deliberazione del consiglio comunale · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva...

24
42 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: PRESENTAZIONE DA PARTE DEL SINDACO E SUCCESSIVA DISCUSSIONE ED APPROVAZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE DELL’AZIONE DI GOVERNO AI SENSI DELL’ART.42, COMMA 3 E 46, COMMA 3, DEL D. LGS. 267/2000 E DELL’ART.9, COMMI 1,2 E 3 DELLO STATUTO COMUNALE. Oggi QUINDICI del mese di LUGLIO dell’anno DUEMILANOVE, alle ore 20:30, su invito del Sindaco contenente l’ordine del giorno dell’argomento da trattare in adunanza straordinaria, come previsto dall’art.11 dello Statuto comunale, si è riunito il Consiglio comunale nelle persone dei seguenti Consiglieri: PRESENTE ASSENTE RAPELLA ALBA == D’AGATA CLAUDIO == BONGIO FRANCESCO == CIAPPONI STEFANO == PANIGA MASSIMILIANO == ANGELINI GIULIO == MANTEGAZZA MONICA == MONTI MAURO == MARCHINI FRANCO == MUCCIO ORESTE == OREGGIONI MATTEO == CAVALLI DANIELA == RAPELLA ALESSANDRO == PINCIROLI CRISTINA == MARRA SALVATORE == RUGGERI ANDREA == ROVEDATTI ANGELO == PAROLINI TIZIANA == MARCHESINI ENRICO == LEALI MAURIZIO == SANTI MASSIMO == TOTALI 19 2 E’ presente l’Assessore non facente parte del Consiglio Comunale Vanini Gianpiero, ai sensi dell’art.11, 4° comma, dello Statuto. Partecipa il Segretario comunale DOTT. MARTINO DELLA TORRE

Upload: others

Post on 08-Oct-2020

3 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

������������� ������ ��������� ����

N° 42

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: PRESENTAZIONE DA PARTE DEL SINDACO E SUCCESSIVA DISCUSSIONE ED APPROVAZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE DELL’AZIONE DI GOVERNO AI SENSI DELL’ART.42, COMMA 3 E 46, COMMA 3, DEL D. LGS. 267/2000 E DELL’ART.9, COMMI 1,2 E 3 DELLO STATUTO COMUNALE. Oggi QUINDICI del mese di LUGLIO dell’anno DUEMILANOVE, alle ore 20:30, su invito del Sindaco contenente l’ordine del giorno dell’argomento da trattare in adunanza straordinaria, come previsto dall’art.11 dello Statuto comunale, si è riunito il Consiglio comunale nelle persone dei seguenti Consiglieri:

PRESENTE ASSENTE RAPELLA ALBA Sì == D’AGATA CLAUDIO Sì == BONGIO FRANCESCO Sì == CIAPPONI STEFANO Sì == PANIGA MASSIMILIANO Sì == ANGELINI GIULIO Sì == MANTEGAZZA MONICA Sì == MONTI MAURO Sì == MARCHINI FRANCO Sì == MUCCIO ORESTE Sì == OREGGIONI MATTEO Sì == CAVALLI DANIELA Sì == RAPELLA ALESSANDRO Sì == PINCIROLI CRISTINA Sì == MARRA SALVATORE == Sì RUGGERI ANDREA Sì == ROVEDATTI ANGELO Sì == PAROLINI TIZIANA Sì == MARCHESINI ENRICO Sì == LEALI MAURIZIO == Sì SANTI MASSIMO Sì == TOTALI 19 2

E’ presente l’Assessore non facente parte del Consiglio Comunale Vanini Gianpiero, ai sensi dell’art.11, 4° comma, dello Statuto. Partecipa il Segretario comunale DOTT. MARTINO DELLA TORRE

Page 2: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

Il Sig. Sindaco Presidente, constatata la legalità dell’adunanza per aver adempiuto a tutte le formalità previste dallo Statuto (art. 11), riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio comunale a trattare la pratica segnata all’ordine del giorno. ============================================================�

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che il 6 – 7 giugno 2009 si sono svolte le consultazioni elettorali per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale; VISTO il terzo comma dell’art. 46 del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 (T.U.E.L.) per effetto del quale, entro il termine fissato dallo Statuto, il Sindaco, sentita la Giunta, presenta al consiglio le linee programmatiche di governo; VISTO inoltre il terzo comma dell’art. 42 del già richiamato D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 (T.U.E.L.) per effetto del quale il Consiglio, nei modi disciplinati dalla Statuto, partecipa alla definizione, all’adeguamento e alla verifica periodica dell’attuazione delle linee programmatiche da parte del Sindaco, VISTI infine i commi primo e secondo dell’art. 9 del vigente Statuto per effetto dei quali il Sindaco deve presentare al consiglio comunale le linee programmatiche entro sessanta giorni dall’insediamento dello stesso Consiglio comunale e le stesse linee programmatiche devono essere approvate a maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati; ATTESO: che in merito è stata sentita la Giunta comunale nella seduta del 2 luglio 2009; che le stesse linee programmatiche sono state messe a disposizione dei Consiglieri in data 3 luglio 2009; DATO ATTO che, nelle more della costituzione delle commissioni consiliari permanenti, l’argomento è stato visto nella conferenza dei capigruppo del 2 luglio 2009; VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal responsabile del servizio interessato ai sensi dell’art. 49, comma 1, del T.U.E.L. (D. Lgs. n. 267/2000); UDITA la presentazione del Sindaco: Come previsto dal nostro Statuto queste linee sono state consegnate circa una decina di giorni fa a tutti i Consiglieri comunali e si è dato tempo quindi poterle leggere e approfondire, ritengo tuttavia importante, visto l’atto e visti i contenuti, di non dare interamente per letto ma di sottolineare alcuni passaggi di questo documento, che tra l’altro non penso di poter ritenere particolarmente lungo, quindi ne scorro le parti generali in maniera abbastanza rapida. Nell’introduzione si è messo in evidenza come sono state costruite queste linee. Sono praticamente la sintesi tra l’esperienza pluriennale dell’attività amministrativa che la Lista “Impegno per la città” da quattordici anni svolge e anche dei nuovi bisogni emergenti che ovviamente l’evoluzione dei tempi richiedono, con un occhio particolare alle richieste avanzate dal mondo dei giovani. Si è cercato, spero in questo modo che la minoranza possa anche ritrovarsi, di cogliere alcune delle osservazioni che sono emerse nel corso della campagna elettorale. Amministrare dal nostro punto di vista significa riuscire a

Page 3: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

trovare un’opportuna sintesi tra le diverse esigenze delle componenti presenti sul nostro territorio, una sintesi che tuteli gli interessi collettivi e nel contempo anche quelli individuali. L’obiettivo che vogliamo conseguire, sono certa che è quello di tutto il Consiglio, è quello di mantenere Morbegno quella città vivibile, accogliente e vivace che molti ci riconoscono. Siamo anche consapevoli che non è un momento facile questo per amministrare, sia dal punto di vista delle risorse che diventano sempre più esigue e che ci costringono quindi ad una capacità di investimento ma anche di controllo, di cura della manutenzione, di oculatezza della spesa. Ci chiede anche la capacità di saper attingere a risorse aggiuntive e anche, come ormai consolidato, la partecipazione economica dei cittadini per i servizi che vengono garantiti in modo proporzionale alle capacità. Sappiamo anche che stiamo vivendo un momento di crisi e di difficoltà economica che non ci può lasciare disattenti. Nella seconda parte trovano spazio quegli elementi che vengono definiti temi emergenti come aspetti di maggiore attenzione o maggiore urgenza. Il tema dello sviluppo sostenibile, che è diventano un patrimonio diffuso nella nostra città, a nostro giudizio deve continuare ad essere cornice di sfondo della nostra attività amministrativa, in particolare attraverso l’attenzione all’ambiente in tutte le decisioni amministrative, la promozione della qualità urbana e il coinvolgimento della comunità civile nel processo di formazione delle decisioni. Tutto ciò significa in particolare curare il mantenimento della qualità urbana, il miglioramento della pulizia, un’attenta analisi e miglioramento delle fasi del ciclo di gestione dei rifiuti, dalla raccolta allo smaltimento, mantenere sempre intensi gli interventi di manutenzione dei sottoservizi, completare il piano dell’illuminazione e incrementare la qualità del verde urbano. Importante è prestare attenzione a tutto quello che è l’aspetto energetico in termini di consumo di energia all’interno dei nostri edifici comunali ma anche sulla possibilità di produzione propria di energia o attraverso l’acquedotto o attraverso forme di energia rinnovabile. Sicuramente un tema che non può essere più procrastinato è quello dell’approvvigionamento energetico delle frazioni alternativo al gasolio, per il quale intendiamo comunque aprire un confronto con la cittadinanza. Importante è lo studio del piano del traffico che potenzi da una parte le aree di parcheggio, aumenti la sicurezza delle strade e preveda anche dei percorsi differenziati tra veicoli e sistema ciclopedonale. Vorremmo anche continuare lo studio del trasporto pubblico intercomunale che si era avviato negli anni scorsi e sostenere quelle azioni, promosse da altri soggetti, per la riqualificazione del servizio ferroviario che sta dando sempre più segni di decadenza e di inefficienza. Altro aspetto il tema della crisi economica, lo accennavo già prima, è un tema che si fa sentire anche nella nostra realtà, l’Amministrazione comunale è attiva, ogni volta che è stata chiamata a tavoli di trattative a sostegno di attività locali, ha sempre cercato di essere partecipe in questi momenti di incontro e di sostegno. Ultimo, come esempio, è la presenza e i contatti intercorsi a proposito della crisi della Honeywell. Accanto quindi all’attenzione per il mondo produttivo d’altra parte importante è continuare con quelle politiche di sostegno alle famiglie per le situazioni di difficoltà economiche che possono quindi anche aumentare. Abbiamo come strumento consolidato in questi ani, per fare un esempio, il Fondo di solidarietà sulla Tassa di Igiene Ambientale, stiamo valutando con gli uffici come estendere questa solidarietà anche ai soggetti che durante l’anno in corso risultano disoccupati o cassaintegrati, è stata una riunione dei giorni scorsi. Importante, e annuncio già che giovedì prossimo ci sarà una prima riunione, è una attenta presenza all’interno dell’Assemblea del Consiglio di Amministrazione dell’Area del Consorzio Industriale - sappiamo che nel 2010 il Consorzio giungerà a conclusione

