Teatro Grande comunicato stampa
giovedì 29 ottobre 2015
GRANDEUBI Il progetto che investe sul futuro
Investire sul futuro è l’obiettivo del progetto GRANDEUBI che vede ancora una volta insieme due
tra le più importanti Istituzioni del territorio: UBI Banco di Brescia e Fondazione del Teatro Grande scelgono di costruire insieme un futuro migliore per la comunità.
GRANDEUBI è un progetto che avvicina e racconta la musica e l’opera a bambini e ragazzi, dando
loro l’opportunità di viverla in prima persona, anche con la propria famiglia, ,attraverso lezioni e
appuntamenti. L’obiettivo è sensibilizzare i più piccoli alla musica, stimolando la loro curiosità e
capacità creativa. GRANDEUBI è un processo che vuole permeare il tessuto socio-culturale del
territorio, radicandosi attraverso pratiche artistiche e formative, condivise con le scuole e altri
soggetti del contesto educativo.
Un progetto con ampie ricadute sociali perché investe sul futuro culturale del territorio bresciano e dei suoi piccoli cittadini: persone più curiose, consapevoli e amanti del gusto e della bellezza.
Educare il pubblico del futuro è un obiettivo fondamentale sia per il settore dello spettacolo, sia per
la formazione delle persone: la cultura come strumento di crescita civica.
Il progetto GRANDEUBI si concretizza in due importanti strumenti di educazione e avvicinamento dei più piccoli alla musica.
Brimborium! è l’opera per bambini firmata da Mauro Montalbetti – già vincitrice del prestigioso
Premio Abbiati per la scuola – che nei giorni 30 e 31 ottobre porterà al Teatro Grande circa 2.000 ragazzi tra gli studenti delle scuole che parteciperanno alle due recite di venerdì, e le famiglie che
prenderanno parte alla recita di sabato pomeriggio alle 16.00. Un progetto, quello di Brimborium!,
che prevede il coinvolgimento dei più giovani anche nel cast artistico: alla realizzazione
dell’allestimento, oltre ai tre giovani solisti, partecipa infatti anche il coro di voci bianche “I piccoli
Musici”, eccellenza musicale del territorio lombardo, e tredici giovani musicisti chiamati a formare il
Paganora Ensemble diretto dal Maestro Roberto Misto sulla partitura di Montalbetti.
Facciamo la Banda è un progetto di educazione alla musica, condotto in collaborazione con la
Banda cittadina Isidoro Capitanio di Brescia, che offre la possibilità a 40 ragazzi di avvicinarsi alla
musica: 7 mesi di incontri e lezioni che hanno l’obiettivo di alfabetizzare i giovani alla musica,
consentendo loro di imparare a suonare uno strumento e di formare una nuova banda di piccoli
musicisti. Grazie al sostegno di UBI Banco di Brescia, i ragazzi avranno la possibilità di esibirsi in un
concerto straordinario finale al Teatro Grande, la quota d’iscrizione sarà ridotta e gli strumenti
saranno donati ai ragazzi al completamento del secondo anno di studi.
Il progetto GRANDEUBI conferma la volontà della Fondazione del Teatro Grande di coinvolgere e
rendere sempre più protagonista il pubblico di giovanissimi, da un lato avvicinandolo al mondo del
Teatro e dall’altro favorendo la formazione dei giovani talenti bresciani. Intenzioni che trovano
piena corrispondenza nelle volontà di UBI Banco di Brescia – da sempre Socio Fondatore della
Fondazione – che ha voluto sostenere, anche in questa occasione, un disegno innovativo e dal forte
valore educativo.
Per ulteriori informazioni:
UBI Banco di Brescia S.p.A. – Relazioni Esterne e
Comunicazione Istituzionale
Tel. 030 2992 215 – [email protected]
www.ubibanca.com/bancodibrescia
FONDAZIONE TEATRO GRANDE DI BRESCIA
Valentina Molinari – Responsabile Comunicazione e
Relazioni Istituzionali
Tel. 030 2979327 – [email protected]
www.teatrogrande.it
30 OTTOBRE 2015 ORE 10.30 E ORE 14.30 (RECITE PER LE SCUOLE) 31 OTTOBRE 2015 ORE 16.00 (RECITA PER LE FAMIGLIE)
BRIMBORIUM! FAVOLA PER MUSICA DI MAURO MONTALBETTI
Nell’ambito del progetto GRANDEUBI, particolarmente significativa è la ripresa della favola per musica
Brimborium! di Mauro Montalbetti su libretto di Francesco Peri: una speciale produzione d’opera capace
di avvicinare concretamente il pubblico dell’infanzia alla musica contemporanea, oltre a creare un diretto
coinvolgimento dei giovani nello spettacolo.
