cv mellano agg ott2015 - polito

4
PAOLO MELLANO Professore ordinario di Composizione architettonica e urbana Sett. concorsuale 08/D1 – Sett. scientifico-disciplinare ICAR/14 Politecnico di Torino – Dipartim. Architettura e Design (DAD) CURRICULUM VITÆ OTTOBRE 2015

Upload: others

Post on 10-Dec-2021

6 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: CV MELLANO agg ott2015 - PoliTO

PAOLO MELLANO Professore ordinario di Composizione architettonica e urbana Sett. concorsuale 08/D1 – Sett. scientifico-disciplinare ICAR/14 Politecnico di Torino – Dipartim. Architettura e Design (DAD)

CURRICULUM VITÆ

OTTOBRE 2015

Page 2: CV MELLANO agg ott2015 - PoliTO

3

Paolo Mellano è nato a Cuneo il 24 agosto 1963. Iscritto alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino nell’a.a. 1982-83, nell’a.a. 1984-85 partecipa al Seminario “Periferie industriali - Immagini per la metamorfosi” tenutosi presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino (docenti proff. L. Bazzanella, C. Giammarco, A. Oreglia d’Isola e R. Rigamonti) elaborando il progetto “La città nella città” (con F. Bruna, D. Damilano e G. Ricci d’Andonno), poi pubblicato. Dal 1986 al 1988 è membro dell’E.A.S.A. (European Architecture Students Assembly) e partecipa alle Assemblee Generali di Torino (1986) ed Helsinki (1987), in qualità di rappresentante della Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, ed all’Intermediate Meeting di Budapest (1987), in qualità di rappresentante eletto dagli studenti di architettura italiani. Si laurea in Architettura il 20 luglio 1988 con la Tesi dal titolo: “Modificazione della

