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I.I.S. “G. VERONESE – G. MARCONI” Sede di Chioggia Anno scolastico 2017/2018 ESAME DI STATO Classe III Liceo Classico DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1

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I.I.S. “G. VERONESE – G. MARCONI”Sede di Chioggia

Anno scolastico 2017/2018

ESAME DI STATO

Classe III Liceo Classico

DOCUMENTODEL CONSIGLIO DI CLASSE

1

Sommario

Presentazione generale.........................................................................................3

Obiettivi formativi................................................................................................3

Storia della classe..................................................................................................4

A - Variazioni del Consiglio di classe................................................................4

B - Configurazione della classe...........................................................................5

Presentazione della classe....................................................................................5

Attività e progetti..................................................................................................6

Laboratori...............................................................................................................7

Attività di recupero...............................................................................................7

Alternanza scuola – lavoro..................................................................................7

Simulazioni di prove d’esame.............................................................................8

Criteri di valutazione............................................................................................8

Relazioni finali dei docenti..................................................................................9ITALIANO........................................................................................................10GRECO..............................................................................................................17LATINO............................................................................................................21FILOSOFIA.......................................................................................................25STORIA.............................................................................................................30INGLESE...........................................................................................................35MATEMATICA E FISICA..............................................................................39SCIENZE...........................................................................................................46STORIA DELL’ARTE......................................................................................50EDUCAZIONE FISICA...................................................................................53RELIGIONE......................................................................................................56

Appendice (I e II simulazione di III prova)……………………………........

59

2

Presentazione generale

La sezione classica dell'I.I.S. “Veronese-Marconi” di Chioggia è l’unica inun Comune piuttosto popoloso (con più di 50.000 abitanti) ma decentratogeograficamente e rappresenta, dunque, un significativo arricchimento delpanorama culturale di un’area piuttosto estesa, nella quale è riuscita adinserirsi proficuamente da oltre quarant’anni. Lo sforzo che i docenti, gli alunni e le loro famiglie hanno sostenuto inquesto lungo periodo è stato duplice. Da una parte si è cercato di salvaguardare il tradizionale patrimonio delLiceo Classico, che fra l’altro si esprime tutti gli anni nell’allestimento(adattamento del testo, ideazione e realizzazione dei costumi e dellascenografia), nella messa in scena e nella rappresentazione di un’operateatrale. Dall’altra, nonostante sia spesso difficile integrare l’ambitoumanistico con quello scientifico, l’impegno dei docenti è stato quello dioffrire agli studenti una preparazione equilibrata e, per quanto possibile,completa. Ne consegue che la prosecuzione degli studi degli allievi è generalmentesoddisfacente ed avviene in un’ampia gamma di Facoltà universitarie.

Obiettivi formativi

Lo studio organico, pur nelle linee fondamentali, delle disciplinedell’ambito letterario, scientifico, linguistico, storico, filosofico, artisticoreciprocamente armonizzati, è orientato alla comprensione delle radicigreco-latino-cristiane della civiltà euopea, del sensor della nostratradizione, della sua evoluzione fino ai giorni nostri e del rapporto dicontinuità-alterità con la cultura contemporanea. L’attento esame degli obiettivi specifici nelle discipline di tutte le areeconsente di individuare tre obiettivi essenziali nella loro duplicitàculturale e formativa: 1. crescita della consapevolezza linguistica, nella triplice valenza dellalingua come strumento di elaborazione del pensiero, di comunicazione, didecodificazione della realtà;2. attitudine alla contestualizzazione storica, inserita nello sviluppodiacronico delle discipline e capacità di cogliere la prospettiva diun’apertura al presente e al confronto con tradizioni culturali diverse;3. sviluppo dell’attenzione metodologica per le operazioni piùsignificative della razionalità: essenzialità, riduzione della complessità esua ricomposizione a partire dal semplice, individuazione del simile e deldissimile, traduzione sul piano poietico dell’elemento teorico.

Per quanto riguarda la formazione del cittadino si ritiene l’educazionecivica obiettivo trasversale, come promozione nei giovani di3

consapevolezza dei valori ai quali fa riferimento la Costituzione Italiana, equindi di atteggiamenti coerenti sia nella scuola, sia fuori dalla scuola:

coscienza dei diritti e dei doveri, senso di responsabilità,consapevolezza che l’affermazione personale deve armonizzarsi con lapartecipazione costruttiva alla vita della comunità;

osservanza delle norme e delle regole e possibilità di metterle indiscussione nei modi e nei tempi legittimi;

rispetto della persona, spirito di tolleranza, solidarietà verso i piùdeboli;

inserimento del pluralismo ideologico e degli spunti critici in unadialettica ordinata e costruttiva;

educazione alla partecipazione a partire dalle forme proposte dallademocrazia scolastica.

Si intende quindi contribuire alla formazione di una solida personalitàumana e culturale; incoraggiare la partecipazione alla convivenza civile,l’attenzione al dialogo e l’apertura al confronto nella scuola e nella società,alla diversità di valori e di idee presenti in una realtà pluralisticaattraverso l’affinamento dello spirito critico ed autocritico.

Storia della classe

A - Variazioni del Consiglio di classe

DISCIPLINECURRICOLARI

ANNI DI CORSO CLASSE III(1)

CLASSE IV(1)

CLASSE V(1)

Italiano 3 - 5Latino 3 - 5 *Greco 3 - 5 *

Filosofia 3 - 5 *Storia 3 - 5 *

Inglese 3 - 5Matematica e Fisica 3 - 5

Scienze naturali 3 - 5Storia dell'arte 3 - 5 * *

Religione 3 - 5Ed. fisica. 3 - 5

(1) In corrispondenza di ogni disciplina è contraddistinto con (*) l'anno in cui vi sia statoun cambiamento di docente rispetto all'anno precedente; con (**) l'anno in cui si siaverificato un imprevisto cambiamento di docente in corso d'anno.

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B - Configurazione della classe

Anno scolastico

Classe

Iscritti alla

stessa classe

Iscritti da

altra classe

TotalePromossi

a giugno

Sospensione del

giudizio

Non promossi

Note

2015/16 I 14

1 studenteprovenienteda I classico1 studente

provenienteda altro

indirizzo

16 12 4 // //

2016/17 II 15 // 15 13 2 //

1 studente:

studio

all’estero

2017/18 III 14 // 14

1 studente

trasferito ad

altra scuola

dal

31/08/2017

Presentazione della classe

La classe è composta da 14 alunni tutti provenienti dalla II Classico delloscorso anno. Essa rivela un gruppo di studenti sostanzialmente affiatati,disponibili a interloquire coi docenti, oramai capaci di una partecipazioneattiva alla didattica. L’atteggiamento emerso è quello consapevole e adeguato alle necessitàdell’ultimo anno di corso in vista dell’esame. Si confermano i punti diforza già constatati in passato, che hanno consentito agli alunni dicompletare con profitto i primi due anni del percorso formativo triennale.Alcuni alunni hanno meritoriamente partecipato alla tradizionale messa inscena di un'opera teatrale antica, conciliando il più possibile ilmoltiplicarsi degli impegni (v. sez. Attività e progetti).Gli obiettivi sono stati raggiunti in modo complessivamente adeguato, purevidenziandosi qualche fisiologica disparità nella preparazione dei singoli.

5

Attività e progetti

Nel corso di questo anno scolastico, sono stati realizzati i progetti e leattività seguenti:

Progetto di Teatro classico: alcuni alunni della classe hannopartecipato alla messa in scena del dramma Indagine su Medea(tratto da Lunga notte di Medea di Corrado Alvaro), secondo unatradizione che nell'istituto dura da trentadue anni e che ancherecentemente ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti (da ultimo ilpremio per la recitazione con Lisistrata di Aristofane, a.s. 2016-17, alXX Festival Nazionale del Teatro Scolastico “E. Turroni” presso ilteatro “A. Bonci” di Cesena). Per la realizzazione gli studenti sisono incontrati settimanalmente, per circa due ore pomeridiane, danovembre a maggio, con la prof.ssa Patrizia Aricò (regista e docentedi Scienze motorie) sotto la supervisione del prof. Roberto Vianello,coordinatore del progetto. La prima dello spettacolo, aperta allacittadinanza, si è tenuta il 18 maggio sera presso l’Auditorium “S.Nicolò” di Chioggia. Lo spettacolo è stato poi replicato il 19 maggioper gli studenti del “Veronese-Marconi”, il 21 maggio pressoil teatro “Momo” di Mestre (nell’ambito della rassegna “Piccolipalcoscenici”) e di nuovo il 6 giugno, presso il locale MuseoDiocesano.

Progetto “Notte Nazionale del Liceo Classico”: il 12 gennaio, dalle18.00 alle 24.00, gli alunni hanno partecipato alle attivitàprogrammate in occasione della IV edizione del progetto nazionale,che per l’occasione ha coinvolto anche studenti delle scuole medieimpegnati in un progetto di didattica orientativa nell’ambito dellaricerca-azione “Didattica delle Lingue e Letterature Classiche”. Laclasse si è coinvolta con l’intero corso e con gli alunni più giovani inletture, canto e animazione e presentando un video realizzato perl’occasione (v. pagina Facebookhttps://www.facebook.com/NotteClassicoChioggia; un breve video della serataall’indirizzo https://youtu.be/pE1er45RPYA).

Teatro scientifico: gli alunni hanno assistito allo spettacolo"Cellule Tempo Immortalità", una narrazione a due voci penssatacome un viaggio nella biologia cellulare del ‘900 prendendo inconsiderazione il concetto di ‘vita fuori dal corpo’nel modo incuiesso ha accompagnato gli sviluppi della tecnica della ‘colturatissutale’. In particolare, l’accento è posto sul dogmaepistemologico, oggi ormai dimenticato (ma non per questo menoimportante), della ‘immortalità’ delle cellule somatiche in vitro esulle sue conseguenze.

Rappresentato dalla compagnia “L’aquila signorina” – Teatroscientifico il 28 febbraio 2018 presso l’Auditorium S. Nicolò.

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Olimpiadi: alcuni allievi hanno partecipato alle Olimpiadi dellamatematica, alle Olimpiadi dell’Italiano. Potenziamento matematica: sono state svolte 16 ore di

potenziamento dello studio della matematica, al fine di rafforzare lapreparazione in vista delle scelte universitarie.

Viaggi di istruzione e visite guidate: sono stati effettuati unviaggio di accoglienza di inizio d'anno alle Tre Cime di Lavaredo(un giorno), una uscita a Falcade in occasione della Settimana delloSport, un viaggio di 6 giorni: tour della Grecia.

Orientamento: la classe ha partecipato attivamente a tutte le attivitàpromosse dall’Istituto con varie Università e Ordini professionali,anche in preparazione ai test di ingresso alle varie facoltà.

Laboratori

Gli allievi hanno potuto usufruire continuativamente dei laboratori diFisica e di Lingue come indicato nelle relazioni delle docenti.

Attività di recupero

Le attività di recupero sono state svolte in orario curriculare attraverso le“pause didattiche”.

Alternanza scuola_lavoro

Titolo del progetto: LA DIDATTICA DEL MUSEOConoscenza, tutela e promozione dei beni culturali del territorio.

Tipologia del progetto:Alternanza in azienda di 200 ore nei due anni.

Profilo formativo di riferimento:Beni culturali: conoscenza e valorizzazione delle strutture conservative(Biblioteca diocesana di Chioggia, Pinacoteca del museo diocesano di Chioggia,archivio del museo diocesano di Chioggia) e delle strutture promozionali (Chiesadella Santissima Trinità di Chioggia – Pinacoteca del museo di Chioggia).Ambiti previsti per la realizzazione del percorso di alternanza:Conoscenza e promozione del territorio dal punto di vista culturale, paesaggistico,storico-artistico.

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ENTE ADERENTE ALL’INIZIATIVASi è impegnato a collaborare all’iniziativaMuseo diocesano di Chioggia e strutture annesse.

TEMPI E CONTENUTI DI MASSIMA DEL PERCORSO DIALTERNANZAIl percorso di alternanza si è rivolto agli studenti/esse della classe che nell’anno2015/16 frequentavano la I liceo Classico sono stati coinvolti nell’attivitàsperimentale di alternanza per circa 130 ore totali in questo anno scolastico (4settimane circa) di cui 30 di lezioni teorico–laboratoriali in orario curriculare, 80di lavoro in azienda, 20 ore visite a musei e siti Altre 30 ore sono state svolte nei musei archeologici e nei siti negli annisucccessivi negli anni successiviL’esperienza è stata valutata molto positivamente perché ha permesso agli

studenti di valorizzare lo studio attraverso le visite nei siti archeologici e museicome attività didattica in cui lo studente mette mano alle peculiarità del territorioe valorizza l'importanza della fruibilità del patrimonio artistico.

Simulazioni di prove d’esame

Sono stata svolte due simulazioni di terza prova scritta utilizzando latipologia B. Quattro il numero delle materie interessate. Inglese, Filosofia,Fisica, Scienze le discipline coinvolte nella prima (23.02.18), Inglese, Storia,Latino, Fisica, nella seconda (05.05.18). Quattro le ore a disposizione perlo svolgimento. Consentito l’uso del dizionario bilingue di inglese e dellacalcolatrice scientifica. I testi delle due simulazioni vengono forniti inAppendice.E’ stata svolta altresì una simulazione di prima prova scritta (08.05.18),mentre una simulazione di seconda prova scritta è prevista per il 17.05.17.

Criteri di valutazione

Per quanto riguarda la valutazione del comportamento e del profitto sirinvia al Piano dell’Offerta Formativa.