Page 4: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

istituzionale delle sue funzioni - proprio per dedicare questo periodo ad una attenta analisi di quali sono gli strumenti necessari ora a sostegno delle attività produttive, trovare quindi formule, anche con altri soggetti, di promozione dell’occupazione e dell’imprenditoria. Nel frattempo riteniamo che compito del Consorzio sia quello di concludere le ultime assegnazioni di lotti e gli aspetti di urbanizzazione dell’area. Il comparto commerciale: è un’attività fondamentale per Morbegno che però ha risentito delle mutate abitudini dei consumatori e dell’evoluzione anche che tutto il settore commercio ha subito e che vede anche Morbegno interessata. Obiettivo è, proprio in vista dei nuovi insediamenti commerciali che si prevedono negli anni futuri, trovare una giusta integrazione tra piccola e media distribuzione per giungere a costruire, insieme al Consorzio Turistico, insieme all’Unione Commercianti, un unico progetto di marketing territoriale che promuova la nostra città sia dal punto di vista commerciale come quello delle iniziative, dell’accoglienza, della promozione turistica e della promozione culturale. Il tema della sicurezza è un tema che ci ha visto e ci vede quotidianamente interessati sia in termini di sensazione individuale che di situazione di sicurezza reale. Importante è il contributo della Polizia Locale, per la quale è intenzione individuare una nuova unità di personale già nel corso del 2009, o meglio non è una nuova ma è la copertura di un posto naturalmente già in organico, e continuare nella collaborazione con le altre Forze dell’ordine locale, la richiesta affinché a Morbegno venga riconosciuta la Tenenza dei Carabinieri e una riflessione per garantire anche alla Guardia di Finanza di poter continuare a rimanere nel nostro territorio, perché sappiamo che anche questa presenza è in parte in dubbio. Sappiamo che comunque sicurezza significa anche rispetto di tutte quelle che sono le norme riguardo la vendita degli alcolici e quindi un controllo maggiore su queste norme e anche quelle riguardanti, attraverso in questo caso la collaborazione con gli altri soggetti, il controllo dei traffici legati al consumo con una presenza soprattutto nei periodi serali e del fine settimana. Il tema della salute dei cittadini è importante, anche qui ci ha visto più volte interessati in questa sede, è importante riuscire a garantire sempre l’urgenza e il pronto soccorso ai nostri cittadini e il potenziamento dei servizi sanitari ambulatoriali domiciliari. Per quanto riguarda l’aspetto della integrazione dei nuovi cittadini stranieri che risiedono nella nostra città è fondamentale il rispetto della legalità da parte di tutti i soggetti, nuovi cittadini ma anche datori di lavoro, e il riconoscimento dei diritti di cittadinanza secondo quanto previsto sia dalla Costituzione che dalle nostre norme. Importante per tutto ciò è riuscire a potenziare la presenza e l’apporto dei cittadini nella gestione della cosa pubblica. Riteniamo siano da rivedere alcune modalità di partecipazione sia attraverso l’utilizzo di strumentazioni informatiche ma anche ripensando a quello che può essere il ruolo e la composizione dei Comitati di Zona e di Frazione. La proposta sarà quella di aprire un confronto con il Consiglio o la Commissione proprio riguardo a questa tematica. Si rende necessario anche rivedere l’impostazione del Sito comunale e del Bollettino, strumenti che devono essere naturalmente aggiornati secondo l’evoluzione, anche tecnica, dei tempi. Questa terza parte, sulla quale andrò un po’ più rapidamente, sono quegli argomenti che ci hanno caratterizzato negli anni precedenti, ugualmente importanti dei precedenti, e sui quali quindi si ritiene di andare in continuità. Anzi tutto riguarda la piena applicazione del Piano di governo del territorio attraverso la stesura del Regolamento Edilizio e l’attuazione, secondo gli interessi che nasceranno dalla società, dei diversi Piani Attuativi previsti dal Piano stesso. L’attuazione in tutte le sue parti, per noi riguarda in particolare la vigilanza dell’applicazione degli accordi che sono stati sottoscritti nella convenzione riguardante l’ex Area Martinelli con la Società Morbegno 2000, perché la tempistica prevista per la realizzazione degli standard qualitativi e la realizzazione secondo i progetti di massima concordati vengano attuati.

Page 5: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

Importante anche la realizzazione delle rotatorie sulla S.S. 38 e l’allargamento della strada provinciale secondo l’intesa costruita con la Provincia di Sondrio per la quale ancora oggi nella riunione con l’Ass. Parolo abbiamo ulteriormente definito le fasi attuative. Continua, e l’incontro di oggi aveva anche quest’altro tema, ad essere molto alta e irrinunciabile l’attenzione sulla nuova S.S. 38 per la quale ci è stata riconosciuta una partecipazione costruttiva e corretta dal punto di vista istituzionale e sulla quale richiediamo di continuare ad essere presenti negli organismi istituzionali relativi al Lotto B, ma anche di poter vigilare sui movimenti mezzi riguardanti la realizzazione del Lotto A. Abbiamo concluso con la Comunità Montana l’accordo sulla Piscina mandamentale e quindi si andrà in questa attuazione e nella partecipazione al Comitato di gestione portando la nostra esperienza pluriennale in questo campo e si intende invece cercare di costruire partnership analoghe per giungere alla realizzazione della pista di atletica a valenza mandamentale nel nostro Distretto, se possibile nel nostro territorio. La volontà di portare a termine la palestra della Scuola Media Vanoni ci ha già visto interessati nella prima parte di questo Consiglio. Sul teleriscaldamento: la convenzione che prevedeva di dotare di teleriscaldamento la città è ormai quasi completata all’80%, si tratta ora di aprire con la Società Elettrica - in vista anche dell’utilizzo che intenderanno fare dell’ex Centrale delle Ferrovie che hanno acquistato di recente, all’interno quindi della realizzazione delle nuove strutture in quella zona - una serie di trattative per risolvere anche le problematiche energetiche nelle frazioni. Il Parco della Bosca: i lavori stanno proseguendo e si intende continuare a sorvegliare la loro realizzazione in modo che il Parco della Bosca diventi luogo di passaggio del Sentiero Valtellina, luogo del tempo libero ma luogo anche di attrazione turistica per la nostra città. Sui servizi alla persona la nostra attenzione è sempre stata molto alta, gli impegni di spesa sostanziali. Fondamentale è continuare la collaborazione con il Piano di Zona per la programmazione con gli altri soggetti del terzo settore di tutte quelle che sono le politiche sociali del nostro territorio. Da parte nostra importante è continuare a differenziare le attività, le proposte a secondo delle fasce di età, in particolare quelle estive rivolte ai minori, riqualificare la sede del Centro Sociale Pensionati, per il quale una parte di interventi verranno già realizzati in questa estate, potenziare i servizi domiciliari e diurni a favore di anziani e disabili, studiare con l’Ufficio di Piano l’organizzazione del trasporto di disabili e anziani in forma coordinata al fine di realizzare delle economie di scala, potenziare le borse lavoro delle persone con disabilità e le collaborazioni, ormai consolidate, con il SERT e con ALER. L’attenzione alle Scuole: la città è ormai dotata di buone strutture scolastiche, l’intervento sulla Scuola Damiani è già stato menzionato, rimane da mettere definitivamente in sicurezza e potenziare la struttura della Scuola elementare di Campovico, per tutti gli altri edifici si tratta di intervenire in termini di mantenimento della sicurezza. Rimane comunque l’impegno, a fianco alle progettazioni delle scuole, a sostenere quelle tematiche che più di altre promuovono la cittadinanza, promuovono l’educazione ambientale secondo i progetti specifici delle scuole stesse. Auditorium di S.Antonio, la grande sfida della scorsa Amministrazione: obiettivo è quello di potenziare la stagione dell’Auditorium inserendola in una progettazione più ampia con gli altri enti locali e regionali al fine di costruire delle proposte culturali coordinate con tutta la Provincia. Si continua il sostegno alle altre agenzie culturali già presenti sul nostro territorio, Biblioteca e Museo, oltre alla valorizzazione delle numerosissime associazioni culturali vivaci e attive e al Comitato di Gemellaggio. L’apporto dei giovani: è fondamentale valorizzarne la cultura, l’espressione artistica, riuscire a cogliere le proposte anche quando magari i linguaggi per noi possono essere un po’ lontani o un po’ complessi. A questo scopo si intende dare degli spazi anche ai giovani di diverso tipo: spazi di carattere informatico, per esempio con l’istituzione di zone coperte

Page 6: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

da connessione wireless nei luoghi più utilizzati dai giovani, rivedere l’impostazione e l’indirizzo dell’Informagiovani, allestire il nuovo Lokalino nella zona di Via Merizzi, e continuare la progettazione con gli altri Comuni riguardo i progetti “R-Accordi” e “Geda”. L’iniziativa attuata nello scorso mandato della consegna della Costituzione ai diciottenni, come riconoscimento di cittadinanza e di maggiore età, si intende continuarla e potenziarla. Concludo con alcune riflessioni sui rapporti con gli altri enti: non ci si può pensare come isola, siamo tutti parte di un sistema dove le scelte che riguardano il nostro territorio spesso vengono assunte a livello sovracomunale, ma anche dove noi possiamo, come luogo centrale per la politica, essere promotori di scelte per il nostro Mandamento e per la Provincia. Desideriamo quindi giocare questo ruolo e mantenere rapporti istituzionali improntati alla correttezza e alla leale dialettica tra le parti, che sappiano dare a Morbegno la giusta informazione e partecipazione alle scelte fondamentali. Crediamo inoltre che le dimensioni e la conformazione del nostro territorio richiedano un sempre maggiore coordinamento e associazione nella gestione dei servizi per permettere qualità ed economie di scala. Perciò, oltre a confermare le attuali forme di associazione per la gestione di alcuni servizi, Polizia Locale, Servizi sociali, Igiene Ambientale, Servizio Idrico, continuiamo a ricercare il confronto e la condivisione con gli altri enti locali attorno anche ad altre proposte specifiche. Importanti sono i rapporti con le Fondazioni cittadine che operano sulla nostra città per tutte le importanti funzioni, sociali e non solo, che esse svolgono. Si continuerà questo rapporto di collaborazione e condivisione dei progetti. Riferisco e concludo dicendo che in quest’ottica di rapporti istituzionali con gli enti già in questo mese sono stati effettuati alcuni incontri, dicevo quello di oggi in Provincia con l’Ass. Parolo specificatamente sulla viabilità, le nomine dell’Area del Consorzio Industriale che dovrebbero essere fatte nella giornata di domani, i contatti per le scelte sulla Comunità Montana che ci auguriamo possano essere veramente di carattere istituzionale e che quindi possano vederci concorrere in scelte di metodo e di contenuto condivise ma non imposte. UDITI i seguenti interventi: Santi: Volevo solo fare due o tre domande riguardo le linee inerenti alle frazioni, in particolar modo a Campovico. Innanzi tutto volevo chiedere: l’approvvigionamento energetico delle frazioni alternativo al gasolio si riferisce forse al gas o solo al teleriscaldamento? Se si riferisce solo alla seconda ipotesi, in che tempistiche potrà essere realizzato, visto che sempre nel documento citato si parla di aprire una trattativa con la SEM ? Ricordo, per chi non lo sapesse, che mentre a Morbegno gas e teleriscaldamento sono entrambi in alternativa, a Campovico, Paniga e Desco non esiste ancora nemmeno una delle due fonti energetiche. Il secondo punto riguarda gli interventi significativi di manutenzione dei sottoservizi: volevo sapere se si poteva dare un approfondimento a quello che si intende fare per la fognatura, se c’è già un progetto preciso o qualcosa. Infine l’ultima cosa, che mi sta particolarmente a cuore, non solo a me ma a tutta la comunità delle frazioni: il collegamento tra Morbegno e le frazioni stesse. Certo che verrà realizzato l’allargamento della strada provinciale in prossimità del Ponte di Ganda, vorrei porre la seguente domanda: è così utopistico pensare nel terzo millennio alla realizzazione di un ponte piano che colleghi il centro con le frazioni? Ammesso ed appurato, anche dal sottoscritto, che tale opera risulta di difficile realizzazione da parte dell’Amministrazione Comunale, non è possibile pensare, come riportato nel punto 4) delle linee programmatiche, alla costruzione dello stesso in un rapporto di collaborazione e di sinergia con altri enti territoriali? Sindaco:

