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Istituto Comprensivo Statale
di scuola primaria e secondaria di primo grado
"Falcone Borsellino"
Via Dante Alighieri 16 - 37011 Bardolino (VR)- Italia
tel.045 7210155 - fax 045 6228114 -
Prot.676O1d Bardolino, 01/02/2018
RELAZIONE AL PROGRAMMA ANNUALE 2018
Bardolino Lazise
Autrice: Amaranta De Francisci
Il presente programma annuale è stato steso in ottemperanza alla seguente normativa di riferimento:
-D.M. 44/2001 (ARTT. 2,3,4,5,8)
-L. F. 2007 ( art. 1 c. 601 Legge 296/06 )
-D.M. 21/2007
Comunicazione Ministero del 29 settembre 2016 prot.14207
P.O.F. a.s. 2017/18;
PTOF anni 2016-2019;
RAV e PDM di Istituto anni 2016-2019
delibere delle Amministrazioni Comunali relative ai Piani Diritto allo Studio a.s. 2017/2018.
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DAL POF AL RAV AL PROGRAMMA ANNUALE.
Priorità e traguardi individuati nel RAV 2016
Il nostro Istituto ha avviato nel 2016 una riflessione sui dati raccolti attraverso l’autovalutazione e la
predisposizione del RAV, finalizzandola al miglioramento della qualità degli esiti in termini di
apprendimenti, dei processi e dell'offerta formativa.
DESCRIZIONE DELLE PRIORITA' (valenza triennale)
ESITI DEGLI
STUDENTI
DESCRIZIONE DELLE
PRIORITA’
DESCRIZIONE DEL
TRAGUARDO
Risultati scolastici
Migliorare i risultati
scolastici
in uscita in italiano e
matematica:
1. diminuzione alunni nella
fascia bassa di prestazione
- migliorare risultati del nelle classi
terminali
- diminuire la variabilità fra le classi
Competenze chiave
e
di cittadinanza
- apprendere ad
autoregolare il proprio
comportamento e il proprio
apprendimento
- insegnare le abilità sociali
- sviluppare metodologie
cooperative e di aiuto reciproco
- autoregolare l'attenzione,
limitare comportamenti
problema
- diminuire le sanzioni disciplinari
Le priorità si riferiscono agli obiettivi generali che la scuola si prefigge di realizzare nel lungo
periodo attraverso l’azione di miglioramento. Le priorità che la scuola si pone devono
necessariamente riguardare gli esiti degli studenti.
Motivare la scelta delle priorità sulla base dei risultati dell'autovalutazione
Dall'analisi dei dati, nell’ultimo biennio, si è appurato che l'Istituto riporta risultati positivi negli
esiti scolastici, ma non omogeneità fra le classi.
Pertanto, lo scorso anno, è risultato indispensabile agire sia sulla formazione delle classi attraverso
la definizione di criteri e di un protocollo specifico che è stato utilizzato per la formazione delle
classi prime a.s. 2017/18, sia sulla definizione di percorsi di recupero-potenziamento per renderli
più qualificati ed efficaci (quest’anno ne andremo a verificare l’efficacia).
Sempre dall'analisi autovalutativa si è rilevato che l'Istituto deve prestare maggiore attenzione a
coloro che raggiungono ottimi risultati, valorizzandone i talenti.
Nel confronto fra scuole con lo stesso back ground (medio-alto) si rileva che l'Istituto è in fascia
media: si punta, pertanto, all'innalzamento di tale fascia di prestazione diminuendo ulteriormente la
fascia bassa.
Altra priorità riguarda lo sviluppo di abilità sociali, perché si ritiene che queste competenze
formative aiutino sia al raggiungimento di livelli di prestazione individuali e di gruppo migliori, sia
a creare climi scolastici positivi. Anche la gestione dei conflitti e dei comportamenti problema degli
studenti vanno in questa direzione. Si rileva, infatti, che sono sempre più numerosi alunni
oppositivi, autocentrati in modo negativo o che manifestano comportamenti problema.
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Obiettivi di processo:
1) Curricolo, progettazione e valutazione
Stesura del curricolo per competenze, 3° anno:
- arte, educazione motoria, musica con profili, rubriche di valutazione e compiti di realtà
- Stesura curricolo competenze di cittadinanza.
1) Ambiente di apprendimento
- Creare NUOVI SETTING D’AULA (ripensare la geografia dell’aula, attraverso la
personalizzazione dello spazio, predisponendo arredi, libri, mediatori didattici e
strumentazioni adeguate per poter sviluppare una didattica attiva ).
- Sperimentare l’ATELIER CREATIVO in allestimento c/o lo spazio polifunzionale della
scuola primaria di Bardolino dotato di spazi modulari dove poter sviluppare l’imparare
attraverso il fare (angolo della scrittura/redazione testi di vario genere, della robotica, teatro,
lettura, angoli morbidi per discussioni/dibattiti ….).
- Riorganizzare e definire i compiti dei Consigli di Classe e delle ore di Programmazione
nelle Primarie, in modo che siano costruttivi ed efficaci.
2) Inclusione e differenziazione
- Avendo testato in questi due anni screening (Spillo e Giada) attendibili e percorsi di
potenziamento per alunni con DSA (area dislessia, discalculia) scuole Primarie, resta da
definire PROTOCOLLO D’ACCOGLIENZA e MODULISTICA per passaggio da il
passaggio d’informazione tra un ordine di scuola all’altro.
