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Page 1: L' eco di Hogwarts

Un portavoce della Obscurus Book: mai visti così tanti soldi..

È oramai un caso che interessa l’intero mon-do magico: Nessie, lo stupendo esemplare di Kelpie, che da più di 300 anni abita il Lago

di Lochness, in Scozia, con le sembianze di un Serpente Mari-no, non riesce più a vivere la propria intimità. Orde di Babbani curiosi, armati di strani aggeggi noti come “macchine fotografi-che” impediscono a Nessie di godere della tranquillità e della pace che un tempo caratterizzava la sua dimora. Profondamente turbata dal chiasso e dai continui tentati-vi di avvistamento da parte della fiumana di gente, tra la quale spiccano per numero Cinesi e Giapponesi, ha mani-festato l’intenzione di abban-donare l’area scozzese. Dovrebbe riunirsi nella gior-nata di domani il Comitato per la Salvaguardia e la Cu-stodia delle Creature Magi-che (che annovera tra i soci più illustri il magizoologo Newt Scamandro), per delibe-rare una soluzione al proble-ma. Nel frattempo, il Preside della Scuola di Magia e Stre-goneria di Hogwarts ha pro-posto di offrire a Nessie il Lago Nero come dimora provvisoria od anche definiti-va, qualora gli eventi portas-sero a tale scelta. L’enorme distesa d’acqua ai piedi del Castello è già abitata da una Piovra Gigante, la quale, tutta-via, sarebbe ben lieta di avere una amica con cui scambiare pettegolezzi sulla fauna ittica.

CERCA CASA NESSIE

Numero 1

FINALLY Potrebbe benissimo trattarsi dell’illusione provocata da un Incanto Confundus,

ma, che sia vero o che sia falso, il risultato è sempre lo stesso:

CE L’ABBIAMO FATTA! Possiamo finalmente vantarci di possedere la prima copia de L’Eco di Hogwarts, il giornale della famosa Scuola di Magia e Stregoneria, che diventerà presto una testata cono-sciuta in tutto il mondo… Vabbè, facciamo in tutta Europa… Ok, in tutta l’Inghilterra… D’accordo, d’ac-cordo! Ad Hogwarts ed Hogsmeade, così va bene? Bah... Molti hanno collaborato alla realiz-zazione di questo progetto, con lo scopo non solo di riportare aggior-namenti di cronaca, ma anche di presentare in maniera originale e simpatica le vicende interne della scuola. Speriamo vivamente che il nostro lavoro venga apprezzato, e che porti cultura ed ironia tra la gente. Ovviamente, non è stato risparmiato nessuno. Dai professori agli Elfi Domestici, dal Preside al Platano Picchiatore. Quindi, se il giornale vi piace, ditelo ad amici e conoscenti; ESON

DAZIO

NE AD

HOGW

ARTS

a pag

. 4

1

di Alastor Percival Dirkert

se viceversa non vi ha entusiasmato, tappatevi la bocca e continuate a farvi gli affari vostri. E’ vantaggioso per entrambi. Parte dei proventi della vendita di questa realtà giornalistica saranno devoluti al

Pub Testa di Porco, di Hogsmeade. La capra del buon Aberforth, ormai anziana, necessita di alimenti di primissima quali-tà. Ci fa piacere aiutarla. Buona lettura!

La Gringott avvisa che è possibile effettuare prelievi dalle personali Camere Blindate solo se in possesso della relativa chiave. Qualora essa venisse smarrita, si prega di sporgere denuncia presso i nostri Uffici, pena il pignoramento del proprio conto.

MessaggiO SUL

URETTO

Simpatica iniziativa di Vinden Blåser ed

Ellen Owl, il ‘Muretto’ raccoglie comunica-

zioni di servizio, piccole poesie, messaggi

divertenti e quant’altro riesca ad entrare in

un piccolo quadratino di pergamena. Dove

trovarli? Basta cercare il logo MESSAGGIO

SUL MURETTO, all’interno del giornale.

L@ MI@ @DOLESCENZ@ IN VOLO

Piedi un’intera squadra di Quidditch professioni-sta. Bizzarro davvero, il destino.

S e g u e a p a g . 2

per tromba d’aria

British and Irish Quidditch League U L T I M E P A R T I T E

Montrose Magpies VS Puddlemare United: 150-80 Holyhead Harpies VS Chudley Cannon: 230-20 Wimbourne Wasps VS Ballycastle Bats: 60-170

Tutshill Tornados VS Falmouth Falcons: Rimandata

Eg89

W W W . I L P A I O L O m A G I C O . F O R U M F R E E . i T 3 Falci

A ppena lanciato sul mercato edito-riale, il testo di autore anonimo ‘La mia adolescenza in volo’, e’ andato

letteralmente a ruba. se lo sconosciuto autore avesse organizzato un' asta per vendere il suo manoscritto, di certo avrebbe guadagnato abbastanza galeoni da riuscire a mettere in

RiSaTe & BUoNuMore! P a g i n a 1 1

Page 2: L' eco di Hogwarts

C o n t i n u a d a l l a p r i m a p a g i n a . .

I l direttore della Obscurus Books e’ riuscito ad accaparrarsi il misterioso e strabiliante testo

grazie ad un vero e proprio colpo di fortuna, come racconta lui stesso: «Stavo sorseggiando un saporito Whisky Incendiario ai Tre Manici di Scopa, quando mi cadde lo sguardo su una risma di pergamene spiegazzate, tenute insieme da uno spago - afferma, orgoglioso - Da allora, a qualunque editore l'abbia mostrato, tutti avrebbero voluto averlo. Ah, ma io non lo cedo. Roba di qualità, questa!» Fioccano nel frattempo le lettere di ordinazioni di questo superlativo mano-scritto. al Ghirigoro, secondo indiscre-zioni, sono state gia’ acquistate in pronta consegna oltre 10.000 copie, per far fronte alla schiera di richieste. il disegno della copertina e’ stato affidato alla nota umorista francese Gwendie Laveille, coautrice dell’ap-prezzatissimo fumetto "Le Avventure di Martin Miggs, il Babbano Matto”. Che dire? restiamo in attesa di vedere se quello che si preannuncia come uno dei migliori bestseller, si rivelera’ tale anche al giudizio critico del grande pubblico. “Nonostante la terribile paura che avevo

sempre avuto delle altezze, inforcai la

scopa, deciso. Non potevo lasciar cadere il

mio migliore amico, Babbano di nascita,

nel vuoto, senza muovere un dito.

Lo vedevo precipitare pericolosamente,

verso terra, la bocca che non trovava

parole neanche per gridare.

Così, stringendo la mascella e puntando lo

sguardo verso l'alto, scalciai a terra e mi

sollevai finalmente in volo.” (La Mia adole-scenza in volo - Capitolo II)

Ruslana Korshunova

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QUEEN Un’opera di Norah Gautier e Melanie Seven Klein

Maeve Le streghe, i maghi, l’incanti, gli scontri, le malvagità, l’audaci imprese io canto,

che furo al tempo degli avi nostri, di molte genti il pianto,

seguendo l'ire e i giovenil furori fecer questo senza rimpianto.

Dimenticato s’è dell’antefatto arcano

L a storia si svolge nella bella Irlanda. Esisteva una donna, e che donna vi dico! Se pur sia strano che io vi narri di ella, io lo farò! Il perché sia strano lo scoprirete. Sebbene io sia stato creato dopo che il suo nome fu dimenticato, io conosco la sua storia, e che storia! Or dunque proseguiamo… Esisteva una donna, vi dicevo, aveva trent’anni o poco più. I capelli del color del fuoco, come il suo animo. Gli occhi dell’indomita foresta. Non era la più bella tra le belle, ma aveva carattere. Ed era una strega, una delle migliori, a parer del sottoscritto. Infondere quella sua sapienza nelle menti più acerbe ed aiutarle a maturare: ella a questo ardiva. La sua casa era poco più di un pagliaio. Antichi libri di magia e sapienza si accatastavano al suo interno, insieme a barattoli

colmi di misture strane ed erbe di qualsiasi genere. La sua dimora aveva parimenti di biblioteca, erboristeria e cantina maleodorante. Non vi era incuria in tutto ciò. Una strega assai metodica era la nostra protagonista. Ma – ahimé! – invero poco casalinga. E poi tutte quelle erbe e piante essiccate non la aiutavano. Pertanto, le sia risparmiato il vostro giudizio! Le condizioni dei vostri bauli non sarebbero migliori se vi mancasse il tempo di rassettare, come accadeva a lei. Ed ora, lasciatemi finire di narrarvi la storia, e tacete, per amor mio! Come vi dicevo, era una strega molto impegnata. Si levava ben prima del sorgere del sole, per scrutare e studiare il cielo stellato assieme ai suoi disce-poli. Con quell’aria fresca e frizzante, le membra si svuotavano e le predizioni erano più facili da effettuare. Quando la luce del sole mutava in giorno la notte, lasciava i suoi studenti alle speculazioni intellettuali, per dirigersi nella foresta. Lì praticava le arti belliche, per le quali era portata, oltre a possedere il dono della magia. Quell’ora d’allenamento la mattina la mantenevano forte e aiutavano il suo corpo a combattere la vecchiaia incipiente. Si esercitava con profitto nella disciplina della spada. Se fosse stata disarmata della propria bacchetta, avrebbe combattuto alla maniera dei cavalieri. Possedeva un’arma fabbricata appositamente per lei. Non era la migliore spada al mondo, bensì la sua spada. Non possedeva granché, a parte la casa in cui trascorreva poco tempo, la spada, la sua corona e altri cimeli. Non le importava dei possessi materiali, le

bastavano quei pochi, e la sua vita. Che donna savia e potente. Il suo sguardo poteva sembrare superbo ed acido, la sua voce poteva sembrare dura e irremovibile, ma questo non voleva dire che aveva l’animo di pietra! E coloro che la circondavano, i suoi discepoli, lo sapevano. Avevano tutti immensa stima della grande Regina Maeve. Se fosse davvero una regina, lo ignoro, ma io canterò la sua nobiltà d’animo come se lo fosse. Forse era l’omonima regnante del Connacht moglie di Ailell e guerriera… Tutte leggende, a dire il vero. All’allenamento, seguiva l’insegnamento dell’arte degli infusi e delle pozioni. La sua destrezza nel preparare intrugli e simili era senza paragoni. Quando il sole era ormai alto, giungeva l’ora di pranzo, tempo per tutti di rifocillarsi. Alle lezioni poteva assistere chiunque. Erano tuttavia pochi i fedeli studenti che seguivano ed amavano Maeve. Le lezioni si tenevano all’aperto, poiché di strutture non ce n’erano. La lezione di sortilegi – dopo il pasto di metà giornata – era certo la lezione più seguita. Chiunque voleva poteva interrogarla sull’esistenza di questo o quell’incantesimo. Ed ella sciorinava il suo sapere, inventando talvolta nuove ed inedite magie. Il resto del pomeriggio era dedicato al duello magico. Nessuno vi poteva assistere tranne i suoi discepoli. Dopo la cena, bonariamente offerta dagli abitanti del luogo, si narravano le storie del passato. Era un momento rilassante ed istruttivo al tempo stesso. Il calore del fuoco colmava gli animi e le parole dei saggi rischiaravano le menti dei più giovani. Giunta a casa, il lavoro per il giorno successivo non la risparmiava di certo. C’erano sempre pozioni da preparare per qualcuno che ne aveva fatto richiesta, o incantesimi da inventare, mappe stellari da completare e via dicendo. Dopo un breve sonno, il ciclo ricominciava.

