disegno di valutazione psr 2007-2013 regione toscana

19
Valutazione dell'Asse 4 Metodo Valutazione dell'Asse 4 Metodo Leader Leader

Upload: alessandra-de-renzis

Post on 27-Jun-2015

146 views

Category:

Documents


0 download

DESCRIPTION

Priorità valutatuva 1 - Ricostruzione della logica di intervento

TRANSCRIPT

Page 1: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Valutazione dell'Asse 4 Metodo Valutazione dell'Asse 4 Metodo LeaderLeader

Page 2: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Contesto di riferimentoContesto di riferimento

Esperienza di monitoraggio e valutazione nell’ambito della Esperienza di monitoraggio e valutazione nell’ambito della programmazione programmazione Leader + 2000/2006Leader + 2000/2006

Relazione Speciale n. 5/2010Relazione Speciale n. 5/2010 della Corte dei Conti della Corte dei Conti europeaeuropea

Regolamento CE n. 1698/2005 Regolamento CE n. 1698/2005 QCMVQCMV

Disegno di valutazioneDisegno di valutazione del PSR 2007/2013del PSR 2007/2013

Documentazione prodotta dalla Rete europea per lo sviluppo Documentazione prodotta dalla Rete europea per lo sviluppo rurale (rurale (RESRRESR), Rete rurale nazionale (), Rete rurale nazionale (RRNRRN) )

Page 3: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Disegno di valutazioneDisegno di valutazione

EspressamenteEspressamente richiesto nell’ambito della gara per richiesto nell’ambito della gara per l’affidamento del servizio di valutazione.l’affidamento del servizio di valutazione.

Definito Definito preliminarmentepreliminarmente all’avvio dell’attività di all’avvio dell’attività di valutazione.valutazione. Descrive il Descrive il processoprocesso, ovvero l’insieme delle attività di , ovvero l’insieme delle attività di valutazione che il valutatore deve intraprendere nell’ambito valutazione che il valutatore deve intraprendere nell’ambito delle 4 fasi di valutazione per soddisfare le delle 4 fasi di valutazione per soddisfare le esigenze esigenze conoscitiveconoscitive dell’Autorità di Gestione e della Commissione dell’Autorità di Gestione e della Commissione Europea.Europea. Contiene:Contiene: i contenuti specifici della valutazione articolati nelle i contenuti specifici della valutazione articolati nelle 44

fasi di valutazione;fasi di valutazione; gli strumenti, le risorse ed i contenuti che il valutatore gli strumenti, le risorse ed i contenuti che il valutatore

intende adottare per le diverse attività di valutazione; intende adottare per le diverse attività di valutazione; il cronoprogramma previsto per lo svolgimento il cronoprogramma previsto per lo svolgimento

dell’attività di valutazione.dell’attività di valutazione.

Page 4: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Esigenze conoscitiveEsigenze conoscitive

FabbisogniFabbisogni supplementarisupplementari per il monitoraggio e la per il monitoraggio e la valutazione dell’asse 4 del PSR 2007/2013valutazione dell’asse 4 del PSR 2007/2013 Quesiti valutativiQuesiti valutativi IndicatoriIndicatori

AutovalutazioneAutovalutazione Strategie Integrate di Sviluppo Locale (SISL)Strategie Integrate di Sviluppo Locale (SISL) GALGAL

ValutazioneValutazione Metodo LeaderMetodo Leader Animazione e comunicazioneAnimazione e comunicazione

Page 5: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Priorità valutativePriorità valutative

1.1. VerificaVerifica delle strategie di sviluppo individuate da ciascun delle strategie di sviluppo individuate da ciascun GAL e proposte nelle SISL, attraverso la GAL e proposte nelle SISL, attraverso la ricostruzione della ricostruzione della logica di interventologica di intervento, e definizione del set di indicatori , e definizione del set di indicatori comuni e specifici.comuni e specifici.

2.2. RafforzamentoRafforzamento, anche attraverso un appropriato utilizzo , anche attraverso un appropriato utilizzo dello strumento dell’autovalutazione, delle dello strumento dell’autovalutazione, delle capacitàcapacità dei dei GAL di verificare le proprie scelte strategiche, di considerare GAL di verificare le proprie scelte strategiche, di considerare e documentare in maniera oggettiva le performance e documentare in maniera oggettiva le performance attuative, di gestire la consultazione e la concertazione con attuative, di gestire la consultazione e la concertazione con il partenariato locale e con il territorio in genere.il partenariato locale e con il territorio in genere.