- Promuovere laboratori didattici rispondenti ai bisogni degli alunni diversamente abili e
modelli di ricreazioni inclusive.
4) Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
- Promuovere una COMUNITA’ PROFESSIONALE CHE COLLABORA e APPRENDE:
insegnanti innovativi che escono dall’isolamento e fanno sistema (i docenti da esperti disciplinari
si confrontano, si formano/sperimentano insieme, per acquisire connotazione di figure che integrano
competenze disciplinari, metodologiche-didattiche, digitali, così come quelle di tutoraggio e di guida in
presenza e on-line).
- Attivare percorsi di formazione per docenti sulla costruzione del curricolo per competenze,
insegnamento di strategie di studio e di memorizzazione.
- Attivare percorsi di ricerca-azione per l'insegnamento di alcune abilità sociali e per la
regolazione dell'attenzione.
Quest’anno verrà completata, e raccolta in una specifica pubblicazione, la stesura del Curricolo per
annualità corredato di rubriche di valutazione e di compiti di realtà, documentazione che offrirà ai
docenti un omogeneo e dettagliato piano di lavoro organizzato per competenze e un uniforme
sistema valutativo che facilita l’osservazione dei processi di apprendimento. Tali documenti e
materiali pongono i docenti in riflessione sul proprio modo di insegnare e di organizzare la lezione,
in un'ottica autovalutativa e formativa (previsione contemplata dalla normativa vigente L. 107/2015
e D.lvo 62/2017). Senza dubbio questo lavoro andrà ad incidere positivamente sugli esiti scolastici.
L’aver agito sull'ambiente di apprendimento modificando i criteri di formazione delle classi,
dovrebbe eliminare classi che riportano esiti bassi, con un numero significativo e preponderante di
votazioni 6. Classi più eterogenee al loro interno promuovono, infatti, attività di scambio,
interdipendenza positiva, di mutuo-aiuto (da verificare a fine di questo anno di attuazione 2017/18).
Anche la costruzione di percorsi di potenziamento per alunni con DSA ( a favore di alunni dislessici o
con problemi discalculici), la riprogettazione degli spazi e l’attuazione di laboratori didattico -
creativi, sono finalizzati a supportare alunni con diversità di approccio allo studio e a migliorare le
loro prestazioni e il loro senso di autoefficacia. Il lavoro con gli alunni in situazione di handicap tende
a favorire l'integrazione di tutti (con handicap e non) e a costruire percorsi didattici volti alla
realizzazione del loro progetto di vita.
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INDIRIZZI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO CHE DELINEANO IL PASSAGGIO DAL
RAV AL POF
La progettazione dell’Istituto segue delle linee che passano dal Rav, attraverso un percorso di
miglioramento implementato dai Progetti e dalle Attività che si mettono in campo.
Le indicazioni fornite al Collegio sono le seguenti:
1. Costruire una Comunità scolastica attraverso momenti di confronto e di progettazione attiva,
lavori di gruppo, progettazione di gruppi di docenti impegnati in attività di ricerca-azione...
2. Partenza dai risultati: valutazione dei risultati ottenuti, quindi delle criticità o degli aspetti
dell’apprendimento degli alunni da migliorare, per porsi obiettivi e stendere progetti, tenendo in
giusta considerazione gli aspetti relazionali.
Considerare i potenziali cognitivi degli alunni per poter supportare in modo adeguato le eccellenze.
3. Utilizzare in modo più proficuo le ore di programmazione delle scuole Primarie.
4. Proporre un ulteriore anno dedicato all’INCLUSIONE SCOLASTICA.
5. Costruire prove/compiti significativi (CURRICOLO) per valutare in modo più adeguato i
risultati, gli interventi di programmazione e gli interventi migliorativi dell’apprendimento.
6. Intervenire precocemente sui problemi dell’attenzione e del comportamento in genere, per
favorire una educazione positiva nelle relazioni e nella gestione dei conflitti.
PER VALORIZZARE LE RISORSE PROFESSIONALI
Sviluppare ulteriormente la professionalità docente attraverso le seguenti finalità:
Costruire UDA in rete con altri Istituti del territorio, per tutte le discipline
Costruire Compiti di Realtà per tutte le discipline per avviare l’Istituto ad una valutazione
delle competenze
Costruire e declinare in UDA le competenze di Cittadinanza
Implementare la conoscenza e la formazione di alcune metodologie didattiche fondamentali:
COOPERATIVE LEARNING, LEARNING BY DOING; PEER EDUCATION,
TUTORIING
Costruire percorsi formativi per la gestione dell’attenzione degli alunni e la gestioni di
atteggiamenti/comportamenti problema (ADHD e altro) e l’apprendimento di strategie
metodologiche specifiche (metodo cognitivo-comportamentale, talk economy…)
Creare formazione specifica sulle disabilità legate alla sfera cognitiva e sociale,
incrementare e /o sviluppare l’assertività e la capacità di risoluzione dei problemi mediante
il gruppo.
Formare i docenti sull’uso della lim e sulla didattica digitale
Costruire percorsi di formazione in alcune discipline/competenze: matematica,
comprensione dei testi.
Costruire percorsi formativi sulle strategie di studio.
