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dott. G. Schiano - V. Oliva II Conferenza EaS
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Tutto fa parte di tutto, Jorge Luis Borges
Siamo tutti connessi
“Lavorare in rete”
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La “rete” secondo l’OMS
Insieme di individui, organizzazioni ed agenzie organizzato su base non gerarchica attorno a questioni o interessi comuni che sono perseguiti attivamente e in maniera sistematica e basato sull’impegno e la fiduciaOMS, glossario della Promozione della Salute, 1998
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La Rete Locale per l’EAS:OMS
Una rete locale per l’Educazione alla Salute è l’insieme di professionisti e servizi dell’Azienda USL e di individui e agenzie esterni all’organizzazione dell’Azienda USL organizzato su base non gerarchica per la sistematica realizzazione di interventi di EAS che rappresenta il mandato e l’interesse comune, interventi che vengono realizzati attivamente e in maniera sistematica basandosi sull’impegno e la fiduciaModificato da OMS, tratto da glossario della Promozione della Salute, 1998
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Rete Aziendale per l’EAS
Una rete Aziendale per l’EAS è l’insieme di professionisti e servizi dell’Azienda u.s.l., di individui e agenzie anche esterni all’azienda stessa, organizzati su base non gerarchica.
Il mandato e l’interesse comune sono rappresentati dalla sistematica realizzazione di interventi di EAS portati avanti attivamente sulla base di impegno, fiducia e di obiettivi e regole comuni.
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Organizzazioni e reti
In un’organizzazione complessa formale la creazione di reti ha lo scopo di collegare dimensioni e parti diverse dell’organizzazione stessa
La rete connette chi partecipa di un’organizzazione reale che può non coincidere con l’organigramma formale.
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Rete: guardiamo alle relazioni
Una rete aziendale per l’educazione alla salute è costituita dal tessuto di contatti e rapporti che intercorrono tra le “parti” che la costituiscono ovvero i servizi e/o i professionisti dell’azienda che vi partecipano
La rete permette di passare da un “sistema Aziendale” per l’ educazione alla salute ad un’Azienda che fa educazione alla salute
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RETE: suoi costituenti
“I fili” della rete interconnettono i nodi e sono rappresentati da:
Conoscenze
Comunicazioni
Obiettivi
Competenze
Ruoli
Relazioni
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Le reti sociali
Sono state le prime esperienze di reti spontanee, sono sorte perché:
Davano vantaggi e appartenenza, concordanza su azioni, erano migliorative di interessi, contribuivano a risolvere bisogni, erano utili ad aggregare su obiettivi comuni, ecc..
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Le reti sociali
L’uomo è un costruttore naturale di reti, è una evidenza che anche se i componenti la rete globale non si conoscono tutti, esiste un collegamento possibile per ognuno
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Le reti sociali
Fare rete significa stabilire collegamenti fra individui singoli ed associati,stabilire relazioni umane,riconoscere l’altro come portatore di interessi, condividere obiettivi
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Le reti professionali
Sono come i software, quindi non hanno struttura ruoli e componenti fissi, sono mutanti e adattabili ai bisogni
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Le reti professionali
necessitano di capacità di convivenza, e non c’è nessuno che può stare in rete al nostro posto
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Le reti professionali
come in chimica i legami deboli dell’idrogeno tengono insieme le gigantesche molecole dell’acqua, così ogni professionista in una rete, tiene insieme l’intera rete
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Siamo tutti connessi“Lavorare in rete”
Ogni neurone è collegato a n neuroni, cosi, esistono collegamenti che in ogni rete garantiscono il buon funzionamento della rete stessa, definibile anche “soglia minima di connessione”
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Siamo tutti connessi“Lavorare in rete”
Il web è una rete virtuale dove i nodi sono le pagine web
Il web contiene 1 miliardo di informazioni Più link aggiungiamo più è difficile che i nodi di
una rete rimangano isolati Le reti del mondo reale sono connesse e
superano la soglia di un link
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ORGANIZZAZIONE
Organizzazione è l’insieme dei modi in cui un gran numero di persone, troppe per avere contatti personali diretti le une con tutte le altre, ed impegnate in una complessità di compiti, interagiscono le une con le altre per la consapevole e sistematica determinazione e realizzazione di obiettivi reciprocamente convenuti.
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La rete organizzativa
I “nodi” facilitano il collegamento tra le parti e tra le parti e i “centri regolatori”
I “ centri regolatori “ hanno ruolo di mantenimento in funzione, sviluppo, manutenzione della rete
I “nodi “ e i “ centri regolatori” di una rete sono caratterizzati da autorità e autorevolezza
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Siamo tutti connessi“Lavorare in rete”
Nel 1964 “Paul Baran “ definì tre architetture possibili di rete per internet
Rete centralizzataRete decentrataRete distribuita
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Siamo tutti connessi“Lavorare in rete”
I modelli di rete individuati da Paul Baran, sono estensibili anche alle reti professionali e ne seguono le regole ed i rischi
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Siamo tutti connessi“Lavorare in rete”
Reny, illustre matematico del ventesimo secolo dichiarava :
La mia mente è aperta, sono alla ricerca di altre menti aperte.
Questo motto è una precondizione per lavorare in rete