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2° CIRCOLO DIDATTICO CAVA DE’ TIRRENI CURRICOLO PER COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA (redatto nei lavori di gruppo di giugno 2016) “Il bisogno di conoscenza degli studenti non si soddisfa con il semplice accumulo di tante informazioni in vari campi, ma solo con il pieno dominio dei singoli ambiti disciplinari e, contemporaneamente, con l’elaborazione delle loro molteplici connessioni” EDGAR MORIN

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2° CIRCOLO DIDATTICO CAVA DE’ TIRRENI

CURRICOLO PER COMPETENZE SCUOLA PRIMARIA

(redatto nei lavori di gruppo di giugno 2016)

“Il bisogno di conoscenza degli studenti non si soddisfa con il semplice accumulo di tante informazioni in vari campi,

ma solo con il pieno dominio dei singoli ambiti disciplinari e, contemporaneamente,

con l’elaborazione delle loro molteplici connessioni”

EDGAR MORIN

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Il Curricolo della Scuola Primaria

(…) Il curricolo di istituto è espressione della libertà d’insegnamento e dell’autonomia scolastica (…) (I. N. 2012).

Il curricolo è un percorso formativo con dei traguardi obbligatori da raggiungere nel tempo, e va pianificato considerando i bisogni formativi degli alunni e le condizioni

concrete per la sua effettiva realizzazione; l’azione didattica, poi, risolve il curricolo in un processo di insegnamento/apprendimento teso a una formazione non solo

solidamente compiuta, ma anche e soprattutto umanamente coinvolgente. Non è unico dappertutto e per sempre, ma è elaborato dai docenti e commisurato alle

realtà degli allievi e delle singole realtà scolastiche e ambientali.

La sua costruzione è il terreno su cui si misurano più specificamente la capacità progettuale e la professionalità dei dirigenti delle singole istituzioni scolastiche e dei

docenti, disposti al confronto, allo scambio costruttivo delle proprie esperienze e, soprattutto, disposti a riflettere su alcuni aspetti del “fare scuola” oggi: è quindi il

processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e l’innovazione educativa.

Nel delineare il Curricolo di Circolo, la nostra comunità scolastica ha:

- considerato i traguardi delle competenze che i fanciulli devono raggiungere alla fine della terza e quinta classe primaria;

- disposto obiettivi di apprendimento operativi in ordine progressivo, cioè di impegno crescente in rapporto all’età, ai tempi e ai ritmi di apprendimento di

allieve ed allievi;

- concordato criteri di verifica e valutazione per la certificazione delle competenze finali.

I traguardi per lo sviluppo delle competenze, prescrittivi a livello nazionale, rappresentano dei punti di riferimenti ineludibili per gli insegnanti, indicano piste culturali

e didattiche da percorrere, aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’alunno e, alla fine della scuola Primaria, costituiscono criteri per la

valutazione delle competenze attese.

Gli obiettivi di apprendimento, invece, sono da ritenersi strategici e indispensabili al fine di raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze.

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Il nostro curricolo vuole essere un curricolo “progressivo ed essenziale”, mirato a far raggiungere a tutti gli allievi un nucleo di competenze di base e non uno studio

estensivo di molti contenuti. L’alleggerimento non implica un curricolo “minimale”, ma richiede la selezione di quei tipi di conoscenza che risultano essenziali e

fondanti di una disciplina sul piano epistemologico, ma anche adeguate alle strutture cognitive dell’allievo. Esso, dunque, seleziona i contenuti individuando i nuclei

costitutivi delle discipline su cui innestare approfondimenti e sviluppi, tesi a consolidare negli allievi un patrimonio di conoscenze/competenze stabile nel tempo e

tale da permettere sempre ulteriori approfondimenti e sviluppi; trova dei criteri per far sì che i contenuti nuovi (argomenti, temi, problemi, concetti), possano saldarsi

a quelli precedenti e che una determinata forma di conoscenza possa gradualmente essere approfondita e sviluppata (apprendimento permanente). Prefigura perciò

un percorso di apprendimento che, definendo le tappe relative allo sviluppo formativo, accompagna l’allievo dalla scuola dell’infanzia alla conclusione dell’intero

ciclo scolastico evitando ripetizioni o ridondanze non funzionali.

Il nostro curricolo mette al centro l’alunno e il suo apprendimento, valorizza le discipline come strumenti di conoscenza e progetta un percorso rispondente alle

diverse esigenze per garantire la parità e l’accesso anche a coloro che, a causa di svantaggi educativi determinati da circostanze personali, sociali, culturali o

economiche, hanno bisogno di un sostegno particolare per realizzare le loro potenzialità educative.

I docenti di classe, attraverso la progettazione didattica, tradurranno poi l’itinerario (il curricolo di scuola) in “lavoro d’aula”, cioè in esperienze di apprendimento e

scelte didattiche significative, elaborando le strategie più efficaci per i propri alunni, come indicato dal Regolamento dell’autonomia scolastica. E lo faranno

privilegiando il ruolo del docente come mediatore tra il sapere e gli alunni stessi, aiutando l’alunno nella “costruzione” dei saperi e, a tal fine, predisponendo

“l’ambiente di apprendimento” e creando situazioni che mettano l’allievo in condizioni di imparare, attraverso una pluralità di metodologie. Il che implica anche

l’utilizzo di laboratori, aule multimediali, biblioteche, ecc., oltre all’aula tradizionale e una pluralità di raggruppamenti degli allievi che favorisca la comunicazione e

le relazioni interpersonali fra pari in attività cooperative e renda possibile l’acquisizione di efficaci abilità sociali e nel contempo cognitive.

L’allievo, in questo modo, può imparare ad imparare (la meta cognizione), apprendendo non soltanto i contenuti ma anche le modalità per affrontare ed eseguire

un compito. Può imparare a riflettere sul proprio funzionamento mentale, a gestire il proprio apprendimento e a controllare le proprie attività cognitive. Può abituarsi

a riflettere sui propri percorsi cognitivi, a diventare consapevole di se stesso come scolaro, delle proprie abilità di studio, dei compiti che si devono affrontare (regolare

e gestire autonomamente la propria attività di studio, pianificarla secondo tempi e modi, monitorarla, verificarne i risultati finali).

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LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

“Per adattarsi in modo flessibile a un mondo in rapido mutamento e caratterizzato da forti interconnessioni, ciascun cittadino dovrà disporre di un’ampia gamma di competenze chiave, una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto” (I. N. 2012). La nozione di competenza chiave serve a designare le competenze necessarie e indispensabili che permettono agli individui di prendere parte attiva in molteplici contesti sociali e contribuiscono alla riuscita della loro vita e al buon funzionamento della società; sono tali se forniscono le basi per un apprendimento che dura tutta la vita (apprendimento permanente), consentendo di aggiornare costantemente conoscenze e abilità in modo da far fronte ai continui sviluppi, alle trasformazioni e alle sfide poste dalla globalizzazione. Il ruolo dell’istruzione e della formazione è fondamentale per lo sviluppo delle competenze chiave: se acquisite dagli studenti al termine del periodo scolastico o formativo obbligatorio, tali competenze costituiscono la base per affrontare la vita adulta, sia sul piano lavorativo che su quello di ulteriori approfondimenti.

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Contribuiscono allo sviluppo delle

Competenze disciplinari e trasversali

Quando fai piani per un anno, semina grano. Se fai piani per un decennio pianta alberi. Se fai piani per la vita, forma ed educa le persone.

(prov. Cinese, 645 a. C.)

Ogni competenza comporta dimensioni cognitive, abilità, attitudini, motivazioni, valori, emozioni e altri fattori sociali e comportamentali e si acquisisce e si sviluppa in contesti educativi formali (la Scuola), non formali (famiglia, lavoro, media, ecc.), informali (la vita sociale nel suo complesso) e dipende in grande misura dall’esistenza di un ambiente materiale, istituzionale e sociale che la favorisce. Le competenze chiave rappresentano competenze ampie e trasversali nel percorso scolastico: nella misura adeguata all’età degli studenti, possono infatti essere

acquisite nell’ambito di tutte le attività di insegnamento/apprendimento, utilizzando i contributi delle varie discipline.

Nelle Indicazioni per il curricolo le competenze trasversali e quelle disciplinari, come tanti fili di un tessuto, si intrecciano in una trama molto fitta, che si evidenzia a

una lettura attenta del testo, sia nelle parti generali che in quelle dedicate agli obiettivi e ai traguardi. Molte competenze si sovrappongono e sono correlate tra loro:

aspetti essenziali a un ambito, favoriscono le competenze in un altro.

Indicazioni Nazionali 2012

COMPETENZE DISCIPLINARI

COMPETENZE

TRASVERSALI O

COMPETENZE CHIAVE

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Ecco inserita in una tabella esplicativa la corrispondenza tra le OTTO COMPETENZE CHIAVE EUROPEE e le discipline della scuola Primaria:

Competenze chiave Europee

Discipline

Comunicare nella Madrelingua

Italiano

Tutte le discipline

Comunicare nelle Lingue Straniere

Inglese

Competenza in Matematica, in campo Scientifico e Tecnologico

Matematica - Scienze

Tecnologia- Geografia

Competenza Digitale

Tutte le discipline

Imparare ad Imparare

Tutte le Discipline

Competenze Sociali e Civiche

Storia Cittadinanza e Costituzione

Tutte le discipline

Spirito di Iniziativa e Imprenditorialità

Tutte le Discipline

Consapevolezza ed Espressione Culturale

Storia

Arte e Immagine

Musica - Educazione Fisica

Religione

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• Le competenze fondamentali nelle abilità del linguaggio, della lettura, della scrittura, del calcolo, nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e

dell’imparare ad imparare, oltre ad essere trasversali a tutte le attività di apprendimento, costituiscono un fondamento indispensabile per promuovere tutto il

quadro educativo della scuola Primaria.

• Sono poi competenze trasversali, cioè non riferibili direttamente ad una specifica disciplina, la comunicazione, il pensiero critico, la creatività, la motivazione,

l’iniziativa, la capacità di risolvere problemi, la valutazione del rischio, l’assunzione di decisioni, “apprendere per apprendere”.

Esse discendono direttamente dalle otto competenze Chiave Europee per l’apprendimento permanente e si sviluppano nei nostri alunni attraverso: - la contestualizzazione degli apprendimenti;

- la centratura sulle azioni del discente:

- la centratura sulle situazioni/compiti in forma di problemi complessi che l’alunno deve essere in grado di affrontare;

- i contributi delle varie discipline.

• Sono da considerare competenze “essenziali”, oltre che trasversali, le competenze individuali necessarie per condurre una vita autonoma, responsabile e positiva:

le competenze sociali (esistenziali, relazionali e procedurali) e l’educazione alla cittadinanza basata sulla conoscenza dei propri diritti e doveri come membri di una

comunità e sull’impegno ad esercitarla con la capacità di gestione costruttiva dei sentimenti.

Tali competenze, nelle I. N. 2012, rappresentano un “filo rosso” che cuce le diverse parti dell’intero testo a dimostrazione della necessità dichiarata, in più stralci, di

promuovere continuamente le competenze per l’esercizio della cittadinanza attiva, nell’ambito di tutte le attività di apprendimento, utilizzando e finalizzando in

modo opportuno i contributi che ciascuna disciplina può offrire.

Dunque la formazione alla cittadinanza è il cuore del nostro sistema educativo e da esso scaturisce il percorso curriculare di una scuola di tutti e di ciascuno, di una

scuola intesa come comunità educativa capace di includere le prospettive locali, nazionali, europee e mondiali.

Per tutti questi motivi ci è sembrato opportuno delineare una mappa del curricolo e inserire in tabelle esplicative: - le competenze chiave di Cittadinanza e Costituzione, trasversali a tutte le discipline, con i traguardi formativi nelle varie classi della Scuola Primaria;

- suggerimenti per lo sviluppo delle Competenze Chiave Europee che ciascun docente può considerare nel programmare le proprie attività didattiche.

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Mappa del Curricolo

COMPETENZE CHIAVE di

CITTADINANZA Rapporto

con la realtà

Relazione con gli altri

Costruzione di sé

PROGETTARE IMPARARE ad

IMPARARE

COLLABORARE E PARTECIPARE

COMUNICARE E COMPRENDERE

AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE

RISOLVERE PROBLEMI

ACQUISIRE E INTERIORIZZARE

L’INFORMAZIONE

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI

E RELAZIONI

CURRICOLO DISCIPLINARE SCUOLA PRIMARIA

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LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Competenze Chiave

Classe 1a

Classi 2a e 3 a

Classi 4 a e 5 a

COLLABORARE E PARTECIPARE

Interagire nel gruppo riconoscendo le proprie capacità e partecipare ad attività collettive.