Le recite, in calendario nei giorni 30 e 31 ottobre 2015, sono rivolte sia alle scuole (primaria e primo anno
della secondaria di primo grado), sia alle famiglie. Oltre a sensibilizzare il mondo dell’infanzia e promuove
l’educazione alla musica, Brimborium! valorizza anche il lavoro di un compositore contemporaneo del
territorio su cui la Fondazione del Teatro Grande ha deciso di investire (ricordiamo la nuova commissione
dell’opera Il Sogno di una cosa per il quarantennale della strage di Piazza Loggia che ha visto nel 2014 il suo
debutto assoluto).
Per gli spettatori che avranno modo di assistere alle rappresentazioni di Brimborium! sarà subito chiaro
infatti che questo allestimento non è solo una proposta artistica di alto livello, ma racchiude in sé un progetto molto più profondo e strutturato: Brimborium! ha coinvolto e fatto interagire diverse istituzioni
cittadine, ha fatto in modo che professionisti e grandi artisti del territorio mettessero insieme le loro
competenze per realizzare un progetto interamente dedicato ai più piccoli.
Per la sua valenza formativa Brimborium! è risultato vincitore nel 2013 del Premio Abbiati per la Scuola che
da sempre individua progetti educativi originali e innovativi orientati a dimostrare l’importanza didattica,
affettiva e comunicativa della musica.
La regia dell’opera è affidata a Barbara di Lieto, scene e costumi a Domenico Franchi. Partecipano
all’allestimento i tredici giovani musicisti del “Paganora Ensemble” diretto dal Maestro Roberto Misto e il
coro di voci bianche di Casazza “I Piccoli Musici” diretto dal Maestro Mario Mora.
VENERDÌ 30 OTTOBRE ORE 10.30 E ORE 14.30 (RECITE RISERVATE ALLE SCUOLE PRIMARIE E ALLE CLASSI PRIME DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO)
SABATO 31 OTTOBRE ORE 16.00 (RECITA RISERVATA ALLE SCUOLE PRIMARIE E ALLE CLASSI PRIME DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO)
BRIMBORIUM! Favola per musica
Musica di Mauro Montalbetti Libretto di Francesco Peri Edizioni Musicali Rai Trade
Maestro concertatore e Direttore Roberto Misto
Regia Barbara Di Lieto
Scene e costumi Domenico Franchi
Disegno luci Stefano Mazzanti
Maestro del coro di voci bianche Mario Mora
Assistente alla regia Angela Dispenza
Assistente alle scene e ai costumi Michela Andreis
Direttore di scena Luca Capoferri
Personaggi e interpreti
Il Signor Ottavio Matteo Paolo
Marabelli
Nicoletta Luisa Cipolla
Madame Cliquot Anna Rita
Romagnoli
Il Signor Quick Alessandra
Bortolato
Pavel Vittoria Belotti
Figuranti:
Serratura Matilde Ferrari
Bambino con il violino Giosia De Martino
PAGANORA ENSEMBLE CORO I PICCOLI MUSICI Allestimento realizzato in collaborazione con
ACCADEMIA SANTA GIULIA SCUOLA DI SCENOGRAFIA
AREA BIANCA CONCEPT FACTORY
Si ringrazia
MUS-E BRESCIA ONLUS
SINOSSI In un vecchio armadio chiuso vive un
gruppo di oggetti dismessi. Nicoletta, un
trofeo tennistico di bronzo; Quick, un
malinconico flauto di legno senza più
voce; Madame Cliquot, un’anziana e
dignitosa teiera; Ottavio, un orologio a
cipolla; un servizio di cucchiaini d’argento
e un cucchiaino di stagno, Pavel.
Prigionieri di un tempo ripetitivo, adagiati
nella noia, rimuginano le loro ossessioni e
i loro rimpianti, assillati dal ricordo di un
mondo esterno della cui esistenza non
sono neppure più certi. Ecco
all’improvviso, il suono di un violino: è un
giovane musicista che si esercita nella
vecchia casa. Il flauto Quick è l’unico a
percepire la musica e a reagire,
inscenando una stramba pantomima. Il
mondo esterno ha preso la forma di un
richiamo. A poco a poco, tra ripicche e
resistenze, anche gli altri oggetti sono
contagiati dalla speranza che sembrano
emanare gli atteggiamenti di Quick.