Page 7: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

Proporrei, se siete d’accordo, di raccogliere più osservazioni e poi intervengo in termini finali io o gli altri assessori. Ruggeri: Sig. Sindaco, il mio sarebbe l’intervento che raccoglie poi tutti gli spunti del gruppo, quindi magari, propongo io, su Campovico, se si vogliono dare risposte subito, chiudiamo con la questione frazioni poi inizia la questione sulle linee vere e proprie. Sindaco: Non c’è problema, volentieri. Direi che giustamente Santi da residente in Campovico ha colto le tematiche fondamentali della zona. Sulla questione energetica sicuramente in questo momento la soluzione sul teleriscaldamento ci sembra quella più percorribile, proprio legata alla vicenda della ex Centrale di Campovico. Siccome ci rendiamo conto che questa soluzione convince solo una parte dei residenti, ricordo che nel 2010 scade l’attuale convenzione venticinquennale con l’allora Camuzzi diventata poi Enelgas, che vincolava su alcune questioni legate al gas metano, ritengo sia opportuno vagliare anche l’ipotesi del gas, ripeto vagliare, bisogna poi vedere l’effettiva fattibilità che va comunque condivisa con i residenti, soprattutto per capire pro e contro di entrambe le soluzioni. Sulla tempistica in questo momento però non sono in grado di dare risposte. Per quanto riguarda i sottoservizi, la fognatura di Campovico e la sua connessione con il collettore è una urgenza, l’aver mantenuto all’interno del nuovo P.G.T. un’area vincolata come urbanizzazione di strade, la cosiddetta tangenzialina, permette di individuare in quella zona il passaggio della rete fognaria, quindi è questa sicuramente una delle risposte di cui la frazione ha bisogno. In questa fase siamo nella fase delle linee programmatiche, non c’è ancora nessun progetto. No, mi corregge l’Ass. Bongio, chiedo scusa. Bongio: Più che altro perché ho capito che interessava il discorso del collettore principale, mentre il Sindaco parlava del progetto della tangenzialina, che è un discorso, anche se il sedime prevedeva il passaggio lì. Il progetto esiste, è stato redatto dall’Ing. Sassella, è a disposizione all’Ufficio Tecnico, soltanto che l’importo è abbastanza impegnativo per il Comune in quanto si aggira sui tre milioni di euro. Con la Provincia, tramite i responsabili degli uffici, abbiamo fatto la richiesta di finanziamento per il 2008, però ci hanno risposto dicendo: “il problema lo capiamo perché quello è un intervento che tramite i finanziamenti dell’ATO si poteva anche immaginare, però al momento lo lasciamo fermo”, con l’accordo che nel 2009 avremmo ancora riproposto questo progetto in tre fasi, prima il collettore Desco-Paniga fino al Tovate, successivamente un altro pezzo, per abbattere anche i costi. Questa disponibilità della Provincia c’è stata, però verbalmente nel senso che alla nostra richiesta scritta hanno risposto verbalmente dicendo che la cosa interessava, in quanto lo stanno facendo anche sul versante retico, da Dazio venendo in giù, l’hanno fatto anche in Val Gerola per collettori così importanti, però in questo momento il finanziamento per noi non c’era. Quindi il fatto poi di poter legare il discorso a quello che poteva essere il sedime della tangenzialina favorirebbe e abbatterebbe anche i costi, perché, ed è una delle osservazioni che abbiamo fatto per la Statale 38 per il discorso del cantiere di Campovico al Tovate dicendo mettiamoci a tavolino quando verrà fatto l’appalto, come richiesta mettevamo sul piatto anche quella possibilità, sicuramente dovremo anche discuterne. Questo è quello che volevo comunicare per quanto riguarda il collettore, comunque il progetto esiste. Sindaco: Grazie di questa precisazione, chiedo scusa dell’errore. Per quanto riguarda il collegamento con le frazioni sono perfettamente d’accordo con Santi che la presenza di un ponte sarebbe sicuramente di grande sollievo ed agio per facilitare il raggiungimento delle frazioni, sono altrettanto d’accordo sul fatto che un Comune non è in grado di sostenere con forze proprie questo importo.

Page 8: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

Questo è stato uno dei motivi per cui nelle famose osservazioni poste sullo Stralcio B si è cercato di chiedere come possibile accesso al cantiere la costruzione eventuale di questo ponte. La strada da percorrere è sicuramente di trovare altri soggetti che possano finanziare o co-finanziare l’intervento con il Comune. Santi: Grazie, per ora va bene così. Marchesini: Riguardo alle linee programmatiche lette dal sig. Sindaco, volevo riferirmi alle frazioni, in particolare Paniga, perché c’è scritto qualcosa però non si capisce bene cosa si vuole fare e quindi volevo sottolineare due cose. Per quanto riguarda Paniga, dal momento che in concomitanza di piogge e temporali un po’ violenti si registrano dei rigurgiti dalle fognature, perché probabilmente gli impianti delle acque bianche e nere sono nello stesso tubo, questo problema fa ritornare per il troppo pieno o perché i tubi che sono stati posati ultimamente non riescono a far defluire tutto quello che va dentro, perciò c’è il rigurgito e spesso e volentieri anche nelle case. Sempre per quanto riguarda Paniga, nel tratto verso ovest c’è un tratto dove ci sono già delle abitazioni in fregio alla Provinciale, che adesso mi pare è diventata comunale o diventerà a breve, manca il marciapiede e anche l’illuminazione pubblica. Sottolineo questa cosa, metterlo nelle opere prioritarie, se possibile nel 2009: allungamento del marciapiede e allungamento dell’illuminazione perchè necessita per la sicurezza della gente, specialmente i bambini quando vanno a scuola il mattino, anche quelli che devono prendere il pulmino. Ruggeri: Visto che si parla di Campovico, ho una indicazione da fare e spero che venga raccolta: è da anni che mi interesso, per conoscenza, della situazione delle scuole di Campovico, riporto quello che probabilmente già sapete, cioè un problema su tutti gli altri che già insistono sulla struttura e cioè la mancanza di sbarre di protezione per i bambini all’ultimo piano. Questa è una cosa che mi è stata sottolineata più di una volta dal corpo delle docenti e quindi sollecito l’Amministrazione, qualora decida in breve tempo di intervenire, come qui viene indicato, per la cura del Palazzo scolastico di Campovico di curare innanzi tutto questa problematica. Visto che si parlava di Campovico, lo mettiamo dentro qui. Rovedatti: Rimarrò vago e non toccherò nessun punto delle vostre linee programmatiche, che si possono anche definire, tra virgolette, un po’ la vostra “Bibbia” per questi vostri cinque anni nei quali dovrete traghettare Morbegno. Mi sembra giusto però anche rimarcare una parte della prima pagina, forse mi sono distratto un attimo e vorrei leggerla perché dice: “si è cercato inoltre di porre attenzione ad alcune osservazioni promosse in campagna elettorale dalla componente di minoranza”. In effetti questa sera, sig. Sindaco, in alcune sue linee mi sono un po’ rivisto, nel primo mandato, nel secondo mandato e in questo terzo mio mandato. Fra cinque anni questa Bibbia vostra io l’avrò ancora in mano e tutti insieme ne trarremo le conclusioni, dopo di chè non è detto, visto e considerato che molte osservazioni sono venute dalla nostra componente elettorale, che vale il 49% della popolazione, che magari saremo qui a fare i complimenti alle nostre linee programmatiche. Io mi auguro di non essere ancora qui fra cinque anni, magari cinque anni e un mese, a risentire ancora progetti, programmi che entrano nelle mie orecchie, rimangono per un certo periodo e poi riescono e ritornano quasi sempre nel mese di luglio con le solite linee programmatiche. Il mio augurio, visto e considerato che è tanto che fate parecchie linee programmatiche, è che in questo quinquennio ne portiate a casa un bel po’ e anche il sottoscritto, visto e considerato che si vede spesso in queste vostre linee programmatiche, sarà contento. Grazie e auguri per portare a casa queste linee programmatiche, che in alcuni punti, sono sincero, mi vedono un po’ distante, però vi lasciamo lavorare nella speranza di tenere qualcosa in mano, che la popolazione stringa qualche parcheggio in

