Download - il Cittadino n. 181

Transcript
Page 1: il Cittadino n. 181

il Cittadinowww.ilcittadinodimessina.it

n° 1

81 a

nno

XII

- 12

Nov

embr

e 20

14

L’isola dei fumosiLa decisione del TAR di Catania cancella l’area pedonale

fon

te t

wit

ter

@R

enat

o A

cco

rin

ti

Page 2: il Cittadino n. 181

2WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Gli “isolati”

Non sappiamo chi rimarrà Messina.

Un fatto è certo: dopo anni di infu e tra i cittadini, Il Tar di Catania ni, ha, sostanzialmente, eliminato Naturalmente, il provvedimento h molto praticato alle nostre latitud Su questo tema che definire poc gono la nostra città: su tutte, serv to rispetto allo stesso motivo del Peraltro, non è la prima volta ch

alcuni commercianti, che si sentono notevolmente danneggiate da s Basti pensare che, nel tempo, si sono avanzate diverse proposte all’espansione dell’area inibita al traffico privato dal viale Europa sin gli spazi attorno al Duomo destinati alla movida .I messinesi, abituati da più di un secolo a prendersi il caffè posteggia lare di quelli che senza indugio parcheggiano direttamente sui marc E chi almeno una volta non lo ha fatto, scagli la prima pietra.Detto questo, noi siamo con coloro che sostengono la più ampia iso zionale. La politica è l’arte della mediazione tra diverse opinioni: i più bravi so vinzioni su una proposta. Semplice da dire, difficile da attuare.Pur sempre, si tratta di realizzare una rivoluzione culturale nelle abit non è garantita come in altre città, dove la stessa condizione orogra Probabilmente, potrebbe essere utile incentivare l’uso dei mezzi pu migliorare i collegamenti tra le aree di sosta e l’isola pedonale.Bisogna sedersi intorno a un tavolo, spogliarsi dai pregiudizi e da pos genza di dotare la città di una moderno piano del traffico, all’interno Non è più giustificabile che a decidere per una città sia un Tribunale la materia trattata, ricorrere allo strumento del referendum previsto d Basterebbe che i rappresentanti del popolo si riappropriassero del lo amministrati e non per divenire famosi.

AsteriscoAsteriscodi Lillo Zaffino

Page 3: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 3

famoso per la vicenda dell’isola pedonale proposta per la città di

uocato dibattito tra le articolazioni delle Istituzioni( Consiglio e Giunta) con una sentenza, di cui ancora non sono state scritte le motivazio- o l’area del centro storico destinata ai pedoni.

ha ridestato polemiche , appena assopite, e rimesso in moto un gioco ini: lo scaricabarile.

o rilevante è un eufemismo, rispetto alle enormi questioni che afflig- vizi sociali e rifiuti, si è innalzato un muro di incomprensioni esagera-

contendere. he la pedonalizzazione del centro storico s’infrange sulle proteste di

siffatte misure. e: dalla minima chiusura di un tratto e per un tempo limitato, sino

o a mare, una sorta di rambla di Buzzanchiana memoria, compresi

ando l’auto davanti al bar o accanto al negozio preferito, per non par- iapiedi o in doppia fila, sono atavicamente refrattari ai cambiamenti.

ola pedonale possibile, non a costo di uno scontro politico o genera-

ono coloro che riescono a fare convergere la maggioranza delle con-

tudini dei cittadini in una realtà dove la mobilità, con i mezzi pubblici, afica non aiuta a spostarsi in bici o a piedi.

ubblici attraverso l’applicazione di tariffe agevolate a prezzi politici e

sizioni manichee, per affrontare con decisione e definitivamente l’esi- del quale comprendere una fruibile e utile zona pedonale.

Amministrativo Regionale, così come sembra molto complesso, per dallo Statuto Comunale.

oro ruolo e della responsabilità di dover scegliere nell’interesse degli

Page 4: il Cittadino n. 181

4WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Primo PianoPrimo Piano

Il sindaco, Renato Accorinti, da Milano dove si trova attual-mente per l´assemblea dell´Anci, ha manifestato stuporeper la notizia della sospensione disposta dal TAR della deli-

bera, che ha istituito l´isola pedonale nel centro città.“Preliminarmente – egli ha detto - voglio esprimere il massimoapprezzamento per il lavoro svolto dall´assessore alla mobili-tà e viabilità, Gaetano Cacciola, al quale rinnovo la mia totalefiducia. Ancora una volta oggi desidero invece ringraziarlopubblicamente, perché, mettendo da parte la carriera, haposto le sue competenze al servizio di Messina, per amoredella città stessa. Sono convinto che tutta la cittadinanzadebba essergli riconoscente. Nel suo operato, grazie alle qua-lità umane e professionali non comuni, ha sempre cercato lesoluzioni più utili e adeguate nella massima condivisione,tenendo conto delle diverse opinioni. La sua presenza nellanostra Giunta – ha proseguito il sindaco Accorinti - consentedi avvalerci di un amministratore stimato in tutta Italia per com-petenza ed esperienza specifica, come dimostrano importan-tissimi progetti avviati anche in sinergia con altre realtà digrande spessore. Mi risulta difficile comprendere come siastato possibile, unico caso in Italia, impedire che un provvedi-mento che va nella direzione del miglioramento della qualitàdella vita dei cittadini, in linea con quanto avviene da decenniin tutta Europa, non possa essere efficace a Messina. Non rie-sco a spiegare agli altri Sindaci con cui in questo momentosono in riunione, come una cosa del genere sia avvenuta. Miguardano allibiti, non capiscono se si tratti di uno scherzo. Inquesti giorni, tra i tanti temi discussi, la qualità della vita, laliberazione delle città dal traffico e le città a misura di bambinie di anziani sono messaggi che continuamente rimbalzanonelle discussioni con gli amministratori delle altre realtà italia-ne. In merito alle iniziative che intendiamo prendere nellaGiunta – ha concluso Accorinti - valuteremo tutto con attenzio-ne, ma, sia chiaro, non faremo un passo indietro e andremoavanti per costruire una città in cui la civiltà prevalga controposizioni di retroguardia davvero incomprensibili”.

Accorinti: non faremo un passo indietro per la civiltà

Page 5: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 5

Il Presidente della IV Circoscrizione Francesco PalanoQuero con la presente nota intende esprimere alcune con-siderazioni in merito all´ordinanza di sospensione del prov-

vedimento istitutivo dell´Area Pedonale Cairoli che, di fatto, lariduce alla sola piazza.Tale provvedimento giudiziario non puòche essere letto come una sconfitta per tutta la classe politicacittadina che, per l´ennesima volta, non riesce a trovare solu-zioni condivise e lascia decidere ad un tribunale le sorti dellanostra città.E´ certamente un passo indietro-sostiene Quero- nel camminoverso la riappropriazione da parte dei cittadini degli spazi disocializzazione, un´occasione sprecata per provare a rilancia-re il commercio.Un´area pedonale che certamente poteva edoveva essere migliorata, ma non limitata nelle dimensionicosì come sarà, ancora più adesso che ci avviciniamo alleFeste Natalizie.Ad ogni modo, prendiamo atto che si dovrà ripartire da piazzaCairoli, investendo risorse sulla stessa, ribadendo inoltre larichiesta all´Amministrazione dell´ampliamento dell´areapedonale del Duomo, con l´auspicio infine che il dialogo tratutte le forze politiche, economiche e sociali riparta e producanuove soluzioni più condivise e opportune per l´Area pedona-le commerciale Cairoli, più in linea con il sentire comune.

Le considerazioni di Francesco Palano Querosull´Area Pedonale Cairoli

foto Peppe Saya

Page 6: il Cittadino n. 181

6WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Oggi, dopo la decisione del TAR di cancellare l´”isola”,Gioveni ritiene che per dare attuazione allo Statutooccorre necessariamente un Regolamento!

Lo Statuto del Comune di Messina all´art. 30 comma 1 recitatestualmente: “nelle materie di sua competenza il consigliocomunale, prima di procedere alla emanazione di provvedi-menti di interesse generale può deliberare a maggioranzaassoluta dei consiglieri in carica di indire un referendum con-sultivo.” Il comma 9 del medesimo art. 30 invece stabilisce che“è indetto referendum propositivo quando lo richieda il sinda-co, su conforme delibera della giunta, con riguardo a propostenon approvate dal consiglio comunale e dichiarate, all’attodella presentazione, essenziali per l’attuazione del program-ma presentato ai sensi della L.R. 26 agosto 1992, n. 7.”Gioveni rimane convinto che il Referendum rappresenti unimportante strumento democratico e di grande partecipazionepopolare, esso non può e non deve svilire l´importante ruolo dirappresentanza che la cittadinanza tutta ha voluto affidaredemocraticamente sia al Sindaco che al Consiglio Comunaleprescelti.

Gioveni: un “Referendum consultivo e propositivo”Udc

“La decisione del TAR rischia di mortificare le migliaia dimessinesi che hanno dimostrato di condividere la sceltadell´amministrazione di liberare spazi dal traffico, dal rumo-

re e dall´inquinamento e, qualora venisse confermata nelmerito, segnerebbe un rallentamento del percorso di cambia-mento portato avanti dall´amministrazione insieme alla grandemaggioranza dei messinesi. Come gruppo consiliare confer-miamo la nostra decisa volontà di costruire un progetto di cittàche permetta di migliorare la qualità della vita, attraversoanche la mobilità sostenibile che prevede necessariamente larealizzazione di aree pedonali, di piste ciclabili, di un serviziodi trasporto pubblico efficiente. A tutto questo ha lavorato, concapacità ed enorme senso civico, l´assessore Cacciola perlunghi mesi, condividendo sempre il percorso con i cittadini, leassociazioni, le rappresentanze politiche, le municipalità ed iconsiglieri comunali. A tutto questo continueremo a dare ilnostro supporto, convinte che una Messina migliore sia possi-bile“.

Lucy Fenech ed Ivana Risitano (CMDB)

Page 7: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 7

E´ assurdo che in tutti questi mesi non si sia arrivati aduna decisione condivisa, ad un compromesso chepotesse essere accettato bipartisan”, così il deputato

regionale del Nuovo CentroDestra, On. Nino Germanà, sulladecisione assunta dal Tar di Catania in merito all´Isola Cairoli.“Ho sempre asserito di essere favorevole alla pedonalizzazio-ne del centro città ma ho anche sempre ammesso di non tro-vare accettabile il modus con cui si è iniziato e proseguito ilpercorso che ha portato dalla sperimentazione del perimetrointeressato originariamente ad oggi. Il compito della politica èquello di confrontarsi, di trovare dei punti di incontro e mette-re in atto le misure tenendo conto dei diversi umori della socie-tà rappresentata dalle forze che siedono tra maggioranza eopposizione.Nessuno va escluso dalle decisioni che riguarda-no la città intera.Il NCD, dal canto suo, ha organizzato incon-tri, ascoltato opinioni di commercianti e residenti, sin dal primomomento in cui si è aperta la possibilità di avviare la sperimen-tazione e il nostro gruppo ha proposto migliorie al piano origi-nario di Cacciola, non siamo rimasti inermi a guardare. Ma nonè sufficiente il Nuovo CentroDestra, ci sono altri gruppi in con-siglio e un´amministrazione, ed è evidente che non tutti abbia-no agito nella nostra stessa maniera.Si è creato e fomentatoun clima di acredine e scontro indecente che ha spaccato lacittà in due, contrapponendo frange di veri e propri antagoni-sti. Oggi perdono i messinesi,oggi perde Messina, depaupera-ta ancora una volta del suo potere sovrano e costretta a vede-re che decisioni che la riguardano vengono prese altrove,oltretutto dai giudici e non dagli eletti.Non abbiamo mai fattoun´opposizione preconcetta, tutt´altro; e chiunque abbia comeobiettivo risollevare le sorti di Messina deve agire con coscien-za ma se Accorinti vuol fare squadra, come asserisce da quelprimo incontro con la deputazione, deve far parte della squa-dra. La giunta non può aspettarsi di assumere decisioni arbi-trarie senza coinvolgere nessuno e poi chiamare a raccolta lacavalleria quando ha bisogno di qualcuno che sostengaPalazzo Zanca nella lotta contro default e altri spauracchi chefanno tremare la città”, conclude.

Nino Germanà, deputato NCD

Page 8: il Cittadino n. 181

8WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Dopo la sentenza del Tar che destituisce l'isolapedonale messinese a Piazza Cairoli, DariaLucchesi, coordinatrice provinciale di Sel

Messina, e il responsabile dell'organizzazioneGiuseppe Gazzara hanno promosso sabato 8novembre una animatissima mobilitazione pro Isola,di sera. Sottolineano gli esponenti di SinistraEcologia Libertà di Messina: "La mobilitazione èstata molto partecipata, e non solo dai militanti diCambiamo Messina dal Basso e dagli assessoriCacciola e Panarello, ma soprattutto dai tanti giova-ni e dalle tante famiglie che ci hanno trasmesso laloro approvazione e il loro sostegno. Crediamo chedopo l'istituzione dell'isola pedonale a PiazzaCairoli, questa città abbia guadagnato in civiltà equalità della vita. In molte città del mondo si staattuando la politica di incremento delle aree in cuivige il divieto di traffico, al duplice scopo di diminui-re l'inquinamento atmosferico e di rendere più age-vole la circolazione dei pedoni nelle aree a più altadensità commerciale. Noi diciamo si all'isola perchéapporta un miglioramento nella vivibilità della città,in linea con le nostre idee di salvaguardia dell’am-biente, garantendo minori emissioni di inquinanti inatmosfera e un ridotto tasso di incidenti stradali.Adesso, come Sel Messina, intendiamo lanciaredelle proposte concrete: prima di tutto un immediatoconfronto con il Consiglio comunale, in modo che sicreino le condizioni per emanare una nuova ordi-nanza che istituisca una nuova isola pedonale.Inoltre, ascoltando diversi commercianti, che lamen-tano la poca attrattiva dell'isola stessa, noi proponia-mo che venga istituito subito un tavolo tecnico –fatto da ingegneri, architetti e operatori culturali –per organizzare al meglio le iniziative all'interno del-l'isola pedonale, coinvolgendo gli stessi commer-cianti. Appare inutile creare un clima di scontri ideo-logici perché la città di Messina è stanca di pagare ilprezzo di una cattiva gestione. Adesso la decisionespetta al Consiglio comunale, se voglia o menoascoltare la cittadinanza", concludono DariaLucchesi e Giuseppe Gazzara di Sel Messina.

