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Dott. Marco Seracini – dottore commercialista e revisore contabile

La Parrocchia : inquadramento fiscale e contabile

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Dott. Marco SeraciniVia Zara, 3

50129 FIRENZE

Telefono (055) 4620179

Fax (055) 4620177

E-mail: [email protected]

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La Parrocchia: inquadramento fiscale e contabile

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SCHEMA DELLA RELAZIONE

INQUADRAMENTO FISCALE RAMO - ONLUS EROGAZIONI LIBERALI

Attività istituzionale e commerciale

Codice Fiscale e Partita IVA

Raccolta fondi

Regimi eAdempimenti contabili

Imposte e versamenti

Dichiarazioni fiscali

Attività Istituzionale

Attività connesse

Regolamento

Obblighi contabili

Sponsorizzazionie liberalità

Agevolazioni per le imprese

Agevolazioniper i privati



Parrocchia ente non commerciale ex lege

MA

può svolgere anche attività fiscalmente commerciali



E’ ATTIVITA’ COMMERCIALE QUELLA:

• Industriale per la produzione di beni e servizi

• Intermediaria (commercio,…)

• Trasporto

• Bancaria ed assicurativa

• Ausiliaria di una delle precedenti

• Esercitata in forma di impresa



• Attività di religione e di Attività di religione e di cultoculto– Celebrazioni– Catechismo– ……………….

• Altre attivitàAltre attività– Tombole e pesche di beneficenza – Mense per i poveri – Gestione diretta di circoli ricreativi

e bar – Casa di riposo – Case per ferie– Gestione di un asilo o di una scuola – Gestione strutture sportive – Museo parrocchiale – Organizzazione gite e pellegrinaggi – Spettacoli teatrali– Proiezioni cinematografiche e tv– Corsi di formazione

Le attività parrocchiali



CODICE FISCALE

SEMPRE

PARTITA IVA

DIPENDE



La Raccolta pubblica di fondi

È necessaria la redazione di un semplice rendiconto delle entrate e delle spese relative a ciascuna raccolta

I fondi pervenuti a seguito di raccolte pubbliche effettuate occasionalmente, NON costituiscono

reddito imponibile ai fini fiscali

MAMA



ADEMPIMENTI CONTABILI

Per le attività non commerciali

Per le attività commerciali

Per le attività commerciali svolte

solo occasionalmente

nessuna scrittura contabile (solo obblighi previsti da norme canoniche)

contabilità separata non è previsto alcun obbligo contabile ai fini fiscali, fermo restando però l’obbligo di dichiarazione degli eventuali redditi conseguiti

rendiconto annuale dove risultino le entrate e le spese relative a ciascuna manifestazione in cui siano raccolte offerte, da redigersi entro 4 mesi dalla chiusura di ogni esercizio



I REGIMI CONTABILI

Enti non commerciali con volume d’affari superiore a € 185.924 ( o 516.457)

Contabilità ordinaria

Enti non commerciali con volume d’affari non superiore a € 185.924 ( o 516.457)

Contabilità semplificata

Tutti gli enti non commerciali ammessi alla contabilità semplificata possono optare per il regime forfetario del reddito di impresa

Regime contabile forfetario

Enti non commerciali con ricavi non superiori a € 15.494 ( o 25.823) Regime contabile

supersemplificato

associazioni sportive dilettantistiche associazioni senza fini di lucro associazioni di volontariato

Regime speciale con esonero dalla tenuta delle scritture contabili e dagli obblighi IVA



Le Imposte

IRES

IRAP

ICI



LE IMPOSTE: IRES

Il reddito complessivo è formato dalla somma delle seguenti categorie di

redditi:

redditi fondiari

redditi da capitale

redditi di impresa

redditi diversi



LE IMPOSTE: IRAP

Le Parrocchie sono soggette all’Imposta Regionale sulle Attività Produttive

La base imponibile si determina con differenti modalità:

– METODO RETRIBUTIVO per l’attività istituzionale

– METODO DEL VALORE DELLA PRODUZIONE per l’attività commerciale



LE IMPOSTE: ICI

• Le Parrocchie proprietarie o titolari di diritti reali su terreni e fabbricati sono soggetti passivi dell’Imposta Comunale sugli Immobili

• Sono totalmente esenti:

– gli edifici di culto,

– gli oratori,

– le pertinenze e gli edifici destinati esclusivamente ad attività istituzionali,

– nonché i fabbricati con destinazione ad uso culturale se aperti al pubblico



IL VERSAMENTO DELLE IMPOSTE

MODELLO CONTRIBUTI TIPO VERSAMENTO

Modello F24Modello unificato di pagamento

1. IRES2. IVA3. IRAP4. Imposte sostitutive5. Ritenute alla fonte6. Contributi INPS,

INAIL,ENPALS, INPDAI7. Imposte e sanzioni

conseguenti ad accertamenti e contenzioso

•Per entrambi i modelli il versamento può essere effettuato presso qualsiasi concessionario, banca convenzionata ed ufficio postale.•Si raccomanda l’esatta individuazione del codice tributo relativo a ciascun tipo di versamento, al fine di non incorrere in sanzioni.

