Download - Giffoni daily 26 luglio 2013

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VENERDÌ 26 LUGLIO 2013 ANNO 4 - NUMERO 7

«Diffuso e condiviso: sono questi gli aggettivi che meglio sintetizzano l'anima unica e speciale del Giffoni Experience». Non ha dubbi il direttore artistico, non-ché fondatore e ideatore, Claudio Gubitosi. Nel vivo della 43esima edizione che continua a regalare emozioni indescrivibili – come aveva

ESPERIENZA DIFFUSA E CONDIVISA

già detto qualche giorno fa l’assessore alla Promozio-ne Culturale della Regione Campania Caterina Miraglia «solo venendo a Giffoni si può capire realmente cos’è Giffoni» - il deus ex machina del più importante Festival del cinema per ragazzi tiene a ricordare l’essenza dell’«Esperienza Giffoni» a

tutti gli ospiti che affollano in questi giorni la Cittadella, dalle star che sfilano sul Blue Carpet ai giornalisti accreditati, i rappresentanti dei partner, gli addetti ai lavori presenti. «Il GFF non è una semplice rassegna che si può ingabbiare in una sorta di cornice – spiega il direttore - ma è un progetto

ben più complesso. Per capirlo, non bisogna fer-marsi alla semplice cronaca della manifestazione, ma valutare anche il suo 'prima' e il suo 'dopo'». Intanto, ieri l’evento “forever young” ha accolto Barbara Bobulova e Giuliano Sangiorgi.

Servizi all’interno

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«Il Giffoni Experience è un bene diffuso»: sintetizza così la sua creatura Claudio Gubitosi, direttore, fondatore e ideatore di un evento che ormai valica i dieci giorni in corso di svolgimento e vola sempre più alto. «Non solo nel territorio regionale e nazionale – prosegue il direttore – ma anche internazionale. Il suo essere diffuso parte dalla base, dal momento che il GFF non è racchiuso in un unico luogo, ma si sviluppa e vive nelle piazze, nelle strade, nei vicoli, nei parchi del paese. Giffoni Experience è il paese. Giffoni Valle Piana è l'evento. Ed è da qui che l'evento parte per superare i confini del borgo e spostarsi in altre città, campane e italiane, alla ricerca e alla valorizzazione del patrimonio strutturale, culturale e naturale di luoghi che non possono essere tenuti a margine di un evento che ormai attira e coinvolge migliaia e migliaia di persone da tutto il mondo».«La sua formula - prosegue Gubitosi - è apprezzata e stimata in tutti i continenti. Un'idea Made in Italy e Made in Campania che ha affascinato Hollywood, l'Australia, l'Europa e nuovi paesi come il Brasile, il Qatar e la Macedonia. In questo processo di esportazione e conoscenza, quello che emerge è una profonda e perfetta armonia dove il grande si integra col piccolo e viceversa».Quando si parla del GFF, oltre che di condivisione, si deve affrontare anche il tema dell'appartenenza, perché, sempre secondo Gubitosi, «Giffoni è di tutti. E' proprio per questo motivo che è fortissimo nel suo pubblico, fatto di giovani provenienti da tutto il mondo, un innato senso di appartenenza. Partecipare alla costruzione di ogni elemento significa sentirlo come proprio. I giovani, con le loro idee, suggerimenti e richieste, partecipano attivamente e concretamente al processo creativo che riguarda la costruzione, anche fisica, dell'idea, nel suo nascere e maturarsi. La condivisione è uno

degli elementi più forti che caratterizza e caratterizzerà sempre più il Giffoni per i prossimi anni. Mettere in moto un meccanismo di partecipazione creativa, essere sempre in contatto con i

giovani, grazie anche ai social network, è un lavoro faticoso ma indispensabile. I ragazzi, in questo modo, diventano non più (e non solo) i protagonisti di GFF, cosa che già avviene,

ma i veri organizzatori. Questo - conclude - è uno dei processi creativi più belli e sofisticati che Giffoni potesse mettere in campo e che lo rende un esempio unico al mondo». Parole

che possono essere confermate solo dallo sguardo attento di chi guarda alla grande macchina non solo in questi giorni della 43esima edizione ma nella sua factory viva tutto l’anno. «Il GFF –

conclude Gubitosi – è un format con un'anima, non un logo che si trasferisce. È uno spirito che vola e si adegua alle necessità e alle esigenze del territorio. In ogni luogo, rimanendo coerenti con il nostro essere, ci rapportiamo con rispetto e sete di conoscenza alle tante e diverse realtà che ci accolgono».

GUBITOSI: "GIOVANI PROTAGONISTI DI UN FORMAT CON UN'ANIMA"

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"GIFFONI EXPERIENCE È UN PROGETTO COMPLESSO CHE NON SI FERMA ALLA CRONACA DELLA MANIFESTAZIONE"

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Un bel confronto aperto, nella serata di mercoledì, quello tra Marcello Masi, direttore del Tg2, e le giurie Generator del Giffoni Experience. Già presente nella mattinata in conferenza stampa al fianco di Fabio Venditti, fondatore dell’Associazione Socialmente Pericolosi, e di Marco De Ponte, segretario generale di Actionaid, nel pomeriggio Masi ha incontrato con i ragazzi del Giffoni. Prima del dibattito, in Sala Truffaut, è stato proiettato “Le compagne di Gilda”: il documentario, prodotto e interpretato proprio dai ragazzi napoletani dell’Associazione di Venditti, sulla tragica realtà che si vive a Napoli nei Quartieri

Spagnoli, è andato in onda tre volte in Tg2 Dossier, lo storico settimanale di approfondimento della testata. I giovani dell’Associazione, provenienti proprio dai Quartieri Spagnoli, nel corso dell’incontro hanno

