L’utilizzo di MTM Logistics in Magneti Marelli
Sezione Titolo Pagina
1 Obiettivi del progetto 3
2 Introduzione alla metodologia 6
3 Fasi di progetto 9
4 Conclusioni 20
Indice
Obiettivi del progetto1
La frontiera dell'efficienza operativa
Il calcolo analitico del contenuto di lavoro della mdo indiretta
La differenza tra lavoro diretto ed indiretto, al di làdella categorizzazione del personale addetto, risiedespesso nell’impossibilità (o nella difficoltà) di definireun tempo standard per le operazioni di materialhandling.
Questo vincolo, che ostacola una misurazioneaccurata ed affidabile delle performance operativedel personale incaricato della movimentazione deimateriali, deve essere rimosso per potere attivare ilprocesso dimiglioramento delle prestazioni.
Le aree di competenza necessarie per definire inmaniera accurata il fabbisogno di manodoperaindiretta sono riconducibili a:
• Calcolo dei tempi per ogni attività di materialhandling
• Calcolo della frequenza di ogni attività
I più moderni sistemi a tempi predeterminati offrono lapossibilità di misurare le singole attività dell’areamaterial handling (MTM Logistics).
Combinando questa competenza con le informazioninormalmente gestite in azienda (ricavabili dai sistemilegacy aziendali e collezionabili attraverso l’efficacegestione di uno strumento di PFEP), è possibile,attraverso un approccio innovativo e strutturato,calcolare le frequenze dei vari processi elementari.
Sia nel caso di prodotti/processi già esistenti, sia in fasedi plant design per prodotti/processi in sviluppo, il costologistico “door-to-door” di ogni materiale in azienda puòessere calcolato attraverso il time-bound PFEP,mettendo così sotto controllo una voce di costorilevante e permettendo un’ottimizzazione dei processi.
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Soluzione: il sistema a tempi predeterminati
MTM Logistics
Problema: difficile definizione del tempo standard
nelle operazioni di material handling
Il programma multi-plant di "Logistics Efficiency"
Area di progetto e obiettivi
Area di Progetto
Processi logistici operativi di movimentazione materiali degli stabilimenti.
L’implementazione di questo programma si articola nell’esecuzione di progetti focalizzati su più stabilimenti
I processi logistici coinvolti sono i seguenti:
• Incoming: scarico mezzi, controllo, etichettatura, stoccaggio
• Warehousing: stoccaggio componenti e sub-assiemi a magazzino da processi primari e da linee
• Providing: rifornimento linee con tugger, muletti e carrelli
• Outgoing: spedizione prodotti finiti e contenitori vuoti
Obiettivi
• Riduzione del costo del lavoro logistico indiretto
• Knowledge transfer utilizzo e sviluppo del sistema MTM Logistics (dati MTM logistici e database efficienza manodopera logistica)
• Set up sistema di pianificazione e controllo efficienza manodopera logistica
• Set up sistema di precalcolo costo logistico per nuovi prodotti/processi
• Set up sistema di precalcolo costo logistico in funzione di variazioni di layout e di mezzi di trasporto
• Sviluppo di uno standard di time-bound PFEP di gruppo e implementazione nello stabilimento
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Introduzione alla
metodologia2
Elementi qualificanti
Metodologie consolidate ed internazionalmente accettate
MTM Logistics
MTM Logistics è un sistema a tempipredeterminati di tipo funzionale, specifico perle attività di logistica interna. Mettendo adisposizione una cartelle dati appositamentecostruite, supporta lo sviluppo degli standardmediante la scomposizione di attività complessein blocchi elementari.
Fa parte della famiglia di sistemi MTM (Methods
Time Measurement), ampiamente riconosciutied utilizzati a livello internazionale. Si tratta delladeclinazione alle attività del material handlingdella medesima tecnica utilizzata per la mdodiretta in linea.
Time bound PFEP
Il Plan for Every Part (PFEP) è una tabella checontiene, in forma strutturata, tutte leinformazioni rilevanti per la gestione deimateriali utilizzati in produzione, sia acquistatiche prodotti internamente.
Nel corso dei programmi Logistics Efficiencysupportati da esperti del team PwC all’internodel gruppo Fiat (implementato in 15 plantworldwide), è stato sviluppato un tool(database MS Access) customizzato, stabilendoi legami logici con le informazioni presenti neisistemi ICT legacy (standard aziendali) peravere le informazioni sempre aggiornate.