Page 9: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

più. Non sono voluto entrare prima nell’argomento perchè il mio argomento sarà trattato nel punto giusto e spero che un po’ di pubblico sia ancora presente perché ho qualcosa da dire anch’io per l’argomento parcheggi Area Martinelli. Ruggeri: E’ innegabile che qualsiasi opposizione, leggendo il tono delle linee programmatiche dell’azione di governo per il prossimo quinquennio, così come a noi presentate, dovrebbe esserne soddisfatta. Ad una attenta lettura sorgono una serie di considerazioni che comportano e comporteranno naturali approfondimenti che non mancheremo di sviluppare nel corso di questa legislatura. Ci sia permesso in questa sede porvene alcune di più evidente risalto al fine costruttivo di palesare le naturali carenze che accompagnano da sempre la linea politica di cui voi siete la naturale emanazione. Noi, nel rispetto del nostro ruolo, verificheremo attentamente e attivamente il vostro operato. Sulle linee di programma aprite citando il progetto “Morbegno 2020”. Questo doveva essere totalmente, a parole vostre, emancipato dalla politica e non vorremmo che questa affermazione, pur condividendo le linee guida per lo sviluppo sostenibile, ci costi come cittadini una seconda prebenda a pari della prima di € 56.000. Si parla di promozione della qualità urbana, ma scusateci colleghi già tra i banchi della precedente Amministrazione, ci sono voluti quattordici anni e un 49% per accorgersi delle strette necessità cittadine? Si parla di mantenimento della qualità urbana, del miglioramento della pulizia urbana, di interventi significativi di mantenimento dei servizi, ma dove sono finite le decine di interpellanze e interrogazioni che a più riprese i diversi gruppi di minoranza hanno sollevato negli anni con il solo fine di permettere un aggiustamento dei disservizi e la verifica dell’operato dell’Amministrazione ? Parlate di incremento della qualità e di miglioramento della manutenzione del verde urbano in collaborazione con la S.C.A., quella società da voi stessi definita troppo giovane e non ancora rodata non più tardi di un anno fa. Che garanzie avremo oltre alle vostre parole? Si parla dello studio del Piano del traffico: da quanti anni se ne sente parlare? In più, all’interno di questo particolare punto, come garantire la sicurezza nella convivenza tra cicli e veicoli negli assi viari nord-sud dove vengono a intersecarsi sugli assi est-ovest ? Parlate del proseguimento dello studio di fattibilità di un trasporto pubblico intercomunale: da parte nostra non temiamo di affermare che questo è indispensabile oggi, non nelle parole di uno studio. Diteci ora in quanto verrà sciolta la riserva e, in caso affermativo, in quanto intendete approntarlo. Per quanto riguarda il comparto commerciale, spiegateci come la piccola e media distribuzione dell’Area Martinelli potrà sostenere l’economia del centro. Si parla di intensificazione della promozione turistica: qui avevo intenzione di fare una piccola digressione anche alla luce della mia bella esperienza che ho fatto con l’Ass. Monti nel momento in cui siamo stati invitati nella cittadina di Llanberis per assistere all’inaugurazione dell’arrivo del famoso trenino che porta dalla cittadina alla sommità della montagna, che si chiama Snowdon, e che è una delle caratteristiche principali che rendono Llanberis famosa in tutto il Galles. Leggendo i dati, questa cittadina, molto piccola, molto caratteristica, oserei dire senza la vitalità e la bellezza che ha Morbegno, sia naturalistica che a livello proprio di servizi, fa la bellezza di 500 mila turisti all’anno. Allora io mi chiedo: abbiamo una Città, e qui non voglio essere polemico, che esprime la sua massima potenzialità nel turismo e noi, che dovremmo essere soltanto invidiati dalla città del Galles per tutto quello che possiamo offrire, e lascio pensare a voi quanti esempi possiamo avere, perché non riusciamo quanto meno a raggiungere, non dico la metà, ma almeno un terzo di quello che esprimono loro ? Questo dovrebbe farci riflettere tutti, sia in questo consesso che anche fuori nei rapporti con gli altri enti. Al punto 2.4 parlate di sicurezza reale e percepita: ogni qualvolta abbiamo sollevato preoccupazioni e perplessità al riguardo siamo stati tacciati di allarmismo inutile di fronte alla paventata idilliaca situazione della città.

Page 10: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

Continuiamo,all’interno di questo punto, a ritenere il sistema di videosorveglianza indispensabile, ma volto alle zone più sensibili e non principalmente al rilevamento delle infrazioni al Codice della Strada. Sulla convenzione con la Società Morbegno 2000 stiamo ancora aspettando, e lo diciamo anche a nome della cittadinanza: è il risanamento dell’area il lavoro più delicato e soprattutto a livello ambientale. Sul diritto all’informazione ci piacerebbe riconsiderare lo strumento della radio, quanto meno per diffondere quanto discusso in questa sede. Non so se sia fattibile o meno, ma sarebbe una bella idea, anche raccogliendo tutte quelle istanze che ci vengono dai meno giovani che utilizzavano moltissimo questo strumento e rimanevano costantemente informati al di là del Bollettino, al di là del Sito Internet, al di là di tutto quello che noi riteniamo, come penso voi, necessario oltre che utile oltre che prossimo alla città stessa. Si parla di ricerca di partnership per la pista di atletica: al di là dei soldi da reperire e delle coperture necessarie, sappiamo già o avete già un’idea di dove realizzarla? Sul punto 3.8 relativo al Parco sovracomunale della Bosca, vista la gestione fino ad oggi verificatasi, siamo senza parole e vi lasciamo operare. Per ciò che riguarda il rapporto con gli altri enti vi auguriamo un poco ironico “in bocca al lupo”. Senza entrare in ulteriori considerazioni sui singoli punti, in questa sede concludiamo con pochi spunti da parte nostra, semmai tra cinque anni vedremo realizzato puntualmente quanto da voi presentato nelle linee programmatiche dell’azione di governo con l’approvazione, la condivisione e la soddisfazione della cittadinanza, ci sentiremo soddisfatti, perché questo Consiglio Comunale avrà operato bene, naturalmente nel rispetto dei ruoli che ogni Consigliere ricopre. I morbegnesi di parole e di chiacchiere ne hanno abbastanza. Da parte nostra da questi banchi vale lo stesso principio. Per realizzare, per progettare ci vogliono i cosiddetti soldini, ma soprattutto il modo di reperirli, di ottenerli, di non perderli, ci vogliono idee, ci vuole progettualità, capacità realizzative e reperimento appunto di quei fondi che una volta acquisiti dovranno essere messi a frutto senza lungaggini e procrastinazioni. Nella contingente attuale servono fatti concreti, con tempi brevi o quanto meno ragionevoli. Un paio di esempi alla luce di quanto ora affermato: per migliorare il decoro urbano, se proprio si voleva prendere spunto dal nostro programma elettorale, bastava approntare una squadra di pronto intervento, quel famoso elettricista, muratore e quant’altro servisse al fine di intervenire nelle piccole manutenzioni che portano tanti disservizi alle persone che non hanno la possibilità di intervenire direttamente. Ulteriormente, sempre per quanto riguarda il decoro urbano, ci sarebbe piaciuto venisse indicato un progetto di approntamento delle isole ecologiche interrate per i rifiuti, specialmente in vista del fatto che, questa estate ormai va così, ma la prossima estate arriverà presto e di persone che si lamentano delle puzze e delle problematiche delle isole ecologiche ce ne sono abbastanza. Dopo avervi appesantito, concludiamo riservandoci successivamente la dichiarazione del voto. Rapella Alessandro: Da neo amministratore porgo i saluti da parte del nostro gruppo a tutta l’Assemblea e ai visitatori esterni. Non entro nel dettaglio delle linee programmatiche, penso che i colleghi avranno avuto modo di leggere nel dettaglio e poi sono state illustrate sinteticamente dal Sindaco prima, mi soffermerò brevemente solo su alcuni aspetti e considerazioni a carattere generale. Intanto vorrei sottolineare l’importanza dell’atto che ci apprestiamo a votare: le linee programmatiche sono lo strumento programmatorio principe del mandato di un’Amministrazione Comunale e rappresentano il documento di ispirazione per l’azione governativa e l’atto di indirizzo dell’attività amministrativa. Credo che in questo caso tutto il

Page 11: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

Consiglio, e non solo la minoranza, è chiamato ad una azione di controllo, di stimolo e di monitoraggio dell’azione di governo portata avanti dalla Giunta. In questo ho apprezzato anche l’intervento del Cons. Rovedatti, ma io direi anche che non occorrono cinque anni per fare una verifica, ci è chiesto anche formalmente di fare una verifica annuale, ma io direi che, se è vero che questa è la nostra “Bibbia”, possiamo anche leggere le nostre preghiere quotidiane e fare una verifica e un monitoraggio attento. Per questo motivo apprezzo, come rappresentante del gruppo “Impegno per la città”, ancora di più l’assoluta coerenza delle linee programmatiche con il programma elettorale. Potrà sembrare banale sottolinearlo, ma crediamo che la serietà di chi amministra sta anche nel rispetto dei patti e degli impegni presi con i cittadini durante la campagna elettorale. Un programma, quello presentato in Consiglio, che oltre a raccogliere spunti interessanti proposti dalla Lista “Rinnoviamo Morbegno”, pone anche particolare attenzione a problematiche sempre più attuali quali la sicurezza e l’illegalità, purtroppo in un trend in crescita, e soprattutto sulla crisi economica i cui reali effetti nella nostra comunità forse sono ancora sfumati e non del tutto manifesti, ma che impongono al Comune un impegno di particolare attenzione al fenomeno a tutela dell’occupazione e delle attività economiche. Si apprezza, altresì, nel documento la continuità dell’azione politica del gruppo “Impegno per la città” che consentirà di proseguire nella linea di governo dei precedenti mandati e di portare a conclusione attività significative sul territorio, dall’attuazione ora del P.G.T., alla nuova S.S. 38, dal Parco della Bosca, che giusto un mese fa è partito il progetto da 825 milioni finanziato dalla Provincia, all’Area Martinelli fino ad arrivare al teleriscaldamento. E’ senza dubbio un programma strategico, che guarda avanti, sia per l’attenzione al mondo giovanile ma soprattutto perché dichiara e fa suo un obiettivo forte di riferimento per il futuro di Morbegno che è lo sviluppo sostenibile, proponendo tra le varie azioni interventi significativi nel campo energetico e nella gestione dei rifiuti. Sostenibilità che però non deve essere relegata alla sola sfera ambientale, da cui trae origine, ma che per essere vera ed efficace e diventare sinonimo di vivibilità, deve riguardare e interagire con la sfera economica e quella sociale. A tal proposito il programma prevede azioni significative per garantire e migliorare il già ottimo livello di servizi sociali e scolastici offerti, di proposte culturali di svago, di occasioni di incontro, aggregazione e socializzazione. Guardare avanti con obiettivi strategici di qualità è fondamentale, ma gestire al meglio anche la quotidianità. Giusto l’appunto sulle manutenzioni: per questo motivo valutiamo anche positivamente la particolare attenzione rivolta proprio alle manutenzioni ordinarie, al decoro e alla pulizia della città e alle sue infrastrutture che necessitano a questo punto pari dignità e risorse economiche rispetto alle opere pubbliche di grande respiro e immagine, oltre che di nuovi modelli organizzativi e gestionali delle manutenzioni stesse. Per finire un appunto sul metodo, in particolare per ciò che concerne la volontà manifestata di garantire e proporre nuove forme di partecipazione della cittadinanza alla vita pubblica e migliorare l’informazione a tutti i livelli sia quella avanzata con l’informatizzazione che quella di base, attraverso i bollettini e lo sportello al pubblico e ben venga anche la radio laddove può essere possibile attivarla. Da questo punto di vista ritengo che il livello di informazione offerto sia direttamente proporzionale alla cultura e al senso civico di una comunità. Per questo motivo il gruppo consiliare “Impegno per la città” non può che esprimere parere favorevole alle linee programmatiche di mandato e augurando, anche con la collaborazione di tutti gli amministratori e del personale del Comune di Morbegno, piena riuscita degli obiettivi indicati. Sindaco: Prendo la parola per alcune riflessioni o puntualizzazioni che mi sono state dettate dagli interventi dai banchi della minoranza. Non entro nel merito di quelle osservazioni di