8

Relazioni finali dei docenti

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ITALIANO

Prof. Roberto Vianello

OBIETTIVI

CONOSCENZE:conoscere la storia letteraria italiana di Ottocento e Novecentoconoscere il Paradiso dantesco limitatamente ai canti svolticonoscere le problematiche storiche e culturali sottese al fenomeno

letterario

COMPETENZE:esprimersi in modo chiaro, corretto, organico, completo

nell'espressione orale e scrittainterpretare correttamente, commentare ed inquadrare nel contesto

storico-culturale e storico-letterario i testi degli autori studiatiriconoscere le relazioni intertestuali interne ed esterne (quando

illustrate)

CAPACITÀ:saper giovarsi delle conoscenze, acquisite nello studio di altre

discipline, utili alla comprensione e all’illustrazione dei varifenomeni letterari

saper giovarsi della lettura personale di opere degli autori oggettodi studio

saper analizzare criticamente il fenomeno letterario ed i testi inmodo personale, ma sempre alla luce delle posizioni e delleinterpretazioni degli specialisti proposte

essere capace di autoapprendimento e di approfondimentipersonali, anche in prospettiva interdisciplinare.

METODOLOGIA

L'approccio alla letteratura, affrontata prevalentemente in prospettivastorica, ha avuto il suo momento essenziale nella lezione frontale, aperta aeventuali interventi e apporti degli studenti, e ha avuto come essenzialetermine di riferimento i testi degli autori, la cui conoscenza ho cercato diassegnare il meno possibile alla lettura personale dei ragazzi, scegliendodi norma di affrontarli e commentarli in classe insieme a loro. Ho garantito tuttavia anche modalità alternative di apprendimento,mediante l’indicazione di siti interessanti visitabili con profitto, l’utilizzodi strumenti di lavoro resi disponibili tra i Materiali didattici del sito dellascuola, la videoproiezione di un dramma pirandelliano.Ho rinviato all'esigenza di un'informazione la più completa possibile su10

autori, correnti, fenomeni letterari. Ma ho cercato soprattutto di impostarelo studio sulla conoscenza dei temi e degli argomenti direttamenteriscontrabili attraverso la lettura degli autori, anziché affidarlosemplicemente alla mediazione dei libri scolastici, lontana da un approcciopersonale ai vari argomenti. Il che ha senz'altro limitato il numero degliautori studiati nel corso dell'anno, o circoscritto a determinati aspettipiuttosto che ad altri l'ottica (desumibile dai testi in elenco) con cui alcunidi essi sono stati affrontati. Ma mi auguro possa essere andato a vantaggiodi una vera conoscenza di quanto è stato studiato, non avendo credutoopportuno, per una discutibile presunzione di completezza, trascinare glistudenti in uno studio fondato più su sintesi altrui che su unainteriorizzazione di temi colti personalmente sotto la guidadell'insegnante. Devo altresì segnalare di avere ritenuto ineludibile, tra quarto e quintoanno, una conoscenza dignitosa dei grandi autori del nostro Ottocento(come limitare a semplici “assaggi” di lettura Manzoni e Leopardi?). Sitratta di una scelta evidentemente penalizzante nei confronti dellaconoscenza letteraria del Novecento, destinata all’ultima fase del quintoanno di corso.Ho curato ovviamente l'aspetto della elaborazione scritta soprattutto inoccasione delle prove di composizione in italiano, ma anche assegnandonel corso dell’intero ultimo triennio elaborati per casa in linea con letipologie previste dall’esame. Per quanto riguarda le prove concernentil’analisi del testo (tipologia A) ho lasciato libero lo studente di scegliere serispondere alle singole domande formulate, o integrare le risposte in unatrattazione di tipo più tradizionale. Gli studenti hanno partecipato a unasimulazione di prima prova scritta il giorno 8 maggio.Al fine di favorire una conoscenza più approfondita di alcuni autori, hosuggerito la lettura personale integrale di alcune opere, quali un romanzodi Verga, uno di Pirandello, il dramma Lunga notte di Medea di C. Alvaro(riconducibile alle attività del progetto di “Teatro Classico” [v. sez. Attivitàe progetti]), che è stato anche oggetto di trattazione a lezione).

MATERIALI DIDATTICI

R. LUPERINI – P. CATALDI – L. MARCHIANI – F. MARCHESE, Il nuovo Lascrittura e l'interpretazione (ed. rossa), voll. 4, 5 e 6, PalumboR. LUPERINI – P. CATALDI – L. MARCHIANI – F. MARCHESE, Leopardi, il primodei moderni, PalumboR. LUPERINI – P. CATALDI – L. MARCHIANI – F. MARCHESE, La scrittura:guida alla composizione, PalumboD. ALIGHIERI, Il Paradiso, qualsiasi edizioneL. PIRANDELLO, Sei personaggi in cerca di autore (audiovisivo)C. ALVARO, Lunga notte di Medea, in Medea. Variazioni sul mito, Marsilio.Fotocopie e file sul sito della scuola

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TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA

Prove di composizione scritta in italiano (cf. sopra), verifiche orali, testoggettivi.

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CONTENUTI DISCIPLINARI

L’ETÀ DEL RISORGIMENTO

- Origine del termine Romanticismo. Aspetti generali del Romanticismoeuropeo. La concezione dell’arte e della letteratura. Il movimentoromantico in Italia e la polemica coi classicisti (cenni) (1 ora)

- GIACOMO LEOPARDI (22 ore)

- Dai Canti:

L'infinito La sera del dì di festaA Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell'Asia A se stessoLa ginestra

- Dalle Operette morali:

La scommessa di Prometeo (fotocopia)Dialogo di un folletto e di uno gnomo (fotocopia)Dialogo della Natura e di un IslandeseDialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere

L'ETÀ POSTUNITARIA

- Il secondo Romanticismo italiano (cenni)- Il Positivismo e l’esaltazione del progresso- Il Naturalismo francese, il romanzo sperimentale e la trasformazionedelle tecniche narrative

- GIOVANNI VERGA e il Verismo italiano - Determinismo naturale, economico, sociale. Lotta per la vita e“darwinismo sociale” (13 ore)

- Da Vita dei campi:

Fantasticheria

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Rosso MalpeloLa Lupa

- Da I Malavoglia:

“L’addio di Alfio a Mena” (fotocopia)“L’addio di ’Ntoni”

- Suggerita la lettura integrale personale de I Malavoglia o, a scelta, di Mastro-don Gesualdo

DAL DECADENTISMO AI GIORNI NOSTRI

- L’origine del termine “decadentismo”. La visione del mondo decadente.La poetica del decadentismo (1 ora)

TRA SIMBOLISMO ED ESTETISMO (12 ore + 3 previste)

- GIOVANNI PASCOLI: Il fanciullino Myricae: L'assiuolo; Scalpitio (fotocopia), Il lampo, Il tuono,

Temporale, X AgostoCanti di Castelvecchio: Il gelsomino notturnoPoemi Conviviali: Alexandros

- GABRIELE D'ANNUNZIO: Il piacere: "Roma sotto la neve" (fotocopia) Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel

pineto (10 ore)

CRISI DELLA SOGGETTIVITÀ E INCONOSCIBILITÀ DEL REALE

- LUIGI PIRANDELLO (3 ore pomeridiane+ 6 previste)

Il contrasto vita /forma. La frantumazione dell’io. Il volto e la maschera.Relativismo filosofico e psicologico. Pazzia vera e finta. L’umorismo

- Da Novelle per un anno:

Il treno ha fischiato La carriola (testo elettronico, lettura personale)

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- Da Il fu Mattia Pascal:

“Maledetto sia Copernico!” “Lo strappo nel cielo di carta”

- Da Sei personaggi in cerca d’autore:

“L’irruzione dei personaggi sul palcoscenico”

Visione integrale in orario pomeridiano del dramma Sei personaggi in cercad’autore (in videocassetta)

- Suggerita la lettura integrale personale de Il fu Mattia Pascal o, a scelta, diUno, nessuno e centomila

POESIA DEL NOVECENTO

- GIUSEPPE UNGARETTI (previste 3 ore)

Vita di un uomo: un’autobiografia in versi. La rivoluzione linguistica emetrica. Il tempo ritrovato: fra angoscia e speranza. Poesia del dolore epoesia erudita

- Da L’allegria: In memoriaIl porto sepolto (fotocopia)VegliaCommiatoFratelli (fotocopia)

MattinaSoldati

- Da Sentimento del tempo:

La madre

- Da Il dolore:

Giorno per giorno (fotocopia)

- EUGENIO MONTALE (prev. 4 ore)

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Interrogare la vita. La disarmonia non ricomponibile con la realtà. Il maledi vivere. La prigione dell’esistere e la mancata risposta della fede. Glioggetti come allegorie.16- Da Ossi di seppia:

Meriggiare pallido e assortoNon chiederci la parola che squadri da ogni lato

- Da Le occasioni:

La casa dei doganieri

Da La bufera e altro:

La bufera (fotocopia)

PERMANENZA DELL’ANTICO

C ORRADO ALVARO TRA ANTICO E CONTEMPORANEO (8 ore)

Lunga notte di Medea: L’antefatto mitico e le sue molte versioni. Permanenza del mito e delpersonaggio e gestazione del dramma. Riprese letterarie. I temi alvariani.Civiltà e barbarie. Medea madre mediterranea.

La Pavlova e MedeaI tempo, sc. 3 (parte finale): “La visione”II tempo, sc. 6: “Medea e Giasone”

DANTE ALIGHIERI, Paradiso

Canti I, III, VI, XI, XVII, XXXIII (16 ore + 2 previste)

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GRECO

Prof.Antonio Dittadi

La mia attività in questa classe si è svolta solo in questo anno scolastico. Laclasse ha seguito con interesse le proposte didattiche e la partecipazione èstata nel complesso abbastanza attiva. Se sul piano della storia letterariaquasi tutta la classe ha dato risposte positive, in alcuni casi eccellenti, sulpiano delle competenze traduttive una parte della classe presenta tuttoradelle fragilità, mentre alcuni alunni hanno dimostrato anche inquest’ambito ottime abilità e competenze. Tra i metodi didattici adottati si è privilegiata la lezione frontale, aperta aeventuali interventi degli studenti. Il profilo letterario relativo ai singoliautori, inquadrati nel loro contesto storico, è stato integrato dalla lettura ditesti in lingua originale o in traduzione. I brani non presenti nei libri ditesto adottati sono stati forniti agli allievi dall’insegnante. Per quel cheriguarda la sintassi e il lavoro di traduzione del testo, si è cercato dicompletare le conoscenze degli allievi, facendo riferimento alle lorocompetenze di analisi linguistica, soprattutto in relazione al lavoro diinterpretazione e di valutazione stilistica dei testi letti in lingua.

Obiettivi raggiunti

Gli alunni sono in grado di mettere in relazione la produzione letterariacon l’epoca di appartenenza, in riferimento agli scopi delle singole opere,alla loro veste formale, ed ai rapporti che esse intrattengono con latradizione. Sono in grado, inoltre, di operare un confronto tra opere dellamedesima epoca ovvero esemplari di differenti tendenze letterarie eideologiche. Gli alunni sono in grado di analizzare il testo letterario qualepunto di partenza per l’elaborazione delle conoscenze relative alle singoleopere e ai singoli autori; sono altresì in grado di leggere l’opera letterariasul versante tematico, istituendo confronti e realizzando percorsi. Glialunni sono in grado di analizzare i testi dal punto di vista linguistico eretorico.

Programma svolto

LA RETORICAPanoramica sintetica della storia della retorica greca dalle origini all’etàclassica: le origini della retorica: ipotesi antiche e moderne – le primetechnai e la sofistica – Lisia e la retorica giudiziaria ad Atene – retorica efilosofia nell’Atene classica – Demostene e la retorica come strumento dilotta politica – Isocrate: la retorica come strumento educativo.Numero lezioni: 6

LA COMMEDIA NUOVA: MENANDRO La nascita della commedia borghese – Menandro: vita e opere – Il17

misantropo – L’arbitrato – La fanciulla tosata – La drammaturgia diMenandro – Lingua e stile – Fortuna.Testi: Prologo de Il misantropo (vv. 1-49): testo fornito dal docente intraduzione; “La parziale metanoia di Cnemone”: Il misantropo, vv. 711-774(testo fornito dal docente in traduzione); Teofrasto, I caratteri, cap. 15: Lascortesia (testo fornito dal docente in traduzione); “Abrotono, un’etera suigeneris”: L’arbitrato, vv. 464-556 (testo fornito dal docente in traduzione);“Il riconoscimento”: La fanciulla tosata, vv. 337-397.Numero lezioni: 4

INTRODUZIONE ALL’ELLENISMOPanoramica sintetica sul quadro storico e sulla cultura dell’età ellenistica:le imprese di Alessandro - i regni ellenistici – filologia ed erudizione adAlessandria.Numero lezioni: 1

CALLIMACOUna poetica innovativa con tratti di modernità – La vita e le opere – GliAitia – Gli Inni – I Giambi – L’Ecale – L’attività filologica ed erudita – Lapoetica e le polemiche letterarie – Lingua e stile – Fortuna – Callimaco aRoma.Testi: “Il prologo dei Telchini”: Aitia, fr. 1 Pf. (in greco); “Il toposdell’investitura poetica”: Esiodo, Teogonia, vv. 22-34, Antologia Palatina,VII, 42 (testi in traduzione forniti dal docente); “La polemica letterarianell’Inno ad Apollo”: vv. 105-112 (in traduzione); “Un α τιονἴ genealogico: lamela di Aconzio”: Aitia, frr. 67, 1-14; 75, 1-55 Pf. (in traduzione). Numero lezioni: 7

