Convegno per docenti ed educatori dell’Asilo Nido e della Scuola dell’InfanziaPesaro, 6 aprile 2013 ore 9,00 Cinema Loreto
Valeria Patregnani – Referente NPL per AIB Marche
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Nel 2012 solo il 46% degli italiani (51,9% tra le femmine e
39,7% tra i maschi) dichiara di aver letto almeno un libro
all’anno.
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Per un confronto internazionale, si pensi che legge il
61,4% degli spagnoli, il 70% dei francesi, il 72% degli
statunitensi, l’82% dei tedeschi.
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� Solo un 18,4% che ne ha letti da 4 a 11 e una sparuta pattuglia di “lettori forti”, pari al 6,3% della popolazione, che legge almeno 12 libri in un anno.
� In totale, quindi, meno di 14 milioni di italiani.
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Guardando le statistiche relative ai minori 3-17 anni
e alla popolazione adulta in genere, è certo
che una percentuale rilevante di neo-genitori ha una
scarsa propensione a leggere, non frequenta librerie,
biblioteche né possiede libri.
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Le cause di questi indici di lettura così bassi sono
molteplici e di origine remota, che i comportamenti
di lettura siano condizionati da numerosi fattori di
natura ambientale, culturale, sociale, familiare.
Tra questi, in primo luogo, incidono
� il grado di istruzione e
� il livello socio-economico.
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La crisi economica incide pesantemente, ma non
illudiamoci che un’inversione di tendenza negli
indicatori del reddito e dell’occupazione saranno
sufficienti per modificare nel profondo il rapporto degli
italiani con la lettura.
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Non necessariamente una società più ricca sarà unasocietà di persone più sensibili a questa forma dicomunicazione.
Servirebbe piuttosto la rifondazione di un sistema divalori in cui la cultura e l’istruzione tornino a essereapprezzate; bisognerebbe rilanciare un sistema formativo –scolastico e universitario – di qualità, capace di agire comebase delle pari opportunità e condizione della mobilitàsociale, per costruire un reale e diffuso “benessere”.
(Rapporto sulla lettura in Italia, marzo 2013)
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“La stratificazione e la multidimensionalità dei problemi sul campo in un
mondo in rapida trasformazione, l’esiguità delle risorse che ciascun
attore - preso singolarmente - può e potrà dedicargli in futuro, non
lasciano alternative. Solo innovando i modelli di intervento nella direzione
della ricostruzione di una “comunità educante”sarà possibile fare la
differenza.”
(Mappe per (ri)connettersi al futuro. Atlante dell’infanzia (a rischio),
a cura di Giulio Cederna, Save the Children 2012)
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In questo quadro, tutti gli attori presenti sul territorio – dagli
enti locali al privato sociale, dai servizi sociali
all’associazionismo, dai pediatri alle agenzie
culturali - sono chiamati a dare il loro contributo e su diversi
piani.
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Il progetto ‘Nati per leggere’ ha sviluppato un prototipo diintervento di rete che unisce operatori culturali, sanitari e
sociali, bibliotecari, editori, librai, pediatri, ecc., nelle attività
di promozione della lettura e di disseminazione dei
libri tra i più piccoli e le loro famiglie.
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� Nati per leggere è un progetto nazionale non - profit di promozione della lettura ad alta voce, rivolto ai bambini di età compresa tra i sei mesi e i sei anni.
� Nasce nel 1999 grazie all’azione congiunta dell’Associazione italiana biblioteche (AIB), dell’Associazione culturale pediatri (ACP) e
del Centro per la salute del bambino - onlus (CSB).
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La rete nazionale del progetto è costituita da:� pediatri� bibliotecariche hanno come loro interlocutori � i genitori e � i bambini nella fascia d’età da 0 a 5 anni.
Partecipano alla rete anche altri operatori sanitari,sociali e culturali come gli assistenti sociali, gli educatori e gliinsegnanti.
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� I pediatri in Italia sono circa 7300.
� I pediatri di base nella Regione Marche sono circa 200.
� Nella Provincia di Pesaro e Urbino sono circa 30.
� In Italia le biblioteche sono circa 13000 di cui il 44% di carattere pubblico.
� Nelle Marche le biblioteche sono poco più di 300 di cui pubbliche circa 150.
� Il Sistema Bibliotecario di Pesaro Urbino 100
biblioteche (di varie tipologia) 36 aderenti a NPL
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� Nelle Marche 84.938 bambini da 0 a 5 anni.
� Nella Provincia di Pesaro Urbino 20.714 bambini da 0 a 5 anni.