Page 12: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

carattere molto pratico e concreto, di cui ringrazio, ma trattandosi di linee programmatiche queste le rimandiamo poi nella situazione operativa delle nostre attività quotidiane. Comincio da una delle ultime osservazioni di Ruggeri: “occorrono i fatti, è da tempo che sentiamo parole”. Era, mi è parso di cogliere, il tenore di alcune affermazioni. Ho trovato estremamente interessante sul finire del mandato nel mese di marzo e aprile con tutta la Giunta di allora ripercorrere le delibere assunte, le opere realizzate, per giungere poi a promuovere come lista e non come amministrazione una pubblicazione sulle opere realizzate in cinque anni. E’ stato molto utile fermarsi e tornare indietro perché di cose a Morbegno nella passata Amministrazione ne abbiamo fatte molte, per cui non mi ritrovo nelle parole di Ruggeri. E l’inizio di questo mandato è bene augurale: il primo giorno, non ricordo se il mercoledì o il giovedì dopo l’appuntamento elettorale, già in piena funzione di Sindaco, l’Ufficio Tecnico mi ha predisposto una lettera di materiale che ovviamente era già pronto per richiedere il finanziamento in Regione Lombardia, l’altro giorno il finanziamento ci è stato concesso, 30 giorni. Allora se il buongiorno si vede dal mattino, io poi mi chiamo Alba, credo che possiamo già tirare qualche conclusione. Al di là di questo, credo che ogni tanto allentare un po’ i toni possa essere utile, credo che possiamo permettercelo. Un secondo aspetto di metodo, che diceva già Rapella: c’è lo strumento che si utilizza entro il 30 novembre di ogni anno della verifica dell’attuazione delle linee di programma. Secondo me quello è un ottimo strumento per monitorare l’andamento dei lavori da parte della maggioranza e da parte della minoranza. Forse qualche volta l’abbiamo un po’ sottovalutato, l’invito è quello di tenere alta l’attenzione su quel momento consiliare perchè serve all’intera città, non tanto come dibattito o battibecco interno a noi. Ripeto che gli aspetti tecnici su Paniga e Campovico li valuteremo e li affronteremo. Garantisco il Cons. Ruggeri che il tema dello sviluppo sostenibile è un tema che sottende il nostro programma ma che l’Associazione Ventiventi è completamente separata dalla Amministrazione. Gli investimenti fatti di € 50.000 negli anni scorsi ci hanno permesso di creare cultura, condivisione attorno a questo tema e realizzazione già di alcune azioni specifiche. Ora il rapporto tra l’Associazione e l’Amministrazione verterà attorno a eventuali progetti specifici coerenti con le linee programmatiche, o alla partecipazione in partnership a bandi o secondo le modalità che si ritiene, ma non è assolutamente la mano operativa dell’Amministrazione. Su questo quanto era stato dichiarato dall’Associazione mi sento di sottoscriverlo completamente. Ci si diceva “vi accorgete adesso che bisogna migliorare la manutenzione, bisogna migliorare il verde”: ogni esperienza umana è perfettibile, perché nessuno di noi è perfetto, quindi credo che faccia parte dell’esperienza di tutti i giorni dire “qui si può ancora fare di più”. Quindi non mi scandalizza se dopo quattordici anni di amministrazione si dice, grazie a Dio, “c’è ancora da fare”. Questo continuare a potenziare e migliorare i servizi credo che sia un obiettivo di sempre, tenendo conto che poi la realtà della limitatezza delle risorse a volte ci fa anche scegliere per alcune opzioni piuttosto che altre che magari ci piacciono meno ma sono più alla nostra portata di mano. Il trasporto interurbano è un intervento studiato, non è sostenibile dalle sole finanze comunali, per questo lo sforzo che avevamo fatto era quello di cercare di partecipare ad un finanziamento INTERREG, non siamo riusciti ad arrivare nei tempi. Quando si parla di trasporto pubblico si parla comunque di una attività che ha dei costi che non possono essere sostenuti interamente dalla cittadinanza altrimenti sarebbero troppo alti. Quindi solo di fronte a possibilità di compartecipazione ad altri finanziamenti siamo in grado di poterlo affrontare nella sua interezza. La pista di atletica: noi abbiamo individuato, come più volte è stato detto, nella zona del campo sportivo di Campovico la possibile dislocazione. Dico possibile perché, convinti che questa è una valutazione mandamentale, la scelta la vorremmo porre sul piano mandamentale. Qualora qualche altro Comune individuasse una zona migliore della nostra, più appetibile, più raggiungibile, a quel punto condividiamo insieme il progetto ma

Page 13: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

facciamo un passo indietro. Per il momento siamo convinti che, visto il numero di atleti presenti tra Morbegno e Cosio in queste specialità e vista la dislocazione, questa sia la soluzione preferibile, però siamo aperti ad eventuali altre soluzioni. Riguardo il tema della sicurezza sicuramente ci vedrà impegnati anche in futuro. Abbiamo questa riflessione anche sulle funzioni degli agenti e sugli strumenti da utilizzare, avviata nel precedente mandato e che credo vada proseguita, anche su stimolo del Cons. Ruggeri Sicuramente l’aspetto della prevenzione è sempre da preferire all’aspetto della repressione, su questo ci troviamo perfettamente d’accordo. La comunicazione: ben venga se si trova una soluzione per la radio, se l’avete segnalatecela perché non siamo riusciti a trovarla. In questo momento ci sembra più fattibile un utilizzo dello strumento Internet per la diffusione dei nostri Consigli comunali, ci rendiamo conto che si raggiunge un pubblico diverso da quello indicato dal Cons. Ruggeri, però siamo qui per trovare insieme le soluzioni. Condivido il fatto che permettere l’ascolto dei Consigli comunali, interi o parziali, sia un importante strumento di informazione. Io qui concludo, restituendo la parola all’Assemblea soprattutto per le dichiarazioni di voto, ringrazio per i toni costruttivi di questa serata e auguro ancora buon lavoro a tutti. Ruggeri: Mi si permetta solo una breve replica: purtroppo questa sera, come vedete, siamo orfani del capo-gruppo, motivo per il quale certe problematiche sul reperimento dei fondi e l’eventuale loro, non si parla di dispersione ma proprio di perdita o di ritorno di questi soldi dalle sedi da cui provenivano, non mi sembra opportuno in quanto riteniamo che il nostro capo-gruppo, per il ruolo che da anni svolge in altre sedi, sia forse più opportuno. Scusate, ho perso il filo, ripeto il concetto: stavo dicendo che quando il Sindaco ci replicava sul fatto dei “fatti e non parole” e quant’altro, si è arrivati poi ad un punto determinante in cui il nostro gruppo ritiene che i soldi prima di tutto bisogna portarli a casa e poi bisognare avere anche la possibilità di svilupparli in progetti. Ci sono state situazioni nelle quali le amministrazioni precedenti hanno forse anche portato a casa i soldi ma poi questi soldi sono dovuti tornare indietro e c’era un esempio ben chiaro che aveva presente il nostro capo-gruppo. Quindi ci riserviamo di riproporre la questione nel successivo Consiglio comunale, in quanto io non ero presente quindi non posso esserne partecipe direttamente, però, adesso guardo l’ex capo-gruppo Ciapponi, ricordo bene la situazione del sottopassaggio della S.S.38 che noi riteniamo essere stato gestito male, forse gli altri Consiglieri ne hanno sentito parlare. In questo caso noi rimarchiamo il fatto che ci sono comunque degli esempi che, a nostro modesto parere, riteniamo mal gestiti. Detto questo, proprio sulla chiusura, che ho visto ha lasciato più perplessa la risposta del nostro Sindaco, quanto riportato è quanto sosteniamo e sosteniamo vivamente. Sul fatto che il tutto sia perfettibile, come giustamente diceva, è vero. In questo ultimo periodo la manutenzione del verde pubblico e del decoro urbano era alquanto decaduta e questo ci ha portato poi a farne uno dei nostri punti di forza in campagna elettorale. Chiudo rimarcando ancora sulla sicurezza le sue parole, ci trova completamente d’accordo sul fatto che una città, oltre che ai servizi primari quale il Comune, la Stazione, abbia necessità di tutelare la presenza delle Caserme sul territorio ed eventualmente l’ottenimento di Tenenze. Su questo siamo d’accordo, sappiamo anche che la situazione non è semplice e non dipende interamente dall’Amministrazione. Su questo punto ci sentiamo da subito impegnati, anche nel nostro ruolo, a sostenervi in questa azione. Tutto quanto premesso, il gruppo “Rinnoviamo Morbegno”, nell’attesa di valutarne i fatti e il metodo di lavoro che verrà adottato, al momento della delibera voterà con un’astensione. Angelini: Solamente per aggiungere alcune considerazioni a quanto è stato detto sia dal Sindaco sia dai vari capi-gruppo e anche in base a quanto è emerso dalle considerazioni. Nella passata legislatura ho parlato molto poco in Consiglio perché ritengo che lo spazio più importante, lo spazio maggiore lo si debba dare ai rappresentanti di minoranza i quali