Comprendere i diversi punti di

vista. Contribuire all’apprendimento

comune.

Valorizzare le proprie e altrui capacità.

Riconoscere i diritti fondamentali degli altri.

AGIRE IN MODO AUTONOMO

E RESPONSABILE

Sapersi inserire in modo attivo nella vita scolastica

manifestando i propri bisogni e rispettando le esigenze altrui.

Sapersi inserire nella vita sociale,

riconoscendo i propri diritti e quelli altrui, i limiti e le responsabilità.

Individuare nella vita sociale, attraverso il

riconoscimento dei limiti e delle responsabilità e nel rispetto delle regole, opportunità comuni.

COMUNICARE

E COMPRENDERE

Comprendere semplici messaggi di vario genere

trasmessi attraverso codici diversi.

Comprendere messaggi di vario genere trasmessi con linguaggi

diversi e mediante differenti supporti cartacei.

Rappresentare eventi, fenomeni, stati d’animo utilizzando codici

diversi.

Comprendere messaggi di vario genere (quotidiano, storico, geografico, scientifico, letterario) trasmessi con linguaggi diversi (matematico, scientifico, simbolico …) e

mediante differenti supporti (cartaceo, televisivo, informatico).

Rappresentare eventi, fenomeni, stati d’animo utilizzando codici diversi e le prime conoscenze

disciplinari.

IMPARARE AD

IMPARARE

Servirsi di diverse fonti e modalità di

informazione: non formale e formale.

Organizzare il proprio

apprendimento servendosi di varie fonti di informazione e formazione (formale, informale, non formale).

Sperimentare proprie strategie di apprendimento e

metodi di studio e di lavoro.

PROGETTARE

Servirsi delle conoscenze apprese per organizzare

il proprio lavoro.

Elaborare e realizzare semplici

progetti, definire strategie d’azione e verificare i risultati.

Per l’elaborazione di progetti, valutare le possibilità,

stabilire strategie d’azione e verificare i risultati raggiunti.

RISOLVERE PROBLEMI

Affrontare situazioni problematiche, trovare soluzioni e verificarle.

Individuare e affrontare situazioni problematiche, costruire e

verificare ipotesi utilizzando fonti, risorse e dati per trovare soluzioni.

Individuare e affrontare situazioni problematiche,

costruire e verificare ipotesi utilizzando fonti, risorse e dati.

Trovare soluzioni adeguate al tipo di problema.

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ACQUISIRE E

INTERPRETARE L’INFORMAZIONE

Acquisire informazioni dall’ambiente circostante

(sociale e naturale) e attraverso strumenti comunicativi (TV, giornalini, filmati, giochi

elettronici).

Acquisire ed interpretare

l’informazione ricevuta da diversi strumenti comunicativi valutando

l’utilità.

Acquisire ed interpretare criticamente l’informazione

ricevuta nei diversi ambiti.

Distinguere fatti e opinioni.

INDIVIDUARE

COLLEGAMENTI E RELAZIONI

Individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni

ed eventi.

Elaborare argomentazioni coerenti

per stabilire collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi cogliendone la

sistematicità.

Elaborare argomentazioni coerenti per stabilire collegamenti e relazioni tra fenomeni ed eventi,

individuare analogie e differenze e coglierne la natura sistemica e probabilistica.

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COMPETENZA CHIAVE

Si facilita lo sviluppo della

competenza con:

Progressione della competenza

IMPARARE AD IMPARARE

Il collegamento con apprendimenti pregressi.

L’ assenza di pratiche trasmissive.

L’attenzione ai bisogni cognitivi

• Scoperta, riconoscimento e memorizzazione di concetti, regole, strumenti logici, modelli e procedure operative. • Pratica del transfer: uso delle conoscenze in situazioni simili; uso delle conoscenze in situazioni nuove. • Ristrutturazione delle proprie conoscenze da cui trarre deduzioni. • Identificazione degli aspetti essenziali e le interrelazioni di concetti e informazioni. • Sintesi tratte da diverse fonti di informazione. • Valutazioni generiche sulle argomentazioni/informazioni.

SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ

Riconoscendo i tentativi di realizzazione di progetti, non definiti a priori.

Favorendo la creatività e l’innovazione.

•Comprensione del compito-progetto. • Informarsi: ricercare fonti di informazione e strumenti secondo tipologie e linguaggi diversi, adeguati allo scopo del compito. • Formulazione di un’ipotesi. • Scelta di soluzioni adeguate alle proprie capacità operative e agli strumenti disponibili. • Uso produttivo di risorse cognitive. • Realizzazione. • Ripensamento delle fasi del lavoro per riconoscere la fase progettuale.

COMPETENZA MATEMATICA

L’acquisizione strumentale come funzionale alla risoluzione dei problemi.

La ricerca della/e soluzione/i nei tempi lunghi della riflessione.

L’utilizzo del problem solving, delle cooperative learning, delle rielaborazioni collettive, del coaching, della peer education.

• Struttura narrativa dei problemi. • Percezione del nucleo centrale per collegarlo a situazioni già note. • Individuazione dei dati e delle variabili pertinenti. • Utilizzo del metodo scientifico. • Uso della matematica per leggere la realtà e per rappresentarla. • Formulazione di problemi partendo dalle situazioni quotidiane. • Rappresentazione attraverso diagrammi di flusso, schemi, grafici... • Problemi logici.

COMPETENZA DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA

Organizzazione degli apprendimenti all’interno di unità di apprendimento interdisciplinari e transdisciplinari.

Utilizzo del metodo della ricerca, per rilevare e mettere in relazione le implicazioni di diversi linguaggi e contenuti disciplinari

• Scoperta della natura sistemica di eventi, concetti, fenomeni appartenenti a diversi campi di esperienza e ambiti disciplinari. • Individuazione di analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti tra fatti, fenomeni, concetti. • Individuazione e rappresentazione dei collegamenti tra più informazioni. • Costruzione di mappe mentali cognitive, associative, di sintesi. • Costruzione di documentazioni ricavando informazioni da fonti diverse.

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

La suddivisione di compiti rispettando i bisogni, gli interessi, le capacità e le difficoltà degli allievi.

La facilitazione dell’apprendimento con i pari.

L’incremento della relazione di aiuto tra pari.

L’abitudine alla responsabilità personale.

• Gestione e risoluzione dei conflitti in modo autonomo. • Patteggiamento delle proprie idee nel rispetto delle convenzioni democratiche. • Valorizzazione delle proprie capacità lavorando con gli altri. • Scoperta delle potenzialità degli altri. • Rispetto delle diversità. • Valutazione dell’attendibilità ed utilità delle informazioni. • Classificazione e selezione di informazioni.

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La discussione di rielaborazioni individuali o di gruppo.

La valutazione formativa.

• Comparazione di documenti diversi su uno stesso argomento.

COMPETENZA IN MADRELINGUA

La comunicazione decentrata per esprimere idee, punti di vista, teorie.

L’apprendimento contestualizzato della letto- scrittura.

Il riconoscimento del “cattivo lettore”, per distinguerlo dal dislessico.

L’insegnamento non trasmissivo (pensiero creativo laterale).

• Interazione pertinente nella conversazione. • Contestualizzazione della comunicazione: argomento, funzione/scopo, contesto. • Costruzione della semantica e della struttura del linguaggio. • Comprensione e analisi testuale. • Utilizzo di strategie del lettore esperto. • Pianificazione del testo scritto. • Riflessione sul testo e sua revisione e rielaborazione.

COMPETENZA DIGITALE

L’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni.

Acquisizione delle abilità di base per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite internet.

• Utilizzo consapevole della tecnologia. • Saper spiegare il principio di funzionamento e la struttura dei principali dispositivi fisici e software. • Utilizzare le funzioni di base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete.

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

La mediazione e la comprensione delle altre culture.

Riconoscendo suoni e ritmi propri di lingue straniere.

Scoprendo la musicalità e l’attinenza/differenza con la lingua madre .

• Individuare elementi culturali e di interesse personale, quotidiano e sociale. • Comprendere brevi e semplici messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiare. • Descrivere oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.

CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

Incoraggiando l’uso di molteplici modalità di rappresentazioni della realtà.

Predisponendo esperienze operative di apprendimento.

Valorizzando la creatività e l’originalità espressiva e risolutiva.

• Osservare, descrivere e attribuire significato ad aspetti fondamentali del patrimonio culturale, artistico, storico e ambientale del proprio territorio e dell’Italia. • Utilizzare gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, le tradizioni territoriali, culturali e religiose in un’ottica di rispetto reciproco. • Esprimere liberamente il proprio “io” nelle attività espressive, motorie e musicali che predilige.

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LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

“Cari bambini, abbiamo fatto per voi molte verifiche belle e interessanti, da accogliere come regali con i quali giocare perché siate voi a decidere cosa sapete e come lo sapete: prove anche difficili, perché le cose facili non danno soddisfazione, prove davvero “spaziali” perché voi sarete quelli che andrete sulle stelle”. (G. Rodari)

Se la programmazione dei docenti, e la conseguente attività didattica, è volta a sviluppare e promuovere competenze negli alunni, anche la valutazione deve essere in linea con tale logica. “Si tratta di accertare non ciò che lo studente sa, ma ciò che sa fare con ciò che sa” (Grant Wiggins). Quando si valuta la competenza, dunque, occorre osservare se gli allievi, nell’affrontare compiti e problemi sono capaci di usare “in modo consapevole, coerente e proficuo le conoscenze e le abilità già apprese, trasferendole in un contesto nuovo e/o in una situazione più complessa rispetto a quanto è loro familiare” (Michele Pellery). Partire da questo presupposto implica la costruzione di un legame molto stretto tra insegnanti delle diverse discipline, in un’ottica di interconnessione che preservi

dal pericolo di parcellizzare e rendere meccanici gli apprendimenti.

Per valutare le competenze, che sono complesse, occorre utilizzare strumenti molteplici nel corso di un processo di valutazione che deve prolungarsi nel tempo attraverso una sistematica osservazione degli alunni di fronte alle diverse situazioni che gli si presentano. Alla valutazione sommativa che mira ad accertare con strumenti più possibile oggettivi il possesso di conoscenze, abilità e competenze, concentrandosi sul prodotto finale dell’insegnamento/apprendimento, si accompagna la valutazione formativa che si concentra sul processo e sull’orientamento dell’alunno affinché possa esplorare se stesso e migliorarsi continuamente e la valutazione proattiva che riconosce ed evidenzia i progressi, anche piccoli, compiuti dall’allievo nel suo cammino, gratifica i passi effettuati, cerca di far crescere in lui “emozioni di riuscita” che rappresentano il presupposto per le azioni successive.

Si suggerisce, dunque, di raccogliere nel tempo le manifestazioni di competenza, o prestazioni, di ogni studente, per poterle confrontare tra di loro; in questo modo

si hanno a disposizione informazioni importanti sullo sviluppo delle loro conoscenze, abilità e delle stesse competenze, per verificare se esse si sono stabilizzate nel

tempo e sono diventate patrimonio stabile ed utilizzabile nello svolgere i compiti che proponiamo. Conservare tracce di questo percorso, raccogliendo i prodotti

realizzati nel tempo, aiuta noi insegnanti da molti punti di vista:

- a valutare l’azione formativa, verificando se essa è stata progressiva, valida, completa, efficace; l’eventuale riscontro di elementi problematici ci aiuteranno a

migliorare la programmazione curriculare e l’organizzazione della didattica;

- a elaborare un giudizio relativo alla competenza via via conquistata da ogni studente e a individuare quali conoscenze o abilità sono ancora carenti al fine di

intervenire per migliorarle e consolidarle;

- a promuovere l’autovalutazione da parte dell’alunno, a rivedere le sue prestazioni e, aiutato da noi docenti, a valutarle e a constatare progressi e incertezze.

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La valutazione autentica o alternativa, che ci proponiamo di realizzare lavorando su un curricolo per competenze, si fonda sulla convinzione che l’apprendimento

scolastico non si dimostra con l’accumulo di nozioni, ma con la capacità di generalizzare, di trasferire ed utilizzare la conoscenza acquisita a contesti reali.

