data culture
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Data Culture
Felicia Pelagalli culturesrl.com
È come guardare il cielo stellato in una limpida no2e di agosto
…le costellazioni
È come guardare il cielo stellato in una limpida no2e di agosto
La cara2eris6ca principale del data scien6st è l’a9tudine a “esplorare”
Foto di ©RobertoCotroneo
Un modello di conoscenza abdu9va, “indiziaria”
Da6 di vita umana espressa a2raverso parole, immagini, suoni, movimen6 del corpo…
I Big Data sono prodo9 da noi e parlano di noi (iden6tà, relazioni, rapporto con gli ogge9)
E allora lo scienziato del dato deve avere una competenza in più: quella delle scienze umane
Informa2ca
Sta2s2ca
Psicosociale
Narra2va
Le premesse epistemologiche orientano la comprensione dei fenomeni.
Foto di ©RobertoCotroneo
La cultura del dato: par6re da indizi per estrarre “senso” e conoscenza sull’uomo,
per l’uomo.
Lasciamo sassolini o briciole di pane che saranno mangiate dagli uccelli?
Non si tra2a di manipolare i da6, ma di “aprire” i da6 e la conoscenza a
vantaggio di tu9.
“I da6 sono relazioni.”
Proge2o che perme2a agli uten6 di essere davvero
proprietari dei loro da6 e di decidere se, come e quando
condividerli
Open data: le imprese dovranno res6tuire conoscenza agli uten6, rendendo i da6 disponibili, fruibili e riu6lizzabili.
La privacy deve essere un requisito fondamentale nella
proge2azione delle tecnologie.
Foto di ©MariaNovellaDeLuca
Grazie!
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