TEOCRITOUn nuovo genere letterario – La vita e le opere – La poetica – La lingua e ilmetro – Fortuna.Testi: “L’invenzione del genere: Licida e Simichida”: Idilli, 7, vv. 1-51 (intraduzione).Numero lezioni: 3

APOLLONIO RODIOUn’epica rinnovata – La vita e le opere – Le Argonautiche – Precendentimitologici e cultura letteraria nelle Argonautiche – Struttura e modi dellanarrazione – I personaggi delle Argonautiche – Apollonio Rodio nellacultura alessandrina – Fortuna.Testi (dossier di testi forniti dal docente in traduzione): “L’introduzionedella tematica amorosa”: Argonautiche, 3, vv. 1-5; “La notte di Medea:modelli letterari a confronto”: Argonautiche, 3, vv. 744-824; “L’amoretragico di Medea”; Argonautiche, 4, vv. 350-409.Numero lezioni: 4

L’EPIGRAMMA E L’ANTOLOGIA GRECAPanoramica sintetica sull’epigramma ellenistico: temi e caratteristiche –

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cenni alla scuola peloponnesiaca (Anite di Tegea, Nosside di Locri) e allascuola ionico-alessandrina (Asclepiade di Samo, Posidippo di Pella).Numero lezioni: 1

POLIBIOPolibio politico e storiografo – La vita – Le Storie: programma, polemiche,fonti – Il VI libro: la teoria delle costituzioni.Testi: “Premessa e fondamento dell’opera”: Storie, 1, 1, 1-3, 5 (intraduzione); “La storia come investigazione diretta”: Storie 12, 27 (testo intraduzione fornito dal docente); “La storia pragmatica”: Storie 9, 1-2 (testoin traduzione fornito dal docente); “La costituzione mista”: Storie 6, 3; 6,11; 6, 57 (testi in traduzione forniti dal docente).Numero lezioni: 3

INTRODUZIONE ALL’ETA’ IMPERIALEBreve panoramica storica: Roma e l’Oriente ellenistico – il sistema dellaprovince – l’avvento del principato.Numero lezioni: 1

PLUTARCOUn testimone e un interprete del passato – Le opere: le Vite parallele e iMoralia – Fortuna.Testi: “Differenza tra biografia e storia”: Vita di Alessandro, 1 (testo intraduzione fornito dal docente); “La biografia come uno specchio”, Vita diEmilio Paolo, 1 (testo in traduzione fornito dal docente); “Presagi dellamorte di Cesare”: Vita di Cesare, 63,1-66,14 (in traduzione).Numero lezioni: 3

Lettura di classici in greco:

Euripide, Medea, vv. 1-45, 96-130, 214-266, 576-626, 1021-1080

Platone, Apologia 20d-21e (“La sapienza di Socrate); Apologia 32a-33a (“Irischi della politica attiva”); Critone 48d-49e (“L’uomo giusto non puòviolare le leggi”); Critone 52a-53c (“La coerenza di Socrate”)

Metodi e strumenti

Lettura e analisi del testo letterario, sia in lingua che in traduzione.Lezione partecipata e discussione sulle tematiche proposte nei singolimoduli. Traduzione dal greco, anche con commento stilistico econtenutistico. Laboratorio di traduzione di materiale linguisticopredisposto dal docente.

Tipologie delle prove di valutazione

Test con domande a risposta aperta.

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Traduzione dal greco all’italiano. Simulazione II prova. Colloquio orale sulle tematiche dei singoli moduli affrontati (concommento dei testi in lingua e in traduzione). Discussione collettiva per l’accertamento delle conoscenze.

Materiali didattici

Libri in adozione: Rossi-Nicolai, Lezioni di letteratura greca 3, Le Monnier; Giannetto-Gisiano, Meltemi, Zanichelli; Euripide, Medea, a cura di C. Azan e V. Fascia, Simone per la Scuola; Balestra (a cura di), Il più sapiente tra gli uomini: Socrate tra mito e realtàstorica in Platone, C. Signorelli Scuola. Materiale fornito dall’insegnante per approfondimenti o chiarimenti.

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LATINO

Prof.Antonio Dittadi

La mia attività in questa classe si è svolta solo in questo anno scolastico. Laclasse ha seguito con interesse le proposte didattiche e la partecipazione èstata abbastanza attiva. Qualche studente evidenzia ancora incertezze elacune, ma nel complesso il profitto finale si può considerare positivo, inalcuni casi eccellente. Tra i metodi didattici adottati si è privilegiata lalezione frontale, aperta a eventuali interventi degli studenti. Il profiloletterario relativo ai singoli autori, inquadrati nel loro contesto storico, èstato integrato dalla lettura di testi in lingua originale o in traduzione. Ibrani non presenti nei libri di testo adottati sono stati forniti agli allievidall’insegnante. Per quel che riguarda la sintassi e il lavoro di traduzionedel testo, si è cercato di completare le conoscenze degli allievi, facendoriferimento alle loro competenze di analisi linguistica, soprattutto inrelazione al lavoro di interpretazione e di valutazione stilistica dei testiletti in lingua.

Obiettivi raggiunti

Gli alunni sono in grado di mettere in relazione la produzione letterariacon l’epoca di appartenenza, in riferimento agli scopi delle singole opere,alla loro veste formale, ed ai rapporti che esse intrattengono con latradizione. Sono in grado, inoltre, di operare un confronto tra opere dellamedesima epoca ovvero esemplari di differenti tendenze letterarie eideologiche. Gli alunni sono in grado di analizzare il testo letterario qualepunto di partenza per l’elaborazione delle conoscenze relative alle singoleopere e ai singoli autori; sono altresì in grado di leggere l’opera letterariasul versante tematico, istituendo confronti e realizzando percorsi. Glialunni sono in grado di analizzare i testi dal punto di vista linguistico eretorico.

Programma svoltoCenni alle declamazioni di Seneca il Vecchio.Numero lezioni: 1

SENECA Il filosofo e il potere – Vita e morte di uno stoico – I Dialogi e la saggezzastoica – Gli altri trattati: il filosofo e la politica – La pratica quotidiana dellafilosofia: le Epistulae ad Lucilium (e la tradizione dell’epistola filosofica) –Lo stile – Le tragedie – L’Apokolokyntosis.Testi: “Il tempo, il bene più prezioso”: De brevitate vitae, 8 (in latino);“L’immoralità della folla e la solitudine del saggio”: Epistulae ad Lucilium, 7(in latino); “Anche gli schiavi sono esseri umani”: Epistulae ad Lucilium, 47,1-9 (in latino).Numero lezioni: 7

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LUCANOL’epica dopo Virgilio – Un poeta alla corte del principe – Il ritornoall’epica storica – La Pharsalia e il genere epico – La Pharsalia e l’Eneide – Ipersonaggi della Pharsalia – Il poeta e il principe: l’evoluzione della poeticalucanea – Lo stile della Pharsalia.Testi: “Il tema del canto: la guerra fratricida”: Parsalia, 1, vv. 1-32 (inlatino); “Mito e magia: l’incantesimo di Eritto”: Parsalia, 6, vv. 654-718 (intraduzione); “L’ ‘eroe nero’: Cesare passa il Rubicone”: Parsalia, 6, vv. 183-227 (in traduzione).Numero di lezioni: 4

PETRONIO Un capolavoro pieno di interrogativi – Il Satyricon, un’opera in cercad’autore – La datazione del Satyricon – Dentro il racconto di Tacito:Petronio, un dandy dell’antichità – Una narrazione in ‘frammenti’ - Latrama del Satyricon – Un testo in cerca di un genere – La narrativad’invenzione nel mondo antico – L’originalità del Satyricon.Testi: “L’ingresso di Trimalcione: Satyricon 32-33 (in traduzione; testofornito dal docente); “Fortunata”: Satyricon 37 (in traduzione; testo fornitodal docente); “Il racconto di Nicerote”: Satyricon 61-62 (in traduzione; testofornito dal docente); “L’ascesa di un parvenu”: Satyricon 75 (in traduzione;testo fornito dal docente); “Una novella: la matrona di Efeso”: Satyricon111-112 (in traduzione). Numero lezioni: 4

LA SATIRALa trasformazione del genere satirico – Persio: la satira come esigenzamorale – Giovenale: la satira tragica.Testi: “Umbricio se ne va da Roma”: Giovenale, Satire, 3, 21-68 (intraduzione; testo fornito dal docente); “La satira tragica”: Giovenale,Satire, 6, vv. 626-661 (in traduzione); “Le mogli ricche e quelle belle,ovvero le disgrazie del matrimonio”: Giovenale, Satire, 6, vv. 136-160 (intraduzione, fornita dal docente).Numero lezioni: 4

L’ETA’ FLAVIASintetico quadro storico. Cultura e letteratura in età flavia: cenni allaproduzione epica e alla Naturalis Historia di Plinio il Vecchio.Numero lezioni: 1

QUINTILIANORetore e pedagogo – La vita e le opere – Il dibattito sulla corruzionedell’eloquenza – La Institutio oratoria come risposta alla decadenzadell’oratoria – Lo stile.Testi: “Il progetto dell’Institutio oratoria”: Praefatio, 9-10 (in traduzione;testo fornito dal docente); “I rudimenti dell’insegnamento”: Inst. or. I, 1, 1-3 (in traduzione; testo fornito dal docente); “Scuola pubblica o privata?”:

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Inst. or. I, 2, 1-3; I, 2, 17-25 (in traduzione; testo fornito dal docente);“Elogio di Cicerone”: Inst. or. X, 1, 108-112 (in traduzione; testo fornito daldocente); “Riserve sullo stile di Seneca”: Inst. or. X, 1, 125-130 (intraduzione; testo fornito dal docente).Numero lezioni: 3

L’ETA’ DEGLI IMPERATORI PER ADOZIONESintetico quadro storico.Numero lezioni: 1

PLINIO IL GIOVANEUn intellettuale compiaciuto e moderno – L’epistolario: struttura e temi –L’epistolografia nel mondo classico – Plinio e Traiano.Numero lezioni: 1

TACITOLa vita – Il Dialogus del oratoribus – La corrotta eloquenza: un dibattitoacceso – Agricola, un esempio di resistenza al regime – L’idealizzazionedei barbari: la Germania – Le Historiae: gli anni cupi del principato – GliAnnales: alle radici del principato – Lo stile.Testi: “La ‘purezza della razza’”: Germania, 4 (in latino); “La morte diMessalina”: Annales, 11,37-38 (in traduzione); “A Seneca giungono le richieste diNerone”: Annales, 15,60 (analisi contrastiva di tre traduzioni fornite dal docente).Numero lezioni: 6

Metodi e strumenti

Lettura e analisi del testo letterario, sia in lingua che in traduzione.Lezione partecipata e discussione sulle tematiche proposte nei singolimoduli. Traduzione dal latino, anche con commento stilistico econtenutistico. Laboratorio di traduzione di materiale linguisticopredisposto dal docente.

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Tipologie delle prove di valutazione

Test con domande a risposta aperta con limitazione dello spazioconsentito (simulazione III prova).Traduzione dal latino all’italiano.Colloquio orale sulle tematiche dei singoli moduli affrontati (concommento dei testi in lingua e in traduzione). Discussione collettiva per l’accertamento delle conoscenze.

Materiali didattici

Libri di testo: Conte-Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, vol. 3, LeMonnier; Anzani-Motta, Latino-Italiano, Minerva Scuola; Roncoroni, Alle origini dell’idea di Europa, Romani e barbari in Tacito, C.Signorelli Scuola. Dizionario.Materiale fornito dall’insegnante per approfondimenti o chiarimenti.

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FILOSOFIA

Prof. ssa Silvia Gullino

Considerazioni generaliDesidero segnalare che, a causa del cospicuo numero di progetti che sonostati proposti alla classe, il monte ore è stato notevolmente ridotto, connotevoli ripercussioni sulla programmazione. Inoltre, a causa di unassegno di ricerca presso l’Università degli Studi di Padova, io stessa nonho preso servizio prima del 2 Ottobre 2017, e fino a quella data non è statopresente un Supplente.Per quanto riguarda invece la programmazione curriculare, il possessodegli strumenti propri della disciplina e della capacità di elaborazionepersonale, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: conoscenze:lineamenti di storia della filosofia ottocentesca e primo-novecentesca,secondo il programma dettagliato riportato sotto. competenze: correttezza espressiva, uso del linguaggio specifico,inquadramento storico-culturale della speculazione filosofica. Capacità dileggere e analizzare brevi testi (anche commentati) di letteratura primaria,con particolare riferimento all’analisi approfondita delle tesi portanti,sapendo anche istituire rapporti e confronti tra le varie posizioni. Capacitàdi ricostruire le posizioni filosofiche in una dimensione sia sincronica (ildialogo dei filosofi coevi su una determinata tematica), sia diacronica (losviluppo di una determinata tematica attraverso autori successivi,rilevando analogie e differenze di approccio e metodo). Pur senza forzare improbabili attualizzazioni a ogni costo, cogliere ilrilievo che alcune posizioni filosofiche del passato rivestono anche per lariflessione presente. capacità: educazione linguistico-concettuale:acquisizione del linguaggio disciplinare specifico, in direzione siadell’analisi estesa dell’uso dei termini nei vari filosofi, sia della sintesi.Sviluppo di sicure abilità logiche.