CONFRONTO APERTO TRA I GIURATI E IL DIRETTORE GHE NELLA RUBRICA DOSSIER OSPITA LE STORIE DI SCAMPIA

dichiarato che la loro vita è cambiata dopo l’impegno preso con Fabio Venditti e grazie alla forte presenza di Marcello Masi. «Il caso vuole che questo appuntamento arrivi dopo un momento di grande gioia – ha affermato il direttore del Tg2, riferendosi all’incontro appena terminato con l’attrice Naya Rivera - a cui segue il baratro di una realtà di fronte alla quale si gira la testa. Il Tg2 non si gira dall’altra parte». A conferma, Masi ha annunciato la produzione di altri due reportage da inserire in Tg2 Dossier, che saranno girati

MARCELLO MASI: "IL TG2 NON SI GIRA DALL'ALTRA PARTE"


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investigazioniISTITU TO DI SICUREZZA E DI I NVESTIGAZI ONI PRI VATE

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Non solo cinema: il Giffoni Experience si declina in una molteplicità di segmenti con un unico denominatore, che è quello di aiutare i giovani a crescere e maturare. Anche nella 43.ma edizione, ci sono due aspetti molto forti che si sviluppano nella kermesse: l'ecosostenibilità e il sociale.Oltre ai partner storici in materia di tutela ambientale (Cial, Sabox, Legambiente), quest'anno Giffoni ha inaugurato anche una collaborazione con CARPOOLING.IT, il network che promuove una nuova modalità di spostamento, basata sulla condivisione

dell'auto da parte di più persone che percorrono lo stesso itinerario. E' talmente sentito l'impegno del Gff per l’ambiente che il Consorzio CiAl e Legambiente hanno scelto di consegnare un premio speciale, il premio "Comuni Ricicloni", al Giffoni Experience per l'impegno nella promozione delle tematiche ambientali e dello sviluppo sostenibile.Molto sentito, al Gff, anche l'aspetto sociale che si sviluppa non solo nei film che i giurati visionano, ma anche nelle collaborazioni che il Festival intesse con organizzazioni importanti a livello nazionale e

internazionale. Lo stesso Giffoni Experience ha una sua bretella che sviluppa progetti nel sociale, grazie ad Aura, associazione nata nel 2004, promotrice della bella serata di mercoledì al Giardino degli Aranci. Tanti quelli che hanno scelto di esserci al Gff. Per il decimo anno consecutivo, Amnesty International Italia è presente al Giffoni Film Festival e il 28 luglio Alessandro Gassman e Riccardo Noury racconteranno ai giurati il lavoro che svolge Amnesty International e l'importanza di attivarsi in favore dei diritti umani; nello stesso giorno sarà consegnato il Premio Amnesty Giffoni Film Festival 2013 al lungometraggio che avrà meglio affrontato e rappresentato il tema dei diritti umani. Presente, per il terzo anno consecutivo, anche ActionAid Italia. A Giffoni, inoltre, sono presenti anche la Croce Rossa e Soccorso Amico all'interno della Cittadella del Cinema per fronteggiare le emergenze e garantire la copertura delle esigenze mediche degli ospiti e dei giurati del Festival.

GIFFONI EXPERIENCE È ANCHE SOCIALE ED ECOSOSTENIBILE

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GIFFONI EXPERIENCE È ANCHE SOCIALE ED ECOSOSTENIBILE

LABORATORI E STAND PER TELEFONO AZZURRO

“I sogni nel mio cassetto” e “Giovani giornalisti scrivono”: sono i due laboratori promossi dal Telefono Azzurro nell’ambito del Giffoni Exprience. Un legame che si consolida, quello tra il Festival e l’associazione che da anni si occupa di tutelare i diritti dell’infanzia. “I sogni nel mio cassetto” è curato da “S.O.S. Il Telefono Azzurro Onlus” con la partecipazione dell’Istituto Europeo di Design di Torino e si rivolge ai bambini dai 6 ai 10 anni (giurie Elements + 6) per promuovere il diritto di esprimere se stessi, i propri desideri e la propria identità. Il laboratorio “Giovani giornalisti scrivono. Reporter di Telefono Azzurro a Giffoni 2013” è invece rivolto ai ragazzi dai 10 ai 12 anni (Elements + 10) e ha come obiettivo la creazione di articoli che verranno condivisi attraverso i canali di comunicazione di Telefono Azzurro, ovvero, “Azzurro Child” e il sito Giovani Protagonisti. Non sono soltanto i giovani i destinatari di questo progetto, ma anche i loro genitori e insegnanti. Per loro è stato attrezzato un angolo informativo sulle attività di Telefono Azzurro a livello nazionale. Un modo utile non solo per informare ma anche per prendere contatti e stringere collaborazioni. «La vitalità, l’ingenuità, la fragilità, la trasparenza, l’entusiasmo: questi gli elementi caratteristici di infanzia e adolescenza che da sempre sono il vero motore del Giffoni Film Festival e della nascita e attività di Telefono Azzurro. Per noi sono i ragazzi che sono qui sono le vere star del Giffoni Film Festival; il loro sguardo stupito e vitale quello che ci guida ogni giorno», le parole di Ernesto Caffo Presidente della Onlus a commento dell’alleanza tra Telefono Azzurro e GFF che ogni anno si rinnova.

SOS TELEFONO AZZURRO OnlusTelefono Azzurro nasce nel giugno del 1987 ed ha come missione l’ascolto e la tutela dei bambini e degli adolescenti per costruire una società civile che ne rispetti i diritti, come sancito dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1989. Per raggiungere il proprio obiettivo Telefono Azzurro ha attivato Il Centro Nazionale di Ascolto per far fronte alle chiamate e segnalazioni via chat di abusi, richieste di ascolto e intervento. L'educazione dei bambini e degli adolescenti ad un utilizzo sicuro di Internet rientra tra le priorità dell’Associazione.