Wiggins definisce le due caratteristiche principali che rendono la valutazione “autentica” o “educativa”:

- la valutazione dovrebbe essere intenzionalmente progettata per insegnare (non solo per misurare);

- la valutazione dovrebbe fornire a tutti gli allievi e ai loro insegnanti un ricco e utile feedback.

Le teorie dell’apprendimento autentico dimostrano che gli studenti comprendono e assimilano in misura maggiore quando hanno a che fare con situazioni reali

rispetto a quanto devono apprendere in situazioni decontestualizzate.

Non avendo prioritariamente lo scopo della classificazione o della selezione, la valutazione autentica cerca di promuovere e di rafforzare tutti, dando opportunità a

tutti di compiere prestazioni di qualità. Essa offre la possibilità agli insegnanti e agli allievi di vedere a che punto stanno, di auto-valutarsi e in conformità a ciò,

migliorare il processo di insegnamento e di apprendimento: gli uni per sviluppare la propria professionalità, gli altri per diventare autoriflessivi e assumersi il controllo

del proprio apprendimento.

In questo modo gli insegnanti scoprono il loro ruolo come mediatori dell’apprendimento; gli alunni si scoprono esaminatori di se stessi.

Noi non possiamo misurare direttamente le competenze, ma solo raccogliere elementi informativi che ci aiutano a ritenere sufficientemente degno di fiducia un

nostro giudizio in merito e per questo proponiamo di farlo con:

- l’adozione di criteri comuni per la formulazione e la correzione delle prove (da definire e concordare);

- l’uso di una rubrica di valutazione, come strumento di sintesi per monitorare le competenze nei vari ambiti disciplinari (nello specifico, le competenze di

cittadinanza al termine della classe quinta) e per definire criteri e scale di livello della loro valutazione.

La commissione ne fornisce una bozza che potrà essere perfezionata e completata da tutti i docenti nel corso degli incontri di programmazione del prossimo anno scolastico;

- l’uso di strumenti di autovalutazione da parte dell’insegnante e da parte dell’alunno;

- la condivisione di criteri e modalità di valutazione.

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Criteri e modalità di valutazione

• La rilevazione degli apprendimenti sarà effettuata in diversi contesti, con varie modalità (osservazioni occasionali e sistematiche, conversazioni, interrogazioni,

diverse tipologie di prove scritte e pratiche, test standardizzati, compiti autentici, …) e distribuita nell’arco temporale del quadrimestre, riferita ad unità di

apprendimento significative. Nelle relative annotazioni si farà riferimento a competenze disciplinari e specifici obiettivi di apprendimento.

• I seguenti criteri di qualità contribuiscono alla determinazione della valutazione: l’impegno, inteso come volontà e costanza nella continuazione del lavoro; la

progressione dell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza; l’organizzazione del lavoro inteso come autonomia e metodo di studio; la situazione personale rispetto

ad eventuali difficoltà di salute, di relazione, eccetera.

• La valutazione quadrimestrale terrà conto dei criteri di valutazione esplicitati ai punti precedenti e non al calcolo di media aritmetica.

• I docenti avranno cura di informare le famiglie sugli esiti delle valutazioni oltre che con i previsti colloqui. Le annotazioni degli insegnanti sul quaderno o su altri

materiali, avendo uno scopo formativo rivolto all’alunno, non costituiscono una forma ufficiale di comunicazione ai genitori delle valutazioni, pur rimanendo elemento

utile per un confronto congiunto sul processo di apprendimento.

• Gli alunni vengono coinvolti e responsabilizzati nell’autovalutazione circa gli obiettivi attesi, dedicando tempi adeguati ad una riflessione individuale e/o di gruppo.

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“La mente non ha bisogno, come un vaso, di essere riempita, ma, come la legna da ardere, ha bisogno solo di una scintilla che la accenda, che vi

infonda l’impulso alla ricerca e il desiderio della verità.” PLUTARCO

Scuola Primaria

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ITALIANO

Classi

I – II - III

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE I

Obiettivi di apprendimento

CLASSE II

Obiettivi di apprendimento

CLASSE III

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe III

ASCOLTARE e

PARLARE

• Mantenere l’attenzione sul messaggio orale. • Intervenire nel dialogo in modo ordinato e pertinente.

• Comprendere ed eseguire istruzioni relative a semplici giochi di gruppo.

• Comprendere ed eseguire consegne.

• Produrre messaggi orali diretti a varie persone e per diversi scopi (comunicare bisogni, raccontare vissuti, chiedere).

• Riferire correttamente un messaggio.

• Ricordare e riferire esperienze personali rispettando l’ordine temporale.

• Ascoltare e memorizzare

filastrocche e semplici poesie.

• Ascoltare e comprendere brevi storie e rappresentarle attraverso il disegno.

• Comprendere una storia ascoltata e rispondere a semplici domande orali.

• Partecipare all’invenzione collettiva di una storia partendo da stimoli sensoriali.

• Mantenere l’attenzione, ascoltare e comprendere le informazioni principali delle conversazioni affrontate in gruppo o classe. • Seguire la narrazione di vissuto o di semplici testi mostrando di saperne cogliere gli elementi fondamentali attraverso domande stimolo.

• Comprendere ed eseguire semplici istruzioni relative in giochi di gruppo o attività individuali.

• Comprendere ed eseguire consegne. • Interagire in una conversazione formulando domande e dando Risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta. • Raccontare la propria storia personale rispettando l’ordine cronologico e/o logico. • Riferire correttamente un breve testo ascoltato. • Raccontare una storia fantastica partendo da stimoli sensoriali.

• Mantenere l’attenzione ponendosi in modo attivo all’ascolto. • Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta. • Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. • Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il senso globale, gli elementi principali e secondari. • Raccontare oralmente una storia personale o fantastica rispettando l’ordine cronologico e/o logico. • Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'attività che conosce bene.

* L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e

docenti (conversazione, discussione di classe e di gruppo) rispettando il

turno e formulando messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più

possibile adeguato alla situazione.

* Ascolta e comprende testi di diverso tipo in vista di scopi

funzionali, ne individua il senso globale e/o le informazioni

principali.

* Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali.

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LEGGERE

• Distinguere la scrittura da altri tipi di segni. • Acquisire la strumentalità di base

della lettura. • Attribuire significato alle parole lette. • Leggere e comprendere frasi non conosciute e brevi testi rispettando la pausa indicata dal punto. • Leggere e comprendere brevi e semplici testi, in stampato maiuscolo e minuscolo, individuando il significato globale. • Leggere semplici e brevi filastrocche e poesie. • Riconoscere e distinguere il carattere corsivo e stampato. •Ricostruire un breve testo riordinando le sequenze.

• Leggere ad alta voce e in modo adeguatamente veloce, rispettando i principali segni di punteggiatura. • Leggere semplici e brevi testi, cogliendone il senso globale. • Leggere brevi testi (descrittivi, narrativi) cogliendo l’argomento centrale e le informazioni essenziali.

• Leggere brevi testi poetici mostrando di saperne cogliere il senso globale. • Dimostrare di aver compreso un testo rispondendo in modo pertinente a semplici domande aperte e a scelta multipla.

• Leggere scorrevolmente a prima vista e con la giusta intonazione, rispettando i principali segni di punteggiatura. • Leggere testi (narrativi, descrittivi, informative) cogliendone l'argomento centrale, le informazioni essenziali, le intenzioni comunicative di chi scrive. • Comprendere testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, pratici, di intrattenimento e/o di svago • Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale.

* Legge testi di vario genere facenti

parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta, con tono

espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma.

* Sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio utili per

l’esposizione orale e la memorizzazione, acquisendo un

primo nucleo di terminologia specifica.

SCRIVERE

• Ricopiare semplici scritte utilizzando il carattere stampato maiuscolo. • Discriminare i fonemi. • Comprendere e padroneggiare la corrispondenza fonema-grafema. • Distinguere I fonemi simili. • Formare parole utilizzando suoni sillabici. • Usare I caratteri stampato maiuscolo, minuscolo e avviarsi all’uso del corsivo. • Scrivere parole con il supporto delle immagini. • Produrre parole e semplici frasi per autodettatura. • Produrre brevi didascalie.

• Scrivere sotto dettatura rispettando tempi comuni. • Scrivere didascalie in sequenza logico- temporale. • Riordinare le sequenze di un racconto. • Rispondere per iscritto a domande aperte. • Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, rispettando le fondamentali convenzioni ortografiche, utilizzando il carattere corsivo. • Produrre semplici e brevi testi narrativi, descrittivi e poetici con l’aiuto di immagini, schemi e/o

• Scrivere sotto dettatura in modo ortograficamente corretto. • Produrre semplici testi di vario tipo sulla base di esperienze personali, attività condivise, stimoli per la generazione di idee, utilizzando tracce o schemi dati. • Costruire un testo aderente all’argomento dato. • Produrre testi legati a scopi diversi (narrare, descrivere, informare), controllando l’ortografia e la punteggiatura. • Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, strutturate in un breve testo che rispetti le fondamentali convenzioni

* Produce testi corretti

nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola

offre.

* Rielabora e manipola testi.

* Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali.

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• Ricopiare semplici scritte in stampato maiuscolo. • Scrivere sotto dettatura parole bisillabe. • Scrittura di diversi caratteri grafici. • Scrittura di parole e frasi per immagini. • Scrivere brevi e semplici testi sotto dettatura utilizzando le regole ortografiche apprese. • Riordinare parole per ottenere una frase di senso compiuto. • Costruire con determinate parole frasi di significato diverso. • Comprendere ed utilizzare I nuovi vocaboli appresi.

domande guida. •Scrivere il finale di un racconto. • Comprendere ed utilizzare in modo pertinente i nuovi vocaboli appresi.

ortografiche. • Manipolare testi narrativi. • Effettuare ricerche sul significato di vocaboli noti, anche formulando ipotesi in base al contesto e al testo.

RIFLETTERE SULLA

LINGUA

• Distinguere tra vocali e consonanti. • Percepire la divisione in sillabe delle parole. • Riconoscere la corrispondenza tra un suono e due lettere nel passaggio dal piano fonico al piano grafico. • Riconoscere la funzione grafica della lettera H per indurire i suoni C e G davanti a I e a E. • Conoscere ed utilizzare le prime convenzioni ortografiche. • Conoscere i segni di punteggiatura: punto, virgola, punto interrogative, punto esclamativo. • Conoscere le prime basilari regole ortografiche. • Cominciare ad individuare in una frase il nome, l’azione e le qualità.

• Usare correttamente le doppie, i suoni CU-QU-CQU, MB-MP, i digrammi e i trigrammi GN-SCI- SCE-GLI, l’accento, l’apostrofo. • Usare i principali segni di punteggiatura. • Riconoscere e raccogliere per categorie le parole ricorrenti. • Dividere correttamente in sillabe. • Individuare in una frase nome, articolo, aggettivo e verbo e compiere le prime classificazioni di numero, genere e tempo (passato- presente- futuro).

• Consolidare le regole ortografiche e autocorreggersi. • Conoscere ed applicare le regole di punteggiatura, anche delle diverse forme del discorso diretto/indiretto. • Mettere in ordine alfabetico serie di vocaboli e trovare una parola in un elenco alfabetico. • Conoscere le parti variabili del discorso. • Individuare i tempi nel modo indicativo degli ausiliari e delle tre coniugazioni regolari. • Riconoscere gli elementi principali della frase semplice.

* Svolge attività esplicite di

riflessione linguistica su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge.

* E’ consapevole che nella

comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti

(plurilinguismo).

* Applica gradualmente in situazioni diverse le conoscenze

fondamentali relative all’organizzazione logico- sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai

principali connettivi.

Dagli obiettivi di apprendimento in grassetto si possono ricavare gli INDICATORI DI COMPETENZA PER LA VALUTAZIONE alla fine di ogni classe.

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ITALIANO

Classi IV – V

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE IV

Obiettivi di apprendimento

CLASSE V

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe V

ASCOLTARE E

PARLARE

• Cogliere l’argomento principale dei discorsi altrui. • Comprendere le informazioni di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi. • Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando il proprio turno e ponendo domande pertinenti. • Esporre oralmente in modo coerente e ordinato utilizzando i linguaggi specifici. • Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico. • Esprimere una propria opinione su un argomento affrontato in classe.