periferia industriale lungo le sponde della Dora - Ricostruire un paesaggio urbano amico”, relatori proff. Aimaro Oreglia d’Isola e Carlo Giammarco, conseguendo la votazione di 110/110; la tesi è stata pubblicata sul n. 12/1991 della rivista “Phalaris” ed esposta in mostra a Parigi (Salon International de l’Architecture, 1990) ed a Firenze (mostra “La città europea – scuole di architettura a confronto, 1991). Ottiene l’abilitazione all’esercizio della professione di architetto superando l’Esame di Stato nella prima sessione utile (sessione autunnale 1988). Attività professionale Dal 1988 al 1990 Paolo Mellano collabora all’attività professionale dello studio Gabetti e Isola di Torino, partecipando a progetti e concorsi pubblicati sulle principali riviste di architettura e sulle monografie edite da Zanichelli, Electa e Allemandi. In seguito collabora all’attività professionale dello studio Isolarchitetti di Torino, con cui ha partecipato ad alcuni concorsi ed ha firmato i progetti del nuovo complesso parrocchiale di San Giuliano Milanese (MI), degli edifici residenziali e del parco urbano di Novoli (Firenze), del centro polifunzionale di Moncalieri (TO). Si iscrive all’Ordine degli Architetti della Provincia di Cuneo il 6 aprile 1989 con il n. 424. Nello stesso anno inizia la collaborazione professionale con Flavio Bruna, aprendo a Cuneo lo studio “Bruna&Mellano architetti associati”: si occupano prevalentemente di progettazione e direzione lavori per conto di Enti pubblici e privati e partecipano a premi e concorsi nazionali ed internazionali di Architettura. Sono stati finalisti al Premio Palladio 1993, dove hanno ottenuto la menzione speciale della giuria; più volte selezionati al Premio Luigi Cosenza (edizioni del 1992/1994/1996/1998/2000/2002); nel 2002 sono stati invitati alla VIII Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia dove, nella sezione “Next Cities”, hanno esposto il progetto per due isolati residenziali e commerciali nell’area ex-Fiat Novoli a Firenze. Nel 2003 hanno vinto il Premio Giovani Architettura, bandito dall'Accademia di San Luca in Roma. Nel 2004 hanno partecipato alla IX Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia dove, all’interno della mostra “Città d’acqua”, hanno esposto in multiproiezione le cinque tavole del concorso internazionale per la progettazione di uno spazio pubblico polifunzionale tra la fortezza del Priamar e il mare a Savona (2002). Nel 2004 hanno vinto il Premio della Regione Piemonte per il "Recupero della qualità nel paesaggio montano". Sono stati invitati come espositori e come relatori al Festival dell'Architettura nel 2004, 2005 e 2006. Nel 2008 le loro opere sono state esposte in multivisione al XXIII UIA World Congress of Architecture di Torino, nello stand della Consulta regionale degli ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori del Piemonte (Centro Congressi Lingotto - padiglione 3). Sempre nel 2008 il loro progetto della Sede operativa del Parco Naturale delle Alpi Marittime (Entracque – CN) è stato esposto al IV Festival dell’Architettura di Parma nella mostra “Il paesaggio nell’architettura. Congegni compositivi e progetto del paesaggio europeo”. I progetti di Bruna&Mellano sono stati pubblicati sulle più importanti riviste nazionali ed internazionali di architettura, compaiono nella Guida all’architettura del Novecento in Piemonte (Allemandi, 2008), nell’Atlante dell’Architettura di Torino – 1984/2008 (Allemandi, 2008), in numerosi siti internet, e sono stati esposti in Italia ed all'estero. Nel 2006 è uscita per i tipi di Skira la monografia: Bruna&Mellano, Architetture nel paesaggio, curata da Luca Molinari, e con un saggio critico di Aimaro Oreglia d’Isola. Attività didattica e scientifica Nell’a.a. 1989/90 Paolo Mellano avvia l’attività didattica, come Cultore della Materia per il Corso di Teoria e Tecniche della Progettazione Architettonica tenuto dal prof. Carlo Giammarco presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Negli a.a. 1992/93, 1993/94 e 1994/95 è Cultore della Materia per il Corso di Composizione Architettonica (II annualità) tenuto dal prof. Aimaro Oreglia d’Isola. Nel 1990 entra in ruolo al Politecnico di Torino come Collaboratore Tecnico presso il Dipartimento di Progettazione Architettonica, e svolge tale funzione fino al 1994, quando diventa Funzionario tecnico; in questi anni collabora all’attività didattica e di ricerca del gruppo di docenti coordinato da Aimaro Isola, e composto da Carlo Giammarco, Liliana Bazzanella e Riccarda Rigamonti.