Le proposte di Sel

Page 9: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 9

foto Peppe Saya

Page 10: il Cittadino n. 181

48-51 CittàCronache urbane

40-41 Dietro le quinte

numero 181 anno XI 12 Novembre 2014

AttualitàUna cattiva semina porta ad un cattivo raccolto

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

24-37

Sommario

10

44 SettegiorniCronaca della settimana

SiciliaChiudono i siti culturali

56-57

Le rubriche

La corazzataPotemkin

74-75

Da Beethoven a Kurt Cobain

76-77

Parole in blu78-79

ProvinciaServizi sociali

52-55

CulturaHorcynus festival

68-69

In&Out42-43

Mangiare Sano80-81

Page 11: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

il CittadinoDirettore editoriale: Lillo ZaffinoDirettore responsabile: Carmelo ArenaVicedirettori: Tiziana Zaffino, Gabriella Giannetto

CoordinamentoMaria Cristina Rocchetti, Giuseppe Zaffino

RedazioneEnza Di Vita, Marilena Faranda, Francesco Certo,Giuseppe Micali

Collaboratori Cristina D’Arrigo, Dario Buonfiglio, Gino Morabito, Antonio Grasso, Marina Pagano, Alessia Vanaria

RubricheEnzo Caruso, Michele Giunta, Ignazio Rao, Mimmo Saccà

Art DirectorSalvatore Forestieri

Ricerca fotograficaPeppe Saya, Orazio D'Arrigo, Antonio De Felice,Gianmarco Vetrano, Mattia Florena

Pubblicitàcontatti: 3473640274e-mail: [email protected]

AmministrazioneMario De Marco, Giuseppe Pagano e Franco Rossellini

Web master sito Fabio Lombardo

Il Cittadino digitale sarà pubblicato sul giornale on line e

inviato gratuitamente ai lettori direttamente nella posta

elettronica e sarà condiviso in rete attraverso Facebook

11

Page 12: il Cittadino n. 181

12WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

di Michele Giunta

immagineimmagine

Page 13: il Cittadino n. 181
Page 14: il Cittadino n. 181

14WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

NUOVE OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI E IL LAVORO

Operatori Amministrativi: aperti 3 Bandi, anche per persone con LicenzaMedia

L’Ordine degli Avvocati di Milano ha aperto tre concorsi per l’assunzione di per-sonale Amministrativo a tempo pieno e indeterminato da impiegare in vari uffici.Le selezioni avverranno per titoli ed esami. Vediamo nel dettaglio i concorsi indet-ti, i requisiti di ammissione e le prove d’esame previste.

Stage IATA: domande aperte per i Tirocini retribuiti fino a 2.800 €

Rappresenta 240 compagnie aeree, corrispondenti più o meno all’84% del traffi-co totale. Tra gli obiettivi principali della IATA, Associazione trasporto aereo inter-nazionale c’è quello di sostenere la definizione di politiche industriali comuni suitemi critici legati all’aviazione.

Bando Vigili Urbani: concorso nel corpo della Polizia Municipale

Il Comune di Vairano Patenora, in provincia di Caserta, ha indetto un concorsoper vigili urbani, per titoli ed esami. La selezione porterà alla formazione di unagraduatoria per l’assunzione a tempo indeterminato part-time al 50% (per un tota-le di 18 ore settimanali).

Annunci utili a cura di Pippo Previti

Page 15: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 15

Concorso RAI: uscito il bando di lavoro per Apprendisti

Rai Radiotelevisione Italiana S.p.A ha pubblicato un bando per la selezione di 10laureati in giurisprudenza da assumere con contratti di apprendistato professio-nalizzante di 36 mesi come impiegati all’interno dell’azienda e delle altre societàdel Gruppo. Gli impiegati svolgono diverse attività amministrative.

Programma per i Giovani: formazione, affiancamento e lavoro con BurgerKing

Burger King assume giovani che lavoreranno nelle sedi europee dell’azienda eper reclutare i candidati lancia la nuova edizione del Leadership DevelopmentProgram. Il programma è aperto a brillanti neolaureati provenienti da tutte le uni-versità e le business school d’Europa.

Diplomati e Laureati: lavoro per Addetti amministrativi, anche Disabili

Nuova opportunità di lavoro per Impiegati in Campania. L’Agenzia per il LavoroGi Group è stata incaricata, da un’importante azienda di produzione della provin-cia nord di Salerno (Scafati), di ricercare 10 Addetti amministrativi, preferibilmen-te appartenenti alle categorie protette.

Ministero Esteri e UNDESA: opportunità di Lavoro e formazione per iGiovani

Se sei fra coloro che desiderano iniziare una carriera nelle organizzazioni inter-nazionali lo UNDESA, cioè lo United Nations Department of Economics andSocial Affairs di Roma, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri.a livel-lo europeo grazie ad Alliance for YOUth, iniziativa che coinvolge circa 200 azien-de con lo scopo di favorire l’occupazione giovanile.

11 Novembre 2014

Page 17: il Cittadino n. 181
Page 18: il Cittadino n. 181

18WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Page 19: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 19

Page 20: il Cittadino n. 181

20WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Dal 13 al15n o v e m b r e2014 avrà

luogo la “ 6thI n t e r n a t i o n a lConference onI n t e g r a t e dTherapies inO n c o l o g y :Women's Project inOncology: lookingtoward the Future.”

La conferenza, presieduta dal Prof VincenzoAdamo, Ordinario di Oncologia MedicaUniversità di Messina e Direttore UOCOncologia Medica AOOR Papardo-Piemonte,è rivolta esclusivamente al “pianeta donna”.Tale conferenza di respiro internazionale, cuiprenderanno parte Illustri Colleghi OncologiMedici, Chirurghi, Radioterapisti e Patologi, sipropone di trattare non solo le patologie onco-logiche esclusive della donna come il carcino-ma della mammella e dell'ovaio ma anche leneoplasie che si presentano oggi con elevataincidenza nel sesso femminile come il tumoredel polmone e del colon-retto. Il programmadella conferenza prevede una sessione inau-gurale giorno 13 pomeriggio press l'Aula

Magna dell' Università di Messina con 4 lettu-re magistrali focalizzate sulle carratteristichebiomolecolari delle neoplasie.Successivamente l'evento proseguirà pressol'Hotel Hilton di Giardini Naxos attraverso lapresentazione di casi clinici nell'ambito dellediverse patologie oncologiche con delle “openquestions” discusse nell'ambito di un dibattitomultidisciplinare. Rilevanti argomenti sarannoaffrontati tra cui l'ereditarietà, la preservazionedella fertilità e l'importanza del counselinggenetico. Inoltre, una sessione sarà intera-mente dedicata agli aspetti relativi alla qualitàdi vita ed all'importanza del supporto psicolo-gico ed estetico durante i trattamenti oncologi-ci. Questa Conferenza Internazionale, carat-terizzata da una faculty di esperti di rilievonazionale ed internazionale, presenta un for-mula innovativa che consentirà uno scambioproficuo di esperienze tra relatori eduditori. L'obiettivo principale di questa confe-renza, come sottolineato fortemente dalPresidente, il Prof Vincenzo Adamo, saràquello di creare un network multidisciplinareche possa permettere di instaurare un percor-so diagnostico-terapeutico ottimale che siprenda cura non solo della paziente oncologi-ca ma anche del suo “essere donna”.

Page 21: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 21

Page 22: il Cittadino n. 181

22WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Page 23: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 23

Page 24: il Cittadino n. 181

24WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

AttualitàAttualità

Una cattiva semina porta ad un cattivo raccolto

foto di Antonio De Felice

Page 25: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 25

L’estremo atto dei lavoratori che giunti all’esasperazioneper la morte prossima dei servizi sociali, hanno manife-stato con forza contro i Consiglieri Comunali, rei di aver

tagliato i famosi 2 milioni per i servizi sociali e control’Amministrazione Comunale, nella persona del SindacoAccorinti e, soprattutto, dell’Assessore al ramo Mantineo chenella loro politica dal basso non sono riusciti a fare una politi-ca di programmazione seria, limitandosi ove possibile a fron-teggiare le emergenze. Non sono mancati nella mattinata scontri tra gli appartenenti aivari sindacati, per il predominio di bandiera. Ognuno a difen-dere le sue istanze, arroccato con la bandiera a difendere ilproprio fortino, con scarso interesse per bene collettivo, cosache ci sembra possa fare il gioco di chi ha ormai decretato lamorte dei Servizi Sociali. Tante promesse, ma ancora nessun fatto concreto, nientebandi collegati alla legge 328 o prospettive di sorta. I lavoratori che attualmente versano in condizioni peggiorisono quelli di Casa Serena.

Palazzo Zanca, que-sta mattina, è statopreso d’assedio dailavoratori dei ServiziSociali in protesta,accompagnati dairappresentanti sin-dacali di CGIL,CISL, UIL e Or.S.A..

foto di Antonio De Felice

Page 26: il Cittadino n. 181

26WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Venerdì scorso è stato effettuato un blitz in que-sta struttura dai Nas di Catania. I Carabinieri, inter-venuti su delega della Procura, insieme a tecnicidell’Asp, hanno constatato che «l’intero edificionecessita di interventi di manutenzione ordinaria estraordinaria, per le carenze igienico sanitarieriscontrate in sede d’ispezione», realtà questa chetra l’altro era stata denunciata da anni. Sembra un paradosso, pensare, che erano statifatti i bandi per gli operatori di Casa Serena, congli operai che stanno iniziando gli interventi dimanutenzione e ora la struttura sta per chiudere. A concludere la mattinata, l’atto disperato di unlavoratore, cinquantacinquenne, licenziato daCasa Serena, che doveva convergere nei bandidella 328, che minaccia di buttarsi dal cornicionepericolante, a cui ha posto fine l’intervento dellaPresidente del Consiglio Emilia Barrile, che sem-bra così riverginare la sua posizione nei confrontidei lavoratori che accusano il Consiglio, con a capola Presidente, di aver contribuito ad un percorso dimorte dei Servizi Sociali.

foto di Antonio De Felicefoto di Antonio De Felice

Marilena Faranda

Page 27: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 27

Ultima ora:è in corso, a Palazzo Zanca, un incontro straordinario della conferenza dei capigruppo sul tema dei servizi sociali

Page 28: il Cittadino n. 181

28WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Page 29: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 29

Venerdì 14 novembre, alle ore 9.30, presso il cimitero di Briga (ME), verrà depostoun cuscino di fiori sulla tomba del M.A. s UPS Alfio RAGAZZI, vittima della stragedi Nassiriya (IRAQ), ove persero la vita 12 militari dell’Arma, 5 militari dell’Esercito

e due civili.La cerimonia si svolgerà alla presenza dei familiari del Caduto, tra cui la vedova Tiziana,i figli, Enrico e Salvatore, la madre ed i fratelli.A seguire, alle ore 10.15, nella vicina Chiesa di “San Paolo”, si terrà una celebrazioneliturgica in suffragio delle vittime dell’attentato di Nassiriya e di tutti i Caduti militari e civi-li nelle missioni internazionali per la pace.Tra le vittime del tragico evento di Nassiriya sono tre i militari dell’Arma legati al territorioprovinciale di Messina:- il Sottotenente Giovanni CAVALLARO, nato a Messina il 21 giugno 1956, il quale pre-stava servizio presso il Comando Provinciale Carabinieri di Asti (TO);- il M. A. s UPS Alfio RAGAZZI, nato a Messina il 4 febbraio 1964, il quale prestava ser-vizio presso il Reparto Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Messina;- il Brigadiere Ivan GHITTI, nato a Milano il 4 maggio 1973, il quale prestava serviziopresso il 13° Reggimento Carabinieri “Friuli Venezia Giulia”.