MIGLIORARE I
RISULTATI NELL’AREA
ESPRESSIVO-
LINGUISTICA:
PROGETTI LETTURA E PROGETTI BIBLIOTECA:
-Incentivare e motivare i bambini e i ragazzi al piacere di leggere:
lettura come svago, divertimento, gusto e curiosità di apprendere
dai libri:
Potenziamento Linguistico
- Valorizzare e potenziare le competenze linguistiche con
particolare riferimento all’italiano, all’inglese e al tedesco.
- Sviluppare la - Metodologia CLIL (apprendimento
integrato di contenuto e lingua) e uso delle nuove
tecnologie.
- Proporre esperienze di internazionalizzazione, attraverso
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l'adesione a progetti Europei (gemellaggi, scambi
culturali, e-Twinning)
Utilizzare i Progetti di teatro a scuola per dar valorizzazione
agli aspetti affettivo -emotivi e relazionali
- Per apprendere regole e strategie cooperative in modo
ludico
PREVENZIONE
DIFFICOLTA’ DI
APPRENDIMENTO
-Attivare nelle classi prime e seconde il progetto grafo-
motricità attraverso il coinvolgimento di neuropsicomotriciste
per l’ individuazione precoce delle difficoltà psicomotorie che
inibiscono lo sviluppo delle capacità grafiche e il loro recupero
Diffondere il progetto SPILLO E GIADA, sono progetti
sperimentali utili ad individuare precocemente difficoltà ed
eventuali disturbi di apprendimento. Inoltre prevedono un
efficace corso di potenziamento.
Le prove SPILLO: classi 1° e classi 2° Primarie permettono uno
screening facile per l’individuazione di difficoltà di lettura.
Il progetto GIADA prevede le prove del numero e del calcolo per
le classi 4° Primarie.
I due progetti sono importanti perché prevedono pacchetti di
potenziamento/recupero che aiutano il gruppo classe ad
eliminare le difficoltà nei rispettivi ambiti di intervento.
-Adottare UN METODO DI APPRENDIMENTO DELLA
LETTO-SCRITTURA INCLUSIVO
La lettura e la scrittura sono attività complesse e articolate,
coinvolgono più funzioni cognitive e psicomotorie ed è per
questo che hanno bisogno di un'attenzione particolare, al fine di
evitare lo sviluppo di difficoltà a diversi livelli:
motorio, neuropsicologico, psicologico.
1. SI INIZIA CON UN SOLO ALLOGRAFO (stampato
grande)
2. SI VALORIZZANO I VARI LINGUAGGI
3. SI PONE ATTENZIONE AI BISOGNI DEI BAMBINI
UTILIZZO DELLA
DIDATTICA DIGITALE
-Per utilizzare le nuove tecnologie in modo consapevole, critico e
creativo (la sfida è quella di riuscire a declinare le abilità e le competenze di
cui i ragazzi sono già portatori mettendole al servizio della didattica e
dell’apprendimento).
-Apprendere e utilizzare una didattica digitale che aumenti e
migliori il proprio apprendimento.
-La tecnologia per aiutare ad aprire le classi verso interlocutori
reali (sia essi studenti con i quali collaborare o esperti da
consultare, vicini o lontani, diversi per lingua e cultura)
IMPLEMENTARE
METODOLOGIE
DIDATTICHE DIVERSE, E
SUPERARE LA
DIDATTICA
ESCLUSIVAMENTE
FRONTALE
Superare la pervasione di una didattica prettamente frontale.
Implementare una didattica “laboratoriale”, applicativa,
sperimentale.
Utilizzare metodologie che favoriscano il lavoro di gruppo (es.
Cooperative Learning, Flipped Classroom, Toutoring…)
MIGLIORARE I
RISULTATI NELL’AREA
SCIENTIFICO-
Esplorare nuove metodologie: es. metodo intuitivo -analogico di
Bortolato.
Implementare giochi matematici e da tavolo per lo sviluppo della
logica.
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TECNOLOGICA-
MATEMATICA
Sviluppare il ragionamento scientifico attraverso
l’argomentazione.
Inserire esperienze di matematica applicata alla robotica.
PROGETTI AMBIENTALI-
ECOLOGICI
Promuovere lo studio e il rispetto dell’ambiente del territorio del
lago.
Costruire valori condivisi per una visione ecologica e sostenibile
delle azioni dell’uomo sul territorio.
Applicare il metodo sperimentale e della ricerca.
MIGLIORARE I
RISULTATI ANCHE
ATTRAVERSO LE ARTI E
LE DISCIPLINE
ARTISTICHE
Implementare le classi ad indirizzo musicale, l’inserimento nella
Junior Band.
Sviluppare progetti legati alla musica, al canto in tutte le classi
dell’Istituto.
Incentivare percorsi artistici e progetti operativi collegati a varie
tematiche (pace, solidarietà, volontariato, legalità, …)
MIGLIORARE I
RISULTATI ANCHE
ATTRAVERSO
L’EDUCAZIONE ALLA
CITTADINANZA
Portare avanti le seguenti esperienze che caratterizzano il nostro
Istituto:
Consiglio Comunale dei Ragazzi
Settimana della legalità
Scambi culturali e gemellaggi
Progetto di solidarietà d’Istituto: IL VOLONTARIATO
Progetto Benessere:
Gestione dei conflitti
Cooperare insieme
Gestione degli aspetti affettivo -relazionali
Prevenzione delle dipendenze
Educare al patrimonio culturale e artistico ( luoghi d’arte, di
storia, l’opera, il teatro…)
Educazione ad una cultura europea
MIGLIORARE I
RISULTATI ANCHE
ATTRAVERSO
L’EDUCAZIONE ALLO
SPORT E AL GIOCO
Attraverso lo sport si insegnano/imparano regole per stare
insieme e si sviluppano competenze cooperative.