• Partecipare alle conversazioni rispettando i turni di parola, rendendosi conto dei diversi punti di vista, ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti. • Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un argomento con un breve intervento preparato in precedenza. • Comprendere le informazioni essenziali di un’esposizione, di istruzioni per l’esecuzione di compiti, di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini …). • Raccontare esperienze dirette e indirette in modo essenziale e chiaro, rispettando l'ordine cronologico e/o logico e inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto. • Organizzare un breve discorso orale su un tema affrontato in classe o una breve esposizione su un argomento di studio utilizzando scalette, schemi o esempi a sostegno di un’opinione. • Saper differenziare il lessico e la forma della comunicazione a seconda del destinatario e dello scopo.

* L’alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e

docenti (conversazione, discussione di classe e di gruppo) rispettando il turno e formulando messaggi chiari

e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

* Ascolta e comprende testi “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e

lo scopo.

* Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e

quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati

alle discipline di studio.

• Leggere in modo scorrevole ed espressivo. • Distinguere tipologie testuali diverse.

Leggere ad alta voce e con espressione un testo noto e, nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce.

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LEGGERE

• Leggere testi descrittivi e narrativi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

• Avvalersi delle anticipazioni del titolo, delle immagini e

delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

• Comprendere vari tipi di testo, ricavandone

informazioni esplicite ed implicite.

• Formulare ipotesi sul significato di vocaboli sconosciuti.

• Ricercare informazioni in testi di natura diversa e

provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi, applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi, ecc.).

• Saper riassumere testi dopo averne individuato le

informazioni principali.

• Leggere e confrontare informazioni di testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti come base di partenza per parlare e scrivere.

Leggere, comprendere varie tipologie di testo ed esprimere pareri personali su di essi.

Operare confronti tra diverse tipologie testuali.

Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l'invenzione letteraria dalla realtà.

Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

Utilizzare semplici tecniche di supporto alla comprensione (sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe o schemi).

Selezionare e ricavare da un testo informazioni

funzionali ad un obiettivo o ad una attività.

Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere.

Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia

narrativi mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono e cogliendo le intenzioni comunicative dell’autore.

Desumere il significato dei termini dall’esame del

contesto. Comprendere i linguaggi specifici

*Legge e comprende testi di tipo

diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio,

ne individua il senso globale e/o le informazioni principali, utilizza

strategie di lettura funzionali agli scopi.

* Sviluppa abilità funzionali allo studio; individua nei testi scritti

informazioni utili per l’apprendimento di un argomento

dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche

dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia

specifica.

* Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia,

sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su

di essi giudizi personali.

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SCRIVERE

Pianificare e produrre testi scritti, scegliendo idee in base ad argomento, destinatario e scopo.

Produrre racconti scritti di esperienze personali e non, che contengono le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi situazioni ed azioni.

Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.

Scrivere semplici testi descrittivi, espositivi e regolativi.

Utilizzare tecniche espressive e compiere operazioni di rielaborazioni su testi per realizzare un testo personale.

Utilizzare le tecniche della paragrafazione per sintetizzare un testo.

Produrre semplici schemi logici.

Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base.

Comprendere e utilizzare il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

Comprendere che le parole hanno diverse accezioni.

Raccogliere le idee, organizzarle per punti e scrivere testi coesi e aderenti alla traccia, usando un lessico appropriato ed una sintassi corretta.

Scrivere testi adeguati allo scopo ed al destinatario.

Scrivere testi argomentativi portando esempi a sostegno di un’opinione.

Scrivere testi espositivi utilizzando i linguaggi specifici.

Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario.

Realizzare testi collettivi in cui si fanno resoconti di esperienze scolastiche, si illustrano procedimenti per fare qualcosa, si registrano opinioni su un argomento trattato in classe.

Collocare in schemi, tabelle, diagrammi di flusso i dati di un testo.

Riassumere testi di diversa tipologia.

Fare la parafrasi di un testo poetico.

Prendere appunti di un breve messaggio orale.

Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza ad un campo semantico).

Individuare l’accezione specifica di una parola in un testo.

Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole.

* Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati

all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola

offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

* Capisce e utilizza nell’uso orale e

scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati

alle discipline di studio.

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RIFLETTERE SULLA

LINGIUA

Scrivere con correttezza ortografica.

Individuare la funzione delle parti variabili del discorso.

Distinguere il discorso diretto e indiretto.

Saper individuare in una frase soggetto, predicato verbale, nominale, espansione diretta e indiretta; gruppo del soggetto e gruppo del predicato.

Individuare i modi finiti e i tempi dei verbi.

Coniugare i verbi ausiliari e quelli delle tre coniugazioni nel modo indicativo e congiuntivo.

Conoscere i principali meccanismi di formazione

e di derivazione delle parole.

Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propri dubbi linguistici.

Riflettere sul significato delle parole e scoprire relazioni di significato.

Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi.

Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche.

Saper rivedere la propria produzione scritta e correggere gli eventuali errori.

Analizzare la frase nelle sue funzioni (predicato, soggetto e principali complementi diretti e indiretti).

Individuare la funzione delle parti variabili e invariabili del discorso.

Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice: soggetto, predicato e altri elementi richiesti dal verbo.

Individuare i modi finiti e infiniti e i tempi dei verbi.

Distinguere i verbi transitivi e intransitivi.

Usare la forma attiva, la forma passiva e la forma riflessiva dei verbi.

Riconoscere in un testo i principali connettivi (temporali, spaziali, logici).

Usare correttamente la punteggiatura.

Comprendere le principali relazione di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza ad un campo semantico).

Comprendere e utilizzare il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

Utilizzare il dizionario spontaneamente come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propri dubbi linguistici.

* Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche

e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla

varietà di situazioni comunicative.

* E’ consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti

(plurilinguismo).

* Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali

relative all’organizzazione logico- sintattica della frase semplice, alle

parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.

Dagli obiettivi di apprendimento in grassetto si possono ricavare gli INDICATORI DI COMPETENZA PER LA VALUTAZIONE alla fine di ogni classe.

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INGLESE

Classi

I – II - III

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE I

Obiettivi di apprendimento

CLASSE II

Obiettivi di apprendimento

CLASSE III

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe III

ASCOLTO

(Comprensione orale)

• Comprendere semplici comandi,

istruzioni, frasi e messaggi orali

relativi alle attività svolte in classe.

• Comprendere il senso generale

delle canzoncine e filastrocche

presentate in classe.

• Comprendere in modo globale

parole, comandi, istruzioni e semplici

frasi.

• Comprendere il senso generale di canzoncine, filastrocche e storie presentate in classe.

• Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente.

* L’ allievo è capace di:

- riconoscere parole che gli sono

familiari ed espressioni semplici

riferite alle esperienze svolte in

classe;

- interagire con semplici

espressioni sul luogo dove abita e

la gente che conosce;

- leggere brevi testi;

- reagire correttamente al comando dell’insegnante espresso

da un unico verbo (Es. Jump! Run! ...), dando una

risposta non verbale.

PARLATO

(Interazione

orale)

• Riprodurre semplici parole,

comandi, canzoncine e filastrocche

presentate.

• Interagire nelle situazioni relative

alle attività svolte in classe, anche con

linguaggio non verbale.

• Conoscere il lessico minimo

relativo alle situazioni linguistico-

comunicative appropriate.

• Saper utilizzare parole ed

espressioni linguistiche apprese.

• Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare, utilizzando formule convenzionali per stabile contatti sociali in classe.

•Produrre brevi frasi significative riferite a se stessi, a oggetti e persone note, sulla base di un modello dato.

LETTURA (Comprensione

scritta)

• Identificare e abbinare numeri, colori, figure, oggetti e animali.

• Leggere semplici poesie e biglietti di auguri accompagnati da supporti visive e multimediali.

• Leggere e comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori.

SCRITTURA

• Copiare e scrivere parole e semplici frasi

•Copiare e scrivere semplici parole e semplici frasi relative ad oggetti ed alla vita di classe.

• Scrivere parole e semplici frasi per dare informazioni su se stessi, l’ambiente familiare, gli oggetti e la vita di classe.

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INGLESE

Classi IV – V

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE IV

Obiettivi di apprendimento

CLASSE V

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe V

ASCOLTO

(Comprensione orale)

• Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e

frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e

lentamente.

• Identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

• Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e

frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e

identificare il tema generale di un discorso in cui si parla

di argomenti conosciuti.

• Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.

* L’allievo riconosce parole ed espressioni semplici riferite alla

famiglia, al suo ambiente, alla scuola, al tempo libero;

riesce a partecipare a conversazioni su argomenti di interesse personale

riguardanti la vita quotidiana, hobby, viaggi;

riesce a narrare una storia e la trama di un libro.

. .

PARLATO

(Interazione orale)

• Chiedere e dare informazioni su se stessi e su argomenti già noti. • Descrivere persone e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate.

• Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo. • Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

LETTURA (Comprensione

scritta)

• Comprendere testi brevi e semplici accompagnati da supporti visivi cogliendo nomi familiari, frasi e parole basilari. • Ricavare informazioni da testi di uso quotidiano.

• Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.

SCRITTURA

• Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per chiedere e dare informazioni.

• Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.

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RIFLESSIONE

SULLA LINGUA

• Riconoscere ed utilizzare forme grammaticali semplici, anche a livello implicito.

• Scrivere in forma comprensibile messaggi specifici e

brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare

o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie.

• Saper utilizzare forme grammaticali semplici.

• Riconoscere forme grammaticali semplici.

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STORIA

Classi I – II - III

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE I

Obiettivi di apprendimento

CLASSE II

Obiettivi di apprendimento

CLASSE III

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Alla fine della Classe III (dalle I. N.)

USO DELLE FONTI

• Ricostruire alcuni avvenimenti significativi relativi alla propria vita, attraverso oggetti personali e testimonianze

• Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato e della generazione degli adulti. • Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.

• Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul passato della comunità di appartenenza.

• Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato. • Costruire un quadro della civiltà occidentale in cui vive il bambino oggi. • Conoscere e confrontare aspetti della civiltà al tempo dei nonni, per rilevare permanenze e mutamenti, analogie e differenze.

* L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo

ambiente di vita.

ORGANIZZAZIONE DELLE

INFORMAZIONI

• Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.

• Riconoscere relazioni di successione, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

• Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo(calendario).

• Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.

• Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

• Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio).

• Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze narrate. • Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (linea temporale).

* Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce

storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del

patrimonio artistico e culturale.

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STRUMENTI CONCETTUALI

• Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.

• Eseguire e comprendere vicende attraverso l’ascolto o la lettura di racconti. • Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali • Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico- sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo.

• Seguire e comprendere vicende attraverso l’ascolto o la lettura di racconti. • Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali. • Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico- sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo. • Mettere in relazione i modi di vita dei gruppi umani con le caratteristiche degli ambienti.

* Usa la linea del tempo per collocare un fatto o un episodio

storico.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

• Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.

• Riconoscere relazioni di successione, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

• Rappresentare concetti e conoscenze appresi mediante grafismi e disegni.

• Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi e disegni.

•Riferire in modo semplice le conoscenze acquisite.

• Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali.

• Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

* Organizza le proprie conoscenze e racconta gli eventi storici

studiati.

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STORIA

Classi IV-V

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE IV

Obiettivi di apprendimento

CLASSEV

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Alla fine della Classe V

(dalle I. N.)

ORGANIZZAZIONE DELLE

INFORMAZIONI

• Collocare nello spazio e nel tempo alcune civiltà. • Individuare elementi di contemporaneità, sviluppo nel tempo e durata delle civiltà.

• Individuare indicatori che definiscono un quadro di civiltà all’interno di un contesto temporale e spaziale. • Conoscere e confrontare i quadri storici delle civiltà studiate.

* Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e

individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

* Individua le relazioni tra gruppi umani e

contesti spaziali.

USO DELLE FONTI

• Individuare caratteristiche peculiari delle civiltà attraverso la lettura delle fonti. • Individuare i rapporti tra i segni e le testimonianze del passato presenti nel proprio territorio.

• Ricavare semplici informazioni da documenti di diversa natura. • Utilizzare testi di mitologia e qualche fonte documentaria a titolo paradigmatico. • Ricavare informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici.

* Conosce le società studiate e individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali

STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE

• Individuare connessioni tra ambiente e sviluppo delle civiltà. • Confrontare i quadri storici.

• Usare la linea del tempo e carte storico- geografiche per rappresentare le conoscenze studiate. • Utilizzare rappresentazioni sintetiche delle società studiate.

* Organizza le proprie conoscenze e racconta gli eventi storici studiati

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

• Saper riferire in modo chiaro e corretto • Conoscere e utilizzare un linguaggio specifico

• Riferire in modo chiaro e corretto gli argomenti studiati usando il linguaggio specifico. • Individuare ed esprimere verbalmente questioni legate al confronto tra quadri di civiltà.

* Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l’importanza del

patrimonio artistico e culturale

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GEOGRAFIA

Classi

I – II - III

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE I

Obiettivi di apprendimento

CLASSE II

Obiettivi di apprendimento

CLASSE III

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe III

ORIENTAMENTO

• Muoversi e orientarsi nello spazio vissuto.

• Riconoscere gli spazi vissuti nell’esperienza quotidiana e distinguere tra spazio vissuto a spazio rappresentato.

• Muoversi e orientarsi nello spazio vissuto seguendo riferimenti di tipo spaziale.

• Leggere semplici percorsi.

• Sapersi orientare nello spazio. • Interpretare le carte geografiche. • Progettare percorsi e itinerari di viaggi.

*L’alunno si muove

consapevolmente nello spazio circostante orientandosi attraverso punti di riferimento utilizzando gli

indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra …) e le mappe di

spazi noti (mappe mentali).

LINGUAGGIO DELLA

GEOGRAFICITA’

• Osservare e rappresentare graficamente oggetti, spazi vissuti, percorsi. • Leggere semplici rappresentazioni iconiche di ambienti conosciuti.

• Osservare e rappresentare graficamente spazi vissuti e percorsi con piante e mappe utilizzando una simbologia convenzionale.

• Comprendere il significato e le funzioni di simboli e legende.

• Conoscere i concetti fondamentali e gli strumenti di lavori della disciplina. • Utilizzare un linguaggio adeguato per interpretare le carte geografiche. • Riconoscere e denominare i principali “oggetti” geografici fisici.

* Rappresenta in prospettiva

verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e traccia percorsi effettuati nello spazio

circostante.

* Legge e interpreta la pianta dello spazio vicino.

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PAESAGGIO

• Muoversi consapevolmente negli spazi conosciuti.

• Esplorare il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta.

• Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio rispetto a diversi punti di riferimento

• Osservare e descrivere da diversi punti di vista. • Riconoscere l’organizzazione e l’utilizzo degli spazi vissuti assumendo comportamenti adeguati.

• Conoscere gli ambienti geografici. • Esplorare un territorio attraverso l’approccio sensopercettivo e l’osservazione diretta. • Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi italiani con particolare attenzione a quella del proprio ambiente di vita e della propria regione.

*Conosce il territorio circostante

attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.

*Individua e descrivere gli elementi fisici ed antropici che

caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita e della

propria regione.

REGIONE E

SISTEMA TERRITORIALE

• Riconoscere e descrivere gli elementi che caratterizzano ambienti vissuti.

• Identificare gli elementi caratteristici di alcuni ambienti e le relative funzioni. • Riconoscere, distinguere e descrivere gli elementi naturali e artificiali che caratterizzano i diversi paesaggi.

• Riconoscere le trasformazioni apportate dall’uomo nei vari ambienti (montagna, collina, pianura, fiume, lago, mare). • Riconoscere i principali elementi del paesaggio urbano. • Distinguere le diverse zone della città (centro storico e periferia). • Conoscere la principali cause d’inquinamento in città. • Riflettere sulla città in cui si vive per conoscerla meglio. • Sviluppare atteggiamenti di cura e rispetto per l’ambiente.

* Comprende che il territorio è

uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

* Riconosce, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi

positivi e negativi dell’uomo e progetta soluzioni, esercitando la

cittadinanza attiva.

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GEOGRAFIA

Classi IV – V

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE IV

Obiettivi di apprendimento

CLASSE V

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe V

ORIENTAMENTO

• Orientarsi sulle carte geografiche utilizzando i simboli convenzionali.

•Localizzare i luoghi sulle carte geografiche.

• Leggere tabelle, grafici e carte tematiche.

• Orientarsi nello spazio e sulle carte, utilizzando i punti cardinali e le coordinate geografiche.

• Leggere ed interpretare carte geografiche, carte tematiche, grafici.

•Ricavare informazioni dagli strumenti propri della disciplina (carte geografiche, tematiche, tabelle, fotografie).

• Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche ed amministrative.

* L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche

utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche.

LINGUAGGIO SPECIFICO

• Comprendere ed usare la terminologia specifica. • Analizzare i principali caratteri fisici del territorio italiano interpretando vari tipi di carte geografiche (fisiche, politiche, tematiche). • Riferire le conoscenze in modo chiaro.

• Conoscere l’Italia e la sua posizione in Europa e nel mondo. • Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative.

* Analizza i principali caratteri fisici del

territorio, locali e globali, interpretando carte geografiche, carte tematiche,

grafici.

* Localizza sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e

amministrative.

* Utilizza i termini del linguaggio geografico per leggere e interpretare

carte geografiche.

* Localizza sul planisfero e sul globo la posizione

dell’Italia, dei diversi continenti e degli oceani nel mondo

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PAESAGGIO GEOGRAFICO

• Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani individuando le analogie e le differenze, anche in relazione ai quadri socio-storici del passato. • Riconoscere il valore dell’ambiente e le problematiche relative alla sua protezione e conservazione.

• Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani individuando le analogie e le differenze, anche in relazione ai quadri socio-storici del passato, e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale.

* Conosce lo spazio grafico come sistema territoriale costituito da

elementi fisici ed antropici legati da rapporti di connessione e/o

interdipendenza.

TERRITORIO E REGIONE

• Riconoscere la relazione che intercorre tra le caratteristiche fisiche di un ambiente e l’intervento dell’uomo.

• Conoscere e localizzare i principali elementi geografici fisici ed antropici dell’Italia. • Comprendere alcune relazioni essenziali tra situazioni ambientali, culturali, socio-politiche e umane. • Conoscere e valorizzare il patrimonio naturale e culturale della nostra regione. • Conoscere ed applicare il concetto di regione geografica dal punto di vista fisico, climatico, storico culturale ed amministrativo.

* Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi,

con particolare riferimento a quelli italiani.

* Conosce e localizza i principali

elementi geografici fisici e antropici dell’Italia.

* Individua problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimoni naturale

e culturale.

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MATEMATICA

Classi

I – II - III

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE I

Obiettivi di apprendimento

CLASSE II

Obiettivi di apprendimento

CLASSE III

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe III

NUMERI

• Confrontare e ordinare raggruppamenti di oggetti; confrontare due o più quantità entro il 20.

• Costruire e rappresentare i numeri naturali formati da unità e gruppi da dieci.

• Stabilire relazioni fra coppie di numeri naturali: confronto e ordinamento.

• Collocare i numeri sulla retta numerica.

• Leggere e scrivere i numeri naturali in base 10, almeno fino a 20.

• Comprendere il valore posizionale delle cifre.

• Comprendere il valore e l’uso dello zero.

• Utilizzare il numero per contare.

• Conoscere il concetto di operatore.

• Conoscere i concetti di addizione e sottrazione fra numeri naturali, come resto e avvio al concetto di differenza.

• Eseguire calcoli in colonna entro il venti senza riporto e prestito. • Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali (entro il 20).

Contare oggetti a voce e mentalmente in senso progressivo e regressivo entro il 100.

• Confrontare ed ordinare I numeri naturali collocandoli sulla semiretta numerica.

• Raggruppare per 10 nell’ambito delle unità, delle decine e delle centinaia.

• Conoscere e comprendere la convenzionalità del valore posizionale delle cifre entro il centinaio.

• Leggere e scrivere i numeri naturali in base dieci entro il 100.

• Usare il numero per contare, confrontare e ordinare, usando correttamente i simboli >, <, =.

• Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna con cambio.

• Comprendere il concetto di differenza.

• Comprendere il concetto di moltiplicazione come addizione ripetuta, schieramento e prodotto cartesiano.

• Conoscere e memorizzare le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10.

• Contare oggetti o eventi, con la voce o mentalmente, in senso progressivo e regressivo e per salti di due, tre, ….

• Leggere e scrivere i numeri naturali in notazione decimale entro il 1000, con la consapevolezza del valore che le cifre hanno a seconda della loro posizione; confrontarli e ordinarli.

• Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10.

• Eseguire addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.

• Eseguire moltiplicazioni con due cifre al moltiplicatore.

• Eseguire divisioni in colonna con una cifra al divisore con i numeri naturali.

• Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo.

• Saper moltiplicare e dividere per 10, 100, 1000 con i numeri naturali.

• Intuire il concetto di frazione.

• Iniziare ad operare con i numeri

* L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i

numeri naturali.

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• Conoscere l’aspetto ordinale dei numeri.

• Eseguire moltiplicazioni con una sola cifra al moltiplicatore.

• Avviarsi alla conoscenza del concetto di divisione.

• Utilizzare strategie per il calcolo orale.

• Calcolare il doppio, il triplo, la metà di un numero.

• Avviarsi alla comprensione del concetto di divisione mediante la distribuzione e la ripartizione.

decimali.

SPAZIO E

FIGURE

• Collocare gli oggetti in un ambiente, avendo come riferimento se stesso, persone, oggetti. • Usare correttamente gli indicatori topologici. • Seguire, rappresentare e descrivere percorsi. • Riconoscere regioni e confini. • Individuare le principali forme nella realtà, riconoscerle, denominarle e classificarle.

• Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico rispetto al soggetto usando termini adeguati.

• Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno. • Riconoscere nello spazio vissuto ritmi, sequenze e forme geometriche. • Passare dalla rappresentazione dello spazio vissuto alla rappresentazione grafica delle fondamentali figure geometriche. • Denominare le principali figure geometriche e descriverle rispetto agli elementi che le caratterizzano. • Individuare simmetrie in oggetti e figure date. • Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti e figure. • Scegliere ed utilizzare strumenti non convenzionali per effettuare

• Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini specifici.

• Eseguire un percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo. • Riconoscere, denominare, descrivere, disegnare e costruire modelli di figure geometriche. • Riconoscere e denominare gli angoli. • Descrivere gli elementi significativi di una figura (lati, angoli, altezze, …) • Realizzare e rappresentare con il disegno simmetrie. • Ingrandire e ridurre semplici figure. • Effettuare misure dirette e indirette di grandezze (lunghezze, tempi,

* Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, iniziando ad utlizzare i

primi strumenti di disegno e di misura.

* Riconosce, denomina e classifica

figure in base a caratteristiche geometriche e utilizza modelli

concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i

compagni.

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misurazioni.

capacità, …) ed esprimerle secondo unità di misura convenzionali.

RELAZIONI, MISURE, DATI E

PREVISIONI

• Classificare numeri, figure, oggetti in base ad una proprietà concordata.

• Cogliere, rappresentare e risolvere operativamente semplici situazioni problematiche con l’addizione e la sottrazione.

• Raccogliere, organizzare e rappresentare informazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

• Confrontare in modo empirico grandezze misurabili.

• Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà utilizzando opportune rappresentazioni. • Evidenziare in una situazione problematica i dati e la domanda • Comprendere e risolvere semplici situazioni problematiche con le quattro operazioni. • Mettere in relazione oggetti, numeri e figure. • Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. • Usare correttamente quantificatori e connettivi logici. • Riconoscere un enunciato e attribuirgli valore di verità. • Effettuare misure di grandezze (lunghezza, pesi, capacità e tempo) con unità di misura non convenzionali.

• Classifica numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune a seconda dei contesi e dei fini. • Cogliere, rappresentare e risolvere operativamente situazioni problematiche con l’uso delle quattro operazioni. • Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. • Misurare grandezze utilizzando sia unità di misura arbitrarie sia unità di misura convenzionali (metro, litro, chilogrammo, minuti, secondi, ore, …). • Distinguere situazioni certe e incerte. • Effettuare valutazioni di probabilità di eventi.

* Risolve facili problemi (non

necessariamente ristretti ad un unico ambito) procedendo

coerentemente e correttamente nella risoluzione.

* Utilizza rappresentazioni di dati adeguate in situazioni significative

per ricavare informazioni.

* Impara a costruire ragionamenti (seppure non formalizzati) e a

sostenere le proprie tesi, grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla

manipolazione di modelli costruiti con i compagni.

* Impara a riconoscere situazioni

di incertezza e ne parla con i compagni iniziando a usare le

espressioni "è più probabile", “è meno probabile” e, nei casi più

semplici, dando una prima quantificazione.

Dagli obiettivi di apprendimento in grassetto discendono gli INDICATORI DI COMPETENZA PER LA VALUTAZIONE alla fine di ogni classe.

