del ritmo di maria molteni
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Catalogo della mostra personale di Maria Molteni a cura di Alberto Veca, alla Galleria Schubert di MilanoTRANSCRIPT
M a r i a M o l t e n iDel Ritmo
G a l l e r i a S c h u b e r t2 0 12 2 M i l a n o v i a F o n t a n a11 t e l e f o n o + 3 9 0 2 5 4 10 16 3 3
G a l l e r i a S c h u b e r tGiugno luglio 2008
M a r i a M o l t e n iDel Ritmo
Figure dell’intervallo
Del ritmo,
che è termine dall’origine incerta e dibattuta,certamente legato alla succcessione regolare nel tempo -e pos-siamo aggiungere nello spazio- di suoni, accenti,cadenze, movi-menti e sim. per usare la definizione del dizionario etimologico:questo il suggerimento per una lettura del lavoro preliminare.Il dato, altrimenti, che mi sembra opportuno rilevare in esordio,è che questa ulteriore occasione espositiva alla GalleriaSchubert, dopo la precedente del 2006, presenta novità sostan-ziali dal punto di vista della scelta dei materiali adottati nel rea-lizzare scultura. Si tratta di una svolta non indifferente: per un artista, in parti-colare uno scultore, il rapporto con la materia adottata è nevral-gico perché di essa sono esplorate le potenzialità espressive,perché spesso in esse si possono trovare soluzioni prima scarta-te, perché infine si possono trovare “nuove” figure suggeriteappunto dal “nuovo” incontro, provocato o occasionale nonimporta. È, per così dire, una elezione temporanea che arricchisce il ven-taglio delle possibilità espressive, che rimane in ogni caso come“memoria” di una esperienza per nuove avventure.Se “ieri” poteva essere il bronzo o il ferro, nel contrasto fra lalucentezza del primo e l’opacità del secondo, come precedente-mente la terra, scelta anche per la sua possibile gamma croma-tica, oggi è l’alluminio nella sua duttilità e - certo una ricorren-za sia pure di diversa fisionomia - nella possibilità di ospitaresulla sua superficie una campitura di colore.Sottolineo come importante questa ricerca, di volta in volta, diun materiale adatto perché è profondo nel lavoro di MariaMolteni, il senso accordato alla forma, alla ricerca di una figu-
ra che sia specchio dell’idea, ma, come si è detto, altrettantoradicale è la ricerca di una materia capace di tradurne il senso.L’affermazione della concorrenza fra “idea” e “opera plastica”può essere ambigua perché spesso si registra una attribuzione disignificato a qualcosa di estraneo: ma questo è l’universo delfeticcio, dove all’opposto nel lavoro di Molteni le figure e leloro “parole” risultano assolutamente consonanti.Dopo una ricerca in cui la materia in cui era realizzata la scul-tura entrava in rapporto sintonico con la figura cercata, intornoa un “centro” capace di attrarre e di determinare fisicamente lafisionomia complessiva –e siamo nell’esperienza della “terra”- ;dopo l’affermazione senza incertezze, categorica, delle formeassolute della sfera e della geometria esatta dell’angolo retto edei materiali immediatamente refrattari a ogni lettura soggetti-va, dall’ottone al ferro, nella ricerca di Maria Molteni vi puòessere anche la stagione di una ulteriore riflessione, capace dimettere in gioco le esperienze maturate nel percorso espressivo.La scultura è allora intesa come luogo, punto di incontro frafigure plastiche antitetiche, legate alla colonna o alla stele inmodo privilegiato, anche alla forma quadrata come specchio diuna armonia fra le parti, dove si discute di infinito, di continuo,senza origine e senza fine, ma anche di margini, di soglie anchedi fratture, di limiti diversamente in dialogo con l’immagineintegra. Il corpo, non la superficie, della scultura è alternativamenterotto da tagli regolari, che percorrono in modo ordinato la limi-tata profondità dell’oggetto, o presentano sovrapposizioni distrati anch’essi di limitato spessore ma in grado di mettere indubbio l’esattezza della figura perimetrale. Il riferimento al “ritmo”, alla stesura musicale si può proporrecome analogia non irriverente o peregrina, ma è solo un sugge-
rimento.Si può, comunque, parlare di un ridotto vocabolario che propo-ne una attribuzione di senso alle singole forme portate in evi-denza, dalla figura integra alla frammentazione del marginecontinuo o alla iterazione di tagli netti: la loro ricorrenza nelcorso degli anni, indipendentemente dai mutamenti precedente-mente ricordati è segnale importante perché sottolinea il desi-derio di proporre, nel corpo della scultura, un ritmo che appar-tiene al tempo, alla dinamicità e non alla forma inerte, proba-bilmente una suggestione delle inchieste sulla statuaria che per-corre, con vicende alterne, la sua storia, non solo quella recen-te.“Forme” come “parole” certamente: ma la connessione trovatanella scultura sfugge alla disciplina del linguaggio perché l’o-pera plastica è capace di “dire” contemporaneamente nella suanatura di oggetto fisicamente percepibile, quando la parola vivenella successione lineare della frase: differentemente la scultu-ra può esprimere contemporaneamente la sua contraddizione,allusiva allo svolgersi del tempo che la scrittura può solodescrivere.Integro e frammento: la figura perfetta, senza origine o verso eall’opposto l’invenzione di un alto e un basso, di un aggetto euna profondità, come segnali dell’intervento del tempo che è inantitesi con l’atemporalità della scultura ma che costituisce ilsenso del raccontare.Il paradosso di un’opera plastica è quello di poter far convive-re nello stesso luogo gli opposti, anche la policromia in antite-si con il colore “neutro” della materia eletta.