S e g u e a p a g . 3

INTE

RVIS

TE

N e l l e p a g i n e s e g u e n t i . .

N eanche Hogwarts si è salvata. Non risparmiano nessuno . Domande, risposte, frecciatine e commenti. Il Team Inter-viste avanza implacabile. Pronto a cogliere il minimo passo falso, e ad appuntarlo in fretta e furia sulle pergamene. Lasciate ogni speranza, o voi che vi fate intervista-re. E mettete in salvo donne e bambini...

S P E C C H I O D E L L E B R A M E S CO N VO LG E I L P R I M O M I N I ST RO BA B BA N O Se ne erano perse le tracce dal lontano 1991, anno in cui l’oramai noto signor Harry Potter, cui vanno i nostri saluti e ringraziamenti per il generoso apporto finanziario, sconfisse l’allora professore di Difesa Contro le Arti Oscure, Quiri-nus Raptor, leale servitore dell’Oscuro Signore. Come forse molti sapranno, lo Spec-chio delle Brame permette, a chiunque ci si specchi, di vedere riflessi i più profondi e tormentati desideri del proprio cuore. Di certo, il Primo Ministro Babbano non se lo aspettava minimamente, quando acquistò questo straordinario oggetto magico, capitato, chissà come e chissà perché, in una bottega di antiquariato situata in un vicolo poco conosciuto della grande Londra. Informati della bizzarra quanto delicata situazione, abbiamo intervi-stato la moglie del Primo Ministro, che, davanti ad una saporita tazza di tè alle erbe, ci ha rivelato i particolari.

« Sinceramente - ammette la moglie, scuotendo la testa sconsolata - non saprei proprio spiegare la causa di questa improvvisa malattia di mio marito. Da quando quello specchio è entrato in questa casa, circa una settimana fa, ha cominciato a passarci le ore, là davanti, quasi fosse un televisore (Artefatto Babbano in grado di trasmettere immagini in movimento n.d.r.). Diceva frasi sconnesse e parlava con quell’oggetto, quasi fosse un interlocutore. Ho pensato ad uno scherzo, ma la situazione è diventata seria. » Incuriositi, le chiediamo se anche lei ha provato a specchiarsi. « Certo che l’ho fatto! - risponde, quasi inviperita - Ho visto me stessa, in compagnia di mio marito, l’unica persona con la quale desidero trascor-rere il resto della mia esistenza. » Vista la disponibilità della signora, continuiamo con le domande, chie-dendole se conosceva il nome del

negozio dove lo Specchio era stato comprato. « Quello non lo rammento. Si trova a due isolati da qui. Sono andata a chiedere se potevano riprenderlo, ma mi hanno detto di non sapere di quale specchio stessi parlando. Quando sono tornata a casa, era sparito. Sul tavolo ho trovato un biglietto: “Lo abbiamo portato in un luogo più sicuro”. Mio marito adesso è tornato normale… Anche se a volte si dispera per la perdita di quell’affare. » Si sentono dei lamenti disperati prove-nire dall’altra stanza. I maghi che hanno preparato questo scherzetto hanno fatto davvero un ottimo lavoro. Il Ministero della Magia ha inviato una squadra per indagare. Chissà che non si trovi anche una Pietra Filosofale, sbucata fuori dal water di un senatore.

Zoey Blanchet

MessaggiO SUL

URETTO

Corvo puzza, Serpe striscia, Tasso lagna,

GRIFO REGNA!

Tenaga Kane Sheridan

Page 3: L' eco di Hogwarts

C o n t i n u a d a p a g . 2

È di un giorno funesto e particolare di cui vi voglio parlare. Funesto non tanto per voi, ma per Regina Maeve – sì - di certo! Come ogni mattina, prima dell’alba, la donna si era diretta nella radura ove usava contemplare il cielo con i suoi pochi prediletti. Il momento più oscuro della notte è quello che precede il sorgere del sole. Con passo sicuro si era diretta nel luogo ormai quasi concordato, dopo anni di consuetudine. I suoi pupilli stavano come sempre scrutando il cielo, ma c’era una sorta d’agitazione nei loro modi di fare. Maeve affrettò il passo, scorgendo l’irrequietezza fra loro. Si rivolse a colui che le sembrava più informato, soprattutto per il cannocchiale in mano e l’aria impaziente.

“ Ebbene? ” I suoi studenti compresero cosa intendeva. “ Guardate il cielo, Regina. Avete visto la luna? Sangue! Sangue rosso! E’ stata così solo quando… ” Il giovane lasciò la frase a metà, non voleva loro ricordare il dolore di quello che era accaduto quasi quindici anni prima. La strega aveva un cipiglio corrugato, era pensierosa. Voi sapete cosa significa la luna rossa? No?! Allora, cosa v’insegnano a scuola, a grattarvi con le bacchette!? Non c’è più memoria, nessuna memoria delle antiche saggezze. Nessun segreto sarà svelato dal sottoscritto. Tratte-rete l’insegnamento da questa storia, e solo la vostra ottusità – a questo punto – potrebbe impedirvi di comprendere! Dunque, per Merlino! Maeve – qui mi ero interrotto – rivolse lo sguardo al cielo: era davvero una luna rossa, scura e spietata. Estrasse da una delle tasche della veste una manciata di pietre, sulle quali erano incisi enigmatici simboli. Si, vi suggerisco io di cosa si tratta, zucconi: rune! Gettò le rune all’interno di una coppa dorata, strumento sempre al suo fianco. Gli allievi avevano creato una sorta di cerchio intorno a lei, e l’osservavano ammutoliti. Nessuno scrutava più la volta stellata. Sul volto della donna si disegnò una ruga profonda. Un’espressione preoccupata incupì il volto. Una, due volte, stesso esito, ma la faccia più impaurita. “ Va bene. Ma non è una scienza esatta. Potremmo anche esserci sbagliati. ” Ed in cuor suo sperava proprio di si. Esortò gli allievi a stare tranquilli e a procedere con la lezione evitando di guardare la luna. Un senso d’oppressione le aveva preso il cuore, e sicuramente non l’avrebbe lasciata. Stava per succedere qualcosa, lo sentiva. Dopo essersi congedata dal gruppo era in certa su cosa fare. La divinazione era una scienza inesatta, però poteva anche avere ragione. Scelse lo stesso di allenarsi, per non pensare ad altro. Almeno per un’ora. Eppure, mentre si allenava, aveva la sensazione di essere spiata, ora da una pianta, ora da un albero, oppure da un insetto. Mille occhi che cercavano di carpire i suoi segreti e le sue cono-scenze. Lasciò stare l’allenamento. Era pericoloso esporsi quel giorno alla solitudine. Rimise la spada alla cintola e si diresse cauta alla radura. L’incontro con i suoi allievi le fece dimenticare le angosce della mattina. Erano venuti in molti da lei. Avevano visto la luna rossa - anche se non lo ammettevano - e chiedevano unguenti ed amuleti per proteggersi. Tutto taceva e pareva proseguire come sempre. I più abili in quella disciplina avevano appena creato una nuova mistura, talmente potente che solo una goccia di avrebbe stroncato l’animo più vitale. La pozione pulsava piena di vita nel calderone, mentre tutti i presenti giuravano di farne buon uso. Solo un mese prima avevano creato una potente pozione capace di guarire. Voi dovreste saper di cosa io stia parlando, e non guardatemi con quelle facce da troll! Andrei dalla vostra professoressa di pozioni per farvi assegnare una bella T se solo avessi le gambe! Ad ogni modo, dopo pranzo ci fu il consueto bagno di folla. Maeve ed i suoi allievi erano al centro di un cerchio composto da chi voleva esaudire una richiesta. Erano in dieci contro centinaia di persone ed i loro desideri. C’erano richieste per le necessità di tutti i giorni: “ Come potrei lucidare il mio calderone? ” oppure “ Mi piove dentro casa, cosa posso fare? ” e via di seguito. Richieste strane, quasi impropo-nibili: “ Vorrei levarmi questo porro, come faccio? ” ed ancora “ Voglio insegnare al mio gatto a ballare il tip tap con la magia… ”. Insomma, ogni richiesta doveva essere esaudita perché era la carità di quelle streghe e quei maghi a mandare avanti Maeve. Ragazzi e ragazze, insegnanti ed alunni, non vi addormentate! Arriva il bello… Ecco, non era ancora arrivato l’autunno, ma spirava un vento freddo che faceva rabbrividire le ossa. Mentre esaudiva l’ennesima richiesta degli abitanti dei dintorni, da lontano si sentì un clangore. Lo ignorò, il vento di sicuro stava facendo sbattere qualcosa. Infatti, appena si era abbassato il vento, il clangore era cessato. Nuvole minacciose scurirono l’aria, e fu notte prima del previsto.

