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Numero: 152/EFR_11 Data: 30/07/2008 Pag. 1 Luogo di emissione REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. ENERGIA, FONTI RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO N. 152/EFR_11 DEL 30/07/2008 Oggetto: POR MARCHE 2007-2013-Intervento 3.2.1.43.01 “Sostegno agli investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi”-Approvazione bando e impegno risorse IL DIRIGENTE DELLA P.F. ENERGIA, FONTI RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO - . - . - VISTO il documento istruttorio riportato in calce al presente decreto, dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto; RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di emanare il presente decreto; VISTA la legge regionale 11/12/2001, n. 31 concernente “Ordinamento contabile della Regione Marche e strumenti di programmazione”; VISTA la legge regionale 27/12/2007, n. 20 concernente “Bilancio di previsione per l’anno 2008 ed adozione del Bilancio pluriennale per il triennio 2008 – 2010”; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1588 del 27/12/2007 di approvazione del Programma Operativo Annuale (POA) per l’anno 2008; VISTO il decreto della P.F. Ragioneria e Controllo della Spesa n. 1060 del 29/01/2008 di trasporto a residui; VISTA l’attestazione della copertura finanziaria di cui all’articolo 48 della legge regionale 11 dicembre 2001, n. 31;

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Numero: 152/EFR_11

Data: 30/07/2008

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Luogo di emissione

Ancona

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F.ENERGIA, FONTI RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO

N. 152/EFR_11 DEL 30/07/2008

Oggetto: POR MARCHE 2007-2013-Intervento 3.2.1.43.01 “Sostegno agli investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi”-Approvazione bando e impegno risorse

IL DIRIGENTE DELLA P.F. ENERGIA, FONTI RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO

- . - . -

VISTO il documento istruttorio riportato in calce al presente decreto, dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto;

RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di emanare il presente decreto;

VISTA la legge regionale 11/12/2001, n. 31 concernente “Ordinamento contabile della Regione Marche e strumenti di programmazione”;

VISTA la legge regionale 27/12/2007, n. 20 concernente “Bilancio di previsione per l’anno 2008 ed adozione del Bilancio pluriennale per il triennio 2008 – 2010”;

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1588 del 27/12/2007 di approvazione del Programma Operativo Annuale (POA) per l’anno 2008;

VISTO il decreto della P.F. Ragioneria e Controllo della Spesa n. 1060 del 29/01/2008 di trasporto a residui;

VISTA l’attestazione della copertura finanziaria di cui all’articolo 48 della legge regionale 11 dicembre 2001, n. 31;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 160 del 05/03/2007 di istituzione, nell’ambito dei Servizi della Giunta regionale, delle posizioni di progetto e di funzione;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 202 del 13/03/2007 di conferimento degli incarichi di posizione dirigenziale di progetto e di funzione;

VISTO l’articolo 16 bis della legge regionale 15 ottobre 2001, n. 20;

- D E C R E T A -

1) di approvare i criteri e le modalità, contenuti nel Bando di Accesso di cui all’Allegato 1, che forma parte integrante e sostanziale del presente atto, per la concessione delle agevolazioni a favore delle micro, piccole, medie e grandi imprese per la realizzazione di

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progetti di risparmio energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili in attuazione dell’intervento 3.2.1.43.01 del POR Marche 2007/2013;

2) di approvare la modulistica – che forma parte integrante e sostanziale del presente decreto – da utilizzare per la presentazione delle domande di ammissione ai contributi ai sensi del bando di cui all’allegato 1 del precedente punto 1) e per la relativa rendicontazione, come di seguito specificato:

Allegato 2 [Domanda di partecipazione];

Allegato 3 [Scheda dati anagrafici e finanziari dell’impresa];

Allegato 4 [Relazione tecnico-economica] completo dei seguenti allegati: Allegato 4.1: descrizione dettagliata della situazione preesistente e dell’intervento oggetto di

contributo completa dei relativi calcoli analitici; Allegato 4.2: elementi per l’applicazione dei criteri di valutazione; Allegato 4.3: dichiarazione ore lavorative; Allegato 4.4: elenco delle spese corredato da:

preventivi di spesa per interventi da realizzare; fotocopie delle fatture per interventi già realizzati;

Allegato 5 [Aiuti dichiarati incompatibili ai sensi del DPCM 23.05.2007] completo dei relativi allegati: allegato 5.1 “Articolo 8, comma 1 (non aver beneficiato di nessuno degli aiuti di Stato di cui all’art. 4,

comma 1, neanche secondo le regole del de minimis)”; allegato 5.2 “Articolo 8, comma 2 (aver beneficiato degli aiuti di Stato di cui all’art. 4, comma 1,

lettera b) entro la soglia del de minimis)”; allegato 5.3 “Articolo 8, comma 3 (aver beneficiato degli aiuti di Stato di cui all’art. 4, comma 1,

lettera b) e d) ed aver provveduto alla restituzione)”; allegato 5.4 “Articolo 8, comma 4 (aver beneficiato degli aiuti di Stato di cui all’art. 4, comma 1,

lettera a) e c) ed aver provveduto alla restituzione o di aver provveduto al deposito nel conto di contabilità speciale presso la Banca d’Italia)”;

Allegato 6 [Dichiarazione aiuti De minimis];

Allegato 7 [Codici Attività ISTAT ammissibili (ATECO 2004)];

Allegato 8 [Criteri per il calcolo delle dimensioni di impresa – DM del 18 aprile 2005];

Allegato 9 [Richiesta di liquidazione];

Allegato 10 [Perizia giurata];

Allegato 11 [Rendiconto complessivo delle spese e dei costi sostenuti per la realizzazione del programma di investimento];

Allegato 12 [Modello dichiarazione liberatoria della ditta fornitrice];

Allegato 13 [Dichiarazione vigenza];

Allegato 14 [Dichiarazione incremento di occupazione];

Allegato 15 [Dichiarazione su procedimenti giudiziari];

Allegato 16 [Dichiarazione DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva)];

Allegato 17 [Dichiarazione aggiornamento aiuti De minimis];

Allegato 18 [Informativa circa il trattamento dei dati personali].

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REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

La modulistica allegata al presente decreto costituisce fac-simile non utilizzabile;

3) di specificare che tutta la documentazione necessaria per la presentazione della domanda di agevolazioni e per la relativa rendicontazione di cui ai precedenti punti 1) e 2) sarà resa disponibile all’indirizzo internet http://www.impresa.marche.it;

4) di stabilire le modalità per la presentazione delle domande di ammissione alle agevolazioni secondo quanto di seguito esposto:

La Domanda di partecipazione (Allegato 2) unitamente alla Scheda dei dati anagrafici e finanziari dell’impresa (Allegato 3), alla Relazione tecnico-economica (Allegato 4 e relativi sub-allegati 4.2, 4.3 e 4.4) dovrà essere obbligatoriamente presentata utilizzando la procedura di invio telematico, disponibile all’indirizzo internet http://www.impresa.marche.it /ita/por3214301 a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche ed entro e non il 10 ottobre 2008. La domanda di partecipazione e gli allegati di cui sopra, compilati on line, dovranno essere stampati, sottoscritti ed essere inviati anche in forma cartacea, unitamente alla restante documentazione prevista dal Bando di Accesso (Allegato 1) entro e non oltre la data di scadenza del bando, esclusivamente mediante raccomandata A.R. indirizzata alla Giunta Regione Marche, Servizio Industria Artigianato Energia, P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico – Via Tiziano, 44 – 60125 – Ancona, con la seguente indicazione: “Domanda di partecipazione alle agevolazioni previste per l’attuazione dell’intervento “3.2.1.43.01 - SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI FINALIZZATI AL RISPARMIO ENERGETICO E ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI DA UTILIZZARE IN CONTESTI PRODUTTIVI”.

Ove tale documentazione non sia inoltrata entro i termini sopra descritti, non si procederà all’istruttoria e la relativa domanda si intenderà decaduta.

5) di precisare che l’intervento viene attuato con procedura valutativa a graduatoria: tutte le domande pervenute nei tempi stabiliti nel bando verranno istruite e, se ritenute ammissibili, parteciperanno alla formazione della graduatoria finale di merito che verrà definita in base alle modalità ed ai punteggi previsti nel bando;

6) di assumere, sul bilancio di previsione per l’anno 2008, un impegno di spesa complessivo pari ad € 1.445.519,29 per l’intervento 3.2.1.43.01 “SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI FINALIZZATI AL RISPARMIO ENERGETICO E ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI DA UTILIZZARE IN CONTESTI PRODUTTIVI” nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili per il POR MARCHE 2007/2013, a carico del capitolo 31402768 (codice SIOPE 2.03.02, gestionale 2323);

7) di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche, ai sensi dell’art. 4 della L.R. 28 luglio 2003, n. 17.

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Il presente atto si compone di n. 87 pagine di cui n. 78 di allegati.

Luogo di emissione Ancona.

IL DIRIGENTE DELLA P.F.(Ing. Luciano Calvarese)

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REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

- DOCUMENTO ISTRUTTORIO -

NORMATIVA DI RIFERIMENTO Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006

relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1783/1999,

Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio del 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/99;

Regolamento (CE) n. 1828/2006 d’attuazione dei Reg. 1080/2006 e 1083/2006; Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione Europea del 15/07/2006 relativo

all’applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di importanza minore (“De minimis”);

Decisione della Commissione C(2007) 3986 del 17 agosto 2007 che adotta il Programma Operativo per l’intervento comunitario del FESR ai fini dell’obiettivo “Competitività regionale e occupazione” nella Regione Marche;

D.G.R. n. 997 del 13/09/2007 recante “Proposta di deliberazione di competenza del Consiglio regionale concernete: Regolamento 1083/2006 del Consiglio sul Programma operativo regionale delle Marche (POR –Marche) – Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) relativo al periodo 2007/2013;

Decisione della Commissione C(2007) 5496 del 8 novembre 2007 con cui la Commissione Europea ha approvato la proposta di POR FSE 2007-2013 della Regione Marche;

D.G.R. n. 1318 del 19/11/2007 recante “REG. (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione -  Art. 63  – Istituzione del Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo Regionale (POR) FESR Competitività regionale ed Occupazione Periodo 2007/2013”;

D.A.C.R. n. 72 del 27/11/2007 recante “Programma Operativo regionale delle Marche (POR – MARCHE) - Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) - Competitività regionale e occupazione 2007/2013 Regolamento (CE) 1083/2006 del Consiglio”.

MOTIVAZIONEIl POR Marche 2007/2013, approvato dalla Commissione Europea con Decisione (CE) n. 3986 del 17/08/2007, prevede, relativamente all’Asse prioritario 3 “Efficienza energetica e promozione delle energie rinnovabili”, il perseguimento di uno sviluppo energetico equilibrato e sostenibile del territorio regionale superando alcuni fattori nodali che creano situazioni di forte dipendenza rispetto alle fonti energetiche esterne alla Regione e migliorando le performance del sistema regione in termini di risparmio e di efficienza energetica.In particolare l’Asse prioritario 3 prevede, tra gli obiettivi specifici, quello di sostenere l’innovazione per l’utilizzo e il risparmio dell’energia nel tessuto imprenditoriale favorendo gli interventi finalizzati al risparmio energetico e all’utilizzo delle fonti rinnovabili in contesti produttivi.All’interno della linea di attività “Sostegno agli investimenti delle imprese finalizzati al risparmio

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energetico e all’utilizzo delle fonti rinnovabili” è stato individuato l’intervento 3.2.1.43.01 che prevede il “Sostegno agli investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi”.

Sulla base di tale linea di intervento esplicitata nelle schede MAPO del POR presentate e condivise da parte della P.F. Politiche Comunitarie, è stato predisposto il bando per l’attuazione del suddetto intervento 3.2.1.43.01.

L’intervento in questione, in particolare, prevede contributi in conto capitale per favorire: il risparmio energetico e/o l’uso razionale di energia con la riduzione dei consumi di

energia elettrica e/o termica, a parità di produzione, anche con l’introduzione di nuovi processi tecnologici ivi compresa la cogenerazione;

la produzione di energia per l’utilizzo diretto tramite impianti alimentati da fonti rinnovabili.

L’intervento viene attuato ai sensi del Reg. (CE) n. 1998/2006 della Commissione Europea del 15 luglio 2006 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di importanza minore (“de minimis”).

I criteri di valutazione in base ai quali verranno selezionati i progetti, contenuti nel suddetto bando, sono stati approvati con procedura scritta conclusa il 30/05/2008. Considerato che l’impianto metodologico e i criteri di valutazione proposti si ritengono coerenti con quelli previsti dal POR 2007-2013 si è ritenuto dare corso alle procedure di attuazione dell’intervento agevolativo in oggetto, al fine di un’opportuna accelerazione della spesa in modo da non incorrere nella prassi del disimpegno automatico (regola dell’N+2).

Il bando è stato oggetto di concertazione con le associazioni di categoria e i sindacati, in sede di riunione del Comitato di Concertazione per la Politica Industriale ed Artigiana del 16/06/2008; tali soggetti hanno espresso parere favorevole.

L’allegato schema di bando è stato trasmesso dalla P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico con nota prot. n. ID 1789200 del 23/06/08 al Dirigente della P.F. Politiche Comunitarie. Con nota del 21/07/2008 ID 1865785 la P.F. Politiche Comunitarie ha formulato un parere positivo sulla bozza di bando, in quanto coerente, sia sotto il profilo del contenuto tecnico che delle procedure amministrative, con le modalità di attuazione del POR.

Per il bando in questione è prevista una dotazione finanziaria pari ad € 1.445.519,29 che viene impegnata, con l’adozione del presente atto, sul capitolo 31402768 (codice SIOPE 2.03.02, gestionale 2323) del bilancio di previsione per l’anno 2008.

L’importo sopra indicato è correlato alle seguenti entrate:

Fonte Capitolo N. accertamento ImportoUE E/40404001 338/2008 € 13.298.109,47

Stato E/40315001 337/2008 € 16.079.540,31

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L’intervento viene attuato con procedimento valutativo a graduatoria. Tutte le domande pervenute nei tempi stabiliti nel bando verranno istruite e, se ritenute ammissibili, parteciperanno alla formazione della graduatoria finale.Alla successiva liquidazione ed ai conseguenti pagamenti, relativi agli impegni assunti con il presente atto, si provvederà con decreti del Dirigente della P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, sulla base di idonea documentazione presentata dalle imprese, come previsto all’Allegato 1 al presente decreto.

ESITO DELL’ISTRUTTORIAAlla luce delle predette motivazioni la P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, propone l’adozione del presente decreto avente ad oggetto: “POR MARCHE 2007-2013 – Intervento 3.2.1.43.01 “Sostegno agli investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi” - Approvazione bando e impegno risorse”.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO(Ing. Luciano Calvarese)

AUTORIZZAZIONE DELLA P.F. POLITICHE COMUNITARIESi autorizza l’utilizzo dei fondi a carico del capitolo 31402768 del bilancio 2008 per l’importo di € 1.445.519,29.

IL DIRIGENTE(Dott. Sergio Bozzi)

ATTESTAZIONE DI ACCERTAMENTO DELLE ENTRATE Si attesta che sono state registrate le seguenti entrate a carico dei sottoelencati capitoli del bilancio di previsione per l’anno 2008, con il numero di accertamento a fianco indicato:

Fonte Capitolo N. accertamento ImportoUE E/40404001 338/2008 € 13.298.109,47

Stato E/40315001 337/2008 € 16.079.540,31

IL DIRIGENTE DELLA P.F.RAGIONERIA E CONTROLLO DELLA SPESA

(Dott. Raffaele Berardinelli)

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ATTESTAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA

Si attesta la copertura finanziaria dell’impegno di spesa pari ad € 1.445.519,29 assunto con il presente atto con riferimento alla disponibilità esistente sul capitolo 31402768 del bilancio di previsione 2008.

IL RESPONSABILE(Dott. Tommaso Patrizi)

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- ALLEGATI - allegato 1 [Bando di accesso];

Allegato 2 [Domanda di partecipazione];

Allegato 3 [Scheda dati anagrafici e finanziari dell’impresa];

Allegato 4 [Relazione tecnico-economica] completo dei seguenti allegati: Allegato 4.1: descrizione dettagliata della situazione preesistente e dell’intervento oggetto di

contributo completa dei relativi calcoli analitici; Allegato 4.2: elementi per l’applicazione dei criteri di valutazione; Allegato 4.3: dichiarazione ore lavorative; Allegato 4.4: elenco delle spese corredato da:

preventivi di spesa per interventi da realizzare; fotocopie delle fatture per interventi già realizzati;

Allegato 5 [Aiuti dichiarati incompatibili ai sensi del DPCM 23.05.2007] completo dei relativi allegati: allegato 5.1 “Articolo 8, comma 1 (non aver beneficiato di nessuno degli aiuti di Stato di cui all’art. 4,

comma 1, neanche secondo le regole del de minimis)”; allegato 5.2 “Articolo 8, comma 2 (aver beneficiato degli aiuti di Stato di cui all’art. 4, comma 1,

lettera b) entro la soglia del de minimis)”; allegato 5.3 “Articolo 8, comma 3 (aver beneficiato degli aiuti di Stato di cui all’art. 4, comma 1,

lettera b) e d) ed aver provveduto alla restituzione)”; allegato 5.4 “Articolo 8, comma 4 (aver beneficiato degli aiuti di Stato di cui all’art. 4, comma 1,

lettera a) e c) ed aver provveduto alla restituzione o di aver provveduto al deposito nel conto di contabilità speciale presso la Banca d’Italia)”;

Allegato 6 [Dichiarazione aiuti De minimis];

Allegato 7 [Codici Attività ISTAT ammissibili (ATECO 2004)];

Allegato 8 [Criteri per il calcolo delle dimensioni di impresa – DM del 18 aprile 2005];

Allegato 9 [Richiesta di liquidazione];

Allegato 10 [Perizia giurata];

Allegato 11 [Rendiconto complessivo delle spese e dei costi sostenuti per la realizzazione del programma di investimento];

Allegato 12 [Modello dichiarazione liberatoria della ditta fornitrice];

Allegato 13 [Dichiarazione vigenza];

Allegato 14 [Dichiarazione incremento di occupazione];

Allegato 15 [Dichiarazione su procedimenti giudiziari];

Allegato 16 [Dichiarazione DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva)];

Allegato 17 [Dichiarazione aggiornamento aiuti De minimis];

Allegato 18 [Informativa circa il trattamento dei dati personali].

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Allegato 1[Bando di accesso]

REGIONEMARCHE

Regione MarchePOR MARCHE FESR 2007-2013

INTERVENTO “Sostegno agli investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla

produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi” –

CODICE MAPO: 3.2.1.43.01

BANDO DI ACCESSO

SERVIZIO INDUSTRIA ARTIGIANATO ENERGIAP.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico

Responsabile del procedimento Ing. Luciano Calvaresetelefono 071 8063706telefax 071 8063017e-mail [email protected]

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REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

POR MARCHE FESR 2007/2013 - Asse 3 Attività 3.2.1

“Sostegno agli investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi”

BANDO DI ACCESSOANNO 2008

1. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTOIl presente bando prevede l’intervento della Regione Marche per favorire, attraverso la realizzazione di investimenti finalizzati al risparmio energetico ed all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili in contesti produttivi ed alla conseguente riduzione delle emissioni in atmosfera di gas ad effetto serra.

2. FINALITA’ E OBIETTIVIL’intervento concorre al raggiungimento dei seguenti obiettivi previsti dal POR: obiettivo globale: contribuire al perseguimento di uno sviluppo energetico equilibrato e sostenibile

del territorio regionale superando alcuni fattori nodali che creano situazioni di forte dipendenza rispetto alle fonti energetiche esterne alla Regione e migliorando la performance del sistema regione in termini di risparmio energetico e di efficienza energetica;

obiettivo specifico: sostenere l’innovazione per l’utilizzo e il risparmio dell’energia nel tessuto imprenditoriale;

obiettivo operativo: favorire gli interventi finalizzati al risparmio energetico e all’utilizzo delle fonti rinnovabili in contesti produttivi.

Il contributo dei singoli progetti al raggiungimento dei sopracitati obiettivi è misurato in relazione ad una serie di indicatori fisici e di impatto.

3. SOGGETTI BENEFICIARIPossono beneficiare delle agevolazioni previste dal presente bando le micro, piccole e medie1 imprese (così come definite dal Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18 aprile 2005, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 238 del 12.10.2005) e le grandi imprese che al momento della presentazione della domanda:

risultano:1. iscritte al registro delle imprese;2. nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo sottoposte a concordato preventivo,

fallimento, scioglimento o liquidazione, o non aventi in atto procedimenti o provvedimenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui alla legge 19/03/1990, n. 55, e successive modificazioni ed integrazioni sia per l’impresa che per gli Amministratori;

hanno:

1 Imprese che hanno meno di 250 occupati e che hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro. Nell’ambito della categoria delle PMI, si definisce piccola impresa l’impresa che ha meno di 50 occupati e che ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.Nell’ambito della categoria delle PMI, si definisce microimpresa l’impresa che ha meno di 10 occupati e ha una fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro. Il requisito del numero di occupati e del fatturato/totale bilancio annuo sono cumulativi nel senso che tutti e due devono sussistere. (D.M. Attività Produttive del 18/04/05)

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3. l’attività economica, come risultante dal certificato CCIAA alla data di presentazione della domanda, rientrante nelle attività identificate dai codici ISTAT ATECO 2004 riportati nell’Allegato 7 o corrispondente ATECO 2007 nel qual caso deve esserne certificata la corrispondenza mediante attestazione rilasciata dalla relativa CCIAA; nel caso in cui l’impresa richiedente sia censita con una pluralità di codici attività, si deve inserire nella domanda quello per la cui attività vengono effettuati gli investimenti e richiesti i contributi;

4. l’unità produttiva sede dell’investimento ubicata nel territorio della regione Marche; gli interventi proposti da società di servizi energetici possono essere realizzati anche presso altre imprese utilizzatrici finali di energia ubicate nel territorio della regione Marche;

rispettano:5. le normative in materia ambientale ed urbanistica;6. le norme in materia di salute e di sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro;7. le condizioni nei confronti dei lavoratori dipendenti non inferiori a quelle risultanti dai contratti

collettivi di lavoro stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative nelle categorie di appartenenza, nonché da ogni altra disposizione di legge in materia assistenziale e previdenziale;

8. le norme in materia di versamento degli obblighi assicurativi e contributivi;9. la normativa relativa agli aiuti di stato e la normativa del “de minimis”.

La mancanza di uno dei suddetti requisiti o il mancato rispetto di quanto sopra stabilito in ordine alle modalità di partecipazione comporta l’esclusione dalla partecipazione al presente bando.

