“2° convegno nazionale di oceanografia operativa”ROMA 27 e 28 maggio 2010
Il sistema modellistico integrato idro-meteo-marino
del Centro di Competenza Nazionale ARPA-SIMC
Carlo Cacciamani, Marco Deserti, Tiziana Paccagnella, Silvano Pecora e Andrea
ValentiniAgenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell’Emilia-
Romagna-Servizio Idro-Meto-ClimaWEB: http://www.arpa.emr.it/sim/
Fattori di rischio costiero:
•Erosione ed allagamento costieri
•rilascio accidentale di inquinanti
Fonte: NOAA, http://www.nhc.noaa.gov/HAW2/english/storm_surge.shtml
Acque alte e mareggiate intenseAcqua alta (surge): un improvviso movimento
dell’acqua che viene generato rapidamente ed altrettanto rapidamente scompare, dovuto a venti transienti associati alle perturbazioni ed a venti stazionari.
L’acqua viene spinta nella direzione del vento e, quando raggiunge la costa, il livello del mare aumenta rapidamente. Se il trasporto dell’acqua avviene in senso contrario si ha una marea negativa.
In acque poco profonde l’altezza dell’acqua viene modificata in modo significativo dalla marea.
Le coste basse sono più vulnerabili
Se un evento è associato a onde alte in direzione della costa il rischio di alluvioni costiere aumenta.
In condizioni di magra del Po la presenza di acque alte influenza la risalita di acque salate;
In condizioni di piena viene influenzato lo scarico a mare dell’onda di piena.
Le acque alte possono superare il metro e persistere per alcuni giorni con oscillazioni (Venezia) di periodo circa 22 h.
Acqua alta (surge): un improvviso movimento dell’acqua che viene generato rapidamente ed altrettanto rapidamente scompare, dovuto a venti transienti associati alle perturbazioni ed a venti stazionari.
L’acqua viene spinta nella direzione del vento e, quando raggiunge la costa, il livello del mare aumenta rapidamente. Se il trasporto dell’acqua avviene in senso contrario si ha una marea negativa.
In acque poco profonde l’altezza dell’acqua viene modificata in modo significativo dalla marea.
Le coste basse sono più vulnerabili
Se un evento è associato a onde alte in direzione della costa il rischio di alluvioni costiere aumenta.
In condizioni di magra del Po la presenza di acque alte influenza la risalita di acque salate;
In condizioni di piena viene influenzato lo scarico a mare dell’onda di piena.
Le acque alte possono superare il metro e persistere per alcuni giorni con oscillazioni (Venezia) di periodo circa 22 h.
Subsidenza Antropica:• Ravenna
– 1950-1970: > 100 cm– 1950-1990: 85 cm
• Cesenatico– 1950-1990: 120 cm
• Rimini– 1950-1990: 50-60 cm
Media:– 30 – 50 mm/anno
Subsidenza naturale (mm/anno)
• Delta Po: 3.5 – 5• Ravenna: 2.5 – 3.5• Cesenatico: 1.5 – 2.5• Rimini: 0.5 – 1.5• Cattolica: < 0.5
Maree e acque alte• Sud Adriatico:
– 20 – 30 cm
• Nord Adriatico:– > 1 m
effetti di propagazione associati alla forte variazione di
batimetria (> 1000 m da sud a nord)
IL CF-RER (ARPA-SIM) li emana, li adotta e diffonde
Dipartimento nazionale della protezione civile
APCR
AIPO, STB e ai Consorzi di bonifica.
Sulla base degli avvisi meteo adottati dal CF dirama allerte di protezione civile a UTG, Province, Comuni e alle altre strutture operative del sistema regionale di protezione civile
Avviso MeteoAvviso Meteo
Avviso Meteo del 14/5/2010Avviso Meteo del 14/5/2010
Avviso Meteo del 8/3/2010Avviso Meteo del 8/3/2010
Mareggiata marzo 2010
• Massima altezza dell’onda prevista >3m
• Massima altezza efficace misurata =3.91 m
• Livello del mare massimo previsto 0.9 m
• Osservato (mareografo RA) 0.92 m
Sea-state forecast by SWAN-EMR
Comparison with Nausicaa wave buoy
Wave height forecast at 03UTC of March 2010, 10.
Sea level forecast by AdriaROMS
Comparison with RMN-Porto-Corsini tide gauge
Example of sea level forecast during a strong storm surge driven by Bora winds.