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Una perfetta interprete buffa, malinconica o crepuscolare a seconda del copione, Barbora Bobulova arriva al Giffoni Film Festival, portando sul blue carpet della Cittadella del Cinema splendore ed eleganza.“ Sono anni che si lanciano appelli contro la violenza sulle donne ma non mi sembra che sia cambiato granché. Sono delusa, vorrei che governo e politica facessero qualcosa ”, questo il primo annuncio alla sala gremita di giovani giurati in relazione ad un tema molto discusso in questi giorni: il femminicidio.L'occasione è ghiotta per carpire qualche anticipazione su “Una Piccola Impresa Meridionale”, l'opera seconda di Rocco Papaleo, che arriverà nelle sale il 17 ottobre. Ancora sud d'Italia, ancora commedia.

BARBORA BOBULOVA, IL MIO SOGNO NEL CASSETTO È NIKITA

«Credo che lavoreremo insieme anche in futuro – ha annunciato l'attrice slovacca – sono entusiasta di questo progetto».Nel cast ci sono anche Riccardo Scamarcio, Sarah Felberbaum, Claudia Potenza e Giuliana Lojodice. “Non posso dirvi molto – ha continuato la Bobulova – ma sappiate che nella pellicola compaiono diversi personaggi particolari, tra questi un Papaleo prete che abbandona i voti e una ex prostituta, interpretata da me».Se le si chiede di scegliere tra cinema e televisione l'attrice risponde: «Vengo da una cultura in cui non c'è differenza tra l'attore cinematografico e quello televisivo. In Italia si cerca di catalogare, relegandoti ad un solo settore anche se, grazie a Sky, questo fenomeno si sta attutendo»

- e continua - «Per me l'importante è il pubblico. Se le storie ed i personaggi sono ben scritti non credo ci sia differenza tra cinema e tv”. Un lavoro impegnativo quello dell'attore, soprattutto per le donne: «Ho recitato anche quando ero incinta; si fanno i salti mortali per conciliare famiglia e lavoro. Ho girato anche al terzo mese di gravidanza senza che nessuno lo sapesse, altrimenti mi avrebbero sostituito in partenza”.A differenza di tanti colleghi Barbora non sogna di realizzare un film tutto suo: «La regia non fa per me –

ha ammesso – non avrei la pazienza ». Mentre tra i sogni nel cassetto c'è Nikita, un personaggio che mi ha sempre affascinato».Di sicuro l'affascinante attrice non è ossessionata dal sogno dell'eterna bellezza: «So che il tema di questa edizione è Forever Young ma, sin da quando ero bambina, ho sempre voluto crescere e in fretta. Non tornerei mai indietro, anzi, sogno la pensione per leggere i libri che colleziono e non riesco a godermi».

"SE LE STORIE ED I PERSONAGGI SONO BEN SCRITTI NON CREDO CI SIA DIFFERENZA TRA CINEMA E TV"


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BARBORA BOBULOVA, IL MIO SOGNO NEL CASSETTO È NIKITA


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E’ una lezione di creatività quella che Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro, ha tenuto ieri nelle sale delle Antiche Ramiere ai ragazzi delle Masterclass. L’attesissimo incontro con il leader di una delle più note band musicali italiane, ha esordito: «Ricordo ancora il concerto alla Cittadella del Cinema nel 2005, ed è raro che io conservi un ricordo così vivo di un concerto a tanta distanza di tempo. Giffoni mi è rimasto incollato e come potrebbe essere altrimenti visto che c’è una tale contaminazione di cinema, musica e letteratura e uno scambio di energia grazie al fatto di trovarsi ogni

SANGIORGI, I TALENT SHOW NON SONO L’UNICA STRADA

volta difronte ad una nuova generazione».Durante l’incontro Sangiorgi ha affrontato numerosi temi legati alla sua attività artistica, come cantante, autore e scrittore. Una richiesta ricorrente dalla platea è stata quella di spiegare i testi delle sue canzoni: « E’ probabile che se vi dicessi il significato rimarreste delusi, perché ognuno associa al testo, alla musica, al video di una canzone un significato legato alla propria esperienza».Sui videoclip ha poi dichiarato:«Il video è un arte fantastica: si tratta di due dati sensoriali che tramite vista e udito si uniscono.

A me piace che i videoclip non siano didascalici, tra i migliori per me sicuramente quelli di Radiohead e Coldplay». Infine, si lascia andare ad una riflessione sul fenomeno dei Talent: « I Talent show hanno creato una macchina così veloce che perde di vista l’origine della musica. I Negramaro sono nati in cantina e ciò dimostra che non sono l’unica strada possibile».Il leader dei Negramaro ha chiuso il suo incontro

"SE VI DICESSI IL SIGNIFICATO DEI MIEI TESTI RIMARRESTE DELUSI"

con una presa di posizione sulle istituzioni pubbliche: «Lo Stato aiuti i luoghi in cui nasce la musica, a partire dai piccoli locali, dove oggi suonano solo cover band! Ma lo Stato è completamente assente nell’arte, anzi, musica e cinema sono i primi settori in cui si fanno i tagli per motivi che a me francamente sfuggono».


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Il Giffoni Film Festival fa bene ai giovani e si conferma valido format di apprendimento educativo. Lo dicono i risultati della ricerca condotta dall’Università degli Studi di Salerno, in collaborazione con il Gff, che ha dimostrato che le abilità relazionali dei bambini che prendono parte al Giffoni Experience migliorano notevolmente. Ad illustrare i risultati della ricerca sono state, ieri, la docente universitaria Carmen Gallucci, responsabile scientifico del progetto e la dottoressa Giuliana Saccà, nel team di ricerca che ha analizzato i dati. Su un campione di 624 bambini della categoria Elementes+10, sono stati analizzati 546 questionari. Di questi oltre 400 riguardano giurati che per entrambi gli anni (2011 e 2012) si sono sottoposti alle domande. Dalla ricerca, hanno spiegato, emerge che dal 2011, che è stato colmato il gap di leadership e di comunicazione riscontrato nei ragazzi grazie ai laboratori che il Gff ha organizzato. Il format, quindi, è stato migliorato ancora di più, rendendo i bambini più abili a relazionarsi con gli altri e più abili nel comunicare e a condividere i propri pensieri con gli altri. Alla presenza del direttore artistico del Gff, Claudio Gubitosi e del vice