Con l’attività sportiva si collega mente-corpo-cuore:
Attività sportiva varia
Implementazione dei giochi da tavolo
Educazione stradale
MIGLIORARE I
RISULTATI ANCHE
ATTRAVERSO
L’ATTENZIONE AI
DISTURBI DI
APPRENDIMENTO
Costruire percorsi facilitanti per alunni con DSA o ADHD.
Costruire percorsi di potenziamento per aumentare la capacità di
apprendimento e l’utilizzo di strategie compensative
autoregolate.
Creare ambienti di apprendimento differenziati e personalizzati ai
diversi bisogni educativi.
Migliorare la scheda PDP
MIGLIORARE I
RISULTATI ANCHE
ATTRAVERSO UNA
DIDATTICA INCLUSIVA
Costruire un curricolo differenziato e parallelo a quello
istituzionale per alunni H
Costruire classi inclusive attraverso il raccordo tra attività della
classe e attività dell’alunno/a con H.
Progettare ricreazioni inclusive.
MIGLIORARE I
RISULTATI ANCHE
ATTRAVERSO LA
REALIZZAZIONE DI
ADEGUATI AMBIENTI DI
APPRENDIMENTO
Allestire le classi in modo che siano “spazi vissuti” e
significativi.
Migliorare e acquistare nuovi strumenti e arredi per ambienti
flessibili:
es: tavoli componibili, sedie impilabili, carrelli con pc portatili
LIM o proiettori mobili.
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Rete WIFI funzionante
PRIORITA’ PER IL PDM NEL TRIENNIO
Nel prossimo triennio 2016/2019 l’Istituto Comprensivo di Bardolino in linea con le finalità fissate
dalla Legge 107/2015 e dal D.lvo 62/2017 con le priorità definitive nel Rapporto di Autovalutazione,
pone come strategici per il miglioramento i seguenti punti:
Innanzi tutto la sfida è quella di:
1. Migliorare i risultati scolastici degli alunni affinché “nessuno si perda” e tutti abbiano
modo di sviluppare pienamente le proprie potenzialità, raggiungendo livelli eccellenti.
2. Si vuole traghettare la scuola da una prevalente e pervasiva metodologia frontale ad una
metodologia laboratoriale, in modo che gli allievi non siano ricettori passivi di informazioni
e contenuti, ma siano posti in “attività di pensiero”, cioè la classe sia gestita in modo che si
elabori, organizzi, crei, argomenti le informazioni-contenuti che si va affrontando. E’ necessario
che si propongano compiti reali, che coinvolgano nella risoluzione di problemi, nella ricerca di
informazioni o nella costruzione di artefatti (il giornalino della scuola,…)
3. Si intende ultimare il CURRICOLO VERTICALE per COMPETENZE, un percorso continuo
snello ma ben definito nelle varie aree disciplinari raccordato con le COMPETENZE CHIAVE
EUROPEE.
4. Si vuole utilizzare, pertanto, la valutazione come strumento fondamentale PER
L’APPRENDIMENTO, cioè per fare in modo che l’alunno si ponga in posizione autoriflessiva
su come funziona nei vari settori disciplinari e quali vie, strategie, metodologie intraprendere per
migliorare e raggiungere COMPETENZE funzionali.
DATI IMPORTANTI DELL’ISTITUTO PROSPETTO ORGANICO DI DIRITTO
BARDOLINO ANNO SCOLASTICO 2017/2018
Si riporta l’organico assegnato all’Istituto relativo all’anno scolastico 2017/2018 in quanto non sono
ancora concluse le operazioni relative alle iscrizioni e di conseguenza le previsioni del numero di
classi che si attiveranno nell’a.s. 2018/2019
ORGANICO SCUOLA PRIMARIA :
Numero classi: 38
14 PRIMARIA BARDOLINO (5 TEMPO PIENO)
5 PRIMARIA CALMASINO
9 PRIMARIA LAZISE
10 PRIMARIA COLA’ (5 TEMPO PIENO)
TOT. DOCENTI:
POSTI COMUNI 55 (DI CUI 4 ORGANICO POTENZIATO) + 8 ORE (O.F);
L2 POSTI 3;
SOSTEGNO 12 DOCENTI (DI CUI 1 POTENZIAMENTO);
IRC 3 DOCENTI + 10 ORE.
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ORGANICO DI DIRITTO SCUOLE SECONDARIE:
- LETTERE 11 CATTEDRE + 2 ORE RESIDUE
- MATEMATICA e SCIENZE 6 CATTEDRE + 12 ORE RESIDUE
- ARTE 2 CATTEDRE + 2 ORE RISIDUE
- MUSICA 2 CATTEDRE INTERE + 4 ORE RESIDUE
- SCIENZE MOTORIE 2 CATTEDRE + 4 ORE RESIDUE
- TECNOLOGIA 2 CATTEDRE + 4 ORE RESIDUE
- INGLESE 3 CATTEDRE + 6 ORE RESIDUE
- TEDESCO 2 CATTEDRE + 4 ORE RESIDUE
- VIOLINO 1 CATTEDRA
- CLARINETTO 1 CATTEDRA
- PIANOFORTE 1 CATTEDRA
- FLAUTO TRAVERSO 1 CATTEDRA
ORGANICO DI SOSTEGNO: 8 docenti + 1 POTENZIATO.