“ Un ultima richiesta, dopo proseguiremo con i nostri allenamenti ”. Sentenziò uno dei discepoli, rivolto alla folla. Una voce maschile rispose a quell’appello. Non aveva il tono lagnoso e petulante di quelle che avevano parlato fino a quel momento. Appena aprì bocca la folla si diradò mostrando quattro figure incappucciate. “ Io ho una domanda. ” Il tono era fermo e giovanile. “ Qual è l’incantesimo che uccide immediatamente? ” Maeve guardò colui che aveva parlato. La sua sagoma scura la metteva a disagio. “ Chi siete? Stranieri mostrate il volto! ” Taluni avevano tentano, negli anni precedenti, di ottenere quell’incantesimo, camuffando anche la richiesta. Però lei non aveva mai ceduto alle suppliche. La differenza tra quei quattro oscuri mantelli e gli altri che le avevano tentando di estorcere la risposta era ovvia. Gli sconosciuti persone conoscevano la risposta. Fu la voce di una donna, giovane anch’essa, a parlare. Era suadente e con e quasi altezzosa. “ Non crucciarti. Siamo coloro che, con la tua resa, resteranno celebri nella storia ”. E con oggi, miei cari, ho terminato. »

I BABBANI NON SONO POI COSÌ STUPIDI N umerose testimonianze ci svelano che

i Babbani, contrariamente a quanto si è finora creduto, tendono a notare particolarità come i cerchi nel grano. Strano ma vero.

Ciò che tuttavia ignorano, è che queste magistrali figure disegnate nelle distese di frumento, altro non sono che la testimonianza, effimera quanto efficace, della prestigiosa Competizione Annuale di Giar-dinaggio Magico, che in quest’edizione ha pre-miato il giovane mago Arthur Adler, autore dell’opera che potete ammirare nella foto qui accanto. I Babbani, è appurato, notano i cerchi e ne sono affascinati quanto noi, anche se non per gli stessi motivi di apprezzamento artistico. Il loro strabiliante quanto contorto pensiero, difatti, attribuisce i segni lasciati sui campi all' atterraggio di veicoli spaziali alieni, provenienti da altri pianeti. Tutto questo avrebbe dell'incredibile, e davvero si passerebbe per ridicoli nell’affermarlo, se non ci fossero solide basi per sostenerlo! A quanto pare, i Babbani sono soliti chiamare UFO (Unidentified Flying Object n.d.r) dei semplici Bolidi sfuggiti al controllo dei giudici delle competizioni di Quidditch. Ancora con questa storia degli alieni. Sarà mica una fissazione? "Se da un lato siamo felici di accorgerci che il popolo Babbano non si è completamente rincitrullito - ha dichiarato un portavoce del Ministero - dall’altro ci rendiamo conto che potrebbero sorgere complicazioni. Dopotutto, non

è la prima volta che il mondo magico si lascia sfuggire qualche dettaglio di troppo. Pensiamo anche ai manici di scopa: il nostro segreto custodito nel modo peggiore! Ormai i Babbani le raffigurano ovunque trovino scritta la parola ‘Magia’." Tutto quello che possiamo augurarci è che non si debba rinunciare ad una competizione emozionante come quella del Giardinaggio Magico solo perché qualche Babbano dalle rotelle fuori posto si ostina a profe-tizzare arrivi di fantomatici esseri verdi dalle profondità della galassia. Dalle lande dello Yorkshire è tutto. ALASTOR PERCIVAL DIRKERT

MessaggiO SUL

URETTO

Ho ascoltato il verso dell'aquila, il suo spirito mi indicava un sentiero,

quel giorno mi sono persa nel blu dell' aurora.

Eliza Cathy Wildsun

LA SCONFITTA DI CORVONERO

...E Serpeverde gongola Omniocoli puntati sui giocatori di Corvo‐nero  e  Serpeverde,  in  occasione  della prima partita della Coppa del Quidditch, che  ogni  anno  vede  contrapporsi  le quattro  Case  di  Hogwarts,  in  partite combattute  fino  all’ultimo  manico  di scopa! Tutto il Castello si è riversato sulle tribune e sugli spalti, per non mancare di incorag‐giare  i  propri  beniamini  e  amici…  E  per scampare alle lezioni scolastiche! L’arbitro  soffia  nel  fischietto,  Pluffa, Bolidi e Boccino d’Oro vengono  liberati e la partita ha inizio!  Zoey  di  Corvonero,  in  sella alla  sua  Silver  Arrow,  fa mangiare la polvere alla rivale Chanel di Serpeverde,  impos‐sessandosi  della  Pluffa  e partendo alla volta degli ambiti anelli,  alla  ricerca  del  primo vantaggio.  Ma  ci  pensa  Norah, Capitano e Battitrice di Corvonero, a ribaltare  la  situazione,  spedendo  un Bolide  verso Zoey,  prontamente deviato da  Medea!  La  Pluffa  sfugge  alla  presa della  Cacciatrice,  e  Chanel  se  ne  impos‐sessa,  arrivando  quasi  a  spalmarsi  sulle tribune  come  la  marmellata  sulle  fette biscottate. Ma  con una magistrale  virata all’ultimo minuto,   ed un  lancio elegante quanto  millimetrico  riesce  a  portare  la partita a proprio favore. 10 punti a Serpe‐verde! Corvonero  non  gradisce,  e  parte  al contrattacco!  Entrano  anche  in  azione  i  Ruslana Korshunova

Medimaghi,  per  rimettere  in  sesto  la Cacciatrice Serpeverde autrice della prima rete, dopo che un Bolide, stavolta andato a segno,  l’ha costretta ad un capitombolo dalla  scopa. E Corvonero  rimonta,  grazie al  magistrale  gioco  di  squadra,  ed  alla nuova strategia messa a punto durante gli estenuanti  allenamenti  cui  si  sono  sotto‐posti. Per  rammentare ai Cercatori che dormire durante la partita non è per nulla saggio, il Boccino d’Oro fa la sua prima apparizione, svolazzando sotto il naso dei due giocato‐

ri, per poi scomparire nuovamen‐te. Corvonero continua a  segnare punti  su  punti,  il  portiere  di Serpeverde  sembra  avere  i guanti  bucati!  Per  quanto 

tenaci,  i giocatori di Serpeverde sembravano abbattuti dal brusco cambiamento  di  punteggio.  Ma 

la speranza è l’ultima a morire! Pochi attimi dopo, la piccola sfera dorata  

viene  individuata  dai  due  Cercatori,  che subito  partono  all’inseguimento  dello sfuggente  Boccino.  Dopo  un  duello sudato e combattuto, Nihal alza vittoriosa la mano che stringe  il Boccino! La partita finisce,  con  un  punteggio  di  160  per Serpeverde e 70 per Corvonero!  Due  squadre  che  si  sono  sfidate  con grande  spirito  competitivo,  regalandoci emozioni uniche!  Alla prossima partita! 

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Beda il Bardo è vissuto nel XV secolo, e la gran parte della sua vita rimane avvolta dal mistero. Si sa che è nato nello Yorkshire, e l’unica xilografia esistente lo mostra con una barba straordinariamen-te rigogliosa. Se le sue fiabe riflettono accuratamente le sue opinioni, doveva essere abbastanza bendisposto verso i Babbani, che considerava più ignoranti che malevoli; diffidava della Magia Oscura e credeva che i peggiori eccessi dei maghi derivassero da tratti fin troppo umani di crudeltà, apatia o arrogante abuso dei propri talenti. Gli eroi e le eroine che trionfano nelle sue storie non sono i più dotati di poteri magici, ma coloro che dimostrano maggiori gentilez-za, buonsenso e ingegnosità. Il nostro collaboratore, Jason Arkrind, ispirandosi alla ben nota Fiaba dei Tre Fratelli, ha voluto riportarne una perso-nale interpretazione, trasformandola in un fumetto. Sperando che sia di gradimento per i lettori, abbiamo ritenuto un’ottima scelta integrarla in questa edizione de L’Eco Di Hogwarts.

VINESSA COCO professoressa di DIVINAZIONE

Nata nei pressi di Londra, Vinessa

Coco capisce sin da subito la

propria passione per i viaggi, alla

ricerca di nuove realta’. Pozionista

estremamente esperta, decide, dopo

dodici anni che occupava la

cattedra di Pozioni, di sfruttare le

sue doti di Veggente, diventando

Professoressa di Divinazione.

HORUS MCDOWHELL Professore di iNCANTESIMI

Nato a Dorham, in Inghilterra,

Horus McDowhell si è distinto

da subito per la sua straordinaria

conoscenza e padronanza

dell’Arte Magica. Nonostante la

giovane età, occupa la cattedra di

Incantesimi alla Scuola di Magia e

Stregoneria di Hogwarts.

Si dice che a Natale si è tutti più buoni. Quindi, i voti sono stati misericordiosamente alzati, non è vero? Questo lo dicono lo dicono le pubblicità per invogliar-ci a essere più buoni e a spendere di più. Francamente odio il "neo" termine Natale. E' una rielaborazione babbana di poca fantasia. E noi maghi e streghe tutti dietro di loro. Scommetto che nessuno conosce il Solis Invicti...

Nonostante carattere e modo di insegnare facessero opposizione con tutta la forza di cui disponevano, ammetto di aver alzato leggermente le votazioni. Sono stato giovane anche io, ed un bel voto ricordo faceva sempre piacere. Ovviamente, a vacanze terminate, tornerò a spremere i miei studenti come limoni.

Senza mancarle di rispetto, ma a Capodanno con quante Burrobirre ha brindato? Ragazzo, lo sai che questo infierirà sui tuoi voti già non molto brillanti? Ti ricordo che hai una A... Ci metto poco a trasformarla in una D... Oppure in una T, decidi te! E, per farti sentire proprio uno schifo, ti dico che in Africa si vive sotto la soglia di povertà. Le burrobirre nemmeno con l'omniocolo le vedono!

Credo che questa informazione rimarrà riservata, a meno che lei non provi ad utilizzare la Legilimanzia contro il sottoscritto. Ma la avverto, l'ultimo che ci ha provato credo stia ancora saltellando per il cortile della Torre dell'Orologio pensando di essere un coni-glio...

Non per infierire nella sua vita privata, ma con chi ha passato il Natale? E soprattutto come? Si, in effetti non dovresti intrometterti nella mia vita personale. Comunque io non festeggio il natale, ma vado nel cuore dell'Africa per partecipare a dei riti seri. Il natale è troppo commerciale.