Si è parlato di turismo, ma non solo, nel corso dell’incontro tra la stampa e gli amministratori del comune di Corbara, ridente cittadina di 2.700 abitanti incastonata nella meravigliosa Costiera Amalfitana. «Una bella realtà a due passi da Salerno» come l’ha definita il patron Claudio Gubitosi intervenuto per accogliere il sindaco, Pietro Pentangelo, il vice, Marco D’Antuono e la delegata alla cultura, Mariagrazia Lombardi ospiti al Giffoni Experience. Attenzione rivolta sul nobile ed unico - per le

L’UNIVERSITÀ ’CI STUDIA’

IN SCENA IL DELIZIOSO CORBARINOsue proprietà organolettiche dovute alla tipicità del luogo - pomodorino di Corbara, il cosiddetto “Corbarino”. Lo scorso inverno, l’amministrazione, di comune accordo con alcune imprese agricole della zona, ha costituito un comitato promotore ed ha avviato un iter amministrativo per il riconoscimento della “Denominazione Origine Protetta”, più noto come marchio D.O.P. . «Questa amministrazione – ha affermato il sindaco Pentangelo – vuole valorizzare, favorire e promuovere la tipicità dei prodotti locali, in modo particolare il pomodorino di Corbara. Ringrazio – ha continuato – il direttore Gubitosi per averci accolto qui a Giffoni, una finestra sul mondo». Nel corso della conferenza non sono mancati riferimenti alla “Calata dell’Angelo”. Manifestazione folkloristico – religiosa unica nel suo genere, nata alla fine dell’800 in onore dell’Eremo di S. Erasmo e che nel mese di luglio attira tantissimi visitatori da tutt’Italia.

direttore Antonia Grimaldi, si è ribadita l’ipotesi di creare Osservatorio permanente sul valore culturale del Giffoni Film Festival allargando il bacino di ricerca a tutte le categorie di giurati presenti alla rassegna.


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UNAPROA, A GIFFONI COLAZIONE CON I CINQUE COLORI DELLA FRUTTA A Giffoni Valle Piana, in occasione del Festival, la colazione dei giovani giurati è a base di… colori. Giallo-arancio, bianco, rosso, verde, blu-viola sono i colori della frutta distribuita ogni giorno a giurati e famiglie, e sono i colori della campagna per il consumo di ortofrutta promossa al Giffoni Experience da Unaproa, l'Unione nazionale tra le organizzazioni dei produttori ortofrutticoli, agrumari e di frutta in guscio) con il cofinanziamento dell’Unione europea e del Mipaaf. Totem informativi, opuscoli di approfondimento e una coloratissima segnaletica, insieme alla distribuzione di simpatici gadget, stanno colorando le giornate del Festival, animato dalla campagna di senilizzazione “Nutritevi dei colori della vita”. «La scelta di Giffoni non è casuale – ha rivelato in conferenza stampaieri Stefano Franzero, direttore di Unaproa - la campagna si rivolge ai giovani e qui riusciamo a veicolare il nostro messaggio del mangiar sano in maniera semplice e diretta a migliaia di ragazzi ogni giorno». Affolattissimo lo stand Unaproa a Giffoni dove ogni giorno è possibile conoscere la campagna di informazione “Nutritevi dei colori della vita” con la distribuzione di gadget e materiale di approfondimento e uno spazio animazione. Allestito anche un set con la presenza di cinque animatori: qui i bambini possono conoscere i benefici “superpoteri” di frutta e verdura, reinterpretando le gesta dei “Supereroi” della storia del cinema.


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Uno spettacolo in “5D”. Non stiamo parlando dell’evoluzione del 3D, che ancora non esiste, ma dei cinque sensi che si attivano quando lo spettatore mette piede all’interno del Parco della Grancia, 25mila metri quadrati di natura incontaminata nel piccolo comune di Brindisi di Montagna, alle porte di Potenza in Basilicata dove, ogni anno, da giugno a settembre, si da forma e sostanza ad uno dei più grandi cine-spettacoli mai visti d’Italia: “La Storia Bandita”. Lo spettacolo, cui ieri il Giffoni Experience ha dedicato un focus in sala conferenze, racconta una delle pagine più controverse e significative della storia della Basilicata e dell’Italia nascente: il brigantaggio. «Non siamo contro il concetto di Unità – ha spiegato il sindaco di Brindisi di Montagna, Nicola Allegretti, intervenuto ieri a Giffoni – non siamo come i leghisti. Semplicemente sappiamo che c’è stata un’altra storia, fatta di sangue e di soprusi. E noi la vogliamo raccontare». E per farlo è stata creata un’associazione, puramente di volontariato (Amici della Grancia) della quale fanno parte 400 persone, tutte impegnate nel grande spettacolo magistralmente diretto dalla regista e coreografa, Carmela Iannielli. «Oltre alla partecipazione dei nostri concittadini – ha spiegato – negli anni abbiamo avuto collaborazioni di prestigio come quella con Carlo Rambaldi». Il ricordo del grande "artigiano