Emergenza lambro-Po
Attività svolte dal Centro Funzionale• monitoraggio e previsione dell’evoluzione del
fenomeno– Costante collegamento e assistenza meteomarina
ad APC – Costante collegamento e collaborazione con DT e
Sez provinciali per la previsione della propagazione lungo il Po
– Emissione di bollettini di previsione meteorologica– Emissione di bollettini di previsione di propagazione
in mareSupporto tecnico fornito da: area Sala Operativa, area
Idrologia, area Meteorologia ambientale marina e oceanografica
Bollettini di previsione meteorologica
• Emessi 5 bollettini di previsione meteorologica a 5 giorni con la specializzazione della previsione di:
• vento lungo l’asta del Po;• stato del mare alla foce del
Po
• Venerdì, 26 febbraio• Sabato, 27 febbraio • Domenica, 28 febbraio• Lunedì, 01 marzo• Martedì, 2 marzo
Arpa Servizio Idro-Meteo-Clima
Bollettino meteorologico di previsione di mare e vento sulla foce del Po per i prossimi 4 giorni
Emissione di domenica 28 febbraio ore 12
Previsione per domenica 28 febbraio
pomeriggio-sera
Venti: deboli-moderati da sud-est in rotazione da ovest. Mare: da mosso a molto mosso, direzione dell'onda da est-sud-est, con massima altezza
della marea attorno alle ore 22 locali con valori compresi tra 60 e 70 cm.
Quadro meteorologico• Inizio periodo osservazione: 17 febbraio
– Precipitazioni intense 17-19 feb– I° massimo Lambro a Mi 19-20 feb
• Rilascio idrocarburi: 23 febbraio– Precipitazioni il 26 feb– II° massimo Lambro a Mi il 26 feb– Venti al suolo prevalenti da W 25 feb – 2 mar– Rotazione da E e N-E 02-03 mar., onde e acqua alta
• Fine periodo osservazione 03 marzo
Bollettini di previsione di propagazione in mare
Emessi 4 bollettini di “previsione di diffusione di sversamento di idrocarburi nel delta del Po”
1. Venerdì, 26 febbraio2. Sabato, 27 febbraio 3. Domenica, 28 febbraio4. Lunedì, 01 marzo
Contenuti del bollettino• Data di emissione• Modello utilizzato e significato
della rappresentazione• Incertezza• Dati di ingresso per scenari• Risultati• Condizioni meteomarine
durante gli scenari• Data prossimo
aggiornamentoBollettino n.3 Figura 2d: scenario 2, l’immagine è
riferita alla previsione di dispersione alle ore 00 ora locale del 03 marzo, con un rilascio di 700 m3 di gasolio iniziato alle ore 04:00 del 02 marzo.
Progettato per mare aperto il sistema ha tuttavia mostrato buone capacità di risposta
Migliorare il dettaglio costiero e l’integrazione con la parte idrologica del delta (previsioni di portata sui rami deltizi)
Qualità delle acque di balneazione
By www.bastamerdainmare.it
INSERIRE DA GOOGLE ART LA PANORAMICA
Compiti di ARPA…
• La missione principale di ARPA in ambito meteo-marino e oceanografico consiste nella valutazione previsione e informazione sullo stato della zona costiera della regione. L’azione di ARPA si manifesta quindi prevalentemente sulle acque costiere attraverso le proprie strutture:– Daphne: monitoraggio biologico– SIMC: clima meteo-marino e previsione/osservazione
dello stato del mare, delle acque alte e delle correnti– DT (ex.IA): ingegneria costiera a supporto della
pianificazione– Sezioni provinciali: prevalentemente qualità delle
acque di balneazione
…cosa chiediamo all’oceanografia operativa ( esigenze di base)
• Mare aperto (oggetto principale della oceanografia operativa)– ARPA è interessata soprattutto alla disponibilità di
dati al contorno (modelli e osservazioni) per l’operatività dei propri sistemi di modellistica numerica operativa della costa e dell’Adriatico (DOWNSTREAM di MCS-GMES ??)
• Per svolgere compiti di servizio a livello istituzionale – è necessario che queste informazioni siano
disponibili in modo continuo nel tempo, secondo standard di servizio in grado di garantire la qualità, la completezza e la disponibilità regolare delle informazioni.
