dott.ssa emanuela mattia cafaro

GLI EFFETTI DEL COVID-19 SULLA REVISIONE DEI BILANCI 2020

Dott.ssa Emanuela Mattia Cafaro

ricercatore di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Salerno

Corso e-learning Revisione legale dei conti 2020

22GLI EFFETTI DEL COVID-19 SULLA REVISIONE DEI BILANCI 2020

22

Problemi

RICONSIDERAZIONEDEL RISK APPROACH

1

PROCEDURE IN TEMA DI CONTINUITA’ AZIENDALE

4

VALUTAZIONE DI SUFFICIENZA E APPROPRIATEZZA DEGLI ELEMENTI PROBATIVI

2

RIFLESSI SULLA LETTERA DI ATTESTAZIONE

5

VALUTAZIONE DEGLIEVENTI SUCCESSIVI

3


33

1. SMART WORKING DEL CLIENTE: VANTAGGI ESVANTAGGI


44

SMART WORKING DEL CLIENTE: VANTAGGI

La schedulazione dei

meeting online

giornalieri e settimanali

ha permesso al cliente

di essere concentrato e

non compiere più

attività

contemporaneamente

Ottenimentodei dati e deidocumentispessocatalogatiall’interno delle

VDR, Portali e/oCloud

Solo per alcune aziende,

possibilità di accesso al sistema

contabile per la visualizzazione

(in sola lettura) di schede

contabili e/o accesso a dati

gestionali

Tutto il lavoro

risulta meglio

«tracciato»

attraverso mail,

chat,

registrazione di

meeting online


55

Smart working del cliente: vantaggi e svantaggi

1. Svantaggi

Il cliente potrebbe non disporre di una infrastruttura

adeguata alle esigenze di gestione di lavoro da remoto

(connessioni lente, laptop non connessi tramite VPN

alla rete aziendale, ecc.). Deve essere favorito

l’utilizzo di strumenti aziendali (pc, telefoni, connessioni)in quanto i dispositivi personali potrebbero avere unsistema operativo non aggiornato (o addirittura obsoleto)o dei software installati che comportano rischi per lasicurezza informatica dell’azienda. Le connessioni pocosicure (come wi-fi pubblici o non protetti), chepotrebbero essere sfruttate per permettere intrusioni aisistemi informativi aziendali.

Magg iore tendenza a commettere errori, in assenza di confronto diretto

con i colleghi


66

Smart working del cliente: vantaggi e svantaggi

2. Svantaggi

Non tutti in documenti/dati sono disponibili e il loro

recupero presso gli uffici del cliente potrebbe

comportare rallentamenti per le nostre verifiche

In via generale, si perdono i benefici di una relazionediretta con il cliente (siamo ormai voci allo smartphone ovolti su uno schermo).


77

2. LA DOCUMENTAZIONE DEL LAVORO DIREVISIONE:

LA RACCOLTA DEGLI ELEMENTI PROBATIVI


88

La raccolta degli elementi probativi

GLI ELEMENTI PROBATIVI ISA Italia 230 revised

L’obiettivo del principio di revisione internazionale ISA230 revised, stabilisce che la documentazione della revisione contabile deve fornire:

evidenza degli elementi a supporto delle conclusioni del revisore sul raggiungimento degli obiettivi generali;

evidenza che il lavoro di revisione sia statopianificato e svolto in conformità ai principi direvisione ed alle disposizioni di legge eregolamenti applicabili.


99


Elementi probativi

PROBLEMATICA

Il problema della valutazione della sufficienza e adeguatezzadegli elementi probativi raccolti a supporto del giudizio sulbilancio sorge nel momento in cui il revisore legale non sia ingrado di raccogliere appropriati e sufficienti elementiprobativi a supporto del giudizio che il bilancio nel suocomplesso non contenga errori significativi, perché in questocaso il principio di revisione ISA Italia 705 richiede che vengaespresso, nella relazione di revisione, un giudizio conmodifica.

La pandemia può aver causato o causare in un prossimo futuro deglieventi o determinare delle circostanze che possono avere impattisignificativi su più fronti con un risvolto diretto sul giudizio nellarelazione della revisione.


1010


Problema ISA

Italia 705

L’attenzione del revisore deve essere rivolta alladocumentazione che ha raccolto a sostegno delle proprievalutazioni per stabilire se tale documentazione rispetta ilprincipio di revisione ISA 230 in tutti i suoi aspetti e in casonegativo DEVE emettere una relazione con modifica.