Messa in suffragio per i Caduti di NassiriyaMessina

Page 30: il Cittadino n. 181

30WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Non si può prescindere dall’ingegneria della lingua, dallo studio della grammatica che èlo studio del sistema della lingua, perché la lingua è come l’acqua, il cibo, l’aria cherespiriamo, la lingua è il nostro corpo, la nostra mente, i nostri neuroni. Ne parlerà ai

docenti messinesi Francesco Sabatini, l’illustre linguista che sarà a Messina il 27 e il 28novembre nell’ambito del Convegno internazionale di studi organizzato dal liceo classi-co La Farina. Alle ore 16,00 del 27 novembre, nella Sala Borsa della Camera di Commercio,Sabatini, professore ordinario di Storia della lingua italiana nell'Università di Roma LaSapienza e Roma Tre, già presidente dell'Accademia della Crusca, di cui oggi è presidenteonorario, presidente della Società di Linguistica italiana, conosciuto anche dal grande pubbli-co perché titolare della rubrica televisiva RAI "Pronto soccorso linguistico" trasmessa la dome-nica mattina nell'ambito del programma “Unomattina”, tratterà il tema La grammatica valenzia-

le e il suo ruolo nello sviluppo delle capacità cognitive, un “nuovo modo” di riflettere sul mec-canismo stesso della lingua verbale. Sabatini, che ha ricevuto la Medaglia d'oro del Presidentedella Repubblica per la Cultura, l'Arte e la Scuola, è stato membro della Commissione Esteri-Pubblica Istruzione per la diffusione della lingua e della cultura italiana all'estero e ha ideato ediretto il Programma della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, è autore di molteplicivolumi e di saggi oltre che del Dizionario Italiano con Vittorio Coletti. Secondo il modello dellagrammatica valenziale, introdotta dal linguista francese Lucien Tesnière, e il cui concetto èderivato per metafora dalla chimica, Sabatini ha scritto, con Carmela Camodeca e Cristiana DeSantis, il suo testo Sistema e testo. Dalla grammatica valenziale all'esperienza dei testi

(Loescher). Il dibattito sarà introdotto e moderato dal dirigente scolastico del Liceo La Farina,dott.ssa Pucci Prestipino. Il giorno 28 alle ore 9,15, sempre alla Sala Borsa della Camera diCommercio, il professor Francesco Sabatini, nell’ambito del Convegno internazionale di StudiIl Classico nel terzo millennio. L’insegnamento del latino e del greco antico in Italia ed in

Europa fra Scuola ed Università, parlerà di “Colmare il vuoto tra le discipline classiche e la cul-

tura moderna: obiettivi e metodi”.

La grammatica valenziale e lo sviluppo della capacità cognitive

L’illustre linguista e Accademico della CruscaFrancesco Sabatini a Messina, alla Sala Borsa dellaCamera di Commercio

Page 31: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 31

Page 32: il Cittadino n. 181

32WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

foto di Peppe Saya

Page 33: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 33

Page 34: il Cittadino n. 181

34WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Venerdì 28 (ore 9-13 e 15-19) e sabato29 (ore 9-12.30) nella Sala Borsa dellaCamera di Commercio di Messina si

terrà il convegno internazionale di studi “IlClassico nel terzo millennio.L’insegnamento del latino e del greco anti-co in Italia ed in Europa fra Scuola edUniversità”, ideato e organizzato dal LiceoLa Farina per dare un contributo culturale allacittà attraverso la riflessione comune sullanecessità della difesa e della conservazionedegli studi classici; nel nome di una scuolache considera il recupero pieno dell’importan-za dello studio della classicità come strumen-to fondamentale per la formazione di cittadinicritici, creativi, democratici. Ed è la scuolache deve raccogliere la sfida di difendere lenostre radici classiche, fondanti nell’organiz-zazione scolastica e culturale, affinché insie-me ai saperi non affondi la democrazia stes-sa. A tale scopo il convegno si avvale dellelezioni di importanti studiosi di fama interna-zionale: il linguista Francesco Sabatini parleràdi “Colmare il vuoto tra le discipline classichee la cultura moderna: obiettivi e metodi”; loscienziato Edoardo Boncinelli, nome illustredella biologia molecolare e delle neuroscien-ze, si soffermerà su “La bellezza: pensiero elinguaggio”, mentre il poeta greco TitosPatrikios, uno dei più significativi del panora-ma poetico odierno, parlerà dei “Classici,nemici ed amici della poesia”. Nella sessione pomeridiana del venerdì 28 enella mattinata del sabato 29 docenti stranierie italiani relazioneranno sullo stato dell’inse-gnamento del greco e del latino in Italia e inEuropa fra Scuola e Università: Catherine

Bry (docente di corsi di greco antico all’uni-versità di Montpellier, Francia), NikolaosFousianis (docente di letteratura greca anticae moderna presso il Primo Liceo di Messeni,Grecia) e Rosa Mariño (docente di Greco inuna scuola superiore di Madrid e dottore diricerca in Filologia classica) si soffermerannosullo stato degli studi classici nei loro paesimentre Silvana Rocca (docente diLetteratura Latina all’Università di Genova),lancerà la sfida di una certificazione linguisti-ca di latino, spendibile a livello europeo, unasperimentazione già in corso in alcune regionid’Italia. I docenti Giuseppe Ramires (liceo Ainis,Messina), Rosy Santoro (Letteratura latina,Università di Messina), Paola Colace(Filologia classica, Università di Messina) eRenzo Tosi (Letteratura Greca, Università diBologna) parleranno di filologia come euristi-ca, di cultura umanistica e cultura scientifica,per fare infine il punto con il professor Tosi sul-l’insegnamento delle lingue e delle cultureclassiche nell’Italia di oggi. Il convegno, chesarà moderato dai docenti del liceo La Farina,Emiliano Arena, Patrizia Danzè e FaustoSavasta, ha il patrocinio della Regione Sicilia,del Comune di Messina e dell’Università degliStudi di Messina e ha ottenuto l’alto patronatodella Repubblica. Per le due giornate di lavoro che hanno avutoil sostegno economico di vari finanziatori pri-vati, i docenti partecipanti al convegno posso-no fruire dell’esonero dal servizio di insegna-mento ai sensi dell’art. 64 commi 5, 6, 7 - capoVI del CCNL in vigore.

Il classico nel terzo millennioConvegno internazionale di studiorganizzato dal Liceo classico La Farina

Page 35: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 35

Page 36: il Cittadino n. 181

36WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Page 37: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 37

Messina 11 novembre 2014Per consentire lo stazionamento di un autocar-ro con cestello elevatore, da martedì 11, sino avenerdì 14, dalle 9 – alle 18, sarà interdetto iltransito veicolare, per singoli tratti, per consen-tire il posizionamento dei mezzi d'opera neces-sari all'esecuzione dei lavori, nelle corsie stra-dali est ed ovest adiacenti la linea tranviaria,nel tratto del viale S. Martino, tra il viale Europae piazza Cairoli.

foto Antonio De Felice

Page 38: il Cittadino n. 181

38WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Page 39: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 39

Page 40: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

dietro le quintedietro le quinte

Il 16 novembre prossimo si celebrerà in tutta Italia “la giornatamondiale del ricordo delle vittime della strada”. A Messina, comenelle altre città, la Croce Rossa sarà presente in piazza per orga-

nizzare iniziative e dimostrazioni, atte a sensibilizzare e prevenirei drammi stradali. Ma come perdere l’occasione per una bella pole-mica? Infatti, ecco la polemica. Respinta da Palazzo Zanca larichiesta di utilizzo di Piazza Duomo da parte della Croce Rossaprovinciale. Perché? Semplice, secondo il regolamento COSAPnon è possibile concedere l’uso del medesimo suolo pubblico allostesso richiedente per più di 3 volte. Secondo le regole, quindi, la scelta di Palazzo Zanca non fa unagrinza ma, stracciandoci le vesti di freddi burocrati per un momento, è davvero il caso di essere cosìligi e puntigliosi? La polemica nasce da sola, palla al balzo colta al volo anche dal Prefetto Trotta, maitenero con Accorinti e giunta, che esprime tutto il suo rincrescimento per la decisione. Lungi da noichiedere di sovrastare le norme, ma far vincere il buon senso non può, mai, nuocere.

Piazza negata

di Francesco Certo

Isola addio Settimana dimaltempo lascorsa, con la

prossima che nonpromette nulla dibuono. Settimanaterminata prestoper diversi uffici escuole, causa l’al-

lerta meteo dichiarata da PalazzoZanca. Come sempre Messina si sa,però, contraddistinguere per perle dipura genialità. La prima, la più inquietan-te, è stata il diffondersi di falsi sms chedichiaravano l’allerta e la conseguentechiusura delle scuole, ben prima che ilvero servizio di messaggi automatici (alquale bisogna iscriversi) venisse lancia-to da Palazzo Zanca. Grave vicendasulla quale la DIGOS sta indagando. Laseconda perla tipica del messinese è,invece, il commento medio all’allertameteo, quella vera. Commenti infarciti dileggerezza e volgarità, perché comesempre chi decide sbaglia. Ammettiamoanche noi che l’atto ci è parso un ecces-sivo ricorso alla prudenza, ma mai con-danneremmo un sindaco che salvaguar-da i propri cittadini. Accorinti ha fatto lascelta giusta, le polemiche che arrive-ranno al prossimo temporale da qualcheconsigliere saputello saranno l’ennesimapagina di critica strumentale, sport prefe-rito del messinese.

Allerta sull’allerta

Alla fine ha deciso lagiustizia. La parolafine (momentanea)

sull’isola pedonale del cen-tro città è stata siglata dalTAR di Catania, tenuto adesprimersi sul ricorso pre-

sentato da 6 commercianti messinesi. Mettendo daparte la stucchevole diatriba degli anti contro i pro, lacosa che ci colpisce è che ancora una volta Messinanon sa camminare da sola. Mesi e mesi di lotte eparole per non riuscire a trovare un progetto comuneche avrebbe messo d’accordo amministrazione, con-siglio, commercianti e cittadini. La sconfitta non èdella giunta, la sconfitta è della città. Una città incapa-ce di dialogare, fatti di gruppi di “talebani” in contrap-posizione che pretendono di avere ragione e decide-re per tutti. È grave, altresì, che l’ennesima deliberacomunale venga stralciata dal TAR, come già avvenu-to nella vicenda Cartour. È possibile che chi compon-ga tali delibere non sappia addobbarle a prova diricorso? La vicenda è una pagina triste per Messina,una città che è pronta a lanciare liste di proscrizionecontro i ricorrenti, come se ricorrere ad una decisioneche non si ritiene giusta non sia più un diritto del citta-dino. Follia, follia totale, da tifosi e non da cittadini.Vicenda triste e da città involuta, perdono tutti, com-mercianti, cittadini e politici. Tutti forse no, c’è chi èconsigliere di opposizione, anti isola ma pronto a met-tere in atto l’isola da lui pensata, isola che andrebbe asostituire quella cancellata dai ricorrenti al TAR, unodei quali difeso da lui.

40

Page 41: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Ondata di maltempo su Messina e la Sicilia. Ondatadi maltempo importante ma non straordinaria, ecomunque segnata dallo scirocco, vento che

accompagna il messinese per 300 giorni all’anno. Ma loscirocco è un vento che miete, ciclicamente, sempre lastessa vittima, il porto di Tremestieri. Ogni volta che lo sci-rocco si alza, e soffia con prepotenza, il porto si insabbia acausa delle mareggiate diventando impraticabile per lenavi in attracco al terminale. Ora il porto rimarrà inattivoalmeno fino a fine mese, i lavori di ripristino dovrannoattendere la fine del maltempo, anche se lo scirocco aMessina non termina mai, per poter “ripulire” l’ingressodegli scivoli e far ripartire il traffico. Ci chiediamo e vi chie-diamo, ma qualcuno può mai essere sorpreso? Chi e per-ché ha deciso di costruire in quella zona, martoriata dalloscirocco e dalle mareggiate, l’infrastruttura? È possibile farricadere la colpa sul maltempo senza che nessuno si pren-da le responsabilità e ne paghi le conseguenze legali?Appare difficile pensare che la massa geniale di responsa-bili del progetto non sapessero che il sito era, morfologica-mente e geograficamente, a rischio. Non si può non nota-re come il maltempo di questi giorni sia stato, si importan-te, ma non peggiore di altri momenti passati e, ci auguria-mo di no, futuri. È difficile pensare che il porto diTremestieri possa mutare la sua natura di ininterrotto can-tiere aperto.

Chiude la discarica di Mazzarà Sant’Andrea e Messina rimane nell’impas-se di non sapere dove scaricare i propri rifiuti. Impasse che non dura isoliti interminabili mesi, la Regione decide che sarà il sito di Motta

Sant’Anastasia, con buona pace dei cittadini locali, a ricevere i rifiuti messinesi.Prima della decisione regionale, però, non sono mancate sceneggiate degnedel miglior Mario Merola. Alessio Ciacci, commissario di MessinAmbiente, hadeciso di incatenarsi simbolicamente ad un portone della Regione per sensibi-lizzare il governo ed accelerare l’iter. Ora, cercando di trattenerci, ma che razza di gesto sarebbe? Untecnico designato per risolvere una crisi può davvero cadere dalle nuvole a questo modo? Non sape-va, Ciacci, che la discarica di Mazzarà era a rischio? Non aveva, Ciacci, tempi e modi per trovare solu-zioni immediate? Un tecnico, un commissario nominato, come può mandare avanti il suo lavoro a que-sto modo? Se Ciacci non riesce a portare a termine il suo incarico, per svariati impedimenti, alloraabbandoni. Lo faccia come vero gesto simbolico, lasciando scenette e catene ad altri.

Ciacci incatenato

Da molti è vistocome l’eroedel dopo tra-

gedia, la sua politicacontro la cementifi-cazione facile èdiventata il suo fioreall’occhiello. Proprioqueste sue prese di posizione lohanno insospettito quando il presi-dente Crocetta aveva deciso per ilsuo trasferimento dal Genio Civileall’Urega. L’ingegnere GaetanoSciacca è diventato, in queste setti-mane, il protagonista di un’accesadiatriba contro la Regione Siciliana,per impedire che il suo trasferimentofosse reso esecutivo. L’ex capo delGenio riteneva che la sua non fosseuna naturale rotazione decisa dallaRegione ma una decisione politicache eliminava un “problema” per icostruttori edili. Adesso è arrivata lasentenza del Tribunale del Lavoroche respinge il ricorso di Sciacca bol-landolo come “infondato”, chiudendola vicenda. Nel frattempo Sciacca nonha mancato di far conoscere la suastoria anche in campo nazionale,dove non ha mai abbassato il tiro por-tando avanti le sue tesi con forza.Intanto anche la nomina all’Urega,mai accettata dall’ingegnere, sembradissolversi. Dove finirà GaetanoSciacca?