ARPA-SIMC e il Mare
Onde• Dal 1997 operativa presso ARPA-SIM la previsione dello stato del
Mare Adriatico– fino alla fine del 2003 WAM (WAve Model) + LAMBO – dal 2004 al 2005 WAM + LAMI
• Dal 2004 operativo SWAN e WAM Mediterraneo
Circolazione e acque alte• 2000: studi preliminari POM-ERSEM “progetto SINA-
Eutrofizzazione”• Settembre 2004: Inizia la preoperatività di AdriaROMS• Giugno 2005: inizia l’operatività di AdriaROMS• 2009-2010: aggiornamento del sistema (collaborazione
ARPA/UNIMarche-DISMAR)
Rete di misura• Dal maggio 2007 boa ondametrica a Cesenatico• dal 2008 acquisizione dati S1/E1 (collaborazione ARPA/CNR-ISMAR
Per svolgere i propri compiti istituzionali, ARPA si è dotata di propri strumenti operativi, anche a scala più ampia di quella strettamente costiera.
Modelli marinistato del mare: SWAN-
Meditare,Livello del mare: Adria-
ROMS
Forzante Meteorologica:
COSMO-LAMI
Condizioni al bordo laterale:
Portata e temperatura del Po (osservazioni a pontelagoscuro)
Portata climatologica altri fiumi
Inizializzazione e condizioni al bordo aperto:
Dati campagna DART
Componenti mareali (Quoddy)
modello Oceanografico del med. MFS-INGV
Oil-Spill
GNOME
Idrologia acque interne:
modPo: previsione di portata del Po
Batimetrie e linea di costa
Osservazioni:
Rete RIRER: (meteo e stato del mare)
Sistema modellistico integrato meteomarino
Morfodinamica costiera
X-Beach
Qualità delle acque
Balneazione, ecosistemi..
MED-ITA-RE Operational Chain
Output variables: SWH, MWD, Tm, Tp
Stored in the GRIB-DB of ARPA-SIMC
AdriaROMS Ciclo Operativo Previsioni
00 UTC00 UTC -24 h 00 UTC+ 72 h
-24 -21 -18 -15 -12 -09 -06 -03 +03 +06 +09 +12 +15 +18 +21 +24 +27 +30 +33 +36 +39 +42 +45 +48 +51 +54 +57 +60 +63 +66 +69 +72
output istantanei tri-orari
output medi giornalieri
RESTARTdal forecastprecedente
Previsioni LAMIa 12 ore Previsioni LAMI 00+00 … 00+72
Po osservatoAltri fiumi clima
Po costante; altri fiumi clima
Previsioni giornaliere OPA al bordo aperto e marea astronomica
Previsioni giornaliere disponibili alle 12 ora solare. Durata intero processo 90 minuti
meteo
fiumi
Otranto
COSMO I7 [I2]• 2 corse al giorno (00 e 12
UTC) fino a 72 ore di previsione
• Gira operativamente al CINECA
• Dominio di integrazione nazionale con un passo di griglia di 7Km
• Dati sui contorni del dominio forniti dal modello IFS dell’ECMWF
• Assimilazione dati continua (osservazioni USAM) con la tecnica del nudging
• Disponibile alle 4/16 UTC circa
EUMETNET-SRNWP Overview of Operational Numerical Weather Prediction Systems in Europe
http://srnwp.met.hu/
http://srnwp.met.hu/
http://srnwp.met.hu/
Bora Event (Dec 2002)
ECMWF LAMI
10m wind averaged over the event
0 m/s
25 m/s
Res
ults
Win
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s W
ave
1 J
un
20
07
– 2
8 N
ov 2
00
7
Nausicaa
E1 buoy
SWEMR 0-24h
COSMO 0-24h
E1
vs I
FS
-EC
MW
F
1 J
un
e 2
00
7 –
28
Nov 2
00
7
E1 buoy
ECMWF 0-24h
ECMWF 24-48h
ECMWF 48-72h
www.arpa.emr.it/sim/?mare
SWAN MEDITERRANEORisoluzione 1/4° di gradoForzante meteo: IFS + COSMO-I7Emissione: ore 00 UTC Massima previsione: +72 h con scadenza oraria
SWAN ITALIA Risoluzione 1/12° di
grado Forzante meteo: COSMO-
I7 Emissione: ore 00 UTC Massima previsione: +72
h con scadenza oraria
SWAN REGIONALE Risoluzione 1/120° di
grado Forzante meteo:COSMO-
I7 Emissione: ore 00 UTC Massima previsione:
+72 h con scadenza oraria
MEDITARE
MEDITARE per DPCN
MEDITARE sviluppi in corso (ModMet)
Risoluzione di 1/120 di grado su tutte le coste italiane
Processi di propagazione:– rifrazione (variazioni di corrente
e di profondità)– shoaling (decresce la profondità
steepness onda cresce mentre velocità decresce)
– blocco o riflessione (correnti opposte)
– trasmissione, blocco o riflessione (ostacoli, es. opere costiere)
– diffrazione (barriere, ostacoli, isole, ecc.)