L’ISA Italia 705 prevede tre tipologie di giudizi con modifica:

➢ bilancio significativamente errato

➢ impossibilità di acquisire elementi probativi sufficienti edappropriati

➢ pervasività degli effetti o dei possibili effetti dell’evento riscontrato, sul bilancio


1111


Elementi probativi

Gli effetti pervasivi sono quelli che a giudizio del revisore:

✓ non si limitano a specifici elementi, conti o voci dibilancio;

✓ pur limitandosi a specifici elementi, conti o voci dibilancio rappresentano o potrebbero rappresentare unaparte sostanziale del bilancio ovvero

✓ con riferimento all’informativa di bilancio, assumono unimportanza fondamentale per la comprensione delbilancio da parte degli utilizzatori


1212


Elementi probativi

Il giudizio con modifica è un giudizio:

❑ con rilievi

❑ negativo

❑ una dichiarazione di impossibilità di esprimere ungiudizio

REGOLA

La regola dettata dal principio di revisione è che ilrevisore deve esprimereun giudizio con modifica laddove:

➢ concluda che, sulla base degli elementi probativiacquisiti, il bilancio nel suo complesso contengaerrori significativi;

➢ non sia in grado di acquisire elementiprobativi sufficienti ed appropriati perconcludere che il bilancio nel suo complessonon contenga errori significativi


1313


Elementi probativi

Valutazione delle stime

contabili

GLI ELEMENTI PROBATIVI

Circostanze che determinano significative difficoltà per ilrevisore nell’applicazione delle necessarie procedure direvisione

In circostanze eccezionali come quella che si è venuta acreare con la pandemia, il revisore può aver riscontrato, epotrebbe ancora riscontrare, delle difficoltà:

➢ nella raccolta dei documenti a causa delle misure restrittiveemanate dal governo che hanno portato e ancoracomportano restrizioni dell’operatività dell’impresa;

➢ nell’ottenimento delle informazioni sulle previsioni a brevemedio termine a causa della scarsissima visibilità dovuta allostato di emergenza sanitaria internazionale.


1414



Con riferimento alle circostanze l’ISA Italia 230 alparagrafo A10 ne declinaalcuni esempi e fra questi:

❑ gli elementi a supporto delle conclusioni del revisore sullaragionevolezza delle aree che hanno richiesto valutazionisoggettive formulate dalla direzione;

❑ la valutazione della ragionevolezza delle stime contabili edella relativa informativa;

❑ gli elementi a supporto delle conclusioni circa l’autenticitàdi un documento, che abbia richiesto ulteriori indaginiper l’individuazione di elementi che abbiano indotto ilrevisore a ritenere che un dato documento potesse nonessere autentico.

Elementi probativi


1515



Gli elementi a supporto delle conclusioni circal’autenticità di un documento, che abbia richiestoulteriori indagini per l’individuazione di elementi cheabbiano indotto il revisore a ritenere che un datodocumento potesse non essere autentico.

Attenzione alla problematica della raccolta della documentazionesolo in copia, senza un preventivo esame sul documento in

originale, come di fatto è avvenuto nei mesi lockdown .

COSA FARE?

➢ test a campione sui documenti in originale

➢ inserimento di un punto specifico nella lettera di attestazioneche specifichi la descrizione delle modalità alternative diraccolta della documentazione concordate con la società.

Elementi probativi


1616

3. L’ATTIVITA’ DI PIANIFICAZIONE IN TEMPO DI COVID-19


1717

Rischio intrinseco: fonti informative

Questionario sulla

conoscenza

dell’impresa

Questionario

Rischio frode

Colloquio col

precedente revisore

Analisi

comparativa

01

03

04

02


1818

Riconsiderazione del rischio di revisione

L’ISA 300, par. 10 prevede che il revisore aggiorni e modifichi la strategia e il piano di revisione secondo quanto necessario nel corso dello svolgimento della revisione.

Per facilitare la riconsiderazione del rischio di revisione nello scenario nuovo e incerto determinato dal COVID-19, la fondazione ha predisposto 4 questionari, che integrano il materiale tecnico-professionale esistente per quanto attiene agli effetti del COVID-19.