Page 14: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

hanno il diritto e il dovere di portare in quest’aula tutte le istanze, tutte le osservazioni e a volte noi, che in questo caso fortunatamente facciamo parte del gruppo di maggioranza, come è stato la volta scorsa, siamo un po’ limitati negli interventi anche per non togliere spazio all’Assemblea, perché ricordo che più volte le Assemblee dei Consigli comunali sono finite oltre la mezzanotte e al sottoscritto sarebbe piaciuto più volte intervenire ma, proprio per non appesantire la serata, non l’ho fatto. Però questa sera mi sento di dire alcune parole e alcune considerazioni perché ho accettato nuovamente di mettermi a disposizione di questa città perché ritengo di essere una persona concreta, una persona che quando si prende un impegno lo porta a termine, ritengo in questi cinque anni di aver contribuito per il bene di questa città, per la parte positiva che condivido che sicuramente non è la stessa parte che voi a volte sottolineate. A me questa città piace molto anche se ogni tanto è un po’ sporca, a me piace molto perché ci sono degli ottimi servizi anche se a volte vanno migliorati, a me piace molto dare di questa città un’idea positiva, un’idea bella. Poi devo dire che essendo uno che da cinque anni vive la piazza 365 giorni, nel senso che purtroppo le vacanze che faccio sono limitatissime, sono molto a contatto con tantissima gente che viene da fuori soprattutto verso fine anno, a Natale, d’estate, durante le festività, e devo dire che quello che viene descritto da alcuni abitanti, anche a volte da voi come rappresentanti del gruppo di minoranza, non lo trovo assolutamente in quelle persone che apprezzano veramente la vivibilità, la bellezza di questa città. Certo, dovete darci una mano anche voi e noi dobbiamo far di tutto per fare in modo che questa migliori e cresca. Finisco qua, aggiungo tre aspetti sull’intervento che è stato fatto da Ruggeri. Fatti concreti, io ne cito tre: il nuovo tracciato della Statale. Ritengo che il nuovo tracciato della Statale sia il risultato più importante che l’Amministrazione precedente ha ottenuto ma il risultato più importante che la cittadinanza di Morbegno ha ottenuto. Qui, signori, si correva il rischio di dividere la città a metà, invece, grazie al contributo dell’Amministrazione e non solo, grazie alla collaborazione, che anche stasera è stata ventilata, con la Provincia e con gli altri Enti, il Comune di Morbegno, attraverso il Sindaco e l’Ass. Bongio in modo particolare, sono riusciti a portar fuori una partita che è determinante per il futuro di questa città. Questo è un fatto concreto e ritengo importante e fondamentale, questo è un risultato di cui l’Amministrazione si fa carico ma è un risultato della cittadinanza. Capisco che per le contrade, per gli abitanti di Campovico sia un sacrificio, però ritengo che il sacrificio degli abitanti di Campovico valga veramente la pena per questo grosso risultato. Un altro aspetto: teleriscaldamento. Ma lo sapete o no che nel programma elettorale di cinque anni fa non c’era il teleriscaldamento? Ebbene, questa partita nel giro di uno/due anni è riuscita ad avere i risultati che sono da vedere, il 70% del territorio è servito dal teleriscaldamento con un accordo con la S.E.M., che magari qualcuno rivendica che siamo stati buoni perché abbiamo ottenuto poco, però abbiamo dato un servizio alla cittadinanza laddove ricordo qualcun altro non è riuscito o meglio qualcun altro ha consegnato l’Amministrazione nelle mani del Commissario. Questo, secondo me, è un altro aspetto concreto. Terzo aspetto concreto: l’Auditorium S.Antonio. Penso che tutti riconoscono alle Amministrazioni precedenti il fatto di aver dato alla città un gioiello, un valore aggiunto che ritengo sovracomunale, non solo provinciale ma anche al di fuori della Provincia. Tutti quelli che vengono, e da me ne passano tanti, che assistono ai concerti, che promuovono i concerti, fanno tutti i complimenti perché a Morbegno c’è questo piccolo spazio culturale che qualifica la città direi in modo eccezionale e che ritengo sia veramente fondamentale per la nostra città. Concludo dicendo un’altra cosa: l’Area Martinelli sappiamo tutto il processo che c’è stato, tra l’altro sono stato protagonista di aver magari anche fermato il processo ma forse è stato meglio perché ritengo che la qualificazione dell’area Martinelli dal punto di vista dell’impatto sia veramente una qualificazione all’avanguardia, se veniva fatta prima questi dubbi ci sono.

Page 15: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

Certo è una partita che commercialmente ci vede impegnati, perché far coesistere la media distribuzione con tutto il tessuto commerciale del centro storico è una partita difficile da giocare ma che comunque va fatta, anche perché non c’erano altre soluzioni. Per cui essere riusciti a chiudere anche questa partita ritengo sia un fatto concreto. Chiudo con il Parco della Bosca: già il fatto che esiste, secondo me, è qualcosa di eccezionale. Se vi è capitato di leggere la stampa in questi ultimi mesi, si sono riempiti tutti la bocca, e anche gente molto più esperta di noi, di tutta la cementificazione del fondo valle. Essere riusciti a costituire un Parco all’interno del Comune di Morbegno, che poi ha una valenza anche qui mandamentale, è, secondo me, il regalo più grande che potevamo fare al futuro della nostra città. Il Parco della Bosca, al di là dei lavori che verranno fatti o meno, secondo me è veramente qualche cosa di eccezionale dal punto di vista ambientale che diamo ai nostri figli e non ce lo porterà via nessuno perché quello è costituito e quello rimane. I lavori: c’era il famoso finanziamento della Provincia di Sondrio. Lo sapete che la Provincia di Sondrio aveva affidato un incarico a dei professionisti e poi è stato fatto ricorso perchè era stato affidato in modo illegale ? Purtroppo è stato rifatto il bando, è stata riaffidata la progettazione ad altri progettisti che avevano fatto ricorso e poi si è proseguito con i lavori. Ma chiaramente qui c’è grossa responsabilità sul ritardo dei lavori di questo intervento e questa responsabilità sicuramente non è da attribuire all’Amministrazione comunale di Morbegno ma bensì alla Provincia di Sondrio. Non so se sono stato concreto o lungo, mi è piaciuto togliermi questa soddisfazione perché penso che il Consiglio comunale sia veramente il posto in cui dirci le cose, in cui parlare e io in cinque anni ho parlato poco, nei prossimi anni parlerò molto. Ruggeri: Innanzi tutto ringrazio Angelini perché mi dimostra che i suoi toni pacati siano ormai d’uso in questa sede, io manterrò i miei toni pacati ricordando che sicuramente la città di Morbegno è una bella città, è la città dove vivo anch’io, è una città che io non dipingo a tinte fosche per il gusto di farlo, io da oppositore di minoranza, avendo avuto negli anni un ruolo che forse non mi competeva neppure che era quello di capo-gruppo, sintetizzavo tutte quelle problematiche che sorgevano dalla stessa piazza dove lei lavora, dove lavoro anch’io perché lavoro sul territorio di Morbegno e quindi spronare un’Amministrazione con la verifica e il controllo piuttosto che con la critica penso che competa all’opposizione e sia anche giusto farlo a volte andando oltre quelle che sono le proprie sensazioni ma cercando appunto di sintetizzare le problematiche più sentite dalla cittadinanza. Per quello che riguarda le opere che lei ha detto nessuno da questi banchi ha mai contestato né criticato l’operato in particolare dell’Ass. Bongio per quello che riguarda il tracciato della nuova 38, addirittura mi sembra che sia stato con il nostro stesso capo-gruppo a Roma nel periodo in cui c’è stato uno degli ultimi incontri e sappiamo esattamente la stima reciproca che corre tra il capo-gruppo della nostra opposizione e l’Ass. Bongio, anche sul metodo di lavoro sul tracciato della nuova 38. Quindi da questo punto di vista nulla questio. Non vado a toccare altri argomenti però ne cito anch’io qualcuno per far capire che forse Morbegno sì è bella, perchè nessuno lo discute, ma a volte ci sono delle opere, ci sono delle realizzazioni che la rendono un po’ meno vivibile, almeno dal nostro punto di vista e senza il suo tono piccato lei ce lo deve permettere. Innanzi tutto la realizzazione della Piazza Mattei: è vero che non è stata una competenza né mia né sua, ma la realizzazione della Piazza Mattei a me non piace così com’è, piuttosto la vedrei a S.Antonio. Sul S.Antonio nessuno discute, ma sulla gestione si può sempre discuterne, perché S.Antonio sicuramente avrà anche dei costi per essere mantenuto, quindi è vero che abbiamo dato un gioiello alla città. Sul Parco della Bosca la sua accorata difesa del Parco della Bosca non ci vede contrari, si parla semplicemente della gestione del Parco della Bosca non si parla dell’avere o non avere il Parco della Bosca.

Page 16: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

Poi ci sono altre realizzazioni, una l’abbiamo citata prima, che è il sottopassaggio della 38, ma ce ne sono molte altre. Vogliamo parlare della Piazza della Stazione ? Vogliamo parlare dello stato, ad esempio, dei nostri sottopassaggi attuali? Vogliamo andare avanti su questa falsariga? Per quello che mi riguarda possiamo andare avanti, rimane il fatto che rimangono punti di vista differenti e come lei gira probabilmente, perché so tra l’altro più o meno le strade che fa perchè possono essere simili alle mie, fa anche la via Prada in bicicletta, ci sono molte realtà della città in cui sorgono dei complessi in cui non ci sono neanche le infrastrutture o quanto meno, mentre una volta si costruivano le strade e poi si portavano gli insediamenti urbani, adesso si fanno gli insediamenti urbani e poi si pensa di portare le strade. Ci sentiamo ancora in diritto di criticare queste realtà, poi che Morbegno sia bella o che Morbegno non sia bella, per quanto sia da un lato soggettivo, è anche innegabile che sia una delle più belle realtà della Valtellina. Sindaco: Mi pare che siamo entrati abbastanza nel merito delle linee programmatiche, il dibattito sia stato ampio, le dichiarazioni di voto sono già state fatte, a questo punto propongo di passare alla votazione. Preciso che si è assentata il Cons. Parolini, pertanto siamo presenti in n°18 votanti. VISTO lo Statuto comunale; Si dà atto che durante la trattazione del presente argomento esce dalla sala il Cons. Parolini, pertanto risultano presenti n°18 Consiglieri. Con voti favorevoli n°14, contrari n°0, astenuti n°4 (Ruggeri, Rovedatti, Marchesini, Santi), espressi per alzata di mano dai n°18 Consiglieri presenti e votanti, mentre l’Assessore non facente parte del Consiglio Comunale Gianpiero Vanini non partecipa alla votazione ai sensi dell’art.11, 4° comma, del vigente Statuto comunale:

DELIBERA 1) Di approvare le linee programmatiche dell’azione di governo del quinquennio 2009 –

2014, quali risultano dal documento in premessa richiamato e che alla presente si allega come parte integrante e sostanziale;

INDI

Su proposta del Presidente: Con voti favorevoli n°14, contrari n°0, astenuti n°4 (Ruggeri, Rovedatti, Marchesini, Santi), espressi per alzata di mano dai n°18 Consiglieri presenti e votanti, mentre l’Assessore non facente parte del Consiglio Comunale Gianpiero Vanini non partecipa alla votazione ai sensi dell’art.11, 4° comma, del vigente Statuto comunale:

DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del T.U.E.L. (D. L.gs. n. 267/2000).