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MATEMATICA

Classi IV – V

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE IV

Obiettivi di apprendimento

CLASSE V

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe V

NUMERI

• Leggere, scrivere, confrontare e ordinare i numeri naturali oltre il mille e i numeri decimali.

•Riconoscere il valore posizionale delle cifre, scomporre e comporre numeri naturali e decimali.

• Individuare multipli e divisori.

• Eseguire le quattro operazioni in colonna con numeri naturali e decimali.

• Eseguire la divisione con divisore a due cifre.

• Conoscere ed applicare le proprietà delle quattro operazioni per eseguire calcoli mentali e scritti con numeri naturali e decimali.

• Stimare il risultato di un’operazione: fare una previsione e controllarne opportunamente l’esattezza.

• Moltiplicare e dividere i numeri naturali e decimali per 10, 100, 1000.

• Conoscere il concetto di frazione di un oggetto, di un insieme e di un numero.

• Riconoscere le frazioni decimali e saperle scrivere sotto forma di numero decimale.

• Calcolare la frazione di un numero.

• Confrontare e ordinare frazioni.

• Conoscere le frazioni complementari, proprie, improprie, apparenti.

• Consolidare ed acquisire nuove strategie per il calcolo mentale.

• Leggere, scrivere, confrontare e ordinare i numeri naturali e i numeri decimali.

• Individuare multipli, divisori e numeri primi.

• Padroneggiare la piena strumentalità delle quattro operazioni con numeri interi e decimali ed applicare le relative proprietà.

• Confrontare procedure diverse per eseguire le quattro operazioni.

• Moltiplicare e dividere i numeri naturali e decimali per 10, 100, 1000.

• Conoscere le frazioni complementari, proprie, improprie, apparenti ed equivalenti.

• Operare con le frazioni: confrontare ed ordinare frazioni; calcolare la frazione di un numero; saper trasformare una frazione decimale in numero decimale e viceversa.

• Comprendere il significato dei numeri interi relativi e rappresentarli sulla retta.

• Interpretare I numeri interi negative in contesti concreti.

• Avviarsi alla conoscenza delle potenze.

• Conoscere e calcolare percentuale e sconto. • Fare previsioni e controllare la correttezza del risultato di operazioni eseguite, anche con la calcolatrice.

• Conoscere sistemi di notazione dei numeri (numeri romani).

• Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.

* L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere ad una

calcolatrice.

* Riconosce ed utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni,

percentuali, scale di riduzioni).

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SPAZIO E

FIGURE

• Riconoscere ed utilizzare: linee parallele, orizzontali, verticali e perpendicolari. • Costruire, disegnare, descrivere e misurare ampiezze angolari. •Descrivere, denominare e classificare figure geometriche identificando gli elementi significativi (lati, angoli, altezze, ...) e le simmetrie. • Disegnare figure geometriche e costruire i modelli delle principali figure geometriche, utilizzando gli strumenti opportuni (foglio quadrettato, carta millimetrata, riga, squadre, compasso, software di geometria). • Riconoscere ed effettuare traslazioni, simmetrie, rotazioni. • Conoscere il concetto di congruenza, isoperimetria e di equiestensione. • Calcolare perimetri nei triangoli e nei quadrilateri e conoscere il concetto di area. • Utilizzare il sistema di misura convenzionale per lunghezza, massa, capacità, monete. • Eseguire semplici equivalenze tra una unità di misura e un'altra.

• Descrivere, denominare e classificare figure geometriche piane e solide identificando gli elementi significativi (lati, angoli, altezze, spigoli .... ).

• Costruire e disegnare le principali figure geometriche piane e solide, utilizzando gli strumenti opportuni (foglio quadrettato, carta millimetrata, riga, squadre, compasso, software di geometria).

• Riprodurre una figura in base ad una descrizione.

• Utilizzare il piano cartesiano per localizzare i punti.

• Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

• Descrivere, disegnare, confrontare e misurare angoli utilizzando strumenti opportuni (goniometro, compasso, …).

• Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.

• Riconoscere ed effettuare traslazioni, simmetrie, rotazioni.

• Costruire modelli in scala.

• Calcolare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti.

• Determinare l’area di poligoni regolari e di altre figure per scomposizioni o utilizzando le più comuni formule.

• Calcolare circonferenza e area del cerchio.

• Padroneggiare i sistemi di misura convenzionali.

• Attuare equivalenze tra una unità di misura e un'altra.

• Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali, identificando punti di visti diversi di uno stesso oggetto (dall’alto, di fronte, …)

* Riconosce e rappresenta forme del piano piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano

in natura o che sono state create dall’uomo.

* Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure,

progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

* Utilizza strumenti per il disegno geometrico

(riga, squadra e compasso) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro, …).

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RELAZIONI,

DATI E PREVISIONI

• Analizzare il testo di un problema, individuare le informazioni necessarie e quelle mancanti o superflue per la sua risoluzione. • Data una serie di informazioni e dati, riuscire a costruire una situazione problematica. • Saper risolvere problemi con due o più operazioni. • Rappresentare problemi con tabelle, grafici, diagrammi che ne esprimano la struttura. • Conoscere le principali unità di misura ed effettuare misure, stime, trasformazioni. • Riconoscere multipli e sottomultipli delle principali unità di misura (anche nel contesto del sistema monetario). • Raccogliere, organizzare e registrare dati statistici con tabelle e diagrammi di vario tipo. • Osservare e descrivere un grafico usando moda e media aritmetica. • Usare correttamente i termini: certo, possibile impossibile e probabile.

• Cogliere, rappresentare e risolvere operativamente situazioni problematiche espresse con parole. • Organizzare un percorso di soluzione per esplicitarlo attraverso parole, schemi o diagrammi e semplici espressioni. • Dimostrare attraverso verifiche, la validità di un'ipotesi formulata. • Saper risolvere problemi con l’uso di misure e frazioni. • Conoscere ed utilizzare misure convenzionali • Data una serie di informazioni e dati, riuscire a costruire una situazione problematica. • Classificare e rappresentare dati e relazioni con tabelle e diagrammi di vario tipo. • Leggere e ricavare informazioni da tabelle, diagrammi, mappe e grafici vari. • Riconosce eventi certi, possibili, impossibili, probabili e intuire la probabilità di eventi in situazioni concrete.

* Ricerca dati per ricavare informazioni e

costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).

* Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici.

* Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli

ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo che sui risultati.

* Descrive il procedimento seguito e riconosce

strategie di soluzione diverse dalla propria.

* Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il

punto di vista di altri.

* Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative,

che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano

utili per operare nella realtà.

Dagli obiettivi di apprendimento in grassetto discendono gli INDICATORI DI COMPETENZA PER LA VALUTAZIONE alla fine di ogni classe.

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SCIENZE

Classi I – II - III

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE I

Obiettivi di apprendimento

CLASSE II

Obiettivi di apprendimento

CLASSE III

Traguardi delle Competenze

(dalle I. N.)

Alla fine della Classe III

ESPLORARE E

DESCRIVERE OGGETTI

E MATERIALI

• Esercitare la percezione sensoriale sperimentando le sensazioni visive, uditive, gustative, olfattive e tattili. • Individuare le caratteristiche degli oggetti attraverso gli organi di senso. • Discriminare l’oggetto dal materiale che lo costituisce. • Operare semplici classificazioni (duro/morbido, liscio/ruvido, spesso/sottile, …) e seriazioni di oggetti in base alle loro proprietà.

• Esplorare oggetti e materiali attraverso i cinque sensi. • Cogliere le principali somiglianze e/o differenze tra i materiali. • Discriminare corpi liquidi, solidi, gassosi. • Effettuare semplici esperimenti per rilevare trasformazioni.

• Attraverso osservazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti semplici; descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti e riconoscerne funzioni e modi d’uso. • Stabilire semplici criteri per ordinare una raccolta di oggetti. • Classificare fenomeni e oggetti in base alle loro proprietà. • Individuare strumenti ed unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati. • Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze, al movimento, al calore, …

* L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità

a partire da stimoli esterni che lo inducono a cercare

spiegazioni.

* Con l’aiuto dell’insegnante e

in collaborazione dei compagni, esplora la realtà,

osserva e descrive lo svolgersi dei fatti; formula domande anche sulla base di ipotesi

personali; si misura con semplici esperimenti.

OSSERVARE E

• Osservare i cambiamenti dell’ambiente circostante. • Cogliere la ciclicità degli eventi. • Distinguere i viventi dai non viventi. • Riconoscere, attraverso l’osservazione, le fasi evolutive degli

• Osservare e distinguere le caratteristiche dei tre regni della natura. • Descrivere e confrontare gli elementi della realtà circostante attraverso osservazioni ed esperimenti.

• Osservare i momenti significativi nella vita di piante ed animali. • Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali. • Osservare, descrivere e confrontare elementi della realtà circostante.

* L’alunno individua nei fenomeni osservati

somiglianze e differenze; fa misurazioni (anche con

strumenti non convenzionali);

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SPERIMENTARE SUL CAMPO

esseri viventi.

• Operare semplici classificazioni secondo criteri diversi. •Osservare i fenomeni atmosferici e comprendere il ciclo dell’acqua. • Osservare e descrivere la periodicità dei fenomeni naturali.

• Acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, …). • Conoscere la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti.

registra dati significativi.

* Individua aspetti qualificativi e quantitativi nei fenomeni osservati; produce semplici rappresentazioni grafiche e

schemi.

* Impara ad analizzare e raccontare in forma chiara ciò

che ha fatto ed imparato.

L’UOMO, I VIVENTI

E L’AMBIENTE

• Osservare e descrivere l’aspetto fisico degli esseri viventi (animali e piante). • Osservare le trasformazioni stagionali. • Gestire autonomamente l’igiene personale.

• Accettare la necessità di seguire una alimentazione varia. • Avere cura degli spazi e dei materiali comuni in ambito scolastico.

• Individuare le fasi principali della vita di una pianta. •Osservare e descrivere le parti della pianta e le loro funzioni. • Osservare e descrivere animali. • Classificare gli animali (erbivori, carnivori, onnivori). • Conoscere l’importanza dell’acqua come risorsa. • Comprendere l’importanza di Un’alimentazione varia. • Sviluppare atteggiamenti di rispetto verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri.

• Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e caldo, …) per riconoscerlo come organismo complesso. • Riconoscere in altri organismi viventi e in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri. • Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente. • Sviluppare atteggiamenti di rispetto verso l’ambiente naturale.

* L’alunno riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.

* Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di

comportamenti e di abitudini alimentari.

* Ha atteggiamenti di cura

verso l’ambiente circostante.

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SCIENZE

Classi IV – V

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE IV

Obiettivi di apprendimento

CLASSE V

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe V

OGGETTI, MATERIALI

E TRASFORMAZIONI

• Classificare materiali ed oggetti in base ad una o più proprietà.

• Individuare proprietà di materiali comuni; produrre semplici fenomeni fisici e/o chimici (miscele eterogenee e soluzioni, passaggi di stato e combustioni). • Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato e provare ad esprimerli in forma grafica.

• Acquisire conoscenze relative ai principi di fisica, attraverso contesti esperienziali, per comprendere fenomeni: movimento, forza, calore, temperatura, macchine semplici, …. • Conoscere che cos’è l’energia e indagare sui comportamenti delle diverse forme di energia; giungere a comprendere il concetto di fonte energetica, distinguendo tra fonti rinnovabili e non, in funzione anche della salvaguardia ambientale. • Osservare, utilizzare e costruire semplici strumenti di misura.

* L’alunno ha capacità operative e manuali che utilizza in contesti di

esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni.

OSSERVARE

E SPERIMENTARE

SUL CAMPO

• Osservare sistematicamente un ambiente naturale ed individuarne gli elementi, le connessioni e le trasformazioni. • Indagare sulle relazioni tra l’ambiente e gli esseri viventi.

• Individuare somiglianze e differenze tra i diversi esseri viventi. • Classificare gli esseri viventi in base ad una o più caratteristiche. • Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato e modificato dall’intervento umano.

• Proseguire le osservazioni dell’ambiente nel tempo per individuare elementi, connessioni e trasformazioni.

• Indagare la struttura del suolo partendo dalla composizione della Terra e dei suoi movimenti. • Osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente. • Iniziare le osservazioni del cielo diurno e notturno e anche attraverso giochi con il corpo ricostruire il movimento dei corpi celesti. • Conoscere i pianeti del sistema solare e la loro posizione rispetto al Sole.