ISA Italia

300

I 4 questionari sono:

1. Questionario conoscenza dell’impresa e del contesto in cui essa opera –integrazione COVID-19

2. Questionario per l’identificazione e la valutazione del rischio di frode -integrazione COVID-19

3. Questionario sul sistema di controllo interno - integrazione COVID 19

4. Questionario sul sistema informatico - integrazione COVID-19


1919

ISA Italia 315: aumento dei rischi

Drastico calo dei ricavi

Necessità di ridurre i costi diretti

Mancanza di liquidità

Perdite di valore delle attività

Incassabilità dei creditipregressi?

Nuovi rischi emergenti

Effetti economici più diffusi ISA Italia

315


2020

Precedente revisore

01

02

Impossibilità di accesso alle carte del

precedente revisore perché a studio o

presso il domicilio

Solo pochi revisori erano dotati di software

che garantivano l’accesso on line alle carte

del precedente revisore in caso di primo

incarico


2121

Rischio di frode

Rischio di frode

Oltre ai rischi di frode consueti, in tempi di COVID-19

occorre considerare che:

In situazioni di revisione effettuata «da remoto» su dati

ricevuti in PDF dal cliente, è necessario assicurarsi che

i tali dati:

Non siano stati corrotti durante la trasmissione

Siano archiviati in modo sicuro

Corrispondano ai dati originali disponibili presso il

cliente

Per quanto riguarda la corrispondenza dei dati ricevuti a quelli

contenuti nei documenti originali, l’unico modo di assicurarla è andare

almeno una volta dal cliente, e verificare a campione tale

corrispondenza.


2222

4. SISTEMI DI CONTROLLO INTERNO


2323

Sistemi di controllo interno e rischio di frode

Nei casi di approcci di revisione basati su elevato o moderato

affidamento sui sistemi di controllo interno contabile del cliente,

occorre tener presente che, se tali sistemi sono basati almeno in

parte sulla presenza fisica (per esempio: inventario fisico del

magazzino; conta fisica della cassa; ispezione fisica dei cespiti;

approvazione di fatture per il pagamento mediante apposizione della

firma del responsabile sulle stesse; etc. etc.), essi devono essere

rivisitati, e l’affidamento del revisore su di essi va riconsiderato.

Per i bilanci chiusi al 31 dicembre 2019, i sistemi di controllo interno

dovrebbero aver funzionato regolarmente nel 2019, e quindi il

problema si pone solo per le operazioni di chiusura contabile, stima

e valutazione di fine anno e redazione del bilancio.

Per i bilanci chiusi al 31 dicembre 2020, la rivisitazione dei sistemi di

controllo interno dovrebbe invece essere pervasiva e significativa,

sia per i clienti, sia per i revisori

01

02


2424

Sistemi di controllo interno e rischio di frode

Compilare il questionario integrativo CNDCEC sul rischio di frode.

Valutare attentamente per ogni cliente se con il COVID-

19 sono sorti nuovi incentivi, nuove occasioni, nuove

inclinazioni/giustificazioni di frode, soprattutto con riguardo a

possibili casi di falsa informativa economico finanziaria e di

appropriazione illecita di beni e attività.

Compilare il questionario integrativo CNDCEC sul sistema di

controllo interno. Valutare

attentamente per ogni cliente se l’ambiente di controllo e i sistemi

informativi sono ancora adeguati in tempi di COVID-19.

Accertarsi, in sede di controlli trimestrali e di intervento di revisione

finale, se l’attività di controllo interno ha funzionato correttamente

durante l’esercizio in esame, e se il cliente ha monitorato tale

funzionamento.

03

04


2525

5. IL DOCUMENTO CNDCEC SULLA RELAZIONE UNITARIA

DI CONTROLLO AI TEMPI DEL COVID-19


2626

La relazione unitaria ai tempi del Covid-19

REVISIONE LEGALE

Firma

In considerazione delle difficoltà operative legate alla diffusionepandemica del Covid-19 e dei provvedimenti normativi restrittivi checondizionano la libera circolazione delle persone, in via eccezionale, larelazione del collegio sindacale al bilancio di esercizio 2019, anche in casodi approvazione non unanime, può essere sottoscritta solo dal presidente,a nome del collegio, precisando tale circostanza.

