GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA:GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA:GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA:GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA:GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA:GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA:GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA:GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA:
“NEOPLASIE “NEOPLASIE
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA
CLINICA DI GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA
Direttore: Prof. Antonio Morelli
Dott. Danilo Castellani
“NEOPLASIE “NEOPLASIE
GASTRICHE”GASTRICHE”
CARCINOMA GASTRICOCARCINOMA GASTRICOEPIDEMIOLOGIAEPIDEMIOLOGIA
Alta incidenza in Giappone, Cile, Islanda e Finlandia (5-6volte > che negli USA, Australia e Nuova Zelanda)
Italia: circa 5.000 nuovi casi/anno
Importanza dei fattori ambientali (modificazioni abitudinialimentari): soggetti emigrati da zone a bassa incidenza in zone ad altaalimentari): soggetti emigrati da zone a bassa incidenza in zone ad altaincidenza mantengono lo stesso rischio della zona di provenienza, mentrele generazioni successive acquisiscono lo stesso tasso di mortalità dellanuova regione di residenza
Età di massima incidenza: 50-70 anni
Sesso: M/F = 2:1
Sopravvivenza a 5 anni: < 15%
(rischio ↑↑↑↑ 2-3 volte)
(APC; P53; MCC)
Classificazione macroscopica sec. BORMANN:
•Tipo I: polipoide
CLASSIFICAZIONE MACRO- E MICROSCOPICA DELL’ADENOCARCINOMA GASTRICO
Classificazione microscopica sec. LAUREN:
•Tipo intestinale (ben differenziato)•Tipo I: polipoide
•Tipo II: ulcerato
•Tipo III: ulcerato-infiltrante
•Tipo IV: infiltrante (linite plastica)
differenziato)
•Tipo diffuso (scarsamente differenziato)
•Tumore a cellule a castone
Carcinoma gastrico - Tipo Borrman I
Tipo polipoide
Carcinoma gastrico - Tipo Borrman II
Tipo ulcerato
Carcinoma gastrico - Tipo Borrman III
Tipo ulcerato-infiltrante
Carcinoma gastrico - Tipo Borrmann IV
Tipo infiltrante
(Gastrite cronica H.p.+ con M.I. tipo III)(Gastrite cronica H.p.+ con M.I. tipo III)
**
Adenocarcinoma a cellule a castone Adenocarcinoma a cellule a castone →→→→→→→→ prognosi peggioreprognosi peggiore
(Pz. Spesso H.p.(Pz. Spesso H.p.--))
**
**
(forme ben differenziate)(forme ben differenziate)
(forme poco differenziate)(forme poco differenziate)
Carcinoma GastricoCarcinoma GastricoEGDSEGDS
APPROCCIO TERAPEUTICO ALL’ADENOCARCINOMA GASTRICO IN BASE ALL’ESTENSIONE
Adenocarcinoma Gastrico
AvanzatoDiagnosi precoce
(early gastric cancer)
Chirurgia ? Trattamento combinato (chemioterapia
e chirurgia)
Sopravvivenza a 5 anni ~ 10%
Avanzato(early gastric cancer)
E.G.C. tipo I(protrudente)
E.G.C. tipo II(superficiale)
E.G.C. tipo III (escavato)
GIST: tumori stromali gastrointestinali (cellule stromali di GIST: tumori stromali gastrointestinali (cellule stromali di sostegno presenti nella tonaca muscolare propria)sostegno presenti nella tonaca muscolare propria)
GIST dello stomacoGIST dello stomaco
Utilità dell’ecoendoscopia (EUS) nella diagnosiUtilità dell’ecoendoscopia (EUS) nella diagnosi
EGDSEGDS: tumefazione : tumefazione sottomucosa del sottomucosa del corpo gastrico di corpo gastrico di n.d.d.n.d.d.
EUSEUS: la lesione è : la lesione è gastrica ed origina gastrica ed origina
EUSEUS: l’agoaspirato : l’agoaspirato ecoendoguidato ecoendoguidato permette di porre la permette di porre la diagnosi di diagnosi di GISTGIST
11
22
33
gastrica ed origina gastrica ed origina dalla muscolare dalla muscolare propria.propria.
Strumenti per l’esecuzione Strumenti per l’esecuzione dell’ecoendoscopia (EUS)dell’ecoendoscopia (EUS)Ecoendoscopio RADIALEEcoendoscopio RADIALE
trasduttoretrasduttoretrasduttoretrasduttore
Strumenti per l’esecuzione Strumenti per l’esecuzione dell’ecoendoscopia (EUS)dell’ecoendoscopia (EUS)Ecoendoscopio LINEAREEcoendoscopio LINEARE
trasduttoretrasduttoretrasduttoretrasduttore
Strumenti per l’esecuzione Strumenti per l’esecuzione dell’ecoendoscopia (EUS)dell’ecoendoscopia (EUS)
Ecoendoscopia con MINISONDEEcoendoscopia con MINISONDE
trasduttoretrasduttore