diffrazione consideriamo un punto riflettente b, che riflette lenergia lungo lo stesso percorso...

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DIFFRAZIONE Consideriamo un punto riflettente B, che riflette l’energia lungo lo stesso percorso qualunque sia l’angolo di incidenza. Da A a B B O A x X D VEL = C il tempo di percorso è c z x t 2 1 2 0 2 ) ( 2 Quindi se il tempo t viene considerato come relativo ad un punto D sulla verticale sotto la sorgente / ricevitore, potremmo interpretare come riflettore reale D, dato che In generale si può individuare un luogo di punti la cui profondità z è AB AD c z c z x t ) ( 2 2 0 2 ) ( 2 2 0 2 z x z da cui z o

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Page 1: DIFFRAZIONE Consideriamo un punto riflettente B, che riflette lenergia lungo lo stesso percorso qualunque sia langolo di incidenza. Da A a B B OAxX D VEL

DIFFRAZIONE• Consideriamo un punto riflettente B, che riflette l’energia lungo lo stesso

percorso qualunque sia l’angolo di incidenza. Da A a B

B

O A xX

D

VEL = C

il tempo di percorso è

c

zxt

212

02 )(2

Quindi se il tempo t viene considerato come relativo ad un punto D sulla verticale sotto la sorgente / ricevitore, potremmo interpretare come riflettore reale D, dato che In generale si può individuare un luogo di punti la cui profondità z è

ABAD

c

z

c

zxt

)(2 20

2 )(2 20

2 zxz da cui

zo

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Che è l’equazione di una iperbole il cui apice è situato nel punto del riflettore. Ovviamente ciò non accadrebbe se la sorgente fisse direttiva “verticale”, ovvero il ricevitore avesse un piccolo angolo di apertura.

Consideriamo ora il fronte di diffrazione dovuto al punto di riflessione A x,z fig. (B).Siano la sorgente ed il ricevitore sempre A (x0,0), fig. (C)

Poiché

2

vt = Distanza del ricevitore da (x0,0)

Allora

220

2

2zxx

vt

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coperta da c

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-2

-4

-6

-8

-10

-12

-16

-18

-20

-20 -15 -10 -5 0 5 10

axis ([20,20,-20,0])z=2*sqrt(x.^2+100)x=[-9,-8,-7,-6,-5,-4,-3,-2,-1 1 2 3 4 5 6 7 8 9 ]axis ([20,20,-20,0])z=2*sqrt(x.^2+100)Plot (x,-z)

SIMULAZIONE DI UNO SCOGLIO

-14

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SIMULAZIONE DI FAGLIA

-5

-10

-15

-20

-25

-30

-40

-35

0

5 10 15-20 -5-10-15 200

2,5

10

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NORMAL MOVEOUT Sistema monocanale angoli di apertura piccoli

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Sistema monocanale angoli di apertura grandi

Con sistemi multicanale ad aperture angolari grandi, vi è la necessità di posizionare correttamente le superfici, eseguendo il Normal Move Out, cioe’ la correzione dei dati in modo da ottenere la posizione reale degli orizzonti.

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Correzione statica della sorgente e del ricevitore

NORMAL MOVEOUT:correzione dei tempi di percorrenza nella sismica multicanale,ad ogni sparo corrisponde l’acquisizione di più tracce provenienti da idrofoni diversi

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NORMAL MOVEOUT

Correzione dei tempi di percorrenza nella sismica multicanale: Ad ogni sparo corrisponde l’ acquisizione di piu’ tracce provenienti da idrofoni diversi

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La velocità puo’ essere stimata attraverso la correlazione traccia traccia

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