà poi formulata nel concilio di Nicea (325d.c.) nel famoso credo niceno-costantinopolitano. Per Ario, quindi, Gesù era una sorta di semidio, non identificabile con Dio stesso.

18 In Dio ci sono tre autocoscienze o una sola? Ci sono tre volontà o una sola? R. Tre centri autocoscienza. Una volontà. Le tre Persone della Trinità sono Uno. Esse sono

unificate nella loro natura essenziale, ma hanno tre centri di coscienza. Non sono tre Divinità separate, ma neanche una sola Persona. Esse sono "tre persone in una sola essenza".

19 Tra di loro “ dialogano” le tre persone? Da cosa possiamo saperlo? R. Si, dalla loro relazione. Le tre Persone cooperano insieme con una mente ed uno scopo,

perciò sono Uno nel senso più vero del termine. Il Padre crea; il Figlio redime e lo Spirito Santo santifica; tuttavia in ognuna di queste azioni sono tutte e tre presenti.

20 Modalismo, triteismo, sobordinazionismo: Cosa vogliono dire queste parole? R. Modalismo: corrente teologica che nella chiesa del II e III secolo sosteneva e si preoccupava

di mantenere rigorosamente il monoteismo biblico. ( Eresia):Un solo Dio che si manifesta in tre modi( tre persone) Triteismo: Il tri-teismo ritiene che le tre persone della trinità non sono consustanziali, eresia che tendeva a scindere la trinità di Dio in tre divinità separate. sobordinazionismo: dottrina trinitaria che riteneva il Figlio (Gesù) fosse subordinato al Padre (Dio) e che lo Spirito Santo fosse subordinato ad entrambi. Su questo punto si creò una delle maggiori divergenze tra la Chiesa occidentale e quella orientale. Tale dottrina si sviluppò tra il II ed il III secolo per scomparire gradualmente dopo il Concilio di Nicea del 325. Tra coloro che in qualche modo la professarono è da ricordare Origene Adamantio, che credeva che il Figlio fosse un attributo del pensiero del Padre

21 Chi è il Padre nella Trinità? R. Origine. Il principio e ingenito, cioè non generato. 22 Chi è il Figlio? R. Generato, vero Figlio di Dio, detto anche il Verbo e l’Immagine di Dio. Per “Immagine” si

intende immagine sostanziale, che, cioè, non riproduce una semplice somiglianza, ma ha l’identica sostanza del Padre.

23 Chi è lo spirito Santo? R. L’amore, dono. Si dice Amore in quanto è l’Amore sostanziale del Padre e del Figlio. Si dice Dono in quanto l’amore è il primo di tutti i doni. 24 Cosa si intende per: processione; generazione; spirazione.

Page 4: CORSO DI TRINITARIA€¦ · 1 CORSO DI TRINITARIA DOCENTE: DON ANDREA FRANCESCHINI Questionario:2009 Elaborato da: Eudosio Magnonii 1. Si può parlare di Dio ? Perché si , perché

4

R. SPIRAZIONE ATTIVA, ossia il Padre e il Figlio che come unico principio, spira lo Spirito Santo. SPIRAZIONE PASSIVA, o semplicemente processione ossia lo Spirito Santo che procede dal Padre e

dal Figlio. Cristo. Egli è il Figlio, generato al di fuori del tempo. Eterno e pienamente Dio; come dice Giovanni “il vero Dio” (1Gv 5,20). Della stessa sostanza del Padre. E la sostanza di Dio è l’Amore. l termine “generato”, rispetto al verbo “creato”,si differenziano per una sfumatura: generare significa trasmettere la vita, mentre creare significa produrre dal niente. Così, colui che è generato, è dello stesso “genere” di chi lo genera mentre “creare” è specialmente riferito a Dio, e significa “produrre dal nulla, far nascere, inventare, suscitare”.

25 Cosa vuol dire”pericoresi”? R. Inabitazione reciproca delle tre persone divine. In Teologia Trinitaria, l'unità delle Tre

Persone o ipostasi del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo in quanto "si muovono l'una nell'altra", ossia si appartengono a vicenda.

26 Spiega in poche parole il problema del “ filioque” e la visione cattolica a riguardo. R. L'espressione latina filioque significa "e dal figlio" e deve la sua importanza perché è stata

inserita dalla Chiesa cattolica come un'aggiunta al Credo niceno-costantinopolitano, in riferimento allo Spirito Santo: qui ex patre (filioque) procedit, cioè "che procede dal Padre (e dal Figlio)". Attualmente, nella Chiesa cattolica, il filioque è utilizzato nelle liturgie latine (rito romano e ambrosiano), mentre nei riti orientali si utilizza la versione del Credo senza l'aggiunta, come nelle Chiese ortodosse. La Chiesa dei Vecchi Cattolici utilizza la versione ortodossa del Credo senza il filioque. Il simbolo niceno con il filioque è utilizzato anche nelle liturgie luterane e calviniste, mentre fra gli anglicani la questione della sua rimozione è ancora aperta.

27 Qualche immagine o idea per descrivere la trinità?( Cosmica,Psicologica,sociale,relazionale..) R. Cosmica: il sole e i suoi raggi; Radice-tronco-frutto; La famiglia come icona della trinità.

L’amicizia come grande simbolo della Trinità. Per S. Agostino La mente umana ha coscienza della sua esistenza, intende e ama se stessa. Considerando ciò, noi scorgiamo una trinità; non proprio Dio, ma un'immagine di Dio. Questa specie di trinità, cioè memoria, intelletto e volontà o amore, non sono tre vite, ma una sola vita; non tre anime, ma un'anima sola; non tre essenze, ma un'unica essenza.

28 Tuta l’Economia divina è l’opera comune delle tre Persone divine. Va bene? R. Tutta l'economia divina, opera comune e insieme personale, fa conoscere tanto la proprietà

delle Persone divine, quanto la loro unica natura. Parimenti, tutta la vita cristiana è comunione con ognuna delle Persone divine, senza in alcun modo separarle. Chi rende gloria al Padre lo fa per il Figlio nello Spirito Santo; chi segue Cristo, lo fa perché il Padre lo attira 323 e perché lo Spirito lo guida.

29 Qual è il fine ultimo dell’agire di Dio per noi? R. Il fine ultimo dell'intera economia divina è che tutte le creature entrino nell'unità perfetta

della Beatissima Trinità. Ma fin d'ora siamo chiamati ad essere abitati dalla Santissima Trinità. Dice infatti il Signore: « Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui » (Gv 14,23):

Senigallia, giugno 2009.-

i Eudosio rag. Magnoni Ispettore di Polizia in congedo