Transcript
Page 1: CROCIFISSIONE - I DETTAGLI DEL RESTAURO

5/10/2018 CROCIFISSIONE - I DETTAGLI DEL RESTAURO - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/crocifissione-i-dettagli-del-restauro 1/3

 

Relazione tecnica relativa all’intervento conservativo eseguito sul dipinto su tela

La Crocifissione di Giuseppe Passeri.*******************

LUOGO DI COLLOCAZIONE: Cappella Bassand – laterale sinistra – Basilica di Santa Maria di Collemaggio (Aq)

OGGETTO: Dipinto raffigurante “LA CROCIFISSIONE “

EPOCA: Databile approssimativamente, al XVIII sec.

AUTORE: Attribuito a Giuseppe Passeri (1654 – 1714) – scuola caravaggesca

MATERIA: Olio su Tela

MISURE: mt 3 x mt 2

ICONOGRAFIA E DESCRIZIONELa tela raffigura la Crocifissione: in essa la croce costituisce l'asse di simmetria della composizione e i personaggi ai lati di

questa rappresentano singoli gruppi tematici che scandiscono lo spazio a sinistra e a destra di quest'asse. Tutta la

composizione, tuttavia, risulta essere nel complesso abbastanza omogenea nello sviluppo plastico delle figure.

In una vallata, che si apre al centro scoprendo un borgo con un esercito, si svolge la Crocifissione di Gesù, che occupa la metà

superiore del dipinto stagliandosi contro il cielo nuvoloso, con un bagliore arancio che appare dietro le nuvole in alto . In basso

sono presenti i vari testimoni alla scena, iniziando da sinistra troviamo la Madonna, raffigurata in piedi vestita nel tradizionale

vestito rosa con manto azzurro, al centro Maria di Magdala, che abbraccia i piedi del Cristo e volta a Cristo in un moto di

disperazione e Maria di Cleofa, sorella o cugina di Maria, sulla destra della croce. Colpisce l'intensa emotività di alcune figure,

stravolte da pose esasperate e innaturali. Il volto di Cristo è particolarmente drammatico.

STATO DI CONSERVAZIONEIl dipinto denunciava un accentuato inscurimento della superficie pittorica per i depositi di polvere e nerofumo, qualche piccola

lacuna e anche qualche piccola cattiva adesione dello strato pittorico dal recente al più antico, cadute dovute alle sollecitazioni

causate dal sisma. Anche il telaio, una semplice struttura a quattro listelli fissi uniti mediante chiodatura e traversa centrale, si

presentava in buono stato di conservazione.

INTERVENTO DI RESTAURODopo aver eseguito prove fisiche per testare la sensibilità dei diversi strati e avere maggiore consapevolezza sulle metodologie

di intervento, si è proceduto con una spolveratura  del telaio e con la pulitura della tela (fronte e retro). Particolare attenzione è

stata dedicata alla fase della "fermatura di colore":  sollevamenti e sbollature sono stati trattati in modo da ridare planarità alla

superficie per poi stuccare le zone lacunose con prodotti a base naturale. Le stuccature sono state rese invisibili dalla stesura

di basi di colore a tempera. Infine si è steso sull'intera tela una vernice protettiva simile all'originale che ha fatto anche da base

al delicato ritocco pittorico che è stato realizzato solo dove necessario per restituire unità cromatica e di lettura all'intera opera. I

restauro è stato eseguito dalla Ditta aquilana Carnicelli Dario & Figli.

Page 2: CROCIFISSIONE - I DETTAGLI DEL RESTAURO

5/10/2018 CROCIFISSIONE - I DETTAGLI DEL RESTAURO - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/crocifissione-i-dettagli-del-restauro 2/3

 

PRIMA DEL RESTAURO RESTAURO IN CORSO

RESTAURO CONCLUSO

Page 3: CROCIFISSIONE - I DETTAGLI DEL RESTAURO

5/10/2018 CROCIFISSIONE - I DETTAGLI DEL RESTAURO - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/crocifissione-i-dettagli-del-restauro 3/3


Top Related