(dati Istat 2011)
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Nella provincia di Pesaro e Urbino il progetto è partito nel 2007 e le attività
sono state portate avanti in maniera continuativa, promosso e sostenuto
dall'Assessorato politiche culturali e valorizzazione beni storici ed artistici della
Provincia di Pesaro e Urbino in accordo con Comuni, Unioni di comuni,
Comunità montane, Asur e FIMP.
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I monitoraggi del 2008 e del 2012
Nelle Marche è stato inviato a 150 biblioteche pubbliche e a circa 200 pediatri.
Il monitoraggio si è chiuso il 30 aprile con la consegna di 62 questionari da
parte delle biblioteche e di 87 questionari da parte dei pediatri.
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Nella Regione Marche hanno risposto
� 62 biblioteche
� 87 pediatri
Nella Provincia di Pesaro Urbino hanno risposto
� 29 le biblioteche
� 20 i pediatri
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Rispetto ai dati elaborati nella Regione Marche,
gli utenti iscritti alle biblioteche appartenenti alla fascia
di età 0-5 anni sono stati
� nel 2008 1.056 bambini (89)
� nel 2011 3.153 bambini su un totale do circa 85.000 (809)
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I dati relativi al numero di documenti per bambini
dagli 0 ai 5 anni sono aumentati
� dal 2008 da 16.697 libri
� al 2011 a 25.827 libri.
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I dati relativi ai prestiti di libri per bambini
dagli 0 ai 5 anni sono aumentati
� dal 2008 da 16.697 libri (10.434)
� al 2011 a 25.827 libri (17.481)
Su 323.587 documenti in totale.
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Gli altri partner nel progetto oltre i bibliotecari e i
pediatri:
� Educatrici/educatori, insegnanti.
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Nel 2010 NPL ha stretto una colla Nel 2010 NpL ha stretto una collaborazione
con il Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia allo scopo di valorizzare e consolidare il
ruolo degli educatori dei servizi educativi prescolari nella promozione della
lettura, ruolo che per altro era emerso con forza nella rilevazione dei progetti
locali NpL effettuata nel 2008 che aveva calcolato la presenza di 3169
educatori sui 7468 operatori coinvolti nel progetto a livello nazionale.
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La collaborazione con la scuola si può attuare a diversi livelli. � Le scuole che interessano il progetto NpL:
- scuole per la prima infanzia (nidi d'infanzia, servizi integrativi ai nidi d'infanzia o centri per bambini e genitori) e scuole materne- scuola superiore (licei psicopedagogici).
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Molte scuole hanno inserito da tempo nelle attivitàtradizionali la lettura dei libriad alta voce. Infatti, nei nidi e nelle scuole per l'infanzia si possono mettere in attodiverse azioni.
Attività correlate con il progetto NpL da svolgere nella scuola perl'infanzia:� Uso di libri presi in prestito in biblioteca� Prestito di libri ad utenti interni/esterni� Visite in biblioteca con i bambini� Incontri con i genitori per parlare dei benefici della lettura� Allestimento di un punto informativo per pubblicizzare le attività interne e leopportunità offerte dalla scuola e della biblioteca più vicina (orari, nome e riferimentodella bibliotecaria, telefono ecc).� Accoglimento degli studenti per i tirocini.
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SCONFINAMENTO NELLA SCUOLA ELEMENTARE
L'inserimento delle pratiche di NPL nel Piano dell'offerta formativa (POF) delle
scuole dell'infanzia in particolare possono riguardare anche degli sconfinamenti
verso i primi anni della scuola elementare.
� Ad esempio in una scuola elementare di Andria (BA) gli alunni sono stati invitati ad approfondire la conoscenza di libri per la prima infanzia presso la biblioteca e a fare una scelta bibliografica che è stata successivamente proposta ai bambini della scuola materna. Gli stessi alunni hanno potuto sperimentare il ruolo di lettori ai bambini piùpiccoli.
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Le biblioteche aderiscono a Nati per Leggere in
convenzionecon la Provincia di Pesaro e Urbino
firmata nel 2007.
Lavorano al progetto in rete e si confrontano
periodicamente al tavolo di coordinamento
costituito dalla Provincia.
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La biblioteca San Giovanni
� ha dedicato un'intera area alla promozione della lettura per e con i piccolissimi;
� un'ampia collezione di libri scelti per la qualità dei testi e delle immagini a portata di tutti, ci sono libri di sole immagini, con poche parole, cartonati, sagomati, sonori, di stoffa, storie sulla natura, gli animali, le stagioni, la famiglia, la vita quotidiana, riconoscibili dal simbolo della FARFALLA;
� arredi e spazi a loro misura con una grande poltrona, l'abitacolo di Munari, 2 port-enfant, un fasciatoio, accolgono i bebè e i loro genitori e facilitano un uso personalizzato e flessibile degli spazi.