Contenuti disciplinari

Modulo Ore

Hegel. Sono stati presi in esame i seguenti argomenti: gli Scrittiteologici giovanili per mostrare la genesi del concetto didialettica; il significato generale della Fenomenologia dellospirito, con l’analisi puntuale delle sue parti; il sistemadell’Enciclopedia delle scienze filosofiche, a cui è statadedicata un’analisi abbastanza particolareggiata.In dettaglio:Il ruolo della religione negli Scritti teologici giovanili;

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l’origine del metodo dialettico; il ruolo della filosofia neiPrimi scritti critici; significato e piano generale dellaFenomenologia dello spirito; la coscienza (certezza sensibile,percezione e intelletto); l’autocoscienza (il servo padrone, lostoicismo, lo scetticismo, la coscienza infelice); la ragione; ladialettica (significato complessivo ed esame delle singoleparti); la struttura della Grande Triade dell’Enciclopedia; laLogica (significato complessivo, il problema delcominciamento, lineamenti fondamentali della logicadell’Essere, dell’Essenza e del Concetto); la Filosofia dellanatura significato complessivo; la Filosofia dello Spirito(schema generale); le sfere del diritto, della moralità edell’eticità; la filosofia della storia; l’arte, la religione e lafilosofia come forme del coglimento dell’Assoluto.

Schopenhauer In dettaglio:Il rapporto con Hegel; il mondo come rappresentazione (lalettura di Kant, spazio tempo e categorie, il fenomeno comeillusione); il mondo come Volontà (l’accesso corporeo alladimensione noumenica, la caduta del principiumindividuationis, l’essenza del mondo come volontà e dolore);il dolore e le forme di liberazione dalla volontà (arte,compassione, ascesi).

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Le origini dell’esistenzialismo: Kierkegaard. Analisi delleprincipali tematiche del pensiero di Kiekegaard comereazioni allo hegelismo e come nuova impostazione delmetodo filosofico.In dettaglio:Il rapporto con Hegel; l’uomo come essere etico; i tre stadidell’esistenza; il problema della dialettica; l’esistenza comepossibilità; l’angoscia e la disperazione come forme delrapporto dell’individuo con sé e con il mondo; la visionedella fede; il rapporto fra religione e fede.

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La Sinistra hegeliana e Feuerbach. Introduzione generalealle tematiche politica e religiosa come spartiacque fra Destrae Sinistra. I temi fondamentali della filosofia di Feuerbach.In dettaglio:Feuerbach. Il rapporto con Hegel; il concetto di materialismo;la teoria intorno alla nascita della religione e la prospettivaateistica; la visione del Cristianesimo.

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Marx. Analisi delle opere giovanili di Marx. Temifondamentali della riflessione filosofica di Marx(rovesciamento della dialettica hegeliana, materialismostorico) attraverso le opere principali degli anni Quaranta.Analisi del Capitale.Il giovane Marx e il modificarsi del rapporto con Hegel; iltaglio economico-filosofico degli scritti giovanili; la polemica

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antihegeliana nella Critica della filosofia hegeliana del diritto;l’analisi storica del Manifesto del partito comunista(l’ideologia socialista, il ruolo della borghesia, i vari tipi disocialismo, la prospettiva rivoluzionaria); la concezionematerialistica della storia (il rapporto fra struttura esovrastruttura, la centralità dell’economia); l’analisieconomica del Capitale (il mondo capitalistico come raccoltadi merci, società mercantile semplice e sistema capitalistico,valore d’uso e valore di scambio, la teoria del valore, laproduzione del plusvalore e la fine del capitalismo).Nietzsche. Analisi delle tematiche fondamentali del pensieronietzschiano nel suo sviluppo, ossia con un tagliofondamentalmente cronologicoIn dettaglio:Il rapporto con Hegel e col Positivismo; apollineo e dionisiaconella Nascita della tragedia; l’insorgenza delle moralireattive; la critica alla metafisica, alla scienza e alla visionetradizionale della conoscenza in Aurora, La gaia scienza eUmano, troppo umano; il significato della morte di Dio e lacritica alla religione cristiana; l’utopia di Così parlòZarathustra; il concetto di superuomo; significatidell’espressione «volontà di potenza»; la dottrina dell’eternoritorno.

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Osservazioni e indicazioni sulle scelte programmatiche

L’insegnante ha inteso presentare lo sviluppo della filosofia fra ‘800 e ‘900come messa in crisi della fiducia immediata nelle certezze ingenue e comecritica al sistema hegeliano. A tal fine si è proposto non solo di favorireun’informazione puntuale sugli svariati sistemi filosofici, una scioltezzanell’effettuare confronti e collegamenti e un’esposizione condotta conrigore terminologico, ma altresì di creare la capacità di immedesimarsiempateticamente nei sistemi stessi per assumerne la logica e ottenerneun’intelligenza adeguata. Nel corso delle lezioni sono state privilegiate le tematiche ontologiche egnoseologiche, non perché – naturalmente – nel pensiero modernomanchino altri ambiti della speculazione filosofica, ma perché questi,secondo gli orientamenti e in qualche misura le preferenze personalidell’insegnante, apparivano maggiormente consoni a dar contodell’originalità e della novità della filosofia moderna. È stata fornitaun’informazione specifica sugli svariati autori e sistemi e ci si è sforzati difar sviluppare capacità espositive rigorose e linguisticamente precise e dicondurre i discenti verso una immedesimazione con i sistemi stessi. Solo aquesta condizione lo studio della filosofia significa ragionamento e nonpura e semplice memorizzazione. Lo scrivente ha insegnato nella classe in quest’ultimo anno di corso, contutti i limiti e le difficoltà conseguenti. Il programma era stato svolto,nell’anno precedente, fino a Kant con qualche accenno al pensiero di

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Hegel. Nella prima fase di quest’anno l’insegnante si è pertanto sforzato direcuperare in forma sintetica alcune fondamentali nozioni surazionalismo, empirismo e criticismo, ontologia e gnoseologia, per mezzodi una puntuale trattazione della filosofia hegeliana. A causa delle molte ore perse a causa di progetti ed assemblee non è statopossibile svolgere gli ultimi due argomenti (novecenteschi) programmati,troppo ottimisticamente, nel piano di lavoro di inizio d’anno. Alla luce diquanto sopra scritto – e cioè soprattutto della necessità di effettuare unrecupero in itinere compiendo scelte a volte anche dolorose e dovendorichiamare o addirittura trattare ex novo nozioni e tematiche maiaffrontate in Seconda – si può intendere la decisione dell’insegnante discegliere e privilegiare, nella messe di autori, scuole e indirizzi, letematiche francamente gnoseologiche.

Chi scrive ha comunque trovato una classe intenzionata a colmare dettelacune, sempre disponibile al dialogo e pronta a impegnarsi perrecuperare il gap dell’anno precedente. L’attenzione in classe è stata ingenere continuativa e allo stesso modo apprezzabile l’impegno nellapreparazione personale. La classe presenta pertanto un nucleo di studenti che hanno svolto illavoro di preparazione con costanza e diligenza, ottenendo un profittocorrispondente; emergono alcuni che si sono dotati di conoscenzeabbastanza precise e puntuali, che sanno renderne conto in modo del tuttoadeguato e che – soprattutto – hanno palesato una certa attitudine criticanella rielaborazione personale dei contenuti appresi. Un’altra, peraltro ristretta, area della classe ha ottenuto risultati piùmodesti, non essendo stata in grado di superare completamente certiimbarazzi espositivi o qualche imperfezione nell’elaborare i test scritti, pursenza presentare situazioni decisamente problematiche.

Metodi e strumenti Lezione frontale. Lettura di testi di letteratura primaria fornitidall’insegnante. Si precisa che, in generale, gli studenti si sono valsi inprevalenza delle spiegazioni dell’insegnante piuttosto che fare ricorso almanuale.

Tipologie delle prove di verifica utilizzate Interrogazioni orali. Test scritti composti da domande a risposta aperta dasvolgersi in un numero prefissato di righe. Nel Primo Periodo sono statieffettuati due test scritti e una prova orale, nel Secondo Periodo due testscritti e due ulteriori prove orali per gli studenti che si fossero trovati incondizioni dubbie quanto all’attribuzione del voto.

Criteri di valutazione I criteri di valutazione si fondano sulla rispondenza con le aspettativesotto indicate e comunque in linea con quanto indicato nei verbali delCoordinamento degli insegnanti di Filosofia e Storia. Sono stati richiesti,come aspetti generali: correttezza formale ed espressiva; uso del lessicospecifico; acquisizione di dati; pertinenza e precisione delle risposte;28

organizzazione logica del pensiero; analisi e sintesi nell’organizzazionedelle risposte; autonomia nella procedura specifica; eventualiapprofondimenti personali. Gli indicatori che sono stati presi in considerazione, ai vari livelli, sono iseguenti: 1) competenze linguistiche (ricchezza e adeguatezza del lessicogenerale e tecnico, correttezza morfologico-sintattica, sicurezza eorganicità nell’esposizione); 2) contenuti (quantità e precisione di dati enozioni, conoscenza del contesto storico e culturale); 3) analisi (capacità diprodurre analisi approfondite, in relazione sia a una determinataproblematica, sia a un testo di letteratura primaria); 4) sintesi (capacità diprodurre argomentazioni organiche e di sviluppare connessioni causali espazio-temporali). È stata ritenuta gravemente insufficiente (voti: da 1 a 4) una provacaratterizzata da un’esposizione priva di ogni adeguatezza terminologica,da vaste lacune nelle nozioni e da palesi difficoltà nell’analisi e nellasintesi. È stata ritenuta insufficiente (voto: 5) una prova caratterizzata dapalesi incertezze lessicali, da nozioni sconnesse e superficiali e daimbarazzi nell’analisi e nella sintesi. È stata ritenuta sufficiente (voto: 6)una prova caratterizzata da un uso del lessico accettabile ma poco preciso,da accettabili conoscenze di base e da un’essenziale capacità di effettuareanalisi e sintesi. È stata ritenuta discreta (voto: 7) una prova caratterizzatada un uso adeguato del lessico, da conoscenze valide e da una capacitàaccettabile di effettuare analisi e sintesi. È stata ritenuta buona (voto: 8)una prova caratterizzata da un uso sicuro e preciso del lessico, daampiezza di nozioni e dalla evidente capacità di effettuare sintesi ampie eapprofondite analisi. È stata ritenuta eccellente (voti: da 9 a 10) una provacaratterizzata da un uso sicuro e rigoroso del lessico nonché da unargomentare rigoroso nelle connessioni logiche, da nozioni ampie eaccurate (anche con l’apporto di lavoro personale) e dalla capacità dieffettuare analisi particolareggiate e sintesi organiche. Per la valutazionedelle prove orali e dei test scritti, sono state adottate le griglie concordatenel Coordinamento degli insegnanti di Filosofia e Storia.

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STORIA

Prof. ssa Silvia Gullino

Considerazioni generaliDesidero segnalare che, a causa del cospicuo numero di progetti che sonostati proposti alla classe, il monte ore è stato notevolmente ridotto, connotevoli ripercussioni sulla programmazione. Inoltre, a causa di unassegno di ricerca presso l’Università degli Studi di Padova, io stessa nonho preso servizio prima del 2 Ottobre 2017, e fino a quella data non è statopresente un Supplente.Per quanto riguarda invece la programmazione curriculare, il possessodegli strumenti propri della disciplina e della capacità di elaborazionepersonale, segnalo che sono stati conseguiti almeno in parte i seguentiobiettivi: a) conoscenze: lineamenti di storia contemporanea dall’Unità d’Italia alprimo dopoguerra, secondo il programma dettagliato sotto riportato b) competenze: correttezza espressiva, uso del linguaggio specifico con lacapacità di definire esattamente i termini istituzionali, giuridici edeconomici, anche in relazione al divenire del contesto storico.Comprensione delle ragioni profonde dei fatti, con specifica attenzione allungo periodo. Capacità di istituire relazioni fra gli eventi storici e ambitidiversi della cultura. c) capacità: educazione linguistico-concettuale: acquisizione dellinguaggio disciplinare specifico, in direzione sia dell’analisi estesadell’uso dei termini, sia della sintesi. Acquisizione di abilità logiche.Consapevolezza del carattere multidisciplinare del sapere storico ecostruzione di percorsi interdisciplinari.

Contenuti disciplinari

Modulo OreL’Unità d’Italia 3La Destra Storica 4La Sinistra Storica 6La Prima e la Seconda Internazionale 3La Crisi di fine Secolo 3L’età Giolittiana 6La situazione internazionale alla fine dell’Ottocento:Descrizione delle tensioni internazionali; la situazione italianae il processo di unificazione nazionale tedesco

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La Grande Guerra. Analisi del significato globale del conflitto 7La situazione in Russia all’Inizio del Novecento 4La Rivoluzione russa. Da febbraio ad ottobre 6Il primo dopoguerra 3

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Argomenti presumibilmente svolti dopo il 15 maggio

Modulo OreLa nascita del fascismo. Le radici e l’ideologia del fascismo; dalmovimento al partito; la fascistizzazione dello Stato italiano.(cenni)

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Osservazioni e indicazioni sulle scelte programmatiche Personalmente,avevo a cuore più l’acquisizione di un metodo e di una mentalità prossimaalla riflessione storiografica che non l’estensione del programma svolto.Non concepisco infatti l’insegnamento della storia come meroapprendimento mnemonico e rigetto ogni approccio evenemenziale;ritengo, al contrario, che agli aspetti economici sociali e istituzionali vadaconferita la massima attenzione, per favorire una comprensione meditatadell’accadere. È a questo taglio, che privilegia le tematiche economiche eistituzionali, che ho cercato di improntare le mie lezioni. Solo a questacondizione lo studio della disciplina diviene davvero formativo e consentedi utilizzare quanto appreso come strumento per un’adeguata intelligenzadel presente. Ho dunque cercato di conferire un certo rilievo al caratteremultidisciplinare del sapere storico, sforzandomi anche di favorire lacreazione di una visione interdisciplinare. La scrivente ha insegnato nella classe in quest’ultimo anno di corso, contutti i limiti e le difficoltà conseguenti. Di conseguenza, nel presente anno scolastico la trattazione si è interrotta aiprimi del Novecento e non è stato possibile svolgere altre tematichenovecentesche programmate, troppo ottimisticamente, nel piano di lavorodi inizio d’anno. Il tempo limitato e lo specifico taglio conferitoall’insegnamento fanno sì che gli studenti siano stati abituati ad affrontaretematiche di un certo respiro, trascurando piuttosto i dettagli dellacronologia e la storia militare.