L'affetto e l'amore dei parenti trovo siano il miglior Incantesimo che possa mai essere evocato. Hogwarts e le sue faccende mi tengono lontano da casa per molto tempo, ed il Natale è uno dei pochi periodi in cui posso finalmente indossare un kilt senza che qualche studente sogghigni alle mie spalle. Non che riesca a farlo per molto tempo, la mia bacchetta è sempre a portata di mano, ma è fastidioso...

Sappiamo bene che a Natale il cibo non manca. Che cosa ha mangiato di buono? Quali sono le specialità del suo paese? Poi ci faccia una confessione, quanti chili ha preso?

A questa domanda posso risponderti tranquillamente. Chiamiamo pure natale, per convenzione, quello che ho trascorso io. Il giorno di ''Natale'' si sta digiuni fino dall'alba al tramonto. Questo rappresenta la mancanza di sole -cioè vita - che si è avuta fino a quel giorno. Appena il sole scompare si accendono i fuochi e si arrostiscono gli animali con le carni più pregiate - ovvero gli animali più rari -. Qualche esempio? Il coccodrillo nano, particolarmente difficile da pulire ma molto buono, le gazzelle, le manguste e altre cose che non vi sto a dire. Particolarmente richiesti sono gli spiedini, così li chiameremmo noi, di scarafaggi, insetti vari e tarantola. Ovviamente io sono vegetariana, quindi mi sono nutrita di altre cose. E no, non ho preso alcun chilo in più.

Guardi, vorrei tanto rispondere alla sua domanda, se non fosse per il banalissimo fatto che l'inizio del nostro tradizionale pranzo di Natale all'aperto è stato brusca-mente interrotto dall'ennesimo attacco di Quintaped provenienti dalla Foresta vicino alla mia abitazione. Dopo aver respinto quei testoni pelosi a cinque zampe, del nostro pasto ne rimaneva ben poco... Anche abbia preso qualche chilo, suppongo di averlo abbondante-mente smaltito. Chissà se prima o poi capiranno che con i McDowhell non c'è trippa per Kneazle...

Sera di Natale, tutti ansiosi di aprire i regali, strappa la carta del primo dono e... Che Schifo! Un regalo assolutamente inutile quanto orribile. Quali sono state le sue reazioni?

Non ho ricevuto regali di Natale, ma solo doni di cortesia. E devo dire che sono stati tutti bellissimi!

Ogni anno provo a rammentare alla mia anziana prozia che il sottoscritto non gioca, nè ha mai giocato con le bambole.. E' fermamente convinta che io sia una adorabile fanciulla.. Sarà per questi capelli lunghi....... Le ho dato un abbraccio. La vita sarebbe decisamente monotona senza questi coloriti episodi...

Ultima domanda, e poi la lasciamo in pace ... Pensa che dopo le festività, l’aria Natalizia la porterà ad essere più tollerante e meno rigido durante le lezioni o le valutazioni future?

No, penso di no. Le mie valutazioni, inoltre, sono giuste ed eque. Per me state tutti sullo stesso livello. E

Neanche Babbo Natale in presona riuscirebbe a con-vincermi, mi creda.

Un saluto e una raccomandazione a tutti i suoi studenti. Se non studiate vi boccio. La bacchetta è un manufatto magico, non un bastonci-

no da tirare in testa ad uno Gnomo.. Gradirei che chiunque venga alle mie lezioni, abbia più che chiaro questo semplice concetto. Me lo dimostri e saprò ricompensarlo. Sono gelido ed intransigente, ma tutt'altro che alle prime armi con gli studenti... In bocca al Drago a tutti.

INTERVISTE P R O F E S S O R I A C O N F R O N T O

Non è vero! Io lo conosco! E’ un coktail buonissi-mo… a base… di…Emn.. Andiamo avanti.

M a c h e professore gentile che abbiamo…

*Spaventato* Ok, ok! Non mi intrometto più di tanto!

Ma quando indossa il Kilt, la bacchetta dove la mette?

*Terrorizzato* Aaaahh! Ho capito, non c'è bisogno che mi aggredisca in questo modo.

Era una domanda d i c o r t e s i a , sappiamo la sua pas s i on e p er l'alcol...

Tenta t ivo d i d e p i s t a r e l a domanda origi-nale. Qualcosa mi dice che il piatto tipico dei M c D o w h e l l siano i Quinta-p ed ar ro s t o . Ch i s sà come reag irebbe i l Ministero se venisse a saper-lo...

*Sarcastico* Ma che enorme dispiacere prof!

Che fine ha fatto l a b am b o l a ? Non la userà per il Voodoo vero?

Chissà perché ma immaginava-mo una simile risposta.

Non avevamo dubbi…

*Spaventato* Benissimo! Io… dovrei andare… e di corsa anche!

Un "Sa lu to tutti i Lettori" no, eh?

IL COMMENTO DI LOGAN C

ARTER IL

COM

MENT

O DI

Wyatt

Whitefo

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A PAGINA 5

QFS!J!WPTUSJ!BOOVODJ!F!QVCCMJDJUB’ ’!SJWPMHFSTJ!B;!

Redazione L’Eco di Hogwarts

Sede Apparentemente Legale: Sala Grande Orario: Quello dei Gufi

Inviandoci le richieste, accettate a priori ed inte-

gralmente il nostro operato giornalistico.

MessaggiO SUL

URETTO

Volevo ricordare a tutti coloro che hanno dei problemi con il nostro simpatico Pix, che un Incanto Exulce-ro risulta più che azzeccato per co-stringerlo a desistere dal lanciarvi una Caccabomba. Cordialmente, Alastor

Alastor Percival Dirkert

ESONDAZIONE A D H O G W A R T S *Con i conati di

vomito* Spiedini d i… insetti? Scara-faggi? Taranto-le? Mi scusi vado un attimo in bagno e torno subito.

C hiunque si sia imbattuto almeno una volta in Mirt i l la Malcontenta, malinconico fanta-sma dalla vocina stridula che occupa il Bagno del Terzo Piano, ha sicuramente imparato a proprie spese quello di cui è capace la ragazza. Pochi giorni fa, la goccia che ha fatto trabocca-

re il vaso. O meglio, i lavandini! Ultimamente snobbata da tutti, e presa di mira dagli scherzi di un gruppo di studenti (L’Emporio degli Scherzi di Zonko ci tiene a far sapere di non essere responsabile di come vengano impiegati i suoi articoli, n.d.r), Mirtilla si è trincerata nel suo gabinet-to, ma solo dopo aver aperto ogni possibile tubatura e rubinetto. Se già di solito è presente sul pavimento qualche millimetro di acqua, questa volta si sono raggiunti livelli decisamente preoccu-panti. Vani i tentativi da parte dei membri di Ho-gwarts di placare i lamenti e i desideri vendicativi della ragazza. Non ha certo aiutato Pix, il noto spirito del caos, che, con la sua solita grazia ed intelligen-za, ha paragonato Mirtilla ad una spugna frignona con gli occhiali da miope.

Il Lago Nero ha oltrepassato gli argini? No, Mirtilla Malcontenta in preda ad una crisi depressiva

4

«La situazione è piuttosto umida…» ci confessa il Guardiano. Che dire. Speriamo che il Castello non si trasformi in un acquario. Dal Terzo Piano è tutto. Ed io ho le orecchie in fiamme…

Zoey Blanchet

Page 5: L' eco di Hogwarts

The Tales of the Three Brothers di Jason Arkrind

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IL COMMENTO DELL’AUTORE

L’apparenza potrebbe far credere che questo fumetto sia il prodotto di una scelta grafica non studiata. In realtà, ogni cosa è stata minu-ziosamente impostata per una lettura più ampia. In primo luogo: il bosco. Compare all’inizio e alla fine del fumetto; il significato è lampante: il sentiero è il corso della vita, fiancheggiato da alberi oscuri che possono nascondere insidie (nell’immaginario collettivo il bosco è dimora di belve feroci e fantastiche creature benigne). Il fiume altro non è se non un osta-

colo che, tuttavia, non impedisce ai tre fratelli di continuare il loro cammino. L’entrata in scena della Morte non si rifà al triste fato in cui incappano tutti coloro che attraversano quel fiume, quanto al fatto che il destino dei fratelli non si era compiuto. La Morte doveva rimediare. Compare con la mano protesa verso i tre giovani, quasi per celare in un saluto il desiderio di trascinarli ella stessa nelle acque torrentizie. Nella terza tavola, quando il primo fratello uccide il suo rivale, viene raffigurato in piedi con il mantello svolazzante… in una stanza chiusa! Si tratta di un cliché dell’eroe, di colui che trionfa mentre il nemico è a terra; le pareti chiuse, tuttavia, fanno intuire l’arroganza e la superbia del giovane assassino.

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EUNICE MURRAYUN NOME UN@ LEGGEND@

Eunice Rosemarie Murray nasce il 13 Dicembre 1899 a Bath, nella contea di So-merset. Dicerie vogliono che la madre, appassionata di Quidditch, nonché una delle maggiori azioniste dei Tutshill Tornados, fin dal primo momento in cui la vide abbia esclamato: «Questa bambina diventerà una delle promesse del Quidditch del nuovo secolo, o dovrà vedersela con me!»

Abile e determinata Cercatrice della pluripremiata squadra dei Montrose Magpies, è rimasta famosa per la sua lapidaria richiesta alla Confederazione Internazionale del Quidditch per ‘un Boccino più veloce, perchè con questo è troppo facile’. Morì nel 1942, si dice a causa dei postumi di un brutto colpo di bolide ricevuto alla testa, anche se si vocifera fosse stata avvelenata dagli avversari. Quando gli allenamenti glielo consentivano, Eunice amava trascorrere il tempo presso la sua faraonica tenuta nella campagna inglese, collezionando oggetti magici rari ed allevando Thestral.

La tavola che merita di essere esami-nata con un poco più di attenzione è senza dubbio la quinta. La Morte continua a percorrere il sentiero della vita, un cammino estre-mamente lungo, del quale non si vede la fine. Non è un caso che la vignetta dove la Morte trova finalmente Ignotus sia stata sostituita da quella in cui dialoga-no. La Morte ha camminato a fianco del terzo fratello durante tutta la sua esistenza, come cammina accanto a noi, per la nostra. A lei la decisione di quando richiararci dalla vita terrena.

