dalla manualità all’automazione: l’evoluzione della professione … · arriva...

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1 Dalla manualit Dalla manualit à à all all automazione: automazione: l l evoluzione della professione del evoluzione della professione del Tecnico Sanitario di Laboratorio Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico Biomedico TSLB Roberta Prampolini LACC TSLB Roberta Prampolini LACC Dipartimento di Patologia Clinica Dipartimento di Patologia Clinica

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Dalla manualitDalla manualitàà allall’’automazione:automazione:

ll’’evoluzione della professione del evoluzione della professione del Tecnico Sanitario di Laboratorio Tecnico Sanitario di Laboratorio

BiomedicoBiomedico

TSLB Roberta Prampolini LACC TSLB Roberta Prampolini LACC Dipartimento di Patologia ClinicaDipartimento di Patologia Clinica

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PERCORSO FORMATIVO:PERCORSO FORMATIVO:

••Corso regionale. Anni Corso regionale. Anni ‘‘7070

••Formazione sul campo. Anni Formazione sul campo. Anni ‘‘6060

••Diploma MaturitDiploma Maturitàà Superiore. Anni Superiore. Anni ‘‘8080

••Diploma Universitario di Tecnico Sanitario di Laboratorio Diploma Universitario di Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico. Anni Biomedico. Anni ‘‘9090

••Laurea in Laurea in ““Tecniche di Laboratorio BiomedicoTecniche di Laboratorio Biomedico””. Fine degli . Fine degli anni anni ‘‘9090

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PERCORSO PROFESSIONALE:PERCORSO PROFESSIONALE:

Anni ‘60 - TOTALMENTE MANUALE.

Anni ’70 – STRUMENTI SEMI-AUTOMATICI.

Anni ’80 – STRUMENTI AUTOMATICI PER LA ROUTINE.

Anni ’90 – STRUMENTI COMPLETAMENTE AUTOMATICI + INFORMATIZZAZIONE.

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Chi Chi èè il Tecnico Sanitario di Laboratorio il Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico dal punto di vista legislativo:Biomedico dal punto di vista legislativo:

Il TSLB effettua con autonomia tecnicoIl TSLB effettua con autonomia tecnico--professionale professionale la propria prestazione lavorativa in diretta la propria prestazione lavorativa in diretta collaborazione con il personale laureato di laboratorio collaborazione con il personale laureato di laboratorio preposto alle diverse responsabilitpreposto alle diverse responsabilitàà operative di operative di appartenenza.appartenenza.

EE’’ responsabile, nelle strutture del laboratorio, del responsabile, nelle strutture del laboratorio, del corretto adempimento delle procedure analitiche e del corretto adempimento delle procedure analitiche e del proprio operato, nellproprio operato, nell’’ambito delle proprie funzioni di ambito delle proprie funzioni di applicazione dei protocolli di lavoro definiti dai dirigenti applicazione dei protocolli di lavoro definiti dai dirigenti responsabili.responsabili.

Verifica la corrispondenza delle prestazioni erogate Verifica la corrispondenza delle prestazioni erogate agli indicatori e standard predefiniti dal responsabile agli indicatori e standard predefiniti dal responsabile della struttura.della struttura.

5

Controlla e verifica il corretto funzionamento delle Controlla e verifica il corretto funzionamento delle apparecchiature utilizzate, provvede alla manutenzione apparecchiature utilizzate, provvede alla manutenzione ordinaria ed alla eventuale eliminazione di piccoli ordinaria ed alla eventuale eliminazione di piccoli inconvenienti.inconvenienti.

Partecipa alla programmazione e organizzazione del Partecipa alla programmazione e organizzazione del lavoro nelllavoro nell’’ambito della struttura in cui opera.ambito della struttura in cui opera.

Svolge la sua attivitSvolge la sua attivitàà in strutture di laboratorio in strutture di laboratorio pubbliche e private, autorizzate secondo la normativa pubbliche e private, autorizzate secondo la normativa vigente, in rapporto di dipendenza o liberovigente, in rapporto di dipendenza o libero--professionale.professionale.

Il TSLB contribuisce alla formazione del personale di Il TSLB contribuisce alla formazione del personale di supporto e concorre direttamente allsupporto e concorre direttamente all’’aggiornamento aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca.relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca.