Considerazioni sulla classeChi scrive ha comunque trovato una classe intenzionata a colmare dettelacune, sempre disponibile al dialogo e pronta a impegnarsi. L’attenzione in classe è stata continuativa e allo stesso modo ho ritenutoapprezzabile l’impegno nella preparazione personale. In particolare, la classe presenta un nucleo di studenti che hanno svolto illavoro di preparazione con costanza e diligenza, ottenendo un profittocorrispondente; emergono alcuni che si sono dotati di conoscenzeabbastanza precise e puntuali, che sanno renderne conto in modo del tuttoadeguato e che – soprattutto – hanno palesato una certa attitudine criticanella rielaborazione personale dei contenuti appresi. Un’altra, peraltro ristretta, area della classe ha ottenuto risultati più

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modesti, non essendo stata in grado di superare completamente certiimbarazzi espositivi o qualche imperfezione nell’elaborare i test scritti, pursenza presentare situazioni decisamente problematiche.

Metodi e strumenti Lezione frontale. Gli studenti hanno usatolimitatamente il testo e si sono basati in prevalenza sugli appunti dellelezioni.

Tipologie delle prove di verifica utilizzate Interrogazioni orali. Testscritti composti da domande a risposta aperta. Nel Primo Periodo sonostati effettuati due verifiche in classe scritte e una/due prove orali aseconda degli studenti, nel Secondo Periodo due verifiche scritte e dueulteriori prove orali per gli studenti che si trovassero in condizioni dubbiequanto all’attribuzione del voto.

Criteri di valutazione I criteri di valutazione si fondano sulla rispondenzacon le aspettative sotto indicate e comunque in linea con quanto indicatonei verbali del Dipartimento degli insegnanti di Filosofia e Storia. Gliindicatori che sono stati presi in considerazione, ai vari livelli, sono iseguenti: 1) competenze linguistiche (ricchezza e adeguatezza del lessicogenerale e tecnico, correttezza morfologico-sintattica, sicurezza eorganicità nell’esposizione); 2) contenuti (quantità e precisione di dati enozioni, conoscenza del contesto storico e culturale; 3) analisi (capacità diprodurre analisi approfondite in relazione a una determinataproblematica; 4) sintesi (capacità di produrre argomentazioni organiche edi sviluppare connessioni causali e spazio-temporali). È stata ritenuta gravemente insufficiente (voti: da 1 a 4) una provacaratterizzata da un’esposizione priva di ogni adeguatezza terminologica,da vaste lacune nelle nozioni e da palesi difficoltà nell’analisi e nellasintesi. È stata ritenuta insufficiente (voto: 5) una prova caratterizzata dapalesi incertezze lessicali, da nozioni sconnesse e superficiali e daimbarazzi nell’analisi e nella sintesi. È stata ritenuta sufficiente (voto: 6)una prova caratterizzata da un uso del lessico accettabile ma poco preciso,da accettabili conoscenze di base e da un’essenziale capacità di effettuareanalisi e sintesi. È stata ritenuta discreta (voto: 7) una prova caratterizzatada un uso adeguato del lessico, da conoscenze valide e da una capacitàaccettabile di effettuare analisi e sintesi. È stata ritenuta buona (voto: 8)una prova caratterizzata da un uso sicuro e preciso del lessico, daampiezza di nozioni e dalla evidente capacità di effettuare sintesi ampie eapprofondite analisi. È stata ritenuta eccellente (voti: da 9 a 10) una provacaratterizzata da un uso sicuro e rigoroso del lessico nonché da unargomentare rigoroso nelle connessioni logiche, da nozioni ampie eaccurate (anche con l’apporto di lavoro personale) e dalla capacità dieffettuare analisi particolareggiate e sintesi organiche. Per la valutazionedelle prove orali e dei test scritti sono state adottate le griglie concordatenel Dipartimento degli insegnanti di Filosofia e Storia.

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Programma svolto

L’Unità d’Italia: Gli inizi del regno d’Italia.

La Destra Storica: L’assetto dell’Italia nel ’61 e i problemi dell’Unità; caratteristicheideologiche e sociali della Destra Storica; l’assetto economico eamministrativo dello Stato; il brigantaggio e la questionemeridionale; la questione romana; la Terza Guerra d’Indipendenza;la presa di Roma e i rapporti dello Stato italiano col Papato.La Sinistra StoricaI governi della Sinistra Storica; la Sinistra Storica; la politica interna,amministrativa, economica ed estera della Sinistra Storica; il governoDepretis e il trasformismo; l’avvio del colonialismo italiano: la figura diCrispi; i socialisti, i cattolici e la politica.La Prima e la Seconda InternazionaleL’età della Prima Internazionale Socialista; il dibattito all’interno dellaPrima Internazionale; Prudhon, Bakunin e Marx;la caduta di NapoleoneIII e la Comune di Parigi; la diffusione dei socialismi; la SecondaInternazionale e il dibattito fra ortodossi e revisionisti; la RerumNovarum.La Crisi di fine SecoloL’età GiolittianaL’Italia dall’età giolittiana all’intervento. La crescita economica; ildecollo industriale; gli sviluppi del movimento operaio e la nascita delmovimento cattolico; le idee di Giolitti; Giolitti nei suoi rapporti consocialisti e cattolici; le riforme giolittiane; la guerra di Libia e la riformaelettorale; la crisi dell’età giolittiana e la nascita dei partiti di massa; ildibattito sulla collocazione internazionale dell’Italia: neutralisti einterventisti; lo scoppio della guerra; l’ingresso italiano in guerra:motivi e prospettive.La situazione internazionale alla fine dell’Ottocento: Descrizionedelle tensioni internazionali; la situazione italiana e il processo diunificazione nazionale tedesco:La Pace di Santo Stefano; la difficile situazione in Europa fra Ottocentoe Novecento; i progetti per l’unità tedesca; l’Impero asburgico dallarestaurazione al riformismo; la 26 personalità e le idee politiche diBismarck; le guerre del ’64 e del ’66; la guerra franco-prussiana e iltrionfo del programma piccolo-tedesco. I principali Stati europei acavallo tra fine Ottocento e inizio Novecento; le crisi marocchine e leguerre balcaniche.La Grande Guerra. Analisi del significato globale del conflittoLe cause della guerra; schema cronologico dell’andamento della guerra;il ’17 come anno critico e l’apertura dei fronti interni; la fine dellaguerra e la pace.La situazione in Russia all’Inizio del NovecentoLa Russia tra rivoluzione e reazione; la rivoluzione del ’5 in Russia.

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La Rivoluzione russa. Da febbraio ad ottobreLa rivoluzione russa. La prima rivoluzione; l’avvento della repubblica;Lenin e le Tesi di aprile; l’affermazione dei bolscevichi; il governobolscevico; la guerra civile e le sue conseguenze; il consolidamento delpotere bolscevico.La Fine della Prima Guerra Mondiale ed il primo dopoguerraLa Prima Guerra Mondiale; i Quattordici Punti di Wilson e la pacepunitiva

Argomenti presumibilmente svolti dopo il 15 maggio

Modulo OreLa nascita del fascismo. Le radici e l’ideologia del fascismo;dal movimento al partito; la fascistizzazione dello Statoitaliano

3

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INGLESE

Prof.ssa Susanna Mistretta

La classe è formata da 14 alunni. Circa il 70% degli studenti ha acquisito competenzespecifiche nella disciplina da più che sufficienti a molto buone sia per contenuti siaper proprietà di linguaggio; il rimanente 30% è comunque sufficiente, anche se siriscontra ancora qualche difficoltà nell’esposizione, con inesattezze ed errori chetuttavia non compromettono la comprensione. Lo studio domestico è stato abba-stanza regolare, tutti gli studenti sono sempre stati attenti alle spiegazioni ed alcunihanno partecipano regolarmente al dialogo comunicativo.

Il piano didattico ha seguito le linee programmatiche previste dal CEFR per l’ultimoanno delle scuole superiori, come previsto anche dal Dipartimento di LingueStraniere di questo Liceo.Nell’ambito della competenza linguistico-comunicativa, gli studenti sono media-mente in grado di cogliere i punti principali di un discorso complesso, avendo ormaiacquisito abbastanza disinvoltura nell’uso della lingua scritta e parlata, e sannogestire forme articolate in ambito grammaticale e funzionale. Per quanto riguarda l’ambito culturale, sono stati analizzati testi di vario tipo percogliere la specificità formale, culturale e metalinguistica del contesto.

Quest’ultimo anno ha previsto lo studio diffuso di tematiche sempre attuali quali:Diritti Umani, Condizione Femminile, Razzismo, Tolleranza e Responsabilità,partendo dai grandi testi della letteratura Inglese.Siti web consultati: SPARKNOTES.COM per le tematiche e l’ analisi delle opere letterarie

BIHR.ORG.UK per approfondimenti sui Diritti Umani e tematiche associate.

TED talks per migliorare l’abilità di ascolto e di elaborazione di topics.

Testi cartacei multimediali in uso:

BURLINGTON GRAMMAR per revisione delle principali funzioni linguistiche

HEADING OUT 1 e 2 Mondadori ed. per l’antologia letteraria

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Programma svolto

Unit 7 LONDON ore 9

Victorian Compromise (ricerche degli studenti)

Urban Slums pag.26

Workhouses (ricerche personali degli studenti)

“The Horrific World of Workhouses” BBC Video

Charles Dickens: life and works, social concerns, characters, style

pp.20-3, 28-3 ore 8

Oliver Twist (plot and features. Main topics: workhouses and the treatment of

the poor)) “Oliver is taken to the workhouse” , “ I want some more”

(forniti dalla docente)

Hard Times (main topics: theory of utilitarianism, industrialization and

education)

“Definition of a horse” , “Coketown”.

Unit 8 EMPIRE ore 5

Empire and the Commonwealth, the British Empire, Debate on colonialism

pp. 68-71, 78-9.

Rudyard Kipling : “The White Man’s Burden” (fornito dalla docente)

Joseph Conrad life and style pp.92-6 ore 6

Heart of Darkness “Into Africa. The Devil of colonialism” (brano del testo)

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Extracts (brani forniti dalla docente)

structure and plot, themes, characters, extracts (forniti dalla docente)

Unit 10 NEW MYTHS

The Victorian compromise, the dark side of Man: horror and Crime stories pp,180-83

Robert Louis Stevenson ore 4

The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde

“Dr Jekyll turns into Hyde”, “Jekyll can no longer control Hyde”.

plot, different perspectives, the myth of double life, characters and symbols,

the struggle between good and evil

Oscar Wilde life p.188-95 ore 10

The Picture of Dorian Gray

agli studenti è stato richiesto di leggere l’intero romanzo

Aestheticism in The Picture of Dorian Gray (fornito dalla docente)

The Importance Of Being Earnest (plot and features, visione play

1953), “When the girls realise they’re both engaged to Ernest”),

“Lady Bracknell’s

interview”, fornito dalla docente.

The ballad of Reading Gaol “For Each Man Kills The Thing He Loves”

Estratto dall’ articolo di Albert Camus “Il carcere gli insegnò che la vera

arte non può essere superiore alla vita” (testo fornito dall’insegnante e

tradotto dagli studenti)

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Unit 11 WORLD WARS pp.219-21, 223, ore 6

A time of war: WWI, British effort in the war, talking pictures

Siegfried Sassoon: “Base Details”, “Suicide in the Trenches” (forniti dalla

docente)

Rupert Brooke: “The Soldier” (forniti dalla docente)

Isaac Rosenberg: “Break of Day in the Trenches” (forniti dalla docente)

J.M.Keynes: The great depression of 1929 pp.240-1 ore 3

George Orwell life and works pp.268-75 ore 6

agli studenti è stato richiesto di leggere l’intero romanzo

Nineteen Eighty-Four: focus on the text, features and themes

“Big Brother is watching you”

“ Newspeak: the Beauty of the destruction of words”

Scheda con brani vari da 1984 forniti dalla docente

Nell Harper Lee: ore 8

agli studenti è stato richiesto di leggere l’intero romanzo

“To kill a mockingbird” Plot, features and themes, quotations

Scheda con brani vari fornita dalla docente

visione del film diretto da R.Mulligan, prod. Pakula 1962.

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unit 12 NEW FRONTIERS pp.282-85 ore 8

M.L. King’s “I have a dream”,

Fighting for civil rights

“Shakespeare’s sister” from “A Room of one’s own” by Virginia Woolf

pp.214-5

Black History (fornite dalla docente)

The United Nations, History of Human Rights. (forniti dalla docente) ore 8

Dal sito web: BIHR.org.uk (di cui è fornita copia cartacea) : ore 4

Introduction, main articles, themes, examples

Different rights – a balancing act? What is meant by limiting or restricting a

right?

Ricerche personali su vari articoli.