Informativa sulla continuità aziendale

Date le circostanze connesse alla pandemia, l’informativa di bilanciorelativa alla continuità aziendale assume un’importanza predominante.L’appropriatezza dell’informativa resa nel bilancio avrà un impatto anchesulla relazione di revisione e sulla eventuale necessità del revisore di

modificare la propria opinion secondo le regole dettate dai principi direvisione internazionali ISA Italia ai quali comunque si rinvia.


2727


Relazione di revisione

A prescindere dalla eventuale necessità di modificare il proprio giudizio, èopportuno che, nelle specifiche circostanze connesse all’emergenzasanitaria in corso, il revisore aggiunga nella propria relazione un richiamoall’informativa resa dagli amministratori nella nota integrativarelativamente alla continuità aziendale e alla deroga ex art. 7, senza checiò configuri una modifica del proprio giudizio.

Parimenti si ritiene opportuno che il revisore aggiunga un paragraforelativo ad altri aspetti nel quale riferisca di non aver tenuto conto deglieventi successivi al 31.12.2019 nell’applicazione del principio di revisioneinternazionale ISA Italia n. 570, come previsto dal Documentointerpretativo OIC 6.


2828


COLLEGIO SINDACALE O SINDACO UNICO

Aree di vigilanza specifica

Le principali aree di vigilanza che, per effettodell’emergenza sanitaria COVID-19, potrebbero esseremaggiormente critiche e produrre, molto spesso, unimpatto sul contenuto della relazione unitaria delsindaco- revisore sono le seguenti:

Adeguatezza degli assetti organizzativi

Rischi di liquidità

Conformità alle regole in materia di sicurezza e salute dei lavoratori

Rischi operativi

Rischi di liquidità

Aree di vigilanza


2929


Verificheperiodiche

VERIFICHE PERIODICHE

Con riferimento alle verifiche periodiche il sindaco revisore dovrà:

• dare evidenza delle eventuali limitazioni riscontrate nellosvolgimento delle proprie attività di verifica;

• implementare quanto più possibile le modalità di acquisizionedocumenti da remoto individuando la procedura più adeguata,comprese le «riunioni virtuali», concordandole preliminarmentecon la società;

• richiedere flussi informativi periodici con particolare

riferimento al cash flow mensilizzato e allo scaduto clienti efornitori;

• porre particolare attenzione alle tematiche relative alla privacy e

alla cyber security;

• monitorare costantemente il rispetto delle misure sullasicurezza e ambiente di lavoro e gli esiti da esse derivanti


3030

6. LA VALUTAZIONE DEGLI EVENTISUCCESSIVI


3131

La valutazione degli eventi successivi

ISA ITALIA 560

Le attività di revisione da svolgere con riferimento agli eventi successivi sono disciplinate dal principio di revisione ISA Italia560.

L’obiettivo del revisore è quello:

➢ di acquisire elementi probativi sufficienti e appropriati checonsentono di stabilire se gli eventi intervenuti tra la datadi riferimento del bilancio e la data della relazione direvisione che richiedono rettifiche, ovvero informativa,siano appropriatamente riflessi nel bilancio in conformità alquadro normativo sull’informativa finanziaria applicabile;

➢ rispondere appropriatamente ai fatti di cui il revisore vengaa conoscenza successivamente alla data di emissione dellarelazione di revisione che, se conosciuti dallo stesso a taledata, avrebbero potuto indurlo a rettificare la propriarelazione.

ISA ITALIA 560


3232


ISA ITALIA 560

DUBBIO

Il dubbio sorto era se nella stima contabile del valorerecuperabile delle immobilizzazioni occorresse consideraregli effetti del COVID-19 nella predisposizione dei pianiaziendali utilizzati per stimare i flussi finanziari futuri.

L’emergenza sanitaria da COVID-19 ha rappresentato un fattosuccessivo che rientra tra le fattispecie sorte dopo la data dichiusura del bilancio che al 31 dicembre 2019, che secondo l’OIC 29,non deve essere considerato nel processo di determinazione deivalori di bilancio, in quanto non evidenzia condizioni già esistenti alladata di riferimento del bilancio, poiché:

➢ l’emergenza internazionale è stata dichiarata dall’OMS il 30 gennaio2020;

➢ in Italia il lock down è stato dichiarato il 23 febbraio 2020 e

➢ i provvedimenti normativi sono tutti intervenuti nel 2020.

Per il postulato della competenza, secondo l’OIC 29, non deveessere considerato nel processo di determinazione dei valori delbilancio.