Ho scritto t’amo sulla sabbia Tanto ruotò che sparì

41

Page 42: il Cittadino n. 181

42WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

INDopo i lavori di sistemazione e pitturazione operati daalcuni volontari e resi possibili grazie ai fondi raccoltidurante le attività estive messe in atto dal gruppo giova-

nile come le visite guidate al Campanile o il Mercatino del librousato, domenica mattina è stata riaperta, presso il Santuario“Santa Maria del Carmine” la Biblioteca “Padre Egidio LoGiudice”. Il progetto, voluto e coordinato dai giovani della par-rocchia, ha trovato subito il placet dei Padri Carmelitani, del par-roco Pippo Basile e del vice Gerard Kpadhingo. Al brindisi inau-gurale, a cui era presente il Presidente della IV circoscrizioneFrancesco Palano Quero, è giunto a sorpresa il sindacoAccorinti, che ha sottolineato l’alto valore sociale dell’iniziativa,ricordando la sua personale battaglia per la tutela dell’ArchivioStorico e per la nascita di una Biblioteca per bambini alPalacultura. Il sindaco ha elogiato l’iniziativa dei giovani, esor-tandoli ad andare avanti per la strada intrapresa poiché “quelloche avete fatto e fate è un esempio per tutti i vostri coetanei, maanche per noi più grandi”. Nella stessa occasione è stato presentato, inoltre, il calendariodegli incontri di approfondimento che si terranno, durante ilcorso dell’anno, proprio nei locali della biblioteca ed ospiteran-no, in qualità di relatori, religiosi, studiosi e docenti del Liceo edell’Università. Il filo conduttore di tutti gli appuntamenti sarà latematica “Per un nuovo umanesimo: Cittadini e Cristiani”. Ilprimo incontro si terrà mercoledì 19 novembre e svilupperà iltema “Mafia e Chiesa: due volti inconciliabili”, mentre dal 15novembre partirà il progetto “Favolosamente”, favole e lettureanimate per i più piccoli. Un’iniziativa che merita senz’altro il nostro plauso, che rivolgia-mo, prima di tutto, ai giovani della parrocchia che si sono impe-gnati per trasformare un proprio desiderio in realtà. È grazie aloro se la Biblioteca con i suoi 3000 volumi ha riaperto le porteai cittadini, che potranno visitarla per consultazioni, prestiti eScambiaLibro ogni domenica mattina dalle ore 11 e ogni giove-dì, dalle 17:30 alle 18:30. Un comportamento esemplare quellodi questi giovani, che hanno scelto di mettersi al servizio dellacultura incentivati, ovviamente, anche, dall’amore per la loroMessina.

Amore per i libri e per Messina

di Alessia Vanaria

Page 43: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 43

OU

T“

Cosa succede, cosa succede in città, c’è qualche cosaqualcosa che non va…”, così cantava Vasco Rossi nel1985, ed oggi ce lo chiediamo anche noi, cosa succede

in città? Nello scorso fine settimana si sono verificati dueepisodi di grave violenza simbolo della decadenza messine-se. Il primo, vede protagonista un addetto alla vendita deitagliandi sul tram, insultato e aggredito da un passeggero.Caso non isolato questo, accaduto in diverse occasioni eche non sembra destinato ad estinguersi. Tipicità del mes-sinese che, prima lamenta l’assenza del servizio pubblico,poi ne approfitta senza pagare il giusto contributo portandoavanti la teoria che lui è “u cchiu scattru” e comunque “iltram non passa mai e volete anche i soldi?”. Trogloditi damezzo pubblico archiviati, passiamo ai trogloditi al volante.Domenica mattina, un gruppo di giovani percorrendo il vialeGiostra si è macchiato di continue violazioni, un poliziotto inborghese presente sul viale, dopo averli affiancati ha fattoloro presente di modificare il loro stile di guida. I giovani vir-gulti, quindi, lo hanno inseguito, tamponato violentemente equindi malmenato. Uno di loro è stato arrestato, gli altri 3risultano ricercati. La vicenda non può non lasciare sgo-menti, o peggio, ma non ci abbandoneremo ad aggettivi alti-sonanti. Ci permettiamo di fare, soltanto, una piccola rifles-sione sui nostri concittadini. Messina non è una città perico-losa, la notte si è sempre potuto girare senza grossi brividi.Ultimamente, però, le cose sono diverse, sono tante levicende di cronaca che raccontano di violenza gratuita eimmotivata. Inutile cercare di fare i sociologi della portaaccanto, parliamo di sensazioni personali, idee nostre eforse sbagliate. Ma ci rimane vivida la percezione che que-sta città stia scivolando verso il girone dell’ignoranza bece-ra, con ragazzotti vuoti e mossi da animaleschi istinti, volti adimostrare il loro falso machismo da sbandierare con amicie accoliti. Cervelli ancora avvolti nella confezione originalema, probabilmente, fallati di fabbrica.

Cosa succede in città

di Francesco Certo

Page 44: il Cittadino n. 181

“Cinefestival in cammino”

I sindaci di Messina, Renato Accorinti, e Monforte SanGiorgio, Giuseppe Cannistrà, hanno presentato a PalazzoZanca l'iniziativa “Sui passi della Sicilia virtuosa: il viaggioevento della Compagnia dei Cammini'', che si svolgerà inSicilia da domenica 16 a lunedì 24.

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT44

mercoledì 5giovedì 6venerdì 7sabato 8

domenica 9lunedì 10

martedì 11

Novembre 2014

Fabrizio Sottile consigliere nazionale AnciIl messinese Fabrizio Sottile, consigliere comunale edell’Ordine dei medici di Messina prossimo all´insediamen-to, è stato eletto consigliere nazionale Anci. L’elezione èavvenuta in occasione del XXXI Congresso Anci.

200 mila euro per Galati MarinaIl neo assessore all´ambiente e territorio Maurizio Croce èriuscito a trovare le somme necessarie (200 mila euro) perdare un primo aiuto concreto alla popolazione di GalatiMarina, reduce dalla violenta mareggiata che ha interessa-to il tratto di costiera jonica.

Il Messina non segna a Cosenza

Un punto ciascuno non fa male a nessuno. Finisce 0-0 l’in-contro tra il Messina e il Cosenza, la squadra diGrassadonia conquista il campo ma punge poco. Graveerrore del capitano Corona che perde la chance di manda-re in vantaggio i suoi, sbagliando un rigore.

Pagine di Teatro per i messinesi

Le compagnie peloritane Il Quadrotondo, Ledimigi eTeatroinstabile hanno presentato nel Salone delle Bandieredi Palazzo Zanca la stagione di Prosa “Pagine di Teatro”2014/2015 del Teatro Luigi Pirandello (presso Città delRagazzo). Nove gli spettacoli inseriti nel cartellone.

Controllore di biglietti aggredito sul tramIl consigliere Carreri ed il rappresentante della terza circo-scrizione Carbone chiedono “garanzie per chi opera incondizioni di oggettiva difficoltà, evidenziando che l´utenzanon è pronta al cambio di mentalità ma se i servizi offertialla Città non vengono pagati poi è inutile lamentarsi”.

Proposta di Gioveni sull’isola

Il consigliere comunale Libero Gioveni dopo la decisionedel TAR di cancellare l´isola propone di indire un“Referendum consultivo e propositivo” sull´istituzione esull´individuazione di un´isola pedonale in città, ai sensidell´art. 30 dello Statuto del Comune di Messina.

settegiornisettegiornia cura di Cristina D’Arrigo

Page 45: il Cittadino n. 181
Page 46: il Cittadino n. 181

46WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

La sede della IV circoscrizione attrezzatadi servo scala

Informale inaugurazione del servo scala installatonel mese scorso nell´androne delle scale dell´edi-ficio dell´is.88, che ha permesso di abbattere ogni

barriera architettonica, venerdì 14 p.v. alle ore 10,30,per veicolare più possibile il messaggio che i nostriuffici sono accessibile per tutti.Nell´esprimere soddi-sfazione, per un primo traguardo sulla strada di unavera valorizzazione del patrimonio comunale, sicoglie inoltre l´occasione per informare la cittadinan-za che tra i vari interventi di adeguamento degliimpianti e dei locali igienici concordati con ilDip.Manutenzioni Stabili Comunali, nella mattinatadi ieri, su nostra richiesta, Messinambiente è interve-

nuta per restituire decoro al cortile interno al fabbricato che, tra gli obiettivi del Consiglio, sarà sedein futuro di mostre, iniziative culturali e fruibile, quando messo in sicurezza, dai bambini della scuo-la materna Manzoni.E´ cominciato un percorso concreto per far diventare un bene patrimoniale un bene comune.

IV CIRCOSCRIZIONE

Biancuzzo chiede interventi della costatratto da Marmora a Tarantonio

Il consigliere della VI circoscrizione Mario Biancuzzo ci segnala che nellanotte del 5 e 6 novembre 2014 i marosi hanno continuato a danneggia-re il tratto di costa da Marmora a Tarantonio. In località Marmora, nello

specifico, all’altezza del Complesso Marmora 78, le possenti mareggiatehanno danneggiato la condotta fognaria ed hanno minacciato un immobi-le sequestrato alla mafia, i marosi hanno continuato, poi, a scavare sotto ilmuro di recinzione che potrebbe cadere, con le prossime mareggiate. Alcuni tubi arrugginitidismessi non sono stati mai eliminati. La fogna va a finire in mare, la rete fognaria è distrutta.Questo inverno è molto probabile che il muro di recinzione dell’immobile sequestrato alla mafiasarà cancellato dalla furia del mare. A pochi passi in località Tarantonio, la fogna copiosa fuoriescedalla rete fognaria, spazzata via dai marosi, (anomalia segnalata in data 2 settembre, 2 ottobre e25 ottobre 2014), ma nessun intervento è stato fatto ad oggi. I liquidi si disperdono in mare.Premesso ciò Biancuzzo chiede al Direttore Generale dell’AMAM di intervenire per eliminare la fuo-riuscita di liquami nauseabondi; all’Assessore alle politiche del mare, di voler intervenire subito uti-lizzando le somme del piano triennale delle opere pubbliche 2014-2016 importo 4.650,00 per il risa-namento costiero e difesa dell’erosione della costa sita in località Marmora. Al Sindaco chiede diadottare i provvedimenti necessari per la tutela di persone e beni.

VI CIRCOSCRIZIONE

CircoscrizioniCircoscrizionia cura di Alessia Vanaria

Page 47: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 47

Acqua alta in Via Marco Polo a Contesse

Il consigliere della VI circoscrizione MarioBiancuzzo ci segnala che nella notte del 5 e6 novembre 2014 i marosi hanno continuato

a danneggiare il tratto di costa da Marmora aTarantonio. In località Marmora, nello specifico,all’altezza del Complesso Marmora 78, le pos-senti mareggiate hanno danneggiato la condot-ta fognaria ed hanno minacciato un immobilesequestrato alla mafia, i marosi hanno conti-nuato, poi, a scavare sotto il muro di recinzioneche potrebbe cadere, con le prossime mareg-giate. Alcuni tubi arrugginiti dismessi non sonostati mai eliminati. La fogna va a finire in mare,la rete fognaria è distrutta. Questo inverno èmolto probabile che il muro di recinzione del-l’immobile sequestrato alla mafia sarà cancella-to dalla furia del mare. A pochi passi in localitàTarantonio, la fogna copiosa fuoriesce dallarete fognaria, spazzata via dai marosi, (anoma-lia segnalata in data 2 settembre, 2 ottobre e 25ottobre 2014), ma nessun intervento è statofatto ad oggi. I liquidi si disperdono in mare.Quest’ultimo avanza sempre di più minaccian-do i residenti, creando rischi per la pubblica eprivata incolumità. Premesso ciò Biancuzzo

chiede al Direttore Generale dell’AMAM diintervenire per eliminare la fuoriuscita di liqua-mi nauseabondi e con la sostituzione dell’interarete per evitare inquinamento ambientale e delmare; all’Assessore alle politiche del mare, divoler intervenire subito utilizzando le sommedel piano triennale delle opere pubbliche 2014-2016 importo 4.650,00 per il risanamentocostiero e difesa dell’erosione della costa sita inlocalità Marmora. Al Sindaco, poi, in qualità diautorità comunale di protezione civile,Biancuzzo chiede di adottare i provvedimentinecessari per la tutela di persone e beni.Desidera sapere, inoltre, se l’immobile seque-strato alla mafia può essere abitato, visto che ilmare sta scavando sotto i muri di recinzione.Alla Capitaneria di Porto, in ultimo, il suddettoconsigliere chiede di accertare quanto da luiaffermato e al Prefetto, di voler intervenire atutela della pubblica e privata incolumità sugliamministratori e funzionari comunali perchéprovvedano al più presto ad adottare i provve-dimenti e gli interventi finalizzati alla mitigazio-ne della situazione di rischio.