Non possono essere ammesse a contributo le imprese: che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui

riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; che si trovano in stato di liquidazione volontaria; che si trovano nella condizione di impresa in difficoltà ai sensi degli Orientamenti comunitari sugli

aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà (G.U. n. 244 del 1/10/2004);

che hanno ricevuto aiuti dichiarati incompatibili e non hanno provveduto al rimborso secondo le normative nazionali e comunitarie vigenti;

che sono destinatarie di provvedimenti giudiziari che applicano sanzioni amministrative di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;

i cui soggetti muniti di poteri di amministrazione o i cui direttori tecnici hanno riportato condanne penali o sono sottoposti a procedimento penale per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea, per reati che incidono sulla moralità professionale, per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio e per reati in danno dell’ambiente;

i cui soggetti muniti di poteri di amministrazione o i cui direttori tecnici sono sottoposti ad un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575.

I requisiti di cui al presente punto 3 devono sussistere anche al momento della liquidazione del contributo.

4. AMBITO TERRITORIALESono ammissibili investimenti realizzati o da realizzare in unità locali ubicate nel territorio della Regione Marche.

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5. TIPOLOGIE DI INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI Gli interventi ammissibili, anche attraverso l’introduzione di nuove tecnologie, si riferiscono alle seguenti tipologie:a) favorire il risparmio energetico e/o l’uso razionale di energia con la riduzione dei consumi di energia

elettrica e/o termica, a parità di produzione, anche con l’introduzione di nuovi processi tecnologici ivi compresa la cogenerazione;

b) incentivare la produzione per l’utilizzo diretto di energia tramite impianti alimentati da fonti rinnovabili; per fonti rinnovabili si intendono quelle definite all’art. 2 del D.Lgs 387/2003.

Si precisa che nessun aiuto può essere concesso agli investimenti necessari per la messa a norma di impianti sia nuovi che esistenti.

Nella realizzazione di ciascuno degli interventi di cui sopra, sono ammissibili a contributo le seguenti spese:

acquisto di macchinari, attrezzature ed impianti nuovi di fabbrica e/o modifiche impiantistiche; opere edili e di allacciamento2 strettamente connesse e dimensionate ai macchinari ed alle

attrezzature fino ad un massimo del 20% dell’investimento ammissibile; spese tecniche per progettazione e direzione lavori fino ad un massimo del 7%

dell’investimento ammissibile.

Le spese inerenti gli interventi dovranno essere redatte utilizzando l’allegato 4.4 sulla base di preventivi di spesa per interventi da realizzare o sulla base di fatture per interventi già realizzati; la spesa sulla quale si chiede il contributo può comunque essere inferiore a quella preventivata o fatturata.Per i beni importati da paesi extra CEE il costo è determinato sulla base del tasso di cambio della valuta alla data di fatturazione.

I macchinari e le attrezzature oggetto del contributo devono essere:- acquistati ed utilizzati dalla ditta richiedente;- iscrivibili obbligatoriamente nel libro cespiti o negli altri registri previsti dalle normative fiscali;- di nuova fabbricazione e conformi alle norme vigenti in materia di salute e di sicurezza degli

ambienti di lavoro; - installati nell’unità produttiva interessata dagli investimenti;- non possono essere distolti dall’uso previsto;- non possono essere alienati o ceduti separatamente dall’azienda per un periodo di almeno cinque

anni dalla data di acquisto; i beni soggetti ad obsolescenza in un periodo di tempo inferiore ai 5 anni possono essere sostituiti con beni di livello più avanzato che consentano il mantenimento delle funzioni svolte dai beni sostituiti; della sostituzione entro i 5 anni deve essere data tempestiva comunicazione alla P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico.

Non sono ammissibili le spese sostenute per:a) beni utilizzati per attività diverse da quella per la quale l'impresa ha ottenuto l'iscrizione all'albo e

ha presentato il progetto; b) beni non nuovi di fabbrica;c) macchinari installati presso stabilimenti diversi da quello indicato in domanda; d) beni autoprodotti e/o lavori effettuati in economia dall’impresa richiedente il contributo ovvero

investimenti realizzati mediante commesse interne o oggetto di autofatturazione;

2 Per opere di allacciamento si intendono tutte quelle spese sostenute o da sostenere per impianti elettrici e idraulici strettamente necessarie al funzionamento dei macchinari e delle attrezzature oggetto dell’investimento.

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e) beni che hanno usufruito di altre agevolazioni;f) acquisto di terreni, occupazione temporanea o espropri;g) prestazioni professionali eseguite per la manutenzione dei beni ammissibili; h) spese fatturate antecedentemente alla data di decorrenza di ammissibilità di cui al successivo

punto 9;i) spese fatturate da soggetti in rapporti di collegamento o di controllo3 con l’impresa beneficiaria.

Sono altresì escluse le spese fatturate all’impresa beneficiaria dal coniuge, da parenti o affini, entro il 3° grado, del legale rappresentante o dei soci dell’impresa stessa;

j) imposte, spese notarili, interessi passivi, oneri accessori.

6. DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILEPer la realizzazione del presente intervento è stanziato un importo complessivo pari ad € 1.445.519,29 a carico del capitolo 31402768 del bilancio di previsione 2008 nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili per il Programma Operativo FESR – Competitività Regionale – Periodo 2007-2013, Asse 3 Efficienza energetica e promozione delle energie rinnovabili, per la concessione delle agevolazioni alle PMI che abbiano unità produttive sede dell’intervento ubicate nel territorio regionale.Le eventuali economie derivanti da revoche, rinunce, minor spesa rendicontata dei progetti finanziati, saranno utilizzate per lo scorrimento della graduatoria approvata, nei limiti di vigenza della stessa e compatibilmente con il termine finale di ammissibilità delle spese del POR.L’amministrazione regionale si riserva la facoltà di scorrere la graduatoria approvata -nei limiti di vigenza della stessa e compatibilmente con il termine finale di ammissibilità delle spese del POR- con ulteriori risorse finanziarie derivanti da riprogrammazioni del POR e del MAPO ovvero da altre fonti di finanziamento.

7. TIPOLOGIA E MISURA DEL CONTRIBUTOPer la realizzazione degli interventi viene concesso un contributo pubblico in conto capitale fino al 40% del costo dell’investimento ammissibile nei limiti previsti dalla disciplina comunitaria sul “de minimis” (Reg. CE 1998/2006 pubblicato sulla GU L379 del 28/12/2006).L’importo complessivo degli aiuti “de minimis” concessi ad una medesima impresa non deve superare i 200.000,00 euro nell’arco retroattivo di tre esercizi finanziari a partire da quello in cui si ottiene la concessione ai sensi del presente bando. Nel caso in cui la ditta abbia beneficiato di altre concessioni “de minimis” e l’importo del contributo concedibile superi la soglia massima di 200.000,00 euro, l’aiuto viene calcolato sottraendo dalla soglia massima gli importi dei contributi già ottenuti nei due esercizi finanziari precedenti e in quello corrente (in cui si ha la concessione ai sensi del presente bando).L’impresa è tenuta a dichiarare i contributi “De minimis” di cui abbia beneficiato (Allegato 6) nonché a comunicare tempestivamente qualsiasi variazione relativa all’importo complessivo degli aiuti ricevuti

3 Le condizioni di controllo o di collegamento tra due imprese ricorrono:a) allorché le stesse si trovino o si siano trovate, a partire dai dodici mesi precedenti il termine di presentazione delle domande, nelle

condizioni di cui all’art.2359 del codice civile in base al quale sono considerate società controllate:1) le società in cui un’altra società dispone della maggioranza dei voti esercitabili nell’assemblea ordinaria;2) le società in cui un’altra società dispone di voti sufficienti per esercitare un’influenza dominante nell’assemblea ordinaria;3) le società che sono sotto influenza dominante di un’altra società in virtù di particolari vincoli contrattuali con essa.Ai fini dell’applicazione dei nn. 1 e 2 del l° comma si computano anche i voti spettanti a società controllate, a società fiduciarie e a persona interposta; non si computano i voti spettanti per conto di terzi.Sono considerate collegate le società sulle quali un’altra società esercita un’influenza notevole. L’influenza si presume quando nell’assemblea ordinaria può essere esercitato almeno un quinto dei voti ovvero un decimo se la società ha azioni quotate in borsa”;

b) siano entrambe partecipate, anche cumulativamente, per almeno il 25%, da medesimi altri soggetti; tale ultima partecipazione rileva, ovviamente, anche se determinata in via indiretta;

c) intercorrano rapporti di parentela fino al 3° grado fra i soci dell’impresa stessa.

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successivamente alla data di presentazione della domanda e fino alla data della eventuale concessione ai sensi del presente bando.

Si ricorda che qualora un’impresa superi l’importo di € 200.000,00 di aiuto “De minimis” dovrà essere revocato interamente l’aiuto che ha portato al superamento di detta soglia e non solo la parte eccedente tale soglia (art. 2 par. 2 reg. CE n. 1998/2006).

8. DIVIETO DI CUMULOIl contributo pubblico concesso ai sensi del presente bando non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche previste da normative regionali, statali, comunitarie, o altre forme di incentivazione in genere, per i medesimi costi ammissibili (Articolo 54 del Reg. CE n. 1083/2006 e articolo 13 del Reg. CE n. 1828/2006); il contributo è alternativo a qualsiasi altra agevolazione contributiva e/o finanziaria prevista da altre normative. Le aziende che avessero presentato domanda di agevolazione per i medesimi investimenti a valere su altra/e normative, per le quali non sono ancora noti gli esiti istruttori, si impegnano a fornire successivamente alla ricezione della comunicazione di ammissione ai benefici comunicazione di rinuncia al/i contributo/i cui intende rinunciare.

9. DECORRENZA DELLE SPESE AMMISSIBILISono considerate ammissibili le spese fatturate a decorrere dal 1° gennaio 2007 ovvero fatturate successivamente alla data di presentazione della domanda (nel caso di acquisizioni di beni tramite locazione finanziaria – leasing – sono ammissibili a contributo le spese relative a contratti stipulati a partire dal 1° gennaio 2007).Ai sensi dell’art. 56 comma 1 del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell’11/07/2006 i progetti non devono essere stati ultimati prima della data di inizio dell’ammissibilità delle spese (01/01/2007); per i progetti iniziati e non conclusi prima del 01/01/2007 verranno considerate ammissibili le spese fatturate a partire dal 01/01/2007.L’investimento può essere avviato anche successivamente alla data di presentazione della domanda, fermo restando l’obbligo per le imprese beneficiarie di realizzarlo entro il termine ultimo di 10 mesi dalla data di ricevimento della comunicazione di concessione delle agevolazioni.Il programma si intende realizzato quando le attività sono state svolte come da progetto e le relative spese sono state fatturate, pagate e interamente quietanzate.I beni ammissibili possono essere acquisiti mediante le modalità di seguito specificate:

Pagamento in rimessa diretta tramite fattura (ad esclusione del pagamento in contanti) : la spesa ammissibile è costituita dall’importo del bene al netto di tasse, imposte ed altri oneri accessori;

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Pagamento in locazione finanziaria (leasing nella forma dell’aiuto all’utilizzatore 4 ) : i contratti di locazione finanziaria stipulati per l'acquisto dei beni ammissibili a contributo devono contenere una clausola di riacquisto oppure prevedere una durata minima pari alla vita utile del bene oggetto del contratto.

La data di stipula del contratto deve rientrare nel periodo di ammissibilità delle spese.L’importo massimo ammissibile al contributo non deve superare il valore di mercato del bene dato in locazione finanziaria. I canoni pagati dall’utilizzatore (impresa) al concedente (società di leasing) comprovati da fattura quietanzata o da un documento contabile avente forza probatoria equivalente, costituiscono la spesa ammissibile al contributo.Le spese connesse al contratto di locazione finanziaria (tasse, spese generali, oneri assicurativi, ed altro) non costituiscono una spesa ammissibile.La spesa ammissibile sarà la spesa che l'utilizzatore dichiara di voler sostenere e di poter giustificare entro il termine previsto per la presentazione della rendicontazione per il pagamento dei canoni al concedente, al netto di oneri accessori quali tasse, spese generali, spese assicurative ed altro, che pur essendo spese connesse al contratto di locazione finanziaria non costituiscono una spesa ammissibile.

10. IMPORTO INVESTIMENTI AGEVOLABILI Le spese ammissibili a finanziamento debbono raggiungere il limite minimo dell’investimento che è di Euro 25.000,00.Il limite massimo del contributo concedibile è pari ad € 200.000,00. Qualora a seguito delle verifiche istruttorie il costo del progetto, per la parte risultata ammissibile, dovesse risultare inferiore ai limiti minimi di cui sopra, la richiesta verrà considerata improcedibile e verrà automaticamente esclusa dalla graduatoria di merito.

11. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONELa domanda di partecipazione (Allegato 2), unitamente alla scheda dei dati anagrafici e finanziari dell’impresa (Allegato 3), alla relazione tecnico-economica redatta da un tecnico iscritto all’albo di un ordine o collegio professionale (Allegato 4 e relativi sub-allegati 4.2, 4.3 e 4.4) dovranno essere obbligatoriamente presentati utilizzando la procedura di invio telematico disponibile all’indirizzo internet http://www.impresa.marche.it /ita/por3214301 a partire dal giorno successivo alla data di

4 AIUTO ALL'UTILIZZATORE (disciplinato dal Reg. CE n° 448/2004):1. L'utilizzatore è il beneficiario diretto del finanziamento.2. I canoni pagati dall'utilizzatore al concedente, comprovati da una fattura quietanzata o da un documento contabile avente forza probatoria equivalente, costituiscono la spesa ammissibile.3. Nel caso di contratti di locazione finanziaria contenenti una clausola di riacquisto o che prevedono una durata contrattuale minima corrispondente alla vita utile del bene, l'importo massimo ammissibile non deve superare il valore di mercato del bene. Non sono ammissibili le altre spese connesse al contratto (tributi, interessi, costi di rifinanziamento interessi, spese generali, oneri assicurativi, ecc.).4. L'aiuto relativo ai contratti di locazione finanziaria di cui al punto 3.3 è versato all'utilizzatore in una o più quote sulla base dei canoni effettivamente pagati. Se la durata del contratto supera il termine finale per la contabilizzazione dei pagamenti ai fini dell'intervento cofinanziato, viene considerata ammissibile soltanto la spesa relativa ai canoni esigibili e pagati dall'utilizzatore sino al termine finale stabilito per i pagamenti ai fini dell'intervento.5. Nel caso di contratti di locazione finanziaria che non contengono un patto di retrovendita e la cui durata è inferiore al periodo di vita utile del bene oggetto del contratto, i canoni sono ammissibili in proporzione alla durata dell'operazione ammissibile. Tuttavia, l'utilizzatore deve essere in grado di dimostrare che la locazione finanziaria costituiva il metodo più economico per ottenere l'uso del bene. Qualora risultasse che i costi sarebbero stati inferiori utilizzando un metodo alternativo (ad esempio la locazione semplice del bene), i costi supplementari dovranno essere detratti dalla spesa ammissibile.

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pubblicazione del Bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche ed entro e non oltre il 10 ottobre 2008; l’allegato 4.1 dovrà essere presentato soltanto in forma cartacea.La restante parte della modulistica, da allegare alla domanda in forma cartacea, sarà scaricabile dal sito http://www.impresa.marche.it a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche.Per eventuali problemi tecnici le imprese potranno usufruire di un servizio di help-desk disponibile solo nei giorni lavorativi dalle ore 9.00 alle ore 14.00 contattando i numeri telefonici che saranno indicati nel sito.

La domanda di partecipazione e gli allegati di cui sopra, compilati on line, dovranno essere stampati, sottoscritti e dovranno essere inviati anche in forma cartacea, unitamente alla restante documentazione richiesta, entro e non oltre la data di scadenza del bando, esclusivamente mediante raccomandata A.R. indirizzata alla Giunta Regione Marche, Servizio Industria Artigianato Energia, P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico – Via Tiziano, 44 – 60125 – Ancona, con la seguente indicazione: “Domanda di partecipazione alle agevolazioni previste per l’attuazione dell’intervento “3.2.1.43.01 - SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI FINALIZZATI AL RISPARMIO ENERGETICO E ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI DA UTILIZZARE IN CONTESTI PRODUTTIVI”, pena la inammissibilità alle agevolazioni.

La data di presentazione per l’invio telematico è quella registrata sul sito stesso, mentre per l’invio cartaceo è stabilita dal timbro di spedizione apposto dal servizio postale.Ai fini della partecipazione al bando farà comunque fede la domanda in versione cartacea, corredata dagli allegati e documentazione richiesti, inviati anch’essi in forma cartacea. Non saranno prese in considerazione domande on line per le quali non sia stata inoltrata, entro la scadenza del bando, la relativa versione cartacea completa di allegati e documentazione richiesti.Inoltre, in caso di discordanza tra quanto indicato nella domanda inserita tramite procedura on line e quanto indicato nella versione cartacea, si farà esclusivo riferimento a quanto indicato nella versione cartacea.

Alla domanda di partecipazione dovrà essere allegata la seguente documentazione:da inviare sia in forma telematica che in forma cartacea: Scheda dati anagrafici e finanziari dell’impresa (Allegato 3); Relazione tecnico-economica (Allegato 4) completa dei seguenti allegati:

elementi per l’applicazione dei criteri di valutazione di cui all’Allegato 4.2; dichiarazione ore lavorative di cui all’Allegato 4.3; elenco delle spese secondo lo schema di cui all’Allegato 4.4 corredato da:

preventivi di spesa per interventi da realizzare; fotocopie delle fatture per interventi già realizzati;

da inviare solo in forma cartacea: descrizione dettagliata della situazione preesistente e dell’intervento oggetto di contributo

completa dei relativi calcoli analitici (solo in forma cartacea) secondo lo schema di cui all’Allegato 4.1;

dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà del legale rappresentante ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 del DPR 445/2000 sugli aiuti dichiarati incompatibili ai sensi del DPCM 23/05/07 secondo le modalità di cui all’Allegato 5 utilizzando il relativo modello tra quelli previsti agli Allegati 5.1, 5.2, 5.3 o 5.4;

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dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà del legale rappresentante ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 del DPR 445/2000 sugli aiuti “de minimis” secondo il fac-simile di cui all’Allegato 6;

informazioni antimafia nei casi previsti dalla normativa vigente in materia; certificato di iscrizione alla CCIAA, rilasciato in data recente (non oltre 6 mesi), da cui risulti:

la regolare iscrizione della società nel Registro delle Imprese; l’unità locale ubicata nel territorio regionale oggetto dell’investimento; l’attestazione che non è pervenuta a carico della società dichiarazione di fallimento,

amministrazione coatta o ammissione in concordato; la dicitura antimafia “NULLA OSTA ai fini dell’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575

e successive modificazioni” ai fini della richiesta della certificazione antimafia qualora il contributo superi l’importo di € 154.937,07 e qualora l’impresa opti per la richiesta da parte della Regione Marche;

copia della richiesta alla Prefettura di competenza ai fini del rilascio della certificazione antimafia qualora il contributo superi l’importo di € 154.937,07 e qualora l’impresa opti per la richiesta diretta;

dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà per i soggetti muniti di poteri di amministrazione diversi dal legale rappresentante e per i direttori tecnici ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 del DPR 445/2000 (Allegato 15) in cui dichiarano:

di non essere destinatari di sentenze di condanna passate in giudicato o di decreti penali di condanna divenuti irrevocabili o di sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea, per reati che incidono sulla moralità professionale, per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio e per reati in danno dell’ambiente;

di non essere a conoscenza della pendenza a proprio carico di procedimenti penali per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea, per reati che incidono sulla moralità professionale, per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio e per reati in danno dell’ambiente;

di non avere a proprio carico procedimenti pendenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575.

copia fotostatica di valido documento di identità del legale rappresentante.

Documentazione antimafia ex D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252Qualora l’importo dell’agevolazione sia superiore a € 154.937,07 l’impresa deve presentare alla CCIAA la richiesta di rilascio del certificato di iscrizione al registro delle imprese recante le apposite diciture per l’antimafia, utilizzando gli appositi moduli presso di questa disponibili. Ricevuta detta certificazione, l’impresa deve, a sua scelta:

- presentare il suddetto certificato camerale alla Prefettura della provincia di competenza, affinché venga integrato con le “informazioni sulle eventuali infiltrazioni mafiose” (informazioni art. 10, comma 1 del D.P.R. n.252/1998), indicando il provvedimento per il quale dette informazioni vengono richieste, l’importo complessivo dell’agevolazione e l’Amministrazione (Regione Marche – PF. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico) alla quale debbono essere trasmesse le informazioni antimafia (richiesta diretta da parte dell’azienda);

oppure- presentare il suddetto certificato camerale, in originale, alla Regione Marche – PF. Energia, Fonti

Rinnovabili e Risparmio Energetico per l’inoltro alla Prefettura ai fini di cui sopra (richiesta da parte della Regione Marche).

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In entrambi i casi, la Prefettura provvederà alla trasmissione diretta a Regione Marche – PF. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico della certificazione antimafia conclusiva.

Le pagine del modulo di domanda e della relativa documentazione allegata devono essere poste nella corretta sequenza e rese solidali apponendo, a cavallo di ciascuna coppia di pagine cucite, il timbro dell’ impresa.

12. ISTRUTTORIA E VALUTAZIONE L’attività istruttoria, che verrà effettuata dalla P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, sarà articolata nelle seguenti fasi:

A. verifica dell’ammissibilità : in questa fase verranno accertate la regolarità e la completezza della domanda di contributo e della documentazione allegata, nonché il rispetto delle modalità procedurali per l’accesso al bando. Oltre a ciò verrà valutata l’ammissibilità in termini di: rispetto della normativa, in particolare relativamente agli aiuti di stato e della

pianificazione di settore; rispetto della soglia minima dell’investimento; rispetto della soglia massima del contributo; rispetto delle disposizioni relative alle dimensioni delle imprese beneficiarie;

B. valutazione dei progetti in termini di qualità progettuale e in termini di efficacia trasversale: Ai progetti che soddisfano i requisiti di ammissibilità verranno attribuiti, al fine della definizione della graduatoria di merito, i punteggi che risulteranno dall’applicazione dei seguenti macro - criteri ponderati di valutazione:

A. MACRO CRITERIO RELATIVO ALLA QUALITA’ DEL PROGETTO (PESO 80%)

CRITERIO INDICATORE PUNTEGGIO PESO

A1) Validità e fattibilità tecnico-economica del progetto e capacità di innovazione

Progetti che risultano cantierabili senza ulteriori autorizzazioni

2

8Progetti che introducono macchinari gestiti da computer che comportano aumenti di produttività aziendale e riduzione dei tempi nelle fasi di processo della lavorazione.