Nelle ultime vignette, si spiega il motivo per il quale la Morte decise di non uccidere i tre fratelli durante il loro primo incontro. Ella non aveva creato i Doni per vendi-carsi dei giovani maghi, quanto per compiere il loro destino; la frase che pronuncia la Morte sulle altre vittime può avere due letture: - il destino aveva deciso che la fine di certi maghi dovesse essere per mano della Bacchetta o della Pietra, mentre il Mantello doveva essere utilizzato da coloro che sarebbero sfuggiti a questo fato; - la Pietra e la Bacchetta sono i pericoli

che incombono ovunque, mentre il Mantello rappresenta la speranza di salvezza, insita negli uomini (motivo per il quale i Doni rimangono sulla Terra). Ultima, ma non meno importante, osservazione: la Morte non è male. In prossimità della fine del sentiero della penultima vignetta (fatto di luce, la luce in fondo al tunnel), la Morte spiega che la sua malvagità è solamen-te dipinta dagli uomini, che addossano a lei la colpa del dolore e della sofferen-za che provano per la dipartita di una persona cara. La Morte, in realtà, non

offre il male della fine, bensì il bene di un nuovo inizio. E’ per questo che Ignotus, finalmente libero dallo stereotipo della Morte, vede il suo vero volo: un volto di donna.

MessaggiO SUL

URETTO

Eg89

LEPRICANO SI BEFFA - Più intelligente della Fata e meno malvagio dell’Imp, del Pixie o del Doxy, il Lepricano è tuttavia dispettoso- Lo descrive così, Newt Scamandro, nella sua celebre opera Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli. Mai avrebbe immaginato che una di queste minute Creature sarebbe riuscita a raggirare l’astuzia e l’abilità di un Folletto. E’ noto a tutti che i Lepricani riescono a produrre una sostanza molto simile all’oro, che scompare dopo poche ore, con loro grande divertimento. Durante la Coppa del Mondo di Quidditch del 1994 (Irlanda-Bulgaria), i Lepri-cani sfornarono una quantità tale di denaro falso, che nelle settimane successive la squadra irlandese venne sommersa di lettere di protesta e di stizza per i danni arrecati dalla propria mascotte. Pare che un Lepricano particolarmente burlone, nonché piuttosto in astio con i Folletti, abbia escogitato un modo per trasformare temporaneamente il denaro da egli prodotto in veri Galeoni sonanti, raggirando di conse-guenza gli attenti e maniacali controlli dei Folletti. Grazie all’aiuto di un mago di passaggio, ben contento di pren-dersi una rivincita nei confronti della Gringott, la quale, tempo addietro, gli aveva negato un finanziamento per la sua impresa di concimi di Jobberknoll, è riuscito ad introdurre il denaro contraffatto all’interno dell’edificio, arrivando perfino a depositarlo nella propria Camera Blindata. Registrato come da procedura il cambiamento dell’importo presente nel conto, il mago torna ai suoi affari.

ALASTOR PERCIVAL DIRKERT

fare il suo corso, che il mago torna alla Gringott, con l’intenzione di fare un prelievo. Come da previsione, gli vengono restituiti i Galeoni da poco depositati, divenuti nel frattempo il conosciuto Oro del Lepricano. «RAGGIRO! - inizia a sbraitare, urlando a squarciagola - FRODE! IMBROGLIO! LA GRINGOTT MI HA RESTITUITO SOLDI FALSI! DOV’E’ IL MIO DENARO? IO VI DENUNCIO AL MINISTERO!» Il pandemonio che ne è nato è senza dubbio degno di essere ricordato per parecchio tempo. I Folletti, colti di sorpresa dalla schiera di fotografi ed inviati di qualsivo-glia testata giornalistica, hanno tentato di abbozzare invano qualche plausibile motivazione di quel disguido, riuscendo solamente a soffiare sui tizzoni ardenti. Solo quando il caos venne quasi totalmente riportato alla normalità, il Lepricano lasciò la sua firma. Un quadrifo-glio con un po’ d’oro accanto, che scomparve in brevi attimi. Che dire: ha tutta la mia stima!

La vita ha un inzio, ha una fine, è di breve durata. Dipenderà da come la vivi

se potrai morire con il sorriso sulle labbra.

Anonimo

UNA NUOVA USCITA

G li appassionati di Quidditch cre-scono di ora in ora, forti di una grande attenzio-ne da parte del

mondo magico nei confronti del loro sport preferito, e della straordinaria abilità delle nu-merose squadre, ufficiali o dilettanti che siano. E cosa sarebbe il Quiddicth senza un buon manico di scopa? Se è vero che le buone case di produzione crescono di pari passo con l'aumentare dei tifosi, è altrettanto esatto affer-mare quanto siano poche le scope che si possono etichetta-re come "Superlative". Dopo Nimbus 2000, Nimbus 2001 e Firebolt, si accinge ad entrare in scena un nuovo manico di scopa: stiamo parlando della nuova Nimbus 2002! Tutto vero! La Nimbus, casa di produzione di manici di scopa sin dal 1967, negli ultimi anni si è aggiudicata una sempre mag-giore fetta di mercato grazie alle sue scope di altissima qualità, per anni le preferite di tutte le squadre di Quidditch della Gran Bretagna e dell' Irlanda. «Una scopa rivoluzionaria, - hanno commentato i vertici dell’azienda - che farà magia-re la polvere alla Firebolt! Diciamolo: ormai è supera-ta!»

DELLA GRINGOTT

LA NIMBUS ANNUNCIA Scegliendo volutamente di non affrontare il mistero del nume-ro (2002, quando siamo nel 2010…), abbiamo intervistato quello che, a giudicare dalla giacca con una colorata fanta-sia con Boccini d’Oro e Bolidi, sembra essere un pezzo grosso. «Tutte le scope tendono, sottoposte per lungo tempo alle alte velocità, ad imbar-carsi leggermente sulla coda, a discapito dei rametti più sottili, essenziali per una buona aerodinamicità. - ci spiega - Abbiamo corretto questo difetto, garantendo quindi la massima qualità del manico. Inoltre, è stato applicato un portentoso lucidante che riduce drasti-camente l’attrito con l’aria, per non parlare poi dell’In-canto Frenante potenziato, ideale per le acrobazie du-rante le partite di Quid-ditch.» Evidente che freme dalla voglia di raccontarci tutto per filo e per segno, ma esigenze di segretezza gli tappano la bocca. Gli chiediamo quando potremo ammirare questa nuova Nim-bus 2002. «Data segreta! Ma posso rivelarle una cosa: le squadre dei Kenmare Kestrels e delle Holyhead Harpies ne hanno già ordinato una partita...» Che dire? Attendiamo con ansia!

ROUSLANA KORSHUNOVA

Page 11: L' eco di Hogwarts

L’ANGOLO del BUONUMORE Alla domanda ‘Quando si ride?’, rispondiamo ‘Leggendo pagina 11 de L’Eco di Hogwarts!’ Vignette firmate rispettivamente da Thor Bringhammer (a lato), Jason Arkrind (sotto) e Tenaga Kane Sheri-dan (ancora più sotto). P.S. Per chiunque volesse approfondire il tema trattato in chiave parodistica da Thor, consigliamo di documentarsi sulla lezione di Incantesimi tenuta dal Professor H. McDowhell per il III Anno in data 4/10/2009. P.P.S. Chiunque volesse saperne di più sulla vignetta di Tenaga, chieda del duello Alastor Percival Dirkert VS Tenaga Kane Sheridan, avvenuto in data 14/10/2009 ad Hogwarts.

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Page 12: L' eco di Hogwarts

Mantenere l’ordine ad Hogwarts porta via tempo, si sa... Hai festeggiato le festività o sei rimasto a controllare che non ci fossero problemi in giro?

Sono rimasto chiaramente a controllare che non ci fossero problemi in giro! Il dovere viene prima..... Se devo dir la verità, me la sono spassata alla grande! La gita ad Hogsmeade è stata molto divertente, ed il mio stomaco ancora risente dell' abbuffata natalizia. Sì, è stato un bel Natale, e devo dire che di particolari problemi non ce ne sono stati.

Uhm… Beh, ho festeggiato come tutti, ovviamente. Ma non ho mancato di controllare la situazione, per assicurarmi che il clima di festa non avesse convinto qualcuno che fosse lecito violare le Regole.

Mmm… Ora che ci penso, c'è stata una mezza-rissa nei sotterranei della scuola, tra studenti Serpeverde e Corvonero. Per fortuna io ed altri due caposcuola siamo intervenuti. I ragazzi se la sono cavata con qualche botta ed una o due scottature. Sembrava che la causa del litigio fosse il risultato della

Alcuni studenti sono rimasti ad Hogwarts durante queste vacanze. Sei dovuto intervenire in qualche occasione?

Non direi, da quello che ho potuto vedere nessuno si è distinto in modo particolare in quanto a trasgressione delle Norme. Si è trattato più che altro di non curanza del coprifuoco, ed altre azioni simili.

Anche i caposcuola combinano qualcosa di sbagliato. Ce ne racconti qualcuna? Oh certo! In compagnia dei Malandrini, guarda caso. Non credo abbiano bisogno di presentazioni, ma comunque ero in compagnia dei Caposcuola Vincent, Dado ed Alastor. Stavamo provando degli incantesimi in volo, proprio vicino alla torre di Astronomia. Vincent, quel burlone, mi ha per sbaglio colpito violentemente, scagliandomi contro la finestra di Astronomia, vicino alla quale mi trovavo. Ho infranto la finestra, ruzzolando nell' aula. Caso voleva che ci fosse una lezione in corso, e davanti ad una intera classe sono praticamente finito tra le braccia del Professore, senza contare il fatto che il suo fondo di thè era andato a farsi benedire. Memorabile!

Un saluto e una raccomandazione!

A dire il vero ne ho combinata solamente una, però è abbastanza grossa da non invidiare quelle degli altri. Ho commesso l’errore di voler inviare cinque lettere tutte insieme, scrivendole sul momento. Ma nella confusione della Guferia, ho pasticciato con qualche indirizzo qua e là.. In breve, è stata una catastrofe! Puoi ben immaginare il ciclone che si è abbattuto su di me, non più tardi di qualche ora dopo. Fortunatamen-te sono riuscito a mettere tutto a posto, ma ti assicuro che in quel momento ho temuto per la mia incolumità.

