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Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Economiche ed Aziendali
Facoltà di scienze economiche giuridiche e politiche
CORSO DI TECNICA BANCARIAA.A. 2013-2014
Dott. Rundeddu Vincenzo
Dipartimento di Scienze Economiche ed Aziendali
Corso di Tecnica bancaria - Dott. Rundeddu Vincenzo 2
INTRODUZIONE
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Outline
L’attività bancaria nel bilancio della banca
Gli impieghi
La raccolta bancaria
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Bibliografia generale di riferimento
• Ruozi R. (2011), Economia della banca, Giuffrè Editore
• Crespi F., Rundeddu V. (2012), "Guida al conto corrente e ai servizi collegati, Professione Finanza editore
• Materiale didattico disponibile online http://people.unica.it/fabriziocrespi/
Per approfondire
• Borroni M., Oriani M. (2008), Le operazioni bancarie, Il Mulino
• Malavasi R., Vallascas F. (2010), La gestione finanziaria e valutaria delle imprese, Giuffrè Editore
• Banfi A., Capizzi V., Nadotti L., Valletta M. (2010), Economia e gestione della banca, Egea
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Bibliografia generale di riferimento
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Referente Marco [email protected]
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L’attività bancaria…
• Le banche sono l’unico intermediario abilitato all’esercizio congiunto del credito e della raccolta di fondi
• Le banche rappresentano sicuramente l’intermediario principale sia sotto il profilo delle funzioni economiche svolte e sia per le dimensioni delle operazioni di raccolta e di impiego poste in essere
L’Italia è un sistema bancocentrico
• Importante: la banca è un’impresa
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… nel bilancio dell’azienda bancariaStato patrimoniale (sintesi)
Attivo Passivo
Cassa e disponibilità liquide
Titoli
Crediti
Partecipazioni
Immobilizzazioni
Debiti
Fondi patrimoniali
Capitale
Utile
IMPIEGHI
Prestiti e finanziamenti a imprese
RACCOLTA
Depositi delle imprese
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… nel bilancio dell’azienda bancaria
CE (estratto)
+ Interessi attivi e proventi assimilati
- (Interessi passivi e oneri assimilati)
+ Commissioni attive
- (Commissioni passive)
…....
Margine d’interesse
Commissioni nette
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Attivo Anno x+1 Anno x Conto Economico Anno x+1 Anno xCassa e disponibilità liquide 1 1Interessi netti 22 25
Attività finanz. di negoziazione 2 3Dividendi e altri proventi su partecip. 9 12
Crediti vs. banche 6 7Commissioni nette 18 17
Crediti vs. clientela 60 61Altri ricavi 1 1
Investimenti finanziari 22 22Margine di intermediazione 49 54Attività materiali 1 1Spese per il personale -17 -18
Altro 8 5Altri costi operativi -13 -13
Totale Attivo 100 100Costi operativi -30 -31
Passivo e Patrimonio netto Anno x+1 Anno x Risultato di gestione 19 23Passività finanz. di negoziazione 2 2Acc. e Svalut. su crediti -35 -20
Debiti vs. banche 13 15Acc. per rischi ed oneri -1 -2
Raccolta da clientela e titoli 65 66Utile/Perdita prima delle imposte -17 1Fondi per rischi e oneri 1 1Imposte sul reddito dell'esercizio 16 1
Altro 6 2Utile/Perdita netta -1 2
Totale passivo 87 86Capitale e Riserve 14 12
Utile/Perdita netta -1 2
Totale Patrimonio netto 13 14
Totale Passivo e Netto 100 100
… nel bilancio dell’azienda bancaria
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La raccolta bancaria
• La raccolta del risparmio si realizza attraverso contratti che offrono al risparmiatore la restituzione di una quantità di mezzi monetari almeno pari alla quantità originariamente versata, oltre agli interessi.
• La raccolta è riservata alle banche (art. 11 T.U.B.)
• La raccolta si realizza attraverso contratti standard, idonei a mobilitare ingenti masse di flussi finanziari.
• La banca può realizzare la raccolta nelle diverse forme giuridiche e tecniche previste dalla normativa.
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La raccolta bancaria
• Collegamento funzionale tra raccolta del risparmio e esercizio del credito:
l’erogazione del credito deve essere effettuata con le somme derivanti
dalla raccolta ovvero la raccolta è finalizzata a consentire alla banca di
erogare il credito.
• La raccolta del risparmio è tale se sia esercitata nei confronti del
pubblico.
• Riserva di attività: attività bancaria (art. 10 T.U.B.) e raccolta del risparmio
fra il pubblico (art. 11 T.U.B.).