3.3. ValutazioneValutazione dell’Asse LEADER dell’Asse LEADER nel suo complessonel suo complesso con con focus specifici su alcuni aspetti quali il sistema focus specifici su alcuni aspetti quali il sistema organizzativo, il partenariato, le azioni di animazione e di organizzativo, il partenariato, le azioni di animazione e di comunicazionecomunicazione

Page 6: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Priorità valutativa n. 1Priorità valutativa n. 1

Gruppo di lavoroGruppo di lavoro allargato all’Università di Pisa. allargato all’Università di Pisa.

Oggetto di una Oggetto di una specifica relazione tematicaspecifica relazione tematica in via di in via di conclusione.conclusione.ObiettiviObiettivi::

Ripercorrere il Ripercorrere il processo di elaborazioneprocesso di elaborazione della SISL della SISL anche attraverso la ricostruzione della logica di anche attraverso la ricostruzione della logica di interventointervento

Definizione del Definizione del set di indicatori comuni e specificiset di indicatori comuni e specifici (se (se del caso anche i valori target) che i GAL utilizzeranno nei del caso anche i valori target) che i GAL utilizzeranno nei propri Rapporti annuali di esecuzione propri Rapporti annuali di esecuzione

Soggetti coinvoltiSoggetti coinvolti:: GAL (strutture tecniche e partenariato societario), GAL (strutture tecniche e partenariato societario),

beneficiari, uffici regionali (AdG e referenti di misura)beneficiari, uffici regionali (AdG e referenti di misura)

Page 7: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Priorità valutativa n. 1Priorità valutativa n. 1

Approccio metodologicoApproccio metodologico

Ricostruire ed analizzare le attività dei GAL in merito a Ricostruire ed analizzare le attività dei GAL in merito a processi, formulazioni e contenuti delle processi, formulazioni e contenuti delle strategie di strategie di interventointervento proposte dalle SISL; proposte dalle SISL;

Ricostruire le strategie di intervento attraverso la Ricostruire le strategie di intervento attraverso la costruzione di una costruzione di una mappa gerarchicamappa gerarchica degli obiettivi delle degli obiettivi delle SISL che segua la logica di intervento del QCMV-PSR e che SISL che segua la logica di intervento del QCMV-PSR e che consenta di esplicitare i contenuti di programmazione non consenta di esplicitare i contenuti di programmazione non compiutamente espressi nella SISL;compiutamente espressi nella SISL;

Individuare secondo un approccio SPICED un set di indicatori Individuare secondo un approccio SPICED un set di indicatori SMART generali, specifici ed operativi in grado di descrivere SMART generali, specifici ed operativi in grado di descrivere l’attuazione delle Misure LEADER nell’ambito del PSR;l’attuazione delle Misure LEADER nell’ambito del PSR;

Predisporre un sistema di monitoraggio finalizzato alla Predisporre un sistema di monitoraggio finalizzato alla quantificazione degli indicatori aggiuntivi LEADER.quantificazione degli indicatori aggiuntivi LEADER.

Page 8: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Obiettivo generale/

Tema catalizzat

ore

Page 9: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Temi catalizzatoriTemi catalizzatori

Sostegno e Sostegno e promozione della promozione della competitività dei competitività dei prodotti locali di prodotti locali di

qualità anche qualità anche mediante mediante

l'utilizzazione di l'utilizzazione di nuove conoscenze e nuove conoscenze e

nuove tecnologienuove tecnologie

Sostegno e Sostegno e promozione della promozione della competitività dei competitività dei prodotti locali di prodotti locali di

qualità anche qualità anche mediante mediante

l'utilizzazione di l'utilizzazione di nuove conoscenze e nuove conoscenze e

nuove tecnologienuove tecnologie

Misura 124Misura 124Misura 124Misura 124

Misura 133Misura 133Misura 133Misura 133

Diversificazione Diversificazione dell'ambiente dell'ambiente

economico ruraleeconomico rurale

Diversificazione Diversificazione dell'ambiente dell'ambiente

economico ruraleeconomico rurale

Misura 312Misura 312Sottomisura ASottomisura A

Misura 312Misura 312Sottomisura ASottomisura A

Misura 312Misura 312Sottomisura BSottomisura B

Misura 312Misura 312Sottomisura BSottomisura B

Misura 313Misura 313Sottomisura BSottomisura B

Misura 313Misura 313Sottomisura BSottomisura B

Miglioramento della Miglioramento della qualità della vita qualità della vita nelle zone ruralinelle zone rurali

Miglioramento della Miglioramento della qualità della vita qualità della vita nelle zone ruralinelle zone rurali