Ciao a tutti i lettori dell' Eco! E ricordate: Tassorosso domina!

Un caloroso abbraccio a tutti i lettori dell’Eco! E non trasgredite le Regole di Hogwarts. O se proprio dovete farlo, assicuratevi almeno che il sottoscritto non sia nei paraggi. Bye bye!

INTERVISTE

D a v v e r o ? Strano, io non ti ho proprio visto in giro.

T i r a n d o l e somme… Quante multe hai fatto?

D a n n a z i o n e ! Questa me la s o n o p e r s a ! B e h ! N o i Corvi ne aveva-mo tu t t o i l diritto.

C o p r i f u o c o ? Ma tu alle 21.00 non sei già sotto alle coperte?

Ma che cosa carina! Voglia-mo una tua foto per il prossimo numero mentre h a i a d d o s s o quella cravatta.

Suvvia, voglia-mo i nomi! Mica i tuoi parenti leggono l'Eco… o sì?

E sì… Pare che i sacchi di iuta siano tornati di moda...

*Scoppiando a ridere*

O cielo! Non oso immaginare la figura che hai fatto! Di sicuro avevi una faccia da riprendere! Senza ombra di dubbio!

Tutte l e t tere d'amore con il mittente diverso, vero? E bravo il nostro Duncan!

S i c e r t o … Tassorosso...

IL COMMENTO DI LOGAN C

ARTER

C A P O S C U O L A E C A P O S C U O L A

IL C

OMME

NTO

DI

Wyatt

Whitefo

g

OROSCOPO

Va a letto alle 21.00, tran-quilli. Ah no. Dopo inizia il m i o t u r n o . Spiacente!

C e r t o , n o n g u a d a g n a t e nulla.. Metti sulla lista dei regali da fare, un v i a g g i o a l l e Bahamas per Logan Carter.

Sera di Natale, tutti ansiosi di aprire i regali, strappi la carta e... Che Schifo! Un regalo assolutamente inutile quanto orribile. Quali sono state le tue reazioni?

Non farò nomi, però detto sinceramente, la cravatta fucsia con disegnati dei draghetti multicolore che cavalcano delle scope da quidditch l' ho trovata disgu-stosa!! E' un offesa ai draghi, alle scope, ed anche al buon gusto! Non la metterò mai.

Mi hai letto nel pensiero? Effettivamente ho ricevuto un regalo simile, ma non dico da chi per questioni di privacy. Che i lettori si accontentino di sapere che si tratta di un parente. Comunque, aprendo la carta da regalo mi sono trovato di fronte della tintura per capelli color biondo rossiccio. Bleah! Inutile ed orribile, per l’appunto. Vado fiero del mio aspetto. E poi, sinceramente, non è forse vero che sarei inguardabile, ridotto in quello stato?!

Regali. Lo sappiamo, si tende sempre a risparmiare. Raccontaci un po' delle ipocrite frasette ‘Gli piacerà un sacco! ’ quando si è ben consapevoli di comprare il regalo perchè costa poco.

Eh eh… Ammetto di averlo fatto in qualche occasione. Nonostante la mia tendenza al risparmio mi abbia permesso di accumulare qualche Galeone di troppo, alcune volte ho scelto di indirizzarmi su regali poco costosi e che potessero piacere ugualmente. Per quanto mi riguarda, quest’anno sono stati i vestiti ad essere snobbati. Non capisco perché debba sperperare i miei soldi in capi “prestigiosi” quando quelli economici sono altrettanto validi! Insomma, non ha senso! Perché mai dovrei farlo? Applica questo ragionamento a circa dieci pacchi regalo ed avrai il quadro generale della situazione.

Tasto dolente. Io uso proprio questa tecnica. Di norma i miei regali provengono dal magazzino dell' Emporio di Zonko. Piacciono praticamente a tutti, e non alleggeriscono troppo il portafoglio. Vorrei puntualizzare una cosa: la gente crede che i caposcuola guadagnino chissà che cosa, invece non ricevono nulla! Manteniamo l'ordine nella scuola, e già per noi è un onore, ma riguardo a stipendi dobbiamo arrangiarci con qualche lavoretto. Non aspettatevi quindi grandi regali da noi!

Preoccupati che una Caccabomba vi caschi sulla testa? Ansiosi di sapere se riusci-rete a far colpo sul vostro amore? Bramosi di conoscere l’ esito del vostro progetto di conquistare il mondo? Tutte le risposte alla pagina successiva!

MessaggiO SUL

URETTO

‘Siamo buoni a nulla, ma capaci di tutto.’

Non trovate che sia una frase davvero azzeccata?

Wyatt Derek Whitefog

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PER LE MUTANDE DI MERLINO!

R abbia, desiderio di sfogarsi, semplice stupore, sempre la stessa solfa:

PER LE MUTANDE DI MERLINO!

Che il grande Mago sia con-tento di sentir chiamare in causa la sua biancheria, que-sto non pretendiamo di saper-lo. Ciononostante, possiamo affermare con certezza di quale fantasia fossero i suoi slip! Ebbene si! Tutto è cominciato durante una delle molteplici riunioni al Ministero della Magia. Uno dei partecipanti, colto alla sprovvista da gravi problemi di incontinenza (ovvio, dun-que, il motivo per cui il sog-getto in causa abbia preferito rimanere nell’anonimato), si è precipitato a cercare, tra gli oggetti smarriti, qualcosa che potesse aiutarlo. Sorpresa! Ha trovato proprio gli slip del noto mago (portavano la firma sull’etichetta)! La fantasia? Tessuto rosa con cuoricini rossi! Il Ministero, venuto a cono-scenza dell’accaduto, ha im-mediatamente aperto un’inda-gine per verificare l’autentici-tà dell’indumento (indagine che ha avuto esito positivo). Ciliegina sulla torta, il mago che li ha indossati è guarito dai suoi problemi. Che le mu-tande abbiano guadagnato poteri magici? Di una cosa siamo sicuri! Da questo momento, l’espressione più corretta sarà:

PER LE MUTANDE ROSA DI MERLINO!

Ringraziamo Ceywenne felix, studentessa corvonero della scuola di magia e stregoneria di hogwarts, per la segnala-zione!

Zoey Blanchet

S V E L A T O I L S E G R E T O

THOR BRINGHAMMER Caposcuola di TASSOROSSO

Giovane Caposcuola di Tassorosso,

ha la tendenza a rimandare ad un

secondo momento tutto ciò che

dovrebbe fare subito. Cionono-

stante, è stato ritenuto, tra i

Tassorosso, il più meritevole di un

incarico di tale importanza.

DUNCAN MCLEOD Caposcuola di CORVONERO

Brillante studente di Corvonero,

Duncan è stato uno dei primi

Caposcuola a ricevere la nomina,

compito che ha svolto sempre

diligentemente e con dedizione.

Page 13: L' eco di Hogwarts

ASTROLOGIAO R O S C O P O

Amore, Fortuna e Ricchezza sono davvero abbinati ai pianeti e alle stelle? C’è chi non aspetta altro che leggere l’interpretazione degli astri, e chi invece ha in mente solo cosa mangerà per cena. Molti ritengono che l’Oroscopo non sia del tutto veritiero, ma la curiosità di leggere i consigli delle stelle per la nostra giornata rimane alta, e va esaudita. Non poteva quindi mancare nel nostro giornale un editoriale dedicato a tutti coloro che, convinti o curiosi, cercano di sapere il più possibile sulla giornata che vanno ad affrontare.

Fata (21/03 - 20/04)

Quest'anno si presenta, per voi del segno della Fata, come un anno d'intensa riflessione. Ma la presenza di molteplici astri in opposizione potrebbe, invece, portarvi a essere di nuovo insolitamente timidi. La chiave di tutto è agire senza aspettare troppo. Potreste, ad esempio, cominciare ad andare in palestra, oppure usare qualche nuovo prodotto per il benessere del corpo. Non fatevi abbattere dalla stanchezza causata

dal lavoro o dallo studio. Particolare voglia e possibilità di migliorare il fisico ci sarà alla fine dell'anno, quando il Sole e Marte vi doneranno particolare vigore. Voi Fate, si sa, volete tutto e in fretta. Quest'anno, invece, dovrete riflettere a lungo su ogni scelta lavorativa. Conservate bene le forze per un Inverno che vi vedrà maggiori protagonisti, fatta eccezione per le ultimissime giornate dell'anno, in cui potreste essere soggetti a ulteriori tentativi di voltafaccia professionali.

Cerbero (21/05 - 21/06)

Voi Cerberi siete persone che sanno barcamenarsi in qualsiasi situazione, portandola a proprio vantaggio. In questo 2010, tuttavia, il mondo degli affetti vi vedrà estrema-mente coinvolti e non è detto che riusciate sempre a preservare la vostra stabilità in ogni occasione! La congiunzione fra Sole e Urano potrebbe farvi infatuare di una perso-na che sarebbe meglio tenere lontana, perché troppo diversa da voi.

Un consiglio, scagliate un bel “Colloportus” verso la porta dell’amore sbagliato; con il passare dei mesi, per fortuna, l'influenza di Urano si fa più debole e tornate a guardare agli affetti in maniera più cauta. Voi del Cerbero avrete un ottimo rapporto col fisico, nel nuovo anno. Sarete molto determinati a mantenervi in forma e, se necessario, saprete mettervi immediatamente in riga per quanto riguarda l'alimentazione onde preservare la linea. Favoriti dal cielo saranno soprattutto i nati in giugno, che riusciranno a mettere a segno un obiettivo significativo. Attenti a come gestite i vostri soldi. Mi raccomando, conservateli bene alla Gringott.