2

TOTALE CRITERIO A1) da 0 a 4 punti

A2) Riduzione dei consumi energetici per la massimizzazione del contributo alla riduzione di gas effetto serra, rispetto all’investimento ammissibile

Rapporto tra energia risparmiata/prodotta (utilizzata) e costo dell’investimento sul quale si chiede il contributo (espresso in tep/1000€ di investimento) per la vita utile dell’impianto(1)

(N.B. L’energia prodotta e riutilizzabile viene considerata come risparmio energetico)

Risultato rapporto

Punteggio

> 2 e 3 4

56> 3 e 5 8

> 5 12

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TOTALE CRITERIO A2) da 4 a 12 punti

A3) Numero di imprese coinvolte nel progetto

Una impresa 08

Due o più imprese (2) 1

TOTALE CRITERIO A3) da 0 a 1 punti

A4) Dimensione finanziaria del progetto presentato in relazione alla dimensione aziendale

Ammontare investimento Medie Piccole Micro

≥ 300.000,00 € 4 6 8

8≥ 100.000,00 € < 300.000,00 € 2 4 6

≥ 25.000,00 €< 100.000,00 € 1 2 4

TOTALE CRITERIO A4) da 0 a 8 punti

TOTALE MACRO CRITERIO RELATIVO ALLA QUALITA’ DEL PROGETTO 80%

(1) Ogni progetto dovrà comunque consentire un risparmio complessivo di almeno 2 tep per mille euro di investimento riferito alla vita convenzionale dell’impianto; sotto questa soglia le domande verranno escluse dal finanziamento; i progetti presentati dalle grandi imprese dovranno inoltre consentire un risparmio annuo di almeno 100 tep.

(2) Il progetto di risparmio si considera rientrante nel criterio A3) qualora il calore derivante dall’impianto viene utilizzato da almeno un’altra azienda oltre alla beneficiaria ovvero da almeno due aziende.

B. MACRO CRITERIO RELATIVO ALL’EFFICACIA TRASVERSALE (PESO 20%)

CRITERIO INDICATORE PUNTEGGIO PESO

B1) Grado di innovatività del progetto

Progetti che apportano un’automazione di fasi di lavoro, antecedentemente svolte con l’ausilio di personale, che comportano aumenti di produttività aziendale superiori al 30%.

2

8

Progetti che introducono macchinari gestiti da computer che comportano aumenti di produttività aziendale superiori al 20%.

2

TOTALE CRITERIO B1) da 0 a 4 punti

B2) Promozione dell’occupazione

Assunzione di personale a tempo indeterminato full-time

1 (per ogni assunzione fino ad un max di 4

punti)6

Assunzione di personale a tempo indeterminato part-time (minimo 50% dell’orario pieno)

0,5 (per ogni assunzione fino ad un max di 2

punti)

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TOTALE CRITERIO B2) da 0 a 6 punti

B3) Sinergie con altri assi del POR ed altri fonti di finanziamento comunitari, nazionali e regionali

Aziende che hanno promosso la partecipazione dei dipendenti a programmi di formazione attivati con risorse pubbliche (FSE, Stato, Regione, ecc.), in materia di sicurezza sul lavoro o di innovazione di processo e/o prodotto.

2

6

Aziende che hanno presentato progetti a valere sulle risorse FESR degli altri Assi del POR Marche 2007-2013.

2

TOTALE CRITERIO B3) da 0 a 4 punti

TOTALE MACRO CRITERIO RELATIVO ALL’EFFICACIA TRASVERSALE 20%

La procedura valutativa prevede le seguenti fasi:1. assegnazione dei punteggi relativi ai singoli indicatori per tutti i progetti ammessi a valutazione;2. normalizzazione dei punteggi assegnati (la normalizzazione verrà effettuata dividendo il

punteggio assegnato per il valore massimo che lo stesso punteggio può assumere);3. ponderazione dei punteggi attribuiti (la ponderazione verrà effettuata moltiplicando il punteggio

normalizzato per i pesi corrispondenti);4. somma dei valori ponderati per ognuno dei due macrocriteri;5. calcolo del peso percentuale assegnato ad ognuno dei due macrocriteri (il peso percentuale

verrà calcolato moltiplicando il punteggio totale ottenuto per ogni macrocriterio per il relativo peso percentuale);

6. somma dei due punteggi ottenuti per macrocriterio (punteggio finale).Ai fini della determinazione del punteggio verranno considerati 4 decimali.

Il punteggio finale che ciascun progetto consegue determina la posizione dello stesso nella graduatoria.

Nel caso di domande che abbiano ottenuto lo stesso punteggio finale verranno discriminate in base alla verifica dei seguenti criteri:

progetti presentati da aziende con maggiore percentuale di lavoratori giovani5; in caso di ulteriore parità, la priorità verrà data ai progetti presentati da aziende a

prevalente occupazione femminile6; in caso di ulteriore parità la priorità verrà data ai progetti localizzati in aree di maggior

criticità ambientale con particolare riferimento all’AERCA (Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale) così come individuata con D.A.C.R. n. 305/2000 (BURM n. 32 del 24/03/2000) e perimetrata definitivamente con DACR n. 172/2005 (BURM n. 22 del 25/02/2005) e/o alle FUAs (Aree Urbane Funzionali) cosi come definite nel DSR (Documento Strategico Regionale) approvato con D.A.C.R. n. 33/06 (BURM n. 114 del 30/11/2006).

5 Sono considerati giovani i lavoratori di età inferiore ai 35 anni (il calcolo andrà fatto in ULA presenti al 01/01/2007),

6 Per determinare la prevalente occupazione femminile si dovranno prendere le ULA al 01/01/2007.

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L’attività istruttoria di valutazione verrà effettuata verificando quanto dichiarato dalle aziende nella domanda di ammissione e relativi allegati. La P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico si riserva comunque la facoltà di richiedere ogni documento o chiarimento, ove ritenuto strettamente necessario ai fini istruttori.Le eventuali integrazioni documentali agli atti procedimentali richieste dovranno essere trasmesse dall’impresa entro il termine di 20 giorni dal ricevimento della richiesta. Decorso tale termine, il procedimento verrà sostenuto sulla base della documentazione in possesso. In ogni caso non verranno prese in esame le relazioni tecnico-economiche mancanti del calcolo analitico del risparmio energetico da conseguire annualmente e per tutta la durata dell’impianto, in raffronto alla situazione preesistente a parità di produzione; il calcolo analitico non può essere oggetto di integrazioni.

Una volta stilata la graduatoria finale e quantificate le spese ammissibili ed il contributo concedibile, la P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico provvederà all’approvazione del decreto contenente l’elenco degli ammessi e finanziati, degli ammessi ma non finanziati per insufficienza di fondi e degli esclusi indicando per questi ultimi la relativa motivazione.

Saranno finanziati i progetti utilmente collocati nella graduatoria in base al punteggio finale ottenuto, fino alla concorrenza della dotazione finanziaria disponibile.

13. APPROVAZIONE GRADUATORIA E CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI Il Servizio Industria Artigianato Energia, P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, con decreto dirigenziale, approva la graduatoria dei progetti presentati, ammettendo a finanziamento le relative spese e quantificando le agevolazioni alle imprese secondo le disponibilità finanziarie esistenti entro il 90° giorno successivo all’ultimo giorno utile per la presentazione delle domande in formato cartaceo.La P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, tramite lettera raccomandata A.R., comunica a ciascuna impresa gli esiti istruttori, la concessione delle agevolazioni, ovvero i motivi che hanno indotto a ritenere non ammissibile la domanda entro il 20° giorno successivo alla data di approvazione della graduatoria.

Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente bando si fa rinvio ai Regolamenti Comunitari 1080/06, 1083/06 e 1828/06, nonché al POR FESR 2007-2013 approvato con decisione C(2007) 3986 – 17.08.2007, con particolare riferimento agli obblighi e agli adempimenti previsti per i beneficiari.

La graduatoria approvata avrà una validità temporale di tre anni dalla pubblicazione della stessa sul BURM; i progetti risultanti ammissibili in graduatoria, ma non finanziabili o finanziabili parzialmente per carenza di risorse disponibili, potranno essere soddisfatti -nei limiti di vigenza della stessa e compatibilmente con il termine finale di ammissibilità delle spese del POR- attraverso l’utilizzo di eventuali economie di gestione derivanti da revoche, rinunce o minori rendicontazioni o sopraggiunte disponibilità finanziarie come previsto al precedente punto 6.Prima di procedere con l’eventuale scorrimento della graduatoria verrà richiesto alle aziende di aggiornare l’importo delle agevolazioni ricevute a titolo “De minimis” utilizzando l’Allegato 17.

Al momento dell’adesione al bando attraverso la presentazione della domanda, il beneficiario si impegna formalmente, pena la revoca, a fornire tutte le informazioni e i dati richiesti dall’Amministrazione Regionale.

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14. VARIANTI AL PROGETTOLa realizzazione degli interventi deve essere conforme al progetto originario ammesso a contributo. Qualora si dovessero manifestare motivate e documentate necessità di varianti al progetto, queste devono essere presentate alla Regione Marche, prima della scadenza dei termini previsti per la realizzazione del progetto, allegando una relazione tecnica integrativa da cui risulti che le modifiche da apportare non peggiorino il punteggio di cui al criterio “Riduzione dei consumi energetici per la massimizzazione del contributo alle riduzione di gas effetto serra” (rapporto tra energia risparmiata/prodotta e riutilizzata e il costo dell’investimento su cui si chiede il contributo); detta relazione deve essere sottoscritta dallo stesso tecnico che ha redatto la relazione iniziale o da altro tecnico abilitato e corredata dal nuovo preventivo di spesa.La struttura competente esamina la proposta di variazione accertando:- che i beni che l'impresa intende sostituire possiedano gli stessi requisiti e svolgano le stesse

funzioni di quelle presentate nella domanda di contributo; - che persistano le condizioni che consentono il conseguimento degli obiettivi originariamente

previsti;- che i singoli punteggi originariamente attribuiti al progetto non vengano ridotti.Sono ammesse, senza necessità di comunicazione, compensazioni tra le voci di spesa ammesse al contributo.L’accoglimento della modifica è comunicato con lettera del dirigente della competente struttura del Servizio Industria, Artigianato ed Energia.

Qualora la somma delle spese sostenute e ritenute congrue, pertinenti ed ammissibili, comporti una riduzione della spesa originariamente ammessa a contributo tale da risultare inferiore al limite minimo previsto dal bando (€ 25.000,00) si procederà alla revoca dell’agevolazione concessa. Qualora la spesa finale documentata risulti superiore all’importo ammesso, ciò non comporterà aumento del contributo da liquidare.

15. PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE E DELLA DOCUMENTAZIONE DI RENDICONTAZIONEPer ottenere la liquidazione dei benefici le imprese posizionatesi utilmente in graduatoria devono ultimare il progetto entro il termine ultimo previsto per la realizzazione (10 mesi dalla data di ricezione della comunicazione di concessione dei benefici) e presentare la documentazione prevista per la rendicontazione dello stesso, corredata di tutti gli allegati, entro il medesimo termine.

Le richieste di liquidazione devono essere redatte utilizzando il modello di cui all’Allegato 9 ed inviate alla Giunta Regione Marche, Servizio Industria Artigianato Energia, P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico della Regione Marche, Via Tiziano n. 44, 60125 Ancona entro 10 mesi dalla data di ricezione della comunicazione di ammissione ai benefici con la seguente indicazione "Richiesta di liquidazione del contributo previsto per l’attuazione dell’intervento “SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI FINALIZZATI AL RISPARMIO ENERGETICO E ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI DA UTILIZZARE IN CONTESTI PRODUTTIVI”.Qualora il termine di scadenza cadesse nel giorno festivo, si ritiene prorogato al primo giorno feriale successivo. La data di presentazione è stabilita dal timbro di spedizione apposto dal servizio postale.

Le agevolazioni concesse verranno revocate nel caso in cui la richiesta di liquidazione non pervenga entro i termini sopra indicati, salvo il caso di proroghe debitamente autorizzate.

Alla richiesta di liquidazione dovrà essere allegata la seguente documentazione:

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a) perizia giurata redatta da un professionista iscritto ad un ordine, collegio o albo professionale (allegato 10) corredata da appositi quadri riepilogativi (allegato 11) contenente le attività svolte, gli obiettivi raggiunti, gli interventi realizzati e la loro conformità a quanto previsto nel progetto originariamente presentato;

b) fatture originali recanti l’esatta ed analitica indicazione delle spese sostenute (e copie da conservare agli atti) accompagnate dalla documentazione di quietanza attestante l'avvenuto pagamento. La quietanza, di cui ogni fattura deve essere munita, deve consistere in una lettera liberatoria compilata secondo il modello di cui all’allegato 12. La quietanza può essere emessa soltanto quando il fornitore ha effettivamente riscosso il corrispettivo della fornitura.Le fatture di acquisto dei beni debbono risultare pagate e quietanzate in data antecedente o uguale a quella della rendicontazione, pena la inammissibilità della spesa quietanzata oltre il termine previsto.Non sono ammessi pagamenti in contanti né tramite permute di macchinari;

c) dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000 (allegato 13) con cui il legale rappresentante dichiara che la ditta è in attività, non è in stato di fallimento, non è in difficoltà ai sensi di orientamenti comunitari (pubblicati nella G.U. n. 244 del 1/10/2004), concordato preventivo, scioglimento o liquidazione, né ci sono in atto procedimenti o provvedimenti per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui alla legge 19/03/1990 n° 55 e successive modificazioni ed integrazioni sia per la ditta che per gli amministratori o, in alternativa, certificato di iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura attestante l’assenza di procedure concorsuali; qualora il contributo sia superiore ad € 154.937,07 deve essere obbligatoriamente presentato il suddetto certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. corredato della dicitura “Nulla Osta ai fini della legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni” ai fini dell’acquisizione della certificazione antimafia;

d) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà del legale rappresentante ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 del DPR 445/2000 (allegato 14) in cui dichiara l’incremento di occupazione a tempo indeterminato full-time e/o part-time da redigere, indicando per ogni dipendente, il numero di matricola, il nome e cognome, la qualifica e la data di assunzione, solo nel caso in cui l’incremento sia stato dichiarato in sede di presentazione della domanda;

e) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà per i soggetti muniti di poteri di amministrazione diversi dal legale rappresentante e per i direttori tecnici ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 del DPR 445/2000 (Allegato 15) in cui dichiarano: di non essere destinatari di sentenze di condanna passate in giudicato o di decreti penali di

condanna divenuti irrevocabili o di sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea, per reati che incidono sulla moralità professionale, per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio e per reati in danno dell’ambiente;

di non essere a conoscenza della pendenza a proprio carico di procedimenti penali per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea, per reati che incidono sulla moralità professionale, per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio e per reati in danno dell’ambiente;

di non avere a proprio carico procedimenti pendenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575.

f) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà del legale rappresentante ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 del DPR 445/2000 (allegato 16) in cui dichiara di essere in possesso del

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DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) ai sensi del Decreto del Ministero del Lavoro e della previdenza Sociale del 24/10/2007;

g) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà del legale rappresentante ai sensi di quanto previsto dall’art. 47 del DPR 445/2000 (allegato 17) in cui viene aggiornato l’importo delle agevolazioni ricevute a titolo “De minimis”;

h) indicazione del codice IBAN del conto corrente bancario o postale sul quale accreditare il contributo;

i) copia fotostatica di valido documento di identità del legale rappresentante.

Il Servizio Industria Artigianato Energia, P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico provvederà con decreto dirigenziale alla liquidazione del contributo entro il 90° giorno successivo alla data di ricezione delle suddette richieste di liquidazione, previa verifica della documentazione di rendicontazione di cui al presente punto 15.

16. PROROGHE Gli interessati possono presentare istanza di proroga rispetto al termine stabilito per la rendicontazione, fino ad un massimo di 2 mesi. Tale richiesta deve essere presentata a mezzo di Raccomandata A.R. entro 30 giorni antecedenti la data di scadenza del termine per la realizzazione e deve essere accompagnata da dettagliate giustificazioni. L’Amministrazione regionale si riserva, entro 30 giorni dal ricevimento, l’accoglimento della predetta istanza di proroga in relazione alla tutela dell’interesse pubblico con specifico riferimento ai vincoli stabiliti dalla normativa comunitaria sull’avanzamento della spesa e sul disimpegno automatico. In caso di mancato accoglimento dell’istanza di proroga, ovvero di mancata presentazione dell’istanza da parte del beneficiario, ovvero di presentazione della stessa oltre il termine sopra stabilito, sono comunque fatte salve le spese sostenute fino al termine di ammissibilità originariamente stabilito, purché il beneficiario si impegni a completare il progetto e purché non si incorra in una delle cause di revoca totale del contributo. Nei suddetti casi il contributo pubblico è ricalcolato in proporzione alle spese ammissibili sostenute entro il termine di ammissibilità originariamente stabilito.

17. OBBLIGHI E ADEMPIMENTI DEL BENEFICIARIO17.1 Obblighi in materia di informazione e pubblicitàI beneficiari verranno inclusi nell’elenco dei beneficiari pubblicato in formato elettronico o in altra forma.17.2 Obblighi connessi alla rendicontazione delle speseIl Beneficiario è tenuto a rendicontare, all’Amministrazione Regionale, le spese sostenute, giustificate da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio equivalente, formalizzando apposita richiesta di liquidazione entro i termini previsti dal bando. Il Beneficiario deve garantire che le spese dichiarate nelle domande di liquidazione siano reali e che i prodotti e i servizi siano forniti conformemente a quanto previsto in sede di approvazione del progetto. Il Beneficiario deve garantire che non sussista un doppio finanziamento delle spese dichiarate nella richiesta di liquidazione attraverso altri programmi nazionali o comunitari o attraverso altri periodi di programmazione e si impegna altresì a garantire il rispetto della suddetta condizione anche successivamente alla chiusura dell’Operazione.Il Beneficiario deve conservare7 tutti i documenti relativi al progetto sotto forma di originali o di copie autenticate su supporti comunemente accettati8 che comprovano l’effettività della spesa sostenuta.

7 Il periodo di conservazione richiesto, ai sensi dell’art.90 Reg.CE 1083, è di 3 anni successivi alla chiusura del programma operativo oppure, qualora su decisione dell’AdG si proceda ad effettuare una chiusura parziale, il periodo sopraccitato decorre da quest’ultima. Tale termine può essere sospeso nei casi in cui sia stato avviato un procedimento giudiziario o su richiesta motivata della Commissione.

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Il Beneficiario è tenuto a comunicare all’Amministrazione regionale l’ubicazione dei documenti sopra richiamati nonché l’identità del soggetto addetto a tale conservazione. Ogni modifica e/o aggiornamento delle suddette informazioni deve essere prontamente comunicato all’Amministrazione regionale.In caso di ispezione, il beneficiario si impegna ad assicurare l’accesso ai documenti sopra richiamati. In tali occasioni, è altresì tenuto a fornire estratti o copie dei suddetti documenti alle persone o agli organismi che ne hanno diritto, compreso il personale autorizzato dell’Autorità di Gestione, dell’Autorità di Certificazione, degli eventuali Organismi Intermedi e dell’Autorità di Audit, nonché i funzionari autorizzati della Comunità europea e i loro rappresentanti autorizzati.Il Beneficiario deve assicurare un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata per tutte le transazioni relative all’operazione. 17.3 Obblighi connessi alla stabilità delle operazioniIl Beneficiario è tenuto al rispetto del vincolo di stabilità delle operazioni ovvero deve garantire che, nei cinque anni successivi al completamento dell’operazione cofinanziata non si verifichino, riguardo a quest’ultima, modifiche sostanziali che ne alterino la natura o le modalità di esecuzione, o che procurino un vantaggio indebito a un’impresa o ad un ente pubblico e che comportino cambiamento della proprietà di una infrastruttura o la cessazione di una attività produttiva.17.4 Obblighi connessi all’occupazioneIl Beneficiario è obbligato a conservare l’occupazione creata con l’investimento e dichiarata in sede di rendicontazione per il periodo minimo di due anni; in caso di licenziamento, dimissioni etc è tenuto a ricostruire la forza lavoro entro i 3 mesi successivi.17.5 Obblighi di comunicazioneIl Beneficiario che intenda rinunciare al contributo è tenuto a darne immediata comunicazione alla Regione mediante lettera raccomandata.Il Beneficiario deve dare tempestiva informazione circa l’insorgere di eventuali procedure amministrative o giudiziarie concernenti il progetto cofinanziato.Il Beneficiario deve comunicare tempestivamente all’Amministrazione regionale eventuali variazioni progettuali.Alla conclusione del progetto, il Beneficiario deve comunicare all’Amministrazione regionale il grado di conseguimento degli obiettivi fissati per il progetto in sede di presentazione e approvazione, quantificando, tra l’altro, gli indicatori fisici di realizzazione, risultato e impatto previsti. 17.6 Rispetto della normativaIl Beneficiario è tenuto a garantire che le operazioni cofinanziate siano conformi alle norme comunitarie e nazionali applicabili per l’intero periodo di attuazione.

18. CAUSE DI INAMMISSIBILITA’ La P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, dispone l’esclusione delle imprese dalla partecipazione ai benefici in caso di:a) mancanza di uno dei requisiti di ammissibilità previsti al punto 3 del bando;b) relazione tecnico-economica mancante dell’allegato 4.1. o allegato 4.1 mancante del calcolo

analitico del risparmio energetico da conseguire annualmente e per tutta la durata dell’impianto, in raffronto alla situazione preesistente a parità di produzione ovvero mancanti di elementi fondamentali per la valutazione del progetto;

c) costo ammissibile del progetto inferiore al limite minimo previsto dal presente bando, anche a seguito delle verifiche istruttorie;

d) presentazione o dichiarazione di dati non veritieri;

8 Ai sensi dell’art. 19, par.4, del Reg. CE 1828 per “supporti comunemente accettati” si intendono: fotocopie di documenti originali, microschede di documenti originali, versioni elettroniche di documento originali, documenti disponibili unicamente in formato elettronico.

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e) invio della domanda oltre i termini previsti dal bando;f) domanda non inoltrata tramite raccomandata AR e/o non sottoscritta dal legale rappresentante

dell’impresa.