POTENZIAMENTO:
1 CATTEDRA MUSICA
1 CATTEDRA ED. FISICA
DOCENTI ASSEGNATI AL PLESSO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
BARDOLINO
10 classi: • 5 lettere ( Anastasia S.; Benoni A. Delibori C. Maccari E.) + 10 ore scavalco con Lazise
(Molinaro );
• 3 matematica (Baciga L.; Trimeloni ; Todaro S.) + 18 residue (Dudau M.);
• 1 inglese (Zanini M.) + 12 ore scavalco con Lazise (La Rovere C.);
• 1 tedesco (Zampini M.) + 2 ore (Donati L.);
• arte 16 (Castagna ) + 4 ore a scavalco con S. Ambrogio (Bellucci M.);
• ed. fisica 10 (Venturi M.C..) + 6 ore ( Pietrobon) + 4 ore (Tenaglia C.) ;
• 1 tecnologia (Baciga A.) + 2 ore (Puschiasis M.);
• 1musica (Ferri D.) + 2 ore ( Ferri A.D) ;
• 10 ore IRC ( Marana A).
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO LAZISE
10 classi 5 lettere (Costantini M; Menin A.; Luise G.; Rossi I:; Steccanella; + 10 ore (Molinaro);
3 matematica (Orso P:; Modena V:; Sansone M.R. S) + 6 ore (Spada);
1 inglese ( Prati M.C.) + 6 ore + 3 ore (La Rovere C.);
1 tedesco (Donati L) + 2 ore (Donati L.);
1 arte (Cricelli G) + 2 ore scavalco Bardolino (Castagna) ;
1 ed. fisica (Girelli R.) + 2 ore (Pietrobon R.);
1 tecnologia (Puschiasis M) + 2 ore scavalco Malcesine (Todaro );
1 musica (Olioso F.) + 2 ore (Olioso F.) ;
10 ore IRC (Marana A):
Strumentisti: 18 ore x 4 strumenti.
9
PERSONALE ATA
6 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
17 COLLABORATORI SCOLASTICI
1 DSGA
DISTINZIONE CLASSI SCUOLE PRIMARIE
CLASSE N. CLASSI
Tempo Normale
N. CLASSI
Tempo Pieno
TOTALE
CLASSI
BARDOLINO: PRIME 2 1 3
SECONDE 1 1 3
TERZE 2 1 2
QUARTE 2 1 3
QUINTE 3 3
TOTALE 14
CALMASINO: PRIME 1 1
SECONDE 1 1
TERZE 1 1
QUARTE 1 1
QUINTE 1 1
TOTALE 5
LAZISE: PRIME 2 2
SECONDE 2 2
TERZE 1 2
QUARTE 2 2
QUINTE 2 2
TOTALE 9
COLA’: PRIME 1 1 2
SECONDE 1 1 2
TERZE 1 1 2
QUARTE 1 1 2
QUINTE 1 1 2
TOTALE 10
TOTALE
GENERALE
38
CRITERI DEFINIZIONE DELL’ORARIO SCUOLE PRIMARIE
1. Garantire a tutti un apprendimento di base in tutte le discipline
2. Tempi distesi a misura di bambino (blocchi di 2 TEMPI ORARI DI 50’)
3. Prime ore del mattino discipline impegnative quali matematica e italiano
4. Impostare una metodologia “multisensoriale” che stimoli, cioè, l’apprendimento
utilizzando tutti i sensi e tutti i linguaggi.
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PRINCIPI ORGANIZZATIVI SCUOLE PRIMARIE
L’organico viene assegnato dal MIUR per un totale di 27 ore settimanali
Non rientra nel calcolo dell’organico né il tempo mensa e dopo mensa né ore di
compresenza.
E’ stato assegnato un corso a Tempo Pieno presso la scuola primaria di Bardolino e
un corso a Tempo Pieno presso la scuola primaria di Colà.
E’ stato attivato un tempo scuola a settimana corta presso la scuola primaria di
Bardolino e di Lazise (5 mattine + 2 rientri) e una settimana corta presso la scuola
primaria di Colà (5 mattine + 2 rientri), due classi 1° -2° presso la scuola primaria di
Calmasino (2 rientri il martedì e il giovedì).
Gli esperti di “laboratorio” entrano su progetto specifico dei docenti per pacchetti
brevi di lezioni specialistiche. I docenti compresenti rimangono unici titolari del
processo di insegnamento-apprendimento.
Tempo di cura durante la pausa mensa adeguato (70 minuti)
Tutte le attività scolastiche, anche quelle previste nelle ore di progetto, vengono
valutate con una valutazione di tipo formativo.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
La scuola propone un’Offerta Formativa forte, basata su un tempo caratterizzato dall’unità di
impostazione pedagogica.