• Processi di generazione e dissipazione:
– generazione dovuta al vento– dissipazione dovuta al
whitecapping (schiuma bianca sulla cresta dell’onda dovuta al vento)
– dissipazione per attrito sul fondo
– dissipazione per rottura dell’onda dovuta alle variazioni di profondità
– interazioni non lineari tra onde stesse (triad/quadruplet wave-wave interaction)
Punti di forza VS Punti di debolezza: onde
• Ottima previsione altezza prevista
• Sottostima dei periodi
• Sovrastima eventi di NE• Sottostima eventi di SE
SWH 01 Dec ‘07 – 30 Nov ‘08
Observation - mean = 0.44m
Forecast- mean = 0.44m
BIAS: -0.002mRMSE: 0.24mMAE: 0.156m
Tm 01 Dec ‘07 – 30 Nov ‘08
Observation - mean = 3.3s
Forecast- mean = 2.6s
BIAS: -0.727sRMSE: 1.433s
MAE: 0.87s
Tp 01 Dec ‘07 – 30 Nov ‘08
Observation - mean = 4.5s
Forecast- mean = 3.4s
BIAS: -1.142sRMSE: 2.51sMAE: 1.486s
www.arpa.emr.it/sim/?mare
www.arpa.emr.it/sim/?mare
Livello mare
Temperatura Salinità
Correnti
Griglia 160 x 60 risoluzione variabile
~ 3 Km al nord~ 10 Km al sud
Risoluzione originale: 15 arco-secondi (1/240°). Fonte: NATO-SACLANT Undersea Research Centre (Richard Signell) col contributo di CNR-ISMAR Bologna, CNR-ISMAR Venezia, HHI Spalato, IIM Genova, IRB Zagabria, NIB Pirano, SCL La Spezia.
• Coordinate non lineari terrain following (s-coordinate)
• 20 livelli verticali con maggiore densità nello strato superficiale
Batimetria e griglia
COSMO-I7
• vento a 10 m • pressione livello del mare• temperatura aria 2 m• temperatura di rugiada 2 m• precipitazione • radiazione solare netta• precipitazione totale
48 tra fiumi e sorgenti
GCMMediterraneo
(MFS)Previsioni giornaliere
+ 4 componenti mareali astronomiche
AdriaROMS
Punti di forza VS Punti di debolezza: circolazione
• correnti di mare aperto nel nord Adriatico: Buona riproduzione della direzione e dell’intensità ed elevata correlazione temporale delle
• struttura verticale di temperatura nel Nord Adriatico: RMSE sulla verticale <0.5 °C: il Nord – Centro mare Adriatico è per lo più poco profondo (< ~ 200 m): quasi tutto ‘boundary layer’. In questo caso la soluzione è ‘ancorata’ a COSMO. Il Sud Adriatico invece è più profondo (~ 1000 m), e gli strati inferiori posso essere disaccoppiati dal boundary layer. Negli strati profondi la soluzione diverge. (RMSE sulla verticale ~1 °C). Inoltre è difficile la corretta simulazione della temperatura nella (fredda) corrente costiera a causa dei forti gradienti (che causano double penalty errors): RMSE localmente molto variabile (0 ÷ 2 °C)
• Salinità: In generale il modello presenta un bias di ~.4 PSU. Le cause sono molte. A parte il Po, gli altri fiumi sono considerati usando MEDIE MENSILI CLIMATOLOGICHE. Questo ovviamente causa apporti d’acqua non necessariamente precisi, e quindi errori specie nella corrente costiera dove la variabilità è massima.