Inoltre, se possibile, durante le ultime lezioni dopo il 15 Maggio ogni studente

esporrà una tematica sociale e/o un autore contemporaneo come lezione per la

classe.

(Victorian women: The “Angel in the House” vs the “fallen” woman, ecc.)

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MATEMATICA E FISICA

Prof.ssa Sandra Moni

Ho seguito la classe in tutto il triennio ed ho instaurato un buon rapporto con gliallievi che si sono sempre mostrati molto disponibili ad accogliere le mie proposte.Le ore di lezione durante la settimana sono due per la matematica e due per la fisica.Il lavoro non è semplice nell'organizzazione e quindi ho puntato ai concetti di base eall'applicazione di essi negli esercizi sia in matematica che in fisica privilegiando ilragionamento rispetto ai tecnicismi di calcolo.La classe risulta essere di composizione eterogenea sia per impegno sia per capacità.Ci sono allievi che hanno raggiunto delle competenze molto buone, avendodimostrato attitudine per la materia e impegno costante.Altri allievi, a causa di un impegno minore, hanno raggiunto livelli distinti o media-mente sufficienti, qualcuno non sempre riesce a raggiungere risultati accettabili causadi lacune pregresse e scarso impegno.Il programma di matematica affrontato quest’ultimo anno riguarda gli elementifondamentali dell'analisi matematica con l’acquisizione di concetto di limite, diderivata e di integrale. Gli allievi hanno raggiunto competenze che permettono lorodi risolvere i problemi classici dell’analisi matematica (calcolo di limiti in casi noncomplessi, calcolo di derivate in casi non complessi, studi di funzione relativisoprattutto a funzioni razionali, calcolo degli integrali elementari immediati, il calco-lo di integrali per parti e con sostituzione è stato proposto nelle verifiche in forma fa-coltativa e in genere questi esercizi vengono risolti solo dagli allievi più capaci). Lo scopo principale dello studio della fisica è stato di condurre gli allievi acomprendere che i fenomeni più rappresentativi di tale materia, connessi ai problemidel mondo reale.Essi trovano spiegazione nell'uso corretto dell'indagine sperimentale, coadiuvatadall'utilizzo dei mezzi matematico - teorici. Il laboratorio è sempre stato utilizzato con cadenza settimanale e ciò ha reso latrattazione della materia più vivace e interessante.Il numero di argomenti trattati consente d'avere una buona preparazione in previ-sione di una carriera universitaria e una visione completa di tutti gli aspetti fonda-mentali delle materie studiate.La parte del programma di astrofisica prevista all'ultimo anno è stata svolta al quartoanno nel progetto Il cielo come laboratorio..

Competenze• Conoscere ed utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo proprie dell’algebra• Rappresentare fenomeni e risolvere problemi• Sapere individuare i concetti fondamentali e le strutture di base• Saper astrarre e formalizzare le conoscenze acquisite• Utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse

Abilità/Capacità• Saper risolvere equazioni e disequazioni esponenziali logaritmiche,

goniometriche.

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• Saper determinare la curva simmetrica di una data. • Saper determinare l’equazione di una curva traslata.• Saper operare con i limiti.• Conoscere e saper operare con le derivate delle funzioni fondamentali.• Saper determinare dominio, segno, massimi, minimi, flessi, asintoti e grafico di

funzioni razionali, logaritmiche ed esponenziali per gli allievi più capaci. • Saper risolvere integrali indefiniti e definiti con le formule immediate.

Conoscenze e contenuti essenziali• Dominio delle funzioni• I limiti, teoremi sui limiti, limiti notevoli, operazioni con i limiti• Teoremi sulle funzioni continue• Derivate fondamentali• Calcolo di derivate• Massimi, minimi, flessi, asintoti• Studio di funzioni razionali, (logaritmiche ed esponenziali per gli allievi più

capaci)• Integrale indefinito e integrale definito

Metodo didatticoIl lavoro svolto è stato affrontato attraverso la lezione frontale e lo svolgimento di esercizi da parte degli allievi anche con l’ausilio di mezzi informatici.Per la fisica si è data soprattutto preminenza alla parte sperimentale di laboratorio che ha rivestito importanza fondamentale per l’acquisizione dei concetti di base dellamateria. Essa infatti rappresenta il punto di partenza per l’apprendimento scientifico e permette di discutere e valorizzare le capacità di ognuno.

ValutazioneLe valutazioni di matematica si sono basate su prove scritte e interrogazioni orali a quadrimestre. Le valutazioni di fisica, in ognuno dei due quadrimestri, si sono basatesu interrogazioni orali, relazioni di laboratorio sugli esperimenti svolti e test con domande a risposta aperta.

Testo di Matematica: Bergamini – Trifone – Barozzi, Matematica.azzurro, vol.5, Zanichelli Editore

Testo di Fisica: U. Amaldi, Le traiettorie della fisica.azzurro. Da Galileo a Heisenberg. Elettromagnetismo, relatività e quanti con Physics in English, vol.2, Zanichelli Editore

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PROGRAMMA SVOLTO

MATEMATICA

ANALISI MATEMATICA

Cap.17Le funzioni reali di variabile reale: insieme di esistenza e calcolo di domini.(1 ora) Cap.18 I limiti La topologia della retta: intervalli e intorni, limiti: osservazioni intuitive, definizionedi punto di accumulazione e di punto isolato, definizione di limite finito, infinitesimoe infinito, teorema dell’unicità del limite senza dimostrazione, teorema dellapermanenza del segno senza dimostrazione, teorema del confronto senzadimostrazione. (6 ore)

Cap.19Il calcolo dei limiti e le funzioni continue (senza dimostrazioni)Le operazioni sui limiti, il calcolo dei limiti e le forme indeterminate, limiti notevoli senza dimostrazione, ricerca degli asintoti (verticali e orizzontali).Definizione di funzione continua.Punti di discontinuità ( I, II e III specie).Gli asintoti. (8 ore)

Cap.20 La derivata di una funzioneDerivate: significato geometrico rapporto incrementale, derivata (def.), equazione della retta tangente.La continuità e la derivabilità (senza dimostrazione).Calcolo della derivata di f(x)=k, f(x)=xa, f(x)=ax, f(x)=ex, f(x)= senx, f(x)= cosx, f(x)= logax senza dimostr.. Calcolo delle derivate: D[kf(x)], D[f(x)+ g(x)], D[f(x)g(x)] senza dimostr., D[f(x)/g(x)] senza dimostr., D[fa(x)] = afa-1(x)Df(x) senza dimostr., regola di derivazione funzioni composte senza dimostr.(11 ore)

Cap.21Lo studio delle funzioniLe funzioni crescenti e decrescenti e le derivate.Massimi, minimie flessi orizzontali e derivata prima.Flessi e derivata seconda.Lo studio di funzione: le funzioni razionali.(5 ore)

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Cap.22Gli integraliL’integrale indefinito e sue proprietà, integrali indefiniti). (5 ore)L’integrale definito (definizione), teorema fondamentale del calcolo dell'integrale (senza dimostrazione). (11 ore)Altre 8 ore sono state usate per il ripasso di tutto il programma durante il mese di maggio

Sono state effettuate 16 ore aggiuntive in orario pomeridiano di cui 8 ore per svolgereun minicorso di logica matematica e altre 8 per supporto e recupero.

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FISICA

COMPETENZE

Saper individuare i concetti fondamentali e i principi di base che sottostanno unfenomeno fisico.

Riconoscere, in situazioni diverse, analogie e differenze inquadrando in uno stessoschema logico problematiche differenti.

Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Scegliere e gestire strumenti matematici adeguati. Risolvere problemi inerenti le tematiche affrontate. CAPACITA'/ABILITA'

Saper risolvere semplici circuiti elettrici. Conoscere il campo magnetico e le relazioni tra campo magnetico e correnti. Saper risolvere semplici problemi inerenti le tematiche affrontate.

PROGRAMMA SVOLTO

Cap.1 Le cariche elettricheFenomeni elettrici e cariche microscopiche, l'elettrizzazione per strofinio, l'elet-trizzazione per contatto, l'elettrizzazione per induzione elettrostatica, la legge diCoulomb.( 4 ore)

Cap.2 Il campo elettrico e il potenzialeIl vettore campo elettrico, campo elettrico generato da cariche puntiformi, il poten-ziale elettrico, il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss, la circuitazione delcampo elettrico, l'equilibrio elettrostatico conduttori in equilibrio elettrostatico, lacapacità elettrica, i condensatori (6 ore)

Cap.3 La corrente elettricaIntensità della corrente elettrica, generatori di tensione, ,i circuiti elettrici, laresistenza elettrica, la prima legge di Ohm, la seconda legge di Ohm, i circuitielettrici, la forza elettromotrice, resistenze in serie e in parallelo, la potenza elettrica.(6 ore)

Cap. 4 Il campo magneticoIl magnetismo (primi fenomeni), , il campo magnetico terrestre, la bussola, ilpaleomagnetismo, intensità del campo magnetico, effetti magnetici dell'elettricità(legge di Biot-Savart), il campo magnetico di un solenoide, cariche elettriche inmovimento (la forza di Lorentz), flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss,la circuitazione del campo magnetico. (5 ore)

Cap.5 L'induzione elettromagneticaLa corrente indotta, campi magnetici variabili e correnti elettriche, magneti inmovimento e correnti elettriche, la legge di Lenz, la forza elettromotrice indotta, lalegge di Faraday -Neumann, la corrente alternata, l’alternatore, le centrali elettriche.(6 ore)

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Cap.6 Le onde elettromagneticheLe equazioni di Maxwell, le proprietà delle onde elettromagnetiche, lo spettroelettromagnetico. (3 ore)

Esperimenti eseguiti: esperimenti di elettrostatica sui fenomeni fondamentali di elettrizzazione: scarica

dalle punte ed elettrizzazione di vari corpi costruzione di semplici circuiti elettrici: la legge di Ohm, circuiti in serie e parallelo esperimenti sui fenomeni fondamentali del magnetismo e visualizzazione linee di

forza di un campo magnetico: campo magnetico terrestre esperimenti sull'induzione elettromagnetica: effetto magnetico della corrente

elettrica, correnti indotte.Ore dedicate agli esperimenti (8 ore)Ore dedicate al ripasso finale (6 ore)

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SCIENZE

Prof.ssa Cristina Friso

PRESENTAZIONE

Ho lavorato in questi cinque anni sempre in un clima sereno. La classe ha seguito le proposte dell'insegnante con impegno e interesse anche se nel complesso non c'è mai stata un'assidua partecipazione. Il profilo generale della classe si presenta eterogeneo, sia per il metodo di lavoro acquisito, sia sotto il profilo del rendimento. Gli alunni posseggono capacità e abilità diversificate; il grado di concentrazione ed attenzione, così lo studio individuale e la rielaborazione personale delle conoscenze scolastiche.Una parte della classe ha raggiunto una buona e ottima preparazione, una crescita nell’autonomia e una maturazione. La maggior parte ha avuto un impegno non sempre costante e uno studio finalizzato alle verifiche, con una preparazione più che sufficiente e infine non mancano situazioni più problematiche, per lacune pregresse e/o scarsa rielaborazione personale e impegno saltuario .

La programmazione ha seguito gli obiettivi della riforma, la materia è iniziata in prima con un percorso che ha visto il susseguirsi in cinque anni di tre discipline, in IV ginnasio chimica e scienze della terrain V ginnasio chimica e biologiain I classico chimica e biologiain II classico chimica e biologiain III classico chimica, scienze della terra, biochimica e le biotecnologie.

Si è cercato di raggiungere in ambito scientifico le seguenti competenze capacità e disponibilità di usare l’insieme delle conoscenze e delle

metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda saper identificare le problematiche, traendo le conclusioni che siano basate su

fatti comprovati. comprendere i cambiamenti determinati dall’attività umana e la

consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino.

Nell'ambito della programmazione si è cercato di raggiungere i seguenti obiettivi didattici :

chimica e biologia si sono intrecciate nella biochimica relativamente alla struttura e alla funzione di molecole di interesse biologico.

in scienze della terra sono stati studiati i modelli della tettonica globale, con particolare attenzione a identificare le interrelazioni tra i fenomeni .

Il numero di ore settimanali nei cinque anni è stato di due. Il programma da svolgere per raggiungere gli obiettivi proposti è stato molto impegnativo, ma nei vari anni sono state fatte delle scelte nei temi da trattare, argomenti fondamentali, nuclei di base della chimica, biologia e scienze della terra, per garantire il raggiungimento delle competenze in ambito scientifico e anche una preparazione completa per quei

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studenti che vorranno affrontare test universitari ad indirizzo scientifico.La lezione è stata tipicamente frontale, secondo un metodo di tipo comunicativo- partecipativo, stimolando continuamente gli alunni con domande atte a far emergere le conoscenze pregresse, i saperi naturali, favorendo così il controllo della comprensione attraverso continui feed- back. Fondamentale è stato il libro di testo, integrato da appunti di lezione e visione di ppt. Nei libri di testo ( Biochimica, biotecnologie, e scienze della terra- Sadava, Zanichelli e Chimica per noi Tottola , Mondadori ), sono indicati i paragrafi svolti e no. Alcuni argomenti sono stati approfonditi di più, altri in maniera più sintetica, per cenni, come chimica organica oaltri argomenti di biochimica.La lezione quasi sempre è stata preceduta da una ripresa dell’argomento precedente attraverso gli interrogativi e le richieste di spiegazione da parte degli allievi. Il programma ha subito un rallentamento per varie attività : uscite didattiche, partecipazione ad incontri, convegni , spettacoli teatrali, orientamento e così l'ultimo argomento previsto, le biotecnologie, non l'ho trattato. All'inizio dell'anno ho concluso degli argomenti di chimica che in quarta non erano stati svolti ma fondamentali per sviluppare le tematiche previste nel quinto anno, acidi-basi-PH-redox, con lo svolgimento di esercizi molto semplici per l'applicazione delle regole.Le ore indicate tengono conto delle spiegazioni in classe, dei recuperi, delle verifiche e correzioni e delle attività di laboratorio.