Fenice (21/04 - 20/05)

I nati sotto il segno della Fenice hanno la peculiarità di essere molto razionali ed affidabili. Sanno come utilizzare il loro intelletto in maniera razionale dosandolo a seconda delle occasioni; ma tuttavia nei momenti più critici possono mancare di decisione e di spirito di sacrificio. In questo periodo dell’anno la loro sfera sentimentale è tendenzialmente tranquilla, è ben predisposto al matrimonio e alla fedeltà. Chi è ancora single, non è necessario

scoraggiarsi, il filtro dell’amore che sta bollendo in questi mesi, garantisce che arriverà anche un vostro momento! Le vacanze sono terminate, ma adesso un nato sotto il segno della Fenice non sent una gran voglia di fare, ma soprattutto in ambito lavorativo, e scolastico, forse la bacchetta è ancora conservata nella valigia di ritorno dalle, vacanze Invernali?

Kneazle (22/06 - 22/07)

La vita affettiva di voi dello Kneazle sarà un po' altalenante. L'inizio non è dei migliori ma prima o poi riceverete una lettera rosa via gufo: una persona che vi piace molto vi farà capire che vuole avvicinarsi a voi; se è già vicina, che vuole rendere ancora più solido il rapporto. Dovrete mettere in campo tanta, tanta creatività. Sarà il caso di mettersi in proprio, laddove le cose non vanno bene con il lavoro dipendente. Se si è alla ricerca di una

prima occupazione, si farà prima a spremere le meningi e a provare a mettere in moto le istituzioni che aiutano i giovani a entrare nel mondo dell'economia. Voi dello Kneazle venite, a volte, accusati di essere un po' conservatori, per quanto riguarda il vostro portafogli. Ebbene, questo anno ti apre le porte della Gringott e ci saranno possibilità di smentire questa diceria: ci saranno bellissime occasioni per portare a termine contratti o affari in genere, da cui si capirà che siete capaci anche voi di maneggiare il denaro in maniera intelligente e creativa, senza i timori che vi si addebitano.

Basilisco (23/07 - 22/08)

La presenza di Marte nel vostro segno, per praticamente tutta la prima parte dell'anno, connota positivamente la vita sentimentale di voi Basilisco. Sarete coraggiosi come al solito e più del solito. Se c'è qualcosa che volete dire alla persona amata, non ci sarà nulla che possa trattenervi. Fate però attenzione Marte è in opposizione a Nettuno e potrebbe farvi pren-

dere strade pericolose, affettivamente parlando. Nati sotto il segno del Basilisco! Il vostro fisico, quest'anno attraverserà un'utilissima fase di rigeneramento. Vi verrà spontaneo, dare vita a un'attività di tipo motorio che vi metterà ancora più in forma di quanto siate adesso. Chi vi guarda noterà che il vostro aspetto è più sano, che la pelle è più compatta e che le occhiaie si riducono. Nel nuovo anno, avete sia le idee sia il coraggio per darci dentro, parlando di lavoro o di studio. Qualche pericolo per la gestione dei denari. E' vero che voi del Basilisco siete riconosciuti come generosi, ma nessuno se ne deve approfittare, quindi assicurate bene la vostra camera blindata. Ma più in generale, il nuovo anno porta una forte volontà di migliorare la situazione economica, ma anche un po' di rischi che, magari, si potrebbe evitare di correre. Potrebbe esservi qualche problema nella sfera dei beni familiari.

Sirena (23/08 - 22/09)

Sirene! Proprio voi, che fate della schiettezza una delle vostre caratteristiche principali, potreste ritrovarvi in mezzo a situazioni poco chiare o, addirittura, imbarazzanti. Questo anno potrebbe essere un anno che mette in discussioni alcune delle vostre convinzioni in campo sentimentale. Gli astri in opposizione con il vostro segno vi rendono eccessivamente idealisti, per quanto riguarda i rapporti affettivi.

In questo nuovo anno, voi Sirena e avrete qualche problema riguardo la forma fisica: Un caro consiglio è una bella partita di Quidditch all'aria aperta, quando non fa troppo freddo. Non disdegnate i massaggi, che possono essere costosi ma che vi doneranno il relax necessario a benessere e bellezza. Voi della Sirena a avete la possibilità di avere un discreto successo, nel nuovo anno, per quanto riguarda la vita lavorativa o studentesca. Saprete porvi obiettivi a scadenza magari non breve, ma che vi daranno grandissima soddisfazione. Sia i colleghi, sia le persone che vi giudicano, comprese quelle che vi fanno colloqui di lavoro, si accorgono con facilità delle vostre potenzialità e non fanno mistero di apprezzarvi. Dopo un Gennaio che scorrerà via tranquillo, per quanto riguarda le vostre finanze, potrebbe presentarsi qualche novità che vi vedrà di fronte a qualche scelta non semplice, ma già il mese di Febbraio presenterà alcune sfide che starà a voi decidere se intraprendere o meno.

Grifone (23/09 - 23/10)

I nati sotto il segno del Grifone hanno ben note qualità che li distinguono in ogni situazione. Bellezza , eleganza e spirito . Però mancate di sicurezza quindi ascoltate di più il vostro animo e agite i vostri miglioramenti basandovi sulla consapevolezza delle vostre specifiche qualità. Nelle questioni sentimentali il consiglio è : Date tempo al tempo e cominciate a capovolgere la vostra clessidra amorosa, il vostro compagno arriverà presto e non fatevelo

sfuggire. Inoltre tenetevi stretti gli amici e lanciate un incanto come il “Cave Inimicum”, i nemici sono sempre in agguato. In questo periodo Saturno è nel vostro segno e porterà venti negativi . Infatti il transito di Saturno è spesso un sinonimo di costrizioni, abbandoni, rinunce e sconfitte. Il vostro morale sarà come calpestato da mille Troll in corsa. Non disperate che arriverà anche il momento di risollevarsi dalle ceneri portando un nuovo inizio nella vostra vita al fine di razionarla.

Thestral (24/10 - 22/11)

Nati vincenti sotto il segno del Thestral. In questo periodo lascerete il vostro alone di mistero chiuso in un armadio e sarete frizzanti e gioiosi. Siate disponibili ai cambiamenti e non tiratevi indietro , affrontate ogni situazione con la bacchetta bel salda alle falangi. Nelle questioni amorose il periodo che si prospetta sembra ottimo per single e partner. Prendete la pluffa al balzo e seguite l’intuito. Vi porterà certamente tra le braccia

dell’amore. Le amicizie si mostreranno a voi con il loro vero volto e capirete di chi potrete fidarvi. Tutti gli astri positivi e soprattutto Giove saranno nel vostro segno e questo vi assicurerà vittorie e molta fortuna. Nell’ambito lavorativo Giove porterà molte occasioni da non perdere o alme-no che vale la pena seguire.

A cura d i Ceywenne Fe l i x e S ib i l l a Darphen ia

Centauro (23/11 - 21/12)

Tutti i nati nel segno del Centauro vivranno un momento di cambiamento e di instabilità su tutti i fronti. E’bene dunque ricercare l’equilibrio e snodare le bacchette. Il rischio dell’instabilità sarà quello di nervosismo e di piccoli problemi di salute. Nella sfera amorosa sarete sensuali quanto un folletto delle cucine . Vi riprenderete però presto sfoderando le vostre armi e senza nessun filtro d’amore riuscirete ad amma-

liare qualcuno che verrà attratto da voi. L’attrazione sarà solamente fisica, dovrete lavorare su quella caratteriale. Gli astri vi saranno sfavorevoli anche nel campo lavorativo dove non riuscirete ad emergere per le vostre qualità . Il vostro spirito avventuriero però vi consiglia che forse è arrivato il momento di farsi una bella avventura senza ne pensieri ne restrizioni.

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Page 14: L' eco di Hogwarts

Fauno (22/12 - 20/01)

Perché voi del segno del Fauno siete ambiziosi e determinati quindi vi sarà facile affrontare in questo periodo la vita e le offerte che essa vi offre. Purtroppo un’altra vostra caratteristica è quella dell’egoismo che vi consiglio di evitare se volete arrivare al successo. Riguardo L’amore sotto questo aspetto potrebbero esserci sorprese poco entusiasmanti. La soluzione è quella di parlare con il partner e evitare Strillettere. Non serve a

niente arrabbiarsi. Nelle amicizie invece tenetevele strette, se sono vostri amici e sono degni di questo appellativo allora avete trovato la persona che potete definire sorella/fratello. Saturno che è il vostro pianeta è entrato nell’orbita della bilancia lasciandovi squilibrati ma per vostra fortuna Giove ricompenserà l’equilibrio. Nel lavoro andate tranquilli , avrete appoggi nell’ambito professionale anche se con la Primavera sarete un po’ con la testa fra le nuvole.

Kelpie (21/01 - 19/02)

Per voi Kelpie questo periodo sarà il momento giusto per sfoderare le vostre armi e mostrare agli altri ciò che valete. Risanate le vecchie questioni certamente ricordandovi che niente si può risolvere solamente con una formula magica. In Amore sarete Magistellari. Avevate perso la voglia di amare ed essere amati ma ora anche senza l’aiuto di una ricordella ve ne siete ricordati. Mi raccomando ai colpi di

fulmine che spesso possono scottare. Porterete i vostri progetti in porto. La vostra resa nell’ambito lavorativo sarà ottimale. Così verrete rispettati da tutti i colleghi. Dovete tutta questa fortuna al transito di Marte. Mi raccomando non deludetelo.

MessaggiO SUL

URETTO

Al di là delle montagne, dei fiumi e dei mari restiamo ciò che siamo, semplicemente essere umani, semplicemente qualcosa di stupendo, qualcosa di orrendo, qualcosa che

a volta non comprendo.

William S. Plumpton

Unicorno (20/02 - 20/03)

Questo periodo sarà strepitoso per gli Unicorni che come sempre saranno Geniali e Saggi. Siate sempre ben predisposti al vostro carattere rimanendo altruisti e molto con-centrati sul vostro percorso interiore. Seguite il vostro intuito che è altamente sviluppato. In amore senza l’utilizzo di magie o pozioni arriverete ad una passione alle stelle .Il periodo sarà perfetto però anche per chi preferisce rimanere single. Infatti voi del segno

dell’Unicorno siete circondati da veri amici. Riguardo gli allineamenti dei pianeti Giove sarà molto generoso e vi porterà molte sorprese interessanti, per non parlare di Mercurio e Venere che vi saranno favorevoli. Anche la fortuna sarà dalla vostra parte, soprattutto nel lavoro, dove riceverete offerte a cui non potrete dire di no.

