L’ORA DI RELIGIONE CATTOLICA
nella scuola italiana
Le motivazioni della presenza
dell’Insegnamento della Religione cattolica
nella scuola pubblica
Che cos’è l’Ora di Religione
nella scuola pubblica?
Quali sono i suoi obiettivi?
Perché scegliere se frequentarla?
Quali vantaggi offre agli studenti
e alle studentesse?
L’ORA DI RELIGIONE A SCUOLA
A scuola, fra le tante materie, c’è anche l’Ora di Religione.
Essa fa parte dell’elenco delle materie
che lo Stato propone a tutti gli studenti italiani.
Storia
Italiano
Scienze
L’Ora di religione
Pur offrendo contenuti relativi
alla religione cattolica
E’ una materia aperta a tutti gli studenti,
Credenti o non credenti,
Cristiani o non cristiani
L’insegnamento
della religione cattolica è una
materia scolastica
che aiuta concretamente
a potenziare e approfondire lo studio
delle materie che studierai a scuola
ITALIANO
STORIA
GEOGRAFIA
ARTE
MUSICA
FILOSOFIAStudierai filosofi che sono molto legati alla religione cristiana, per esempio
Sant’Agostino da Ippona e San Tommaso d’Aquino
L’insegnamento
della religione cattolica è una materia scolastica
che aiuta concretamente
a comprendere i segni del nostro territorio
a comprendere le festività nazionali
Il Natale La Pasqua
L’insegnamento
della religione cattolica è una materia scolastica
che aiuta concretamente
e le altre festività del calendario
a conoscere e capire più in profondità
la cultura del popolo italiano e dei popoli europei
L’insegnamento
della religione cattolica è una materia scolastica
che aiuta concretamente
a confrontarsi con le altre religioni,
attraverso lo studio dei loro principi fondamentali,
favorendo in tal modo
un positivo dialogo fra ragazzi di culture diverse
L’insegnamento
della religione cattolica è una materia scolastica
che aiuta concretamente
Che presentando il messaggio di Gesù e della Chiesa, aiuta il ragazzo ad orientarsi nel mondo in cui vive, a leggerne i segni e a dialogare positivamente con coloro che hanno una fede diversa da quella cattolica.
L’insegnamento
della religione cattolica è una materia scolastica
L’Insegnamento della Religione cattolica
ti aiuta a dialogare con i tuoi compagni
Induisti Buddhisti
Islamici Ebrei
Ortodossi
Protestanti Anglicani
a superare le diversità razziali
e a sconfiggere gli integralismi,
il fanatismo e l’odio religioso
L’insegnamento
della religione cattolica è una materia scolastica
che aiuta concretamente
che entra a pieno titolo
nel Piano dell’Offerta Formativa della
scuola
L’insegnamento
della religione cattolica è una materia scolastica
che favorisce la crescita integrale degli alunni
nella loro dimensione umana e spirituale
L’insegnamento
della religione cattolica è una materia scolastica
che promuove e diffonde
i grandi valori universali
della dignità della persona,
della pace, della solidarietà,
della giustizia fra i popoli,
del lavoro,…
valori cristiani che sono alla base
della Costituzione e delle leggi
del popolo italiano .
L’insegnamento
della religione cattolica è una materia scolastica
Presentando, infatti, il messaggio di Gesù
Cristo e della Chiesa i ragazzi, durante le
lezioni di Religione cattolica, possono
conoscere i valori fondamentali che sono alla
radice della storia del popolo italiano e che si
ritrovano nella Costituzione Italiana:
• la dignità della persona (art. 2)
• l’uguaglianza fra l’uomo e la donna (art. 3),
• la pace (art. 11),
• la libertà (art. 13 e 21),
• la libertà religiosa (art. 19),
• la famiglia (art. 29 e 30)
• il rispetto della natura (art. 9),
• il lavoro (artt. 1, 4, 35 e 37).
valori che si ritrovano nella Bibbia.
L’insegnamento
della religione cattolica è una materia scolastica
che permette all’alunno
di entrare a pieno titolo
nella società del domani e
a contribuire allo sviluppo
democratico del nostro paese.
L’insegnamento
della religione cattolica è una materia scolastica
L’Insegnamento della Religione Cattolica
entra nella scuola
secondo le finalità della scuola stessa
e le motivazioni che giustificano
la sua presenza sono di ordine
La Legge 25 marzo 1985, n. 121 - art. 9.2afferma che lo Stato Italiano riconosce il valore della
cultura religiosa e che i principi del cattolicesimo fanno
parte del patrimonio storico del popolo italiano.
CULTURALE e STORICO.
L’insegnamento della religione cattolica pertanto è
una vera e propria disciplina scolastica:
•con i propri docenti
•con i propri programmi
•con i propri libri di testo.
Le sentenze della
CORTE COSTITUZIONALE
N. 203 del 1989 N. 13 del 1991 N. 290 del 1992
hanno riconosciuto costituzionalmente legittima
la collocazione dell’IRC nell’ordinario orario scolastico
alla pari con tutte le altre discipline
e che l'insegnamento della religione cattolica,
è compreso tra gli altri insegnamenti del piano didattico,
con pari dignità culturale,
come previsto nella normativa di fonte pattizia.
Tale Insegnamento
è impartito da docenti in possesso
degli opportuni titoli di studio e,
la maggior parte di essi,
ha superato un concorso statale
come tutti i docenti della scuola italiana.
I docenti di Religione nella scuola godono di tutti i diritti e
doveri al pari degli insegnanti delle altre materie.
dell’Insegnamento della Religione Cattolica
SENZA CHE LA SCELTA POSSA
DAR LUOGO
A DISCRIMINIZIONI
All’atto dell’iscrizione gli alunni o le loro famiglie
esprimono, attraverso un apposito modulo,
consegnato loro dalla scuola stessa,
la scelta se
avvalersi o non avvalersi
La scelta effettuata all’inizio del ciclo scolastico
ha effetto anche per gli anni successivi
di quello stesso grado scolastico.
Solo nella scuola dell’infanzia
la scelta deve essere proposta ogni anno.
Su richiesta della famiglia o dello studente
resta però ogni anno
il diritto di cambiare la scelta effettuata,
ma sempre nel periodo delle iscrizioni e non in corso d’anno.
Revisione del Concordato del 18 febbraio 1984
(Legge 25 marzo 1985, n. 121)
Art. 9.2: La Repubblica Italiana, riconoscendo il
valore della cultura religiosa e tenendo conto che i
principi del cattolicesimo fanno parte del
patrimonio storico del popolo italiano, continuerà
ad assicurare, nel quadro delle finalità della scuola,
l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole
pubbliche non universitarie di ogni ordine e grado.
Nel rispetto della libertà di coscienza e della
responsabilità educativa dei genitori, è garantito a
ciascuno il diritto di scegliere se avvalersi o non
avvalersi di detto insegnamento.
All’atto dell’iscrizione gli studenti o i loro genitori
eserciteranno tale diritto, su richiesta dell’autorità
scolastica, senza che la loro scelta possa dar luogo
ad alcuna forma di discriminazione.
Per informazioni:
il docente della scuola
oppure
Ufficio Insegnamento della Religione Cattolica
Curia Arcivescovile di Bologna
Tel.: 051.64.80.750
email: [email protected]