Oltre alle simulazioni di terza prova, gli alunni sono stati sottoposti a verifica tramitetest a scelta multipla, o domande aperte.

Un momento importante del “ far scienza “ è stata in questi anni l‘attività laboratoriale attraverso l’organizzazione e l’esecuzione di attività sperimentali svolte in laboratorio, ma anche con l’utilizzo di filmati, simulazioni. Quest'anno sono state svolte delle attività soprattutto per quanto riguarda la parte di chimica e biochimica.Per quanto riguarda i parametri di valutazione per le prove scritte e le prove orali si rimanda alla griglia del dipartimento di scienze.

PROGRAMMA SVOLTO

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EQUILIBRI ACIDO-BASE ( 13 h )

Teoria di Arrhenius, teoria di Bronsted e Lowry, la teoria di Lewis, l'autoprotolisidell'acqua, il PH, la costante acida e basica, idrolisi salina, le soluzioni tampone, le titolazioni.Attività laboratoriale: titolazioni acido – base, preparazione di una soluzionetampone, titolazione acidità del latte.

OSSIDORIDUZIONI ( 3 h )

Il numero di ossidazione, le reazioni redox, bilanciamento reazioni redox in formamolecolare, reazioni di dismutazione.

CHIMICA ORGANICA ( 4h )

Introduzione alla chimica organica, caratteristiche dell'atomo di carbonio, ibridazione dell’atomo di carbonio.Classificazione degli idrocarburi: alifatici e aromatici, caratteristiche delle formule di struttura (topologica, condensata, razionale e di Lewis) delle molecole organiche.Gli alcani : generalità , isomeria di struttura, ottica, molecole chirali e loro proprietà.Cicloalcani: caratteri generaliGli alcheni e gli alchini: generalità, isomeria geometrica.I composti aromatici: il benzene e la sua struttura.I gruppi funzionali: caratteri generali.

BIOCHIMICA: LE BIOMOLECOLE (7h )

I Carboidrati: caratteristiche generali, i monosaccaridi, caratteristiche del glucosio, struttura ciclica, i disaccaridi: maltosio, lattosio, saccarosio, i polisaccardi: amido, glicogeno, cellulosa. I lipidi: generalità e classificazione, trigliceridi, fosfolipidi e glicolipidi, steroidi, colesterolo. Gli amminoacidi: caratteristiche generali, proprietà fisiche e chimiche, struttura ionica degli amminoacidi.Peptidi e proteine: generalità, classificazione e funzioni, struttura delle proteine. Attività laboratoriale ; reazione di saponificazione, riconoscimento molecole biologiche

BIOCHIMICA: IL METABOLISMO ENERGETICO ( 11 h )

Il metabolismo cellulare, le redox, il ruolo dei coenzimi : NAD, FAD, l'idrolisi dell'ATP, le reazioni accoppiate.Gli enzimi, struttura, attività, regolazione del metabolismoLa glicolisi: inquadramento generale, le vie della glicolisi, in sintesi le fasi di preparazione e recupero energetico, considerazioni finali e bilancio energetico. La fermentazione lattica e alcolica, il destino del piruvato in condizioni anerobiche. La respirazione cellulare, decarbossilazione ossidativa del piruvato, il metabolismo terminale e la produzione di ATP, il ciclo di Krebs, la catena di trasporto degli elettroni e la teoria chemiosmotica, bilancio totale.

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Cenni su gluconeogenesi, glicogenosintesi e glicogenolisi, e metabolismo lipidi e proteine.

BIOCHIMICA: LA FOTOSINTESI ( 2 h )La fotosintesi ossigenica e anossigenica, fasi della fotosintesi, le reazioni della fase luminosa, cambiamenti fotochimici, il flusso di elettroni, il ciclo di Calvin in sintesi.

SCIENZE DELLA TERRA : LA DINAMICA INTERNA DELLA TERRA ( 3 h )

La struttura interna della terra, le onde sismiche, la crosta, il mantello, il nucleo, lezone di discontinuità, le zone d'ombra, l'isostasia, la litosfera, l'astenosfera, lamesosfera.

SCIENZE DELLA TERRA: MAGNETISMO TERRESTRE ( 2h )

Campo magnetico terrestre ( cenni).Paleomagnetismo, magnetizzazione rocce magmatiche, le inversioni magnetiche.Il magnetismo dei fondi oceanici : le anomalie magnetiche.

SCIENZE DELLA TERRA: LA TETTONICA DELLE PLACCHE ( 5 h )

La deriva dei continenti : le prove di Wegener.La tettonica delle placche : la distribuzione delle placche, i margini di placca, lostudio dei fondali oceanici, le dorsali.*La teoria di Hess, le prove della teoria di Hess, origine di un oceano, i marginiconvergenti, sistema arco-fossa, margini trascorrenti, orogenesi, moti convettivi epunti caldi

Si prevede di svolgere gli ultimi argomenti * entro la fine dell'anno per un totale di 3 ore. Sarà cura della sottoscritta informare nel caso in cui gli argomenti non venissero svolti.Fondamentale è stato il libro di testo, integrato da appunti di lezione e visionedi pwp.La lezione quasi sempre è stata preceduta da una ripresa dell’argomentoprecedente attraverso gli interrogativi e le richieste di spiegazione da partedegli allievi. Un momento importante del “far scienza“ è stata in questi anni l‘attivitàlaboratoriale attraverso l’organizzazione e l’esecuzione di attività sperimentalisvolte in laboratorio, ma anche con l’utilizzo di filmati, simulazioni, lavori diricerca personali o di gruppo. Per quanto riguarda i parametri di valutazione per le prove scritte e le proveorali si rimanda alla griglia del dipartimento di scienze. Quest’anno letematiche trattate sono state: la chimica organica (cenni), la biochimica e lebiotecnologie. Per mancanza di tempo non sono state trattate le scienze dellaterra. All’inizio dell’anno è stata ripresa una parte di chimica del programma diquarta.

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STORIA DELL’ARTE

Prof. Rosario Santamaria

PREMESSA

La classe ha tenuto nel corso dell’anno un atteggiamento serio e di grande disponibilità verso l’attività scolastica, si è dimostrata molto attenta durante le lezionie in generale motivata allo studio. La partecipazione non è stata particolarmente attiva, anche se si è colto l’interesse per gli argomenti proposti. La preparazione è stata soddisfacente, in alcuni casi molto buona.L’impegno domestico è stato generalmente adeguato e il comportamento durante le lezioni corretto.La valutazione è stata frutto di un attento colloquio, volto ad accertare sia lo studio personale che l’attenzione dimostrata durante le lezioni, o di questionari a risposta aperta, con spazi prefissati, aventi valenza analoga all’interrogazione.I criteri di valutazione seguiti per le verifiche si sono basati sullo schema elaborato dal Dipartimento.

CONOSCENZE E COMPETENZE

Attraverso la Storia dell’Arte si è cercato di portare gli alunni alla conoscenza, alla comprensione e al rispetto del patrimonio artistico e a comprendere l’importanza cheha avuto l’arte nelle varie epoche. All’inizio del presente anno scolastico si sono trattati in maniera sintetica degli argomenti del programma dell’anno precedente, che non erano arrivati in tempo ad esaminare, per dare poi spazio al programma più attinente al quinto anno, che comprende il percorso di formazione dell’arte moderna a partire dalle correnti di inizio ottocento fino alla seconda metà del novecento.Altro obiettivo è stato quello di insegnare la lettura dell’opera d’arte e la capacità di individuare le coordinate storiche e culturali entro le quali si forma. Si è cercato inoltre di sviluppare abilità che consentissero di esprimere un giudizio autonomo sulla qualità e il valore di un'opera d'arte. Tali obiettivi possono dirsi in generale raggiunti in modo soddisfacente.

MATERIALI DIDATTICI

È stato utilizzato il libro di testo Frapiccini Giustozzi, Le Storie dell’Arte, volumi D ed E, Hoepli. La LIM presente in classe ha permesso di visionare materiale multimedialee sono state fornite schede preparate ad hoc. I ragazzi hanno assistito anche alla proiezione del film Loving Vincent sulla vita di Van Gogh.

CONTENUTI

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Caravaggio: Vocazione di S. MatteoBernini: Apollo e Dafne, Estasi di S. TeresaLa pittura veneziana del Settecento. Vedutismo. Longhi: Il rinoceronteOre 3

NeoclassicismoCanova: Amore e Psiche, Paolina Borghese, Monumento funebre a M.Cristina d’AustriaDavid: Le Sabine, Morte di Marat, Napoleone valica il San Bernardo, L’incoronazionedi GiuseppinaOre 3

Fra classico e romantico: Goya: Le fucilazioni del 3 maggio, Maja nuda e Maja vestidaFriedrich: Viandante sul mare di nebbiaTurner: Annibale valica le Alpi Gericault: La zattera della MedusaIngres: Il bagno turco

ore 3

Il RomanticismoDelacroix: La Libertà guida il popolo Hayez: Il bacio

ore 2

Il RealismoCourbet: Funerali a OrnansDaumier: Vogliamo Barabba, Vagone di terza classe, GargantuaMillet: L’Angelus

ore 2

Prima dell’impressionismoNascita della fotografiaManet: La colazione sull’erba, Olympia

ore 3

L’ImpressionismoFattori che hanno portato all’Impressionismo, caratteristiche.Monet: Impressione, sole nascenteRenoir: Ballo al Moulin de la galetteDegas: La lezione di danza, L’assenzio

ore 3

Il post-ImpressionismoGauguin: La visione dopo il sermone, Lo spirito dei morti veglia, Ia Orana

MariaVan Gogh: Mangiatori di patate, Camera dell’artistaCezanne: I giocatori di carteToulouse-Lautrec: Pannelli per la Goulue

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ore 5

Simbolismo e PreraffaellitiMoureau: L’ApparizioneSegantini: Ave Maria a Trasbordo, Le due MadriMillais: OpheliaRossetti: Beata Beatrix

Ore 2

Fra Ottocento e NovecentoArt Nouveau. Klimt: Giuditta I e IIPellizza da Volpedo: Il Quarto StatoGaudì: Sagrada Familia

Ore: 2

Le Avanguardie.Cubismo

Picasso: Periodo Blu e Rosa, Les Demoiselles d’Avignon, GuernicaFuturismo

Boccioni: Città che sale, Forme uniche della continuità nello spazioAstrattismo

Kandinskij: Primo acquarello astrattoDadaismo

Duchamp: Ruota di bicicletta, Fontana.Man Ray: Violon d’Ingres

Pittura MetafisicaDe Chirico: Le Muse inquietanti

SurrealismoMagritte: Il tradimento delle immaginiDalì: Persistenza della memoria, Sogno causato dal volo di un’ape

ore 6

ArchitetturaLe Corbusier I cinque punti, Villa Savoye

Ore 1

Arte del Secondo DopoguerraEspressionismo Astratto, PollockPop Art

Hamilton: Just what is it that makes today’s homes do different, so appealing? Warhol: Marilyn

ore 2

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SCIENZE MOTORIE

Prof.ssa C. Patrizia Aricò

Lo studio sul movimento è stato inteso come capacità di puro comportamentoumano logico, veloce, libero, naturale fluido, con innesti di ricerche tecniche delgesto come di ricerca musicale. Tutto ciò si è sviluppato in numerosi gesti legati traloro da teatralità, eleganza e particolarità di movimento, reso molto complicato, maal tempo stesso ha permesso all’allievo di conoscere il suo corpo e di parlare tramiteil suo movimento. Il training ha avuto lo scopo di trovare chiarezza e ricchezza nelmovimento e nel dominio delle proprie energie.Inoltre lo studio è stato concentrato in un’esplorazione anche della bio-meccanica edella sensazione per capire, riscoprire, provare fantasticare con le strutture delproprio corpo: ossa, muscoli e articolazioni. Sono state affrontate ed analizzate tuttequelle problematiche anatomiche e fisiologiche dell’allievo attraverso confronti nonsolo con l’insegnante ma anche con i propri compagni; ciò ha avuto il solo scopo dieliminare i propri dubbi e incertezze e vivere il movimento come un momento dicomunicazione.Il corpo, linguaggio di comunicazione universale, tutti i giorni si incontra con sé econ il corpo dell’altro. E’ un dialogo in cui ognuno porta la propria storia. Il lavorosvolto con la classe non ha richiesto nessuna abilità particolare: solo la voglia dimettersi in gioco per sperimentare modi nuovi di stare in contatto con se stessi e conil gruppo. Si è lavorato sullo spazio, sul movimento e sulla relazionespazio/movimento: ma fondamentali sono state attenzione e concentrazione.In questo percorso occorre acquisire sul campo consapevolezza del proprio corpo,avere ben chiari limiti e risorse attraverso un lavoro graduale e articolato.Padroneggiare gli strumenti della performance vuol dire avere sperimentato lapazienza, l’attesa del risultato, la capacità di controllo di sé.Ogni soggetto deve sentire che il contenuto delle attività cui partecipa, gli appartieneo, comunque gli può appartenere, se ne può appropriare attraverso l’iter didatticoproposto e sostenuto dall’insegnante. Lo studio del movimento, ogni volta che è statopossibile, è stato laboratorio dei quadri concettuali e teorici presentati. L’applicazionemotoria è divenuta, quindi come un insostituibile momento di sperimentazione inprima persona degli apprendimenti legati ai linguaggi della performance.