II CIRCOSCRIZIONE

Page 48: il Cittadino n. 181

Dopo l'avvio in discaricadegli sfalci e del verdeprovenienti dalle pota-

ture effettuate in ambito citta-dino, come disposto dall'otto-bre scorso dall’assessoreall’Ambiente, DanieleIalacqua, di concerto con illiquidatore diMessinambiente, AlessioCiacci, nei giorni scorsi èstata attivata anche la raccol-ta del materiale presso alcu-ne isole ecologiche. Sfalci,potature e ramaglie del pro-prio giardino possono essereconferite nei centri di raccoltadi Pistunina, Spartà e Paceoppure è possibile prenotar-ne il ritiro gratuito a domicilio.Per usufruire del servizio cheMessinambiente mette adisposizione del cittadino, èsufficiente telefonare alnumero verde gratuito800042222. Per ogni preno-tazione possono essere con-segnati fino a due sacchi da100 lt cadauno di materiale.Ramaglie e tronchi non devo-no essere più lunghi di unmetro ed il diametro inferiore

ai 50 centimetri. Il materialeverde non si mescola conrifiuti o materiali d’altro tipo edeve essere collocato in areapubblica o privata, purchéaccessibile all’autocarro.Sono escluse dal servizio leditte del settore, che con fur-goni e camion conferisconotali materiali, per le quali ilservizio sarà espletato a tito-lo oneroso, previa convenzio-ne sottoscritta conMessinambiente. Ogni setti-mana vengono organizzaticon regolarità uno o due viag-gi di autoarticolato agliimpianti di riciclo di Patti oAcireale e da ottobre ad orasono state avviate a riciclooltre 100 tonnellate; materia-le frutto degli sfalci dei torren-ti, così come le recenti pota-ture effettuate al Tribunale,sul viale San Martino ed inaltri punti della città.“Invitiamo tutta la cittadinan-za, sottolinea Ciacci, a nonconferire più nei cassonettiverde e potature per unrisparmio negli smaltimenti”.

cittàcittà

Riciclo del verde a cura di Marilena Faranda MessinAmbiente

L' a s s e s s o r a t oall'Ambiente, ai sensidella legge istitutiva

della Giornata nazionaledegli alberi, che ricorre il21, organizza da, martedì18 sino all'8 dicembre, unaserie di eventi per atten-zionare gli alberi , impor-tanti per l'uomo e l'ambien-te; nel corso dell'iniziativasaranno inaugurate anchele feste natalizie con alberiecologici. “Da sempre glialberi, ha evidenziato l'as-sessore Ialacqua , com-

battono gra-zie alle lororadici i feno-meni di disse-sto idrogeolo-gico, mitiga-no il clima,rendono vivi-bili gli inse-

diamenti urbani, proteggo-no il suolo e migliorano laqualità dell'aria. Tra gliappuntamenti vi è lamessa a dimora di alberi inattuazione della legge ''Unalbero per ogni nato''; l'af-fidamento di aiuole e spaziverdi in adozione; passeg-giate urbane per la cono-scenza degli alberi; visiteguidate alla foresta diCamaro e campagne disensibilizzazione. Invitopertanto le scuole, le asso-ciazioni, le librerie a comu-nicare le iniziative cheintendono realizzare, percostruire un programmaricco e fantasioso”.

Ambiente

Giornata Nazionaledell’Albero

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT48

Page 49: il Cittadino n. 181

La delibera adottata dallaGiunta municipale loscorso 28 ottobre, relati-

va all'approvazione dellabozza del programma trien-nale per la trasparenza e l'in-tegrità 2014-2016 - contributodegli stakeholder (portatori diinteressi diffusi) esterni edinterni, è visionabile nellasezione “avvisi” dell'homepage del sito istituzionalewww.comune.messina.it. Ildocumento programmatoriodell'Ente è stato elaborato aisensi del decreto legislativon.33/2013 in materia di riordi-no della disciplina riguardan-te gli obblighi di pubblicità,trasparenza e diffusione diinformazioni da parte delle

pubbliche amministrazioni. Icittadini, singoli o associati,destinatari dell'avviso, posso-no presentare osservazioni eproposte in merito ai contenu-ti del programma entro lunedì24, in formato cartaceo,all'Urp di Palazzo Zanca,piazza Unione Europea, tra-mite fax al recapito dellasegreteria generale delComune 090661929, oppurevia email all'indirizzo [email protected].

Ospedale PiemontePotenziamento Snamrete Gas

Il Consiglio comunale, torna-to a riunirsi stamani concarattere d'urgenza, ha

approvato, con diciassette votifavorevoli, sei contrari e quat-tro astenuti, la proposta delibe-rativa relativa a “Snam ReteGas, Metanodotto: potenzia-mento impianto di riduzione n°841 di Messina P 75/12 bar -Parere ai sensi dell'art. 7 dellaL. R. n° 65/81”.

Viabilità

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Limitazioni viarie per le palme Programma sul sito del Comune

L’assessorato regionaledell’Agricoltura dello svi-luppo rurale e della

pesca mediterranea ha pub-blicato lo scorso 6 novembreun avviso relativo alla“Manifestazione di interessee prequalificazione per colla-borare alla realizzazione delCluster BioMediterraneo inattuazione della convenzionetra Expo 2015 e Regione sici-liana – assessoratoAgricoltura, sviluppo rurale epesca mediterranea”. EXPO2015 è un'esposizione mon-diale sul tema “Nutrire il

Pianeta Energia per la Vita”,che si svolgerà a Milano dal1° maggio al 31 ottobre2015. I soggetti istituzionali eprivati, le aziende, le associa-zioni, le banche interessateall’evento troveranno le infor-mazioni utili all'indirizzohttp://www.biomediterraneo.com/bandi.php .

Mostra

Realizzazione Cluster BioMediterraneo

49

Trasparenza ed integrità

Per consentire lo stazio-namento di un auto-carro con cestello ele-

vatore, da martedì 11, sino avenerdì 14, dalle 9 – alle 18,sarà interdetto il transito vei-colare, per singoli tratti, perconsentire il posizionamentodei mezzi d'opera necessariall'esecuzione dei lavori,nelle corsie stradali est edovest adiacenti la linea tran-viaria, nel tratto del viale S.Martino, tra il viale Europa epiazza Cairoli.

Page 50: il Cittadino n. 181

50WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Messina 11 novembre 2014Via Gino Buganza

foto Antonio De Felice

Page 51: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 51

Page 52: il Cittadino n. 181

52WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

ProvinciaProvinciaa cura di Marilena Faranda

La X Direzione - Servizio "Politiche Sociali" della ProvinciaRegionale di Messina rende noto che, in data 10 novembre 2014,si è proceduto all'aggiudicazione del servizio di assistenza igienico-

personale e trasporto per gli studenti disabili frequentanti, nell'anno sco-lastico 2014/2015, i seguenti Istituti Superiori:-Istituti scolastici ricadenti nei Comuni di S. Agata Militello, Tortorici,Caronia, S. Stefano Camastra e Mistretta - importo a base d'asta di euro231.638,38+IVA 4% - prima classificata: Società Cooperativa SocialeProgetto Vita Onlus di Sondrio;-Istituti scolastici ricadenti nei Comuni di Barcellona Pozzo di Gotto,Brolo, Capo d'Orlando, Castroreale, Naso e Patti - importo a base d'astadi euro 275.409,85+IVA 4% - prima classificata: Società CooperativaSociale Progetto Vita Onlus di Sondrio;-Istituti scolastici ricadenti nei Comuni di Milazzo, Lipari, Pace del Mela

Aggiudicazione dei serviziagli studenti disabili

La Crocé vuole vederci chiaro

Page 53: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 53

e Spadafora - importo a base d'asta di euro 248.374,49+IVA 4% - prima classificata: SocietàCooperativa Sociale Progetto Vita Onlus di Sondrio;-Istituti scolastici ricadenti nei Comuni di Taormina, Giardini Naxos, Francavilla di Sicilia,Letojanni, Furci Siculo e Santa Teresa di Riva - importo a base d'asta di euro 135.425,91+IVA4% - prima classificata: Società Cooperativa Sociale Comunità per Vivere Insieme di Acireale(Ct);-Istituti scolastici ricadenti nel Comune di Messina - importo a base d'asta di euro370.285,09+IVA 4% - prima classificata: Società Cooperativa Sociale Progetto Vita Onlus diSondrio.Come si può notare tra le ditte aggiudicatarie ricorre sempre la stessa cooperativa, tranne una,affidata, comunque, ad una cooperativa appartenente allo stesso gruppo. Questo aggiudica-zione ha lasciato perplessa non poco la segretaria della CGIL, Clara Crocè, che ha deciso diandare a fondo alla questione. Non capisco, ha detto la Segretaria dell’Fp, come si possa affi-dare un servizio ad una cooperativa che già risulta morosa con i suoi dipendenti in alcune aree.Inoltre, continua la Crocé, alcuni lavoratori sono stati allontanati prima dell’espletamento delsorteggio, ma perché se tutto si è svolto nella massima trasparenza. Tra l’altro 4 o 5 erano lecooperative che hanno partecipato alla gara tutte con un ribasso del 100% sulla quota dellespese generali ed utili, rincara la Sindacalista, e l’ultima classificata, ovvero, la coop. Genesiche era quella che aveva l’affidamento l’hanno scorso, con ribasso del 51,75, che ci sembrapiù realistico rispetto alle precedenti. Per cui, pur avendo avuto contrasti durante il periodo digestione con quest’ultima cooperativa, a suo avviso, appariva la più seria. Ipotizzo che non cisarà poso per gli operatori messinesi.

Page 54: il Cittadino n. 181

54WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

foto di Peppe Saya

Page 55: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 55

Il Governo Regionale Crocetta, ha nuovamente cambiato idea sullaLegge inerente la proroga dei Commissari dei Liberi Consorzi diComuni, prorogando quelli esistenti sino all’8 aprile 2015, abrogando

il comma 2 dell’art. 1 della Legge, che prevedeva che i commissari stra-ordinari già in carica dal 2013, non potessero più essere rinominati allaguida degli Enti provinciali. Da domani, quindi, i Commissari straordinariche, dal 2013 sino ad ora, hanno retto le sorti dell’ex Province Regionali,potranno essere riconfermati alla gestione degli enti provinciali e, quindi,anche la città di Messina che vedrà riconfermato il suo ex commissariostraordinario, Filippo Romano. Non tutti, però, hanno gradito questamarcia indietro, fra questi l’ex consigliere provinciale Roberto Cerreti,capogruppo del Movimento Liberi Insieme, che giudica questa decisio-ne antidemocratica.

Prorogati i Commissari RegionaliLiberi Consorzi dei Comuni

Page 56: il Cittadino n. 181

56WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

SicilaSicilaa cura di Dario Buonfiglio

Si parla spesso di rilancio del turi-smo in Sicilia, di “destagionaliz-zazione”,ma come si può pensa-

re a nuove ardite sfide, quando poi nonsi riesce neanche a garantire l’aperturadei musei e siti archeologici isolani? LaSicilia soffre cronicamente della man-canza di infrastrutture e adeguati colle-gamenti: la diminuzione del numero tra-ghetti che fanno la spola nello Stretto diMessina e la cancellazione nei mesiinvernali di molti voli charter, nonché delnumero di voli di linea da e per gli aero-porti siciliani non fa che aumentare lepreoccupazioni degli abitanti dellaSicilia. Per Cgil, Cisl e Uil inoltre “lachiusura dei siti culturali e’ una vergo-gna per la Sicilia” e mette “in cattiva lucel’immagine dell’isola“. I sindacati chie-dono al governo regionale di mettere incampo iniziative utili a scongiurare disa-gi e definire in tempi brevi “un progetto-obiettivo”, che consenta la fruizione dei

beni culturali e garantisca un congruosalario accessorio al personale impe-gnato in questo genere di attivita’”. “Lariapertura dei siti non si puo’ rinviare –scrivono in una nota Fp Cgil, Cisl Fp, UilFpl – Non puo’ essere ne’ l’inerzia politi-ca o amministrativa, ne’ una faziosaazione sindacale, a provocare l’interru-zione di un pubblico servizio ed il pro-crastinarsi di un irreparabile dannoall’erario e all’immagine della Regione edel personale che nei fatti non haresponsabilita’”. “Chiediamo al diparti-mento dei Beni culturali di pianificare leattivita’ da avviare – e al governoCrocetta di definire profili professionali eformulare una classificazione dei siti alpasso con i tempi. “E’ in vigore – sottolineano – il decretolegislativo del 22 gennaio 2014, chefissa le linee guida per la valorizzazionedei beni culturali e ambientali e va appli-cato”.

Chiudono i siti culturali“è uno scandalo vergognoso”

Page 57: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 57

Il tempio di Apollo nell'Ortigiadi Siracusa

Page 58: il Cittadino n. 181

58WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Palermo 8 novembre 2014 Si è svolta questa mattinal’inaugurazione del ponte Bailey costruito a Palermo dai genieri del4° reggimento guastatori. Al taglio del nastro hanno partecipato il sindaco della città, professor Leoluca Orlando, ilcomandante della Regione militare sud, generale di corpo d’armata Corrado Dalzini, il coman-dante della brigata meccanizzata Aosta, generale di brigata Marco Tuzzolino ed il comandan-te del 4° reggimento genio, colonnello Fausto Antonio Ricchetti, oltre a numerose autorità loca-li ed una rappresentanza dei militari che hanno approntato l’opera.I genieri del colonnello Ricchetti hanno lavorato incessantemente per la posa in opera del

Inaugurato il ponte Bailey

Page 59: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 59

ponte, tanto da completarne il montaggio con cinquegiorni di anticipo rispetto ai tempi pianificati. Così, ilponte è stato consegnato all’Amat di Palermo lo scor-so 31 ottobre,affinchè venissero aggiunte le rampe diaccesso ed il manto stradale. Oggi, a lavori ultimatil’opera è finalmente transitabile e potrà sostituire ilvecchio ponte stradale, chiamato delle "testemozze", consentendo così al comune di limitare idisagi per la cittadinanza.Il manufatto militare sarà utilizzato per il temponecessario alla costruzione di un nuovo ponte, diclasse più elevata, che consentirà alla città diPalermo di ripristinare la completa viabilità e fruireappieno della linea tranviaria in corso di realizzazio-ne.Il 4° reggimento genio guastatori nel corso degli anniè stato più volte impiegato in molti teatri operativi,come Albania, Bosnia, Kosovo, Iraq, Libano eAfghanistan: in tali impegnative missioni ha sempreoperato al massimo delle sue eccezionali potenziali-tà ottenendo sempre pari risultati. I molteplici impegni internazionali non hanno comun-que mai interrotto il rilevante quanto silenzioso contri-buto alla regione Sicilia ed ai suoi abitanti: infatti l’uni-tà, attraverso le sue preziose attività di bonificaambientale, manutenzioni stradali, brillamento diordigni esplosivi, demolizioni di edifici abusivi, e,come in quest’ultima attività, realizzazione di ponti,ha sempre collaborato con le autorità civili sul territo-rio confermando la grande versatilità dell’esercito,oggi più che mai risorsa per il Paese.