19. CAUSE DI REVOCA Il Servizio Industria Artigianato Energia, P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, dispone la revoca delle agevolazioni in caso di:a) rinuncia del beneficiario (in questo caso non si dà seguito alla procedura di comunicazione di Avvio

del Procedimento di Revoca, ma si adotta l’atto di revoca);b) parziale realizzazione del programma di investimento, attestata da una spesa effettivamente

sostenuta inferiore ai limite minimo stabilito al punto 10 o da una riduzione della spesa effettivamente sostenuta che determini una diversa valutazione del progetto ai fini del criterio A4 di cui al precedente punto 12;

c) progetto realizzato in maniera difforme da quanto originariamente preventivato con scostamenti che comportano una diversa valutazione del progetto rispetto ai criteri di selezione previsti con riduzione dei punteggi originariamente attribuiti;

d) concessione, per il medesimo investimento, di altre agevolazioni di qualsiasi natura, previste da norme statali, regionali, comunitarie o comunque concesse da enti o istituzioni pubbliche;

e) mancata presentazione della documentazione di rendicontazione comprensiva della documentazione certificativa di spesa entro i termini previsti dal bando, salvo proroghe debitamente autorizzate, ovvero presentazione oltre i suddetti termini;

f) mancato rispetto dei limiti consentiti dalla regola de minimis;g) mancato rispetto dei vincoli temporali di destinazione d’uso, di divieto di cessione e di alienazione

dei beni oggetto dell’investimento fatto salvo quanto previsto al punto 5 in relazione all’obsolescenza;

h) mancato rispetto delle disposizioni previste nel bando;

la revoca è altresì disposta nel caso di imprese:i) che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui

riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;j) che si trovano in stato di liquidazione volontaria;k) che si trovano nella condizione di impresa in difficoltà ai sensi degli Orientamenti comunitari sugli

aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà (G.U. n. 244 del 1/10/2004);

l) che hanno ricevuto aiuti dichiarati incompatibili e non hanno provveduto al rimborso secondo le normative nazionali e comunitarie vigenti;

m) che sono destinatarie di provvedimenti giudiziari che applicano sanzioni amministrative di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;

n) i cui soggetti muniti di poteri di amministrazione o i cui direttori tecnici hanno riportato condanne penali o sono sottoposti a procedimento penale per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea, per reati che incidono sulla moralità professionale, per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio e per reati in danno dell’ambiente.

o) i cui soggetti muniti di poteri di amministrazione o i cui direttori tecnici sono sottoposti ad un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575.

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Fatti salvi i casi sopraelencati, l’Amministrazione regionale procede a revoche parziali del contributo in caso di rendicontazione inferiori al costo totale ammesso del progetto ovvero nel caso di non ammissibilità di specifiche spese.Al fine di accertare l'effettivo svolgimento del progetto e/o la veridicità delle dichiarazioni rilasciate ai sensi del D.P.R. 445/00, la Regione potrà eseguire visite o controllo ispettivi. La revoca comporta la restituzione dei benefici eventualmente concessi maggiorata degli interessi legali.

19.1 Procedura di revoca Dopo aver acquisito agli atti, fatti o circostanze che potrebbero dar luogo alla revoca il Servizio Industria Artigianato Energia, P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, - in attuazione degli artt. 7 ed 8 della legge n.241/90 e s.m.i. - comunica agli interessati l’avvio del procedimento di revoca (con indicazioni relative: all’oggetto del procedimento promosso, alla persona responsabile del procedimento, all’ufficio presso cui si può prendere visione degli atti) e assegna ai destinatari della comunicazione un termine di trenta giorni, decorrente dalla ricezione della comunicazione stessa, per presentare eventuali controdeduzioni.Entro il predetto termine di trenta giorni dalla data della comunicazione dell’avvio del procedimento di revoca, gli interessati possono presentare al Servizio Industria Artigianato Energia, P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, scritti difensivi, redatti in carta libera, nonché altra documentazione ritenuta idonea, mediante raccomandata A.R.La P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, esamina, gli eventuali scritti difensivi e, se opportuno, acquisisce ulteriori elementi di giudizio, formulando osservazioni conclusive in merito.La P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, qualora non ritenga fondati i motivi che hanno portato all’avvio della procedura di revoca, adotta il provvedimento di archiviazione dandone comunicazione ai soggetti beneficiari.La P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico, qualora ritenga fondati i motivi che hanno portato all’avvio della suddetta procedura dispone, con provvedimento motivato, la revoca dei contributi e le eventuali somme dovute a titolo di sanzione, dandone comunicazione scritta ai destinatari attraverso richiesta di ingiunzione di pagamento, unitamente a quanto dovuto per le spese postali.Decorsi trenta giorni dalla ricezione della comunicazione del provvedimento, qualora i destinatari non abbiano corrisposto quanto dovuto, la P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico provvederà ad informare la struttura regionale competente in materia di recupero crediti in merito alla mancata restituzione delle somme, al fine dell’avvio delle procedure di recupero coattivo.

20. INFORMAZIONI SUL PROCEDIMENTO20.1. Informazioni sull’avvio del procedimento ai sensi della Legge n.241/90L’avvio del procedimento avviene il giorno successivo al termine di presentazione delle domande in formato cartaceo.La tempistica del procedimento è determinata dalle seguenti fasi:- presentazione della domanda di partecipazione entro il 10 ottobre 2008;- istruttoria, valutazione dei progetti, approvazione graduatoria, impegno delle risorse e

concessione delle agevolazioni entro il 90° giorno successivo alla data di scadenza per la presentazione delle domande in formato cartaceo;

- comunicazione di concessione delle agevolazioni entro il 20° giorno successivo alla data di approvazione della graduatoria;

- termine di realizzazione del programma di investimento e presentazione della documentazione di rendicontazione entro 10 mesi dalla data di comunicazione della concessione del contributo;

- liquidazione dei contributi entro il 90° giorno dalla presentazione della documentazione di rendicontazione.

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20.2. Responsabile del procedimentoIl Responsabile del procedimento è l’ing. Luciano Calvarese, dirigente della P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico - Tel. 071/8063706 Fax 071/8063017 e-mail: [email protected] 20.3. Diritto di accessoIl diritto di accesso di cui all’art. 22 della Legge 241/90 viene esercitato, mediante richiesta motivata scritta indirizzata all’Amministrazione regionale, con le modalità di cui all’art. 25 della Legge 241/90.20.4. Procedure di ricorsoAvverso il presente atto è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, salva la competenza del giudice ordinario, entro 30 giorni dalla pubblicazione.In via alternativa è possibile esperire il ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente atto.

21. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALII dati personali forniti all’Amministrazione regionale saranno oggetto di trattamento esclusivamente per le finalità del presente bando, allo scopo di poter assolvere tutti gli obblighi giuridici previsti da leggi, regolamenti e dalle normative comunitarie, nonché da disposizioni impartite da autorità a ciò legittimate. Il trattamento dei dati in questione è presupposto indispensabile per la partecipazione al presente bando e per tutte le conseguenti attività. I dati personali saranno trattati dalla Regione Marche per il perseguimento delle sopraindicate finalità in modo lecito e secondo correttezza, nel rispetto del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, anche con l’ausilio di mezzi elettronici e comunque automatizzati. Qualora la Regione Marche debba avvalersi di altri soggetti per l’espletamento delle operazioni relative al trattamento, l’attività di tali soggetti sarà in ogni caso conforme alle disposizioni di legge vigenti. Per le predette finalità i dati personali possono essere comunicati a soggetti terzi, che li gestiranno quali responsabili del trattamento, esclusivamente per le finalità medesime.I soggetti che presentano domanda di finanziamento ai sensi del presente bando, acconsentono per il solo fatto di presentare domanda medesima, alla diffusione, ai fini del rispetto del principio della trasparenza, delle graduatorie dei beneficiari tramite la loro pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche e sui siti internet dell’Amministrazione regionale.I soggetti che presentano domanda di finanziamento ai sensi del presente bando, acconsentono altresì, in caso di concessione del contributo, a venire inclusi nell’elenco dei beneficiari pubblicato a norma dell’art. 7 § 2 lettera d) del Reg. (CE) 1828/2006 sui siti internet dell’Amministrazione regionale.

22. NORMA DI RINVIOPer tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si rinvia al Reg. (CE) 1083/2006, al Reg. (CE) 1828/2006 e al POR FESR Marche CRO 2007/2013 (CCI 2007IT162PO007), approvato con Decisione della Commissione europea C(2007) 3986 del 17/08/2007.

23. MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E CONTROLLOI soggetti beneficiari si impegnano a fornire, su semplice richiesta della P.F. Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico o delle strutture delegate di controllo, tutte le informazioni richieste ai fini della valutazione, del monitoraggio e del controllo, nonché della diffusione delle buone prassi. Devono inoltre consentire l’accesso al personale incaricato (funzionari o altri agenti della regione) delle visite e dei sopralluoghi nelle aree, impianti o locali, oggetto del programma di investimento di risparmio energetico e/o di utilizzo delle fonti rinnovabili.Allo scopo di svolgere in maniera automatizzata la rendicontazione delle operazioni finanziate con il FESR, in futuro la Regione potrà attivare specifiche procedure telematiche on-line, a cui i beneficiari si dovranno attenere per fornire le informazioni.

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ALLEGATO 2[Domanda di partecipazione]

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE .

   

Bollo   

ALLA REGIONE MARCHEGIUNTA REGIONALE

Servizio Industria Artigianato ed EnergiaPosizione di Funzione Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico

Via Tiziano n. 4460100 ANCONA

RACCOMANDATA A/R

La domanda per la richiesta dei contributi dovrà essere trasmessa unicamente tramite raccomandata A/R

OGGETTO: Domanda di contributo in conto capitale ai sensi del POR 2007-2013 Asse 3 Intervento 3.2.1.43.01 - "Sostegno agli investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi" Responsabile della comunicazione con l’Amministrazione (referente per la trasmissione dei dati e rapporti con la Posizione di Funzione Energia, Fonti Rinnovabili e Risparmio Energetico)Cognome: Nome: Domicilio per la funzione:Comune:provincia:  CAP: via   n.Tel. fax: e-mail:

Al fine della concessione delle agevolazioni di cui all’oggetto il/la sottoscritto/a:Cognome: Nome: Codice Fiscale: nato/a a  Comune: provincia: il: residente aComune: provincia:  CAP: via   n.

nella qualità di LEGALE RAPPRESENTANTE della ditta sotto indicata:

Denominazione: Natura giuridica:

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Sede legale della ditta: Comune: provincia:   CAP: via    n° telefono    fax  e-mail 

CHIEDEdi poter usufruire di un contributo fino al 40% per un importo di € _________________________su una spesa di € __________________

DICHIARA(ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445)

che l’impresa: è regolarmente costituita e iscritta al registro delle imprese; non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta , di concordato preventivo, o nei cui

riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; non si trova in stato di liquidazione volontaria; non si trova nella condizione di impresa in difficoltà ai sensi degli Orientamenti comunitari

sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà (G.U. n. 244 del 1/10/2004);

non ha ricevuto aiuti dichiarati incompatibili ai sensi del DPCM 23/05/2007 ovvero ha provveduto al rimborso secondo le normative nazionali e comunitarie vigenti;

non è destinataria di provvedimenti giudiziari che applicano sanzioni amministrative di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;

è in regola con le norme obbligatorie vigenti in materia di tutela e salvaguardia dell'ambiente:

è in regola con le norme obbligatorie in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro:1. Legge 123/07 (testo unico sicurezza sul lavoro) e D. Lgs. n. 81/082. DPR 462/01 (norme inerenti la messa a terra degli impianti elettrici nelle aziende)3. DM 37/08 (norme inerenti le installazioni degli impianti all'interno degli edifici)

applica, nei confronti dei suoi dipendenti, la disciplina normativa e le condizioni retributive previste dalla legge, dai contratti collettivi nazionali sottoscritti dalle associazioni nazionali comparativamente più rappresentative nella categoria di appartenenza, nonché da ogni altra disposizione di legge in materia assistenziale e previdenziale;

□ che a fronte delle medesime spese oggetto della presente domanda di contributo non sono state concesse agevolazioni su altre leggi regionali, statali o su azioni comunitarie;oppure

□ che a fronte delle medesime spese oggetto della presente domanda di contributo è stata presentata domanda di agevolazione a valere sulla normativa ____________per un importo di €__________ e si impegna a fornire successivamente alla ricezione della comunicazione di ammissione ai benefici comunicazione di rinuncia ad uno dei contributi;

che i beni oggetto del contributo dovranno essere: acquistati ed utilizzati dalla ditta richiedente; iscritti obbligatoriamente nel libro cespiti o negli altri registri previsti dalle normative fiscali;

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di nuova fabbricazione e conformi alle norme vigenti in materia di salute e di sicurezza degli ambienti di lavoro;

installati nella unità produttiva interessata dagli investimenti;

i suddetti beni: non potranno essere distolti dall'uso previsto; non potranno essere alienati o ceduti separatamente dall'azienda per un periodo di almeno

cinque anni dalla data di acquisto fatto salvo quanto previsto al punto 5 del bando;

che i dati e le notizie della presente domanda e dei relativi allegati rispondono a verità ed alle intenzioni del richiedente (DPR 445/2000);

che le fatture relative alle spese per le quali si chiede l'ammissione al contributo non sono state e non verranno emesse da soggetti con rapporti di controllo o di collegamento con la presente ditta, né dal coniuge, da parenti o affini, entro il 3° grado, del legale rappresentante o dei soci dell'impresa stessa;

è a conoscenza che tale contributo è cumulabile con ogni altra forma di aiuti "De Minimis" (regolamento CE 1998/2006) ricevuti a qualsiasi titolo;

di aver preso visione dell’informativa di cui all’art.13 del D.lgs. n. 196/03 (allegato 18) e di acconsentire al trattamento dei dati;

SI IMPEGNA qualora avesse altre domande di contributo in corso di istruttoria a comunicare l'eventuale

concessione dei relativi contributi; a fornire tutte le ulteriori informazioni e dati che verranno richiesti dall’Amministrazione

regionale in relazione alla presente domanda di contributo; a comunicare alla Regione eventuali variazioni societarie, di sede, deliberazioni di

liquidazione volontaria o coatta dell'impresa ed ogni altro elemento di interesse della Regione stessa.

DICHIARA INOLTRE(ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445)

Che il sottoscrittoCognome: _______________________________________ Nome:____________________________________

nella qualità di LEGALE RAPPRESENTANTE della ditta sopra indicata:

non è destinatario di sentenze di condanna passate in giudicato o di decreti penali di condanna divenuti irrevocabili o di sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea, per reati che incidono sulla moralità professionale, per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio e per reati in danno dell’ambiente;

non è a conoscenza della pendenza a proprio carico di procedimenti penali per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea, per reati che incidono sulla moralità professionale, per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio e per reati in danno dell’ambiente;

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non ha a proprio carico procedimenti pendenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575.

Dichiara infine di rendere le precedenti dichiarazioni e quelle relative agli allegati successivi ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e di essere a conoscenza delle sanzioni penali previste dall'art. 76 dello stesso D.P.R. in caso di dichiarazioni mendaci.

Invia unitamente alla presente i seguenti allegati che formano parte integrante e sostanziale della domanda, compilati obbligatoriamente in ogni loro parte: Allegato 3: scheda dati anagrafici e finanziari dell’impresa; Allegato 4: relazione tecnico-economica completa dei seguenti allegati:

Allegato 4.1: descrizione dettagliata della situazione preesistente e dell’intervento oggetto di contributo completa dei relativi calcoli analitici;

Allegato 4.2: elementi per l’applicazione dei criteri di valutazione; Allegato 4.3: dichiarazione ore lavorative; Allegato 4.4: elenco delle spese corredato da:

Preventivi di spesa per interventi da realizzare; Fatture delle fatture per interventi già realizzati;

dichiarazione resa ai sensi del DPCM 23/05/2007 secondo le modalità di cui all’allegato 5 utilizzando il relativo modello tra quelli previsti agli allegati 5.1; 5.2; 5.3; 5.4;

dichiarazione sugli aiuti “de minimis” (Allegato 6); certificato di iscrizione alla CCIAA, rilasciato in data recente (non oltre 6 mesi), da cui risulti:

la regolare iscrizione della società nel Registro delle Imprese; l’unità locale ubicata nel territorio regionale oggetto dell’investimento; l’attestazione che non è pervenuta a carico della società dichiarazione di fallimento,

amministrazione coatta o ammissione in concordato; la dicitura antimafia “NULLA OSTA ai fini dell’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n.

575 e successive modificazioni” ai fini della richiesta della certificazione antimafia qualora il contributo superi l’importo di € 154.937,07 e qualora l’impresa opti per la richiesta da parte della Regione Marche;

copia della richiesta alla Prefettura di competenza ai fini del rilascio della certificazione antimafia qualora il contributo superi l’importo di € 154.937,07 e qualora l’impresa opti per la richiesta diretta;

certificazione rilasciata dalla CCIAA attestante la corrispondenza del codice ISTAT di appartenenza (solo per codici ATECO 2007);

dichiarazione su procedimenti giudiziari (Allegato 15); copia fotostatica di valido documento di identità del legale rappresentante.Data ____ / ____ / _____

__________________________ FIRMA9

(Timbro dell’azienda e firma del legale rappresentante)

9 Firma semplice allegando copia fotostatica di valido documento di identità, ovvero firma semplice apposta in presenza del dipendente addetto a ricevere le istanze (art.38 del DPR 445/2000).

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ALLEGATO 3[Scheda dati anagrafici e finanziari dell’impresa]

SCHEDA DATI ANAGRAFICI E FINANZIARI DELL’IMPRESA1) E' una ditta individuale:Codice Fiscale: oppure

Non è una ditta individuale:Partita Iva: Codice Fiscale:

2) data costituzione: data inizio attività: 3) Iscrizione al registro delle imprese di data  n° 4)

□ E' un'impresa artigianaDati di registrazione all'albo imprese artigiane:Provincia: Data: Numero:

□ E' un'impresa artigiana non ancora registrataRichiesta di iscrizione all'albo imprese artigiane:Provincia: Data: Numero Delibera:

□ E' un'impresa industriale

□ E' un'impresa di servizi

5) Impresa femminile (rif. Legge n. 215, 25 febbraio 1992):  □ SI □ NO

6) Iscrizione INPSsede di data  numero settore di attività: attività svolta: n° codice ISTAT: 

7) Sede degli stabilimenti interessati dall'investimentoComune: provincia:  CAP:

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via   n. Telefono:  Fax:  e-MailCoordinate geografiche in metri del punto che localizza lo stabilimentoE:…………………………………………………………………….. N………………………………………………….(nel riferimento Gauss-Boaga, Roma 40, Fuso Est)

8) Responsabile del progetto (tecnico che ha firmato la relazione)cognome   nome qualifica telefono   fax  e-mail iscritto all'ordine/collegio/albo professionale di   numero

9) Dimensione impresa (Da compilare tenendo conto del D.M. 18/04/2005 di cui all'allegato 8 del bando)In base ai dati di cui al punto 9.2, selezionare la dimensione dell'impresa richiedente:

□ micro impresa □ piccola impresa □ media impresa

Oppure non rientra nella suddetta definizione in quanto

□ grande impresa

9.1) Dati necessari per il calcolo della dimensione di impresa (vedi informazioni contenute nell’Allegato 8)  Occupati (ULA) Fatturato Totale di bilancio Dati dell'impresa richiedente o dei conti consolidati € € Somma dei dati di tutte le (eventuali) imprese associate € € Somma dei dati di tutte le imprese collegate (non ripresi tramite la riga 1) € €

TOTALE € €

10) Incremento dell'occupazioneIndicare il numero dei dipendenti (solo a tempo indeterminato):

Tipologia oraria n° unità a tempo indeterminato Variazione

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(a tempo indeterminato)

presenti alla data del 01/01/2007

previste alla data di

rendicontazione totale di cui femminile

di cui femminile qualificata

Full-Time

Part-Time (minimo 50%

dell'orario pieno)Attenzione: sono ammissibili sia le assunzioni a tempo indeterminato sia le trasformazioni da contratto a tempo determinato a contratto a tempo indeterminato.L'incremento occupazionale (al netto di licenziamenti, quiescenze, dimissioni, ecc.) dà diritto ad un punteggio utile ai fini della graduatoria.

11) Impresa con prevalenza di presenza femminile nel consiglio di amministrazione

□ SI □ NO

Indicare il numero di amministratorifemmine Maschi

12) Impresa con prevalenza di presenza femminile nei ruoli dirigenziali

□ SI □ NO

Indicare il numero di dirigentifemmine Maschi

Data ____ / ____ / _____

________________________________

(Timbro dell’azienda e firma del legale rappresentante)

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Allegato 4[Relazione tecnico-economica]

RELAZIONE TECNICO-ECONOMICA (La relazione tecnica deve seguire la traccia di seguito riportata)

I punti contrassegnati dall’asterisco (*) devono obbligatoriamente essere esplicitati nella descrizione, pena l’esclusione

Professionista/tecnico:

Nome ____________________________________ Cognome_________________________________

iscritto all’ordine/collegio/albo professionale ________________________________________________

di ____________________________________________________________________ n° ___________

Tel._________________________ Fax ____________________ E-mail __________________________

Incaricato dalla ditta _____________________________ con sede in _____________________________

1) DESCRIZIONE DELL’ATTIVITA’ AZIENDALE (max 1.000 caratteri)

Descrivere sinteticamente il contesto aziendale e gli ambiti produttivi.

2) DESCRIZIONE SINTETICA DELLA SITUAZIONE PREESISTENTE (max 1.500 caratteri)

Descrivere sinteticamente la situazione preesistente il/gli intervento/i indicando il consumo energetico espresso in tep per ognuno di essi.

I dati devono corrispondere a quelli riportati nell’Allegato 4.1 da inviare in forma cartacea, pena esclusione dalla graduatoria.

3) DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’INTERVENTO OGGETTO DEL CONTRIBUTO (max 2.000 caratteri)

Descrivere sinteticamente il/gli intervento/i realizzati/da realizzare in relazione alla situazione preesistente di cui al punto precedente ed indicare il consumo energetico espresso in tep per ognuno di essi.

Riportare il risparmio energetico totale espresso in tep conseguito dopo il/gli intervento/i.

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I dati devono corrispondere a quelli riportati nell’Allegato 4.1 da inviare in forma cartacea, pena esclusione dalla graduatoria; il calcolo analitico e la descrizione degli interventi possono essere meglio esplicitati sulla relazione cartacea di cui allo stesso allegato 4.1.

Allegati: descrizione dettagliata della situazione preesistente e dell’intervento oggetto di contributo completa

dei relativi calcoli analitici (solo in forma cartacea), utilizzando l‘Allegato 4.1; elementi per l’applicazione dei criteri di valutazione (compilazione on-line), utilizzando l‘Allegato

4.2; dichiarazione ore lavorative (compilazione on-line), utilizzando l‘Allegato 4.3; elenco delle spese (compilazione on-line), utilizzando l‘Allegato 4.4, corredato da:

preventivi di spesa per interventi da realizzare; fotocopie delle fatture per interventi già realizzati.

