D. G. R. 74 – 5911 del 3 giugno 2013LR 34/08 artt. 38-41.
eDisposizioni operative
D. G. R. 74 – 5911 del 3 giugno 2013LR 34/08 artt. 38-41.
eDisposizioni operative
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D. G. R. 74 – 5911 del 03
giugno
PORTALE TIROCINI
DISPOSIZIONI
OPERATIVE
STRUMENTI A DISPOSIZIONE
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MANUALE
UTENTE
FAQ
TIROCINI
PORTALE TIROCINI
fornisce un efficace supporto informatico alle attività propedeutiche all’avvio dei tirocini
agevola le operazioni di monitoraggio e controllo
è mutuato dal portale Apprendistato
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FASI PER L’ATTIVAZIO
NE DI UN
TIROCINIO
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Stipula della convenzione
Aggiornamento del progetto formativo
Trasmissione dellacomunicazione obbligatoria
Definizione delprogetto formativo
Termine del periodo di tirocinio
Proroga
DISPOSIZIONI OPERATIVE
GESTIONEDEL
TIROCINIO
PROMOTORE• supportare il soggetto
ospitante e il tirocinante nelle procedure amministrative e nella predisposizione del progetto formativo;
• individuare un referente o tutor;
• promuovere il buon andamento del tirocinio attraverso l’accompagnamento e il monitoraggio in itinere;
• rilasciare, in collaborazione con il soggetto ospitante, l’attestazione dei risultati, specificando competenze, abilità e conoscenze acquisite;
• predisporre un rapporto annuale di analisi dei tirocini realizzati, evidenziando i risultati in termini di inserimento/reinserimento lavorativo
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• stipulare la convenzione e definire il progetto formativo in collaborazione con il soggetto promotore;
• designare un tutor che affianchi il tirocinante sul luogo di lavoro. (Per imprese con meno di 15 dipendenti e per imprese artigiane, il tutor può essere: il titolare, un amministratore dell’impresa, un socio o un famigliare coadiuvante);
• assicurare la realizzazione del percorso di tirocinio in coerenza con il progetto formativo;
• valutare l’esperienza del tirocinante ai fini del rilascio, da parte del soggetto promotore, dell’attestazione dell’attività svolta e delle competenze acquisite
OSPITANTE TIROCINANTE
• svolgere le attività previste dal progetto formativo;
• rispettare le disposizioni di cui all’art. 20 del Decreto Legislativo n. 81/2008 (“Testo Unico in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”)
• mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene a dati, informazioni o conoscenze in merito a processi produttivi e prodotti, acquisiti durante lo svolgimento del tirocinio
COMPITI DEI TRE SOGGETTI
STIPULA DELLA CONVENZIONE
I soggetti promotori e i soggetti ospitanti pubblici e privati devono stipulare una convenzione sulla base delle disposizioni e dei modelli regionali
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La convenzione deve essere sottoscritta da entrambe le parti, datata e registrata con protocollo del soggetto promotore prima di accedere alla successive fasi. Il soggetto promotore è tenuto a conservare la copia originale della convenzione.
La convenzione è un documento che disciplina
i rapporti di collaborazione e reciproci impegni tra i due soggetti (promotore e ospitante) per l’attivazione di uno o
più tirocini.
Il progetto formativo è il documento che formalizza, in un
momento successivo, il percorso di tirocinio
previsto nell’ambito della suddetta convenzione e
coinvolge il terzo soggetto necessario per
la realizzazione del tirocinio stesso, ossia il
tirocinante.
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Dovrà essere effettuata a cura del soggetto ospitante (o di un suo delegato), utilizzando gli usuali canali amministrativi (GECO).
Deve essere indicata la DATA DI EFFETTIVO AVVIO del tirocinio.
entro cinque giorni dalla trasmissione della comunicazione obbligatoria
provvedere ad una comunicazione obbligatoria di RETTIFICA, modificando la
data di effettivo avvio del tirocinio. Si ricorda che in caso di anticipo dell'avvio del tirocinio rispetto alla data di comunicazione (che deve essere antecedente almeno di un giorno) si
incorre nella sanzione amministrativa.
TRASMISSIONE DELLA COB - ATTIVAZIONE
dal 6° giorno e fino alla data di avvio indicata nella comunicazione
obbligatoriala comunicazione deve essere
ANNULLATA e si deve provvedere ad una nuova comunicazione obbligatoria, con la nuova data di inizio del rapporto
di tirocinio.