Ma
Il focus principale è su livello del mare e correnti costiere
Considerazioni sugli errori nella correnti
ADCP ROMS preoperativo
Confronto Oct-Dec 2002
Buona riproduzione della direzione e dell’intensità ed elevata correlazione temporale
errore tipico = O(101) km /day
Drifter simulati utilizzando 16 diversi modi di calcolare le velocità superficiali; alla fine quel che conta è il vento giusto ... (ovviamente poi ci sono anche le “density driven currents” che non sono trascurabili per esempio in assenza di vento)
Livello del mare
Il sistema di riferimento è lo zero mareografico del modello, cioè il livello del mare del modello a riposo
lo zero mareografico, sistema di riferimento, “[...] piano convenzionale – Rete altimetrica dello stato del 1897 [...]”;
“[...] Attualmente il livello medio sullo zero mareografico a Venezia risulta di circa 23 cm [...]”
confronto AdriaROMS-mareografo Volano
AdriaROMS in sviluppo (con DISMAR)
• ROMS 3.2• Griglia curvilinea a
passo regolare di 2 km per tutta l'estensione del bacino Adriatico
• In verticale la griglia è in coordinate s (terrain-following) con 20 livelli.
• Model Coupling Toolkit (Warner et al. 2008), per l’accoppiamento con il modello d'onda SWAN
Nuovi Moduli:•bio-geochimica•Trasporto di sedimenti (wave/current bed boundary layer)•Assimilazione dei dati
www.arpa.emr.it/sim/?mare
• Installata da ARPA il 23 maggio 2007 ed è equipaggiata con una boa ondametrica Datawell Directional wave rider MkIII 70• Circa 8 km al largo di Cesenatico su fondale di 10 m in una zona interdetta alla navigazione, all'attracco ed alla pesca.• Il sistema ricevente a terra è situato presso la struttura oceanografica Daphne a Cesenatico. • Dati acquisiti ogni 30' ed archiviati nel Dbase meteo-marino del Servizio IdroMeteoClima.• Dati storici sono accessibili attraverso il sistema DEXTER
Il sistema è stato acquisito su incarico della Regione Emilia-Romagna nell'ambito del progetto Beachmed-E sottoprogetto Nausicaa e mantenuto anche grazie al finanziamento derivante dal progetto europeo MICORE (FP7-ENV-2007-1 Cooperation, Grant agreement no.: 202798 ).
Nausicaa
DEXTER interfaccia
web
ARPA-SIMC database
Modelli marinistato del mare: SWAN-
Meditare,Livello del mare: Adria-
ROMS
Forzante Meteorologica:
COSMO-LAMI
Condizioni al bordo laterale:
Portata e temperatura del Po (osservazioni a pontelagoscuro)
Portata climatologica altri fiumi
Inizializzazione e condizioni al bordo aperto:
Dati campagna DART
Componenti mareali (Quoddy)
modello Oceanografico del med. MFS-INGV
Oil-Spill
GNOME
Idrologia acque interne:
modPo: previsione di portata del Po
Batimetrie e linea di costa
Osservazioni:
Rete RIRER: (meteo e stato del mare)
Sistema modellistico integrato meteomarino
Morfodinamica costiera
X-Beach
Qualità delle acque
Balneazione, ecosistemi..
Modelli idrologici e idrauliciModelli idrologici e idraulici
HEC-HMS MIKE11-NAM TOPKAPI
HEC-RAS MIKE11 - HD SOBEK/PAB
HMS/NAM/TOPKAPI
RAS/MIKE11/SOBEK/PAB
Prima catena
Seconda catena
Terza catena
Catena configurabile dall’utente
PRECIPITAZIONITEMPERATURELIVELLI/PORTATE
MODELLI METEOROLOGICI
Osservati/Telemisura
LM/Ensemble
VALIDAZIONE, INTERPOLAZIONEE TRANSFORMAZIONE DATI
PEDRITO – Un sistema di modellistica idrologica e idraulica a supporto della gestione delle risorse idriche per i bacini del Reno e dei fiumi romagnoli
Risalita del cuneo salino – Modellistica previsionale in tempo reale dell’intrusione del cuneo salino nel Delta del fiume Po
Linee di sviluppo in corso
• Rischio costiero dovuto a mareggiate intense– Bollettino di avviso Meteo-Marino per il Dipartimento e
l’Agenzia di Protezione Civile– Individuazione e suddivisione in macroaree delle zone
costiere a seconda della diversa vulnerabilità all’erosione ed all’ingressione marina