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DOVE OSANO LE SCOPE di Victor McGall

C hiunque sia convinto che Ho-gwarts non offra nient’altro che una formazione magica, dovrà ricredersi! Proprio ieri ha avuto termine la

Biennale Maratona Volante, l’avvincente competizione che vede contrapporsi cento studenti in sella ai loro manici di scopa, alla conquista di un posto di rilievo nella Sala dei Trofei. Novità che risale a pochi anni fa, la Maratona ha da subito coinvolto giovani di tutti gli anni,

ciascuno desideroso di mostrare al pubblico le proprie abilità. Schierati tutti nel Cortile della Torre dell’-Orologio, al colpo di cannone sono partiti in sincronia, fatta eccezione per una vecchia Scopalinda, che ha lasciato appiedato il giovane padrone Tassorosso. Ma quella che pare una competizione dettata solamente dalle potenzialità del manico di scopa, trattasi in realtà di una vera e propria gara di abilità. Il percorso prevede numerose tappe, tra le quali impossessarsi di uno Spio-scopio sul davanzale della Torre di Astrono-mia, scambiarlo con un vasetto di Aconito nella Serra 13 di Erbologia, che dovrà essere annaffiato con l’acqua del Lago Nero e passare indenni accanto al Platano Picchia-tore (responsabile, tra l’altro, della consueta

brusca riduzione del numero dei parteci-panti). «Quest’anno è stata dura… - ci confessa Loren, di Serpeverde - Ho dovuto attac-carmi alla coda di una Firebolt per arrivare sulla Torre di Astronomia! La mia Moon Trimmer faceva i capricci…» Ebbene si! La Maratona, a differenza del Quidditch, non possiede un regolamento, salvo una clausola ben precisa: Vincere Senza Morti Alle Spalle. Il ‘come’ è lasciato alla discrezione del partecipante.

Ma tenga a freno la lingua chiunque si sia scandalizzato alla lettura di queste righe! Diversi membri del copro inse-gnanti e del Castello hanno il compito di pattugliare il percorso, così da scongiurare tragici epiloghi. Tratto distintivo di questa Maratona è la totale assenza di volatili nell’aria. Il motivo è molto semplice. Durante la prima edizione, il numero dei concorrenti che ci impattava contro si era

fatto talmente elevato, che al traguardo era un miracolo che arrivasse qualche scopa. Per non parlare di quei concorrenti finiti in Infermeria per ‘indigestione di piumaggio vario’. Siamo riusciti ad intervistare la vincitrice di quest’anno, Sandra Chenel. Immaginavi di guadagnarti la vittoria? «In realtà immaginavo di dover fare un bagno fuori programma nel Lago Nero. Ci sono passata pericolosamente troppo vicina…» Ci sono stati molti spintoni, in questa gara. Cosa ne pensi? «Beh, se non ci spintoniamo noi, ci pensa il Platano Picchiatore.» Appuntamento tra due anni, per la prossi-ma edizione!

--- Si giocherà domani la partita rimandata per le avverse condizio-ni metereologiche Tutshill Torna-dos VS Falmouth Falcons. I Torna-dos partiranno svantaggiati per l’infortunio del loro migliore battito-re Kevin Domenel, mentre il capita-no dei Falcons, Barbara Hennel, dichiara: «Non siamo mai stati così in forma, i Tornados non hanno speranza di vincere». --- --- Se l’anno passato i Chudley Can-nons si sono aggiudicati la vittoria del Campionato (un miracolo, se-condo alcuni…), quest'anno non sembrano in grado di replicare. La squadra favorita, secondo un re-cente sondaggio, sembra quella dei Potree Pride, molto contestata negli anni passati. --- --- Gli Appleby Arrows hanno ac-quistato il giovane Martyn Breden, che ha militato per due anni nel campionato bulgaro. Il loro Cerca-tore, inoltre, ha ritenuto opportuno frequentare il Seminario Nazionale per i Giocatori di Quidditch, specia-lizzandosi nelle varie tecniche per afferrare il Boccino d’Oro. --- --- Sono stati recentemente acqui-stati dal Puddlemere United due nuovi Battitori dalla stazza enorme e dalla mira infallibile che, a detta di un gongolante capitano di squadra, «sono grossi come Troll e velo-ci come Bolidi». --- --- I Vratsa Vultures, conosciuta

QUIDDITCH N O T I Z I E V A R I E

squadra bulgara, ha messo a pun-to una nuova tattica di gioco che, secondo il capitano, «supera di gran lunga quella del Pioniere Lungo». Stare-mo a vedere! --- --- «Stammi alla larga, disgustoso volatore della Domenica!». Ha risposto così il capitano delle Holyhead Harpies al parigrado della squadra avversaria, respingendo la sua offerta di amo-re eterno. Sembra quasi una tradi-zione! Celebre la partita contro i tedeschi degli Heidelberg Harriers, al termine della quale Gwendolyn

Morgan non solo rifiutò la proposta di matrimonio di Rudolf Brand, capitano della squadra tedesca, ma rincarò la dose procuran-dogli un trauma cranico, colpendolo con il suo ma-nico di scopa. ---

IL TRAFILETTO DEI CONSIGLI A cura di Alastor Percival Dirkert

Un caldo benvenuto a tutti i lettori per questo primo appuntamento con ‘Il Trafiletto dei Consigli’! → Della scrittrice Babbana Johanne Katleen Rowling consiglio la saga di Harry Potter, sette volumi, magistralmente scritti, che narrano delle avventure del celebre signor Harry James Potter e dei suoi amici durante i loro anni di formazione ad Hogwarts. → Gli appassionati di Quidditch, e tutti coloro che desiderano allargare i propri oriz-zonti culturali, non devono assolutamente farsi mancare la nuova edizione de Il Quid-ditch Attraverso I Secoli, di Kennilworthy Whisp, riveduta ed aggiornata con gli ultimi ritrovati nel campo dei manici di scopa, e la modifica dei regolamenti delle partite. → Per quanti vedano di buon occhio Pozioni ed intrugli vari, è recentemente uscito nelle librerie il saggio Calderoni ed Alambicchi - Prevenire al meglio possibili esplosioni e sgradevoli conseguenze, di Hector Dagworth-Granger, fondatore della Strastraordinaria Società dei Pozionisti. → Delusi delle vostre fragili strategie negli Scacchi Magici? Stanchi di sfigurare di fronte al vostro avversario? Georg Van Hoffenbach accorre in vostro aiuto! Darsi all’ippica? Meglio gli Scacchi!, un manuale con moltepli-ci strategie illustrate e corredate da dettaglia-te spiegazioni. Il nostro appuntamento termina qui! Alla prossima uscita!

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1° POSTO 2° POSTO

3° POSTO (a pari merito)

La prima edizione di “DRAW THE MAGIC”, l’iniziativa proposta dalla sezione artistica di questo giornale (diretta da Rebecca ‘Beck’ Atwood e Tenaga Kane Sheridan), ha avuto esito più che positivo! Tutte le opere che ci sono giunte in redazione erano davvero degne di nota. Accantonata a malincuore l’idea di pubblicarle tutte, ecco i lavori che hanno l’onore di occupare i gradini del podio!

1° Posto: Sirius Black, di Vinden Blåser. 2° Posto: Il Bell’Addormentato, di Massless Cedric Silver. 3° Posto (a pari merito): Severus Piton, di Kisa Jökullsdóttir 3° Posto (a pari merito): I Due Fondatori, di Jason Arkrind .

PREMIAZIONI

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RINGRAZIAMENTI

HANNO COLLABORATO (in ordine di apparizione)

Alastor Percival Dirkert (El Gringo 89)

Ruslana Korshunova (e1991)

Vinden Blåser (ShinSka)

Ellen Owl (Ellen Owl)

Norah Gautier (Circe ~)

Melanie Seven Klein (melanieklein)

Zoey Blanchet (>LittleFairy*)

Jason Arkrind (***SlimShady***)

Wyatt Derek Whitefog (Ambush Commander)

Logan Carter (°Xander°)

Ceywenne Felix (~*Lunetta*~)

Sibilla Darphenia (KuraCchan)

Victor McGall (superedivad)

Thor Bringhammer (ThorSonOfAsgard)

Rebecca Atwood (cicci92.c)

Tenaga Kane Sheridan (Tenaga)

BANNER PUBBLICITARI

Tenaga El Gringo 89

IMMAGINI

Relativi Autori

GRAFICA PDF El Gringo 89

D esidero anzitutto complimentarmi con tutti i membri della redazione de L’Eco di Hogwarts per l’impegno e la dedizione che hanno dimostrato nella creazione di questa realtà che, mi auguro, continuerà ad esistere. Un ringraziamento particolare va ai Ca-poscuola tutti, che mi hanno aiutato nelle decisioni circa questa iniziativa, ed a ~ Balce †, per aver creato questo magico universo

chiamato Paiolo Magico ed averci dunque dato la possibilità di realizzare questo giornale. Durante il lavoro di impaginazione, che, causa impegni vari, ho svolto con leggera lentezza, ho apportato alcune modifiche o tagli ai vostri elaborati. Le motivazioni che mi hanno spinto a tali azioni sono prevalentemente la necessità di colmare gli spazi vuoti ed il desi-derio di correggere esposizioni un po’ contorte e/o poco scorrevoli. Non nego, inoltre, di aver compiuto scelte anche in base al gusto personale, nell’intento di rendere il prodotto finale gradevole ad ogni tipologia di lettore. Sarei davvero felice, io come credo anche gli altri, di conoscere le vostre opinioni, così da permetterci di agire sempre per il meglio. In Bocca Al Drago a tutti voi!

El Gringo 89

L’Eco Di Hogwarts ed il materiale in esso presente, salvo diversamente specificato, sono frutto della fantasia e della fatica delle persone sopracitate, nonché copyright © Hogwarts: Il Paiolo Magico {Harry Potter GDR} (www.ilpaiolomagico.forumfree.it). E’ fatto pertanto severo divieto di prelevare contenuti parziali o totali senza previa autorizzazione. Nell’intento di impedire (o quantomeno rendere difficile) una copia spudorata o rielaborata dei contenuti, il presente documento è stato cifrato. Per operare qualsivoglia modifica, è necessario conoscere la password.

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