_______________________________________

Timbro e firma del tecnico incaricato(tecnico iscritto all’albo di un ordine o collegio professionale)

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Allegato 4.1[Descrizione dettagliata della situazione preesistente e dell’intervento oggetto di contributo

completa dei relativi calcoli analitici]

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA SITUAZIONE PREESISTENTE E DELL’INTERVENTO OGGETTO DI CONTRIBUTO COMPLETA DEI RELATIVI CALCOLI ANALITICI

(La descrizione deve seguire la traccia di seguito riportata)I punti contrassegnati dall’asterisco (*) devono obbligatoriamente essere esplicitati nella

descrizione, pena l’esclusione

1) DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE PREESISTENTE La descrizione deve indicare in particolare:

a) il processo produttivo precedente l’intervento;b) il numero di ore lavorative annue come risulta dalla dichiarazione di cui all’allegato 4.3;c) i dati di eventuali macchinari sostituiti (potenza installata, produzione oraria, consumo orario,

ecc.) che devono risultare dai dati di targa o dal libretto del costruttore o da documenti similari da allegare in copia.

2) DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’INTERVENTO OGGETTO DEL CONTRIBUTO La descrizione dell’intervento, oltre a descrivere il processo produttivo e/o la relativa modifica, deve indicare:

a) descrizione dettagliata dell’intervento; *b) specificare se l’intervento consiste nella sostituzione/modifica dell’impianto o nell’introduzione di

nuovi macchinari;*c) i dati dei nuovi macchinari quali potenza installata, produzione oraria, consumo orario, ecc.

come desunti dai dati del fabbricante, da certificazioni o documenti similari da allegare in copia, che vengono utilizzati per il calcolo analitico del risparmio energetico.Nel caso di coibentazioni per isolamento termico, oltre ai dati di trasmittanza dell’isolante utilizzato opportunamente documentati, occorre indicare anche l’estensione delle superfici da coibentare;

d) il calcolo analitico del risparmio energetico da conseguire annualmente e per tutta la durata dell’impianto, in raffronto alla situazione preesistente, a parità di produzione utilizzando i dati sopracitati. *Nel calcolo del risparmio energetico non si terrà conto del minor consumo di materia prima;nel caso in cui la gestione energetica venga affidata ad una ditta esterna il raffronto con la situazione preesistente viene effettuato considerando i consumi precedenti presso l’azienda utilizzatrice dell’energia (sulla base dei consumi dei macchinari sostituiti).Per interventi ove non è possibile effettuare calcoli analitici si farà riferimento ai valori standardizzati di risparmio energetico quantificati dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas in base alle schede tecniche allegate alle delibere della stessa Autorità n. 234/02 e n. 111/04 e s.m.i..Nel caso di installazione di impianti di cogenerazione il guadagno termico va raffrontato rispetto al consumo del preesistente impianto; qualora l’impianto vada ad alimentare nuovi edifici il raffronto va effettuato con i rendimenti minimi previsti dall’allegato 6 al DPR 15/11/96 n. 660.

e) indicare la fase di cantierabilità specificando la data prevista di inizio e di ultimazione degli interventi (per inizio lavori si considera la data della prima fattura ammissibile o della stipula del contratto di leasing), per fine lavori si considera la data dell’ultima fattura).

Le unità di misura da adottare nella relazione tecnica devono fare riferimento al vigente S.I. (Sistema Internazionale).

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Il risparmio conseguito deve essere espresso in tep (tonnellate equivalenti petrolio) secondo le conversioni riportate nella tabella sottostante che tengono conto dei poteri calorifici medi e dell’efficienza media degli impianti termoelettrici per la produzione dell’energia elettrica immessa nella rete.

Unità di misura e fattori di conversione energetici:1 Kcal = 4,1868 KJ1 KWh = 860 Kcal1 KWh = 3600 KJ1 Tep = 10*106 Kcal1 Tep = 11,6279 MWh1 Tep = 41,868 GJ1 MWh = 0,086 tep1 Tonn. Petrolio equivalente = 1 tep1 Tonn. Gasolio = 1,02 tep1 Tonn. Benzina = 1,05 tep1 Tonn. Olio combustibile = 0,98 tep

1000 m3 gas naturale = 0,85 tep1 KWh di rete = 2.100 Kcal

Riepilogo dei consumi energetici prima e dopo l’interventoIndicare i seguenti consumi energetici totali (rapportata alla nuova capacità produttiva):

primadell’intervento

dopol’intervento

Potenza elettrica impegnata (in kW)

il consumo annuo di energia elettrica (in kWh)

il consumo annuo di olio combustibile (in kg)

il consumo annuo di gasolio (in kg)

il consumo annuo di metano (in Nm3)

il consumo annuo di altro combustibile: ………………

energia prodotta da fonti rinnovabili (in kWh):

……………...

……………...

……………...

……………...

……………...

……………...

……………...

……………

……………

……………

……………

……………

……………

……………

Indicare: anni di vita utile del nuovo impianto (se maggiore di 8 anni , indicare 8): ………………………. risparmio energetico annuo (in tep/anno): …………………………………………………………

La documentazione relativa ai dati sopra riportati deve essere tenuta a disposizione per ventuali controlli ed ispezioni.

_______________________________________

Timbro e firma del tecnico incaricato(tecnico iscritto all’albo di un ordine o collegio professionale)

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Allegato 4.2[Elementi per l’applicazione dei criteri di valutazione]

ELEMENTI PER L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONECompilare o contrassegnare le caselle che interessano:

N. progr.

Importo su cui si chiede il contributo

(€)

Descrizione intervento

1 (Es. Sostituzione pressa)2 (Es. Caldaia a biomasse)3 (Es. Impianto di cogenerazione)…

Validità e fattibilità tecnico-economica del progetto e capacità di innovazione: Progetti che risultano cantierabili senza ulteriori autorizzazioni. Progetti che introducono macchinari gestiti da computer che comportano

aumenti di produttività aziendale e riduzione dei tempi nelle fasi di processo della lavorazione.

Riduzione dei consumi energetici per la massimizzazione del contributo alla riduzione di gas effetto serra espressa come rapporto tra energia risparmiata/prodotta (utilizzata) e costo dell’investimento sul quale si chiede il contributo per la vita utile dell’impianto (espresso in tep/1000 € di investimento):

Energia risparmiata/prodotta (utilizzata)(tep/anno)

Importo dell’investimento sul quale si chiede il contributo

(€)

Numero di imprese coinvolte nel progetto (*): Una impresa

Due o più imprese

(*) Il progetto di risparmio si considera rientrante nella seconda ipotesi qualora il calore derivante dall’impianto viene utilizzato da almeno un’altra azienda oltre alla beneficiaria ovvero da almeno due aziende.

Importo dell’investimento sul quale si chiede il contributo: Investimento ≥ 300.000,00 €

100.000,00 € ≤ Investimento < 300.000,00 €

Investimento <100.000,00

Dimensione impresa:

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Micro

Piccola

Media

Grande

Grado di innovatività del progetto: Progetti che apportano un’automazione di fasi di lavoro

antecedentemente svolte con l’ausilio di personale che comportano aumenti di produttività aziendale superiori al 30%.

Progetti che introducono macchinari gestiti da computer che comportano aumenti di produttività aziendale superiori al 20%.

Promozione e qualificazione dell’occupazioneIndicare il numero dei dipendenti (solo a tempo indeterminato) avendo cura di riassumere il calcolo in uno schema del seguente tipo:

Tipologia oraria(a tempo indeterminato)

N° Unità a tempo indeterminato

presenti alla data del 01/01/2007

N° Unità a tempo indeterminato

previste alladata di rendicontazione

Incremento personale

Di cui femminile

Full-timePart-time (Minimo 50% dell’orario pieno)

TotaleSono ammissibili sia le assunzioni a tempo indeterminato sia le trasformazioni da contratto a tempo determinato a contratto a tempo indeterminato; l’incremento occupazionale deve essere calcolato al netto di licenziamenti, quiescenze, dimissioni, ecc..

Sinergie con altri assi del POR ed altre fonti di finanziamento comunitarie, nazionali e regionali: Aziende che hanno promosso la partecipazione dei dipendenti a

programmi di formazione attivati con risorse pubbliche (FSE, Stato, Regione, ecc.), in materia di sicurezza sul lavoro o di innovazione di processo e/o prodotto.

Aziende che hanno presentato progetti a valere sulle risorse FESR degli altri Assi del POR Marche 2007-2013.

ULTERIORI ELEMENTI NECESSARI PER LA VALUTAZIONE DEL PROGETTO:Compilare le tabelle sottostanti:

Giovani lavoratori10 occupati (a tempo indeterminato) alla data del 01/01/2007Lavoratrici occupate (a tempo indeterminato) alla data del 01/01/2007N. totale lavoratori (a tempo indeterminato) alla data del 01/01/2007% lavoratori giovani su totale lavoratori% lavoratrici su totale lavoratori

10 Sono considerati giovani i lavoratori di età inferiore ai 35 anni (il calcolo andrà fatto in ULA presenti alla data del 01/01/2007).

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Localizzazione intervento in aree di maggior criticità ambientale con particolare riferimento all’AERCA (Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale) così come individuata con D.A.C.R. n. 305/2000 (BURM n. 32 del 24/03/2000) e perimetrata definitivamente con DACR n. 172/2005 (BURM n. 22 del 25/02/2005) e/o alle FUAs (Aree Urbane Funzionali) cosi come definite nel DSR (Documento Strategico Regionale) approvato con D.A.C.R. n. 33/06 (BURM n. 114 del 30/11/2006).

AERCA

FUAs

NO

NO

SI

SI

Se sì, indicare l’area ___________________________________________________

INDICATORI FISICI PREVISTI (di realizzazione, di risultato e di impatto):N°

progr.intervento

Descrizione intervento Energia risparmiata(tep/anno)

Elettricità prodotta da fonti rinnovabili

(KWh/anno)

Riduzione emissioni CO2

(tep/a)

Incremento occupazionale

1

2

TOTALI

_______________________________________

Timbro e firma del tecnico incaricato(tecnico iscritto all’albo di un ordine o collegio professionale)

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Allegato 4.3[Dichiarazione ore lavorative annue]

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’(art. 47, d.p.r. 28 dicembre 2000, n.445)

Il/la sottoscritto/a ____________________________________________________________________________ (cognome) (nome)

nato a __________________________________________ (_________________) il ______________________(luogo) (prov.)

residente a _________________________ (_____________) Via _______________________________ n°____ (luogo) (prov.)

legale rappresentante della ditta _______________________________________________________________

con sede in ________________________________________________________________________________

sotto la propria responsabilità e a conoscenza delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 in caso di dichiarazioni mendaci

D I C H I A R A

che il numero delle ore lavorative annue dello stabilimento è pari a _____________________/anno

ovvero

che il numero delle ore lavorative annue del macchinario __________________________________ da sostituire

è pari a _____________/anno

Letto, confermato e sottoscritto.

________________, lì ___________________ IL DICHIARANTE

(a) (b) ____________________________

N.B. – Ai sensi dell’art. 13 del D. lgs 196/2003, si informa che i dati dichiarati sul presente modello sono strettamente correlati al procedimento amministrativo per cui sono stati prodotti e, pertanto la loro mancata produzione impedisce l’avvio o la conclusione dello stesso. Gli stessi potranno essere utilizzati esclusivamente dall’amministrazione procedente e comunicati a quelle eventualmente coinvolte nel procedimento cui si riferiscono. Il titolare del trattamento, ai sensi di quanto disposto con D.G.R. 3172/1997 è il dirigente del servizio che acquisisce la presente dichiarazione. Presso lo stesso servizio potranno essere esercitati i diritti di cui all’art.13 del decreto sopra richiamato.

(a) Firma per esteso e leggibile.(b) La firma deve essere apposta in presenza del dipendente addetto alla ricezione della dichiarazione o dell’istanza nella

quale la dichiarazione è contenuta o alla quale è collegata. In alternativa, la dichiarazione può essere sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore. In tal caso il dipendente addetto appone, oltre al timbro dell’ufficio e l’indicazione della qualifica, la propria sottoscrizione.

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Allegato 4.4[Elenco delle spese]

ELENCO DELLE SPESE

(A) Spese per acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature nuovi di fabbrica11 € ________________

Fatture n. data Importo € Preventivi n. Data Importo €

(B)OPERE EDILI E DI ALLACCIAMENTO FINO AD UN MAX DEL 20% DI (A) € _________________Fatture n. data Importo € Preventivi n. Data Importo €

(C) TOTALE (A + B) € ________________

(D) Spese tecniche per progettazione e direzione lavori per un massimo del 7% di (C) € _________________

Fatture n. data Importo € Preventivi n. data Importo €

(E) TOTALE GENERALE (A+B+D) € ________________

INVESTIMENTO SU CUI SI CHIEDE IL CONTRIBUTO € ________________

Data ____ / ____ / ____________________________________________

Timbro e firma del tecnico incaricato(tecnico iscritto all’albo di un ordine o collegio professionale)

Allegati: preventivi di spesa per interventi da realizzare; fotocopie delle fatture per interventi già realizzati.

11 Indicare eventuali acquisti in leasing (allegando copia del contratto se già in essere).

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Allegato 5[Aiuti dichiarati incompatibili ai sensi del DPCM 23.05.2007]

AIUTI DICHIARATI INCOMPATIBILIADEGUAMENTI AI SENSI DEL DPCM 23/05/2007

Il DPCM 23/5/2007 (entrato in vigore a metà agosto) in attuazione del comma 1223 della finanziaria 2007, richiede che i destinatari degli aiuti di cui all’art. 87 del Trattato UE non rientrino fra coloro che hanno ricevuto e non rimborsato aiuti individuati come illegali o incompatibili dalla Commissione europea e specificati nel decreto.

Secondo quanto disposto dall’art. 4, comma 1 del DPCM, la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà di cui all'art. 8 (da effettuarsi ai sensi dell'art.del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modificazioni) riguarda gli aiuti in relazione ai quali la Commissione europea ha ordinato il recupero, ai sensi delle seguenti decisioni:a) decisione della Commissione dell'11 maggio 1999, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L 42, del 15 febbraio 2000, concernente il regime di aiuti di Stato concessi dall'Italia per interventi a favore dell'occupazione, mediante la concessione di agevolazioni contributive connesse alla stipulazione di contratti di formazione lavoro, previsti dalle seguenti norme:

1) decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1984, n. 863, recante misure urgenti a sostegno e ad incremento dei livelli occupazionali;

2) legge 29 dicembre 1990, n. 407, recante disposizioni diverse per l'attuazione della manovra di finanza pubblica 1991-1993;

3) decreto-legge 29 marzo 1991, n. 108, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° giugno 1991, n. 169, recante disposizioni urgenti in materia di sostegno dell'occupazione;

4) decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 451, recante disposizioni urgenti in materia di occupazione e di fiscalizzazione degli oneri sociali;

5) art. 15 della legge 24 giugno 1997, n. 196, recante norme in materia di promozione dell'occupazione.

b) decisione della Commissione del 5 giugno 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L 77, del 24 marzo 2003, concernente il regime di aiuti di Stato concessi dall'Italia per esenzioni fiscali e mutui agevolati, in favore di imprese di servizi pubblici a prevalente capitale pubblico, istituite ai sensi della legge 8 giugno 1990, n. 142, previsti dalle seguenti norme:

1) art. 3, comma 70, della legge 28 dicembre 1995, n. 549, e art. 66, comma 14, del decreto-legge del 30 agosto 1993, n. 331, convertito dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427;

2) art. 9-bis del decreto-legge 1° luglio 1986, n. 318, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 1986, n. 488, recante provvedimenti urgenti per la finanza locale.

c) decisione della Commissione del 30 marzo 2004, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L 352, del 27 novembre 2004, concernente il regime di aiuti di Stato concessi dall'Italia per

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interventi urgenti in materia di occupazione, previsti dal decreto-legge 14 febbraio 2003, n. 23, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 aprile 2003, n. 81, recante disposizioni urgenti in materia di occupazione.

d) decisione della Commissione del 20 ottobre 2004, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L 100, del 20 aprile 2005, concernente il regime di aiuti di Stato concessi dall'Italia in favore delle imprese che hanno realizzato investimenti nei comuni colpiti da eventi calamitosi nel 2002, previsti dall'art. 5-sexies del decreto-legge 24 dicembre 2002, n. 282, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2003, n. 27, recante disposizioni urgenti in materia di adempimenti comunitari e fiscali, di riscossione e di procedure di contabilità, e che proroga per determinate imprese i benefici previsti dall'art. 4, comma 1, della legge 18 ottobre 2001, n. 383.

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Allegato 5.1[Articolo 8, comma 1 DPCM 23 maggio 2007]

(non aver beneficiato di nessuno degli aiuti di Stato di cui all’art. 4, comma 1, neanche secondo le regole del de minimis)

Dichiarazione sostitutiva(ai sensi dell' art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.)

Il sottoscritto [dati relativi al soggetto che rende la dichiarazione]

Cognome e nome ................................................................... nato a …………………………… il ……………..

Codice fiscale .................................................... nella qualità di [barrare la casella che interessa]:

Titolare Firmatario dell’impresa individuale [dati relativi all'impresa]

Denominazione ......................................................................................

Sede ......................................................................................................

[oppure]

Rappresentante legale della società [dati relativi alla Società]

Denominazione ......................................................................................

Codice fiscale ........................................................................................

Sede ......................................................................................................

al fine di usufruire dell'agevolazione, qualificabile come aiuto di Stato ai sensi dell'art. 87 del Trattato istitutivo della Comunità Europea, prevista dal Bando approvato con DDPF n………../EFR del ……….….. in attuazione dell’intervento 3.2.1.43.01 del POR Marche 2007/2013 “Sostegno agli investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi”

Dichiara

di non rientrare fra coloro che hanno ricevuto, neanche secondo la regola del de minimis, aiuti dichiarati incompatibili con le decisioni della Commissione europea indicate nell'art. 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2007, adottato ai sensi dell'art. 1, comma 1223, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 160 del 12/07/2007.

Il sottoscritto dichiara di essere consapevole delle responsabilità anche penali derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

 Luogo e data nome e cognome

(firma)

Allegare fotocopia del documento di identità in corso di validità

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Allegato 5.2[articolo 8, comma 2 DPCM 23 maggio 2007]

(aver beneficiato degli aiuti di Stato di cui all’art. 4, comma 1, lettera b) entro la soglia del de minimis)

Dichiarazione sostitutiva(ai sensi dell' art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.)

Il sottoscritto [dati relativi al soggetto che rende la dichiarazione]

Cognome e nome ................................................................... nato a …………………………… il ……………..

Codice fiscale .................................................... nella qualità di [barrare la casella che interessa]:

Titolare Firmatario dell’impresa individuale [dati relativi all'impresa]

Denominazione ......................................................................................

Sede ......................................................................................................

[oppure]

Rappresentante legale della società [dati relativi alla Società]

Denominazione ......................................................................................

Codice fiscale ........................................................................................

Sede ......................................................................................................

al fine di usufruire dell'agevolazione, qualificabile come aiuto di Stato ai sensi dell'art. 87 del Trattato istitutivo della Comunità Europea, prevista dal Bando approvato con DDPF n………../EFR del ……….….. in attuazione dell’intervento 3.2.1.43.01 del POR Marche 2007/2013 “Sostegno agli investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi”

Dichiara

di rientrare fra i soggetti che hanno ricevuto, secondo la regola de minimis gli aiuti dichiarati incompatibili con la decisione della Commissione europea indicata nell'art. 4, comma 1, lettera b), del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2007, adottato ai sensi dell'art. 1, comma 1223, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.160 del 12/07/2007, per un ammontare totale di euro .................................................................................... e di non essere pertanto tenuto all'obbligo di restituzione delle somme fruite.

Il sottoscritto dichiara di essere consapevole delle responsabilità anche penali derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

 Luogo e datanome e cognome

(firma)

Allegare fotocopia del documento di identità in corso di validità

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Allegato 5.3[articolo 8, comma 3 DPCM 23 maggio 2007]

(aver beneficiato degli aiuti di Stato di cui all’art. 4, comma 1, lettera b) e d) ed aver provveduto alla restituzione)

Dichiarazione sostitutiva(ai sensi dell' art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.)

Il sottoscritto [dati relativi al soggetto che rende la dichiarazione]

Cognome e nome ................................................................... nato a …………………………… il ……………..

Codice fiscale .................................................... nella qualità di [barrare la casella che interessa]:

Titolare Firmatario dell’impresa individuale [dati relativi all'impresa]

Denominazione ......................................................................................

Sede ......................................................................................................

[oppure]

Rappresentante legale della società [dati relativi alla Società]

Denominazione ......................................................................................

Codice fiscale ........................................................................................

Sede ......................................................................................................

al fine di usufruire dell'agevolazione, qualificabile come aiuto di Stato ai sensi dell'art. 87 del Trattato istitutivo della Comunità Europea, prevista dal Bando approvato con DDPF n………../EFR del ……….….. in attuazione dell’intervento 3.2.1.43.01 del POR Marche 2007/2013 “Sostegno agli investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi”

Dichiara

di aver rimborsato in data [indicare giorno mese e anno in cui è stato effettuato il rimborso] ......................., mediante [indicare il mezzo con il quale si è proceduto al rimborso, ad esempio: modello F24, cartella di pagamento, ecc.] .............................................................................., la somma di euro .................................., comprensiva degli interessi calcolati ai sensi del Capo V del Regolamento (CE) 21 aprile 2004, n. 794/2004, della Commissione, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea 30 aprile 2004, n. L 140, relativa all'aiuto di Stato soggetto al recupero e dichiarato incompatibile con la decisione della Commissione europea indicata nell'art. 4, comma 1, lettera [specificare a quali delle lettere a, b, c, o d ci si riferisce] del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2007, adottato ai sensi dell'art. 1, comma 1223, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 160 del 12/0/7/2007.

Il sottoscritto dichiara di essere consapevole delle responsabilità derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

Luogo e data nome e cognome

(firma)Allegato 5.4

Allegare fotocopia del documento di identità in corso di validità

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[articolo 8, comma 4 DPCM 23 maggio 2007](aver beneficiato degli aiuti di Stato di cui all’art. 4, comma 1, lettera a) e c) ed aver provveduto alla restituzione o

di aver provveduto al deposito nel conto di contabilità speciale presso la Banca d’Italia)

Dichiarazione sostitutiva(ai sensi dell' art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.)

Il sottoscritto [dati relativi al soggetto che rende la dichiarazione]

Cognome e nome ................................................................... nato a …………………………… il ……………..

Codice fiscale .................................................... nella qualità di [barrare la casella che interessa]:

Titolare Firmatario dell’impresa individuale [dati relativi all'impresa]

Denominazione ......................................................................................

Sede ......................................................................................................