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Partecipa al progetto NPL con:
� letture e animazioni rivolte a bambini e genitori nel corso di tutto l’anno
� formazione e coordinamento di lettori volontari
� esposizione permanente nell'area bebè di libri per bambini da 6 mesi a 6 anni, a disposizione di tutti
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� visite alla biblioteca abbinate ai corsi di preparazione al parto organizzati dalla A.S.U.R. di Pesaro
� una pagina del sito dedicata http://www.biblioteca.comune.pesaro.pu.it/index.php?id=2722 con una proposta di letture rinnovata periodicamente da stampare e tenere a portata di mano
� segnalazione ai pediatri della città, nella newsletter mensile e sul profilo Facebook, delle attività rivolte ai bambini
� distribuzione di materiali informativi in biblioteca
� una nuova iniziativa rivolta alle scuole dell’infanzia, da realizzare nelle sedi scolastiche (la scheda di descrizione sarà distribuita il 6 aprile)
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Le Biblioteche di Quartiere , presidio decentrato di Nati per Leggere.
� A Villa Fastiggi è stata inaugurata la nuova sede, a Borgo Santa Maria e a Baia Flaminia sono stati ristrutturati e riorganizzati gli spazi delle rispettive biblioteche.
� Molta attenzione è stata riservata agli spazi e alle collezioni per bambini e ragazzi.
� La maggior parte delle risorse disponibili sono state fino ad ora riservate ad incrementare gli acquisti di libri di qualità per ragazzi.
� Sono stati avviati progetti di collaborazione con le scuole nei vari quartieri, con interventi diretti delle bibliotecarie nelle Scuole dell'Infanzia e nei Nidi, o attività e letture direttamente in biblioteca su prenotazione
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� Laboratori e letture vengono proposti ai piccoli utenti in occasioni particolari o legati ad attività sociali del quartiere, anche in collaborazione con i Lettori Volontari (A Spasso nel parco, Al Borgo Incantato, Adotta l'Autore ecc.)
� Letture animate e laboratori in occasioni particolari dell'anno : Carnevale, Pasqua, Festa della mamma e del papà, Natale etc.) .
� Nell'ambito del progetto Nati per Leggere, le biblioteche di Quartiere hanno avviato incontri – ancora in corso - di formazione alla lettura per i genitori delle Scuole dell'Infanzia Comunali (Ambarabà, Il Filo Rosso, Lo Specchio Magico) tenuti da Alessia Canducci.
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� Punti lettura e prestito i libri per bambini e ragazzi sono anche disponibili nelle sale d'attesa del Pronto Soccorso, della Radiologia, del Des Argeri e nella Sala Soggiorno del reparto di Cardiologia dell'Ospedale di Pesaro ed anche negli stabilimenti balneari della città che aderiscono al progetto “La Biblioteca in Spiaggia”.
� Materiali informativi su libri, editoria per ragazzi, articoli, consigli di lettura e bibliografie aggiornate sono sempre disponibili nelle varie sedi della biblioteche
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La Mediateca Montanari di FanoHa uno spazio dedicato al progetto Nati per leggere con unospazio arredato in modo semplice e adatto per i bambini dellafascia 0-5 anni.
Partecipa al progetto:� segnalando tutti i libri presenti nella sua collezione con l’autoadesivo NPL se
presenti nelle bibliografie nazionali� predisponedo bibliografie ad hoc per le diverse fasce d’età� organizzando letture e animazioni rivolte a bambini e genitori nel corso di tutto
l’anno� collaborando da sempre con i servizi educativi nella realizzazione di momenti
dedicati alla fascia 0-5 anni� coordinando il gruppo di lettori volontari� organizzando visite alla biblioteca per nidi e scuole materne
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� ospitando i corsi di preparazione al parto organizzati dalla A.S.U.R. Fano durante i quali viene illustrato il progetto e viene effettuata una visita guidata ai genitori
� segnalando ai pediatri della città le attività rivolte ai bambini� segnalando ai servizi educativi della città le attività rivolte ai
bambini� distribuendo materiali informativi in biblioteca ai genitori che
la frequentano� diffondendo su fb notizie sulle collezioni per la fascia 0-5 anni
con la rubrica “La Memo e Nati per leggere”.
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Le biblioteche di Pian del Bruscolo
� 36. Mostra del libro maggio 2013
� Redazione di bibliografie dedicate alla fascia NPL
� Organizzazione di letture e incontri con i genitori
� corsi di aggiornamento e approfondimento dei contenuti della letteratura per l’infanzia curate da Antonio Faeti e dall'Associazione Culturale Hamelin di Bologna, consulenti scientifici della Mostra del Libro.