CINESPETTACOLO E FALCONERIA AL PARCO DELLA GRANCIA

del cinema" è stato salutato con un applauso carico di commozione dai presenti alla conferenza stampa, rendendo ancora una volta omaggio ad un grande amico di Giffoni. “La storia bandita” è la storia di Carmine Donatelli Crocco, brigante lucano che guidò la rivolta del suo popolo contro l’invasore piemontese. Un grande spettacolo dove suoni, colori, danze e natura lasciano lo spettatore senza fiato. Ma il Parco della Grancia è diventato, col tempo, un’occasione di sviluppo economico per una regione, la Basilicata, da sempre considerata tra le maggiori aree depresse d’Italia. «Intorno a questa realtà – ha spiegato Rocco Allegretti, presidente della Pro Loco di Brindisi di Montagna – stanno nascendo tante micro imprese: dall’accoglienza, al turismo, all’enogastronomia». «L’Italia faccia l’Italia», ha detto il direttore artistico, Claudio Gubitosi, intervenendo all’incontro con i giornalisti.«La cultura – ha aggiunto – è il nostro più grande patrimonio e Giffoni ha sempre dato l’opportunità di promuovere ciò che va veramente promosso». Il Parco della Grancia ha al suo interno anche la più grande falconeria d’Italia con circa 250 falchi reali. Un assaggio di quello che si potrà vedere andando a Brindisi di Montagna è stato offerto ieri, dalle 18 alle 19, con un grande spettacolo di falconeria in costume che si svolgerà in Piazza Lumière.

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CINESPETTACOLO E FALCONERIA AL PARCO DELLA GRANCIA

Aspettando il nuovo Ajyal Film Festival per ragazzi, il primo grande evento cinematografico e culturale per ragazzi e famiglie del Quatar che si svolgerà dal 26 al 30 Novembre. prodotto e promosso dal Doha Film Institute in collaborazione con Giffoni, oggi al Festival Il Doha Film Institute (DFI) presenterà tre opere (fuori concorso). La prima, “Hystoria” è di Youssef Jaber, già regista per Al Jazeera Children Channel che ha diretto diversi documentari e spot pubblicitari in Libano. In una camera da letto, una televisione mostra scene di violenza dalle rivolte della Primavera araba. Un uomo, cercando pace e tranquillità nella lettura di un libro, toglie l’audio del televisore, ma una mosca rompe il silenzio e la sua pace. Segue “Al Muqana3”, cortometraggio documentario di Tarek Abu-Esber, laureato in ingegneria elettrica ed elettronica e appassionato di cinema fin da bambino, che ha lasciato una carriera nel settore dell’industria della telefonia mobile per intraprendere una nuova carriera nel mondo del cinema. “Al Muqana3” parla di Ahmed Al Jaber che, ogni giorno, metter su uno strano spettacolo sulle strade del Qatar: si mette alla guida di una delle sue vetture impressionanti e mozzafiato, ornate di bandiere, decorazioni dorate e luci. Chiude il mini-ciclo BADER, storia di un ragazzo che cerca il suo posto in una scuola elementare maschile. Il documentario mostra come il giovane lotti con la propria identità, e come trovi nella poesia un aiuto, un modo per superare i suoi problemi. Lo firmano tre registe donna: Maaria Assami, Latifa Al-Darwish, Sara Al-Saadi. Maaria Assami è nata nel 1991 ed è siriano-americana. Latifa Al-Darwish e Sara Al-Saadi sono nate entrambe nel 1990 nel Qatar. Sono tutte laureate o laureande all’Università Nordoccidentale del Qatar.

QUATAR SPECIAL, TRE OPERE FUORI CONCORSO


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SALMO,MIDNITE IN RAPAncora al ritmo di rap la serata di musica allo “Stadio Troisi” (ore 21.30 – biglietti su www.boxol.it) . Apre il Midnite Maurizio Pisciottu, meglio noto come Salmo. Attivo sulla scena musicale fin dall'età di 13 anni, incide le sue prime strofe tra il 1997 e il 1998. Nel 1999 con i Premeditazione e Dolo incide il primo demo, intitolato Premeditazione e dolo. A questo primo lavoro segue il primo lavoro da solista “Sotto pelle”, demo pubblicato nel 2004. Alla sua carriera da solista, Salmo affianca vari progetti paralleli con diversi gruppi. Nel 2004 produce con il gruppo Nu metal sardo Skasico l'album “Terapia”, mentre nel 2005 incide il secondo demo da solista, “Mr. Antipatia”. Sempre nel 2006 viene prodotto anche il secondo album con gli Skasico, “21 Grams”.Nel 2008 realizza il terzo disco con gli Skasico, Orange Bloom EP, ed inizia a collaborare con i To Ed Gein (gruppo hardcore punk) con i quali, sempre nello stesso anno, incide l'album “Toedgein”. Nel 2009 produce l'EP

“Mercyfull Bullets” con la band stoner Three Pigs Trip. Nel 2011 pubblica “Shell Shock”, il secondo album con i “To Ed Gein”. Sempre nel 2011 esce il suo primo album da solista, “The Island Chainsaw Massacre”, che riscuote in poco tempo grande successo a livello nazionale.Nel 2012 Salmo, concentratosi sulla carriera da solista, partecipa all'album Machete Mixtape (autoprodotto dalla Machete Crew) al quale partecipano diversi rapper della scena italiana (Ensi, Bassi Maestro, El Raton, Clementino, Raige, Madman, Rocco Hunt, Gemitaiz ed En?gma) e in cui è presente la canzone “Vai Jack!”, dissing rivolto a Pino Scotto. Successivamente incide in una sola settimana il suo secondo disco “Death USB”, uscito il 23 febbraio 2012. Nel 2012 ad un anno di distanza dalla separazione dei To Ed Gein torna sul palco con questi ultimi e contemporaneamente è al lavoro, assieme alla Machete Crew, al “Machete Mixtape Vol. II”. Il 17 novembre esce “Stupido gioco”

del rap, terzo singolo che anticipa la pubblicazione di “Machete Mixtape Vol. II”, uscito il 21 dicembre 2012. Il terzo album solista di Salmo prende il nome di Midnite traduzione in slang dell'inglese "midnight" è uscito il 2 aprile 2013 in tutti i negozi di dischi. Il 18 marzo venne pubblicata la tracklist dell'album che comprende 13 tracce con i feat di: Noyz Narcos, Gemitaiz, Madman, Nitro, Navigator, MezzoSangue. Un album che riprende le sonorità del primo lavoro unendo old school a dubstep ed elettronica pesante, senza tralasciare il punk-rock. Il primo singolo di Midnite, "Russel Crowe" (prod. Cyberpunkers) è stato pubblicato su iTunes il 21 marzo, salendo al primo posto in classifica, imitato dall'album, che guadagna la prima posizione nella classifica FIMI l'11 aprile. il 18 aprile esce il video di "Rob Zombie" in collaborazione con Noyz Narcos.