[oppure]

Rappresentante legale della società [dati relativi alla Società]

Denominazione ......................................................................................

Codice fiscale ........................................................................................

Sede ......................................................................................................

al fine di usufruire dell'agevolazione, qualificabile come aiuto di Stato ai sensi dell'art. 87 del Trattato istitutivo della Comunità Europea, prevista dal Bando approvato con DDPF n………../EFR del ……….….. in attuazione dell’intervento 3.2.1.43.01 del POR Marche 2007/2013 “Sostegno agli investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi”

Dichiara

di aver depositato nel conto di contabilità speciale presso la Banca d'Italia la somma di euro .............................................................................................., comprensiva degli interessi calcolati ai sensi del Capo V del Regolamento (CE) 21 aprile 2004, n. 793/2004, della Commissione, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea 30 aprile 2004, n. L 140, relativa all'aiuto di Stato soggetto al recupero e dichiarato incompatibile con la decisione della Commissione, europea indicata nell'art. 4, comma 1, lettera [specificare a quali delle lettere a) o c) ci si riferisce] del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 maggio 2007, adottato ai sensi dell'art. 1, comma 1223, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 160 del 12/07/2007.

Il sottoscritto dichiara di essere consapevole delle responsabilità derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

 Luogo e data nome e cognome

(firma)

Allegare fotocopia del documento di identità in corso di validità

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Numero: 152/EFR_11

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Luogo di emissione

Ancona

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

Allegato 6[Dichiarazione aiuti De minimis]

DICHIARAZIONE AIUTI “DE MINIMIS”(sostitutiva dell’atto di notorietà – art. 47 DPR 28.12.2000 n. 445)

Il sottoscritto _______________________________ nato a _______________________ il __________________

Codice fiscale __________________________ residente a __________________________________________

in qualità di legale rappresentante dell’impresa_________________________________________________

Partita IVA __________________ con sede legale in _______________________________________________

che ha titolo per ottenere con la partecipazione all’iniziativa ______________________ (di cui al Decreto Dirigenziale n. ..…….del……….….…), la concessione da parte della Regione Marche di agevolazioni finanziarie fino ad un massimo di € _______________

nel rispetto di quanto previsto dal regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione Europea del 15/12/2006 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di importanza minore ("de minimis")

Dichiara(barrare la casella che interessa)

che l’esercizio finanziario utilizzato per scopi fiscali decorre dal………..…......al……………………………

che l’impresa non ha beneficiato, nell’esercizio finanziario in corso e nei due esercizi precedenti, dei contributi pubblici di natura “de minimis” percepiti a qualunque titolo

oppure

che l’impresa ha beneficiato, nell’esercizio finanziario in corso e nei due esercizi precedenti, dei seguenti contributi pubblici di natura “de minimis” percepiti a qualunque titolo12:

euro ………………. in data…….………..concesso da …………………riferimento normativo……………………euro ………………. in data…….………..concesso da …………………riferimento normativo……………………euro ………………. in data…….………..concesso da …………………riferimento normativo……………………

Dichiara inoltre

- di impegnarsi a comunicare altri eventuali aiuti de minimis ricevuti13 successivamente alla data di presentazione della domanda e fino alla data della eventuale concessione ai sensi del presente bando;

- di essere a conoscenza che qualora l’impresa superi l’importo di 200.000,00 euro di aiuto “de minimis”, dovrà essere revocato interamente l’aiuto che ha portato al superamento di detta soglia e non solo la parte eccedente tale soglia (art. 2 par. 2 reg. CE n. 1998/2006);

- che relativamente alle stesse spese ammissibili non ha ricevuto altre agevolazioni;

12 Specificare gli importi in de minimis ricevuti per esercizio finanziario, indicando l’importo, l’autorità concedente e la base giuridica con cui l’agevolazione è stata concessa (legge, bando, decreto ecc). Si fa presente che la data da inserire è quella relativa alla concessione dell’aiuto.13 Si intende altri aiuti concessi

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Luogo di emissione

Ancona

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

- di essere consapevole delle responsabilità anche penali derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

Luogo e Data,

________________________________________________________(Timbro dell’azienda e firma del legale rappresentante)*

Avvertenze:Qualora la dichiarazione presenti delle irregolarità rilevabili d’ufficio, non costituenti falsità, oppure sia incompleta, il funzionario competente a ricevere la documentazione ne dà comunicazione all’interessato per la regolarizzazione o completamento.Qualora invece, da un controllo successivo, emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (Articoli 75 e 76 DPR n. 445/2000).

(*) Ai sensi dell’art. 38 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, la dichiarazione è sottoscritta dall’interessato in presenza del funzionario addetto ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un valido documento d’identità del sottoscrittore.

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Allegato 7[Codici Attività ISTAT ammissibili]

CODICI ISTAT ATECOFIN 2004

ELENCO ATTIVITA’ ECONOMICHE AMMISSIBILI A FINANZIAMENTO

C ESTRAZIONE DI MINERALI

CA ESTRAZIONE DI MINERALI ENERGETICI

10.10.0 Estrazione ed agglomerazione di carbon fossile

10.20.0 Estrazione ed agglomerazione di lignite

10.30.0 Estrazione ed agglomerazione di torba

11.10.0 Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale

11.20.0 Attività dei servizi connessi all'estrazione di petrolio e di gas, esclusa la prospezione

12.00.0 Estrazione di minerali di uranio e di torio

CB ESTRAZIONE DI MINERALI NON ENERGETICI

14.11.1 Estrazione di pietre ornamentali, estrazioni da cave

14.11.2 Estrazione di pietre da costruzione, estrazione da cave

14.12.1 Estrazione di pietra da gesso e di anidride

14.12.2 Estrazione di pietre per calce e cementi e di dolomite

14.13.0 Estrazione di ardesia

14.21.0 Estrazione di ghiaia e sabbia

14.22.0 Estrazione di argilla e caolino

14.30.1 Estrazione di sali di potassio e di fosfati di calcio naturali

14.30.2 Estrazione di zolfo e di pirite

14.30.3 Estrazione baritina, di fluorite, di acido borico, terre coloranti e altri minerali per le industrie chimiche

14.40.0 Produzione di sale

14.50.1 Estrazione di pomice e di altri materiali e prodotti di cava ( quarzo,quarzite,sabbie silicee ecc)

14.50.2 Estrazione di asfalto e bitume naturali

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D ATTIVITA' MANIFATTURIERE

DA INDUSTRIE ALIMENTARI, DELLE BEVANDE E DEL TABACCO

15.52.0 Produzione di gelati

15.81.1 Produzione di prodotti di panetteria

15.81.2 Produzione di pasticceria fresca

15.82.0 Produzione di fette biscottate e di biscotti; produzione di prodotti di pasticceria conservati

15.84.0 Produzione di cacao in polvere cioccolato, caramelle e confetterie

15.85.0 Produzione di paste alimentari, di cuscus e di prodotti farinacei simili

15.86.0 Lavorazione del tè e del caffè

15.87.0 Produzione di condimenti e spezie

15.88.0 Produzione di preparati omogeneizzati e di alimenti dietetici

15.89.0 Produzione di altri prodotti alimentari

15.91.0 Produzione di bevande alcoliche distillate

15.94.0 Produzione di sidro e di altre bevande fermentate

15.95.0 Produzione di altre bevande fermentate non distillate

15.96.0 Produzione di birra

15.98.0 Industrie delle acque minerali e di bibite analcoliche

DB INDUSTRIE TESSILI E DELL'ABBIGLIAMENTO

17.11.0 Preparazione e filatura di fibre tipo cotone

17.12.1 Preparazione delle fibre di lana e assimilate, cardatura

17.12.2 Filatura della lana cardata e di altre fibre tessili a taglio laniero

17.13.1 Pettinatura e ripettinatura delle fibre di lana e assimilate

17.13.2 Filatura della lana pettinata e delle fibre assimilate

17.14.0 Preparazione e filatura di fibre tipo lino

17.15.0 Torcitura e testurizzazione della seta e di filati sintetici o artificiali

17.16.0 Preparazione di filati cucirini

17.17.0 Preparazione e filatura di altre fibre tessili

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17.21.0 Tessitura di filati tipo cotone

17.22.0 Tessitura di filati tipo lana cardata

17.23.0 Tessitura di filati tipo lana pettinata

17.24.0 Tessitura di filati tipo seta

17.25.0 Tessitura di altre materie tessili

17.30.0 Finissaggio dei tessili

17.40.1 Confezionamento di biancheria da letto, da tavola e per l'arredamento

17.40.2 Fabbricazione di articoli in materie tessili n.c.a.

17.51.0 Fabbricazione di tappeti e moquettes

17.52.0 Fabbricazione di spago, corde, funi e reti

17.53.0 Fabbricazione di tessuti non tessuti e di articoli in tali materie, esclusi gli articoli di vestiario

17.54.1 Fabbricazione di feltri battuti

17.54.2 Fabbricazione di nastri, fettucce, stringhe, trecce, passamanerie di fibre tessili

17.54.3 Fabbricazione di tessuti elastici

17.54.4 Fabbricazione di articoli tessili vari

17.54.5 Fabbricazione di tulli, pizzi, merletti

17.54.6 Fabbricazione di ricami

17.60.0 Fabbricazione di tessuti a maglia

17.71.0 Fabbricazione di articoli di calzetteria

17.72.0 Fabbricazione di pullover, cardigan ed altri articoli simili a maglia

18.10.0 Confezione di vestiario in pelle

18.21.0 Confezione di indumenti da lavoro

18.22.A Confezione di abbigliamento esterno

18.22.B Confezione di altri indumenti esterni realizzati con tessuti lavorati a maglia

18.22.2 Confezione su misura di vestiario

18.23.A Confezione di biancheria intima, corsetteria

18.23.B Confezione di maglieria intima

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18.24.A Confezione di cappelli

18.24.B Confezione varie e accessori per l'abbigliamento

18.24.C Confezione di altri articoli e accessori lavorati a maglia

18.24.2 Confezione di abbigliamento o indumenti particolari

18.24.3 Lavorazioni collegate all'industria dell'abbigliamento

18.30.1 Preparazione e tintura di pellicce

18.30.2 Confezione di articoli in pelliccia

DC INDUSTRIE CONCIARIE, FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN CUOIO, PELLE E SIMILARI

19.10.0 Preparazione e concia del cuoio

19.20.0 Fabbricazione di articoli da viaggio, borse, marocchineria e selleria

19.30.1 Fabbricazione di calzature non in gomma

19.30.2 Fabbricazione di parti e accessori per calzature non in gomma

19.30.3 Fabbricazione di calzature, suole e tacchi in gomma e plastica

DD INDUSTRIA DEL LEGNO E DEI PRODOTTI DI LEGNO

20.10.0 Taglio, piallatura e trattamento del legno

20.20.0 Fabbricazione di fogli da impiallacciatura; fabbricazione di compensato, pannelli stratificati pannelli di truciolato ed altri pannelli di legno

20.30.1 Fabbricazione di porte e finestre in legno (escluse porte blindate)

20.30.2 Fabbricazione di altri elementi di carpenteria in legno e falegnameria per l'edilizia

20.40.0 Fabbricazione di imballaggi in legno

20.51.1 Fabbricazione di prodotti vari in legno (esclusi i mobili)

20.51.2 Laboratori di corniciai

20.52.1 Fabbricazione dei prodotti della lavorazione del sughero

20.52.2 Fabbricazione di articoli di materiale da intreccio

DE FABBRICAZIONE DELLA PASTA-CARTA, DELLA CARTA, DEL CARTONE E DEI PRODOTTI DI CARTA; STAMPA ED EDITORIA

21.11.0 Fabbricazione della pasta-carta

21.12.0 Fabbricazione della carta e del cartone

21.21.0 Fabbricazione di carta e cartoni ondulati e di imballaggi di carta e cartone

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21.22.0 Fabbricazione di prodotti di carta e cartone per uso domestico e igienico-sanitario

21.23.0 Fabbricazione di prodotti cartotecnici

21.24.0 Fabbricazione di carta da parati

21.25.0 Fabbricazione di altri articoli di carta e cartone

22.11.0 Edizione di libri

22.12.0 Edizione di giornali

22.13.0 Edizione di riviste e periodici

22.14.0 Edizione di registrazioni sonore

22.15.0 Altre edizioni

22.21.0 Stampa di giornali

22.22.0 Altre stampe di arti grafiche

22.23.0 Legatoria e finitura di libri

22.24.0 Lavori preliminari alla stampa

22.25.0 Lavorazioni ausiliarie connesse alla stampa

22.31.0 Riproduzione di registrazioni sonore

22.32.0 Riproduzione di registrazioni video

22.33.0 Riproduzione di registrazioni informatiche

DF FABBRICAZIONE DI COKE, RAFFINERIE DI PETROLIO,TRATTAMENTO DEI COMBUSTIBILI NUCLEARI

23.10.0 Fabbricazione di prodotti di cokeria

23.20.1 Raffinerie di petrolio

23.20.2 Preparazione o miscelazione di derivati del petrolio (esclusa la petrolchimica)

23.20.3 Miscelazione di gas petroliferi liquefatti (GPL) e loro imbottigliamento

23.20.4 Fabbricazione di emulsioni di bitume, di catrame e di leganti per uso stradale

23.30.0 Trattamento dei combustibili nucleari

DG FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI E DI FIBRE SINTETICHE E ARTIFICIALI

24.11.0 Fabbricazione di gas industriali

24.12.0 Fabbricazione di coloranti e pigmenti

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24.13.0 Fabbricazione di altri prodotti chimici di base inorganici

24.14.0 Fabbricazione di altri prodotti chimici di base organici

24.15.0 Fabbricazione di concimi e di composti azotati

24.16.0 Fabbricazione di materie plastiche in forme primarie

24.17.0 Fabbricazione di gomma sintetica in forme primarie

24.20.0 Fabbricazione di fitofarmaci e di altri prodotti chimici per l'agricoltura

24.30.0 Fabbricazione di pitture, vernici e smalti, inchiostri da stampa e adesivi sintetici

24.41.0 Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base

24.42.0 Fabbricazione di medicinali e preparati farmaceutici

24.51.1 Fabbricazione di saponi , detersivi e detergenti e di agenti organici tensioattivi

24.51.2 Fabbricazione di specialità chimiche per uso domestico e per manutenzione

24.52.0 Fabbricazione di profumi e cosmetici

24.61.0 Fabbricazione di esplosivi

24.62.0 Fabbricazione di colle e gelatine

24.63.0 Fabbricazione di oli essenziali

24.64.0 Fabbricazione di prodotti chimici per uso fotografico

24.65.0 Fabbricazione di supporti per registrazione audio, video, informatica

24.66.1 Fabbricazione di prodotti chimici organici mediante processi di fermentazione o derivati da materie prime vegetali

24.66.2 Fabbricazione di prodotti elettrochimici (esclusa la produzione di cloro, soda e potassa) ed elettrotermici

24.66.3 Trattamento chimico degli acidi grassi

24.66.4 Fabbricazione di prodotti chimici vari per uso industriale (compresi i preparati antidetonanti, antigelo)

24.66.5 Fabbricazione di prodotti chimici impiegati per ufficio e per il consumo non industriale

24.66.6 Fabbricazione di prodotti ausiliari per le industrie tessili e del cuoio

DH FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE

25.11.0 Fabbricazione di pneumatici e di camere d'aria

25.12.0 Rigenerazione e ricostruzione di pneumatici

25.13.0 Fabbricazione di altri prodotti in gomma

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Ancona

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

25.21.0 Fabbricazione di lastre, fogli, tubi e profilati in materie plastiche

25.22.0 Fabbricazione di imballaggi in materie plastiche

25.23.0 Fabbricazione di articoli in plastica per l'edilizia

25.24.0 Fabbricazione di altri articoli in materie plastiche

DI FABBRICAZIONE DI PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERALI NON METALLIFERI

26.11.0 Fabbricazione di vetro piano

26.12.0 Lavorazione e trasformazione del vetro piano

26.13.0 Fabbricazione di vetro cavo

26.14.0 Fabbricazione di fibre di vetro

26.15.1 Lavorazione e trasformazione del vetro cavo

26.15.2 Lavorazione di vetro a mano e a soffio

26.15.3 Fabbicazione e lavorazione di vetro tecnico e industriale per altri lavori

26.21.0 Fabbricazione di prodotti in ceramica per usi dometici e ornamentali

26.22.0 Fabbricazione di articoli sanitari in ceramica

26.23.0 Fabbricazione di isolatori e di pezzi isolanti in ceramica

26.24.0 Fabbricazione di altri pordotti ceramici per uso tecnico e industriale

26.25.0 Fabbricazione di altri prodotti ceramici

26.26.0 Fabbricazione di prodotti ceramici refrattari

26.30.0 Fabbricazione di piastrelle e lastre in ceramica per pavimenti e rivestimenti

26.40.0 Fabbricazione di mattoni, tegole ed altri prodotti per l'edilizia in terracotta

26.51.0 Produzione di cemento

26.52.0 Produzione di calce

26.53.0 Produzione di gesso

26.61.0 Fabbricazione di prodotti in calcestruzzo per l'edilizia

26.62.0 Fabbricazione di prodotti in gesso per l'edilizia

26.63.0 Produzione di calcestruzzo pronto per l'uso

26.64.0 Produzione di malta

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Luogo di emissione

Ancona

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

26.65.0 Fabbricazione di prodotti in fibrocemento

26.66.0 Fabbricazione di altri prodotti in calcestruzzo, gesso e cemento

26.70.1 Segagione e lavorazione delle pietre e del marmo

26.70.2 Lavorazione artistica del marmo e di altre pietre affini; lavori in mosaico

26.70.3 Frantumazione di pietre e minerali vari fuori della cava

26.81.0 Fabbricazione di prodotti abrasivi

26.82.0 Fabbricazione di altri prodotti in minerali non metalliferi

DJ METALLURGIA E FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN METALLO

27.21.0 Fabbricazione di tubi di ghisa

27.31.0 Stiratura a freddo

27.32.0 Laminazione a freddo di nastri

27.33.0 Profilatura mediante formatura e piegatura a freddo

27.34.0 Trafilatura

27.41.0 Produzione di metalli preziosi e semilavorati

27.42.0 Produzione di alluminio e semilavorati

27.43.0 Produzione di zinco, piombo e stagno e semilavorati

27.44.0 Produzione di rame e semilavorati

27.45.0 Produzione di altri metalli non ferrosi e semilavorati

27.51.0 Fusione di ghisa

27.52.0 Fusione di acciaio

27.53.0 Fusione di metalli leggeri

27.54.0 Fusione di altri metalli non ferrosi

28.11.0 Fabbricazione di strutture metalliche e di parti di strutture

28.12.1 Fabbricazione di porte, finestre e loro telai, imposte e cancelli metallici

28.12.2 Fabbricazione e installazione di tende da sole con strutture metalliche, tende alla veneziana e simili

28.21.0 Fabbricazione di cisterne, serbatoi e contenitori in metallo

28.22.0 Fabbricazioni di radiatori e caldaie per riscaldamento centrale

28.30.0 Fabbricazione di generatori di vapore, escluse le caldaie per riscaldamento centrale ad acqua

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Ancona

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

calda

28.40.1 Produzione di pezzi di metallo fucinati

28.40.2 Produzione di pezzi di metallo stampati

28.40.3 Imbutitura e profilatura di lamiere di metallo; tranciatura e lavorazione a sbalzo

28.40.4 Sinterizzazione dei metalli e loro leghe

28.51.0 Trattamento e rivestimento dei metalli

28.52.0 Lavori di meccanica generale

28.61.0 Fabbricazione di articoli di coltelleria e posateria

28.62.A Fabbricazione di utensileria a mano

28.62.B Fabbricazione di parti intercambiabili per macchine utensili e operatrici

28.63.0 Fabbricazione di serrature e cerniere

28.71.0 Fabbricazione di bidoni in acciaio e di contenitori analoghi

28.72.0 Fabbricazione di imballaggi in metallo leggero

28.73.0 Fabbricazione di prodotti fabbricati con fili metallici

28.74.1 Fabbricazione di filettatura e bulloneria

28.74.2 Fabbricazione di molle

28.74.3 Fabbricazione di catene fucinate senza saldatura e stampate

28.75.1 Fabbricazione di stoviglie, pentolame, vasellame, attrezzi da cucina e accessori casalinghi, articoli metallici per l'arredamento di stanze da bagno

28.75.2 Fabbricazione di casseforti , forzieri, porte metalliche blindate

28.75.3 Fabbricazione di altri articoli metallici e minuteria metallica

28.75.4 Fabbricazione di armi bianche

28.75.5 Fabbricazione di oggetti in ferro, in rame ed altri metalli e relativi lavori di riparazione

DK FABBRICAZIONE DI MACCHINE ED APPARECCHI MECCANICI

29.11.1Fabbricazione e installazione di motori a combustione interna, compresi parti di accessori, manutenzione e riparazione (esclusi i motori destinati ai mezzi di trasporto su strada e ad aeromobili)

29.11.2 Fabbricazione e installazione di turbine idrauliche e termiche ed altre macchine che producono energia meccanica, compresi parti e accessori, manutenzione e riparazione

29.12.0 Fabbricazione di pompe,compressori e sistemi idraulici

29.13.0 Fabbricazione di rubinetti e valvole

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Ancona

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

29.14.1 Fabbricazione di organi di trasmissione

29.14.2 Fabbricazione di cuscinetti a sfere

29.21.1 Fabbricazione e installazione di fornaci e bruciatori

29.21.2 Riparazione e manutenzione di fornaci e bruciatori

29.22.1 Fabbricazione di macchine e apparecchi di sollevamento e movimentazione

29.22.2 Riparazione e manutenzione di macchine e apparecchi di sollevamento e movimentazione

29.23.1 Fabbricazione e installazione di attrezzature di uso non domestico, per la referigerazione e la ventilazione

29.23.2 Riparazione e manutenzione di attrezzature di uso non domestico, per la refrigerazione e la ventilazione

29.24.1 Fabbricazione di materiale per saldatura non elettrica

29.24.2 Fabbricazione di bilance e di macchine automatiche per la vendita e la distribuzione (compresi parti staccate e accessori, installazione)

29.24.3 Fabbricazione di macchine di impiego generale ed altro materiale meccanico n.c.a.

29.24.4 Fabbricazione e installazione di macchine e apparecchi per le industrie chimiche, petrolchimiche e petrolifere (compresi parti e accessori)

29.24.5 Fabbricazione e installazione di macchine automatiche per la dosatura, la confezione e per l'imballaggio(compresi parti e accessori)

