Dossier2018Caritasdiocesana“Opportunità,formazioneelavoro”

SINTESIPERIMEDIA(disponibilesulsitowww.caritascagliari.itapartiredalleore10del20dicembre2018)

La Caritas diocesana di Cagliari fa il punto sull’attività svolta nel corso del 2018 (i dati siriferiscono al periodo ottobre 2017 - settembre 2018). Considerando gli interventi attivatidallaCaritasdiocesanaedalla rete formatadaorganizzazionidi volontariatodi ispirazionecristiana,gliutentichehannoutilizzatoiservizisonooltre18.000(percircal’85%italiani)acui hanno fatto fronte, coadiuvati dall’appoggio indispensabile di circa 1500 volontari,un’ottantina di dipendenti della Fondazione San Saturnino, braccio operativo della stessaCaritasdiocesana.La rosa dei servizi si è ulteriormente ampliata a causa dei crescenti bisogni espressi dallepersone più emarginate. Essa comprende i Centri d’ascolto Caritas, che hanno visto lapresenza di 1460 persone; la Mensa Caritas che prepara e offre una media di 577 pastigiornalieri, conpunte intornoai900pasti neimomentidimaggiore emergenzaedifficoltà,perun totaledi 210.443pasti.Oltre al personaledipendente, il servizio è garantitoda250volontari. IlCentrodiocesanodiassistenzahadistribuitopacchiviveri (nonmenodi8000),medicinali, abbigliamento,prodottiper l’infanzia, giocattoli e altribenidiprimanecessitàa1467famiglie(circa5000persone).Gliinterventisisonosviluppatiintuttiisettorididisagioediemarginazione;traessi,quellidestinatiaisenzadimora,tracuianchel’Unitàdistrada.Perlevittimedellatrattasonoattivil’Unitàdi stradae loSportelloanti-tratta;aquesti, siaggiungonoanche ledieci strutturediaccoglienza - traCAS (Centridi accoglienza straordinari)eSPRARSanFulgenzio - ilCentrod’ascoltoperstranieriKepos(acuisisonorivolti633migranti:3016 interventi,di frontea1665ascolti).Nelcomplesso,èstatodatosupportoacirca1600personeimmigrate.Sulversantesanitario,loStudiomedicopolispecialisticohagarantitonelcorsodell’anno1814visite.Sul piano economico, operano la Fondazione anti-usura Sant’Ignazio da Laconi (con unamedia di 300 ascolti l’anno), che, dall’avvio dell’attività nel 2004, ha istruito 456 praticheandate a buon fine, per un importo finanziario di 7.100.000,00 euro, e il Prestito dellaSperanza (micro-credito) finanziato con fondi della Conferenza episcopale italiana, che nelperiododal1/10/2017al9/7/2018haammesso256praticheperuntotaledi1.789.500dieuroerogati.La filieraeticadelgranodurohaprodottooltre1000quintali trasformando ilsemilavorato(farineesemole)inpaneepasta.Sonoattivi,traglialtriservizi,anchelosportellolegaleelosportello“Avvocatodistrada”.

Sulversantedell’educazione/animazione, leprogettualitàportateavantidallaCaritashannoraggiuntooltre1500giovani,articolandosiinattivitànellescuolesuperiori,alternanza-scuolalavoro,laboratori,campoestivointernazionale,progettidiServiziocivile.AtuttociòsisommanoiservizioffertidallaretedellaConsultadiocesanadelvolontariato,edalleCaritasparrocchiali.PROFILODELLEPERSONEAIUTATEDALLACARITAS.TracolorochesirivolgonoaiCentrid’ascolto Caritas i più assidui frequentatori sono uomini (62% circa). La fascia d’etàprevalentenellesituazionididisagioriguardapersonedietàcompresatrai35e44anni(23,0nel 2017 e 25,4%nel 2018), seguita dalla classe 45-54 anni (25,2%nel 2017 e 21,9%nel2018). Si nota un notevole incremento delle persone con oltre 65 anni, che arriva al 7,1%(+4,8puntirispettoall’annoprecedente).Per quanto riguarda lo stato civile, prevalgono i single, celibi o nubili (43,4%, +5,8 puntipercentualirispettoal2017),seguonoiconiugati(31,9%controil36,9%delloscorsoanno).Aumentaanche ilnumerodi colorochevivonodasoli (24,7%nel2017e26,0%nel2018).Perciòcheriguardailproblemaabitativo,isenzadimorasonopocoil43,8%;rispettoaglianniprecedentisinotaunaflessionedeisoggettiinpossessodiunadimoraeuncorrelatoaumentodegli individui che non la possiedono. A soffrire della mancanza di una dimora sonosoprattuttogliuomini(54,8%);traledonne,invece,il75,2%delleassistitedichiaradiavereundomicilio.Lamancanzadiun’abitazionesembracolpiresoprattuttoipiùanziani,dioltre55anni (l’80%dicolorochenondispongonodiunalloggio).Perquantoattieneal titolodistudio, come negli anni precedenti, la grande maggioranza degli assistiti (circa il 66%)possiede almassimo la licenzamedia inferiore. Cresce tuttavia il numerodei laureati o coldiplomauniversitariocheassommanoal4%.Perquantoriguardalacondizioneprofessionaleprevalgonoidisoccupati,cherappresentano l’84,7%degliuominie il60,1%delledonne. Il17,6%delledonnehadichiaratodiesserecasalinga.Dichiaranodipossedereun’occupazioneil6,2%deimaschieil10,8%delledonne.Degliuomini,il3,1%sonopensionati,traledonnelepensionatesonoil5,4%.IBISOGNI.Ibisognisonoinprevalenzadinaturaeconomica(il28,8%nel2017,il28,7%nel2018),segnochelapovertàcolpiscequasiil30%degliutentideiCentrid’ascolto.Aseguiresicollocanoibisognioccupazionali(il25,4%nel2017e24,7%nel2018),quindiquellilegatiamigrazione/ immigrazione (13,2%nel2017e13,4%nel2018)e all’abitazione (12,4%nel2017 e 12,3% nel 2018). I problemi familiari determinano il 5,2% del totale dei bisogni,mentre i problemidi salute e d’istruzione concentrano rispettivamente3,3%e il 9,3%deibisogni.In sintesi, lemodifiche rispetto all’anno precedente riguardano unamaggiore presenza deimaschi, single, soli e senza dimora. Inoltre unamaggiore presenza di persone anziane e dipersoneistruite.L’attività della Caritas diocesana è contrassegnata quest’anno da tre importanti novità. Loscorso novembre sono stati inaugurati il nuovo Centro d’ascolto giovani della Caritas el’ImpresasocialeLavoro insiemes.r.l., finalizzataapromuoveree sostenere lenuove ideeriguardantiillavoro,sullasciadella48esimaSettimanasocialedeicattoliciitaliani,svoltasiaCagliarinell’ottobre2017.Laterzanovitàriguardalaco-progettazionesociale,chevedelaCaritas diocesana e una rete partner di associazioni e realtà pubbliche -Ozanam,Donne altraguardo, le suore Figlie della carità, la Fondazione Caritas San Saturnino, il Comune diCagliari -, impegnate, tutte insieme, accanto ai senza dimora, alle persone più fragili,emarginate,grazieaunaseriedistrutturediaccoglienzasparsenelterritoriodiocesano.