******************************** Si dà atto che rientra in sala il Cons. Parolini, pertanto risultano presenti n°19 Consiglieri.

Page 17: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

��

������������� ���������������������

��������������������� !"#����� �������

******

�������������� ����

����������������������������������

Page 18: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

LINEE PROGRAMMATICHE 2009 - 2014

1. Le linee programmatiche che vengono di seguito delineate rappresentano la sintesi tra l’esperienza pluriennale di attività amministrativa e i nuovi bisogni emergenti che l’evoluzione dei tempi sollecitano, ponendo in particolare risalto le richieste avanzate dal mondo dei giovani, come evidenziato nel programma elettorale della lista “Impegno per la città”. Si è cercato inoltre di porre attenzione ad alcune osservazioni promosse in campagna elettorale dalla componente di minoranza. Amministrare significa, infatti, far emergere e riconoscere le istanze che i singoli soggetti sociali esprimono e farle convergere verso un’opportuna sintesi, che persegua il bene comune e che tuteli, con gli interessi individuali, anche gli interessi collettivi. Siamo perciò aperti al dialogo con tutti i soggetti per facilitare l’incontro tra le parti, superando posizioni preconcette e pregiudizi, nell’interesse generale della città con lo scopo di mantenere Morbegno città vivibile, accogliente, vivace come molti ci riconoscono. Siamo inoltre consapevoli che la situazione contingente attuale comporta un utilizzo oculato delle risorse attraverso una verifica costante sull’efficacia della spesa e degli investimenti, potenziando gli strumenti di controllo e curando la manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio. La diminuzione dei trasferimenti statali richiede inoltre la capacità di reperire risorse aggiuntive attraverso partnership e partecipazione a bandi e progetti; infine la equa compartecipazione economica dei cittadini, secondo le proprie possibilità, è condizione per la garantire qualità nei servizi. 2. In questa prima parte trovano spazio quelli che a nostro avviso sono i temi emergenti, attorno ai quali si sono colte maggiori attenzione e/o urgenza. 2.1 Riferimento di fondo è il perseguimento di uno sviluppo sostenibile che negli anni scorsi, grazie al progetto Morbegno 2020, è diventato tema da molti condiviso, patrimonio diffuso. In particolare si ritiene importante perseguire

� l’attenzione verso l’ambiente nelle decisioni amministrative; � la promozione della qualità urbana; � il coinvolgimento della comunità civile nel processo di formazione delle

decisioni. Coerentemente a ciò si vuole garantire in modo costante • il mantenimento della qualità urbana anche attraverso interventi puntuali di

manutenzione su strade, marciapiedi e luoghi pubblici; • il miglioramento della pulizia urbana anche attraverso la ridefinizione degli accordi

con i soggetti assegnatari del servizio con particolare riferimento alle zone periferiche;

• l’ analisi e il miglioramento di tutte le fasi del ciclo di gestione dei rifiuti, attraverso il nuovo appalto con l’obiettivo di raggiungere il 70% di raccolta differenziata e razionalizzare la raccolta e lo smaltimento;

• interventi significativi di manutenzione dei sottoservizi, con particolare riferimento alla rete degli acquedotti e alla rete fognaria;

• il completamento del piano di illuminazione, attraverso nuovi interventi e la riqualificazione dell’esistente, con particolare attenzione ai passaggi pedonali, alle frazioni e alla zona Lungo l’Adda;

• l’incremento della qualità e il miglioramento della manutenzione del verde urbano in collaborazione con SCA;

• la redazione di un piano energetico comunale che valuti tutte le opportunità di risparmio e produzione energetica locale, con priorità al completamento del progetto di produzione energetica dall’acquedotto del Ledino;

• l’approvvigionamento energetico delle frazioni, alternativo al gasolio che garantisca minor inquinamento e risparmio ai cittadini;

Page 19: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

• lo studio di un piano del traffico orientato alla sicurezza e alla sostenibilità, che sappia valorizzare tutte le opportunità, offerte dal sistema ciclopedonale e viabilistico del territorio, che preveda il potenziamento delle aree di parcheggio, nelle zone di cintura, l’aumento della sicurezza delle strade e il potenziamento del sistema ciclopedonale, soprattutto lungo gli assi viari nord-sud;

• il proseguimento dello studio di fattibilità di un trasporto pubblico intercomunale e sua attuazione;

• il sostegno ad azioni condivise per una riqualificazione del servizio ferroviario. 2.2 Un tema che non può essere ignorato è la crisi economica finanziaria che ha investito il mondo intero e comincia a farsi sentire anche nella nostra realtà, con ripercussioni importanti sull’occupazione e sulle prospettive economiche di molte famiglie, aziende e imprese. L’Amministrazione comunale, da un lato, è già attiva, assieme alle parti sociali interessate, sindacali e imprenditoriali e agli altri enti locali per monitorare la situazione economica locale, per dispiegare ogni forma di intervento possibile, per promuovere lo sviluppo economico e tutelare il lavoro e la sicurezza. Dall’altro attraverso le politiche sociali sostiene le famiglie in difficoltà garantendo l’accesso a contributi, buoni o voucher (quali dote scuola, buoni famiglia, contributi affitti etc.) e prevedendo misure anticrisi che, a partire dall’attenta valutazione del bisogno, permettano l’esenzione o l’abbattimento delle tasse e delle tariffe relative ai servizi comunali. Dal punto di vista del sostegno alle attività produttive, si rende necessario una riflessione approfondita sul futuro dell’Area e del Consorzio che l’ha gestita fin dalla sua nascita, partendo dalla considerazione che questo importante polo produttivo ed occupazionale dovrà diventare sempre di più artefice e protagonista del proprio avvenire. 2.3 Anche il comparto commerciale richiede un’attenzione particolare alla luce delle mutate abitudini dei consumatori e dell’evoluzione che ha subito questo settore. Si continua a collaborare con le categorie e i privati per rivitalizzare questo tradizionale settore economico di Morbegno, con l’obiettivo di fare della città un centro commerciale naturale, dove piccola e media distribuzione si completino e si sostengano reciprocamente, dove le nuove attività commerciali che troveranno spazio nell’ex area Martinelli si integrino con quelle già esistenti nel centro. Si deve infatti intensificare il raccordo fra l’Amministrazione comunale, il Consorzio Turistico e l’Unione dei Commercianti, per definire assieme un progetto di marketing territoriale che favorisca l’arrivo in città di più persone, attirate dalla qualità dell’offerta commerciale, dall’accoglienza, dalle iniziative. In questo contesto compiti primari dell’amministrazione sono curare la piacevolezza dell’ ambiente pulito e ordinato, facilitare l’accesso e intensificare la promozione turistica della città. Si pensa ad una promozione complementare e di supporto alle realtà locali delle valli che valorizzi le nostre strutture (auditorium, museo di storia naturale, biblioteca e varie infrastrutture sportive), insieme al centro storico e commerciale. Importante è anche il ruolo del Polo Fieristico, gestito dalla Società Eventi Valtellinesi, che attira un numero interessante di visitatori: obiettivi da perseguire sono una maggior coordinamento nella calendarizzazione degli eventi e il collegamento della struttura con il centro città. 2.4 Un’altra domanda forte che viene dai cittadini riguarda la sicurezza reale e percepita. Importante a questo proposito è il contributo della polizia locale nel presidiare il territorio, per questo si prosegue nella collaborazione tra enti attraverso la polizia associata e l’implementazione del personale addetto. Si continua inoltre a sostenere la richiesta affinché a Morbegno venga riconosciuta la tenenza dei carabinieri; si garantisce la collaborazione tra tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio, attraverso l’utilizzo

Page 20: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

condiviso dei sistemi di videosorveglianza. Obiettivo è la collaborare al mantenimento della legalità, incrementando la presenza in città della polizia locale e delle forze dell’ordine nelle ore serali, anche come deterrente alla vendita degli alcolici ai minori di 16 anni e per un maggior controllo dei traffici legati al consumo di stupefacenti. 2.5 Tuteliamo il diritto alla salute dei cittadini, vigilando sul mantenimento di servizi ospedalieri qualificati per garantire l’urgenza e il pronto soccorso e richiedendo con forza il potenziamento dei servizi sanitari ambulatoriali e domiciliari. 2.6 L’aumento di persone straniere nelle nostra città ci interroga quotidianamente e sta generando, assieme a molti gesti e iniziative di integrazione e solidarietà, anche alcune paure e diffidenze. Il rispetto della legalità e il riconoscimento dei diritti di cittadinanza vanno perseguiti in ugual misura e rimangono presupposti sui quali fondare iniziative di integrazione e di valorizzazione delle diverse culture. Importante a questo proposito è la collaborazione con le scuole e le associazioni di volontariato. 2.7 Altro aspetto che merita attenzione è l’apporto dei cittadini alla gestione della cosa pubblica e il diritto d’informazione, sperimentando nuove modalità di partecipazione e di dibattito, potenziando l’uso delle strumentazioni informatiche, ma garantendo nel contempo l’accesso, l’informazione e la partecipazione anche a chi non usa questi strumenti. Occorre ripensare il ruolo e la composizione dei Comitati di zona e di frazione, per garantire un sempre maggiore coinvolgimento dei cittadini nelle scelte che riguardano il territorio su cui vivono. Si pensa ad esempio a questioni quali la tangenzialina di Campovico o l’approvvigionamento energetico delle frazioni che non possono prescindere da un attento confronto con i residenti. Si intende potenziare il bollettino comunale e aggiornare il sito, rendendoli sempre più in grado di fornire informazioni e rappresentare al meglio la realtà locale. 3. Nella parte che segue vengono delineati gli elementi di continuità rispetto al mandato precedente, aspetti non certo meno importanti di quelli illustrati precedentemente, ma che rappresentano la coerente evoluzione di scelte precedenti, e/o il naturale compimento di progetti, accordi interventi importanti iniziati precedentemente. 3.1 Si intende portare a stesura il regolamento edilizio per una piena applicazione del nuovo Piano di Governo del Territorio. 3.2 Si garantisce l’attenta vigilanza sull’applicazione degli accordi sottoscritti nella convenzione con la Società Morbegno 2000, riguardante l’area ex Martinelli, con particolare riferimento sulla realizzazione puntuale delle opere relative agli standard qualitativi: parcheggi, sottopasso, miglioramento della viabilità. 3.3 Analogamente si controlla la realizzazione del protocollo d’intesa stipulato con la Provincia di Sondrio per la realizzazione delle rotatorie sulla Strada Statale 38 e l’allargamento della Strada Provinciale in prossimità del Ponte di Ganda per facilitare l’accesso alle frazioni. 3.4 L’attenzione verso la nuova Strada Statale 38 continua ad essere alta: proseguono i rapporti con la Provincia e l’Anas e si continua a collaborare affinché anche il secondo lotto del tratto Fuentes -Tartano venga definitivamente finanziato e realizzato, nel rispetto

