Dangerous now

Flying to Neverland

Project and

Development

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Dangerous now. Flying to Neverland è il titolo del progetto teatrale multimediale, liberamente ispirato a Peter Pan di James M. Barrie

Realizzato nell’anno scolastico 2012 / 2013 dai docenti Riccardo Mini e Pamela Del Curto, insieme ad un gruppo di studenti del Liceo Linguistico, Liceo Artistico ed Istituto Alberghiero del Centro Studi Casnati.

Lo spettacolo è stato selezionato per partecipare alla XXXI edizione della Rassegna Nazionale Teatro della Scuola di Serra San Quirico (AN).

Nel testo teatrale Peter Pan, or the boy who wouldn’t grow up, quando Peter Pan scopre che Wendy conosce tante storie per bambini, si avventa su di lei con violenza, come se volesse strappargliele tutte, e in quel momento, scrive l’autore in una didascalia, “è pericoloso”. Da questa frase, “dangerous now”, abbiamo deciso di partire per esplorare, nel corso del laboratorio, i vari livelli di complessità del personaggio archetipico creato da Barrie: bambino che non vuole crescere, certo, ma anche creatura dai richiami mitici e inquietanti incarnati nella figura di Pan. Peter Pan rappresenta così il prevalere di un principio del piacere e dell’assenza totale di responsabilità, di preoccupazione per il futuro e di memoria per il passato, in un eterno presente che è rifiuto del mondo adulto e delle sue contraddizioni. In quanto tale è quindi un personaggio di grande attualità, simbolo di un atteggiamento spesso diffuso anche tra gli adolescenti di oggi, che sarà compito del laboratorio far emergere ed esprimere creativamente. Andremo alla ricerca di legami, echi ed assonanze tra il personaggio di Barrie ed il vissuto dei ragazzi. Cercheremo di scoprire insieme chi è, oggi, Peter Pan, e se la sua “terra del mai” (Neverland nell’originale) sia solo fuga dalla realtà, o anche possibilità di una sua rinascita.

Presentazione

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Il laboratorio è diviso in una parte teatrale e una parte multimediale, condotte da due diversi insegnanti. Le due parti confluiranno nello spettacolo conclusivo.

Nella parte teatrale, condotta da Riccardo Mini, i ragazzi verranno accompagnati, attraverso attività di training, improvvisazione ed esercizi di scrittura, alla realizzazione dei testi che formeranno il copione dello spettacolo, ed alla sua messa in scena.

Nella parte multimediale, condotta da Pamela Del Curto, i ragazzi saranno stimolati nell’ideazione della scenografia dello spettacolo, che sarà interamente videoproiettata. Il lavoro si dedicherà alla produzione, ricerca, montaggio video e al lavoro di allestimento e realizzazione degli oggetti e dei costumi di scena.

Struttura del Laboratorio

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La StoriaUna coppia di adolescenti e i rispettivi amici. Una gravidanza

indesiderata. La paura di un futuro che sembra nascondere più minacce che promesse. Il bisogno di crescere.

Il bisogno di restare bambini. Un ragazzo e una ragazza che si trovano ad affrontare, nel corso di una lunga notte, un viaggio di scoperta di sé, in una Neverland onirica e surreale che cambierà le loro vite.Del testo originale di Barrie non abbiamo voluto conservare la trama o l’impianto drammaturgico, quanto gli interrogativi universali che solleva sul rapporto tra infanzia ed età adulta, sogno e realtà.

Il Laboratorio Teatrale

Gli studenti sono sia attori che autori del testo, sulla base di esercizi di improvvisazione e scrittura. La metodologia utilizzata durante il laboratorio prevede una prima parte dedicata all’attivazione fisica e immaginativa e alla creazione di un clima “ludico” attraverso giochi di gruppo. Seguono poi esercizi di training corporeo, finalizzati a sviluppare una maggiore consapevolezza delle proprie capacità espressive e comunicative. Le attività di questa parte della lezione sono ispirate a varie tecnica di pedagogia teatrale (Teatro dell’Oppresso, Drammaterapia, Improvvisazione). La seconda parte è dedicata invece, alla costruzione dello spettacolo attraverso discussioni, sessioni di brainstorming, improvvisazione e attività di scrittura creativa che servono da base per l’elaborazione del testo e la relativa messa in scena.