Alberto VecaMilano, febbraio ’08
opere
Giochi di pensiero cm 190x50 Bronzo e ferro
ParoleØ cm60 e cm 180 x 50
Ferro 2007
Ancora paroleØ cm28x90
Ferro 2008
Traccia cm 26x180 Alluminio 2008
Segmento di tracciacm 80x80 Alluminio 2008
Non ritorno cm 26x180 Alluminio 2008
Segmento di Parolecm 80x80 Alluminio 2008
Equidistanticm 80x80 Alluminio 2008
Ancora alternanzecm 26x180 Alluminio 2008
Da A a B con Tracciacm 30x150 Alluminio 2008
Pieghe cm 10x21x50Alluminio 2008
Segmento dell'intervallocm 40x40 Alluminio 2008
Sequenza eufonicacm 20x26x180Alluminio 2008
Da A a B con Parolecm 30x150 Alluminio 2008
Figure dell'intervallocm 120x120Alluminio 2008
esposizioni recentiPersonali
2008"Del ritmo - Figure dell'intervallo"
Galleria Schubert - Milano
2007"Metamorfosi logica" Canzo
(CO)"La tangibilità del Logos"
Biblioteca NazionaleUniversitaria - Torino
2006 Museo d'Arte Moderna e
Contemporanea - Gazoldodegli Ippoliti - Mantova
Chiesa di San Lorenzo- Tiglioled'Asti - Asti
"Desinenze" - GalleriaTransvisionismo - Castell'Arquato (Piacenza)
"Momenti" - Galleria Schubert -Milano (MI)
2005 "Oratorio della Passione"
Museo della Basilica diS.Ambrogio - Milano
"Frammenti" Studio Jelmoni -Piacenza
Galleria Art Time - Udine.2004 "L'anima e la forma" Circolo della
Stampa - Milano
Collettive
2008 "Carosello Italiano" - Casa dell'
Energia - Milano"Resurrexit" - Villa Vidua -
Conzano (Alessandria)
2007"Lo spirito della materia tra
assenza e presenza" -Palazzo dei PrincipiGuarnaschelli - Palermo (PA);- Galleria "Torre della Filanda"- Rivoli (TO); Biblioteca Civica"Lino Penati" Cernusco sulNaviglio (MI); - PalazzoComunale - Canzo (CO);Galleria Schubert - Milano (MI)
XI Edizione Premio SculturaCesare Pavese 2007(Vincitrice 1° Premio.) -Centro Pavesiano MuseoCasa Natale Santo StefanoBelbo (CN)
"CAROSELLO ITALIANO" -Palazzo della Pretura -Castell'Arquato (PC)
Dall'Ideale all'ArteContemporanea - Identità eUmanesimo - Sabbioneta -Palazzo Ducale
Selezionata al 5° Premio interna-zionale SEETAL 2007 - sezio-ne scultura.- Kunst ForumInternational -Meisterschwanden (CH)
"Stemperando 2007" - Spoleto Aniconici dalla A alla Z -
Accademia dei Ravvivati -Piombino (LI)
"Carosello Italiano" - PalazzoBoglietti - Biella
"Elementi essenziali del nostromestiere: omaggio alla mate-ria" - Centro Culturale Asteria -Milano
"Acquisizioni 2007" CivicoMuseo Parisi Valle -Maccagno (VA)
Premiata con la targa della
Provincia di Cuneo X Edizionepremio "Cesare Pavese" -Centro Pavesiano - SantoStefano Belbo (CN)
2006"Inchiostro 3" - III Edizione
Mostra d'Arte Contemporanea-Chiostro di Sant'Ulderico -Parma
"Tra le orme dell'informale" -Centro Culturale Asteria -Milano
"La leggerezza della scultura"-Parco della Tesoriera di Torino
"Promenade" Nizza GalleriaAlphacentauri e StudioJelmoni
2005 "IMMAGINA" Mostra Mercato 7a
Edizione Fiere di ReggioEmilia.