29.24.6 Riparazione e manutenzione di macchine di impiego generale

29.31.1 Fabbricazione di trattori agricoli

29.31.2 Riparazione di trattori agricoli

29.32.1 Fabbricazione di altre macchine per l'agricoltura, la silvicoltura e la zootecnia

29.32.2 Riparazione di altre macchine per l'agricoltura, la silvicoltura e la zootecnia

29.41.0 Fabbricazione di macchine utensili elettriche portatili

29.42.0 Fabbricazione di macchine utensili per la metallurgia (compresi parti e accessori, installazione, manutenzione e riparazione

29.43.0 Fabbricazione di macchine utensili (compresi parti e accessori, installazione, manutenzione e riparazione)

29.51.0 Fabbricazione di macchine per la metallurgia (compresi parti e accessori, installazione, manutenzione e riparazione)

29.52.0 Fabbricazione di macchine da miniera, cava e cantiere (compresi parti e accessori, installazione, manutenzione e riparazione)

29.53.0 Fabbricazione di macchine perl'industria alimentare,delle bevande e del tabacco (compresi parti e accessori, installazione, manutenzione e riparazione)

29.54.1Fabbricazione e installazione di macchine tessili; di macchine e di impianti per il trattamento ausiliario dei tessili; di macchine per cucire e per maglieria (compresi parti e accessori, manutenzione e riparazione)

29.54.2 Fabbricazione e installazione di macchine e apparecchi per l'industria delle pelli, del cuoio e della calzatura (compresi parti e accessori, manutenzione e riparazione)

29.54.3 Fabbricazione di apparecchiature e di macchine per lavanderie e stirerie (compresi parti e accessori, installazione, manutenzione e riparazione)

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29.55.0 Fabbricazione di macchine per l'industria della carta e del cartone (compresi parti e accessori, installazione, manutenzione e riparazione)

29.56.1Fabbricazione e installazione di macchine per l' industria delle materie plastiche e della gomma e di altre macchineper impieghi speciali n.c.a. (compresi parti e accessori, manutenzione e riparazione)

29.56.2 Fabbricazione di macchine per la stampa e la legatoria (compresi parti e accessori, manutenzione e riparazione)

29.56.3 Fabbricazione di stampi, portastampi, sagome, forme per macchine

29.56.4 Fabbricazione di robot industriali per usi molteplici (compresi parti e accessori, installazione, manutenzione e riparazione)

29.60.0 Fabbricazione di armi, sistemi d'arma e munizioni

29.71.0 Fabbricazione di elettrodomestici

29.72.0 Fabbricazione di apparecchi per uso domestico non elettrici

DL FABBRICAZIONE DI MACCHINE ELETTRICHE E DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ELETTRONICHE ED OTTICHE

30.01.0 Fabbricazione di macchine per ufficio

30.02.0 Fabbricazione di computer, sistemi e di altre apparecchiature per l'informatica

31.10.1 Fabbricazione di motori, generatori e trasformatori elettrici

31.10.2 Lavori di impianto tecnico, riparazione e manutenzione di motori, generatori e trasformatori elettrici

31.20.1 Fabbricazione di apparecchiatura per la distribuzione e il controllo dell'elettricità

31.20.2 Installazione, manutenzione e riparazione di apparecchiature elettriche di protezione, di manovra e controllo

31.30.0 Fabbricazione di fili e cavi isolati

31.40.0 Fabbricazione di pile e accumulatori elettrici

31.50.0 Fabbricazione di apparecchiature per illuminazione e di lampade elettriche

31.61.0 Fabbricazione di apparecchiature elettriche per motori e veicoli

31.62.1 Fabbricazione di altre apparecchiature elettriche n.c.a.(comprese parti staccate e accessori)

31.62.2Lavori di impianto tecnico: montaggio e riparazione di impianti di apparecchiature elettriche ed elettroniche effettuato da parte di ditte non costruttrici (escluse le installazioni elettriche per l'ediliziaincluse nella 45.31)

32.10.0 Fabbricazione di tubi e valvole elettronici e di altri componenti elettronici

32.20.1 Fabbricazione e montaggio di apparecchi trasmittenti radiotelevisivi, comprese le telecamere e apparecchi elettroacustici, parti e pezzi staccati

32.20.2 Fabbricazione di apparecchi elettrici ed elettronici per telecomunicazione, compreso il montaggio da parte delle imprese costruttrici

32.20.3 Riparazione di sistemi di telecomunicazione, impianti telefonici, radiotelevisivi

32.30.0 Fabbricazione di apparecchi riceventi per la radiodiffusione e la televisione, di apparecchi per la registrazione e la riproduzione del suono o dell'immagine e di prodotti connessi

33.10.1 Fabbricazione di apparecchi elettromedicali (comprese parti staccate e accessori) riparazione e

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manutenzione

33.10.2Fabbricazione di apparecchi medicali per diagnosi; di materiale medico-chirurgico e veterinario; di apparecchi e strumenti per odontoiatria (comprese parti staccate e accessori) riparazione e manutenzione

33.10.3 Fabbricazione di protesi dentarie (compresa riparazione)

33.10.4 Fabbricazione di protesi ortopediche, altre protesi e ausili (compresa riparazione)

33.20.1 Fabbricazione di apparecchi di misura elettrici ed elettronici (comprese parti staccate e accessori)

33.20.2 Fabbricazione di contatori di elettricità ,gas, acqua ed altri liquidi, di apparecchi di misura, controllo e regolazione (comprese parti staccate e accessori)

33.20.3 Fabbricazione di strumenti per navigazione, idrologia, geofisica e meteorologia

33.20.4Fabbricazione di strumenti per disegno e calcolo; di strumenti di precisione; di bilance analitiche di precisione; di apparecchi per laboratorio e di materiale didattico di altri apparecchi e strumenti di precisione

33.20.5 Riparazione di apparecchi di misura, controllo, prova, navigazione, strumenti scientifici e di precisione (esclusi quelli ottici)

33.30.0 Fabbricazione di apparecchiatura per il controllo dei processi industriali (inclusa riparazione e manutenzione)

33.40.1 Fabbricazione di armature per occhiali di qualsiasi tipo; montatura in serie di occhiali comuni

33.40.2 Confezionamento ed apprestamento di occhiali da vista e lenti a contatto

33.40.3 Fabbricazione di elementi ottici, compresa la fabbricazione di fibre ottiche non individualmente inguainate

33.40.4 Fabbricazione di lenti e strumenti ottici di precisione

33.40.5 Fabbricazione di apparecchiature fotografiche e cinematografiche

33.40.6 Riparazione di strumenti ottici e fotocinematografici

33.50.0 Fabbricazione di orologi

DM FABBRICAZIONE DI MEZZI DI TRASPORTO

35.11.2 Cantieri navali per costruzioni non metalliche

35.11.3 Cantieri di riparazioni navali

35.12.0 Costruzione e riparazione di imbarcazioni da diporto e sportive

35.20.1 Costruzione di materiale rotabile ferroviario

35.20.2 Costruzione di materiale rotabile tranviario, filoviario e per metropolitane

35.20.3 Riparazione di materiale rotabile ferroviario

35.20.4 Riparazione di materiale rotabile tranviario, filoviario e per metropolitane

35.30.0 Costruzione di aeromobili e di veicoli spaziali

35.41.1 Fabbricazione e montaggio di motocicli e motoveicoli

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35.41.2 Fabbricazione di accessori e pezzi staccati per motocicli, ciclomotori

35.42.1 Fabbricazione e montaggio di biciclette

35.42.2 Fabbricazione di accessori e pezzi staccati di biciclette

35.43.0 Fabbricazione di veicoli per invalidi

35.50.1 Fabbricazione di veicoli speciali e altro materiale da trasporto a trazione manuale o animale

35.50.2 Costruzione e riparazione di veicoli in legno e di parti in legno di autoveicoli

DN ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE

36.11.1 Fabbricazione di sedie e sedili, inclusi quelli per aeromobili, autoveicoli, navi e treni

36.11.2 Fabbricazione di poltrone e divani

36.12.1 Fabbricazione di mobili metallici per uffici e negozi, ecc.

36.12.2 Fabbricazione di mobili non metallici per uffici, negozi, ecc.

36.13.0 Fabbricazione di mobili per cucina

36.14.1 Fabbricazione di altri mobili in legno per arredo domestico

36.14.2 Fabbricazione di mobili in giunco, vimini ed altro materiale

36.15.0 Fabbricazione di materassi

36.21.0 Coniazione di monete

36.22.1 Fabbricazione di oggetti di gioielleria ed orificeria di metalli preziosi o rivestiti di metalli preziosi

36.22.2 Lavorazione di pietre preziose e semipreziose per gioielleria e per uso industriale

36.30.0 Fabbricazione di strumenti musicali

36.40.0 Fabbricazione di articoli sportivi

36.50.1 Fabbricazione di giochi compresi i videogiochi

36.50.2 Fabbricazione di giocattoli, compresi i tricicli e gli strumenti musicali giocattolo

36.61.0 Fabbricazione di oggetti di bigiotteria

36.62.0 Fabbricazione di scope e spazzole

36.63.1 Fabbricazione di carrozzine e passeggini per l'infanzia

36.63.2 Fabbricazione di linoleum, rivestimenti rigidi per pavimenti, elementi sagomati per la coibentazione termoacustica in ambiente industriale

36.63.3 Fabbricazione di ombrelli, bottoni, chiusure lampo, parrucche e affini

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36.63.4 Fabbricazione di giostre, altalene e altre attrezzature meccaniche per luna-parks

36.63.5 Fabbricazione di oggetti di cancelleria e di altri articoli n.c.a.

37.10.1 Recupero e preparazione per il riciclaggio di cascami e rottami metallici

37.20.1 Recupero e preparazione per il riciclaggio di materiale plastico per produzione di materie prime plastiche, resine sintetiche

37.20.2 Recupero e preparazione per il riciclaggio dei rifiuti solidi urbani, industriali e biomasse

E PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA, GAS E ACQUA

40.11.0 Produzione di energia elettrica

40.21.0 Produzione di gas

40.30.0 Produzione e distribuzione di calore ( energia termica)

41.00.1 Captazione, adduzione, depurazione e distribuzione di acqua potabile

41.00.2 Captazione, adduzione, depurazione e distribuzione di acqua non potabile

F COSTRUZIONI

45.11.0 Demolizione di edifici e sistemazione del terreno

45.12.0 Trivellazioni e perforazioni

45.21.1 Lavori generali di costruzione di edifici

45.21.2 Lavori di ingegneria civile

45.22.0 Posa in opera di coperture e costruzione di ossature di tetti di edifici

45.23.0 Costruzione di autostrade, strade, campi di aviazione e impianti sportivi

45.24.0 Costruzione di opere idrauliche

45.25.0 Altri lavori speciali di costruzione

45.31.0 Installazione di impianti elettrici e tecnici

45.32.0 Lavori di isolamento

45.33.0 Installazione di impianti idraulico-sanitari

45.34.0 Altri lavori di installazione

45.41.0 Intonacatura

45.42.0 Posa in opera di infissi

45.43.0 Rivestimento di pavimenti e di muri

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45.44.0 Tinteggiatura e posa in opera di vetri

45.45.0 Altri lavori di completamento degli edifici

45.50.0 Noleggio di macchine e attrezzature per la costruzione o la demolizione, con manovratore

K ATTIVITA' IMMOBILIARI, NOLEGGIO, INFORMATICA, RICERCA, SERVIZI ALLE IMPRESE

72.10.0 Consulenza per installazione di sistemi hardware

72.21.0 Edizioni di software

72.22.0 Altre realizzazioni di software e consulenza software

72.30.0 Elaborazione e registrazione elettronica dei dati

72.40.0 Attività delle banche di dati

72.50.0 Manutenzione e riparazione di macchine per ufficio e di apparecchiature informatiche

72.60.0 Altre attività connesse all'informatica

73.10.A Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo della matematica

73.10.B Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo della statistica

73.10.C Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo della fisica

73.10.D Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo della chimica

73.10.E Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo della biologia

73.10.F Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo della geologia

73.10.G Altre attività di ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell'ingegneria

74.11.1 Attività degli studi legali

74.11.2 Attività degli studi notarili

74.12.A Servizi forniti da dottori commercialisti

74.12.B Servizi forniti da ragionieri e periti commerciali

74.12.C Servizi forniti da revisori contabili, periti, consulenti ed altri soggetti che svolgono attività in materia di amministrazione, contabilità e tributi

74.12.D Attività svolta dai Centri di assistenza fiscale (C.A.F.)

74.12.2 Attività delle società di revisione e certificazione di bilanci

74.12.3 Gestione ed amministrazione del personale per conto terzi

74.13.0 Studi di mercato e sondaggi di opinione

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74.14.1 Consulenza finanziaria

74.14.2 Consulenza del lavoro

74.14.A Consulenza agraria

74.14.B Consulenze fornite da agrotecnici e periti agrari

74.14.4 Consulenza amministrativo-gestionale e pianificazione aziendale

74.14.5 Pubbliche relazioni

74.14.6 Agenzie di informazioni commerciali

74.20.E Studi di architettura

74.20.F Studi di ingegneria

74.20.2 Servizi di ingegneria integrata

74.20.3 Attività di aerofotogrammetria e cartografia

74.20.4 Attività di studio geologico e di prospezione geognostica e mineraria

74.20.A Attività tecniche svolte da geometri

74.20.B Attività tecniche svolte da periti industriali

74.20.C Attività tecniche svolte da disegnatori

74.20.D Altre attività tecniche

74.30.1 Collaudi ed analisi tecniche di prodotti

74.30.2 Controllo di qualità e certificazione di prodotti, processi e sistemi

74.40.1 Studi di promozione pubblicitaria

74.40.2 Agenzie di concessione degli spazi pubblicitari

74.50.1 Servizi di ricerca, selezione e collocamento e supporto per il ricollocamento di personale

74.50.2 Attività delle agenzie di fornitura di lavoro interinale

74.60.1 Servizi di vigilanza privata

74.70.1 Servizi di pulizia

74.70.2 Servizi di disinfestazione

74.81.2 Laboratori fotografici per lo sviluppo e la stampa

74.81.3 Attività di aerofotografia

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74.82.1 Confezionamento di generi alimentari

74.82.2 Confezionamento di generi non alimentari

74.85.1 Videoscrittura, stenografia e fotocopiatura

74.85.2 Traduzioni e interpretariato

74.85.3 Richiesta certificati e disbrigo pratiche

74.85.4 Spedizione di materiale propagandistico, compilazione e gestione di indirizzi ed elenchi

74.87.5 Design e stiling relativo a tessili, abbigliamento, calzature, gioielleria, mobili e altri beni personali o per la casa

74.87.6 Organizzazione di fiere, esposizioni, convegni

74.87.8 Altre attività di servizi alle imprese n.c.a.

O ALTRI SERVIZI PUBBLICI, SOCIALI E PERSONALI

90.01.0 Raccolta e depurazione delle acque di scarico

90.02.0 Raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi

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Allegato 8[Criteri per il calcolo delle dimensioni di impresa]

INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA, UTILI AI FINI DELLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA “ NOTIZIE SULL’IMPRESA RICHIEDENTE”

(Informazioni tratte dal Decreto del Ministro delle Attività Produttive del 18 aprile 2005, cui si rinvia per ulteriori dettagli)

La categoria delle microimprese, delle piccole imprese e delle medie imprese (complessivamentedefinita PMI) è costituita da imprese che:a) hanno meno di 250 occupati, eb) hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancioannuo non superiore a 43 milioni di euro.

Nell’ambito della categoria delle PMI, si definisce piccola impresa l’impresa che:a) ha meno di 50 occupati, eb) ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.

Nell’ambito della categoria delle PMI, si definisce microimpresa l’impresa che:a) ha meno di 10 occupati, eb) ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.

I due requisiti di cui alle lettere a) e b) dei commi 1, 2 e 3 sono cumulativi, nel senso che tutti edue devono sussistere.

Ai fini del presente decreto:

Il periodo di riferimento è l’ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente la data di sottoscrizione della domanda di agevolazione; per le imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio le predette informazioni sono desunte, per quanto riguarda il fatturato dall’ultima dichiarazione dei redditi presentata e, per quanto riguarda l’attivo patrimoniale, sulla base del prospetto delle attività e delle passività redatto con i criteri di cui al DPR n. 689/74 ed in conformità agli art. 2423 e seguenti del codice civile; per le imprese per le quali alla data di sottoscrizione della domanda di agevolazioni non è stato approvato il primo bilancio ovvero, nel caso di imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio, non è stata presentata la prima dichiarazione dei redditi, sono considerati esclusivamente il numero degli occupati ed il totale di bilancio risultanti alla stessa data.

Il numero degli occupati corrisponde al numero di unità-lavorative-anno (ULA), cioè al numero medio mensile di dipendenti occupati a tempo pieno durante un anno, mentre quelli a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di ULA. Il periodo da prendere in considerazione è quello dell’ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente la data di sottoscrizione della domanda di agevolazione.Per occupati si intendono : i dipendenti a tempo determinato o indeterminato, iscritti nel libro matricola dell’impresa, fatta

eccezione di quelli posti in cassa integrazione straordinaria; le persone che lavorano per l’impresa e legati all’impresa da forme contrattuali che prevedono il

vincolo di dipendenza; i proprietari gestori (imprenditori individuali);

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i soci che svolgono attività regolare nell’impresa e beneficiano di vantaggi finanziari da essa forniti; con riferimento a questi ultimi gli stessi devono percepire un compenso per l’attività svolta diverso da quello di partecipazione agli organi amministrativi della società. Al fine del calcolo in termini di ULA il socio che percepisce tali compensi viene considerato una ULA a meno che il contratto che regola i rapporti tra la società ed il socio stesso specifichi una durata inferiore all’anno (in tal caso si calcola la frazione di ULA).

Non sono conteggiati gli apprendisti con contratto di apprendistato e le persone con contratto di formazione o con contratto di inserimento.Il calcolo si effettua a livello mensile, considerando un mese l’attività lavorativa prestata per più di 15 giorni solari.Sempre ai fini del calcolo delle ULA, si fornisce il seguente esempio applicativo:

Tipologia Numero dipendenti ULA

Dipendenti occupati a tempo pieno per tutto l’anno preso in considerazione 120 120

Dipendenti occupati a tempo pieno per un periodo inferiore all’anno preso in considerazione

1 per nove mesi 10 per quattro mesi

0,75 (*)3,33 (**)

Dipendenti occupati part-time (il cui contratto prevede l’effettuazione del 50% delle ore) per tutto l’anno preso in considerazione

6 3 (***)

Dipendenti occupati part-time (il cui contratto prevede l’effettuazione del 50% delle ore) per un periodo inferiore all’anno preso in considerazione

2 per nove mesi 0,75 (****)

(*) - 1 X 0,75 (nove dodicesimi) = 0,75 ULA(**) - 10 X 0,333 (quattro dodicesimi) = 3,33 ULA(***) - 0,5 X 6 X 1(dodici dodicesimi) = 3 ULA(****) - 0,5 X 2 X 0,75 (nove dodicesimi) = 0,75 ULA

Ai fini del calcolo delle ULA i dipendenti occupati part-time sono conteggiati come frazione di ULA in misura proporzionale al rapporto tra le ore di lavoro previste dal contratto part-time e quelle fissate dal contratto collettivo di riferimento. Ad esempio, qualora il contratto di riferimento preveda l’effettuazione di 36 ore settimanali e quello part-time di 18, il dipendente viene conteggiato pari a 0,5 ULA per il periodo di lavoro; qualora il contratto di riferimento preveda l’effettuazione di 40 ore settimanali e quello part-time di 28, il dipendente viene conteggiato pari a 0,7 ULA per il periodo di lavoro.Per quanto riguarda i congedi di maternità, paternità e parentali, regolati dal decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, gli stessi non devono essere conteggiati.Per fatturato, corrispondente alla voce A.1 del conto economico redatto secondo le vigenti norme del codice civile, s’intende l’importo netto del volume d’affari che comprende gli importi provenienti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi rientranti nelle attività ordinarie della società, diminuiti degli sconti concessi sulle vendite nonché dell’imposta sul valore aggiunto e delle altre imposte direttamente connesse con il volume d’affari.Fatto salvo quanto previsto per le nuove imprese, il fatturato annuo ed il totale di bilancio sono quelli dell’ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente la data di sottoscrizione della domanda di agevolazione; per le imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio le predette informazioni sono desunte, per quanto riguarda il fatturato dall’ultima dichiarazione dei redditi presentata e, per quanto riguarda l’attivo patrimoniale, sulla base del prospetto delle attività e delle passività redatto con i criteri di cui al decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1974 n. 689 ed in conformità agli articoli 2423 e seguenti del codice civile.

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Per totale di bilancio si intende il totale dell’attivo patrimoniale.Per le nuove imprese per le quali alla data di sottoscrizione della domanda di agevolazione non è stato approvato il primo bilancio ovvero, nel caso di imprese esonerate dalla tenuta della contabilità ordinaria e/o dalla redazione del bilancio, non è stata presentata la prima dichiarazione dei redditi, sono considerati esclusivamente il numero degli occupati ed il totale dell’attivo patrimoniale risultanti alla stessa data.

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Allegato 9[Richiesta di liquidazione]

RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE

ALLA REGIONE MARCHEGIUNTA REGIONALEP.F. ENERGIA, FONTI RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICOVia Tiziano n. 4460125 ANCONA

RACCOMANDATA A.R

OGGETTO: Richiesta liquidazione del contributo concesso ai sensi del POR Marche 2007/2013 – “Sostegno agli investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi” – Intervento 3.2.1.43.01.

A seguito della concessione del contributo indicato in oggetto, il/la sottoscritto/a:cognome nome

nato/a a prov il

residente a via prov.

C.F

nella qualità di legale rappresentante dell'impresa sotto indicatadenominazione natura giuridica

sede legale prov cap

Via e n. civico

P.IVA C.F.

sede stabilimento prov cap

Via e n. civico

P.IVA C.F.

telefono Fax e-mail

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Luogo di emissione

Ancona

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

CHIEDE

la liquidazione del contributo concesso con D.D.P.F. ___________________ del __________ per la realizzazione degli interventi ai sensi del POR Marche 2007/2013 intervento 3.2.1.43.01.