3333


ISA ITALIA 560

Tale valutazione di evento successivo che non deveessere considerato ai fini della redazione del bilancio hainfluenzato tutte le stime contabili relative alla verifica delvalore recuperabile delle immobilizzazioni attraverso il

value in use come chiaramente indicato dall’ OIC nellacomunicazione del 5 maggio 2020

La comunicazione dell’OIC aveva l’obiettivo di agevolare una

omogenea applicazione delle disposizioni dell’OIC 9 («Svalutazioniper perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materialiimmateriali») e dell’OIC 29 («Cambiamenti di principi contabili,cambiamenti di stime contabili, correzioni di errori, eventi eoperazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusuradell’esercizio») nei bilanci al 31 dicembre 2019.

«Impairment test e COVID-19»


3434


OIC 29

Il paragrafo 61 dell’OIC 29 richiede però che il fatto, poiché rilevante, debba essere illustrato nella nota integrativa e la mancata comunicazione potrebbe compromettere la possibilità per i destinatari dell’informativa societaria di fare corrette valutazioni e prendere appropriate decisioni.

La valutazione degli eventi successivi dipende in larga misura dalle informazioni disponibili al momento e indubbiamente ai fini della redazione dei bilanci chiusi al 31 dicembre 2019 era molto difficile stimare quali potessero essere gli effetti derivanti dalla pandemia.

Alla data di chiusura dei bilanci del 2020, tali effetti dovranno essere attentamente valutati e considerati, sia nel processo di valutazione che di informativa.


3535


RESPONSABILITA’ DEL REVISORE

RESPONSABILITA’ REVISORE LEGALE

Il revisore legale è tenuto a verificare che la nota

integrativa riporti una adeguata informativa con

riferimento agli effetti derivanti da eventi catastrofici, come

l’emergenza sanitaria, sull’operatività e sul businessdell’impresa.

Il principio di revisione ISA 560 prevede che il revisoredebba svolgere le procedure di revisione necessarie adacquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati delfatto che gli amministratori abbiano identificato i modocorretto e completo tutti i possibili effetti legatiall’emergenza sanitaria con riferimento alla propria realtàaziendale, tenuto conto della loro significatività.

Come procedura di revisione l’ISA Italia 560 prevede anchel’inserimento di un apposito punto nella lettera diattestazione


3636

7. LA CONTINUITA’ AZIENDALE:QUALI PROCEDUREADOTTARE


3737

La continuità aziendale: quali procedure adottare

ISA ITALIA 570

Il principio di revisione che disciplina la valutazione dell’appropriatezza dell’utilizzo del presupposto della continuitàaziendale nei bilanci e l’ISA Italia 570 «Continuità aziendale».

«In base al presupposto della continuità aziendale, il bilancioè redatto assumendo che l’impresa operi e continui adoperare nel prevedibile futuro come entità infunzionamento.»

«L’utilizzo del presupposto della continuità aziendale èappropriato quando le attività e le passività vengonocontabilizzate in base al presupposto che l’impresa sarà ingrado di realizzare le proprie attività e far fronte alle propriepassività durante il normale svolgimento dell’attivitàaziendale»


3838


ISA ITALIA 570

ISA ITALIA 570

La responsabilità del revisore è quella di:

❑ acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriatisull’utilizzo appropriato da parte della direzione delpresupposto della continuità aziendale nella redazione delbilancio e giungere ad una conclusione a tale riguardo;

❑ concludere sulla base degli elementi probativi acquisiti, seesista una incertezza significativa sulla capacitàdell’impresa di continuare ad operare come un’entità ifunzionamento.

Per poter svolgere le proprie valutazioni, il revisore devestabilire se la direzione abbia già svolto una valutazionepreliminare volta ad individuare eventi o circostanze che,considerati singolarmente o nel loro complesso, possano farsorgere significativi dubbi sulla capacità dell’impresa dicontinuare ad operare come un’entità in funzionamento.

E in caso di significative incertezze come la direzioneintende superarle.


3939


DECRETO

LIQUIDITA’

Come abbiamo già anticipato in sede di chiusura deibilanci 2020 le informazioni a disposizione delladirezione per il processo di valutazione del presuppostodella continuità aziendale saranno sicuramente maggioririspetto al corrispondente periodo precedente e quindioccorrerà porre la massima attenzione a tutti glielementi utili a rendere l’informativa finanziaria correttae completa.

