«dillo alla lombardia» tavolo tematico sicurezza, protezione civile e immigrazione
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«Dillo alla Lombardia» Tavolo tematico Sicurezza, protezione civile e immigrazione Executive summary. Milano Palazzo Lombardia 21 marzo 2014. INTRODUZIONE. - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
«Dillo alla Lombardia»
Tavolo tematicoSicurezza, protezione civile e immigrazione
Executive summary
MilanoMilanoPalazzo LombardiaPalazzo Lombardia
21 marzo 201421 marzo 2014
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INTRODUZIONE
L’evento «Dillo alla Lombardia» ha rappresentato un importante momento di confronto con il partenariato economico-sociale e istituzionale di Regione Lombardia sugli obiettivi raggiunti ad un anno dall’insediamento della Giunta regionale e sulle azioni da compiere nel prossimo futuro
Fasi dell’evento
1 I TAVOLI TEMATICIUn momento di approfondimento con gli stakeholder, a livello di ciascun Assessorato, sugli ambiti tematici di riferimento dello stesso, con la partecipazione dell’Assessore, del Direttore Generale e di alcuni dirigenti
2 LA SESSIONE PLENARIAUno stakeholder per ciascun Tavolo tematico, selezionato dal Tavolo stesso, ha relazionato al Presidente Maroni - nella sessione plenaria, davanti a tutti gli invitati - sui principali temi emersi nel corso del Tavolo. L’ Assessore di riferimento ha poi sottolineato alcune questioni chiave.Nel dialogo finale il Presidente Maroni e il Presidente Squinzi hanno fatto il punto sul primo anno della Giunta e sulle prospettive per la Lombardia e per l’Italia
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SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONEAmbiti di riferimento
Coordinamento delle Polizie Locali attraverso normativa di settore, formazione, cofinanziamento di progetti e promozione dell’associazionismo
Iniziative per lo sviluppo di sistemi integrati di sicurezza urbana e stradale
Governo delle emergenze di Protezione Civile e azioni e interventi a tutela dell’incolumità pubblica a seguito delle calamità
Intese con gli organi dello Stato e con Enti locali per lo sviluppo in materia di sicurezza, contrasto alla criminalità organizzata e controllo del territorio
Previsione e prevenzione dei rischi naturali e antropici
Indirizzi per gli interventi sulle materie dell’immigrazione
Sviluppo di piani e programmi per la difesa dei cittadini e del territorio
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TAVOLO TEMATICO Principali spunti emersi
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TAVOLO TEMATICO: PRINCIPALI SPUNTI EMERSICoordinamento delle Polizie locali
Attesa per la legge regionale in materia di Polizie locali che punta ad intervenire anche in ambiti ritenuti problematici dagli stakeholder
Migliore coordinamento delle Polizie locali per contribuire in modo decisivo ad incrementare l’efficacia e l’efficienza del loro operato
Investire in attività di formazione che aggiornino e potenzino sempre più le competenze delle Polizie locali
Nuclei di Polizia provinciali portatori di un sapere specifico che deve essere adeguatamente tutelato e preservato
Istituire i «nuclei minimi» (anche in termini di numero di agenti), al fine di garantire maggiore uniformità a livello operativo
Investire in attività di prevenzione della criminalità
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Promozione della sicurezza stradale attraverso azioni sia di sensibilizzazione (campagne informative) sia di repressione (maggiori controlli sulle strade)
Inquadramento della contraffazione secondo una prospettiva che ne evidenzi anche le ricadute in termini macro economici
Sviluppo del coordinamento fra Protezione Civile e Forze dell’Ordine e supporto specialistico agli Enti Locali
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TAVOLO TEMATICO: PRINCIPALI SPUNTI EMERSIImmigrazione
Continuità nell’attività di monitoraggio dell’immigrazione, che costituisce un tema in continua evoluzione
Formazione adeguata dei corpi di Polizia al fine di poter interagire nel modo più efficace possibile con la popolazione immigrata
Integrazione delle banche dati al fine di incrementare la tracciabilità dei lavoratori immigrati
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TAVOLO TEMATICO: PRINCIPALI SPUNTI EMERSIProtezione civile
Potenziamento dell’attività di previsione e prevenzione dei rischi naturali
Potenziamento del monitoraggio al fine di rendere più tempestivi ed efficaci gli interventi
Contributo fondamentale del volontariato che deve essere adeguatamente governato attraverso un’azione di coordinamento e formazione ad hoc
Expo Milano 2015 costituisce un evento di primissimo piano, in relazione al quale è opportuno elaborare piani sia di accesso al sito Expo che di gestione delle eventuali possibili emergenze
Ampliamento dei confini territoriali e dei soggetti della pianificazione, ordinarietà delle collaborazioni e sviluppo della piattaforma tecnologica per analisi dei rischi
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SESSIONE PLENARIA
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SESSIONE PLENARIASintesi degli spunti Sicurezza, protezione civile e immigrazione
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Incremento della formazione sulla sicurezza, non solo per gli addetti ai lavori, attraverso campagne di sensibilizzazione e di prevenzione dei rischi (es. in ambito scolastico)
Impiego delle eccellenze della protezione civile e della polizia locale a supporto della gestione della sicurezza dell’evento Expo Milano 2015, che fungerà da volano per ulteriori miglioramenti nei processi e nella gestione della sicurezza
Condivisione dell’informazione e collaborazione tra polizie locali e forze dell’ordine per un miglior presidio del territorio, attraverso il miglioramento e l’ottimizzazione dei sistemi di coordinamento
PARTECIPANTI 1/2
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Simona Bordonali Assessore Sicurezza, protezione civile e immigrazione
Daniela Marforio Direttore generale Sicurezza, protezione civile e immigrazione
Andrea Alemanno Facilitatore
Stakeholder
Nome Società/Ente
Luigi Bossi Consulta Volontariato
Carlo Caromani Provincia di Brescia
Carla Castelli Éupolis Lombardia – Scuola Superiore di Protezione Civile
Vincenzo Cesareo Osservatorio Regionale Integrazione e Multietnicità
Igor Chiambretti AINEVA
Gianfranco Chierchini Acinnova – Ufficio studi ACI Milano
Ernesto Coppa Enel Distribuzione
Franco De Poi UPL
Luca Ferrario ANCI Lombardia
Mario Furlan City Angels
Mavi Gardella CGIL Lombardia
Nome Società/Ente
Rodolfo Giorgetti Italia Lavoro
Matteo Gozzini Consulente per Pubbliche amministrazioni e privati
Tullio Mastrangelo Comune di Milano
Scira Menoni Politecnico di Milano
Mario Peserico Confcommercio Milano, Lodi, Monza Brianza
Monica Porta Comune di Magenta
Francesco Rondi Enel Distribuzione
Angelo Sgroi Corpo Forestale dello Stato – Anti Incendio Boschivo
Bruno Simini ARPA Lombardia
Paolo Trucco Politecnico di Milano
Daniele Vincini SULPM
PARTECIPANTI 2/2
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Regione Lombardia e Sistema regionale
Stefano Buratti Nadia PadovanFabrizio Cristalli Daisy PirovanoGregorio Mannucci Cinzia SecchiSergio Miragoli David VacchelliMassimo Noris Eugenio Zoffili