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Le biblioteche della Comunità Montana dell'Alto e Medio Metauro di Urbania
� sostiene il progetto in maniera attiva ormai dal 2008 promuovendolo e diffondendolo attraverso le scuole del territorio (nidi e scuole dell'infanzia comunali e statali) attraverso delle attività e progetti lettura rinnovati ogni anno scolastico.
� Nel 2012 sono state realizzate delle piccole borse in stoffa che sono state regalate una ad ogni classe per essere utilizzate dalle insegnanti per "trasportare" i libri della biblioteca a scuola.
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� Organizza corsi di aggiornamento per insegnanti e varie attività di lettura e laboratorio.
� Fin dall’adesione al progetto NPL è stato avviato un tavolo di lavoro con gli insegnanti ed educatori degli asili nido e delle scuole dell’infanzia di tutto il territorio comunitario, allo scopo di diffondere, promuovere, sostenere il progetto cercando di collaborare e dialogare nel rispetto ognuno delle proprie esigenze e peculiarità.
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Le biblioteche del sistema Bibliotecario Montefeltro
� attraverso la borsa lavoro sono stati ripresi i rapporti con tutti i pediatri e gli operatori dell'Ausl (centro vaccinale, ostetriche, etc).
� presentazione del progetto ai genitori in biblioteca
� appuntamenti di lettura ad alta voce
� un nuovo corso per lettori volontari
� attività come i laboratori musicali (corsi di alfabetizzazione musicale che si tengono per bambini dai 3 anni in su, e di laboratori creativi come "danza in rima" )
� delle 11 biblioteche facenti parte del Sistema bibliotecario 8 hanno aderito al progetto e sono operative, Montecopiolo e Tavoleto aderiranno a breve.
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Le biblioteche del Sistema Bibliotecario Catria e Nerone
� nato solo nel 2012, si compone di 7 biblioteche alcune già aperte ormai da alcuni anni.
� Oltre ad aver creato una rete di servizi forte e compatta che ha come fulcro il neonato Polo Culturale di Eccellenza di Cagli, si è voluto sposare in pieno Npl rendendolo uno dei cardini di tutto il Sistema Bibliotecario.
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� La Comunità Montana del Catria e Nerone ha avuto l’onere e l’onore di diventare capofila provinciale del progetto stesso.
� Tutto il territorio è stato dotato degli scaffali di Npl ampliandone il numero così da rendere funzionale il servizio anche in luoghi spesso poco accessibili.
� La stessa CM ha promosso la diffusione capillare del progetto organizzando nel mese di marzo, in collaborazione con la Provincia, un corso in biblioteca a Cagli per formare 30 nuovi lettori volontari distribuendo gli iscritti su tutto il territorio.
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� Ogni biblioteca del Sistema è dotata di propri spazi dedicati a Npl, ma sono da segnalare in particolar modo le biblioteche di Frontone, dove si è deciso di creare un vero e proprio luogo dedicato ai bambini da 0-6 anni con tappeti, grossi cuscini, piccoli tavoli e piccole sedie e tanti nuovi lettori volontari che appena formati non vedono l’ora di rendere l’appuntamento in biblioteca con Npl un momento fisso e stabile nel tempo.
� La biblioteca di Cagli, che ha deciso di strutturare spazi dedicandoli esclusivamente a Npl, con scaffali pieni di libri e organizzando appuntamenti fissi di lettura ad alta voce per i bimbi.
� Tutte le iniziative del Sistema Bibliotecario Catria e Nerone, passate, presenti e future saranno visibili sul nuovo sito di sistema www.sistemabibliotecariocatrianerone.it
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Le Biblioteche dei Colli del Metauro Cometa
� ogni biblioteca del Sistema è dotata di propri spazi dedicati a Npl
� organizzano momenti di lettura ad alta voce� ospitano un corso per lettori volontari.
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Cosa vorremmo che faceste?
� Iscrivervi tutte/i in biblioteca diventando nostri alleati nellapromozione del progetto e dell’uso delle biblioteche.
� Aderire al progetto � Inserire la vostra adesione sul sito nazionale www.natiperleggere.it� Promuovere ogni volta che si può con i genitori la lettura ad alta
voce in famiglia.� Allestire uno spazio informativo NPL con i materiali informativi del
progetto.� Partecipare alle occasioni formative sul progetto offerte dal territorio
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� Fare leggere in casa i genitori dei nostri bambini,
ma soprattutto
� trovare il modo di intercettare coloro che non frequentano nidi e materne per segnalare i fattori di rischio e intercettare le famiglie che non usufruiscono dei nidi e delle materne.
� …….
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