cosa faremo? 1. memoria memoria come sistema multi-componenziale; fasi dei processi di memoria;
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Cosa faremo? 1. MEMORIA Memoria come sistema multi-componenziale; Fasi dei processi di memoria; Tipi distinti di memoria e loro separabilità funzionale (Doppie dissociazioni) Memoria episodica e memoria semantica; Modelli funzionali della memoria semantica; - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
Cosa faremo?
1. MEMORIA• Memoria come sistema multi-componenziale;•Fasi dei processi di memoria;• Tipi distinti di memoria e loro separabilità
funzionale (Doppie dissociazioni) • Memoria episodica e memoria semantica;• Modelli funzionali della memoria semantica;
Cap. 7-8 da: “Fondamenti di psicologia generale”A cura di Zorzi-Girotto – Ed. IL MULINO
2. ATTENZIONE•Natura e funzioni dell’attenzione;•Paradigmi per studio dell’attenzione spaziale;•Paradigmi per studio dell’attenzione temporale
Cap. 6 da: “Fondamenti di psicologia generale”A cura di Zorzi-Girotto – Ed. IL MULINOCap. 3 da: “Attenzione e percezione” Dell'Acqua, Turatto - Carocci Editore.
ricordo
memoriasemantica
memoriaepisodica
memoriavisiva
memoriaprocedurale
memoriaautobiografica
•Natura multicomponenziale della memoria
•Ciò che chiamiamo ricordo è il risultato di un insieme di sistemi di memoria differenti ma in interazione tra loro
Un sistema è un insieme di elementi collegati a formare una totalità strutturale e funzionale
•Argomenti a favore della visione multicomponenziale della memoria
– Sovraccaricare un sistema lascia intatti gli altri sistemi
– Lesioni cerebrali possono danneggiare un sistema ma non gli altri
– Certe variabili sperimentali hanno effetto sul funzionamento di un sistema ma non sul funzionamento di sistemi diversi
•Le fasi del ricordo
•Nella generazione di un ricordo si possono distinguere tre aspetti
– acquisire l’informazione (codifica)
– mantenerla nella memoria (ritenzione)
– recuperarla, cioè riportarla allo stato attivo (recupero)
•La codifica e la ritenzione
•La codifica si riferisce al modo in cui la nuova informazione viene inserita in un contesto di informazioni precedenti
– I codici usati possono essere di vario tipo (per es., visivo o semantico)
– Secondo la teoria dei livelli di elaborazione più è profondo il livello di elaborazione nella codifica più è probabile che la traccia di memoria sia duraturaDa questo punto di vista, se si codifica l’informazione sulla base del significato si ottiene una migliore ritenzione
2 5 3 7 1 9 8 2
Es. di diversa profondità di codifica
•Il recupero
•Secondo Tulving, ciò che una persona ricorda non dipende soltanto dalle proprietà della traccia di memoria in quanto tale
– Le tracce di memoria sono solo disposizioni o potenzialità
– Affinché il recupero avvenga deve essere presente un suggerimento (cue) appropriato che attivi la traccia
– La compatibilità tra la traccia quale è stata codificata e le caratteristiche dell’informazione presente al recupero determina il ricordo (principio di specificità di codifica)
•Tipi di memoria: •la proposta di Atkinson & Shiffrin
(1968)
Mem
oria
sen
soria
le
Mem
oria
di la
voro
(MB
T)
Mem
oria
alu
ng
o te
rmin
e (M
LT)
Inp
ut
Output
•Tipi di memoria
•Un esperimento di Sperling (basato sulla tecnica del resoconto parziale) ha dimostrato l’esistenza di un magazzino di memoria sensoriale a brevissimo termine
Sperling, 1961: condizione resoconto totale
C V F GJ K R T
Q X Z P
Compito: riportare quante + lettereRisultati: soggetti adulti normali riescono a
riportare in media 4/5 lettereInferenza: capacità MBT corrispondente a 4/5 elementi (attenzione elementi non significa elementi singoli)
Sperling, 1961:condizione resoconto parziale
Compito: riportare quante + lettere nella riga indicata dal suono
Risultati: soggetti adulti normali riescono a riportare in media 3 lettere
Inferenza: se capacità MBT corrisponde a 4/5 elementi, 9 elementi devono essere trattenuti in un altro sistema di memoria a maggiore capacità (e con un’altra caratteristica...)