6

SETTORI DSETTORI D’’IMPIEGOIMPIEGOLACCLACCScandiano e Scandiano e Montecchio Montecchio

MICROBIOLOGIAMICROBIOLOGIA

GENETICAGENETICA

ANATOMIA ANATOMIA PATOLOGICA e PATOLOGICA e CITOLOGIA CITOLOGIA (Dipart.Onco emat)(Dipart.Onco emat)

ENDOCRINOLOGIAENDOCRINOLOGIA

BIOLOGIA BIOLOGIA MOLECOLAREMOLECOLARESERVIZIO SERVIZIO

IMMUNOEMATOLOGIA IMMUNOEMATOLOGIA TRASFUSIONALETRASFUSIONALE

7

Laboratorio Analisi ChimicoLaboratorio Analisi Chimico--ClinicoClinico

Altamente automatizzato e informatizzato.Altamente automatizzato e informatizzato.

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Nascita nel 1994 del Centro Elaborazioni Dati Nascita nel 1994 del Centro Elaborazioni Dati (CED) composto da un Dirigente Medico e un TSLB. (CED) composto da un Dirigente Medico e un TSLB.

Oggi Oggi èè composto da 3 TSLB e da un collaboratore composto da 3 TSLB e da un collaboratore Medico esterno.Medico esterno.

9

Tecnico Sanitario Laboratorio Biomedico Tecnico Sanitario Laboratorio Biomedico al C.E.D.al C.E.D.

FormazioneFormazione

CollegColleghi

Manuali di informaticaManuali di informatica

Esperienza quotidianaEsperienza quotidiana

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AttivitAttivitàà

Manutenzione dei sever codificata e obbligatoriaManutenzione dei sever codificata e obbligatoria

Problem solving quotidiano dellProblem solving quotidiano dell’’ambiente informatico sia ambiente informatico sia hardware che softwarehardware che software

Progetti legati allProgetti legati all’’informatica sanitariainformatica sanitaria

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LL’’INFORMATICA NON INFORMATICA NON ÈÈ CHE UNO STRUMENTO IN PICHE UNO STRUMENTO IN PIÙÙ

NELLE MANI DEL PROFESSIONISTA SANITARIO PER LA NELLE MANI DEL PROFESSIONISTA SANITARIO PER LA

GESTIONE GLOBALE DELLGESTIONE GLOBALE DELL’’ATTIVITATTIVITÀÀ LABORATORISTICA. LABORATORISTICA.

SOLO CHI HA ESPERIENZA DIRETTA DI LABORATORIO PUÒ SOLO CHI HA ESPERIENZA DIRETTA DI LABORATORIO PUÒ

ORGANIZZARE LE VARIE FASI DEL PROCESSO ANALITICO. ORGANIZZARE LE VARIE FASI DEL PROCESSO ANALITICO.

TUTTE QUESTE ATTIVITTUTTE QUESTE ATTIVITÀÀ SONO LSONO L’’OPPOSTO DI QUELLA DI OPPOSTO DI QUELLA DI

UN SETTORE DI LABORATORIO UN SETTORE DI LABORATORIO ““CLASSICOCLASSICO””, CIO, CIOÈÈ DELLA DELLA

RIPETUTA ANALISI SECONDO METODICHE CONSOLIDATE DI RIPETUTA ANALISI SECONDO METODICHE CONSOLIDATE DI

UN CERTO NUMERO DI CAMPIONI BIOLOGICI. UN CERTO NUMERO DI CAMPIONI BIOLOGICI.

TUTTAVIATUTTAVIA

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ENDOCRINOLOGIAENDOCRINOLOGIA

LL’’esperienza del TSLB dellesperienza del TSLB dell’’U.O. di Endocrinologia dellU.O. di Endocrinologia dell’’ ASMN ASMN

di Reggio Emilia, unica nella nostra regione, si esprime nel di Reggio Emilia, unica nella nostra regione, si esprime nel

coadiuvare il chirurgo durante lcoadiuvare il chirurgo durante l’’intervento di asportazione intervento di asportazione

delle paratiroidi, eseguendo la determinazione di uno delle paratiroidi, eseguendo la determinazione di uno

specifico analita direttamente presso la sala operatoria con specifico analita direttamente presso la sala operatoria con

unun’’apposita strumentazione, fornendo in pochi minuti il apposita strumentazione, fornendo in pochi minuti il

dosaggio di un parametro (PTH) che avvalora la buona dosaggio di un parametro (PTH) che avvalora la buona

riuscita dellriuscita dell’’intervento.intervento.

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Intraoperative PTH ImmunoassayIntraoperative PTH Immunoassay

14

In questa esperienza il TSLB dellIn questa esperienza il TSLB dell’’U.O. di Endocrinologia U.O. di Endocrinologia

opera in piena autonomia presso la sala operatoria opera in piena autonomia presso la sala operatoria

effettuando taratura e controlli di qualiteffettuando taratura e controlli di qualitàà, in seguito , in seguito

durante la seduta operatoria esegue il dosaggio durante la seduta operatoria esegue il dosaggio

delldell’’analita comunicando il risultato ottenuto al Biologo il analita comunicando il risultato ottenuto al Biologo il

quale, con il chirurgo, valuta lquale, con il chirurgo, valuta l’’andamento dellandamento dell’’intervento intervento

ed al raggiungimento del valore stabilito decreta la fine ed al raggiungimento del valore stabilito decreta la fine

delldell’’operazione.operazione.