Page 3: CV MELLANO agg ott2015 - PoliTO

4

Il 18 luglio 1995 vince il concorso da Ricercatore in Composizione architettonica e urbana (s.s.d. ICAR/14) presso il Dipartimento di Progettazione architettonica del Politecnico di Torino; il 18/07/1998 ottiene il giudizio di conferma. Il 28/12/2003 diventa Professore Associato di Composizione Architettonica e Urbana (s.s.d.ICAR/14) essendo risultato vincitore della Valutazione Comparativa a un posto di Professore Universitario di ruolo di seconda fascia presso il Politecnico di Torino – II Facoltà di Architettura, per il s.s.d. ICAR/14 – Composizione architettonica e urbana di cui al D.R. n. 627 del 30.09.2002, pubblicato sulla G.U. della Repubblica Italiana – IV Serie speciale - n. 81 del 11/10/2002 (delibera di Facoltà del 23.09.2003); il 28/12/2007 ottiene il giudizio di conferma. Il 31/12/2010, a seguito dell’idoneità conseguita nella Valutazione comparativa per professori universitari di prima fascia bandita dal Politecnico di Torino con D.R. 141 del 19/06/2008 per il Settore scientifico-disciplinare ICAR/14 – codice interno: 29/08/S, è diventato professore straordinario e il 31/12/2013 ha ottenuto il giudizio di conferma nel ruolo di Professore ordinario per il ssd ICAR/14 – Composizione architettonica e urbana. E' incardinato, dall’a.a. 1998/99, nel Corso di Laurea Specialistica in Architettura (Ambiente e Paesaggio) della II Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino - Sede di Mondovì dove è titolare, fino all'a.a. 2003/2004, del Laboratorio di Progettazione architettonica IV (02BLH); successivamente coordina il Laboratorio di Progettazione dell’architettura e del paesaggio urbano (02KEV). Dal 1998/99 partecipa al Laboratorio di Sintesi finale WS081 “Progetto per il recupero e l’innovazione compatibile” (coordinatore prof. Lorenzo Mamino), seguendo come relatore tesi di laurea sul tema della riqualificazione del paesaggio e della città. Segue tesi di laurea del vecchio ordinamento, di primo livello e magistrali: in totale, ad oggi, Paolo Mellano è stato relatore di oltre 250 tesi. Alcune di esse hanno ottenuto riconoscimenti, premi e borse di studio presso importanti concorsi banditi da Enti pubblici e privati. Negli a.a. 1999/2000 e 2000/2001 è incaricato del Contributo dell’area della progettazione architettonica e urbana presso il Laboratorio di Costruzioni I (W5369), sempre nella sede monregalese della II Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Dall’a.a. 2002/2003 al 2003/2004 è titolare anche del Laboratorio di Architettura e Tecnologia (01FOS) – III anno N.M.F. presso il Corso di Studi in Architettura della I Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Dal 2004/05 al 2010/11 è titolare del Laboratorio di progettazione dell’architettura e del paesaggio urbano (01KEVAH) presso il Corso di Laurea specialistica in Architettura (ambiente e paesaggio) –sede di Mondovì. Dall'a.a. 2006/07 al 2008/09 è titolare anche del Corso di Composizione architettonica e urbana (02GCBAA) presso il CdL specialistica in Architettura della II Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino - sede di Torino. Dall’a.a. 2010/11 al 2014/15 è titolare del modulo di Progettazione per il recupero urbano nell’Atelier inside/outside presso i CdL magistrali in Architettura (Sostenibilità) e in Eco-Design Dallo stesso anno è anche titolare del modulo di Composizione architettonica e urbana nell’Atelier di Composizione e Urbanistica presso il CdL in Architettura/Architecture. Dal 2015/16 è titolare del modulo di Composizione architettonica e urbana nell’Atelier di riqualificazione della città consolidata all’interno del CdL magistrale in Architettura (restauro). Paolo Mellano ha ricoperto, negli anni, diversi ruoli istituzionali nel Politecnico di Torino, tra cui si segnalano:

- dal 9/11/2007 al 30/09/2011 vice-presidente del Ce.S.Mo. – Centro Servizi per la gestione della sede di Mondovì;

- dal 1/10/2007 al 30/09/2011 Presidente vicario del Corso di Studi in Architettura – sede di Mondovì; - dal 2/11/2010 al 30/09/2012 Presidente del Consiglio del Corso di Studi in Architettura – sede di Mondovì; - dal 1/01/2011 al 30/09/2012 Vice-Preside per la didattica nella II Facoltà di Architettura; - dal 1/01/2012 al 30/09/2015 delegato del Direttore del DAD per la didattica; - dal 17/02/2011 al 21/11/2011 Componente della Commissione per le modifiche statutarie del Politecnico di

Torino; - dal 25/10/2012 al 30/09/2015 Referente del Corso di Studi in Architettura/Architecture (L3); - dal 25/10/2012 al 30/09/2015 Membro della Giunta del Collegio di Architettura; - dal 2/04/2013 al 30/09/2015 Membro del Consiglio di Amministrazione del Politecnico di Torino; - dal 17/05/2013 al 30/09/2015 componente della Commissione istruttoria del CdA per la contribuzione e

progettualità studentesca - dal 01/10/2015 Direttore del Dipartimento di Architettura e Design - dal 01/10/2015 Membro del Senato Accademico

Paolo Mellano è stato membro del Comitato Scientifico organizzatore del Workshop di progettazione architettonica che dall’ottobre 2001 al 2009 si è tenuto ogni anno accademico presso la sede monregalese del Corso di Studi in Architettura della II Facoltà del Politecnico di Torino; i lavori prodotti durante tali attività sono stati pubblicati nella collana “Guardare fuori” (responsabile L. Mamino). E’ membro del comitato scientifico (presieduto dal prof. Lorenzo Mamino) dell’Atlante dell’Edilizia Montana nelle Alte Valli del Cuneese, di cui ha curato il secondo volume: “La Valle Varaita”.