Modello F23Modello di pagamento tasse, imposte, sanzioni ed altre entrate

È utilizzato, nella pratica, per tutti i versamenti non ricompresi nel Modello F24 e relative sanzioni



1. Dichiarazione dei redditi

2. Dichiarazione IRAP

3. Dichiarazione dei sostituti di imposta

4. Dichiarazione annuale IVA

LE DICHIARAZIONI FISCALI



La parrocchia è tenuta alla presentazione solo se:

1. ha percepito redditi da dichiarare

2. È obbligata alla tenuta delle scritture contabili in quanto esercente attività commerciale (svolta non occasionalmente)

1. LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

È necessario che la dichiarazione sia sottoscritta dal Parroco



La parrocchia è tenuta alla presentazione solo se:

1. Ha svolto attività commerciale (svolta non occasionalmente)

2. Ha comunque corrisposto compensi per:

a) lavoro dipendente

b) co.co.co. o co.co.pro

c) Lavoro autonomo occasionale

2. LA DICHIARAZIONE IRAP



La parrocchia è tenuta a presentare il mod. 770

SESE

nel corso dell’anno ha corrisposto

somme o valori soggette a ritenute alla fonte

3. LA DICHIARAZIONE

DEI SOSTITUTI DI IMPOSTA



Deve essere presentata dalle Parrocchie che svolgono abitualmente attività commerciali

4. LA DICHIARAZIONE ANNUALE IVA



TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DICHIARAZIONI

31 luglio in via cartacea

31 ottobre in via telematica



PARROCCHIA

==

ONLUS

PARROCCHIA

RAMO - ONLUS

NO !!!

SI !!!



- assistenza sociale e socio-sanitaria

- assistenza sanitaria

- beneficenza

- istruzione

- formazione

- sport dilettantistico

- tutela e valorizzazione dei beni artistici e storici

- tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente

- promozione della cultura e dell’arte

- tutela dei diritti civili

- ricerca scientifica di particolare interesse sociale

RAMO – ONLUS



istituzionale ma rivolta a soggetti

diversi da quelli svantaggiati

RAMO – ONLUS

ATTIVITA’ CONNESSE

accessoria a quella istituzionale



RAMO – ONLUS

Contabilità separata

CONDIZIONE PER LE AGEVOLAZIONI



settore di attività prescelto

RAMO – ONLUS

REGOLAMENTO

esclusiva finalità solidaristica

attività di interesse collettivo svolta

divieto distribuzione, anche indiretta, utili e avanzi di gestione obbligo impiego utili e avanzi di gestione per realizzazione attività svolta obbligo devoluzione patrimonio residuo, in caso di chiusura, ad altre ONLUS o a fini di pubblica utilità

obbligo redazione rendiconto annuale



RAMO – ONLUS

Per le attività complessivamente svolte

Libri, registri e documenti obbligatori

Per le attività direttamente connesse a quella istituzionale

Contabilità ordinaria

Per le attività istituzionali e connesse, se in un anno i proventi non hanno superato 185.924,48 €

Rendiconto delle entrate e delle spese complessive

Per le attività direttamente connesse a quelle istituzionali

Regime contabile supersemplificato

OBBLIGHI CONTABILI



SPONSORIZZAZIONI

NO !!!

EROGAZIONI LIBERALI

=



EROGAZIONI LIBERALI

TIPO DI EROGAZIONE SOGGETTI DESTINATARI RISPARMIO FISCALE

Elargizione in denaro Istituto centrale per il Sostentamento del Clero

Deduzione dal reddito complessivo fino a 1.032,91 €

Elargizione in denaro o cessione gratuita in convenzione di beni:1) per attività di studio, ricerca e documentazione di rilevante valore culturale o artistico;2) per la realizzazione in convenzione di attività culturali finalizzate alla protezione di beni di rilevante interesse storico/artistico; 3) per la realizzazione di manifestazioni di rilevante interesse scientifico e culturale.

Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti

Detrazione dall’IRPEF (o IRES per enti non commerciali) del 19%

dell’elargizione

Elargizioni in denaro a favore di iniziative umanitarie,religiose o laiche


Deduzione nel limite di € 2.065,83

Elargizione in denaro ONLUS Detrazione dall’IRPEF (o IRES per enti non commerciali) del 19%

dell’elargizione per un importo non superiore a 2.065,83 €

Persone fisiche ed enti non commerciali (al di fuori del reddito di impresa)


La Parrocchia : inquadramento fiscale e contabileEROGAZIONI LIBERALI


Elargizione in denaro per finalità esclusive di educazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria,culto o finalità di ricerca scientifica

Persone giuridiche Deduzione dell’erogazione nel limite del 2% del reddito di

impresa dichiarato

Elargizioni in denaro per acquisto/manutenzione /restauro di beni artistici e storici


Deduzione senza limiti dal reddito di impresa dichiarato

Elargizioni in denaro per organizzazione di mostre, esposizioni scientifiche e culturali, studi e ricerche necessari



Elargizioni in denaro a favore di popolazioni colpite da calamità ed eventi straordinari



Elargizioni in denaro a favore di iniziative umanitarie,religiose o laiche


Deduzione per importo non superiore a € 2.065,83 o al 2% del

reddito di impresa dichiarato

Cessione gratuita di beni a favore di popolazioni colpite da calamità ed eventi straordinari



Titolari di reddito di impresa



EROGAZIONI LIBERALI


Elargizione in denaro ONLUS Deduzione dell’importo entro il limite di 2.065,83 € o del 2% del

reddito di impresa dichiarato

Erogazione di servizi attraverso proprio personale

ONLUS Deduzione fino al 5 per mille del costo totale annuo del lavoro

dipendente

Cessione gratuita di prodotti farmaceutici e alimentari destinati al ritiro dal circuito commerciale

ONLUS Non costituiscono ricavi

Cessione gratuita di beni oggetto dell’impresa

ONLUS Non costituiscono ricavo; il costo specifico dei beni è considerato

erogazione liberale entro il limite di 1.032,91 € annui

Titolari di reddito di impresa

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