15

GENETICAGENETICA

Un esempio di lavoro non automatizzato Un esempio di lavoro non automatizzato èè quello che si quello che si

svolge nel laboratorio di genetica che richiede 2 livelli di svolge nel laboratorio di genetica che richiede 2 livelli di

competenze professionali:competenze professionali:

1.1. il lavoro che inizia con lil lavoro che inizia con l’’accettazione del campione ed accettazione del campione ed

arriva allarriva all’’allestimento del preparato finale;allestimento del preparato finale;

2.2. ll’’osservazione microscopica dei preparati ottenuti.osservazione microscopica dei preparati ottenuti.

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Nel primo livello la competenza professionale richiesta Nel primo livello la competenza professionale richiesta èè

forse in maggior misura esecutiva.forse in maggior misura esecutiva.

Non esiste un tempo certo e definito di crescita cellulare Non esiste un tempo certo e definito di crescita cellulare

nene’’ tanto meno uno tanto meno uno ””standardstandard”” definito e costante per la definito e costante per la

qualitqualitàà dei preparati.dei preparati.

Pensate solo alla diagnosi prenatale, dove si devono Pensate solo alla diagnosi prenatale, dove si devono

coltivare e fare riprodurre cellule fetali, quanto sia coltivare e fare riprodurre cellule fetali, quanto sia

importante conoscere la morfologia e la trasformazione importante conoscere la morfologia e la trasformazione

che avviene nelle cellule ed essere in grado di valutare se che avviene nelle cellule ed essere in grado di valutare se

il preparato cellulare ha raggiunto lo stadio necessario il preparato cellulare ha raggiunto lo stadio necessario

per iniziare lper iniziare l’’analisi.analisi.

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Nel liquido amniotico, che il medico ginecologo preleva, esiste Nel liquido amniotico, che il medico ginecologo preleva, esiste

una parte corpuscolata contenente gli una parte corpuscolata contenente gli amniocitiamniociti, (la maggior , (la maggior

parte non sono vitali) cellule derivate dalla membrana parte non sono vitali) cellule derivate dalla membrana

amniotica e dalla desquamazione di diversi tessuti fetali.amniotica e dalla desquamazione di diversi tessuti fetali.

Queste sono le cellule che fatte crescere e riprodurre, Queste sono le cellule che fatte crescere e riprodurre,

vengono poi opportunamente trattate e permettono di vengono poi opportunamente trattate e permettono di

stabilire, oltre al sesso, se il futuro nascituro non sarstabilire, oltre al sesso, se il futuro nascituro non saràà affetto affetto

da anomalie cromosomiche. da anomalie cromosomiche.

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PiPiùù complessa e certamente di grande responsabilitcomplessa e certamente di grande responsabilitàà èè

ll’’osservazione al microscopio.osservazione al microscopio.

Il lavoro consiste nellIl lavoro consiste nell’’analizzare un numero prestabilito di analizzare un numero prestabilito di

metafasi, controllando il numero dei cromosomi per metafasi, controllando il numero dei cromosomi per

escludere anomalie numeriche, cariotiparne (ordinarli) escludere anomalie numeriche, cariotiparne (ordinarli)

almeno una e selezionarne un certo numero da sottoporre almeno una e selezionarne un certo numero da sottoporre

al Dirigente medico o biologo che provvederal Dirigente medico o biologo che provvederàà alla diagnosi.alla diagnosi.

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SERVIZIO DI IMMUNOSERVIZIO DI IMMUNO--EMATOLOGIA TRASFUSIONALEEMATOLOGIA TRASFUSIONALE

Da banca del sangue, che era poco piDa banca del sangue, che era poco piùù di un deposito di di un deposito di

sangue intero in flaconi di vetro, dove gli unici test praticatisangue intero in flaconi di vetro, dove gli unici test praticati

erano il gruppo sanguigno e la GPT, a Servizio di erano il gruppo sanguigno e la GPT, a Servizio di

Immunoematologia e Trasfusionale dove i settori e le Immunoematologia e Trasfusionale dove i settori e le

attivitattivitàà spaziano dall'area clinicospaziano dall'area clinico--assistenziale, all'area di assistenziale, all'area di

laboratorio e ricerca, alla criopreservazione di cellule laboratorio e ricerca, alla criopreservazione di cellule

staminali e da cordone ombelicale a scopo di trapianto.staminali e da cordone ombelicale a scopo di trapianto.