Nella necessità di dover anticipare o ritardare l’avvio effettivo del tirocinio rispetto alla data dichiarata nella comunicazione obbligatoria,
è possibile:
In casi eccezionali per cui la COB diventi efficace senza che il tirocinio venga effettivamente avviato, si rende necessaria una verifica della situazione presso il CpI di competenza.
CONCLUSIONE
ANTICIPATA
comunicazione obbligatoria
di cessazione
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comunicazione obbligatoria
di proroga
CONCLUSIONE POSTICIPATA
CONCLUSIONE NEI TEMPI PREVISTI
non occorre effettuare
una comunicazio
ne obbligatoria
di cessazione
TRASMISSIONE DELLA COB - TERMINE
Se il termine del tirocinio non corrisponde alla data di scadenza naturale del tirocinio, e cioè alla data di fine rapporto
dichiarata, si procede nel seguente modo:
Soggetto PROMOTORE
Avviene suPORTALE TIROCINI
a cui possono accedere
Soggetto OSPITANTE
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Entrambi intervengono nella sua
stesura
Una volta compilato il progetto formativoSI CHIUDE FORMALMENTE
la fase di definizione della struttura del tirocinio
DEFINIZIONE DEL PROGETTO FORMATIVO - 1
TASTOSTAMPA
Rilascio del DOCUMENTO CARTACEO
Firma del soggetto
promotore, ospitante e del
tirocinante
individuazione dellafigura professionale
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REPERTORIO REGIONALE
L’originale del progetto formativo e l’allegato dovranno essere conservati a cura del soggetto promotore
DEFINIZIONE DEL PROGETTO FORMATIVO - 2
Il documento dovrà essere stampato, sottoscritto e allegato al progetto formativo in quanto parte integrante dello stesso
Si procede quindi
alla
Queste fasidevono essere CONCLUSE entro l’avvio effettivo del
tirocinio(ossia della data
indicata nella comunicazione obbligatoria).
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Stipula della convenzione
Trasmissione dellacomunicazione obbligatoria
Definizione delprogetto formativo
DISPOSIZIONI OPERATIVE
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AGGIORNAMENTO DEL
PROGETTO FORMATIVO
CONCLUSIONE DEL PERIODO DI TIROCINIO
PROROGA
• Il progetto formativo può essere aggiornato anche dopo l’avvio del percorso di tirocinio.• Non è richiesta una specifica comunicazione
obbligatoria.• Non possono essere variati gli elementi
fondamentali del tirocinio: i tre soggetti coinvolti e il periodo di tirocinio, salvo la possibilità di proroga.
Si provvede alla chiusura del progetto formativo con conseguente valutazione delle competenze acquisite e rilascio dell’attestato
• E’ possibile effettuare proroghe del tirocinio purché non si superi la durata complessiva prevista dalla normativa.• In caso di proroga occorre effettuare una
comunicazione obbligatoria ed accedere nuovamente al Portale dove è possibile modificare o confermare il progetto formativo.• Il progetto confermato o modificato dovrà essere
nuovamente stampato e sottoscritto.
GESTIONE DEL TIROCINIO
Sia la funzionalità su SILP di creazione di un nuovo progetto formativo sia la casella di posta elettronica [email protected] saranno disattivate.
A partire dalla data in cui sarà operativo il Portale dei Tirocini, tutte le nuove attivazioni dovranno essere effettuate con la procedura informatizzata sopra descritta.
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DISPOSIZIONI OPERATIVE
I tirocini già avviati alla data di attivazione del Portale non devono essere inseriti nella proceduraI tirocini caricati su SILP continueranno ad essere gestiti, aggiornati ed eventualmente prorogati in quell’ambiente fino alla loro naturale scadenza e non dovranno essere trasferiti sul portale.
Helpdesk 011.0824418
Assistenza tecnica
Informazioni amministrative e normative
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RECAPITI
Dott.ssa Giuseppina Genesia
Tel. 011.4324847
Realizzato in collaborazione con:Italia Lavoro – Azione PON 2012 – 2014POT – Pianificazione Operativa TerritorialePiano di diffusione Tirocini Regione Piemonte e Italia Lavoro
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