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Il programma Logistics Efficiency in Magneti Marelli
Sequenza logica delle attività e stima delle tempistiche
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Plant Pilota Pioniere
Head Quarter–Logistic Engineering
Fase 0
Preparazione
Fase 1
Pilota Pioniere
Fase 3
Estensione
Fase 2
Progetti Pilota di Business Line
1 mese + VAR 3 mesi 12 mesi Ogni 3-6 mesi
Perimetro di
applicazione
Durata
Altri Plant
Supporto Progetto
Pilota Pioniere
Mappatura delle fonti di informazioni da gestire nel Plant e definizione delle convenzioni di modellizzazione
Controllo disponibilità ed affidabilità dati ed eventuale correzione dati di base (bonifica dati, durata variabile)
Progetto Pilota Pioniere (1 plant)
Progetti di estensione
Plant Pilota
(Pioniere)
Wave 1
(piloti di Business Line)
Supporto Progetti di Estensione
Logistic Engineering Audit
Wave successive
Supporto Progetti di Estensione
Logistic Engineering Audit
Wave 2
(piloti di Business Line)
Fasi di progetto3
Metodologia per lo sviluppo di un progetto in un plant
Fasi di progetto
10*Il time-bound Plan For Every Part è uno strumento che permette di gestire tutti i dati logistici di ogni componente in uso in uno stabilimento,
incluso i tempi di movimentazione ad esso associati
•Devono essere recepite tutte le informazioni che consentono il calcolo delle "frequenze" di ciascuna tipologia di viaggio (si veda slide "consistency check PFEP")
•Prima di procedere con le fasi successive, è essenziale che il PFEP sia completo, affidabile, condiviso
Costruire il Plan For Every Part (PFEP)
•Mappare i flussi
•Codificare i flussi
•Eseguire raccolta dati su flussi specifici
Creare un modello del sistema logistico
•Creazione / Utilizzo di datablocks per standard di processo in area material handling
•Analisi dei processi di material handling del plant
Analizzare i flussi con MTM Logistics
•Creazione del legame tra ciascuna riga di PFEP ed i relativi processi di material handling nelle fasi di Incoming, Internal Warehousing, Providing, Outgoing
•Tempificazione di ciascuno step logistico per ogni riga di PFEP
Sviluppare il time-bound PFEP(*)
•Definire il fabbisogni di mdo dedicata al material handling per tipologia di processo
•Distribuire il carico di lavoro attraverso il bilanciamento dei compiti
•Ottimizzare i processi migliorandone metodo (distanze, capacità contenitori, mezzi di trasporto) ed allocazione (bilanciamento)
Calcolare fabbisogno mdo indiretta e
ottimizzare i processi
Per la determinazione del fabbisogno di personale e mezzi della logistica interna è necessario:
1
2
3
4
5
OK? CONSISTENCY CHECK
YES
NO
Piano di Progetto MTM Logistics
Tempi e risorse
11
Settimane
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16
w23 w23 w23 w23 w23 w23 w23 w24 w25 w26 w27 w28 w29 w30 w31 w32 w33 w34 w35 w36 w37 w38 w39 LOG ING TM
0.1 Preparazione 60% 40% 0%
0.2 Training 1 00% 1 00% 1 00%
1 PFEP 60% 40% 0%
2Modello
Logistico40% 60% 0%
3Analisi MTM-
Logistica25% 25% 80%
4Time-bound
PFEP60% 40% 1 0%
5Fabbisogni e
Ottimizzazione60% 40% 1 0%
Fase Risorse Magneti
MarelliProject Starts on:
11/06/2018
• PFEP
• Regole di codifica
• Mappa Locazioni/Flussi
• Modello sistema logistico
• Analisi attività con MTM Logistics
• Creazione processi logistici tempificati
• PFEP tempificato (Tim-bound PFEP)
• Costo-tempo per passo di processo
• Bilanciamento MdO logistica
• Opportunità miglioramento
• Costo Target
• Dati per PFEPPFEP CONSISTENCY CHECK
OUTPUT
• Risorse skillate su MTM Logistics
OK?
AVVIO ATTIVITA’ CON PwC
Flusso delle informazioni
Workflow e fonti dati
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Logistic LocationsDistances, Curves
Map Handling ProcessesMap Logistic Activities
MTM LogisticsAnalysis
Efficiency Analysis
Plan For Every Part(PFEP) – step 1
Cost per Area(Assembly, CDC, etc.)
“What if” analysis(support process improvement)
INPUT LAYOUT MAPPA FLUSSIRACCOLTA DATISU POSIZIONATI
RACCOLTA DATISU VOLUMI
RACCOLTA DATI SU MATERIALI
SET UP
Cost perProcess
ANALYSIS time-bound PFEP
CONSOLIDATION Cost per Resource(eg. Forklift ProvidingLine #1, UTE #4)
Analytical Job Assignmentper resource
Informazioni che devono essere raccolte prima dell'inizio del progetto
Fase 1: Costruire il Plan For Every Part (PFEP)
Macrostruttura e dati
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Plan For Every Part
(PFEP)
Dati su magazzini,
buffer, PoU, ecc.