DECRETO LIQUIDITA’

Come è già stato esposto, il Decreto Liquidità ha neutralizzato glieffetti della crisi dell’emergenza sanitaria sospendendo la verificadel presupposto della continuità aziendale.

In particolare il Decreto ha introdotto la facoltà di deroga al dispostodel cc (art. 2423bis, co.1, n.1), nella redazione del bilancio diesercizio in corso al 31 dicembre 2020, prevedendo l’estensionedella facoltà di deroga anche ai bilanci chiusi entro il 23 febbraio2020 e non ancora approvati (bilanci chiusi al 31 dicembre 2019),escludendo le imprese che indipendentemente dalla crisi COVID-19 si trovavano autonomamente in stato di perdita di continuità .


4040


ESERCIZIO 2021

Come è ben noto l’articolo 7 del Decreto Liquidità è una norma transitoriapertanto il problema, se esistente, si porrà nel periodosuccessivo.

Una considerazione particolare merita l’entrata i vigore del Codice della Crisi di Impresa e d’Insolvenza, posticipato al 1 settembre 2021.

A partire da tale data entreranno in vigore gli indicatori di allerta sulla base dei quali gli organi di controllo dovranno effettuare le segnalazioni:

▪ alla governance e in caso di inerzia della governance

▪ all’OCRI

ESERCIZIO

2021


4141


QUALI PROCEDURE ADOTTARE

In considerazione della pubblicazione degli indicatori di allerta da partedel CNDCEC (ancorchè in fase di approvazione da parte del ministero)sarebbe auspicabile utilizzarli già in sede di chiusura dei bilancidell’esercizio 2020 per stabilire, sulla base dei dati preventivi 2021, inquale situazione verrà a trovarsi la società alla data dell’entrata in vigoredel Codice della Crisi e dell’Insolvenza.

I dati preventivi del 2021 dovranno necessariamente essere predisposti,ancorché non funzionali a valutare l’esistenza della continuità aziendale deibilanci 2020, ma saranno indispensabili per monitorare la capacitàdell’impresa di individuare tempestivamente eventuali situazioni di crisi e amaggior ragione di insolvenza nel 2021 e consentire agli organi dicontrollo: collegio sindacale e revisore legale di poter rilevare eventualifondati indizi della crisi e assolvere l’obbligo di segnalazione.


4242

8. LA LETTERA DIATTESTAZIONE


4343

La lettera di attestazione

Come abbiamo già avuto modo di anticipare, determinatesituazioni potrebbero richiedere la valutazione di attestazionispecifiche nella predisposizione della lettera di attestazione.

Il principio di revisione ISA Italia 580 «Attestazioni scritte»prevede la possibilità di considerare come elementi probativi,ancorché di per sé non sufficienti per gli argomenti a cui siriferiscono, le attestazioni rese dalla direzione.

Nel caso di specie le attestazioni che potrebbero essere resedalla direzioneriguarderebbero:

✓ le eventuali difficoltà operative incontrate dal revisorenel processo di raccolta della documentazione a causa dellerestrizioni della circolazione imposta dal Governo e pertantopotrebbe essere opportuno inserire le modalità di raccoltadella documentazione concordate con la direzione

ISA ITALIA

580


4444

La lettera di attestazione

✓ l’attestazione relativa all’aver informato il revisore di tutti glieffetti noti alla direzione con riferimento agli effetti derivantidall’emergenza sanitaria sotto ogni profilo sia qualitativo chequantitativo

Il Documento n. 233 di Assirevi propone la seguenteformulazione:

«Vi confermiamo di (i) aver effettuato l’analisi degli impatticorrenti e potenziali futuri del COVID-19 sull’attività economica,sulla situazione finanziaria e sui risultati economici della Società edel Gruppo, sulla base delle evidenze attualmente disponibili edegli scenari allo stato configurabili, e di aver considerato l’esitodella stessa nelle valutazioni effettuate con riferimento allasussistenza del presupposto della continuità aziendale nellaredazione del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato al 31dicembre 2019; (ii) di aver riflesso gli esiti di tale analisinell’informativa di bilancio che descrive l’incertezza circa glieffetti del COVID-19; (iii) di avervi fornito tutte le informazionirilevanti relative a detta analisi.»

ISA ITALIA

580

dott.ssa emanuela mattia cafaro

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