Obiettivi conseguiti

In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettiviin termini di:

Contenuti Disciplinari e Tempi di Realizzazione

L’uomo è stato ed è da sempre oggetto di studi sia nel campo scientifico che nell’am-bito culturale ed artistico. Con il nostro lavoro non si vuole avere la pretesa di ag-giungere una trattazione totalmente originale, ma si è cercato semplicemente di fareun po’ di chiarezza sul nodo in cui si intrecciano e si intersecano diversi saperi acco-munati dallo stesso oggetto-soggetto: l’uomo. Più specificamente il taglio di questo

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lavoro ha avuto due capisaldi: il corpo e l’azione, intesi come aspetti fondativi defini-tori e coessenziali della natura umana. Questo taglio argomentativo ha la funzione di far emergere, in correlazione all’unitàdell’uomo, la possibile unità delle forme di conoscenza che attorno all’uomo gravi-tano. Il termine azione può sembrare che rimandi semplicemente a quello di “movimento”il quale appare chiaro è precisato nel suo significato appena lo si pronuncia o lo sitrova scritto da qualche parte. Le accezioni sono molte, da quella più propria e ri-stretta a quelle più estese. Sempre, con movimento, si intende un graduale passaggioda una condizione ad un’altra. Il movimento, nell’accezione più consueta, è in so-stanza un processo di natura evolutiva.

ATTIVITÀ MOTORIA COME LINGUAGGIOIl movimento è uno dei linguaggi attraverso il quale l'uomo esprime il suo mondointeriore ed entra in rapporto con gli altri. Tale linguaggio deve essere utilizzato nellascuola, accanto ai linguaggi verbali e visuali, per consentire all'alunno l'esplorazionee la valorizzazione di tutti i mezzi di espressione ed interrelazione. In questo sensosaranno perseguiti tutti i tentativi validi allo scopo di far rappresentare, attraverso laricerca di movimenti naturali, sensazioni, sentimenti, immagini ed idee, sia a livelloindividuale, che di gruppo.

Attività pratico-laboratoriale di gruppo

Il metodo:riscaldamento, percezione spazio-temporale, temi d’improvvisazione,lavoro sul corpo, l’oggetto, la voce.

- Esercizi per la presa di coscienza del corpo e delle sue possibilità espressive (respi-razione, coordinamento e dissociazione, equilibrio, contrazione e rilassamento, usoteatrale dello spazio, equilibrio del palcoscenico, coro greco, ecc.);- Educazione e controllo muscolare e vocale;- Comunicazione verbale e non verbale;- Improvvisazione singola e collettiva con e senza musica;- Composizione di sequenze in gruppo;- Utilizzo dello spazio in ogni dimensione;- Narrazione di una storia con il corpo- La ricerca gestuale come strumento e metodo nell”Indagine su Medea”.

Obiettivo e ordine metodologico

Sono state prese in esame le seguenti metodologie:

Per linguaggi non verbali:

- Stanislavskij, (primi fondamenti del Sistema).- Mejerchol’d, (Biomeccanica)

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Per lo sviluppo motorio

- Attività fisica tesa allo sviluppo e consolidamento delle abilità motorie.- Tecniche di yoga- Tecniche di base degli sport di squadra.

Anatomia funzionale, saper distinguere e differenziare le varie parti del corpoumano

Contenuti: Allarme ed organizzazione dei soccorsiRianimazione di base nell'adulto e nel lattante (BLS)FeriteUstioniAnnegamentoSoffocamento da corpo estraneoAsma bronchialeColpo di sole e colpo di caloreEmorragie esternePerdita di coscienza

Materiale Didattico

Fotocopie materiale integrativo fornito dall’insegnante, con relativa bibliografia diriferimento.

Metodologie

Il lavoro svolto è stato prevalentemente di gruppo sia nello sviluppo della parte teo-rica che pratica.E’ stato privilegiato il metodo laboratoriale. Il dato esperenziale è stato elemento por-tante dello sviluppo della trattazione.

Prove di verifica su nozioni teoriche di primo soccorso; inoltre tenuto conto che il corpo delle scienze motorie è, e deve rimanere un corpo soggetto, protagonista e attore delle proprie esperienze, si è tenuto conto del percorso pratico relativo al laboratorio di movimento.

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RELIGIONE

Prof. Fabio Marangon

PROFILO DELLA CLASSELa classe ha dimostrato impegno, interesse e partecipazione nel complesso soddisfacenti. In generale c’è stata una buona disponibilità al dialogo educativo in riferimento ai contenuti e agli argomenti trattati. Il comportamento è stato sempre corretto. Ogni singolo studente ha approfondito con un lavoro personale una tematica individuata dall'insegnante con risultati buoni, in qualche caso ottimi. La continuità didattica è stata inficiata da varie interruzioni dovute ad iniziative scolastiche ed extrascolastiche.

ABILITA' E COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA.La proposta delle tematiche affrontate si è ispirata a questioni specifiche dietica cattolica e da problematiche inerenti la Dottrina Sociale della Chiesa. Inparticolare ci si è posti l’obiettivo di sviluppare competenze relative a: 4. l’etica a fondamento cattolico con un’informazione oggettiva ed esauriente; 5. gli strumenti per educare ad una lettura della realtà storico-culturale in cui si

vive; 6. la formulazione di un giudizio critico su fatti e scelte dell’uomo.

Dal punto di vista formativo si è cercato di far maturare negli studenti lacostante ricerca del dialogo e del confronto interpersonale, anche dialettico, nelrispetto di tutte le posizioni, sviluppando la competenza di comunicare leproprie convinzioni ponendosi in ascolto di quelle degli altri in un clima dicorrettezza e di rispetto.Si è cercato di formare un approccio corretto alla complessità del reale,evitando semplificazioni e facili pregiudizi.

METODOLOGIA ADOTTATA.Si è preferito dare spazio ad una lezione il più possibile partecipata, con unariflessione stimolata e guidata dall'insegnante, partendo dal vissuto deglistudenti e dall'analisi della realtà . Si è cercato, anche con l'ausilio del film, difavorire la trattazione di temi che riguardano l’agire etico, per un confronto suivalori che rendono autenticamente umana la vita. Infine, si è ricorsi al lavorodi approfondimento personale di singoli temi specifici come avvio delladiscussione in classe.

VERIFICHE E VALUTAZIONIDal dialogo in classe è emerso il livello di interesse e partecipazione dei singolistudenti, mentre dalla riflessione scritta quello relativo alla competenza dirielaborazione personale dei contenuti.

La valutazione ha, dunque, tenuto conto dei seguenti elementi:1. Partecipazione;2. Interesse;3. Capacità di confrontarsi con i valori religiosi;5. Comprensione e uso dei linguaggi specifici;6. Capacità di rielaborazione personale.

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Al fine di disporre di una gamma più estesa di giudizi e di favorire una maggioreuniformità con le altre discipline sul piano della valutazione dall’anno scolastico2000-2001 si è utilizzata, come sperimentazione metodologico-didattica, autorizzataanche dall’art. 273D.L.n297/94, una nuova griglia di valutazione quadrimestrale cheprevede i seguenti aggettivi:

gravemente insufficiente – insufficiente – sufficiente – discreto – buono –ottimo-eccellente.

LIBRO DI TESTO E RISORSE

Il testo in adozione, Luigi Solinas, Tutti i colori della vita, SEI Editrice, Torino,Vol. Unico, 2004, è servito da struttura di base del percorso formativo, anche senon è stato usato direttamente in classe. Ci si è serviti di volta in volta anche dialtri strumenti utili per una corretta informazione sui temi affrontati.

TEMI AFFRONTATI E CONTENUTI (complessivamente 25 ore di lezione)

Introduzione all’etica: etica cristiana ed etica laica; criteri per il giudizio etico; ifondamenti dell’etica cattolica; il relativismo ; l’ esistenza di valori assoluti; lascelta del bene ad ogni costo; il vangelo come fondamento dell’agire delcristiano; la fede che trasforma la vita; le opere di misericordia; il rapporto trala Chiesa e la società sui temi etici.

Temi di storia della Chiesa: la Chiesa nella realtà contemporanea; Pio XII e gliEbrei; antigiudaismo ed antisemitismo; figure significative del mondocattolico del ‘900: don Lorenzo Milani; Giovanni Paolo II.

Il decalogo: “non uccidere” e il problema della guerra dal punto di vista eticocon i rischi del fondamentalismo religioso; la questione della legittima difesa.“Non rubare” : l’ingiustizia costituita dalla povertà.

1. La Dottrina Sociale della Chiesa: l’impegno politico e sociale del cattolicoe la lotta per l’affermazione della giustizia in un mondo migliore; lacondizione carceraria; le opere di carità con l'attenzione per i malati; la libertàe la pari dignità come fondamento dei diritti umani; l’ecologia integralesecondo papa Francesco

.

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I docenti si riservano di segnalare periscritto prima dell’esame gli argomentiche non dovessero essere eventualmentecompletati.

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Appendice

I simulazione di III prova (22 febbraio 2018)(12-14 righe a domanda)

FILOSOFIA

1) Il candidato esponga il senso della frase schopenhaueriana: «il mondo è una mia rappresentazione»

soffermandosi sulla descrizione degli aspetti essenziali che concorrono a definire la nozione di

"rappresentazione".

2) Il candidato esponga quali sono il significato e la struttura della Fenomenologia dello Spirito di

Hegel, soffermandosi a descrivere dettagliatamente, fra le figure dell'Autocoscienza, la celebre

immagine della dialettica servo/padrone.

3) Il candidato illustri la ragione per la quale gli storici della filosofia sono soliti attribuire a

Kierkegaard il titolo di “padre dell’Esistenzialismo”.

INGLESE

1) Summarize the plot of “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde” explaining the meaning of the

title.

2)What kind of relationship is the one between the soldier and his Homeland in Rupert Brooke’s

poem “The Soldier” and why? Quote from the text.

3)As to WWI, what is Sassoon’s point of view in his poems? Make use of quotations.

SCIENZE

1) Amminoacidi: descrivi la loro struttura, e le loro proprietà chimiche ( comportamento anfotero in

ambiente acido e basico, punto isoelettrico e differenza tra amminoacidi).

2) Dai la definizione di idrolisi salina e descrivi l’idrolisi del sale cloruro d’ammonio NH4Cl, indicando

le reazioni e il PH della soluzione.

3) Descrivi le prime cinque tappe della glicolisi , indicando i nomi delle sostanze e degli enzimi

coinvolti e l'ATP in gioco

1. FISICA

1)Esperienza di Oersted.

2)Campo magnetico terrestre.

3)Un conduttore rettilineo lungo 20 cm immerso in un campo magnetico di 3 tesla è disposto

perpendicolarmente alle linee di campo ed è percorso da una corrente di 6 A. Calcola l’intensità della

forza che agisce su di esso

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II simulazione di terza prova

(12-14 righe per ogni risposta)

STORIA

1) Il Candidato illustri le cause (prossime e remote) che hanno portato allo scoppio della Rivoluzione

di Febbraio.

2) Il Candidato esponga il modo in cui i Bolscevichi sono giunti ad ottenere il potere nel 1917/1918

3) Lo studente esponga i principali eventi che hanno segnato l'"Epoca del Colonialismo" europeo.

FISICA

1)In quali casi si parla di induzione elettromagnetica? Che legge la esprime?

2)Un campo magnetico uniforme di 0,1 T forma un angolo di 45° con il piano in cui giace una bobina

formata da 100 spire di raggio 15 cm. Quanto vale il flusso magnetico attraverso la bobina?

3)Spiega la circuitazione del campo magnetico.

INGLESE

1)What experiences gave George Orwell the idea for his dystopic world of 1984?

2)What is Newspeak and what political aim lies behind it?

3)Trace a history of human rights quoting what were the most important events and people that lead

to their declaration by the General Assembly of the United Nations on 10 December 1948.

LATINO

1) Perché Seneca sceglie di utilizzare lo stile epistolare? Argomenta la risposta, eventualmente anche

operando un confronto con esempi di altri celebri epistolari nella letteratura greca e latina.

2) Quella di Giovenale viene spesso definita come una satira ‘tragica’. Spiega il senso di questa

definizione, avvalendoti anche delle riflessioni dello stesso Giovenale.

3) Considera il seguente passaggio tratto dall’Institutio oratoria (1,1,1):

Igitur, nato filio, pater spem de illo primum quam optimam

capiat: ita diligentior a principiis fiet (“Quindi, nato, il

figlio, il padre innanzitutto concepisca su di lui la

speranza migliore possibile: così diventerà più attento

fin dai primi momenti”).

Secondo Quintiliano in che cosa consiste la spes che un padre può legittimamente coltivare? Quale

obiettivo si deve porre?

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Il Consiglio di classe

Prof. Luigi Zennaro (Dirigente) ____________________________

Prof.ssa Sandra Moni (Matematica e fisica) , coordinatrice ____________________________________________

Prof. Roberto Vianello (Italiano)____________________________

Prof. Antonio Dittadi (Greco e latino) _______________________

Prof.ssa Silvia Gullino (Filosofia e storia)____________________

Prof.ssa Susanna Mistretta (Inglese) ________________________

Prof.ssa Cristina Friso (Scienze) ____________________________

Prof. Rosario Santamaria (Storia dell’arte) ___________________

Prof.ssa Patrizia Aricò (Educazione fisica)___________________

Prof. Fabio Marangon (Religione) __________________________

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