Page 60: il Cittadino n. 181

60WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

News rISAF Regional Comma

Contingente M

Diario A8 novembre 2014 - Herat

Il Segretario Generale della NATO, JensStoltenberg, in visita al Train Advise AssistCommand – West

Il Segretario Generale della NATO, Jens Stoltenberg, nei giorni scorsi è giunto in visita il TrainAdvise Assist Command West (TAAC- W), il Comando multinazionale a guida italiana su baseBrigata bersaglieri “Garibaldi”.Al suo arrivo il Rappresentante della NATO è stato ricevuto dal generale di Brigata Maurizio AngeloScardino, Comandante del (TAAC-W) e giunto nella sede del Comando è stato aggiornato sull’attuale situazione nella regione occidentale dell’Afghanistan e sui futuri impegni del Contingentemultinazionale.La massima Autorità in seno all’Alleanza Atlantica, insieme alle rappresentanze multinazionali delTAAC W presenti in Piazza Italia, ha commemorato i caduti in Afghanistan deponendo una coronadi alloro al monumento che ivi li ricorda.Dopo la cerimonia ha, poi, voluto raggiungere tutto il personale del TAAC –W schierato, stringereloro la mano e ringraziarli personalmente per l’impegno e la dedizione profusi nell’assolvimento delproprio compito.Inoltre, rivolgendosi loro ha sottolineato gli eccellenti risultati fino ad oggi conseguiti, in particolarel’avvenuta transizione della “full lead” alle Afghan Nation Security Forces nel garantire la sicurez-za del Paese ed ha tenuto a ribadire che con il passaggio alla Resolute Support Mission laComunità Internazionale continuerà ad assistere l’Afghanistan.Il Segretario Generale Stoltenberg, a conclusione della sua visita, nel firmare l’albo d’onore delTAAC-W ha scritto “Thanks you for making our nations safe”.

Page 61: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 61

release and West – Afghanistan

Militare Italiano

Afghano

Il Segretario Generale e il Generale Scardinodurante la commemorazione dei Caduti

Il Capo di SME riceve il crest del TAAC-W dalGenerale Scardino

Il Segretario Generale parla con il personaledi TAAC-W schierato

Il Segretario Generale della NATO, Jens Stoltenberg

Page 62: il Cittadino n. 181

62WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

News rISAF Regional Comma

Contingente M

Diario A9 novembre 2014 - Herat

Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito,Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano,visita il contingente italiano in Afghanistan Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano, ha fatto visi-ta al Train Advise Assist Command West (TAAC-W), il comando multinazionale a guida italiana subase brigata Bersaglieri “Garibaldi”.Accolto al suo arrivo ad Herat dal Generale di Brigata Maurizio Angelo Scardino, comandante delTAAC-W, il generale Graziano ha ricevuto un breve aggiornamento sulla situazione operativa, altermine del quale ha, poi, incontrato il personale del contingente italiano schierato in Piazza Italia.Durante la sua allocuzione, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha sottolineato come “qui lavo-rano giornalmente le nostre eccellenze nel campo operativo, della force protection, dell’addestra-mento, della logistica, del controllo aereo. E’ una sinergia che rappresenta al meglio il prestigiodell’Italia". Il Generale Graziano ha concluso così il suo intervento: "da Soldato voglio esprimerecon grande affetto il mio apprezzamento per il vostro lavoro e per il vostro impegno. Siate orgoglio-si di quello che fate, di quello che siete e di quello che rappresentate. Il nostro impegno, nel corsodel tempo, si sta trasformando sempre più, ma non per questo è meno impegnativo."Nel prosieguo della visita, il Capo si SME ha preso parte alla celebrazione della Santa Messa, poisi è recato presso le diverse strutture del TAAC-W, come il nuovo Conference and Training Center“Unity of the Country“ dove ha constatato l’attenta e fattiva partecipazione delle Forze di Sicurezzaafgane (ANSF) alle attività di assistenza e consulenza condotte dagli Advisor Teams.Successivamente, il generale Graziano ha incontrato il personale della Task Force di manovra(TAA TF), su base 1° reggimento bersaglieri, e quello della Task Force Fenice, su base 5° reggi-mento AVES “Rigel”.Tappa conclusiva della visita è stata l’ Engineer Training Area, la struttura addestrativa presso cuisia il personale del TAAC-W sia quello delle ANSF conducono le attività addestrative finalizzate adacquisire/affinare le capacità e le procedure idonee a fronteggiare la minaccia IED (ImprovisedExplosive Device).

Page 63: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 63

release and West – Afghanistan

Militare Italiano

Afghano

Il Generale Graziano durante il suo intervento

Il Capo di Stato Maggioredell'Esercito, Generale diCorpo d’Armata Claudio

Graziano, visita il contingente

Page 64: il Cittadino n. 181

64WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Il colonnello Corrado Benzi al comando del Joint RegionalDetachment Centre di Kfor

Page 65: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 65

Si è svolta il 7 Novembre aPristina, presso la sede delComando della Kosovo

Force (KFOR), la cerimonia diavvicendamento del Comandantedel Joint Regional DetachmentCentre (JRD-C) presieduta dalGenerale di Divisione FrancescoPaolo Figliuolo, Comandante diKFOR.Il Colonnello Corrado Benzi, effetti-vo al Comando Brigata “Aosta” diMessina, è subentrato al parigradoAlfonso Manfredi, al comando del-l’unità da circa 6 mesi.All’evento erano presenti numero-se autorità civili e religiose locali,oltre ai diversi rappresentanti delleorganizzazioni internazionaliaccreditate in Kosovo.Il Generale Figliuolo, nel ringrazia-re il Colonnello Manfredi per glieccellenti risultati raggiunti duranteil suo mandato, ha rimarcato l’im-portante ruolo del JRD-C, unitàmultinazionale che include militaridi Italia, Slovenia, Ungheria,Finlandia e Turchia, responsabiledi un’area geografica ampia circa2500 Kmq da est ad Ovest, circaun terzo dell’intera superficie delKosovo. Il JRD-C opera con 10 team di col-legamento e monitoraggio (LiaisonMonitoring Team – LMT) sul territo-rio municipale di 13 comuni delKosovo tra i quali Pristina, la capi-tale. Il personale dei team lavora astretto contatto con la popolazione,le istituzioni locali e religiose pre-senti sul territorio tra cui ilPatriacato di Pec, i monasteri diDevic e Decane e la comunità isla-mica.

Page 66: il Cittadino n. 181

66WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

La tua ricerca espressionista è indirizzataverso l’intellettualismo o verso il sofismo?Verso nessuna delle due cose, amo arrivare

dentro il cuore della creatività, mi piace coltivar-

la, spiarla, viverla, non ho la pretesa di essere

un intellettuale. Il mio studio è il luogo dell’ani-

ma, dove cerco di trovare me stesso.

Le donne senza tempo uscite dal guscio del-l’essere, è più difficile dire o imprimere?Certamente imprimere su tela, le donne rappre-

sentano l’espressione della vita con il loro corag-

gio e con la loro ciclicità.

‘ll fiore che non ti ho saputo regalare’, questodipinto rileva una mesta dolcezza, in cosanon ti sei mosso?Questo quadro rappresenta la metafora dei rim-

pianti, della nostalgia, quello che poteva essere

e non è stato.

Pensavo fosse Amore…invece era un instal-lazione…Pensavo fosse Amore, credo in una aspirazione

massima in cui tutti dovremmo essere figli del-

l’amore. Per la seconda ipotesi, una volta fatta

l’opera, essa non ci appartiene più con tutto

quello che ne consegue.

Credi nello spirito di squadra per raggiunge-re obiettivi?Sicuramente si, ho avuto il piacere All’ Orientale

Sicula di intraprendere un percorso formativo, di

apprendimento e condivisione di esperienze

artistiche e umane le quali hanno rafforzato l’dea

che la via nel senso comune è solidale.

Intervista

Riflettori puntati sull’espressionismo di Pippo Galipò

Galleria d’arteGalleria d’artedi Vittoria Arena

Nota biografica di Pippo Galipò

In Galipò agisce un fattore divischiosità relativo alla insisten-za con la quale inscena figuredure e fantasmi interiori, violentinel segno che nel colore, conti-nua a sdoppiarsi e giocare con ipezzi di queste sagome, occhi-mani-corpo. L’artista è convintoche una pittura istintuale, fisicae deformale possa riuscire asondare nell’inconscio, il suocampo d’azione non è il pateti-co, ma la lacerazione che siidentifica con ciò che non sideve dire. Le opere intensificanol’inquietudine nelle immagini, maal tempo stesso colmano i signi-ficati, non annullando la dram-maticità della vita e la crisi degliideali sociali. L’espressione diGalipò è intesa come un sentireattraverso quell’agire e l’operastessa è il risultato di un azioneche l’artista imprime sulla tela,improntando la propria arte a unsentimento quasi sgradevoleche si agita oltre la ragione.

Page 67: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 67

Il tuo cervello ha sempre governato il tuo cuore?No, se comanda il cuore l’opera funziona, se viceversa, l’opera prende forma.

Per il tuo umore, qual è il tuo balsamo miracoloso?Oggi direi mio figlio con il quale condivido la presenza allo studio, ed è lui a manifestare

pareri e disappunti inerenti ai miei lavori.

Una cosa bella nell’essere di te?Passionale con lettera A dell’alfabeto artistico.

foto di Antonio De Felice

Page 68: il Cittadino n. 181

“Siamo giunti al secondoanno dell'edizione invernaledell'Horcynus Festival – sot-

tolinea Gaetano Giunta, presi-dente della FondazioneHorcynus Orca – un appunta-mento pensato e costruitoaffinché i programmi di ricercaavviati nel corso dell'annoabbiano un importante impattoeducativo sui nostri territori.Non a caso questa edizione èstata progettata insiemeall'Università Mediterranea diReggio Calabria e ad alcunescuole superiori dell'area delloStretto di Messina. Sarannocentinaia i ragazzi e i giovaniche avranno la possibilità diincontrare intellettuali, protago-nisti, testimoni di quelle areedel Mediterraneo così forte-mente tormentate, dove inmodo frammentato si sta con-sumando una sorta di terzaguerra mondiale, ma che d'al-tra parte costituiscono ancheun laboratorio straordinario, espesso senza voce inOccidente, di costruzione disperanze di liberazione e difuturo”.

Si comincia martedì 11 e mer-coledì 12 novembre alle 10.00con una due giorni di cinemaarabo nell'Aula Magna dellaFacoltà di Architetturadell'Università Mediterranea diReggio Calabria. Mercoledì, invece, obiettivopuntato sul Libano con Void diTarek Korkomaz, Zeina Makki,Jad Beyrouthy, ChristelleIghniades, Salim Haber, MariaAbdel Karim, Naji Bechara(Libano, 2013), film che descri-ve gli eventi che si svolgonoalla vigilia del sit-in in piazzadel Parlamento di Beirut perpresentare la petizione delledonne volta ad accendere iriflettori sui casi dei loro uominiscomparsi. A seguire TroubledWaters di Toufic Kreich(Libano, 2013) e il dialogo conil regista. Giovedì 13 novembrel'Horcynus Festival si sposta alTeatro Politeama Siracusa diReggio Calabria per incontra-re, dalle 17.00, gli studentidell'Università per Stranieri“Dante Alighieri”. Venerdì, inve-ce, l'Horcynus Festival inverna-le si trasferisce al CinemaApollo di Messina per l'incontrocon i ragazzi delle scuole supe-riori della città, ai quali verràproposto, nell'ambito della gior-nata dedicata alla Tunisia, YaMan Aach (Campa cavallo) diHinde Boujemaa (Tunisia,2013), un film ambientato aTunisi nel 2011 sul quale il pub-blico si confronterà con la regi-

sta tunisina. A seguire verràproiettato il docufilm WoodenHand (Mano di legno) diKaouther ben Haniya(Tunisia/Francia, 2013). “Nel nostro piccolo, traMessina e Reggio Calabria,stiamo facendo un grandelavoro, un capitolo – concludeErfan Rashid, direttore artisti-co della sezione Mare diCinema Arabo dell'HorcynusFestival – di un discorso inizia-to quando non si sentiva parla-re di rivoluzione. Fin da alloral'Horcynus Fest segnalava leforze in movimento, quelle deigiovani che nel 2011 sono sfo-ciate nello tsunami che ha tra-volto le dittature. Il ruolo di Mare di Cinema Arabè quello di raccontare attraver-so la cinematografia cosa staaccadendo. E mi sento di direche anno dopo anno, mesedopo mese, stiamo costruendoun muro contro l'ignoranza diqueste realtà troppo spessosconosciute in Occidente. Unmuro su cui si può disegnareuna speranza verso un futuromigliore”.

68WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Tra Reggio e Messina l'horcynus festival invernale

CulturaCultura

Page 69: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 69

Page 70: il Cittadino n. 181

Applausi a scena apertaper “Asini tutti”V

olutamente in linea con “ProTesto”, spettacolo inaugurale della stagione scorsa, “AsiniTutti”, teatro-canzone che s’incontra a metà del cammino con la grande storia, ha inau-gurato “Atto Unico. Vite di Scena, Scene di Vita” 2014-2015 non a caso il giorno del 25°

anniversario della caduta del Muro di Berlino. E l’immagine del Muro torna sul palco, con quel-la moltitudine di “asini” che lo scavalcano e lo spezzettano un quarto di secolo fa ma anchecon la suggestione fotografica dell’oggi, i finti lampioni le cui luci volano insieme lungo tutti ichilometri del tracciato che divise Occidente e Oriente. A legare una storia sintetica del Novecento sono episodi più o meno conosciuti e personaggiche vanno dai ragazzi della Rosa Bianca a Rosa Parks, da Toscanini a Oriana Fallaci, da JFKall’11 settembre. Musica e reading si inseguono, per le voci recitanti di Oreste de Pasquale eLoredana Bruno, la voce narrante e soprattutto il canto di Vincenzo Quadarella, ideatore dellospettacolo, e la musica dell’ensemble che Quadarella alla chitarra forma insieme con FilippoLa Marca, pianoforte, e Daniele Testa, violino. Alle parole parlate si mixano bene le parole can-tate di Quadarella, i suoi brani - “Il drago”, “Il corvo” e “Vuoto” - si fanno apprezzare non menodi quelli di Battiato e De Andrè, arrangiati in nuova veste ma pur sempre capaci di stanare lavoglia di cantare del pubblico. Pubblico, peraltro, che accorre numeroso, sia nella pomeridia-na che nella serale.

70WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

SpettacoliSpettacoli

Bruno e De Pasquale

Page 71: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 71

Comincia bene, questa nuova stagione di “Atto Unico” firmata da QAProduzioni e diretta daAuretta Sterrantino. Comincia con gli applausi a scena aperta degli spettatori, con la plateadecisamente affollata, con la scenografia di Valeria Mendolia che, tra panchina e corpi illumi-nanti e una grande luna che si protende dallo sfondo, arreda il palcoscenico come fosse unastrada. Comincia con una idea di messinscena, alla quale collabora la stessa Sterrantino. Sistrizza l’occhio a Gaber ma non lo si canta, lo si interpreta come fosse poesia, e si stemperala tradizione del teatro-canzone da svolgere “in solitario” dando spazio e voce ad un cast veroe proprio. E se si battono le mani per tutti gli interventi musicali, altrettanto si applaudonoLoredana Bruno, soprattutto per la sua interpretazione di un brano de “La rabbia e l’orgoglio”,e Oreste de Pasquale, impegnato anche come cantante nella rivisitazione delle “Cupe vampe”dei C.S.I. Con la sua mistura di spartiti e letture e il suo richiamo agli “eroi non eroi”del nostro tempo,“Asini Tutti” getta più di una corda tesa verso il secondo appuntamento di “Atto Unico” 2014-2015: “Ratpus”, storia minimale dell’oggi, tratta da un racconto del catanese Massimo Maugeri,che debutterà con la riduzione, l’adattamento e la regia di Manuel Giliberti, l’interpretazione diCarmelinda Gentile e le musiche originali firmate ed eseguite dal vivo da Antonio Di Pofi.L’appuntamento è per domenica 23 novembre, nell’ex Chiesa di S.Maria Alemanna, sempre indoppia replica, ore 18 e ore 21.

Da sn La Marca, Testa, Quadarella

Page 72: il Cittadino n. 181

72WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

La sera dello scorso sabato al Retronouveauha un sapore diverso: mentre la folla di riuni-ti per le speranze, le aspettative, i bagordi

che solo le sere concludenti la settimana possiedo-no, gode della compagnia di fascinanti sorrisi cheporta con sé la luna alta, bella, bianca nel cielocolor di tiepida notte, sei paia di mani si accingonoa salire sul palco di Via Crocerossa. Ad accoglierli, un gioco di luci e fumo che sembra cinge-re le loro spalle di velluto blu. Quasi rassomiglia il cielo ammirato poco prima di portare il passoin sala, quella distesa di intangibilità, che assume colore, lo stesso che Picasso imprimevasulle tele, quando aveva in mente di descrivere la malinconia, <<la tristezza diventata legge-ra>>, come l’abbozzava Italo Calvino. Neanche il tempo di pensare queste cose, che già quelmanto si permea di suoni. La musica che esce dagli Omosumo, piramidalmente raccolti attor-no ad un tavolo, cantiere di sonorità, è particolare. Questa novità di suono ha un nome, ancheesso speciale: Surfin’ Gaza è il titolo dell’album che squadernano alle orecchie degli ascolta-tori. Già le ginocchia si lanciano in fluttuanti piegamenti, quando Angelo Sicurella diffonde lasua voce acuta, sempreverde, fra le teste degli astanti, coinvolgendole in una danza scanditada ritmi orientali. Chi sostiene che unicamente darbuka e pelli tese, voci di donna dagli occhiscuri e profondissimi e scialli protettori dalla canicola possano riportare l’eco della terra deipadri, si sbaglia: gli Omosumo, con la loro piramide di manopole, regolatori, pedali, synth, padelettronici, chitarra e basso arrivano sino alla terra del Mar Rosso. Hanno scelto l’elettronicaper non avere limiti: Non si limitano, infatti, a riecheggiare quella distesa, no: la scandagliano,la rendono viva, riportando odori, sapori e climi ai sensi di chi viene pervaso da quella musicache oscilla tra armonia e disarmonia. La purezza delle note più alte stride forte, quasi comeuna richiesta di aiuto, quando si imbatte nella cronicità di ritmi alienanti, prepotenti, allucinati.Tutto, però, è circoscritto nelle trovate guizzanti che solo i musicisti definibili tali possiedononelle mani, nel cuore, nel cervello: niente stona, niente risulta essere di troppo, fuori luogo.Anzi, ciò che le corporalità di Angelo Sicurella, Antonio Di Martino e Roberto Cammarata espri-mono sono finalizzate ad ipnotizzarci, e a trasportarci in un luogo in cui, noi, non siamo stati.Un luogo in cui tutti vanno, che tutti difendono, che tutti attaccano. Un luogo che sulla linguaha i contraccolpi delle arabesche glottidali, che nel cielo ha i rombi assordanti degli aerei (lemacchine volanti tanto amate dai futuristi), che nel mare ha le sibilanti scie delle tavole da surf,imbracciate da uomini. Né israeliani, né palestinesi, né musulmani, né ebri: né cristiani, néamericani, nemmeno europei o continentali. Solo essere umani, che si immergono nell’acqua,sfiorando, carezzando, imbattendosi, cadendo, riemergendo da quello stesso liquido che per

Ecce Homo? No, OmosumoQuando l’arte è testimone

MusicaMusica

Page 73: il Cittadino n. 181

circa il 75% ci costituisce tutti, indipendentemente da pelle, fede politica, religione, idee di vita.Ma quest’acqua è salata: è ricca del sale che, se sparso sulla terra in quantità eccessive, necompromette la fertilità. Quello stesso sale che, ci insegnano i medici, se assunto in gran dosi,fa aumentare esponenzialmente la pressione sanguigna. Ed ecco che quella striscia, quel lembo di terra che ha il pregio di essere crogiolo di più e piùculture, si trova disseminato del sale della guerra, che si accumula nel sangue, che causa l’au-mento del dolore, della disperazione, che produce altra guerra. Che assurdità: che il mare, cheè fonte di mitezza, non sappia arginare la bellicosità degli animi, la spavalderia dei soprusi. Oforse, sì: il mare ha salvato i ragazzi del Club Surfistico “Surfin’ Gaza”, che imbracciano le tavo-le anziché le armi, che non guardano al nome dei padri, ma alla storia che portano negli occhiluminosi. Altrettanto accesi sono gli occhi ridenti di quei tre pifferai magici che, con la loro musica, cihanno portati sin qui, e ci hanno mostrato una terra che dovremmo sentire anche nostra.Perché la terra è degli uomini, e merita il rispetto di tutti. Mentre osservo la luce caravaggescache disegna contrasti cromatici sulla mano destra di Di Martino, ben salda sulle robuste corde,getto uno sguardo al pubblico oramai trascinato in balli minimalisti da quella musica prima cosìlontana, ed ora così vicina. Tutti ballano: ma non sanno, ingenui, di muoversi al ritmo laceran-te del ricordo che una morte non voluta dà alla musica. Come in modo tagliente scrivevaHeinrich Böll <<Tutti sanno, cioè, che un clown dev'essere malinconico per essere un buonclown, ma che per lui la malinconia sia una faccenda seria da morire, fin lì non arrivano>>.Nonostante questo, c’è una dolcezza di fondo: non basta la disarmonia del non essere più arendere tragica un’espressione artistica. Essa vive, e gode di ottima bellezza: così come laginestra, il fiore del deserto, riesce a risorgere dalle fiamme, anche Gaza vive, e risorge, nellearticolazioni fisiche, sonore degli Omosumo. La musica si corica nel silenzio, e di nuovo usciamo in terrazza. Uno sguardo va al cielo, unoalla luna e uno alle stelle, e un augurio si rimbocca nel cuore: che la brutalità delle fiamme lascispazio alla serenità del cielo; d’altronde, ci sarà un motivo, se sta sopra di noi.

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 73

Marina Pagano

foto di Mauro Kuma

Page 74: il Cittadino n. 181

74WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

La corazzata PotemkinLa corazzata Potemkin

a cura di Francesco Certo

The Departed

Ancora Scorsese – Di Caprio, ma questa volta è ancora più complicato di quello che si possapensare. Remake di “Infernal affairs” film prodotto ad Hong Kong prodotto e diretto daAndrew Lau, “The Departed” è un thriller poliziesco intenso e intriso della grandezza diregia e cast. Ed è proprio il cast la marcia in più di un film comunque ben scritto e diretto.Leonardo Di Caprio, Jack Nicholson, Mark Wahlberg, Martin Sheen, Alec Baldwin e MattDamon, sono le firme sulla pellicola che ha fruttato a Scorsese l’Oscar come miglior regianel 2007.La trama, questa volta, la tralasciamo del tutto, primo perché un thriller non si racconta,secondo perché è davvero complicata da poter riassumere. Ci concentreremo più sul mes-saggio del film, la contrapposizione continua su ciò che è bene e ciò che è male, senza peròmai rivelare, davvero, cosa sia il bene e cosa il male. I protagonisti del film (Di Caprio eDamon) provengono dallo stesso stato sociale, povertà, degrado e famiglie inesistenti, ma idue si sono divisi su strade opposte anche se apparentemente all’opposto. Si si, è compli-cato da spiegare ma è così. Si parla di natura dell’uomo, della sua intrinseca inclinazioneindipendentemente dall’influenza che la vita ti ha concesso. In una antitesi continua trabianco e nero si svolgono le vicende di malavita e tradimenti dove tutto non è quello chesembra. Il messaggio finale è chiaro, tutto è sporco anche quello che sembra limpido e chia-ro. La fiducia nel prossimo, i rapporti tra persone, tutto viene messo in discussione, tutto èvelato dal sospetto e dal mistero. Film da guardare e rigurdare. Scorsese brilla per armoniae intensità nelle riprese, facendoti conoscere personaggi chiusi e misteriosi. Capitolo inter-preti: non sbaglia nessuno! Di Caprio è assoluto ed infatti l’Accademy lo snobba come sem-pre. Ma lui è troppo bravo per vincere l’Oscar. Nicholson non tradisce nel suo sguazzare inun personaggio complessato e sulla soglia della follia. Damon è una maschera impenetrabi-le e convincente. Wahlberg è la vera sorpresa, cazzuto e virile da dar fastidio, risulta il per-sonaggio inatteso che spezza.Quattro Oscar per “The Departed”, film, regia, sceneggiatura non originale e montaggio.Fiore all’occhiello della carriera di Martin Scorsese.

Page 75: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 75

Page 76: il Cittadino n. 181

76WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

da Beethoven a Kurt Cobainda Beethoven a Kurt Cobain

CURIOSITà

Rimaniamo nel mondo dell’emozione personale, e per farlonon possiamo non mettere le cuffie e far andare la nostraplaylist intrisa della loro musica. I Baustelle nascono versola metà degli anni ’90 a Siena, Francesco Bianconi, animadella band, è un personaggio profondo ed intriso di arte epassione, con lui c’è Claudio Brasini, chitarrista e composi-tore, sono loro i capostipiti del gruppo, nel quale entreràpresto Rachele Bastreghi, voce femminile particolare e chedarà nuova luce alla band. Non staremo qui a fare la biogra-fia di un gruppo che ci accompagna da decenni ormai, nonstaremo neanche ad entrare nel mondo dei tecnicismimusicali che ne permeano lo stile. Uno stile fatto di influen-ze molteplici, nate dall’amore di Bianconi verso composito-ri con Gaingsbourg e cantautori come Ciampi e De André.Ma I Baustelle non sono il classico gruppo cantautoralepuro e semplice, il loro mondo è composto di sperimenta-zioni e varietà, spruzzate di new wave e musica elettroni-ca sono rintracciabili sin dagli esordi con l’album“Sussidiario illustrato della giovinezza”. Sono il classicoesempio di musica indipendente che piace ad un pubblicopoco incline verso ciò che è “pop”, ma non è solo il loroessere diversi a penetrare pubblico e critica. La loro musi-ca è piena di storie, tormentate ma ironiche, tipiche dei gio-vani italiani dell’epoca, che si ritrovano nei racconti musi-cali Bianconi. L’evoluzione della loro arte è influenzata dalsuccesso, i primi album vivono di uno stile lo-fi, che affa-

scina chi ricerca qualcosa di diverso, un stile rock underground che rimarrà, comunque,presente nei loro lavori. Ma la crescita artistica la si può notare con i lavori successivi, ilsuccesso portò a firmare con etichette non più indipendenti, un budget maggiore portò allacostruzione di melodie e mix sperimentali di spessore che, con buona pace dei puristi delgruppo, sono stati un passaggio verso la maturità artistica della band. Un compositore pre-parato e geniale come Bianconi non poteva perdere l’occasione di esaltare la sua arte, matu-rare e proporre una musica più seria e preparata. Faciloneria quella con cui i puristi etichet-tano pop e non più naturali i lavori dei Baustelle. Chiaro che dagli esordi ad oggi l’evoluzio-ne abbia mietuto vittime tra chi vedeva che “la canzone della rivoluzione” potesse essereil prodotto finale della band. Macché, la musica si evolve e gli artista la fanno propria,Bianconi e soci lo sanno fare e si esaltano nello sperimentare e rischiare, anche con dei con-cept album, l’ultimo “Fantasma” ne è l’esempio più chiaro. Indie-rock cantautorale, under-ground che è saputo uscire dalle cantine per esplodere nel mistico esoterismo musicalemoderno che ne contraddistingue evoluzioni e stili.

a cura di Francesco Certo

Page 77: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 77

[...] Tu sei lontana

non mi senti

ti ho cercata dappertutto

ed ho trovato

solo gente

solo ghiaccio

qualche briciola di pane per i merli

che son come perle nere

nella neve maledetta

Tu non temere

sei a casa

Noi fra poco cominciamo

siamo pronti sul piazzale

l’ufficiale ci ha fornito gli strumenti

un clarinetto

Un modesto pianoforte

un violino con tre corde [...]