Page 21: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

delle richieste proposte. Nel contempo si continua a vigilare perché l’impatto di movimento dei mezzi previsto per la realizzazione del primo lotto sia il meno lesivo possibile per i cittadini di Morbegno; a questo scopo, pur non essendo coinvolti territorialmente, si richiede con fermezza il coinvolgimento effettivo negli organismi istituzionali anche relativi a questo lotto. 3.5 Si realizza con la Comunità Montana la nuova Piscina Mandamentale presso il Polo fieristico, in applicazione della convenzione approvata, anche grazie all’apporto della Fondazione Promor ; analogamente si intendono ricercare partnership per la realizzazione della pista di atletica a valenza mandamentale. Si completa anche sul territorio di Morbegno, in continuità con il progetto del comune di Talamona, l’illuminazione del percorso ciclo-pedonale lungo l’Adda per favorire l’attività sportiva amatoriale serale. 3.6 Si porta a termine la costruzione della palestra delle scuole medie “Vanoni, attraverso nuovo appalto, conseguente alla risoluzione del contratto in essere. 3.7 Teleriscaldamento: si portano ad ultimazione gli interventi previsti nella convenzione in essere con SEM che permette il miglioramento dei sottoservizi nel centro urbano. Si intende aprire una trattativa, in vista degli interventi che la Società deve realizzare nell’area ex centrale FFSS di Campovico, per risolvere l’approvvigionamento energetico nelle frazioni. 3.8 Al Parco della Bosca si proseguono e concludono gli interventi secondo il progetto approvato, si definisce un piano di gestione con lo scopo di promuovere il parco come spazio ricreativo e laboratorio all’aperto in collaborazione con soggetti diversi, primi fra tutti le scuole. 3.9 Servizi alla persona L’Amministrazione continua ad assegnare grande importanza agli interventi di politica sociale, fornendo servizi qualificati e prestando puntuale attenzione alle situazioni individuali e familiari di maggior bisogno, offrendo risposte differenziate sempre più vicine alle esigenze reali e particolari delle alle famiglie, dei minori, degli anziani, dei disabili. Fondamentale è la partecipazione costruttiva agli organi previsti dal Piano di Zona, dove costruire con gli altri enti locali del territorio e con i soggetti del Terzo Settore una rete diffusa di servizi integrati. Continua inoltre il sostegno e la valorizzazione della preziosa opera dei molti volontari impegnati in modo attivo e solidale in campo assistenziale, sociale e culturale, in forma singola o associata. Oltre a confermare i buoni servizi consolidati, si intende • differenziare per fasce d’età le proposte estive rivolte ai minori; • riqualificare la sede del Centro Sociale Pensionati; • potenziare i servizi domiciliari o diurni per favorire le migliori condizioni di assistenza nella propria casa dell’anziano e del disabile;

• studiare e coordinare, attraverso l’Ufficio di piano, l’organizzazione del trasporto per l’accesso alle scuole e ai centri diurni;

• potenziare le borse lavoro e i tirocini lavorativi, in coordinamento con l’Ufficio di piano e la Provincia;

• collaborare con il Sert nelle iniziative di prevenzione alla dipendenza, con particolare attenzione alla sensibilizzazione dei genitori e dei gestori di locali pubblici circa i rischi legati all’abuso di alcool da parte di adolescenti e giovani;

• collaborare con Aler (Azienda Lombarda per l’Edilizia Residenziale) per la costruzione di nuovi nuclei abitativi di edilizia popolare commisurati ai bisogni evidenziati, privilegiando la progettazione di appartamenti di piccole dimensioni.

Page 22: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

3.10 Scuole L’attenzione di Morbegno per la qualità delle strutture e delle istituzioni scolastiche presenti sul suo territorio è stata una costante della vita amministrativa e continua ad essere un impegno irrinunciabile, soprattutto ora che lo Stato centrale riduce il suo impegno economico proprio in questo settore. L’Amministrazione è perciò impegnata anche negli anni a venire nel promuovere la scuola, in modo particolare nei settori di sua diretta competenza (scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado), senza tuttavia trascurare le occasioni per valorizzare le scuole di istruzione secondaria superiore presenti in città. Si realizza l’ampliamento dell’edificio del Secondo Circolo Didattico (Scuola primaria Damiani di Via Prati Grassi) e si cura la manutenzione e il miglioramento della struttura di Campovico. Si assicura a tutte le istituzioni scolastiche, anche a quelle superiori, la disponibilità del Comune a fungere da luogo di facilitazione e sostegno di iniziative che qualificano la vita della comunità e dei giovani con particolare riferimento all’educazione civica e ambientale. 3.11 L’auditorium di S.Antonio è una grande occasione per la città, e rispetto al quale bisogna mettere a punto una strategia di investimento a medio/lungo termine, per valorizzarne tutte le potenzialità e per farlo apprezzare al meglio. L’intero complesso conventuale di S.Antonio costituirà anche per gli anni a venire una sfida aperta per l’Amministrazione: si dovranno pianificare, anche in accordo e condivisione con altri enti locali (Regione, Provincia e Comunità Montana), gli ulteriori interventi che consentano di rendere fruibili via via ulteriori spazi attrezzati dedicati alla produzione e fruizione di manifestazioni artistiche e culturali. Un primo passo, da realizzare in tempi brevi, consiste nel recuperare gli spazi non ancora restaurati posti al piano terra del chiostro nord, da utilizzarsi come luoghi espositivi e come spazi di completamento per le funzioni artistiche e convegnistiche dell’Auditorium. 3.12 Si continua l’attività consolidata delle altre agenzie culturali, cercando di valorizzare la dimensione sovracomunale di Biblioteca e Museo e promuovendo forme di coordinamento a livello provinciale; in particolare

• per quanto riguarda la Biblioteca, si intende valorizzare gli spazi esistenti e rinnovarne gradualmente gli arredi, studiando anche possibilità di un ampliamento/adeguamento futuro;

• per quanto riguarda il Museo di Storia Naturale, preposto a importanti compiti di promozione della cultura scientifica, gli impegni dell’Amministrazione si concretizzano nel favorire e garantire la conservazione e l’implementazione delle raccolte, anche in collaborazione con altri sistemi museali ;

• si prosegue la conoscenza e la valorizzazione della città e del territorio circostante, anche attraverso la collaborazione dell’associazione “Le nevi di un tempo”; si promuove la conoscenza degli uomini che hanno dato lustro alla comunità e quelli che, viventi, si distinguono e si sono distinti con alto senso civico per impegno scientifico, culturale, artistico;

• si sostengono le iniziative promosse dalle diverse associazioni culturali, anche attraverso attività di coordinamento, patrocinio, promozione, aiuto nel reperimento di risorse, pubblicizzazione, assegnazione di spazi e sedi;

• si sostengono le iniziative del comitato gemellaggio con Llanberis e le attività culturali organizzate in questo ambito: corsi di inglese, cinema in lingua, scambi culturali, manifestazioni.

Page 23: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

3.13 Si potenzia l’apporto dei giovani, valorizzandone la cultura e l’espressione artistica, offrendo spazi adeguati, promuovendo la partecipazione responsabile alla programmazione, la cultura dell’incontro e del rispetto. Si intende:

• istituire zone “coperte” da connessione wireless, dove i giovani possano, accedere gratuitamente alla connessione internet, privilegiando i luoghi di abituale incontro;

• rivedere le linee di indirizzo dell’Informagiovani; • allestire il nuovo Localino; • confermare l’adesione e contribuire alla realizzazione dei progetti R-Accordi, GEDA; • confermare l’iniziativa della consegna della Costituzione ai diciottenni.

4. Rapporti con altri Enti. Siamo parte di un sistema. Siamo consapevoli che le scelte che riguardano il nostro territorio vengono assunte frequentemente a livello sovracomunale; d’altro canto Morbegno è luogo centrale per la politica e la vita del mandamento e della provincia: desideriamo perciò mantenere rapporti istituzionali improntati alla correttezza e alla leale dialettica tra le parti che sappiano dare a Morbegno la giusta informazione e partecipazione nelle scelte fondamentali. Crediamo inoltre che le dimensioni e la conformazione del nostro territorio richieda un sempre maggiore coordinamento e associazione nella gestione dei servizi, per permettere qualità ed economie di scala. Perciò oltre a confermare le attuali forme di associazione per la gestione di alcuni servizi (polizia locale, servizi sociali, igiene ambientale, servizio idrico integrato,…) continuiamo a ricercare il confronto e la condivisione con gli altri Enti Locali attorno a progetti ed iniziative specifiche. Consolidati sono i rapporti con alcune Fondazioni cittadine che operano, per loro scopo statutario o originario, a vantaggio della città di Morbegno nel suo complesso o, più specificatamente, per rilevanti funzioni sociali dentro la città. Il ruolo delle Fondazioni è di grande importanza e l’Amministrazione proseguirà nei rapporti di collaborazione e condivisione di progetti comuni. �

Page 24: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE · oggetto: presentazione da parte del sindaco e successiva discussione ed approvazione delle linee programmatiche dell’azione di governo ai

Deliberazione C.C. n°42 del 15.7.2009 Letto, confermato e sottoscritto.

Per IL PRESIDENTE assente

f.to Claudio D’Agata

IL CONSIGLIERE ANZIANO IL SEGRETARIO COMUNALE

f.to Francesco Bongio f.to Martino Della Torre Si dichiara che copia della presente deliberazione verrà pubblicata all’albo pretorio del Comune il giorno 22.7.2009 per rimanervi affissa 15 gg. consecutivi. Morbegno, lì 22.7.2009

IL SEGRETARIO COMUNALE

f.to Martino Della Torre

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

La presente deliberazione è divenuta esecutiva:

� per intervenuta dichiarazione di immediata eseguibilità.

� per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione (art.134, comma 3, del D. Lgs. n°267/2000).

Morbegno, 22.7.2009 IL SEGRETARIO COMUNALE

f.to Martino Della Torre

---------------------------------------------------------------------------------------------------------- Copia conforme all’originale, in carta libera, ad uso amministrativo.

Lì 22.7.2009 IL SEGRETARIO COMUNALE

................................................

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Pubblicata all’Albo Pretorio il 22.7.2009 Reg. N° ..............

IL MESSO COMUNALE

_________________________ �