Persino Ottavio, difensore dello status
quo, finisce per convincersi: forse non è
troppo tardi per ricominciare a vivere.
Come fare, tuttavia, per uscire
dall’armadio? L’unica speranza usare la
racchetta di Nicoletta come una chiave,
ma la tennista non è disposta a sacrificare
il simbolo della sua gloria sportiva.
Eppure il suono della musica ha cambiato
le cose: è ormai impossibile tornare alla
vecchia routine! Soltanto venendo a patti
gli uni con gli altri, superando le loro
riserve e risolvendo i piccoli conflitti che li
dividono gli oggetti riusciranno a ritrovare
la libertà. Quando Nicoletta,
progressivamente isolata dagli altri
oggetti ormai decisi a rispondere al
richiamo del mondo esterno, decide di
subordinare il proprio orgoglio al bene
comune, il sacrificio della sua racchetta
permetterà di fabbricare una chiave, che
verrà saldata con il provvidenziale stagno
del berretto di Pavel. La serratura scatta,
la porta si apre. Gli oggetti escono
dall’armadio: fuori, in un mondo che
conoscevano ma che forse non
riconosceranno più.
NOVEMBRE 2015 - MAGGIO 2016
FACCIAMO LA BANDA PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA MUSICA
La Fondazione Teatro Grande di Brescia e UBI Banco di Brescia promuovono l’educazione musicale anche
attraverso il progetto Facciamo la Banda realizzato con l’Associazione Filarmonica “Isidoro Capitanio”
Banda cittadina di Brescia. Facciamo la Banda offre la possibilità a 40 giovanissimi di imparare a suonare uno strumento e, al termine del percosro, formare una nuova banda di piccoli musicisti.
Un’esperienza didattica sicuramente preziosa perché in grado di superare un approccio esclusivamente
teorico, per privilegiare quello più entusiasmante e concreto del “fare musica”. L’insegnamento pratico
rappresenta una risorsa fondamentale dell’educazione musicale e quindi culturale dei piccoli cittadini. Un
progetto interessante, stimolante e innovativo per la città di Brescia, che ha l’obiettivo di avvicinare tanti
giovani alla musica.
Il percorso formativo si articolerà nell’arco di 7 mesi di incontri e lezioni – da novembre 2015 a maggio
2016, ed è rivolto agli alunni delle classi IV e V della scuola primaria e agli alunni delle classi I della scuola secondaria di primo grado. Gli iscritti al progetto avranno la possibilità di frequentare delle lezioni di
strumento, di cui potranno approfondire la tecnica, oltre agli studi di teoria e musica d’insieme.
Per partecipare al progetto è necessario inviare una richiesta all’indirizzo [email protected] entro il 9 novembre 2015. L’inizio del corso prevede per mercoledì 11 novembre una prova attitudinale di
tutti gli strumenti previsti: flauto traverso, clarinetto, sassofono, tromba, corno, trombone e percussioni. Le
lezioni si svolgeranno presso la sede dell’Associazione Filarmonica “Isidoro Capitanio” e presso il Teatro
Grande, dove nel mese di maggio 2016 si terrà anche un concerto conclusivo offerto alla città.
NOVEMBRE 2015 - MAGGIO 2016
FACCIAMO LA BANDA PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA MUSICA
A CHI È RIVOLTO agli alunni delle classi IV e V delle Scuole primarie
e agli allievi delle classi I delle Scuole secondarie
di I grado.
CORSI flauto traverso, clarinetto, sassofono, tromba,
corno, trombone, percussioni, musica d’insieme.
FREQUENZA da novembre 2015 a maggio 2016 lezioni di
strumento e musica d’insieme per due ore
pomeridiane settimanali nella giornata di
martedì, in orario extrascolastico.
COME SCEGLIERE LO STRUMENTO mercoledì 11 novembre gli iscritti effettueranno
una prova attitudinale presso il Teatro Grande.
ISCRIZIONI da inviare via mail all’indirizzo
[email protected] entro il 9
novembre 2015.
QUOTE FREQUENZA euro 30,00 al mese (anziché 45,00).
STRUMENTI MUSICALI gli strumenti saranno forniti agli iscritti e
verranno regalati a tutti gli studenti che, dopo il
primo anno,
completeranno il secondo anno del progetto.
ESIBIZIONE FINALE un concerto straordinario al Teatro Grande.
Informazioni tel. 0302979342
organizzazione@teatro