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La raccolta bancaria
• Alcune attività sono escluse ex lege dalla nozione di attività di raccolta del risparmio tra il pubblico
(art. 11 c.2 bis e ter T.U.B.):
ricezione di fondi connessa all'emissione di moneta elettronica
ricezione di fondi da inserire in conti di pagamento utilizzati
• Il CICR (Comitato interministeriale per il credito e il risparmio) ha la competenza di definire quali
attività, in ragione dell’esistenza di rapporti societari o di lavoro, non configurano raccolta di
risparmio tra il pubblico e come tali non sono riservati alle sole banche. (art. 11 c.3). Il CICR ha
individuato esenti:
i. raccolta effettuata da una società presso i soci,…
ii. … presso i dipendenti e ….
iii. … presso società controllate ai sensi dell’art. 2359 cod. civ. o controllate da una stessacontrollante. (Deliberazione CICR 3/3/1994 )
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La raccolta bancaria
RACCOLTA DIRETTA
Le principali tipologie sono
riconducibili:
• C/c e varie forme di deposito
• Operazioni di pronti contro termine
• Certificati di deposito
• Obbligazioni bancarie
RACCOLTA INDIRETTA
E’ costituita da strumenti finanziari
affidati dalla clientela alla banca in
amministrazione (es. depositi di
titoli) o in gestione (es. fondi
comuni)
Fuori bilancio
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La raccolta bancaria
Caratteristiche della raccolta diretta
• Assunzione di una posizione debitoria della banca Emissione di passività
• Contabilizzazione nel passivo dello SP della banca
• Remunerazione annunciata e nota al cliente anche variabile
• Rischio di liquidità per la banca: impegno della banca a restituire a
scadenza
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La raccolta bancaria
La raccolta indiretta è fuori dal bilancio della banca
Stato patrimoniale (sintesi)
Attivo Passivo
Cassa e disponibilità
liquide
Titoli
Crediti
Partecipazioni
Immobilizzazioni
Debiti
Fondi patrimoniali
Capitale
Utile
Raccolta indiretta
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La raccolta bancaria
Raccolta al dettaglio o «Retail»
Raccolta con contropartita la
clientela individuale
Raccolta all’ingrosso
Raccolta con contropartita altri
intermediari e istituzioni finanziare
Depositi «tempo»
Predilezione del cliente per la
remunerazione in termini di interesse
Depositi «moneta»
Beneficiare di alcuni servizi bancari
e in special modo dei servizi di
pagamento
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La raccolta bancaria
• Contratti o depositi - moneta C/c bancario
• Contratti o depositi - tempo A risparmio, Certificati di deposito
• Pronti Contro Termine (PcT)
• Obbligazioni bancarie
• Prestiti subordinati e strumenti di patrimonializzazione
Il conto corrente bancario è la forma tecnica di raccolta più diffusa anche
per il fatto che, assolvendo la funzione di strumento di pagamento
(deposito-moneta), costituisce il pilastro del rapporto banca-cliente.
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La raccolta bancaria
• Operazioni sull’interbancario
• Operazioni con la Banca Centrale Europea
• Emissione obbligazionaria e prestiti subordinati
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Le operazioni di impiego
I prestiti e gli affidamenti bancari
• L’attività creditizia della banca si concretizza nell’erogazione di un
finanziamento a privati, imprese o istituzioni, ritenuti meritevoli, in quanto in
grado di rimborsare e remunerare i capitali prestati.
• E’ fondamentale nella restituzione rispettare le modalità e tempistiche
predeterminate nel contratto.
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Le operazioni di impiego
I prestiti e gli affidamenti bancari
• Il fido o affidamento bancario è l’impegno assunto da una banca di
mettere una somma di denaro a disposizione della clientela oppure di
assumere o garantire per suo conto un’obbligazione.
• Nel linguaggio comune per «fido» si intende, in senso più stretto, l’apertura
di credito in conto corrente. Il fido invece è presupposto alla concessione
di un finanziamento (prestito)
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Le operazioni di impiego
Prestiti per cassa (monetari) Vi è un esborso monetario certo e in genere
immediato per la banca
(es. anticipo su fatture)
Prestiti per firma (non monetari)Non vi è un esborso monetario (certo); la banca si impegna ad assumere o garantire l’obbligazione
di un terzo soggetto
(es. fideiussione)
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Le operazioni di impiego
Prestiti autoliquidabili (o a rientro autonomo)Viene rimborsato tipicamente da un altro soggetto
(es. smobilizzo crediti commerciali)
Finanziamenti direttiIl rimborso è operato personalmente dal soggetto
finanziato
(es. apertura di credito)
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Le operazioni di impiego
Finanziamenti a breve termine (BT)Hanno una scadenza contrattuale fino a 12/18 mesi.
Rientrano in questa categoria anche i prestiti a
scadenza indeterminata e cioè validi sino a revoca di
una delle parti
(es. apertura di credito in conto corrente)
Finanziamenti a Medio Lungo Termine (MLT)Hanno durata «originaria» (stabilita contrattualmente)
superiore ai 12/18 mesi
(es. mutuo)
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Le operazioni di impiego
Prestiti garantitiPer i quali è rilasciata la garanzia reale
(es. mutuo)
Prestiti non garantiti E’ stata rilasciata una garanzia generica
(es. prestito personale con fideiussione di un socio)
nella pratica in sede di istruttoria di fido la banca li considera come
«prestiti in bianco»
Prestiti «in bianco»Non è rilasciata nessuna garanzia specifica
(es. apertura di credito in conto corrente)
Ga
ran
zia
co
lla
tera
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Le operazioni di impiego
Finanziamenti in euro
Finanziamenti in altra valuta Chi riceve questi finanziamenti deve avere
particolari competenze nella gestione del rischio di
cambio
Va
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di
de
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min
azi
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