Biennale Internazionale dell'ArteContemporanea.- Fortezza daBasso - Firenze (FI).
"Malpensa Arte 2005" MostraMercato d'Arte Moderna eC o n t e m p o r a n e a -Malpensafiere - Busto Arsizio(varese).
ART EXPO "Mostra d'Arte
Moderna e Contemporanea"Palazzo Piozzo di Rosignano- Rivoli (TO).
"Incontri 2005" 11a RassegnaNazionale di Pittura e Scultura- Galleria d'Arte Moderna eContemporanea - Centro ArteModerna - Pisa.
Rassegna "L'incanto dell'arte"Galleria Transvisionismo -Castell' Arquato - Piacenza.
"Biennale Internazionaledell'Arte Contemporanea",Fortezza da Basso, Firenze.
Triennale d'Arte Contemporanea"Accademia Federiciana",Catania.
Rassegna d'ArteC o n t e m p o r a n e a"Alphacentauri Estate X",Ragazzola (Parma).
Ia Rassegna d'ArteContemporanea "Arte per laVita", Arsenale di Verona -Verona.
"Rassegna d'ArteContemporanea" Galleria ArtPoint 22, Vienna, Austria.
II Rassegna d'ArteC o n t e m p o r a n e a"Contemporaneamente",Palazzina Lorenese, Fortezza
da Basso, Firenze. IIa Rassegna d'Arte "Omaggio a
Cortona" - Galleria Nazionale,Cortona.
Rassegna Artistico Letteraria"L'uomo e il suo doppio", Galleria
Art Point Black, Firenze.Presente tra i 20 finalisti del
"Premio Biennale Arte TorreStrozzi", al Museo d'ArteContemporanea del Diveniredi Scopoli, Foligno.
Vincitrice del Primo premio "Cittàdi Rivoli" - Rivoli, Torino."Art Expò" Mostra d'ArteModerna e Contemporanea,Rivoli, Torino.
"Art Innsbruck" Art Exhibition - Jelmoni Studio
Gallery - Londra. Premio Biennale d'Arte
Contemporanea Torre Strozzi.Centro d'Arte Torre Strozzi -Parlesca (Perugia)
Mostra personale alla Galleria"Spazio Arte Immagini" diCremona.
2004Immagina 2004 Arte Moderna e
Contemporanea, ReggioEmilia
Arte Padova 2004"Cielo di Cendali" - Galleria Art
Point Black, Firenze."Free Thought", Centro d'Arte
San Vidal U.C.A.I. ScolettaSan Zaccaria, Venezia.
"Contemporaneamente" ,Palazzina Lorenese Fortezzada Basso, Firenze.
"Omaggio alla Città di Cortona"Galleria Nazionale di Cortona.
Art Fair Forlì."Firenze otto marzo", SaloneBrunelleschi - Palagio di ParteGuelfa, Firenze. "L'uomo e il suo doppio",Galleria Art Point Black,Firenze. "Omaggio al Carnevale diViareggio" GalleriaInternazionale di Viareggio.
2003 Rassegna d'Arte Galleria Atelier,
Milano.Immagina 2003 - Arte Moderna
e Contemporanea, ReggioEmilia, V Edizione.
Contemporanea - Salone d'ArteModerna, Forlì; VII Edizione,Spazio Scultura.
"Grandi Maestri
Contemporanei" GalleriaInternazionale di Viareggio.
IX Rassegna d'Arte 2003 -"Omaggio a San Marino"Repubblica di San Marino.
"Riviera Apuana" APT Marina diMassa.
Esposizione collettiva d'arte alCastello di Arosio.
Art Fair - Forlì.III Rassegna d'Arte "Colori del
lago di Bolsena" Bolsena. Artisti Misti, Arengario di Monza.
Hanno scritto sul suo lavoro:
Giovanna BarberoLorenzo BoniniRossana BossagliaElena CasatiTiziana CordaniRaffaele De GradaCarlo FranzaPaolo LeviClizia OrlandoClaudio RizziJlenia SelisGabriella TorricellaAlberto VecaAnselmo Villata
Note biografiche
Maria Molteni nasce aMilano, ove risiede e hastudio. Completa gli studi di bio-logia, si diploma in piano-forte al Conservatorio diParma e coltiva assiduointeresse per la psicolo-gia.Frequenta l'ambienteartistico e opera riserva-tamente per alcuni anni.Affronta critica e pubblicodagli inizi di questodecennio.