Page 4: CV MELLANO agg ott2015 - PoliTO

5

Dal 2007 al 2013 è membro del collegio dei docenti del Dottorato in Architettura e Progettazione edilizia presso il Dipartimento di Progettazione architettonica e Disegno Industriale (DIPRADI), poi Dipartimento di Architettura e Design (DAD). Dal 2014 il Dottorato ha assunto la denominazione di Architettura Storia e Progetto. Paolo Mellano svolge attività di ricerca nel DAD, all’interno di gruppi interdisciplinari, su temi di progettazione architettonica e urbana, progettazione del paesaggio, architettura alpina, riqualificazione urbana e ambientale, advanced architecture; ha partecipato a ricerche finanziate dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica (ex-MURST 40% e 60%, PRIN), dal CER (Comitato per l’Edilizia Residenziale della Regione Piemonte), dal CNR, dalla Regione Piemonte, ed a contratti e convenzioni di ricerca svolti per conto di Enti e Amministrazioni locali, su temi di riqualificazione urbana, poi pubblicati nel volume “Ricerche per un’architettura dei luoghi”, edito da Celid (Torino) nel 1997; ha coordinato (con L. Reinerio) una Unità di Ricerca all’interno di IN.FRA. “Forme insediative e infrastrutture. Procedure, criteri e metodi per il progetto” (programma di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale co-finanziato dal MIUR per il biennio 1999-2001); ha coordinato (con L. Mamino e L. Barello) il gruppo di lavoro della sede di Mondovì all’interno dell’Unità di Ricerca del Politecnico di Torino per la ricerca IN.FRA.2 “Forme insediative, ambiente e infrastrutture. Indirizzi e strumenti di intervento” (programma di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale co-finanziato dal MIUR per il biennio 2001-2003); dal 2004 al 2006 è stato Responsabile scientifico del progetto pilota per la “Riqualificazione ambientale del sito archeologico-termale “Aquae S…” di Ilidza, Bosnia-Erzegovina”, co-finanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano; attualmente dirige la convenzione di ricerca per gli “studi progettuali finalizzati alla riqualificazione della piazza Vittorio Emanuele II ed alla ricostruzione del campanile della chiesa parrocchiale di Nole Canavese (TO)” e partecipa a convenzioni di ricerca stipulate fra il CESMO ed alcuni Enti pubblici locali, su temi di architettura del paesaggio e riqualificazione urbana e ambientale. Dal 1992 è membro della Società degli Ingegneri e degli Architetti di Torino. Dal 1999 è membro di Aid’A (l’Agenzia Italiana di Architettura). Dall’a.a. 2000/2001 è eletto rappresentante dei docenti dell’area progettuale nel Consiglio di Presidenza della II Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Dal 2002 è membro del Forum della rivista “d’Architettura” edita dalla Federico Motta Editore di Firenze, e diretta da Giovanni Leoni. Dal 1/10/2007 al 30/09/2011 è stato Presidente vicario e poi, dal 01/10/2011 al 30/09/2012, Presidente del Consiglio del Corso di Studi in Architettura - sede di Mondovì,. Il 9/11/2007 è nominato dal Rettore vice-Presidente del CESMO - Centro Autonomo di Gestione Servizi della sede di Mondovì del Politecnico di Torino, dove è rimasto in carica fino al 30/09/2011 Dal 2010 è membro della rete interuniversitaria italiana di architettura “rete Vitruvio”. Dal 2010 è membro dell’Associazione Nazionale dei Docenti di Progettazione ICAR/14-15-16.