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Costruire alleanze formative: La nuova alternanza scuola lavoro CGIL - Roma 5 ottobre 2016 [email protected]

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Costruire alleanze formative:

La nuova alternanza scuola – lavoro

CGIL - Roma

5 ottobre 2016

[email protected]

L’ alternanza scuola - lavoro

scuola-lavoro: un concetto ampio di

formazione «duale»

Alternanza di “orientamento” (visite,stage)

Alternanza ‘formativa’ (formazione in azienda)

Alternanza di specializzazione (stage, tirocini)

Alternanza in apprendistato: contratto di

lavoro per una qualificazione

Alternanza ‘simulata’ (IFS)

ASL : i modelli

Sistemi scolastici: attività laboratoriali o

simulate a scuola

Sistemi duali: alternanza/ apprendistato in

azienda durante le attività scolastiche

e periodi di lavoro/stage /tirocinio in impresa

(anche estivi o all’estero)

Buone Pratiche curricolo pluriennale per il raccordo con

il mondo del lavoro: sequenza ASL - nuovo apprendistato

ASL nel curricolo nazionale: misura di sistema

Decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81attuativo del JOBS ACTRiforma dell’apprendistato

Legge 13 luglio 2015, n. 107Potenziamento dell’offerta formativa in alternanza scuolalavoro

Il quadro normativo di base

L’ evoluzione dell’ alternanza scuola – lavoro: conoscenza del m.d.l., orientamento, formazione

Confronto con i comportamenti organizzativi propri dell’azienda (luoghi, tempi e modi).

Scoperta delle applicazioni concrete dei contenuti teorici appresi a scuola; valore formativo del lavoro;

Acquisizione di ulteriori competenze, certificabili e spendibili

( Dalla Guida Operativa MIUR )

Attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti, checolleghino la formazione in aula con l’esperienza pratica(apprendimento basato sul lavoro)

Arricchire la formazione con competenze spendibili anche nelmercato del lavoro

Favorire l’orientamento dei giovani, per aiutarli nella scopertadelle vocazioni, anche in senso auto-imprenditoriale, e dellostile di apprendimento personali

Realizzare un organico collegamento tra scuola e mondo dellavoro, società civile, attraverso partenariati stabili ed efficaci(reti territoriali , Poli T/P, ecc.)

Correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale edeconomico del territorio

Principali finalità dell’alternanza

L’ ASL come strategia:

un’alleanza educativa e formativa

“ permanente” tra scuola e lavoro, per

offrire ai giovani la possibilità di orientarsi, scegliere e inserirsi più

consapevolmente nella società «reale»

realizzare intese tra scuola, imprese, terzo settore, fondate sulla

valorizzazione reciproca dei due soggetti come partner di un

progetto formativo condiviso

condividere le responsabilità educativa e formativa tra più soggetti -

l’ istruzione e la formazione non sono «responsabili della

disoccupazione giovanile»

ridurre la distanza tra offerta e domanda di competenze

L’ evoluzione dell’ alternanza scuola – lavoro: le

“alleanze formative” nei sistemi ‘duali’

Strutture ospitanti Imprese e rispettive associazioni di rappresentanza

CCIAA

Enti pubblici e privati, anche del terzo settore

Ordini professionali

Musei e altri istituti pubblici e privati dei settori delpatrimonio, cultura, arte e musica

Enti operanti nel patrimonio ambientale

Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI

L’organizzazione dei percorsi di alternanza

Funzione tutoriale

◦ Capacità strutturali◦ Capacità tecnologiche◦ Capacità organizzative

◦ Tutor interno◦ Tutor esterno

Convenzioni ◦ Patto formativo◦ Valutazione dei rischi

Il rapporto scuola- impresa

“ obbligatorio”

Coerenza tra POFT / ASL / P.F.I.

Centralità della comunicazione e del coordinamento (ruolo dei tutor)

Definizione congiunta delle “competenze” sviluppate nel percorso dell’ASL

Patto formativo (personalizzato)

Condivisione dei metodi di valutazione dei risultati di apprendimento

Risorse economiche

Forme di accordo tra scuola, territorio e mondo dellavoroo Protocolli, convenzioni: partenariati stabili e pluriennali

o Sviluppodei flussi informativi

Ricognizione dei fabbisogni formativio Esperienze dirette ( monitoraggi scuole, aziende, enti, ITS )

o Rilevazioni statistiche ( Istat, servizi per l’impiego)

o Studi e ricerche ( Isfol, Unioncamere, PP.SS., Enti Locali )

Reti, Poli Tecnico-Professionali, ITSo Risorse pubbliche e private

( professionali / strumentali /finanziarie )

o Accordi e programmidi rete

o Ruolo formale delle Regioni e EE.LL.

o Rendicontazione

Scuola, territorio e mondo del lavoro

Scuola, territorio, mondo del lavoro, occupazione

Laboratori territoriali per l’occupabilità

luoghi di formazione e recupero aperti alterritorio

laboratori scolastici aperti anche in orario extrascolastico

Innovazione digitale (PNSD)

orientamento della didattica e della formazioneai settori strategici del «made in Italy»

Servizi propedeutici al collocamento al lavoro

Bottega- scuola

Scuola-impresa

ASL: Modus operandi

Co - progettazione

Co - didattica

Co - valutazione

Rilevazione bisogni formativi del

territorio

Convenzione scuola – impresa

Percorso Formativo Personalizzato

Definizione

condivisa

del curricolo per

competenze

Collaborazione

tutor aziendale e

scolasticoL’impresa come ‘laboratorio’

Valutazione delle attività in alternanza

da parte del tutor aziendale

Esame finale

Certificazione delle competenze

F

L

U

S

S

O

I

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R

M

A

T

I

V

O

Strumenti di accompagnamento

adesione al percorso in alternanza e dichiarazione di assenso del genitore

protocolli d’intesa territoriali

convenzioni per lo stage/tirocinio

documento di valutazione dei rischi per l’attività «on the job»

valutazione dell’alternanza da parte dello studente

registro nazionale delle imprese

in alternanza

Costruire alleanze formative:

La nuova alternanza scuola - lavoro

CGIL - Roma

5 ottobre 2016

[email protected]

GRAZIE PER L’ATTENZIONE !