Misura 321Misura 321Sottomisura ASottomisura A

Misura 321Misura 321Sottomisura ASottomisura A

Misura 321Misura 321Sottomisura BSottomisura B

Misura 321Misura 321Sottomisura BSottomisura B

Misura 321Misura 321Sottomisura CSottomisura C

Misura 321Misura 321Sottomisura CSottomisura C

Sostegno alla Sostegno alla tutela, tutela,

valorizzazione e valorizzazione e riqualificazione del riqualificazione del patrimonio rurale patrimonio rurale

del territorio del territorio (culturale, naturale (culturale, naturale e dei piccoli centri e dei piccoli centri

abitati)abitati)

Sostegno alla Sostegno alla tutela, tutela,

valorizzazione e valorizzazione e riqualificazione del riqualificazione del patrimonio rurale patrimonio rurale

del territorio del territorio (culturale, naturale (culturale, naturale e dei piccoli centri e dei piccoli centri

abitati)abitati)

Misura 313Misura 313Sottomisura ASottomisura A

Misura 313Misura 313Sottomisura ASottomisura A

Misura 323Misura 323Sottomisura ASottomisura A

Misura 323Misura 323Sottomisura ASottomisura A

Misura 323Misura 323Sottomisura BSottomisura B

Misura 323Misura 323Sottomisura BSottomisura B

Misura 322Misura 322Misura 322Misura 322

Page 10: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Obiettivo operativo -

Misura attivabile

Obiettivo specifico

Page 11: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana
Page 12: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Priorità valutativa n. 1Priorità valutativa n. 1

Approccio metodologicoApproccio metodologico

Ricostruire ed analizzare le attività dei GAL in merito a Ricostruire ed analizzare le attività dei GAL in merito a processi, formulazioni e contenuti delle strategie di processi, formulazioni e contenuti delle strategie di intervento proposte dalle SISL;intervento proposte dalle SISL;

Ricostruire le strategie di intervento attraverso la Ricostruire le strategie di intervento attraverso la costruzione di una mappa gerarchica degli obiettivi delle costruzione di una mappa gerarchica degli obiettivi delle SISL che segua la logica di intervento del QCMV-PSR e che SISL che segua la logica di intervento del QCMV-PSR e che consenta di esplicitare i contenuti di programmazione non consenta di esplicitare i contenuti di programmazione non compiutamente espressi nella SISL;compiutamente espressi nella SISL;

Individuare secondo un approccio SPICED un Individuare secondo un approccio SPICED un set di set di indicatoriindicatori SMART generali, specifici ed operativi in grado di SMART generali, specifici ed operativi in grado di descrivere l’attuazione delle Misure LEADER nell’ambito del descrivere l’attuazione delle Misure LEADER nell’ambito del PSR;PSR;

Predisporre un Predisporre un sistema di monitoraggiosistema di monitoraggio finalizzato alla finalizzato alla quantificazione degli indicatori aggiuntivi LEADER.quantificazione degli indicatori aggiuntivi LEADER.

Page 13: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Tramite un approccio Tramite un approccio SPICEDSPICED (Soggettivo, Partecipato, (Soggettivo, Partecipato, Interpretato e comunicabile, sottoposto a Controlli incrociati, Interpretato e comunicabile, sottoposto a Controlli incrociati, capace di indurre Empowering e riflessività, Diversificato e capace di indurre Empowering e riflessività, Diversificato e disaggregato) è stato definito un disaggregato) è stato definito un set di indicatori aggiuntivi SMARTSMART (Specifici, Misurabili, Attuabili, Realistici e (Specifici, Misurabili, Attuabili, Realistici e Temporalmente definiti) Temporalmente definiti) pertinenti per ilpertinenti per il programmaprogramma (cfr. (cfr. nota B del QCMV);nota B del QCMV);

Elaborazione del set di indicatori Elaborazione del set di indicatori aggiuntiviaggiuntivi

Per ciascuna MSA sono stati individuati indicatori aggiuntivi Per ciascuna MSA sono stati individuati indicatori aggiuntivi sia per gli indicatori di sia per gli indicatori di prodottoprodotto sia per gli indicatori di sia per gli indicatori di risultatorisultato ““di cuidi cui” dell’indicatore comune (sulla base di quanto ” dell’indicatore comune (sulla base di quanto

contenuto nel PSR, nelle priorità o negli indirizzi), contenuto nel PSR, nelle priorità o negli indirizzi), estendendoestendendo un indicatore comune, un indicatore comune, nuovo indicatorenuovo indicatore

2 ulteriori indicatori di 2 ulteriori indicatori di impattoimpatto

Page 14: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana
Page 15: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana
Page 16: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Follow upFollow up

Quantificazione Quantificazione valori obiettivovalori obiettivo

Quantificazione Quantificazione valori realizzatovalori realizzato::

Analisi del Analisi del sistema informativosistema informativo di ARTEA OPR di ARTEA OPR