Il finale

Bau

stel

le

Page 78: il Cittadino n. 181

78 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT7878

parole in bluparole in blu

CURIOSITà

Ignazio Silone, pseudonimo di Secondo Tranquilli, nacque nel1900 a Pescina dei Marsi, in provincia de L’Aquila. Utili indicazio-ni per la ricostruzione della sua vita e delle ragioni che hanno

ispirato la sua condotta si possono ricavare dalle sue opere, in parti-colare da Uscita di sicurezza, una raccolta di novelle autobiografichee di scritti saggistici pubblicata nel 1965. Sin dalla più giovane età sidedicò alla politica, trasferendosi nel 1917 a Roma dove diventòsegretario della gioventù socialista e direttore del suo giornale,“L’avanguardia”. Partecipò, anche, alla fondazione del Partito comu-nista, rappresentandolo a Mosca e collaborando con Gramsci.Ricercato dal fascismo per la sua attività clandestina, fu costretto arifugiarsi in Svizzera, dove proseguì il suo impegno, come egli stesso dirà, di “socialistasenza partito e cristiano senza chiesa” contro ogni forma di dittatura e di dogmatismo.L’esilio coincide con l’inizio di un’intensa attività narrativa: nel 1930 scrisse il suo primoromanzo, Fontamara, uscito in traduzione tedesca nel 1933. Le vicende narrate, che si svol-gono in un villaggio montano della Marsica abruzzese durante i primi anni del fascismo,rappresentano l’eterna lotta tra i contadini poveri, i disperati “cafoni” ed il potere dei“galantuomini”, detenuto adesso dai fascisti, nuovi padroni e oppressori dai quali difender-si. I narratori sono tre popolani che si alternano e raccontano, con amara ed efficace ironia,gli episodi cui hanno partecipato o assistito. Le loro storie parlano dei soprusi e degli ingan-ni con cui l’“Impresario” un affarista subentrato al vecchio proprietario terriero, devia leacque di un ruscello necessarie per l’irrigazione dei campi dei contadini. Berardo Viola, unodei “cafoni”, tenta la via del riscatto ribellandosi allo stato delle cose. Caduto vittima delregime, il suo sacrificio serve, tuttavia, a sollevare le coscienze dei Fontamaresi che tenta-no la rivolta. Nel tragico finale, però, giustizia e libertà restano un’utopia e “i cafoni” seb-bene uniti nella lotta, sono messi a tacere. Durante il periodo dell’esilio Silone scrisse altredue opere, Vino e pane e Il seme sotto la neve, che toccano il problema politico direttamen-te vissuto dall’autore, incentrandosi sulla figura del militante che si trova alla fine delusonelle sue aspirazioni di giustizia e libertà. Un’analoga tematica è affrontata nel suo primoromanzo scritto e pubblicato originariamente in Italia, Una manciata di more. Con Il segre-to di Luca Silone abbandona, poi, la dimensione politica e narra, avvalendosi tra l’altro diuna tecnica poliziesca, una paradossale storia d’amore. Dopo La volpe e le camelie vide laluce L’avventura di un povero cristiano, romanzo-saggio dedicato alla figura di Pier daMorrone che, salito al soglio pontificio con il nome di Celestino V, abdicherà poco dopo infavore di Bonifacio VIII. La vicenda contrappone alla Chiesa mondana una chiesa povera edevangelica, aperta alle virtù della fratellanza e della carità, ribadendo il messaggio di un cri-stianesimo puro e primitivo, che costituisce il filone più significativo del suo impegno let-terario. Rientrato in Italia nel dopoguerra, Silone aderì al Partito Socialista, divenne deputa-to alla Costituente e fondò la rivista “Europa socialista”. Morì a Ginevra nel 1978.

a cura di Alessia Vanaria

Page 79: il Cittadino n. 181

79WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 79

Silo

ne

La libertà non è una cosa che si possa ricevere in regalo.[...] Si può anche vivere in un paese di dittatura ed esse-re libero, a una semplice condizione, basta lottare controla dittatura. L'uomo che pensa con la propria testa e con-serva il suo cuore incorrotto è libero. L'uomo che lottaper ciò che egli ritiene giusto, è libero. Per contro si puòvivere nel paese più democratico della terra, ma se si èinteriormente pigri, ottusi, servili, non si è liberi; malgra-do l'assenza di ogni coercizione violenta, si è schiavi.Questo è il male, non bisogna implorare la propria liber-tà dagli altri. La libertà bisogna prendersela, ognuno laporzione che può

In capo a tutti c'è Dio, padrone del cielo. Questo ognunolo sa. Poi viene il principe di Torlonia, padrone dellaterra. Poi vengono le guardie del principe. Poi vengono icani delle guardie del principe. Poi, nulla. Poi, ancoranulla. Poi, ancora nulla. Poi vengono i cafoni. E si puòdire ch'è finito.

I giovani non conoscono la storia, ma noi vecchi la cono-sciamo.

Pescina, 1º maggio 1900

Ginevra, 22 agosto 1978 Ign

azio

Page 80: il Cittadino n. 181

80WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Il freddo tarda ad arrivare, ma i primi sinto-mi da “cambio stagione” sono in agguato:stanchezza, malattie da virus o batteri, ner-

vosismo e affaticamento. Sono le conseguen-ze dell’abbassamento delle nostre difeseimmunitarie a cui dobbiamo rivolgere le dovu-te attenzioni. Le difese immunitarie ci proteg-gono dagli attacchi degli agenti patogeniesterni salvaguardando il nostro organismo.Ecco perché è fondamentale non abbassarela guardia.Per mantenersi in salute non serve ricorrere aintegratori e medicinali: un’alimentazione cor-retta ed equilibrata e una regolare attività fisi-ca possono rivelarsi fondamentali per poten-ziare e rafforzare il nostro sistema immunitarioe proteggere l’organismo dalle malattie.Per rafforzare l’organismo è molto importanteseguire un’alimentazione sana in grado diapportare tutti quei nutrienti fondamentali perun suo corretto funzionamento. Per comincia-re, adottate una dieta ricca e variegata, cerca-te di evitare il consumo di alimenti che conten-gono quantità eccessive di zuccheri e grassisaturi, consumate almeno cinque porzioni algiorno di frutta e verdura e prendete nota diquegli alimenti “salva-salute” utili a farci senti-re in forma.L’aglio ricco di allicina, un antimicrobico natu-rale in grado di stimolare la moltiplicazionedelle cellule che contrastano le infezioni. La frutta secca è ricca di vitamina E, utile peraiutare il nostro organismo ad affrontare gliattacchi degli agenti patogeni esterni. Le man-dorle ad esempio sono particolarmente ricchedi antiossidanti in grado di ridurre la sensibili-tà ai malesseri stagionali e alle infezioni allevie respiratorie.Gli agrumi contengono vitamina C importanteperché aiuta il sistema immunitario a proteg-

gerci dalle malattie e favorisce l’assorbimentodel ferro contenuto negli alimenti vegetali.Ecco perché in una dieta sana ed equilibratanon dovete mai farvi mancare frutta e verduradi stagione, alimenti ricchi di vitamine impor-tanti per la salute.Il salmone è un alimentomolto importante per le nostre difese immuni-tarie in quanto ricco di vitamina D, indispensa-bile per evitare infezioni respiratorie. Questopesce contiene inoltre Omega 3 in grado didiminuire il rischio d’infarto, migliorare lamemoria e l’apprendimento, combattere leinfiammazioni e contrastare l’invecchiamentodella pelle. I funghi - di cui la stagione in attoè ricca - sono fonte di selenio e betaglucano,indispensabili per attivare i globuli bianchi equindi per difenderci dalle infezioni e ripararei tessuti danneggiati. I betaglucani sono inoltrecontenuti nella crusca di avena e nell’avenaintegrale. Non dimentichiamo quegli alimentiche aiutano a ripristinare la flora batterica e adaumentare le nostre difese: i fermenti attiviprobiotici presenti nel latte magro e nelloyogurt. Oltre all’alimentazione, anche lo sport- praticato regolarmente e senza eccessi -contribuisce ad aumentare le nostre difeseimmunitarie. Inoltre un buon sonno è impor-tante perché ci permette di mantenere alta laconcentrazione durante il giorno.

Mangia sanoMangia sanoa cura di Mimmo Saccà

RERE

Gli "amici" del sistema immunitario

Page 81: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT81

Mangia sanoMangia sano

La ricetta

RERE

PREPARAZIONE

Iniziate ponendo in ammollo i ceci secchi(meglio se per 1 giorno intero) in acqua fredda.Dopo l’ammollo, scolateli e fateli bollire in unapentola capiente per circa 1h/1h e 30 minuti,anche in base a quanto riportato sulla confezio-ne; si possono anche cuocere in pentola a pres-sione e in questo ultimo caso i tempi si dimezze-ranno. Nel frattempo dedicatevi alle lagane: inuna ciotola versate la semola rimacinata e unitel’acqua a temperatura ambiente a filo, poco allavolta, mescolando con una forchetta. Lavoratel’impasto a mano direttamente nella ciotola finoad ottenere una consistenza liscia ed omoge-nea. Fate una pallina di impasto, coprire conpellicola e lasciate riposare a temperaturaambiente per almeno mezz’ora in modo che lapasta si distenda. Intanto, private i semini dalpeperoncino fresco e tritatelo, sbucciate l'aglio edividetelo a metà; quindi fatelo soffriggere in unaampia padella con l'olio poi togliete l'aglio e ver-sate il peperoncino fresco tritato; fatelo soffrig-gere e intanto scolate i ceci oramai cotti.Aggiungeteli in padella, fateli saltare per 5 minu-ti, aromatizzando con sale, pepe e foglioline ditimo. Quindi unite la passata di pomodoro e cuo-cete a fiamma bassa per 20-25 minuti (senecessario potete aggiungere poca acqua caldaper favorire la cottura); dovranno risultare cre-mosi a fine cottura.Nel frattempo riprendete la pasta, dividetela inbocconcini e passateli nella macchina tirapasta,impostando man a mano lo spessore semprepiù sottile fino ad arrivare a 2mm. Dovrete otte-nere una striscia di pasta sottile da arrotolare suse stessa. Tagliate ciascun rotolino di pasta rea-lizzando dei pezzetti di 2 cm di spessore, e pro-seguite allo stesso modo fino a terminare tuttol'impasto; potrete poi allargare a mano le laga-ne e disporle su un vassoio leggermente infari-nato coperte con un canovaccio pulito; fate ripo-sare 15-20 minuti. Dopodiché, portate a bollorel’acqua salata in un tegame capiente e cuocetele lagane per pochi secondi, quindi scolate lapasta aiutandovi con uno scola spaghetti e tra-sferitela nella padella con i ceci; mantecate perqualche istante, quindi fate riposare un minuto,prima di servire le lagane ai ceci ben calde.

Lagane e ceci

Ingredienti per4 persone

• 400 gr di Semola rimacinata di grano duro • 210 gr di Acqua• 400 gr di Ceci secchi• 500 gr di Pomodori passata• 45 gr di Olio di oliva extravergine• 1 spicchio di Aglio• 1 Peperoncino fresco• 3 gr di Sale• Pepe nero macinato a piacere• qualche rametto di Timo

Page 82: il Cittadino n. 181

82WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Page 83: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 83

Page 84: il Cittadino n. 181

84WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

AmarcordMessinaVia Cesare BattistiAnni '30

Page 85: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 85

Page 86: il Cittadino n. 181

86WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

SPORTil Cittadino www.ilcittadinodimessina.it

foto di Peppe Saya

Page 87: il Cittadino n. 181

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 87

Ricomincia l’avventura del Cittadino Sport con

notizie, immagini, commenti e curiosità di tutti

gli sport delle squadre di Messina e provincia

Lunedì 17 Novembre 2014

SPORT

Page 88: il Cittadino n. 181

il Cittadinowww.ilcittadinodimessina.it

n° 1

80 a

nno

XII

- 5

Nov

embr

e 20

14

I roditori

Regione SiciliaLa Corte dei Contiscoperchia il buco nero delle 34 società partecipate

r.g

. S

alva

tore

Fo

rest

ieri


Top Related