GIFFONI E NEAPOLIS INSIEME PER LA CITTA’ DELLA SCIENZAIl Neapolis Festival torna nella sua città natale ma il legame con il Giffoni Experience resta forte e saldo. All’Arenile Reload di Bagnoli il GFF porta la grande musica nazionale ed internazionale con due concerti, che si svolgeranno oggi e domani, di cui parte del ricavato sarà destinato alla ricostruzione dello Science Center della Città della Scienza. Ieri sul palco Tricky, già componente della band dei Massive Attack, padri della musica trip hop anglosassone, insieme ai gruppi Fainting by numbers, Soviet Soviet, Fiberglass e due giovani scoperte del panorama rock partenopeo, gli Unhappy e i Motosega. Oggi si chiude con il famoso duo indie pop norvegese dei Kings of Convenience, anticipati da Beatrice Antolini, Tensnake, Fitness Forever, il cantautore Liprando e gli Used to be a Sparrow.


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IENA CLEMENTINO, STAR DEL FREESTYLEA scaldare la seconda parte della serata rap di oggi sarà il freestyle di Clementino. Clemente Maccaro, meglio conosciuto come Clementino o Iena muove i primi passi nell'hip hop già a 14 anni con l'ingresso nella Trema Crew di Napoli.Grazie a queste esperienze, Clementino ha avuto modo di affinare le sue tecniche nel freestyle, divenendo così uno degli artisti più abili del panorama nazionale aggiudicandosi il 1º posto al Tecniche Perfette 2004, al Da Bomb 2005, al Valvarap 2006 e al 2theBeat 2006, battendo in finale Ensi, allora campione in carica, che nel 2005 già sconfisse in finale lo stesso Clementino.Dopo aver collaborato con diversi artisti quali Malva & DJ Rex e Mastafive, ottiene un contratto dalla Lynx Records per un album da solista. Il 29 aprile 2006 esce il suo primo disco, chiamato “Napolimanicomio”, cantato sia in italiano che in napoletano, ed in collaborazione con artisti di fama come OneMic, Kiave, Paura, Spregiudicati, oltre a vari importanti esponenti locali come Kapwan, Emceeozi' e Patto MC, che ottiene un discreto successo e aumentando la sua fama a livello nazionale.Nel dicembre 2011 esce il suo secondo album da solista, intitolato “I.E.N.A.”, acronimo di Io e nessun

altro. Questo nome è dato dal fatto che l'album è una raccolta di brani riguardanti solo e solamente se stesso. "Iena" (o più frequentemente Iena White) è anche uno dei nomi d'arte di Clementino, scelto dal rapper per indicare l'analogia tra se e l'animale, che lasciava a terra la carcassa degli avversari, come dichiarato da lui in un'intervista.A gennaio 2012 esce “Ci rimani male/Chimica Brother”, doppio singolo in collaborazione col celebre rapper Fabri Fibra che precederà l'uscita di “Non è gratis”, progetto che vede Clementino al fianco dello stesso Fabri Fibra nel duo musicale Rapstar, creando per la prima volta un sodalizio tra l'hip hop mainstream e quello underground. Nello stesso anno,viene pubblicata la promo di un nuovo singolo, intitolato “Bomba atomica”, contenuto in “Armageddon”, album uscito poi a gennaio 2013 e che vanta la partecipazione del rapper Dope One e del beatmaker O'Luwong. Il singolo è stato pubblicato il 21 dicembre 2012, in occasione del raggiungimento della fatidica data in cui, secondo alcune teorie apocalittiche, sarebbe avvenuta la fine del mondo.Prolifico come pochi, ad aprile Clementino rivela in un video ai suoi fan il nome del suo nuovo album, che si intitolerà “Mea culpa” e che verrà

pubblicato il 28 maggio 2013 sotto la Tempi Duri Records. L'album contiene collaborazioni sia con rapper di fama come Marracash, Noyz Narcos e Fabri Fibra che con cantautori come Jovanotti. Quest'ultimo nel 2013 intraprenderà un tour negli stadi italiani che, in parte, sarà aperto proprio dal rapper di Nola. Il primo singolo estratto da “Mea culpa” si intitola 'O vient ed è stato pubblicato il 3 maggio 2013.


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ENSI, "FREESTYLE ROULETTE"Chiude il ciclo rap ENSI. Secondo di tre fratelli, nasce e cresce nella periferia di Torino da una famiglia di origini catanesi. Le prime rime risalgono al 2000 periodo in cui inizia, giovanissimo, ad appassionarsi al rap e al writing. Le sue doti nel freestyle lo contraddistinguono subito rendendolo, in pochissimo tempo, uno dei rapper più conosciuti ed apprezzati nel panorama dell'Hip hop italiano. La sua carriera comincia nei primi anni 2000, con varie collaborazioni in diversi progetti, ma la svolta arriva nel 2003 quando, con il fratello Raige e l'amico Rayden fonda i OneMic. In quello stesso anno partecipa alla gara di freestyle nazionale Tecniche Perfette, arrivando secondo contro Mondo Marcio. È con i OneMic che esce il primo disco di Ensi, “Sotto la cintura”, prodotto da La Suite Records. Oltre al disco, Ensi continua con le gare di freestyle guadagnando spesso il podio. Nel 2008 ritorna sulla scena con il suo primo Street album solista, “Vendetta”, che vanta collaborazioni con molti artisti della scena underground italiana. Nel marzo del 2011 viene pubblicato da Doner Music l'attesissimo secondo album dei OneMic, "Commerciale". Il disco ottiene un gran riscontro da parte del pubblico e porta il gruppo