• Gestione della costa (RER difesa del suolo e della costa)– Modellistica numerica di morfodinamica costiera sviluppata
all’interno del progetto MICORE
• Qualità delle acque di balneazione (RER sanità e Ambiente)– Previsione dell’estensione e dell’evoluzione del pennacchio
di inquinante in mare dovuto a fenomeni di inquinamento temporaneo a seguito di scarico a mare diretto degli impianti di depurazione delle acque reflue urbane
http://www.micore.eu/
Morphological Impacts and COastal Risks induced by Extreme storm events
• Coordinator: Prof. Paolo Ciavola, Università di Ferrara• Italian Partners: ARPA-SIMC, SGSS-RER
• Grant agreement: 202798• Start date: June 2008• Duration: 36 months
• Total Project Cost: 4.6 million euros • EU Contribution: 3.5 million euros
SWAN ITA P60
-1.5
-1
-0.5
0
0.5
1
1.5
2
0 20 40 60 80 100 120 140 160
02/08/2004
28/09/2004
26/10/2004
16/11/2004
SWAN-ROMS Coupling
AdriaROMS
X-beach
FP7-ENV-2007-1 Cooperation
MICORE – Modelling & Warning
Migliorare il dettaglio costiero e l’integrazione con la parte idrologica del delta (previsioni di portata sui rami deltizi)
Modelli idrologici e idraulici: schema Mod-PoModelli idrologici e idraulici: schema Mod-Po
HEC-HMS MIKE11-NAM TOPKAPI
HEC-RAS MIKE11 - HD SOBEK/PAB
HMS/NAM/TOPKAPI
RAS/MIKE11/SOBEK/PAB
Prima catena
Seconda catena
Terza catena
Catena configurabile dall’utente
PRECIPITAZIONITEMPERATURELIVELLI/PORTATE
MODELLI METEOROLOGICI
Osservati/Telemisura
LM/Ensemble
VALIDAZIONE, INTERPOLAZIONEE TRANSFORMAZIONE DATI
PEDRITO – Un sistema di modellistica idrologica e idraulica a supporto della gestione delle risorse idriche per i bacini del Reno e dei fiumi romagnoli
Risalita del cuneo salino – Modellistica previsionale in tempo reale dell’intrusione del cuneo salino nel Delta del fiume Po
PROGETTO “PREVIBALNEAZIONE”
SVILUPPO DI UN SISTEMA DI PREVISIONE DELL’INQUINAMENTO OCCASIONALE DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELL’EMILIA-ROMAGNA
Obiettivi• Prevedere operativamente gli episodi di
inquinamento di breve durata nelle acque di balneazione della costa Romagnola.
• Realizzare un database contenente le informazioni necessarie a definire il profilo delle acque di balneazione della regione.
• Direttiva 2006/7/CE, • D.Lgs 116/2008. • decreto attuativo del dlgs 116,
Correnti ROMS
Onde SWAN
Modello dispersionemeteo
COSMO Modello idraulico
Correnti ROMS
Onde SWANModello
dispersione
Modello dispersionemeteo
COSMO
Modello idrologico
Modello idraulico
Modello idraulico
Bacino idrologico, precipitazioni areali
Problemi da risolvere: Onde
• Errore su direzione e periodo (miglioramento del forzante meteo)
• Batimetrie ad alta risoluzione e opere di difesa
• Disponibilità di dati ondametrici NRT
Problemi da risolvere: circolazione e livello mare
• Disponibilità di dati di portata e temperature dei principali fiumi in Adriatico
• Componenti di Marea (informazioni al bordo aperto disponibili per M2, S2, O1, K1; loro update e aggiunta di altre componenti)
• Miglioramento interfaccia mare - atmosfera
• Dati oceanografici NRT e Assimilazione dati ???• “Nesting” tra modelli diversi (es AREG vs ROMS)
• Modellazione della dinamica costiera ad altissima risoluzione (<= 100 m)– Interazione onde-correnti, trasporto solido– Effetto delle barriere– Zone di transizione (delta del Po)
Problemi da risolvere: livello del mare e qualità acque
• Previsioni accurate del livello del mare nelle zone costiere
• Simulazione e previsione ad altissima risoluzione di diffusione di inquinanti immessi in battigia e acque confinate da barriere (semplici modelli biologici)
• Trasporto di inquinanti costieri (traiettorie)
“2° convegno nazionale di oceanografia operativa”ROMA 27 e 28 maggio 2010
…??Grazie