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In particolare, oggi, le attivitIn particolare, oggi, le attivitàà del TSLB al SIT sono molteplici del TSLB al SIT sono molteplici

e diversificate:e diversificate:

esegue gruppi sanguigni, ricerca e identificazione di esegue gruppi sanguigni, ricerca e identificazione di

anticorpi irregolari sui pazienti e sui donatori;anticorpi irregolari sui pazienti e sui donatori;

esegue gli esami sierologici previsti per legge su tutte le esegue gli esami sierologici previsti per legge su tutte le

donazioni effettuate;donazioni effettuate;

sui campioni di sangue materno e dei funicoli effettua i sui campioni di sangue materno e dei funicoli effettua i

test attinenti la prevenzione, la diagnosi e la cura della test attinenti la prevenzione, la diagnosi e la cura della

malattia emolitica del neonato (MEN).malattia emolitica del neonato (MEN).

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Esegue le prove di compatibilitEsegue le prove di compatibilitàà tra ricevente e donatore e tra ricevente e donatore e

tutte le ricerche pre e posttutte le ricerche pre e post--trasfusionali necessarie per una trasfusionali necessarie per una

terapia trasfusionale sicura ed efficace.terapia trasfusionale sicura ed efficace.

Assegna e distribuisce le sacche di concentrati piastrinici e Assegna e distribuisce le sacche di concentrati piastrinici e

plasma fresco congelato, nel caso di pazienti con patologie plasma fresco congelato, nel caso di pazienti con patologie

particolari oppure politrasfusi ( es.talassemici) esegue particolari oppure politrasfusi ( es.talassemici) esegue

lavorazioni di 2lavorazioni di 2°° livello sugli emocomponenti livello sugli emocomponenti

Per quanto riguarda le sacche di sangue, ne segue il Per quanto riguarda le sacche di sangue, ne segue il

percorso dalla vena del donatore alla vena del ricevente sia dalpercorso dalla vena del donatore alla vena del ricevente sia dal

punto di vista della tracciabilitpunto di vista della tracciabilitàà informatica che quello della informatica che quello della

preparazione di emocomponenti biologicamente validati.preparazione di emocomponenti biologicamente validati.

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Si occupa della scomposizione del sangue intero per Si occupa della scomposizione del sangue intero per

ottenere emazie concentrate, plasma, piastrine e buffyottenere emazie concentrate, plasma, piastrine e buffy--

coat, ne valuta la qualitcoat, ne valuta la qualitàà, fondamentale per una buona , fondamentale per una buona

terapia trasfusionale mirata e provvede alla loro corretta terapia trasfusionale mirata e provvede alla loro corretta

conservazione.conservazione.

La natura biologica del materiale di partenza comporta La natura biologica del materiale di partenza comporta

un alto grado di variabilitun alto grado di variabilitàà che si riflette sulla che si riflette sulla

composizione del prodotto finale. Di fondamentale composizione del prodotto finale. Di fondamentale

importanza importanza èè quindi lquindi l’’esecuzione di CQ durante tutti i esecuzione di CQ durante tutti i

procedimenti di centrifugazione, filtrazione, procedimenti di centrifugazione, filtrazione,

congelamento e conservazione. congelamento e conservazione.

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Conclusione: la figura del TSLB Conclusione: la figura del TSLB èè una una professione che si trasforma seguendo il professione che si trasforma seguendo il continuo rinnovamento tecnologico della continuo rinnovamento tecnologico della strumentazione.strumentazione.

Questo ha ridotto il numero di TSLB addetti Questo ha ridotto il numero di TSLB addetti alla routine quotidiana, permettendo alla U.O. alla routine quotidiana, permettendo alla U.O. di appartenenza di utilizzare queste figure per di appartenenza di utilizzare queste figure per fare ricerca, introdurre nuove metodiche e fare ricerca, introdurre nuove metodiche e nuove determinazioni per un sempre pinuove determinazioni per un sempre piùùapprofondito contributo al quesito approfondito contributo al quesito diagnostico. diagnostico.

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GRAZIE PER GRAZIE PER LL’’ATTENZIONEATTENZIONE………………

Ringrazio i colleghi:Ringrazio i colleghi:

Mauro Frattini e Mirella Pellicciari Mauro Frattini e Mirella Pellicciari –– Ced del LaboratorioCed del Laboratorio

Luciana Caselli Luciana Caselli –– U.O. GeneticaU.O. Genetica

Sandro Serafini Sandro Serafini –– U.O. EndocrinologiaU.O. Endocrinologia

Manuela Lusoli ed Eugenio Cerelli Manuela Lusoli ed Eugenio Cerelli –– Servizio di Immunoematolgia Trasfusionale Servizio di Immunoematolgia Trasfusionale