sui palchi di tutto lo stivale fino a portare il trio torinese agli MTV Days 2011. Nel gennaio del 2012 Ensi entra ufficialmente a far parte di Tanta Roba, etichetta indipendente fondata da Guè Pequeno dei Club Dogo e DJ Harsh. Nel marzo del 2012 partecipa al programma incentrato sul freestyle, MTV Spit, in onda su MTV e condotto da Marracash. Ensi arriva in finale sbaragliando tutti gli altri freestyler e il 4 maggio battendo Nitro viene decretato vincitore dai giudici J-Ax, Mastafive, Niccolò Agliardi e dallo special guest Filippo Timi per la forza comunicativa, la tecnica, il talento dell'improvvisazione nel raccontare la più stretta attualità, aggiudicandosi il premio di 5000 euro. Il 5 maggio partecipa ai TRL Awards. Il 23 maggio esce "Freestyle Roulette" che guadagna il primato di primo album quasi interamente registrato in freestyle. A parte in "Numero Uno", "King del freestyle" e "Novecento", tutti i testi delle canzoni del disco sono improvvisati su temi scelti dallo stesso Ensi, come ne il "Nemico Immaginario", in cui l’MC fa riflessioni su personaggi della politica e dello spettacolo, e ne "In Italiano" in cui il freestyle è basato su parole scelte casualmente aprendo il vocabolario.

Il 13 novembre esce il nuovo disco sotto etichetta Tanta Roba: “Era tutto un sogno”. Il disco è il più convincente della sua carriera e ottiene ottimi consensi da critica e pubblico. I primi due singoli estratti sono "Numero Uno" e "Abracadabra" con relativo video. Il 12 dicembre si esibisce dal vivo con Samuel sul palco degli MTV Hip Hop Awards in cui vince il premio come Best Freestyler. Il 18 Gennaio 2013 esce il terzo singolo, Oro e Argento in collaborazione con Samuel dei Subsonica.

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GFFXTUTTI Giffoni Experience non è solo cinema. Durante i 10 giorni del festival, sono tanti gli eventi in giro nei diversi luoghi di Giffoni Valle Piana. Un cartellone ricco di iniziative e attività dedicate a giovani e famiglie che trasforma il paese in un family village all’aperto ricco di proposte. Artisti di strada, parate, laboratori, street sport, burattini, teatro per bambini, mostre, mercatini di artigianato e degustazione di prodotti tipici oltre ai grandi eventi serali che arricchiranno e renderanno indimenticabile la Giffoni Experience 2013.


SALA INFORMAGIOVANI (Via Paolo Scarpone)19:30 Ricordando un Giovane PoetaReading di poesie in musica in memoria di Thomas Chifari a cura dell’Associazione “Forum dei Giovani” PIAZZA UMBERTO -ANIMAZIONI17:00 e 19:15 Variabili Necessarie – Animazioni a cura dell’AnspiSPETTACOLO BURATTINI18:30 e 20:15 Spettacolo di burattini di Giò FerraioloSPETTACOLO22:30 I Nipoti di Bernardone, produzione de “Il Teatro del Sottosuolo” (Carbonia) presenta:HOPE! HOPE! HOPLA’! GIARDINI FELLINI SPETTACOLO19:00 I Nipoti di Bernardone, produzione de “Il Teatro del Sottosuolo” (Carbonia) presenta:HOPE! HOPE! HOPLA’!18:00/23:00 YOUNG CITYMostra di artigianato locale e laboratori dimostrativi e didatticiPittura, lettura ed estemporanee a cura del gruppo “Le Ali” dell’Associazione “Angelo Azzurro”18:00/23:00 Esposizione Promozionale sul Territorio Giffonesea cura della Pro Loco di Giffoni Valle Piana PIAZZA LUMIÈREYOUNG VILLAGE17:00/23:00 Animazioni e gonfiabili a cura della Ludoteca PlayhouseSTREET SPORTS18:00/21:00 Pallavolo – Associazione Sport Sun e Campania Beach AcademyLUDOBUS18:00/21:00 Ludobus Legnociocando (Marche) – Installazioni e giochiLABORATORI18:00/21:00 Laboratori Creativi e sul RicicloSPETTACOLO22:00 Compagnia “Circo Puntino” presenta:EFFETTO CAFFEINA LARGO DE ROSSI-SPETTACOLO19:00 Pastrocchio Lab di Giuseppe Foggiano (Napoli) presenta:PASTROCCHIO ED I COLORI DELLA DIFFERENZIATA-SPETTACOLO20:15 Compagnia “Teatro dell’Osso” (AV) presenta:I MUSICANTI DI BREMASPETTACOLO21:30 Marco Borghetti (Milano) presenta:EQUILIBRIUM TREMENS CENTRO STORICO VIA DE ROSSI18:00/23:00 QUALITY VILLAGEEsposizione e degustazione di prodotti del territorioa cura dell’Associazione “Orchidea del Picentino” PIAZZA ITALIA-SPETTACOLO19:00 Marco Borghetti (Milano) presenta:EQUILIBRIUM TREMENS VICOLO DELL’ANNUNZIATA18:00/23:00 Percorso ArtisticoEsposizione d’Arte Figurativa a cura dell’Associazione “Il Borgo Rivive” PARCO PINOCCHIO (lato lettera Truffaut)18:00/24:00 A cura del Forum dei Giovani di Giffoni:HANDMADE VILLAGESpazio dedicato alle creazioni fatte a mano da artisti del territorioMERCATINO DEI SAPORISpazio per promuovere prodotti dei picentini di qualità certificati dalla Confederazione Italiana Agricoltori MOSTRA#OB(B)IETTIVO GIFFONI - Mostra fotografia realizzata dalla WebTv “MOtvs” GIARDINO DEGLI ARANCISPETTACOLO21:00 Favola immaginifica in un atto unico di e con Orazio Cerino:NASOROSSO – ovvero quella casa in fondo al baule CAMPETTI QUARTIERE BERLINGUERPARETE ARRAMPICATA18:00 / 21:00 A cura del CAI sezione di Salerno in collaborazione con il Trento Film Festival