Analisi predisposizione Analisi predisposizione altra documentazione altra documentazione necessarianecessaria (modelli di relazioni di monitoraggio periodico (modelli di relazioni di monitoraggio periodico dei beneficiari, questionari, interviste ecc)dei beneficiari, questionari, interviste ecc)

Rapporto annuale di esecuzione redatto dai GALRapporto annuale di esecuzione redatto dai GAL

Monitoraggio e Monitoraggio e valutazione attuale valutazione attuale

fase di fase di programmazioneprogrammazione

Analisi e valutazione Analisi e valutazione ex ante prossima ex ante prossima

fase di fase di programmazioneprogrammazione

Page 17: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Priorità valutativa n. 2Priorità valutativa n. 2

ObiettiviObiettivi::

a.a. rafforzare la capacità di consultazione, coinvolgimento e rafforzare la capacità di consultazione, coinvolgimento e concertazione con il partenariato locale e con il territorio in concertazione con il partenariato locale e con il territorio in genere per migliorare l’efficacia e l’efficienza genere per migliorare l’efficacia e l’efficienza dell’implementazione delle SISL;dell’implementazione delle SISL;

b.b. verificare/migliorare la rispondenza del GAL, inteso come verificare/migliorare la rispondenza del GAL, inteso come partenariato e come struttura tecnica, alle esigenze del partenariato e come struttura tecnica, alle esigenze del territorio e del dettato normativo;territorio e del dettato normativo;

c.c. verificare/migliorareverificare/migliorare la capacità dei GAL di raccogliere ed la capacità dei GAL di raccogliere ed elaborare dati ed informazioni utili alle finalità di monitoraggio, elaborare dati ed informazioni utili alle finalità di monitoraggio, sorveglianza (finanziaria e procedurale) e valutazione;sorveglianza (finanziaria e procedurale) e valutazione;

d.d. verificare/migliorare la capacità dei GAL di recepire le istanze verificare/migliorare la capacità dei GAL di recepire le istanze del territorio ed adottare misure correttive circa l’impostazione del territorio ed adottare misure correttive circa l’impostazione metodologica e finanziaria della propria SISL verificando in metodologica e finanziaria della propria SISL verificando in modo continuativo la “logica d’intervento” rinforzando il nesso modo continuativo la “logica d’intervento” rinforzando il nesso tra la suddetta logica d’intervento e la ricognizione dei tra la suddetta logica d’intervento e la ricognizione dei fabbisogni e delle priorità valutative dell’autovalutazione;fabbisogni e delle priorità valutative dell’autovalutazione;

e.e. valutare l’efficacia e l’efficienza del GAL e della SISL.valutare l’efficacia e l’efficienza del GAL e della SISL.

Page 18: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Priorità valutativa n. 2Priorità valutativa n. 2

Finalizzato all’obiettivoFinalizzato all’obiettivo didi rafforzare la capacità rafforzare la capacità progettuale e gestionale localeprogettuale e gestionale locale (obiettivo prioritario e (obiettivo prioritario e specifico del PSR)specifico del PSR)..

Rivolto sia al GAL come Rivolto sia al GAL come strutture tecniche sia strutture tecniche sia

alla compagine alla compagine societariasocietaria

Rivolto alla SISL quale Rivolto alla SISL quale interprete dei fabbisogni interprete dei fabbisogni

e delle istanze del e delle istanze del territorio territorio

Fondamentale Fondamentale ai fini delle scelte per l’attuazione della ai fini delle scelte per l’attuazione della nuova fase di programmazionenuova fase di programmazione..

Work in progressWork in progress..

ApplicazioneApplicazione del processo e dei risultati ottenuti per del processo e dei risultati ottenuti per l’elaborazione del set di indicatoril’elaborazione del set di indicatori

Page 19: Disegno di valutazione PSR 2007-2013 Regione Toscana

Priorità valutativa n. 3Priorità valutativa n. 3

Alimentato Alimentato dal processo e dai risultati del monitoraggio, dal processo e dai risultati del monitoraggio, valutazione ed autovalutazionevalutazione ed autovalutazione..

Obiettivo Obiettivo Analisi della scelte effettuate nel PSR in termini di:

Modalità di attuazione dell’asse LEADER (misure attivabili, gestione esclusiva e competenze affidate ai GAL)

Struttura organizzativa e gestionale dei GAL (inteso sia come struttura tecnica sia come partenariato)

Efficacia ed efficienza delle attività di animazione e comunicazione

Relazione di valutazione Relazione di valutazione ex post attuale fase di ex post attuale fase di

programmazioneprogrammazione

Analisi e valutazione Analisi e valutazione ex ante prossima ex ante prossima

fase di fase di programmazioneprogrammazione