* Si pone domande ed individua problemi da indagare a partire

dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti.

* Utilizzando il metodo scientifico

sperimentale, con la guida dell’insegnate e in collaborazione dei compagni, propone, realizza e documenta semplici esperimenti.

* Consulta varie fonti (libri,

internet, discorsi degli adulti, …) per cercare informazioni sui problemi che lo interessano.

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L’UOMO,

I VIVENTI E

L’AMBIENTE

• Indagare sulle relazioni tra habitat e animali.

• Osservare e descrivere il ciclo vitale di organismi viventi: piante e animali. • Conoscere le principali nozioni di educazione alimentare. • Mettere in atto comportamenti di rispetto dell’ambiente e della propria salute.

• Conoscere meccanismi e funzioni del corpo umano, comprenderne l’importanza per assumere atteggiamenti di rispetto e salvaguardia della propria salute.

• Conoscere meccanismi e funzioni degli apparati/sistemi dell’organismo umano. • Osservare ed interpretare le trasformazioni ambientali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.

* L’alunno riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.

* Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo,

nei suoi diversi apparati, ne riconosce e descrive il

funzionamento ed ha cura della sua salute.

* Analizza e racconta in forma

chiara ciò che ha fatto e imparato.

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MUSICA

Classi I – II –III

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE I

Obiettivi di apprendimento

CLASSE II

Obiettivi di apprendimento

CLASSE III

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe III

ASCOLTO DISCRIMINAZIONE

PRODUZIONE

• Distinguere suoni e rumori naturali e artificiali.

• Riprodurre suoni e rumori del paesaggio sonoro. • Individuare e riprodurre ritmi. • Eseguire semplici canti per imitazione. • Utilizzare la voce, il proprio corpo e oggetti vari per espressioni recitate e cantate. • Attribuire significati a segni e segnali sonori e musicali.

• Utilizzare, conoscere ed analizzare le caratteristiche del suono. • Conoscere ed utilizzare la voce nelle sue varie possibilità. • Eseguire per imitazione semplici canti e composizioni vocali accompagnandosi anche con oggetti e strumenti. • Analizzare gli strumenti e produrre suoni servendosi degli stessi. • Utilizzare suoni e musiche collegandole ad altre forme espressive.

• Riconoscere i suoni ambientali, stabilire la fonte e la provenienza, definirli e classificarli secondo le percezioni sensoriali.

• Distinguere, definire e classificare i suoni secondo la loro struttura compositiva, la natura e la durata.

• Comprendere il ritmo come elemento fondamentale del vivere.

• Impiegare particolari tonalità di voce per caratterizzazioni secondo i vari registri espressivi. • Eseguire brevi sequenze ritmiche con alcuni semplici strumenti.

* L’alunno/a discrimina ed elabora

eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento

alla loro fonte.

* Gestisce diverse possibilità espressive della voce, di oggetti

sonori, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di

notazione.

* Esegue con la voce, il corpo e gli strumenti combinazioni timbriche,

ritmiche e melodiche e le trasforma in brevi forme rappresentative.

* Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani strumentali e vocali appartenenti

a generi e culture differenti.

* Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale.

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MUSICA

Classi IV – V

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE IV

Obiettivi di apprendimento

CLASSE V

Traguardi delle Competenze (Dalle I. N.)

Alla fine della Classe V

ASCOLTO

DISCRIMINAZIONE PRODUZIONE

• Riconoscere i suoni ambientali, stabilire la fonte e la provenienza, definirli e classificarli secondo le caratteristiche sensoriali. • Distinguere, definire e classificare la timbrica di ciascun strumento musicale dell’orchestra sinfonica. • Riconoscere all’ascolto le varie tipologie musicali. • Individuare i ritmi di danza a tempo. • Eseguire scansioni ritmiche regolari. • Cantare canzoni di vario genere. • Eseguire con semplici strumenti melodie. • Conoscere il pentagramma e la notazione musicale convenzionale.

• Riconoscere e denominare la fonte sonora, classificandola secondo le caratteristiche sensoriali. • Distinguere, definire e classificare la timbrica di ciascuno strumento musicale dell’orchestra sinfonica. • Riconoscere all’ascolto le varie tipologie musicali (canzone, concerto, sinfonia, …). • Individuare i ritmi di danza. • Partecipare a produzioni sonore con la voce e/o con altro. • Cantare canzoni di vario genere. • Conoscere il pentagramma e la notazione musicale convenzionale. • Eseguire con la voce, il corpo, gli strumenti semplici melodie.

* Riconosce ed identifica la natura dei diversi strumenti musicali.

* Esegue un canto nella musica d’insieme.

* Riconosce e utilizza gli elementi del

linguaggio musicale di base.

* Riconosce un ritmo.

*Riproduce un ritmo utilizzando la voce, il corpo e semplici strumenti.

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ARTE E IMMAGINE

Classi

I – II - III

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE I

Obiettivi di apprendimento

CLASSE II

Obiettivi di apprendimento

CLASSE III

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe III

LETTURA

• Osservare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive, uditive, olfattive e tattili. • Sapersi orientare nello spazio grafico.

• Guardare immagini descrivendo verbalmente le impressioni prodotte dalle forme, dalle luci, dai colori.

• Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, forme e colori.

• Osservare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità sensoriali. • Sapersi orientare nello spazio grafico.

• Guardare le immagini descrivendo verbalmente le impressioni prodotte dalle forme, dalle luci, dai colori.

• Riconoscere linee, colori e forme presenti nelle immagini.

• Riconoscere e usare, in funzione descrittiva, gli elementi del linguaggio visivo: segno, linea, spazio, colore. • Guardare e descrivere consapevolmente immagini statiche e in movimento. • Descrivere le parti significative di un’opera d’arte. • Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti artistici.

* L’alunno utilizza gli elementi di base del linguaggio visivo per

osservare descrivere e leggere immagini statiche (fotografie,

manifesti, opere d’arte) e messaggi in movimento (spot, brevi filmati,

videoclip).

* Descrive gli aspetti formali di opere d’arte e oggetti di

artigianato di varia provenienza.

* Conosce i principali beni artistici

presenti nel proprio territorio.

PRODUZIONE • Rappresentare graficamente esperienze vissute e storie ascoltate. • Manipolare materiali di vario tipo per produrre forme semplici. • Conoscere i colori primari. • Combinare i colori primari per formare i colori secondari.

• Rappresentare graficamente esperienze vissute e storie ascoltate. • Rappresentare esperienze personali attraverso il disegno. • Esprimere sensazioni o emozioni in produzioni grafiche.

• Conoscere e associare i colori primari, secondari e complementari. • Utilizzare diverse tecniche per manipolare materiali.

• Rappresentare vissuti mediante produzioni grafiche (collage, pitture, modellaggio, piegature). • Sperimentare alcune regole di teoria del colore: combinazioni, mescolanze, contrasti, abbinamenti, gradazioni. • Manipolare materiali in chiave espressiva. • Produrre episodi e storie con la tecnica del fumetto.

* Utilizza la conoscenza del linguaggio visivo per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini, attraverso tecniche,

materiali e strumenti diversificati.

* Conosce e utilizza il linguaggio del fumetto.

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ARTE E IMMAGINE

Classi IV – V

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE IV

Obiettivi di apprendimento

CLASSE V

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe V

PERCEZIONE LETTURA

• Osservare con consapevolezza oggetti e immagini presenti nell’ambiente. • Utilizzare le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio. • Riconoscere gli elementi del linguaggio visivo: punti, linee, colori, forme, piani, volumi, spazi. • Riconoscere nelle opere d’arte osservate alcuni elementi significativi.

• Guardare e osservare con consapevolezza immagini e oggetti presenti nell’ambiente descrivendoli. • Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (punti, linee, colori, forme, piani, volumi, spazi) individuando il loro significato espressivo.

• Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.

* L’alunno utilizza gli elementi del linguaggio visivo per osservare, esplorare, descrivere e leggere

immagini statiche (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc.)

e dinamiche (sport, brevi filmati, videoclip, ecc.).

* Riconosce gli aspetti formali di

alcune opere d’arte o di oggetti di artigianato provenienti da culture

diverse dalla propria.

* Conosce i principali beni artistico-culturali e ambientali presenti nel proprio territorio e mette in atto

pratiche di rispetto e salvaguardia.

PRODUZIONE • Osservare consapevolmente immagini e oggetti descrivendone gli elementi formali e utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

• Riconoscere in un testo iconico: punti, linee, forme,

volume, spazi. • Riconoscere in un messaggio audiovisivo: piani,

campi, sequenze, struttura narrativa. • Riconoscere e valorizzare opere d’arte, beni culturali

e ambientali individuandone le caratteristiche formali, i significati simbolici e comunicativi.

Utilizzare le regole del linguaggio visivo e gli strumenti adeguati per produrre materiale iconico di vario tipo e/o materiali audiovisivi.

Copiare dal vero utilizzando toni e sfumature adeguati alla produzione della realtà osservata.

Sperimentare, in modo guidato, l’uso delle tecnologie della comunicazione audiovisiva per esprimere, con codici visivi, sonori e verbali sensazioni ed emozioni e realizzare produzioni di vario tipo.

• Utilizzare regole e strumenti appropriati, variando opportunamente la tecnica, per realizzare prodotti iconici di vario tipo.

* Utilizza le conoscenze del linguaggio visivo per produrre testi

visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le

immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici).

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EDUCAZIONE FISICA

Classi I – II - III

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE I

Obiettivi di apprendimento

CLASSE II

Obiettivi di apprendimento

CLASSE III

Traguardi delle Competenze

(dalle I. N.)

Alla fine della Classe III

IL CORPO E LE FUNZIONI

SENSO- PERCETTIVE

• Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri. • Scoprire ed eseguire le posizioni fondamentali che il corpo può assumere (in piedi, seduti, in ginocchio). • Riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso:

- riconoscere, differenziare, ricordare, verbalizzare differenti percezioni sensoriali (sensazioni visive, uditive, tattili e cinestetiche).

• Riconoscere, denominare e rappresentare graficamente le varie parti del corpo su di sé e sugli altri • Riconoscere, discriminare, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso.

• Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri. • Riconoscere, discriminare, classificare, memorizzare e rielaborare le informazioni provenienti dagli organi di senso. • Controllare i diversi segmenti del corpo e i loro movimenti.

* L’alunno acquisisce consapevolezza del

proprio corpo attraverso le funzioni percettive

IL MOVIMENTO DEL CORPO

E LA SUA RELAZIONE

CON LO SPAZIO E IL TEMPO

• Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro. • Orientarsi autonomamente nell’ambiente palestra. • Sperimentare le prime forme di schieramenti (riga, fila, circolo). • Conoscere ed eseguire globalmente diversi modi di camminare, correre, saltare. • Adattare le diverse andature in relazione allo spazio. • Utilizzare anche combinazioni dei diversi schemi. • Muoversi secondo una direzione Controllando la lateralità e adattando gli schemi motori in

• Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro: - sperimentare ed analizzare diversi modi di correre e saltare; - sperimentare lo schema dello strisciare; - analizzare le diverse andature dinamiche in sequenza; • Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali: - acquisire il concetto di distanza attraverso il movimento;

• Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in movimento, in riferimento a strutture spaziali e temporali: - adattare e modulare il movimento in relazione alle variabili spazio e tempo; - controllare i movimenti intenzionali; - padroneggiare schemi motori di base.

* L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e

l’osservazione del proprio corpo, coordinando e

controllando I movimenti.

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funzione di parametri spaziali e temporali:

- prendere coscienza della propria dominanza laterale; - distinguere su di sé la destra dalla sinistra; - collocarsi in posizioni diverse.

- percepire la nozione di tempo attraverso il movimento; • Controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo: ₋ sperimentare situazioni di equilibrio corporeo in una situazione di gioco; - controllare l’equilibrio.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO

COME MODALITÀ

COMUNICATIVO ESPRESSIVA

• Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti:

₋ sperimentare l’espressività corporea attraverso attività di animazione gestuale.

• Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti: - sperimentare l’espressione corporea libera e guidata; - comprendere che la tensione muscolare corrisponde ad uno stato emotivo.

• Assumere in forma consapevole diverse posture del corpo con finalità espressive: ₋ interpretare attraverso il proprio corpo ruoli e situazioni reali o fantastiche.

