Download - La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea
![Page 1: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/1.jpg)
La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea
Paola Galimberti
Terzo convegno ROARS: Roma 19 giugno 2015
![Page 2: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/2.jpg)
L’importanza dei dati
![Page 3: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/3.jpg)
Qualità dei dati
Affidabilità
Oggettività
Generalizzabilità
Utilità
Validità
Rilevanza
Completezza
Integrità
![Page 4: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/4.jpg)
Severe difficulties
![Page 5: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/5.jpg)
Gli errori più frequenti rilevabili dal sito ministeriale• Errori di classificazione dei contributi (contributo in vol. vs. articolo,
difficoltà a individuare cosa sia effettivamente una monografia) anche in relazione ad autori diversi
• Errori sugli identificativi (in particolare i DOI) che non permettono la disambiguazione delle registrazioni doppie
• Errori sul numero degli articoli effettivamente attribuiti ad un ricercatore
• Errori di disambiguazione
• Errori di collegamento con i dati bibliometrici
• Errori legati alla incompletezza delle registrazioni o al mancato inserimento dei dati
![Page 6: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/6.jpg)
Diverse modalità di raccolta e diffusione
I+N
N+I
![Page 7: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/7.jpg)
National CRIS nella Repubblica Ceca
on behalf of the Research, Development and Innovation Council of
the Czech Republic
![Page 8: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/8.jpg)
National CRIS nei Paesi Bassi
![Page 9: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/9.jpg)
National CRIS in Norvegia
CRIStin is a cooperative effort under Kunnskapsdepartementet (the Ministry of Education and Research)
![Page 10: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/10.jpg)
Organizzazioni a livello europeo
• EuroCRIS
• Attività principali:
• Sviluppo cura degli standard la descrizione delle attività della ricerca(entità e relazioni) Cerif Common European Research Information Format
• Promozione della cooperazione e dello scambio di esperienze fra idiversi stakeholders (editori, istituzioni, fornitori di servizi per la ricerca)
• Alcuni atenei italiani (pochi) e CINECA ne fanno parte
![Page 11: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/11.jpg)
La situazione in Italia fino al 2014
LoginMIUR
Cataloghi locali (UGOV, SURplus, altri cataloghi)
Singoli ricercatori
Validazione molto parziale
Nessuna validazione
![Page 12: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/12.jpg)
La situazione in Italia oggi
LoginMIUR
Cataloghi locali (IRIS, altri cataloghi)
Singoli ricercatori
Validazione implementabile
Nessuna validazione
Cataloghi locali (Iris, altri cataloghi)
![Page 13: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/13.jpg)
Un confronto con le altre esperienze europee
• Manca un committente a cui sia chiara l’importanza di avere dati affidabili (e non semplicemente dei dati) – Negli altri paesi il committente è il Ministero o sono gli enti finanziatori della ricerca
• Mancando un vero interesse a livello centrale (e quindi un investimento serio e una politica seria sulla qualità dei dati) è difficile che nelle istituzioni si sviluppi la necessaria sensibilità alla cura del dato
![Page 14: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/14.jpg)
Segnali di cambiamento
• In parte potrebbero essere indotti dal fatto che le anagrafi della maggior parte degli atenei entro pochi mesi saranno pubbliche
• Maggiore attenzione da parte degli autori nell’inserimento dei dati che li riguardano
• Maggiore (si spera) attenzione da parte delle istituzioni rispetto alla propria anagrafe accessibile da tutti.
• La maggiore attenzione deve però tradursi in un supporto reale alla qualità dei dati – Attraverso l’assegnazione di risorse ad hoc (personale specializzato)
![Page 15: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/15.jpg)
Segnali di cambiamento
• Sensibilità verso l’uso degli identificativi (delle pubblicazioni e degli autori) e riconoscimento della loro importanza per la disambiguazione dei dati
• E’ sulla base degli identificativi che può essere avviata l’anagrafe nazionale
![Page 16: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/16.jpg)
Ma a cosa serve una anagrafe nazionale?
• In una situazione in cui almeno i metadati (e auspicabilmente i full-text) sono disponibili a tutti:
Ad un miglioramento in generale della circolazione della conoscenza prodotta con il sostegno dei fondi pubblici
Ad un rafforzamento dei legami fra industria (anche piccola e media) e ricerca
Ad una possibilità di accesso alla conoscenza ampia e diffusa per categorie di professionisti oltre che per i cittadini
Alla possibilità per famiglie e studenti di valutare chi fa cosa e dove al di là dei ranking e delle classifiche
Alla trasparenza delle procedure con cui si valutano singoli gruppi e istituzioni
Ammesso che i diversi attori si assumano le proprie responsabilità
![Page 17: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/17.jpg)
Chi è responsabile di cosa?
![Page 18: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/18.jpg)
Uno sforzo a livello di sistema
• Gli autori: devono fornire le informazioni che li riguardano nella maniera più accurata e tempestiva possibile
• Le istituzioni di ricerca: devono attivare meccanismi di controllo e correzione dei dati (sia automatici che mediati da personale esperto)
• Il Ministero: deve fissare gli standard e verificare che le istituzioni li rispettino, sia attraverso controlli automatici, sia attraverso la creazione di un centro che supporti la alimentazione e il mantenimento della anagrafe nazionale
![Page 19: La valutazione della ricerca e i dati: l’esperienza italiana a confronto con quella europea](https://reader034.vdocuments.net/reader034/viewer/2022052700/55b9b89ebb61eb9e1a8b45aa/html5/thumbnails/19.jpg)