Dati su materiali
(MP, SL, PF) e
Dist.Base
Dati sui
contenitori /
mezzi di raccolta
P/N Master Data Point of Use Activity Point Feeding CycleSupermarket / Pick /
KitWarehouse
Plan for Every Part
• Ogni riga del PFEP contiene tutti i dati relativi ad una
Materia Prima, un Semilavorato (compresi i
kit/sequenziati) o un Prodotto Finito
• Il PFEP deve essere validato per verificarne la coerenza
e congruenza prima di procedere con la
modellizzazione
Fase 2: Creare il Modello del Sistema Logistico
Tipologie di locazioni logistiche
§ 5 tipi di flussi logistici: Ricevimento (IN), Immagazzinamento (STO), Approvvigionamento(PRO), Vuoti (EMP) e Spedizione (OUT).
§ 26 possibili flow step per mappare ciascun flusso
14
14
FLOW_GROUP STEP STEP_MEANING
IN TI Truck In Goods/Raw Materials
IN UA Unloading Area
IN QI Quality Incoming
STO BI Buffer IN
STO WI Warehouse IN
STO WH Warehouse
STO WO Warehouse OUT
PRO RP Repack Area
PRO PO (Primary) Process OUT
PRO SA Seq. Area
PRO TB Internal Transport Buffer
PRO FB Flow Buffer (inter-operational)
PRO PU Point Of Use
PRO EB Empties Buffer
EMP EC Empties Collection
EMP EP Empties Preparation
OUT EL Loading Area (Empties)
OUT EO Truck Out (Empties)
OUT BO Buffer Out
OUT WR Wrapping Area
OUT LO Loading Area Out
OUT PC POU @ Client
OUT TO Truck Out (Goods)
Ciascuna locazione logistica è identificata da un codice di 4 caratteri:
§ 1° carattere: Building
§ 2° carattere: Tipo di locazionelogistica
§ 3° + 4° carattere: numerosequenziale
Fase 2: Creare il Modello del Sistema Logistico
Logiche di modellizzazione flussi logistici sui Plant
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Incoming
Internal Warehousing
Providing
Empties (Providing)
Fase 3: Analizzare i flussi con MTM Logistics
Creazione di datablocks per attività logistiche
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DATI DI OUTPUT
• Tempi standard
DATI DI INPUT
• Tipo di handling (Get&Place)
• Distanza (da matrice
distanze/curve)
• Attività manuali ausiliarie (da
mappatura attività)
PROCESS
SUB-PROCESS
ACTIVITY
Fase 3: Analizzare i flussi con MTM Logistics
Analisi generiche e analisi specifiche
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Per raggiungere il miglior compromesso tra accuratezza è velocità ciascuno stabilimento puòsfruttare il data-base di analisi generiche MTM Logistics già esistente, andando ad aggiungere leanalisi specifiche solo dove richiesto dalla peculiarità dei processi/attività logistiche in esame.
Processi analizzati e disponibili ad oggi
Processi standard già analizzati durante la fase
di preparazione
Preparazione Pioneer (Melfi SS)
Processi analizzati nel pioniere
Processi standard già analizzati durante la
fase di preparazione
Analisi wave 1
Processi standard analizzati sino al
progetto pioniere
Analisi wave 2&3
Processi standard analizzati sino alle fase
di espansione Wave 1
Catalogo completo (company-wide)
dei processi logistici
Estensione Wave 1 Estensione Wave 2,3 on-going
2015 2017 - 2019
Processi con Analisi non ancora disponibili
Processi con analisi
già disponibili
Analisi specifiche da
aggiungere per il lo stabilimento in
perimetro
Fase 4: Sviluppare il "Time-bound PFEP"
Creazione e customizzazione del tool
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Time-Bound PFEP
PFEP
BOMPunti di
Utilizzo
Piano di
Produzione
Flussi Processi
MTMGruppi di
risorse
Il Time-Bound PFEP è costruito mettendo insieme il PFEP di plant con le informazioni
di profilazione dei flussi logistici, le informazioni legate ai volumi produttivi e
all'assegnazione delle attività per "tipo risorsa".
Frequenze
Tempi
Fase 5: Consolidamento e ottimizzazione
Calcolare fabbisogno MdO indiretta e ottimizzare i processi
Bilanciamento e confronto tra fabbisogni e MdO Allocate
§ Per area
§ Per gruppo risorsa
§ Per tipologia di attività
§ Per tipo di mezzo
§ Per codice
Valutazione potenziali di miglioramento
§ Flussi critici
§ Gap analysis
Analisi what-if
§ Modifica flussi e/o mezzi
§ Nuovi prodotti
§ Scenari volume/mix
19
Conclusioni4
Conclusioni
.
21
Una metodologia basata su tecniche
consolidate, che permette di controllare i
processi di logistica door-to-door e supporta la
gestione efficiente della manodopera indiretta.