* L’alunno comunica ed esprime i propri stati d’animo attraverso la drammatizzazione e le

esperienze ritmico-musicali

IL GIOCO,

LO SPORT,

LE REGOLE E

IL FAIR PLAY

• Sperimentare, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. • Comprendere all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza ed il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili nel vissuto di ogni esperienza ludico-sportiva.

• Conoscere ed applicare correttamente modalità esecutive di giochi motori e a squadre: - eseguire attività motorie nel

rispetto delle regole e della lealtà.

• Conoscere e applicare modalità esecutive di giochi di movimento e propedeutici allo sport, individuali e di squadra: - comprendere l’obiettivo del gioco e memorizzarne le regole; - conoscere ed eseguire giochi della tradizione popolare; - sperimentare il concetto di appartenenza al gruppo.

* L’alunno partecipa in maniera positive alle attività collettive, rispettando le regole di giochi organizzati anche in forma di gara; acquisisce la capacità di rispettare l’altro, di assumersi responsabilità nei confronti delle azioni e d’impegnarsi per il bene comune.

SALUTE E BENESSERE, SICUREZZA E

PREVENZIONE

• Conoscere comportamenti che possono originare situazioni di pericolo. • Conoscere comportamenti igienici adeguati • Conoscere alcune regole per favorire uno stato di benessere fisico

• Conoscere gli attrezzi e gli spazi di attività: - sapersi orientare all’interno di un percorso libero; - eseguire correttamente le indicazioni rispetto ad un percorso guidato.

• Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere” legate all’attività ludico-motoria.

• Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e per gli altri spazi e attrezzature: - conoscere ed utilizzare correttamente alcuni attrezzi della palestra. ₋ percepire e riconoscere “sensazioni di benessere” legate all’attività ludico-motoria.

* L’alunno rispetta alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri, sa riconoscere alcuni essenziali principi relative al proprio benessere psicofisico legati alla cura del proprio corpo e ad un corretto regime alimentare.

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EDUCAZIONE FISICA

Classi IV – V

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE IV

Obiettivi di apprendimento

CLASSE V

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe V

IL CORPO E LE FUNZIONI

SENSO- PERCETTIVE

• Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche ed i loro cambiamenti conseguenti all’esercizio fisico:

- comprendere l’importanza della respirazione durante l’esercizio fisico.

•Controllare i diversi segmenti del corpo e i loro movimenti.

• Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardiorespiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti conseguenti all’esercizio fisico, sapendo anche modulare e controllare l’impiego delle capacità condizionali (forza, resistenza, velocità) adeguandole all’intensità e alla durata del compito motorio.

* Acquisisce consapevolezza di

sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza

degli schemi motori e posturali.

IL MOVIMENTO DEL CORPO

E LA SUA RELAZIONE

CON LO SPAZIO E

IL TEMPO

• Organizzare il proprio movimento in relazione a sé, agli oggetti e agli altri: ₋ discriminare la variabile spaziale e temporale nell’ambito di un’azione motoria; ₋ effettuare spostamenti nello spazio in economia di tempo e in coordinazione motoria.

• Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e successione. • Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

* Utilizza un linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed

esprimere i propri stati d’animo.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO

COME MODALITÀ COMUNICATIVO-

ESPRESSIVA

•Utilizzare in formula originale e creativa modalità espressive e corporee: - esprimere stati d’animo attraverso posture Statiche e dinamiche; ₋ mimare con il proprio corpo sensazioni personali.

• Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali. • Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando brani musicali o strutture ritmiche.

* Sperimenta una pluralità di esperienze che

permettono di maturare competenze di gioco sport.

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IL GIOCO, LO SPORT,

LE REGOLE E IL FAIR PLAY

• Conoscere i principali elementi tecnici di alcune discipline. • Partecipare ai giochi collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole: ₋ saper individuare e rispettare le regole del gioco; ₋ assumere atteggiamenti collaborativi nei giochi. • Apprezzare ed utilizzare giochi derivanti dalla tradizione popolare.

• Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di molteplici discipline sportive. • Scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori, accogliendo suggerimenti e correzioni. • Utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole. • Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli altri, accettando la sconfitta, rispettando le regole, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

* Agisce nel rispetto di sicurezza di

sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli

attrezzi

SICUREZZA E PREVENZIONE,

SALUTE E BENESSERE

• Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. • Riconoscere il rapporto tra esercizio fisico e salute, assumendo comportamenti e stili di vita adeguati: ₋ praticare l’esercizio fisico inteso come buona consuetudine per un sano stile di vita, oltre che per il proprio piacere.

• Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. • Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita salutistici.

* Riconosce alcuni principi relativi al proprio benessere psico-fisico

* Comprende il valore delle regole

e l’importanza di rispettarle

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TECNOLOGIA

Classi I – II - III

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE I

Obiettivi di apprendimento

CLASSE II

Obiettivi di apprendimento

CLASSE III

Traguardi delle Competenze

(dalle I. N.)

Alla fine della Classe III

VEDERE E

OSSERVARE

• Osservare e descrivere oggetti utilizzando i cinque sensi. • Utilizzare il disegno per rappresentare semplici oggetti.

• Seguire semplici istruzioni d’uso. • Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni utilizzando i cinque sensi. • Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso disegni e semplici tabelle. • Riconoscere le parti fondamentali del computer.

• Utilizzare il disegno per rappresentare oggetti. • Seguire istruzioni d’uso. • Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni utilizzando i cinque sensi. • Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso disegni e semplici tabelle. • Riconoscere le parti fondamentali del computer e le funzioni principali di semplici programmi.

* L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente

che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.

PREVEDERE E

IMMAGINARE

• Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati.

• Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati. • Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici procedure relativamente a oggetti e strumenti esplorati.

• Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati. • Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici procedure relativamente a oggetti e strumenti esplorati. •Effettuare semplici stime approssimative su pesi e misure di oggetti dell’ambiente scolastico.

* Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano; è in grado di descriverne la funzione

principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.

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INTERVENIRE E

RASFORMARE

• Eseguire semplici decorazione. • Realizzare un oggetto in cartoncino ricordando la sequenza delle operazioni.

• Eseguire interventi di decorazione sul proprio corredo scolastico. • Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo la sequenza delle operazioni. •Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento.

• Eseguire interventi di decorazione per l’aula scolastica. • Realizzare oggetti in cartoncino descrivendo la sequenza delle operazioni. • Utilizzare semplici procedure per la preparazione di alimenti. •Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento e conoscere a livello generale le caratteristiche dei nuovi media.

* Utilizza adeguate risorse materiali, informative e

organizzative per realizzare semplici prodotti, anche di tipo

digitale.

TECNOLOGIA

Classi IV – V

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE IV

Obiettivi di apprendimento

CLASSE V

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe V

VEDERE E

OSSERVARE

• Eseguire semplici misurazioni e rilievi sull’ambiente scolastico o sulla propria abitazione. • Leggere e ricavare informazioni utili da istruzioni di montaggio. •Utilizzare il disegno per rappresentare semplici oggetti.

• Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. • Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni. •Riconoscere le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.

* L’alunno riconosce e identifica

nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo

artificiale. * È a conoscenza di alcuni processi

di trasformazione di risorse e di consumo di energia e del relative

impatto ambientale.

• Effettuare stime approssimate su pesi o misure di oggetti

• Riconoscere il rapporto fra il tutto e ogni singola parte

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PREVEDERE E

IMMAGINARE

dell’ambiente scolastico. • Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe. • Riconoscere il rapporto fra il tutto e ogni singola parte nel funzionamento di un oggetto. • Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti.

nel funzionamento di un oggetto. • Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. • Organizzare una gita o una visita guidata. • Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la presentazione degli alimenti.

* Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di

beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e

commerciale.

INTERVENIRE E

TRASFORMARE

• Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico. • Realizzare facili manufatti descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni. • Osservare, descrivere semplici oggetti tecnologici e conoscerne l’uso. • Utilizzare le tecnologie per ricavare semplici informazioni.

• Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni e i principi di sicurezza che gli vengono dati. • Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi e procedure in contesti conosciuti e relativamente a oggetti e strumenti esplorati. • Acquisire il concetto di algoritmo come procedimento risolutivo. • Utilizzare un programma di grafica e videoscrittura. • Accedere ad Internet per ricercare informazioni su siti adeguati all’età. • Sviluppare la capacità di lavorare in modo cooperativo.

* Utilizza strumenti informatici e

di comunicazione in situazioni significative di gioco e di

relazione con gli altri

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RELIGIONE

Classi I – II –III

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE I

Obiettivi di apprendimento

CLASSE II

Obiettivi di apprendimento

CLASSE III Traguardi delle Competenze

(dalle I. N.)

Alla fine della Classe III

DIO E L’UOMO

• Scoprire che per la religione cristiana Dio è Padre e Creatore e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo. • Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore che rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio, con parole e opere. • Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani. •Conoscere l’origine e lo sviluppo del Cristianesimo.

• Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia crocifisso e risorto e testimoniato dai cristiani.

• Scoprire che per la religione cristiana Dio è Padre e Creatore e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo. • Riconoscere la Pasqua cristiana dalla Pasqua ebraica.

•Conoscere i “Dieci Comandamenti”, come frutto e condizione per l’alleanza di Dio con l’uomo.

* Riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni in cui vive.

* Riconosce il significato cristiano

della Pasqua, come evento fondante della religione cristiana.

* Identifica nella Chiesa la comunità di

coloro che credono in Gesù.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

• Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà della tradizione popolare.

• Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà della tradizione popolare.

• Riconoscere i segni del Natale e della Pasqua. • Conoscere il significato dei gesti e dei segni della religione.

• Riconoscere la Pasqua cristiana dalla Pasqua ebraica.

* Riconosce il significato cristiano del

Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore della festività nell’esperienza personale familiare e

sociale.

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LA BIBBIA

E

LE ALTRE FONTI

• Ascoltare, leggere, e saper riferire circa alcune pagine bibliche tra cui i racconti evangelici e degli atti degli apostoli. • Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù nel contesto storico politico e religioso del tempo.

• Ascoltare, leggere, e saper riferire circa alcune pagine bibliche tra cui i racconti evangelici e degli atti degli apostoli.

• Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia. • Ascoltare, leggere e saper riferire alcune pagine bibliche fondamentali.

* Riconosce che la Bibbia è il libro

sacro per i cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre

tipologie di testi.

I VALORI ETICI E RELIGIOSI

• Riconoscere l’impegno della comunità per realizzare i comandamenti dell’amore.

• Riconoscere l’impegno della comunità verso la pace e la fratellanza.

• Riconoscere l’impegno della comunità ad osservare i “Dieci Comandamenti” per vivere insieme con gioia.

* Riconosce il primato del

Comandamento dell’amore verso Dio e verso il prossimo.

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RELIGIONE

Classi IV – V

Nucleo Fondante

Obiettivi di apprendimento

CLASSE IV

Obiettivi di apprendimento

CLASSE V

Traguardi delle Competenze (dalle I. N.)

Alla fine della Classe V

DIO E L’UOMO

• Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo.

• Comprendere l’importanza dello Spirito Santo nella vita della Chiesa. • Riconoscere avvenimenti, persone e organizzazione della Chiesa cattolica fin dalle origini. • Descrivere i contenuti principali del Credo cattolico. • Conoscere lo sviluppo delle altre religioni ed individuare gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso.

* Si confronta con l’esperienza religiosa e

distingue la specificità della proposta di salvezza del Cristianesimo.

* Identifica nella Chiesa la comunità di coloro

che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo messaggio.

LA BIBBIA E LE ALTRE

FONTI

• Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.

• Individuare, dalle pagine evangeliche, il messaggio di salvezza che Gesù ha donato con la sua nascita.

* Distingue la specificità della proposta di

salvezza del Cristianesimo: Gesù offre la sua vita per la salvezza degli uomini.

IL LINGUAGGIO RELIGIOSO

• Intendere il senso religioso del Natale a partire dalle narrazioni evangeliche e della vita della Chiesa. • Intendere il senso religioso della Pasqua a partire dalle narrazioni evangeliche e della vita della Chiesa.

• Cogliere il significato della Pasqua come fondamento di salvezza che Gesù ha donato a tutti gli uomini.

* Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani ed ebrei e documento fondamentale

della nostra cultura.

* Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù.

I VALORI ETICI E

RELIGIOSI

• Riconoscere l’impegno della Comunità per mettere in pratica gli insegnamenti del Vangelo.

• Scoprire la risposta alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane.

*Riconosce il primato del Comandamento

dell’amore verso Dio e verso il prossimo.

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