La scuola privilegia un modello strutturato che rispetta:
esigenze relative all’apprendimento degli alunni
disponibilità di organico,
scelte delle famiglie per quanto è possibile,
competenze dei docenti,
linee prioritarie del POF,.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CRITERI ORGANIZZAZIONE TEMPO
SCUOLA CLASSI PRIME – ANNO SCOLASTICO 2017/2018
Il Collegio Docenti ha deliberato di tener conto dei seguenti criteri per l’organizzazione del tempo
scuola delle classi prime:
- valorizzazione delle competenze disciplinari e professionali dei docenti
- esigenze di recuperi/approfondimenti disciplinari degli alunni
- avviare una valutazione formativa dell’apprendimento ed una visione del ragazzo/a
olistica in modo da “coltivare i talenti di ognuno e le persone”.
- maggior stabilità possibile dell’orario scolastico
- maggior continuità possibile dei docenti
- richieste delle famiglie, fruibilità dei servizi di mensa e trasporto
Nel trasmettere al Consiglio di Istituto il programma Annuale redatto ai sensi dell’atr. 2 del
D.I. n. 44/2001 si evidenziano i criteri essenziali ai quali esso fa riferimento.
Per quanto riguarda la linea organizzativa si è cercato di attenersi a:
1. garantire la continuità nella erogazione del servizio scolastico mediante:
o l’assegnazione di ore eccedenti al personale in servizio disponibile alla sostituzione
di colleghi assenti.
o una organizzazione flessibile e concordata dell’orario di servizio di tutto il personale
in modo da poter avere risorse al momento del bisogno per coprire le classi in caso di
assenza del personale
o utilizzare l’organico potenziato sulle supplenze fino a 10 gg
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2. promuovere un utilizzo razionale e flessibile delle risorse umane assegnate all’istituzione
scolastica allo scopo di garantire il miglioramento complessivo dell’azione amministrativa e
didattica. Questa azione prevede l’utilizzo delle risorse assegnate all’Istituzione Scolastica
per la retribuzione accessoria dei docenti incaricati di funzioni strumentali, dei docenti
collaboratori della dirigente scolastica, dei docenti che coordinano e partecipano a
commissioni, dei docenti che svolgono ore aggiuntive per incarichi così come previsti nel
Piano di utilizzo del Fondo di Istituto, la retribuzione accessoria per il personale
amministrativo e ausiliario al quale vengono attribuite le funzioni aggiuntive previste nel
contratto di lavoro per i servizi prestati per attività relative all’ampliamento dell’Offerta
Formativa (il fondo di Istituto viene contrattato in RSU e liquidato su cedolino dal Tesoro);
3. sostenere lo sviluppo di una didattica laboratoriale si come metodologia didattica del
docente, sia con progettazione di particolari laboratori, sia con pacchetti di esperti che
entrano come specialisti di laboratorio, sia come attività formativa;
4. valorizzare le competenze dei docenti assegnati sull’organico potenziato per implementare
le attività di laboratorio e sostenere chi è in difficoltà;
5. garantire un incremento adeguato delle attrezzature e delle principali dotazioni
dell’istituzione scolastica con particolare riferimento a:
o eliminare i laboratori di informatica e costruire postazioni flessibili e mobili (destinare
alcune somme per rinnovare i laboratori in particolar modo affinché siano fruibili da
tutti)
o dotare le classi delle scuole primarie di una lavagna LIM oppure di un videoproiettore
con pc portatile
o allestire le aule per farle diventare laboratori didattici
o sostenere la formazione del personale poiché l’innovazione non può realizzarsi appieno
senza adeguate azioni di formazione rivolte ai docenti e al restante personale;
6. sostenere lo scambio con altre esperienze agendo in rete con le istituzioni presenti sul
territorio
7. incentivare lo scambio di esperienze e culturali con altri paesi europei (gemellaggi
Roshenaim e Redniztembach, progetti europei)
8. sostenere un progetto di solidarietà (le attività di VOLONTARIATO nel nostro territorio)
9. formare una Commissione per la gestione della SICUREZZA
NB: si rileva la grande difficoltà dell’Istituto ad intervenire con la nomina di supplenti nel
caso di assenze dei docenti in particolar modo presso le scuole Primarie. Le nomine annuali si
sono effettuate il 10 e 11, dopo un susseguirsi di docenti a tempo determinato.
Ora le graduatorie sono esaurite e non sono disponibili docenti con il titolo utili ad essere
nominati in caso di assenza dei titolari.
Determinazione delle entrate
La determinazione delle Entrate avviene sulla base degli accertamenti di volta in volta richiamati.
Agg. 01 Avanzo di amministrazione utilizzato
Voce 02 Avanzo di amministrazione non vincolato €2.172,22
Voce 02 Avanzo vincolato € 139.202,99
L’Avanzo di Amministrazione al 31/12/2017 è stato coerentemente distribuito sulle Attività e sui
Progetti anno 2017/2018 secondo il vincolo di destinazione ed impegnato per le stesse finalità (vedi
mod. D).
********************************************************************************
Agg. 02 Finanziamento dello Stato
12
Voce 01 Dotazione Ordinaria €19.761,09 :
voce 04 Altri finanziamenti vincolati 4.800,00
Come da comunicazione e-mail Prot. 19107 del 28.09.2016 la risorsa finanziaria assegnata a
codesta scuola per l'anno 2018 è pari ad €19.761,09 . Tale risorsa è stata calcolata sulla base del
decreto ministeriale n. 21/2007 (DM21/07) per l’a.s 2017-18.