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Attori, autori:

Eliana ArcioniDavide BollinettiMarco BollinettiLuisachiara CompiacenteAnna De LuciaCamilla De NobiliMichela GalimbertiMaide GerosaAlessia GirolaEleonora LimontaVladimir MazzolettiCamilla PetitJoel SabatinoBruno TettamantiAlice TuiaGreta RamanzinaCamilla Riva

Riccardo Mini ha unito alla specializzazione nell’insegnamento della lingua e letteratura inglese diverse esperienze e percorsi formativi in ambito teatrale in Italia e all’estero. Come autore teatrale si è specializzato nell’utilizzo della scrittura drammatica in ambito didattico e divulgativo, ha scritto e pubblicato i testi del progetto: Teatro in Matematica (per la compagnia PACTA di Milano) e realizzato lo spettacolo di narrazione: Mi racconti Shakespeare? - Il sogno di una notte di mezza estate di cui è anche interprete. Drammaterapista diplomato presso la Scuola di Artiterapie di Lecco, ha studiato recitazione presso la Guildhall School of Drama di Londra e Teatro dell’Oppresso con Hector Aristizabal.

Laboratorio Multimediale

Ci interessa riproporre alcune di queste dinamiche che entrano, attraverso i media, nelle nostre vite, utilizzando la loro familiarità per presentare al pubblico il nostra ricerca estetica e concettuale.L’idea dell’impianto scenografico nasce da una vivace e autentica volontà di sperimentare. L’intera scenografia, videoproiettata su attori ed elementi di scena (con un videoproiettore presente sul palco e orientato a mano dagli attori stessi) ha l’intento di costituire qualcosa di performativo, non un semplicistico contorno visivo.Con l’ausilio di una videocamera GoPro, posizionata sulla fronte di uno degli attori si cattureranno immagini, che in presa diretta diventeranno parte della scenografia; questa possibilità ci consentirà si dialogare con il pubblico, inserendolo concretamente nel nostro spettacolo. L’estetica globale è minimale, tutti i video utilizzati nello spettacolo sono frutto di ricerca e discussione, tentando di sfruttare ogni tecnica a nostra disposizione con un intento narrativo personale. Gli elementi di scena e i costumi saranno ideati e realizzati dai ragazzi con materiali completamente bianchi per permettere alla videoproiezione di caratterizzarli di volta in volta. L’ideazione e la messa in pratica di ogni dettaglio dello spettacolo prenderanno corpo a seguito di decisioni prese nella stesura del testo, dando vita a un dialogo che danza

attraverso una sfrenata multidisciplinarietà e che si propone di mettere ognuno nel ruolo dove si sente maggiormente coinvolto e produttivo.

Assistiamo quotidianamente a reality show che ci toccano più delle notizie di cronaca, a desideri che ci destabilizzano più di reali necessità.

Pamela del Curto, dopo il diploma in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, consegue un’attestato EQF (European Qualifications Framework) con qualifica di Operatore di post-produzione videodigitale. Si dedica all’insegnamento delle pratiche artistiche attraverso una didattica finalizzata all’individuazione delle peculiarità di ogni singolo studente. Lavora ad una ricerca artistica personale, collaborando attivamente con il collettivo di artisti e curatori indipendenti Temporary Black Space.Dal 2010 è docente di Discipline Plastiche presso il Centro Studi Casnati.

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Regia video Joel Sabatino Tecnico video e montaggioMattia De Marco

Oggetti di scenaDavide Bollinetti

Spostamenti di scenaMarco Bollinetti

CostumiLuisachiara Compiacente

TuttofareMichela Galimberti

Il BlogLe varie fasi del laboratorio sono documentate da un blog gestito da insegnanti e studenti, su cui verranno pubblicati: il diario di bordo in lingua inglese delle prove, foto e video di volta in volta realizzati.

www.centrocasnati.it/blog

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Il gruppo di teatro in inglese del Centro Studi Casnati di Como è nato nell’anno scolastico

2010/2011 con un corso rivolto agli studenti del Liceo Linguistico, e la messa in scena

di una riduzione di A Midsummer Night’s Dream, sul testo originale

inglese di Shakespeare. L’anno successivo il gruppo ha realizzato

lo spettacolo Hamletless, tratto dall’originale

shakespeariano di Hamlet, con inclusioni

di parti in francese e tedesco. Lo spettacolo è

stato presentato al Festival di Teatro

Scolastico Plurilingue di Torino nel maggio 2012.

Il gruppo è condotto da Riccardo Mini, docente di

inglese ed operatore teatrale, e dall’anno scorso si avvale della

collaborazione della Prof.ssa Pamela Del Curto per le scenografie.

Da quest’anno il gruppe è aperto alle classi del triennio di tutte le scuole del

Centro Studi Casnati.

Curriculum della Scuola

CreditiFotografie: Riccardo Mini Pamela Del Curto Roberta Goeta

Progetto Grafico: Scande

Centro Studi CasnatiVia Carloni 8 22100, Como

T. 031 5378900www.centrocasnati.it

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