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43’ EDIZIONE

SALA TRUFFAUT - CITTADELLA DEL CINEMAELEMENTS +610:00 JOURNEY TO THE CHRISTMAS STAR by Nils Gaup (Norway, 2012, 80’)a seguire:CIAL - Consorzio Imballaggi Alluminio presenta LATTINOIR by Francesco Squillace, Ilaria Battistella (Italy, 2012, 10’37’’)a seguire:LA GIURIA INCONTRAIl Garante per l’Infanzia, VINCENZO SPADAFORA, GERONIMO & TEA STILTONGENERATOR +1314:30 ASPHALT PLAYGROUND by Julien Abraham (France, 2012, 97’)LA GIURIA INCONTRA17:00 EDDIE REDMAYNE (Blue Carpet)LA GIURIA INCONTRA18:00 GIANCARLO GIANNINI (Blue Carpet)LA GIURIA INCONTRA19:00 MAX PEZZALI (Blue Carpet) SALA ALBERTO SORDI - CITTADELLA DEL CINEMAELEMENTS +1010:00 CLARA AND THE SECRET OF THE BEARS by Tobias Ineichen (Switzerland, 2012, 93’)a seguire:LA GIURIA INCONTRAIl Garante per l’Infanzia, VINCENZO SPADAFORA, GERONIMO & TEA STILTONGENERATOR +1614:30 LORE by Cate Shortland (Germany/Australia/UK, 2012, 108’)a seguire:CIAL - Consorzio Imballaggi Alluminio presentai vincitori del concorso "Obiettivo Alluminio - Movie Experience"ELEMENTS +319:00 A SEA TURTLE STORY by Kath Shultz (Canada, 2012, 9')BOXING by Yu-Chi Hsiao (Taiwan, 2012, 2'57'')THE CATCH by Scott McWhinnie (USA, 2012, 3')DRESS TO IMPRESS by Falk Schuster (Germany, 2012, 9')EKO BINZ by Iztok H. Suc (Slovenia, 2013, 6'51'')FEAR OF FLYING by Conor Finnegan (Ireland, 2012, 9')TARAPATY-GOOSE TROUBLE by Monika Dovnar (Germany/Poland, 2013, 3'30'')HEDGEHOGS AND THE CITY by Evalds Lacis (Latvia, 2012, 10') SALA LUMIÈREPARENTAL CONTROL10:15 RAZZABASTARDA by Alessandro Gassman (Italy, 2012, 106’) (Versione italiana con sott. inglese – ingresso libero)a seguireMASTERCLASS – SHORT FILMS COMPETITIONFATHER by I. Bogdanov, V. Popovic, M. Mayerhofer, A. Petrov, R. Raleva, D. Yagodin (Bulgaria, Croatia, Germany, 2012, 16')THE GIANT by Julio Vanzeler, Luis Da Matta Almeida (Spain, 2012, 11')FERTIL LAND by Daniel Meja (Italy, 2012, 12'38'')SPECIAL EVENT17:00 LA VOLPE SOPHIA by Andrea Lucisano (Italy, 2013, 11’)

GENERATOR +1819:00 ABC by Nanna Houlman (Sweden, 2013, 17’)ANY DAY NOW by Travis Fine (USA, 2012, 91’)QATAR SPECIAL21:30 HYSTORIA by Youssef Jabre (Qatar, 2012, 8')AL MUQANA 3 by Tarek Abu-Esber (Qatar, 6')BADER by Sara Al-Saadi, Maaria Assami, Latifa Al-Darwish (Qatar/USA/Syria, 10') PARCO HOLLYWOOD13:30/18:30 Coca-Cola Sport Village19:30/21:30 Esibizione di Agility Dog a cura di Roberto Mucelli (Allevamento Petrademone)(ingresso riservato a giurie e accreditati) CITTADELLA DEL CINEMASALA CONFERENZEGIFFONI RACCONTA... 11:00 Giffoni &... Lilliput, il Villaggio Creativo di Bergamo11:30 Incontro con l'Autorità Garante per l'Infanzia e Adolescenza, Vincenzo Spadafora12:00 Giffoni &... Sacile, il Festival per Ragazzi nato dall'esperienza di Giffoni con Arrex-Le Cucine12:30 Giffoni Music Experience, Startup per un'idea GIFFONI VILLAGE – CITTADELLA DEL CINEMA08:00/10:00 Area Breakfast/Merenda17:00/18:0015:00/21:00 Laboratori didattici realizzati in collaborazione con i partner di Giffoni Experience COMPLESSO MONUMENTALE DI SAN FRANCESCO10:00/13:00 “ArtForeverYoung”17:00/20:00 Mostra d’Arte Contemporanes a cura di Salvatore Colantuoni“Talisman”Installazioni di Pietro Loffredo a cura di Erminia Pellecchia"Manifesti Contest Immagine Festival"Selezione di manifesti partecipanti al Contest per la Nuova Immagine del Festival 2013 ANTICHE RAMIEREMASTERCLASS15:00 Incontro con il Garante per l’Infanzia, VINCENZO SPADAFORAMASTERCLASS16:00 GIANCARLO GIANNINIGYMM10-13/15-19 Giffoni Youth Media Market(Screenings riservati agli accreditati) 18:00/23:00 Esposizione d’Arte “Forever Young attraverso l’Arte” a cura dell’associazione “Angelo Azzurro”

STADIO COMUNALE “TROISI”- CONCERTO21:30 SALMOCLEMENTINOENSI (ingresso a pagamento – biglietti su www.boxol.it)

Download - Giffoni daily 26 luglio 2013

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