La risorsa finanziaria di €19.761,09, è stata determinata come di seguito specificato:
€19.761,09 quota per il funzionamento amministrativo e didattico, così calcolato:
€1.333,33 quale quota fissa per istituto (tabella 2 Quadro A);
€666,67 quale quota per sede aggiuntiva (tabella 2 Quadro A);
€17.248,00quale quota per alunno (tabella 2 Quadro A);
€457,00 quale quota per alunno diversamente abile (tabella 2 Quadro A);
€ 56,00 quale quota per Classi terminali della sucola secondaria di I° grado
€_0 quale quota per revisori dei conti (solo scuole capofila);
Agg. 03 Finanziamento della Regione
Voce 04 Altri finanziamenti vincolati €103.000,00
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Agg. 04 Finanziamenti da Enti Locali o da altre istituzioni pubbliche
Voce 05 Comune vincolati € 103.000,00
Voce01 Unione Europea €
Voce 06 Altre Istituzioni € 4.083,00 Nell’aggregato 04/05 verranno introitati i saldi dei finanziamenti per la realizzazione dei Piani
Diritto allo Studio a.s. 2015/16 come da delibere delle amministrazioni Comunali.
Amministrazione Comunale Totale
Comune
Bardolino Funzionamento
18.000 €
Comune
Bardolino
Piano Offerta
Formativa
33.000€
Comune
Lazise Funzionamento 20.000€
Comune
Lazise
Piano Offerta
Formativa 30.000€
Comune
Bardolino
Consiglio
Comunale dei
Ragazzi 2.000€
TOTALI € 103.000
Eventuali ulteriori risorse finanziarie saranno oggetto di variazione di bilancio dopo i relativi
accertamenti.
Altre entrate:
- Finanziamento rete “Disegnare il futuro . I Care”€ 4.800,00
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Voce 06: € 4.083,00riguarda il finanziamento a codesta Istituzione scolastica che verrà dall’IC di
Borgo Milano in quanto l’istituto di Bardolino è associato in rete per il progetto “Musica d’insieme
per crescere”.
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Agg. 05 Contributi da privati
Voce 02 Famiglie vincolati €_57.130,00:
Nel corso dell'esercizio 2018, verranno introitate le quote per i Viaggi di Istruzione, Assicurazione
integrativa, contributo famiglie per “Musica d’insieme per crescere” (6.100,00€) ecc. ecc. Si
procederà con opportune variazioni di bilancio a seguito quantificazione degli importi in entrata.
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Agg. 07 Altre entrate
Voce 01 Interessi €0,18:
Nel corso dell'esercizio 2018 verranno introitati gli interessi attivi per il 4° trimestre 2017 e per il
1°, 2° e 3° trimestre 2018. Nel programma annuale non viene iscritta alcuna cifra in quanto si
procederà con opportune variazioni di bilancio solo dopo aver accertato l'entrata.
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Determinazione delle uscite
La determinazione delle Uscite è stata effettuata tenendo conto dei finanziamenti disponibili e dei
costi effettivi sostenuti nell'anno precedente opportunamente verificando, alla luce delle necessità
prevedibili, gli effettivi fabbisogni per l'anno 2018.
Voce DESCRIZIONE TOTALE 2018
A01 Funz.to amm.vo generale € 41.719,98
A02 Funz.to didattico generale € 33.593,26
A03 Spese di personale € 8.201,55
A04 Spese d'investimento € 0
A05 Manutenzione edifici € 0
P229 Diritto studio Comune
Bardolino € 18.000,00
P230 Diritto studio Comune Lazise € 20.000,00
P231 Innovazione digitale e
sicurezza € 36.153,22
P232 Inclusione e dispersione
scolastica € 14.057,05
P233 Intercultura e pace € 16.297,42
P234 Formazione e aggiornamento
personale € 17.642,03
P235 Cittadinanza attiva e Consiglio
Comunale dei Ragazzi € 2.000,00
P236 POF Comune di Bardolino € 33.000,00
P237 POF Comune di Lazise € 30.000,00
P238 Indirizzo musicale e progetti di
musica € 20.124,62
P239 Attività sportive-motorie-
stradali € 2.407,12
P228 Viaggi di istruzione, uscite
didattiche, spettacoli teatrali € 36.835,29
R Fondo di riserva € 117,94
Totale spese € 330.149,48
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Z01 Disponibilità finanziaria da
programmare €
Totale a pareggio € 330.149,48
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ISTRUZIONI PER LA STESURA DEL PROGRAMMA ANNUALE PERVENUTE DAL
MINISTERO:
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ASSEGNAZIONE PER GLI ISTITUTI CONTRATTUALI In applicazione dell'art. 2 comma 197 della legge n. 191/2009 (Legge Finanziaria per il 2010),
concernente il cd. “Cedolino Unico”, la somma che verrà assegnata a codesta scuola per l’a.s.