C V F GJ K R T
Q X Z P
Confronto tra resoconto parziale e totale
50 100 150 200 250 300 350 400
0
4
12
N°
lett
ere
corr
ett
e
Tempo tra lettere e suono (ms)
parziale
totale
•MBT
•La memoria a breve termine (MBT) è una memoria di lavoro che mantiene ed elabora le informazioni durante l’esecuzione di compiti cognitivi
– Tale memoria ha capacità limitata e può mantenere l’informazione solo per un breve periodo di tempo
• Memoria visuo-spaziale a breve termine (la cui traccia dura circa 2 secondi)
• Memoria uditivo-verbale a breve termine (la cui traccia dura da 2 a 20 secondi)
•MLT
•La memoria a lungo termine (MLT) spiega i fenomeni di ricordo permanente
– Memoria a lungo termine visiva• Studi sul riconoscimento visivo
mostrano livelli di riconoscimento molto alti anche parecchio tempo dopo la presentazione degli stimoli
• Parte del riconoscimento di una scena è frutto di processi di ricostruzione e riorganizzazione
– Memoria a lungo termine uditivo-verbale• Riguarda la dimensione semantica
del linguaggio ma anche caratteristiche sensoriali come voci e toni
• Il riconoscimento arriva a livelli molto alti (95% per le voci e 90% per i suoni)
• Nella MLT si può distinguere tra
1. Memoria Episodica e Semantica
─ Memoria episodica• Si riferisce a specifici eventi ed
esperienze di vita• Contiene informazioni spazio-
temporali che specificano dove e quando si è verificato l’evento
• E’ organizzata cronologicamente
─ Memoria semantica• Si riferisce a conoscenze astratte e
generali• Trascende le condizioni temporali e
spaziali in cui la traccia si è formata• E’ organizzata in modo tassonomico e
associativo
•2. Memoria Dichiarativa e Procedurale
– La memoria procedurale (sapere come) si riferisce alle informazioni di cui facciamo uso nell’attuare un compito
• E’ un tipo di conoscenza tacita (non consapevole)
• Non riguarda solo le abilità motorie
– La memoria dichiarativa (sapere cosa) si riferisce alla conoscenza esplicita di fatti, come la definizione di una parola o le circostanze in cui abbiamo conosciuto una persona
• E’ un tipo di conoscenza direttamente accessibile alla coscienza
•La distinzione è confermata da dati su pazienti neurologici. Vi sono lesioni cerebrali che danneggiano selettivamente la memoria dichiarativa: i pazienti non sono in grado di apprendere nuove conoscenze ma sono in grado di apprendere nuove procedure
•3. Memoria Esplicita ed Implicita
•Questa distinzione è basata sulla distinzione tra test di memoria espliciti e impliciti
–Nei test espliciti le istruzioni fanno specifico riferimento al recupero cosciente dell’informazione
–Nei test impliciti la memoria è uno strumento per lo svolgimento di un compito non direttamente connesso con il recupero cosciente dell’informazione
Test espliciti e test impliciti
casa tempoluce ventotrappola canedieci fragolalampada truccocibo tendafango cavoloculla aereotetto cavallocipolla trottola
casa tempoluce ventotrappola canedieci fragolalampada truccocibo tendafango cavoloculla aereotetto cavallocipolla trottola
cavallo
FASE ISTUDIO: memorizza lalista di parole (menzione esplicita alla fase test)
FASE IITEST: la parola sullo schermo era presente o no nella lista che hai studiato?
Risultati fase test (riconoscimento esplicito)
Sì No
400
800
Tem
po d
i ri
spost
a (
ms)
Tipo di risposta
(90%)
(90%)
Accuratezza (% dirisposte corrette)
indicata sulla cimadelle colonne
cavallo
carallo
Test espliciti e test impliciti
casa tempoluce ventotrappola canedieci fragolalampada truccocibo tendafango cavoloculla aereotetto cavallocipolla trottola
casa tempoluce ventotrappola canedieci fragolalampada truccocibo tendafango cavoloculla aereotetto cavallocipolla trottola
FASE ISTUDIO: cerca parole che contengano la lettera ‘t’ (nessuna menzione alla fase test)
FASE IITEST: la parola sullo schermo è una parola o una non-parola?
Risultati fase test (riconoscimento implicito)
vecchie nuove
400
800
Tem
po d
i ri
spost
a (
ms)
Stimoli ‘parole’
Effettopriming
•4. Memoria Semantica ed Episodica
•Memoria episodica – Rappresentazione di specifici riferimenti
spazio-temporali e personali
•Memoria semantica– Rappresentazione di informazioni astratte
e generali, linguistico-simboliche ma anche non linguistiche (concetti)
•La distinzione tra memoria episodica e memoria semantica si riflette linguisticamente nella distinzione tra ricordare e sapere
21
RAPPORTO tra MBT E MLT:Effetto PRIMACY e RECENCY
Lista di parole presentate una alla volta da rievocare in ordine di comparsa (RIEVOCAZIONE SERIALE)
casa tempoluce ventotrappola canedieci fragolalampada truccocibo tendafango cavolo
casa tempoluce ventotrappola canedieci fragolalampada truccocibo tendafango cavolo
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RIEVOCAZIONE SERIALE
Lista di parole presentate una alla volta da rievocare in ordine di casuale
0 2 4 6 8 10 12
0
40
60
80
100
20
14
Posizione Parola nella lista
Acc
ura
tezz
a r
ievoca
zion
e
Disturbi neuropsicologici
Vi sono lesioni cerebrali che producono disturbi neuropsicologici specifici per categorie (o per classi di categorie)
─ Doppia dissociazione: alcuni pazienti hanno difficoltà con la categoria A ma non con la categoria B, per altri pazienti vale l’inverso
Per es., alcuni pazienti con lesioni cerebrali forniscono definizioni adeguate per termini con referenti concreti ma non per termini astratti; altri pazienti presentano l’andamento opposto