COMUNICA che le coordinate bancarie dove effettuare l’accredito sono le seguenti:banca d’appoggio:

sede/agenzia/filiale di

IBAN:

Intestato a

DICHIARA: che i dati e le notizie contenute nella documentazione finale di spesa e dei relativi allegati

rispondono a verità ed alle intenzioni della richiedente (DPR 445/2000); di aver mantenuto i requisiti di ammissibilità indicati al punti 3 del bando di accesso; che non sono state ottenute agevolazioni, su altre leggi statali, regionali o su azioni

comunitarie cofinanziate, a fronte delle medesime spese oggetto della presente domanda e che non verranno chieste altre agevolazioni sulle stesse qualora siano ammesse al finanziamentoovveroche eventuali altre agevolazioni sono state rinunciate con nota del ____________ (da allegare);

che i beni oggetto della presente domanda di contributo sono: acquistati ed utilizzati dalla ditta richiedente; iscritti nel libro cespiti o negli altri registri previsti dalle normative fiscali; di nuova fabbricazione e conformi alle norme vigenti in materia di salute e di sicurezza degli

ambienti di lavoro; installati nell’unità produttiva interessata dagli investimenti;

di impegnarsi a non distrarre, alienare o cedere separatamente dall’azienda per un periodo di 5 (cinque) anni dalla data di acquisto, i macchinari, le attrezzature e gli altri beni oggetto dei contributi, fatto salvo quanto previsto al punto 5 del presente bando.

DICHIARA INOLTRE(ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445)

Che il sottoscritto

Cognome: ________________________________ Nome:______________________________

nella qualità di LEGALE RAPPRESENTANTE della ditta sopra indicata:

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Numero: 152/EFR_11

Data: 30/07/2008

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Luogo di emissione

Ancona

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

non è destinatario di sentenze di condanna passate in giudicato o di decreti penali di condanna

divenuti irrevocabili o di sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea, per reati che incidono sulla moralità professionale, per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio e per reati in danno dell’ambiente;

non è a conoscenza della pendenza a proprio carico di procedimenti penali per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea, per reati che incidono sulla moralità professionale, per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio e per reati in danno dell’ambiente;

non ha a proprio carico procedimenti pendenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575.

Allega alla presente richiesta i seguenti documenti: perizia giurata redatta da un professionista iscritto ad un ordine, collegio o albo professionale

(allegato 10) corredata da appositi quadri riepilogativi (allegato 11) contenente le attività svolte, gli obiettivi raggiunti, gli interventi realizzati e la loro conformità a quanto previsto nel progetto originariamente presentato;

fatture originali recanti l’esatta ed analitica indicazione delle spese sostenute (e copie da conservare agli atti) accompagnate dalla documentazione di quietanza attestante l'avvenuto pagamento. La quietanza, di cui ogni fattura deve essere munita, deve consistere in una lettera liberatoria compilata secondo il modello di cui all’allegato 12. Non sono ammessi pagamenti in contanti;

dichiarazione di vigenza (Allegato 13) o, in alternativa, certificato di iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura attestante l’assenza di procedure concorsuali; qualora il contributo sia superiore ad € 154.937,07 deve essere obbligatoriamente presentato il suddetto certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. corredato della dicitura “Nulla Osta ai fini della legge 31 maggio 1965, n. 575 e successive modificazioni” ai fini dell’acquisizione della certificazione antimafia;

dichiarazione incremento occupazionale (Allegato 14); dichiarazione su procedimenti giudiziari (Allegato 15); dichiarazione DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) (Allegato 16); dichiarazione aggiornamento aiuti De minimis (allegato 17); copia fotostatica di valido documento di identità del legale rappresentante.

Luogo e data ___________________________

_______________________________(Timbro dell’azienda e firma del legale rappresentante)

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Numero: 152/EFR_11

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Ancona

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

Allegato 10[Perizia giurata]

(IN BOLLO)

PERIZIA GIURATA

RELATIVA ALLO STATO FINALE DEL PROGETTO AI SENSI DEL POR MARCHE 2007/2013 – INTERVENTO 3.2.1.43.01 – EFFETTUATO DALLA DITTA: -------------------------------------------------------- PRESSO LO STABILIMENTO SITO IN -----------------------------------------------------------------------------------

Il sottoscritto ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

libero professionista iscritto all’ordine/collegio/albo professionale --------------------------------------------------

Incaricato dalla ditta ------------------------------------------ con sede in --------------------------------------------------

Codice fiscale ----------------------------------------, consapevole delle sanzioni penali in caso di dichiarazioni

mendaci,

PREMESSO

- che in data …………….. la Ditta ……………………………………con sede in ........................ha presentato, alla Regione Marche, domanda di concessione agevolazioni ai sensi del POR MARCHE 2007/2013 – INTERVENTO 3.2.1.43.01 “Sostegno agli investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare in contesti produttivi”

- che alla Ditta ……………………. con DDPF n. …… del ………. è stato concesso un contributo di € ……………. su un investimento ammissibile di € …………………………(importo sul quale si chiede il contributo)

DICHIARA(da compilare obbligatoriamente per ogni intervento seguendo lo schema sotto riportato)

1. Tipologia dell’intervento breve descrizione delle caratteristiche dell’intervento

2. Inizio e fine lavoriper inizio lavori si considera la data della prima fattura ammissibile (o della stipula del contratto di leasing), per fine lavori si considera la data dell’ultima fattura

3. Raggiungimento degli obiettividichiarare :- che l’intervento è stato realizzato conformemente al progetto presentato nel rispetto delle norme

vigenti e delle disposizioni del bando;

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Numero: 152/EFR_11

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REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

- che gli obiettivi previsti sono stati raggiunti;- che gli impianti oggetto dell’investimento risultano in regolare esercizio.

4. Costo dettagliato dell’interventoelencare tutte le spese sostenute dichiarando analiticamente:

- la presa visione delle fatture elencandole utilizzando, per ogni tipologia di intervento, gli appositi quadri riepilogativi (allegato 11), con la specificazione, nel caso di macchinari ed attrezzature, che gli stessi sono: acquistati ed utilizzati dalla ditta richiedente; iscritti nel libro cespiti o libri equivalenti; di nuova fabbricazione e conformi alle norme vigenti in materia di salute e di sicurezza degli

ambienti di lavoro; installati nell’unità produttiva interessata dagli investimenti;

- la presa visione e la verifica delle quietanze relative alle fatture attraverso l’esame dei libri contabili.

5. Sede dello stabilimento interessato agli investimenti indicare la sede dello stabilimento presso il quale è stato implementato l’impianto di cui ne è stata, altresì, accertata la presenza:

Comune di _________________________________ Prov. _________________ C.A.P. ___________

Via ____________________________________________ n. civico _______ dell’impresa richiedente

oppure (in caso di interventi effettuati da Società di servizi energetici)

dell’impresa utilizzatrice finale di energia (indicare la denominazione) __________________________

Il sottoscritto dichiara che i controlli, sia tecnici che contabili, effettuati presso l’azienda, hanno avuto esito positivo e, pertanto, il contributo può essere liquidato.

Data ____ / ____ / ___________________________________Timbro e firma del tecnico incaricato

(tecnico iscritto all’Albo di un ordine o collegio professionale)

Per presa visione :

___________________________________Firma del legale rappresentane dell’impresa

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79Data: 30/07/2008

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Allegato 11[Rendiconto complessivo delle spese e dei costi sostenuti per la realizzazione del programma di investimento]

Ditta : ________________________________________________________________ Sede : ______________________________

INTERVENTO: ______________________________________________________________________________________________Riportare solo le spese relative all’intervento sopraindicato

FATTURE FORNITORE DESCRIZIONE TOTALE

n° data data pagamento con riferimento al progetto NETTO (*)(iva esclusa)

TOTALE €(*) inserire l'importo dei soli costi per i quali si chiede il contributo

Timbro dell’azienda e firma del legale rappresentante Timbro e firma del tecnico incaricato(tecnico iscritto all’Albo di un ordine o collegio professionale)

______________________________ ______________________________

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Allegato 12[Modello dichiarazione liberatoria della ditta fornitrice]

MODELLO DICHIARAZIONE LIBERATORIA DELLA DITTA FORNITRICE (da redigere su carta intestata della ditta fornitrice)

Il sottoscritto ..………………………..………………………....…...., nato a ……………..……........., prov. …........

il ……………..…, e residente in ..…………….……..….……………........, prov. .…..………...., via e n. civ.

………………………............, consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di

dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli effetti dell'art. 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445,

DICHIARA

in qualità di ……………………………….…......... (1) della impresa ..........…………………………………….....

con sede legale in ......…………………………………...., via e n. civ. ..………………………...............................

- che le seguenti fatture:n° Data Imponibile IVA Totale Descrizione

Beni Modalità di

pagamento(2) Data di

riscossione(3)

- sono state integralmente pagate dalla ditta _________________________________________________

Via__________________________________Comune_______________________________ Pr _____;

- che non sono stati praticati sconti al di fuori di quelli indicati in fattura;- che per le stesse non sono state emesse note di credito/sono state emesse le seguenti note di credito: (4)- che per il bene di cui alla suddetta fattura non si acquisisce né si acquisirà alcun diritto di prelazione,

patto di riservato dominio e privilegio nei confronti della ditta acquirente;- che i beni venduti alla ditta acquirente sono nuovi di fabbrica e conformi all'ordine di fornitura (5).Pertanto, si rilascia a favore della ditta acquirente la più ampia quietanza liberatoria, non avendo null'altro a pretendere.

Luogo e data: …………………………… Timbro e firma (6)

.......................................Avvertenze:Qualora la dichiarazione presenti delle irregolarità rilevabili d’ufficio, non costituenti falsità, oppure sia incompleta, il funzionario competente a ricevere la documentazione ne dà comunicazione all’interessato per la regolarizzazione o completamento.Qualora invece, da un controllo successivo, emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (Articoli 75 e 76 DPR n. 445/2000)._____________Note:(1) titolare, legale rappresentante o procuratore speciale (in quest'ultima ipotesi allegare la procura o copia autentica della stessa);(2) non sono ammessi pagamenti in contanti né pagamenti effettuati mediante permute di macchinari;(3) la data di riscossione non deve essere successiva al la data di rilascio della liberatoria;(4) riportare solo l’ipotesi che ricorre;(5) riportare solo nel caso di acquisti di macchinari ed attrezzature;(6) sottoscrivere la presente dichiarazione con le modalità previste dall’art. 38 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 (allegando copia fotostatica di valido documento di identità ovvero in presenza del dipendente addetto alla ricezione dell’istanza alla quale la dichiarazione è collegata).

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81Data: 30/07/2008

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Allegato 13[Dichiarazione vigenza Impresa]

DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI (art. 46, d.p.r. 28 dicembre 2000, n.445)

Il/la sottoscritto/a ________________________________________________________________________ (cognome) (nome)

nato a __________________________________________________ (__________________) il _________ (luogo) (prov.)

residente a ________________________________(_________) Via _________________________ n°____ (luogo) (prov.)

legale rappresentante della ditta ___________________________________________________________

con sede in ____________________________________________________________________________

sotto la propria responsabilità e a conoscenza delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.p.r. 28/12/2000,

n.445 in caso di dichiarazioni mendaci (a)

D I C H I A R A

- che la ditta è in attività, non è in stato di fallimento, non è in difficoltà ai sensi di orientamenti comunitari (pubblicati nella G.U. n. 244 del 1/10/2004), concordato preventivo, scioglimento o liquidazione, né ci sono in atto procedimenti o provvedimenti per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui alla legge 19/03/1990 n° 55 e successive modificazioni ed integrazioni sia per la ditta che per gli amministratori.

Letto, confermato e sottoscritto.

________________, lì ___________________ IL DICHIARANTE

(b) ____________________________

N.B. – Ai sensi dell’art.13 del D. lgs 196/2003, si informa che i dati dichiarati sul presente modello sono strettamente correlati al procedimento amministrativo per cui sono stati prodotti e, pertanto la loro mancata produzione impedisce l’avvio o la conclusione dello stesso. Gli stessi potranno essere utilizzati esclusivamente dall’amministrazione procedente e comunicati a quelle eventualmente coinvolte nel procedimento cui si riferiscono. Il titolare del trattamento, ai sensi di quanto disposto con d.g.r. 3172/1997 è il dirigente del servizio che acquisisce la presente dichiarazione. Presso lo stesso servizio potranno essere esercitati i diritti di cui all’art.13 del decreto sopra richiamato.

(a) La dichiarazione può riguardare esclusivamente gli stati, qualità personali e fatti previsti dall’art.46 del d.p.r. 445/2000

(b) Firma per esteso e leggibile.

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82Data: 30/07/2008

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Allegato 14[Dichiarazione incremento occupazionale]

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’(art. 47, D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445)

Il/la sottoscritto/a ________________________________________________________________________(cognome) (nome)

nato a _____________________________________ (_______________) il _________________________(luogo) (prov.)

residente a __________________________ (___________) Via _________________________ n°_______ (luogo) (prov.)

legale rappresentante della ditta ____________________________________________________________

con sede in ____________________________________________________________________________

sotto la propria responsabilità e a conoscenza delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.p.r. 28/12/2000, n.445 in caso di dichiarazioni mendaci

D I C H I A R A

di aver realizzato l’incremento di occupazione a tempo indeterminato (al netto di licenziamenti,

quiescenze, dimissioni, ecc.):

full-time n. ______ unità lavorative (indicare, per ogni dipendente, il numero di matricola, il nome e

cognome, la qualifica e la data di assunzione);

part-time di n. ______ unità lavorative (indicare, per ogni dipendente, il numero di matricola, il nome e

cognome, la qualifica e la data di assunzione).

Letto, confermato e sottoscritto.

_________________, lì ______________ IL DICHIARANTE

(a) (b) ________________________________

N.B. – Ai sensi dell’art.13 del D. lgs 196/2003, si informa che i dati dichiarati sul presente modello sono strettamente correlati al procedimento amministrativo per cui sono stati prodotti e, pertanto la loro mancata produzione impedisce l’avvio o la conclusione dello stesso. Gli stessi potranno essere utilizzati esclusivamente dall’amministrazione procedente e comunicati a quelle eventualmente coinvolte nel procedimento cui si riferiscono. Il titolare del trattamento, ai sensi di quanto disposto con d.g.r. 3172/1997 è il dirigente del servizio che acquisisce la presente dichiarazione. Presso lo stesso servizio potranno essere esercitati i diritti di cui all’art.13 del decreto sopra richiamato.

(c) Firma per esteso e leggibile.(d) La firma deve essere apposta in presenza del dipendente addetto alla ricezione della dichiarazione o dell’istanza

nella quale la dichiarazione è contenuta o alla quale è collegata. In alternativa, la dichiarazione può essere sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore. In tal caso il dipendente addetto appone, oltre al timbro dell’ufficio e l’indicazione della qualifica, la propria sottoscrizione.

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83Data: 30/07/2008

Numero: 152/EFR_11Luogo di emissione

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Allegato 15[Dichiarazione su procedimenti giudiziari]

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’(art. 47, D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445)

Il/la sottoscritto/a _______________________________________________________________________

nato a _____________________________________________ (___________) il ____________________

residente a ___________________________ (___________) Via __________________ n°____________

in qualità di:

soggetto munito di potere di amministrazione (diverso dal legale rappresentante)

direttore tecnico

della ditta _____________________________ con sede in ______________________________________

D I C H I A R A

- di non essere destinatario di sentenze di condanna passate in giudicato o di decreti penali di condanna divenuti irrevocabili o di sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea, per reati che incidono sulla moralità professionale, per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio e per reati in danno dell’ambiente;

- di non essere a conoscenza della pendenza a proprio carico di procedimenti penali per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità europea, per reati che incidono sulla moralità professionale, per reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio e per reati in danno dell’ambiente;

- di non avere a proprio carico procedimenti pendenti per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575.

Il sottoscritto dichiara di essere consapevole delle responsabilità anche penali derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

Luogo e Data, IL DICHIARANTE

________________________________Avvertenze:Qualora la dichiarazione presenti delle irregolarità rilevabili d’ufficio, non costituenti falsità, oppure sia incompleta, il funzionario competente a ricevere la documentazione ne dà comunicazione all’interessato per la regolarizzazione o completamento.Qualora invece, da un controllo successivo, emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (Articoli 75 e 76 DPR n. 445/2000).

(*) Ai sensi dell’art. 38 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, la dichiarazione è sottoscritta dall’interessato in presenza del funzionario addetto ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un valido documento d’identità del sottoscrittore.

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Allegato 16[Dichiarazione DURC (Documento Unico di regolarità Contributiva)]

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’(art. 47, D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445)

Il/la sottoscritto/a ________________________________________________________________________(cognome) (nome)

nato a _____________________________________ (_______________) il _________________________(luogo) (prov.)

residente a __________________________ (___________) Via _________________________ n°_______ (luogo) (prov.)

legale rappresentante della ditta ____________________________________________________________

con sede in ____________________________________________________________________________

sotto la propria responsabilità e a conoscenza delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.p.r. 28/12/2000, n.445 in caso di dichiarazioni mendaci

D I C H I A R A

di essere in possesso del DURC (Documento Unico Regolarità Contributiva) ai sensi del Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale del 24/10/2007. Il sottoscritto dichiara di essere consapevole delle responsabilità anche penali derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

Letto, confermato e sottoscritto.

_________________, lì ______________ IL DICHIARANTE

(a) (b) ________________________________

N.B. – Ai sensi dell’art.13 del D. lgs 196/2003, si informa che i dati dichiarati sul presente modello sono strettamente correlati al procedimento amministrativo per cui sono stati prodotti e, pertanto la loro mancata produzione impedisce l’avvio o la conclusione dello stesso. Gli stessi potranno essere utilizzati esclusivamente dall’amministrazione procedente e comunicati a quelle eventualmente coinvolte nel procedimento cui si riferiscono. Il titolare del trattamento, ai sensi di quanto disposto con d.g.r. 3172/1997 è il dirigente del servizio che acquisisce la presente dichiarazione. Presso lo stesso servizio potranno essere esercitati i diritti di cui all’art.13 del decreto sopra richiamato.

(e) Firma per esteso e leggibile.(f) La firma deve essere apposta in presenza del dipendente addetto alla ricezione della dichiarazione o dell’istanza

nella quale la dichiarazione è contenuta o alla quale è collegata. In alternativa, la dichiarazione può essere sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore. In tal caso il dipendente addetto appone, oltre al timbro dell’ufficio e l’indicazione della qualifica, la propria sottoscrizione.

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85Data: 30/07/2008

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Allegato 17[Dichiarazione aggiornamento aiuti De minimis]

DICHIARAZIONE AGGIORNAMENTO AIUTI “DE MINIMIS”(sostitutiva dell’atto di notorietà – art. 47 DPR 28.12.2000 n. 445)

Il sottoscritto ___________________________________nato a ___________________________ il

_______________________Codice fiscale __________________________________________ residente a

______________________________________________________ in qualità di legale rappresentante

dell’impresa ______________________________________________ Partita IVA ____________________

con sede legale in ___________________________________________

nel rispetto di quanto previsto dal regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione Europea del

15/12/2006 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di importanza minore ("de

minimis")

Dichiara(barrare la casella che interessa)

che l'importo delle agevolazioni ricevute dall'impresa a titolo "de minimis" resta quello

indicato nella domanda di contributo spedita il ___________;

ovvero

che l'importo delle agevolazioni ricevute dall'impresa a titolo "de minimis" indicato nella

domanda di contributo spedita il ______________, risulta aggiornato alla somma di €

________________________ in data 14__________________

Dichiara inoltre

- di essere a conoscenza che qualora l’impresa superi l’importo di 200.000,00 euro di aiuto “de minimis”, dovrà essere revocato interamente l’aiuto che ha portato al superamento di detta soglia e non solo la parte eccedente tale soglia.

- che relativamente alle stesse spese ammissibili non ha ricevuto altre agevolazioni;

- di essere consapevole delle responsabilità anche penali derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

Data, ________________________________________________________

(Timbro dell’azienda e firma del legale rappresentante)*

14 si fa riferimento all’atto di concessione (e non di liquidazione) dell’aiuto de minimis

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86Data: 30/07/2008

Numero: 152/EFR_11Luogo di emissione

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Allegato 18

INFORMATIVA AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2003, N. 196

CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

Ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali” si informa che i dati personali forniti, o che comunque verranno acquisiti durante lo svolgimento della procedura, saranno oggetto di trattamento nel rispetto della succitata normativa.

I dati vengono trattati per finalità istituzionali connesse o strumentali all’attività della Regione Marche come ad esempio: per eseguire obblighi di legge; per esigenze di tipo operativo o gestionale statistico;

Per trattamento dei dati personali si intende la loro raccolta, registrazione, organizzazione, interconnessione, elaborazione, modificazione, comunicazione, diffusione, cancellazione, distruzione, ovvero la combinazione di due o più di tali operazioni.

Il trattamento dei dati avviene mediante strumenti informatici e elaborazioni manuali con logiche strettamente correlate alle finalità della raccolta e comunque in modo da garantire la riservatezza e la sicurezza dei dati nell’osservanza degli obblighi previsti dal Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196.

La Giunta Regionale Marche con Deliberazione n.1661 del 28/12/05 ha approvato, in ottemperanza a quanto previsto dal D. lgs 196/03 Codice in materia di Dati personali” il regolamento recante disposizioni in materia di “misure organizzative cui attenersi per la tutela dei dati personali contenuti nelle banche dati organizzate, gestite e utilizzate dalla Giunta Regionale per il perseguimento delle proprie funzioni istituzionali”. Detto regolamento stabilisce che qualora la Regione Marche debba avvalersi di altri soggetti per l’espletamento delle operazioni relative al trattamento, i dati personali potranno essere comunicati a soggetti terzi, che li gestiranno quali responsabili del trattamento, esclusivamente per le finalità medesime.

Il conferimento dei dati è obbligatorio, pertanto l’eventuale mancanza di consenso potrà comportare l’esclusione dalla partecipazione al presente bando.

I dati personali identificativi potranno essere comunicati a soggetti pubblici o privati quali collaboratori, consulenti, Pubbliche Amministrazioni, soggetti terzi affidatari di prestazioni per conto della Regione Marche, ove necessario e nei limiti strettamente pertinenti al perseguimento delle finalità sopra descritte.

Si informa, infine, che in relazione ai dati personali possono sempre essere esercitati i diritti previsti dall’art. 7 con le modalità di cui agli artt. 8 e 9 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196.

Art. 7. Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti

1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.

2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione:a) dell'origine dei dati personali;b) delle finalità e modalità del trattamento;c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;

Page 87: DECRETO DEL DIRIGENTE DELenerweb.casaccia.enea.it/enearegioni/UserFiles/Marche/... · Web viewDopo aver acquisito agli atti, fatti o circostanze che potrebbero dar luogo alla revoca

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87Data: 30/07/2008

Numero: 152/EFR_11Luogo di emissione

Ancona

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2;

e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.

3. L'interessato ha diritto di ottenere:a) l'aggiornamento, la rettifica ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati;b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di

legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;

c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.

4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di

vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

Il Titolare del Trattamento dei dati è la Giunta Regione Marche.

Il Responsabile del Trattamento dei dati è il Dirigente della P.F. Innovazione, Ricerca, Distretto Tecnologico e Competitività dei Settori Produttivi, Via Tiziano n. 44, 60125 Ancona,