2017/18, finalizzata a retribuire gli istituti contrattuali ed utile per la relativa contrattazione
d’Istituto non viene prevista in bilancio, né, ovviamente, accertata. La stessa verrà invece gestita
secondo le modalità illustrate nelle note n. 3980 del 16 maggio 2011 e 4074 del 19 maggio 2011 del
"Cedolino Unico" e, attualmente, comprende le voci sotto elencate:
il fondo dell'istituzione scolastica, periodo settembre-dicembre + gennaio-agosto €45.515,26
lordo dipendente per il pagamento degli istituti contrattuali di cui all'art. 88 del CCNL 29-11-
2007 (ivi compresi, tra l’altro, il compenso spettante per l'indennità di direzione, quota fissa e
variabile, al personale che sostituisce il DSGA e il DS);
Euro 42.309,14 lordo dipendente settembre – dicembre e gennaio-agosto senza l’indennità
DSGA
le funzioni strumentali piano dell'offerta formativa 5.781,48 lordo dipendente (art. 33 CCNL);
gli incarichi specifici del personale ATA euro 2.803,85 (art. 47 CCNL);
le ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti euro 3.096,16 lordo dipendente (art. 30
CCNL);
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MENSA GRATUITA L’articolo 7 comma 41 del decreto legge 95/2012 dispone che il contributo dello Stato alle spese, di
competenza degli enti locali, di cui all’articolo 3 della legge 4/1999 è assegnato agli enti locali
stessi in proporzione al numero di classi che accedono al servizio di mensa scolastica.
L’assegnazione in parola è effettuata dal Ministero direttamente a favore degli enti locali, con
conseguente snellimento degli adempimenti posti in carico alle segreterie scolastiche.
ACCERTAMENTI MEDICO-LEGALI L’articolo 14 comma 27 del decreto legge 95/2012 dispone che a decorrere dal 7 luglio 2012 il
Ministero provvede direttamente al rimborso forfetario alle Regioni delle spese sostenute per gli
accertamenti medico-legali a favore del personale scolastico ed educativo.
In particolare codesta istituzione non dovrà assicurare alcun adempimento nel corso del 2013 per il
pagamento delle visite fiscali, né dovrà iscrivere in bilancio previsioni di entrata e di spesa al
riguardo. Eventuali fatture relative accertamenti disposti successivamente al 7 luglio 2012 non
dovranno essere pagate, previa comunicazione al riguardo da parte di codesta istituzione agli enti
che le avessero emesse.
TARSU/TIA Circa il pagamento della TARSU/TIA sono confermate le disposizioni vigenti, che prevedono
l’assegnazione diretta da parte del Ministero in favore dei Comuni, senza che sia previsto alcun
adempimento in carico a codesta istituzione.
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Si rammenta che
In aggiunta agli istituti contrattuali si pagano con il cedolino unico i compensi nell’ambito
delle commissioni esami di Stato ed anche quelli per i corsi di recupero finanziati in
aggiunta al FIS.
Il MEF e il MIUR hanno compiuto la scelta di pagare con il cedolino unico anche quel
personale ( supplenti brevi e saltuari ed esterni ) che non sono titolari di partita di spesa
fissa. Quando si verificheranno queste circostanze le scuole dovranno comunque attivare
una apposita partita di spesa fissa secondo modalità e istruzioni che saranno impartite dai
Ministeri interessati.
SPESE
Tenuto conto del contesto complessivo all’interno del quale l’istituzione agisce e considerate le
esigenze complessive evidenziate nella presente relazione si ritiene che si debbano evidenziare le
seguenti priorità di spesa:
o Impegnare risorse destinate alla formazione del personale per garantire la sicurezza degli
edifici scolastici;
o assegnare alle singole scuole le risorse indispensabili per il funzionamento ordinario delle
attività didattiche, la manutenzione delle attrezzature e dei sussidi;
o in linea con gli obiettivi espressi nel RAV, sostenere le attività progettuali rivolte agli alunni
in situazione di H, agli alunni di altre culture per una prima e seconda alfabetizzazione;
sostenere le spese prioritariamente per corsi di recupero e di sviluppo in matematica,
strategie di studio, per i tutoraggi agli alunni in gravi difficoltà e secondariamente per altri
supporti che si renderanno necessari;
o assegnare le risorse economiche e del fondo ai progetti che coinvolgano l’intero Istituto;
o assegnare le risorse economiche e del fondo ai progetti di ogni singola scuola;
o incrementare le attrezzature didattiche e assicurare la manutenzione di quelle già esistenti;
o completare le attrezzature informatiche-multimediali e crearli laddove non esistano;
o costruire ambienti di apprendimento attrezzati e rispondenti all’innovazione metodologica,
o incrementare le dotazioni librarie sia dei docenti, sia degli alunni per una formazione
autogestita.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PROGRAMMA Il programma viene valutato punto per punto sia a maggio/giugno, sia in itinere dell’anno
scolastico (ogni scheda specifica contiene gli indicatori di valutazione), nell’ambito degli OOCC
competenti.
Con gli Enti Locali si sono programmati alcuni incontri a giugno per la verifica e la eventuale
riprogettazione delle somme destinate e dei progetti condivisi con i Comuni.
Si presterà attenzione alle opinioni dei genitori e degli alunni attraverso apposite riunioni e
questionari.
ALLEGATO R: FONDO DI RISERVA
R:98 – Fondo di Riserva
Il fondo è finalizzato a creare una somma che possa integrare all’evenienza eventuali esigenze
impreviste di attività o progetti già finanziati. Non si imputano somme in quanto tutto è
regolarmente previsto.
Si dichiara che non è prevista ne realizzabile alcuna operazione fuori bilancio.
Il dirigente scolastico
F.TO Prof. Eugenio Campara
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