attribuisce 38 cfp
OTTOBRE 2014 - APRILE 2015
OFFERTA 5 GIORNATE
11^
SEDIOrari: 09.30 - 13.00 / 14.00 - 17.30
ANCONAAOSTA
BERGAMOBOLOGNABRESCIAFIRENZELIVORNOMILANOPADOVAROMA
TORINOTREVISOUDINE
VERONA
DESTINATARI• Consulenti del lavoro• Avvocati giuslavoristi• Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili• Responsabili Ufficio Risorse Umane• Collaboratori di studio e addetti Ufficio Personale• Revisori contabiliIl Comitato Scientifico si riserva di apportare delle variazioni al programma in base alle novità normative o interpretative
Contratti formativi Soluzioni operative per l’efficienza dell’impresa
Mat
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Pom
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STRATEGIE AZIENDALI PER L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DOPO IL DECRETO JOBS ACT
Temi emergenti e problematiche attuali nella gestione dei rapporti di lavoroAGGIORNAMENTO PROFESSIONALE 2014/2015
NOVEMBRE
Inserimento lavorativo dei
giovani: contratto di apprendistato e tirocini formativi
I giornata
Accertamenti sanitari nel rapporto di lavoro: idoneità
alle mansioni,responsabilità e obblighi datoriali
DICEMBRE
Gestione flessibile dell’orario di lavoro
II giornata
GENNAIO
Inquadramento previdenziale e assicurativo dell’impresa,
dei soci e degli amministratori
III giornata
La Legge di Stabilità e le novità 2015 per l’amministrazione
del personale
IV giornata
MARZO
La tutela del patrimonio aziendale:
controllo, sanzioni e risarcimento danni
V giornata
La riqualificazionedei rapporti
di lavoronelle ispezioni
APRILE
Forme speciali di organizzazione del
lavoro: distacco comunitario,
contratto di rete e telelavoro
Rassegna delle novità del periodo
Rassegna delle novità del periodo
Rassegna delle novità del periodo
I rapporti di lavoro nel
terzo settore
Rassegna delle novità del periodo
Crisi di liquidità dell’impresa:
mancati pagamenti al lavoratore e
omissioni fiscali e contributive
Rassegna delle novità del periodo
PRESENTAZIONEIl Percorso Formativo 2014/2015 si sviluppa in:
Cinque mattine di Approfondimento SpecialisticoSTRATEGIE AZIENDALI PER L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DOPO IL DECRETO JOBS ACTL’approfondimento specialistico è dedicato a fondamentali istituti per l’organizzazione del lavoro, il cui approfondimento consenta di sviluppare specifiche competenze nella consulenza del lavoro. La prima giornata è dedicata alle novità in materia di apprendistato, recentemente modificato dal DL 34/2014. Le altre giornate riguardano una serie di istituti, fondamentali per un’organizzazione flessibile e a tutela delle esigenze delle imprese: oltre al tema classico dell’orario, affrontato tuttavia con un taglio dinamico e volto a evidenziarne le possibilità di adeguamento flessibile alle istanze organizzative, si affronteranno i temi dell’inquadramento previdenziale dell’impresa, della tutela del patrimonio aziendale e di forme particolari di organizzazione, sia mediante accordi di rete tra imprese, sia con forme particolari di lavoro, come il distacco e il telelavoro.
Cinque pomeriggi di Aggiornamento ProfessionaleAGGIORNAMENTO PROFESSIONALE 2014/2015Temi emergenti e problematiche attuali nella gestione dei rapporti di lavoroGli incontri pomeridiani di aggiornamento professionale si aprono con la rassegna delle novità del periodo, così da lasciare uno spazio malleabile alle novità che interverranno nel corso dell’anno. Il Comitato Scientifico si è impegnato ad individuare quelle necessarie e fondamentali per l’attività professionale, proponendo, con una aggiornamento tempestivo, valutazioni e consigli operativi. La parte monografica dei pomeriggi riguarderà, oltre a temi come le novità di inizio anno, materie di estrema attualità, come la gestione della crisi di liquidità dell’impresa, analizzandone le conseguenze nei rapporti con i lavoratori, l’erario e gli enti previdenziali, i rapporti di lavoro del terzo settore, con particolare attenzione alle cooperative sociali, la riqualificazione dei rapporti di lavoro negli accessi ispettivi, evidenziando le modalità di intervento degli organi ispettivi e gli aspetti essenziali dell’assistenza alle imprese, e, infine, la complessa materia degli accertamenti sanitari nel rapporto di lavoro.
COMITATO SCIENTIFICOUn comitato di Esperti, verifica ed approva il contenuto professionale delle singole giornate per garantire la massima correttezza, precisione e compiutezza delle informazioni. Esso è preposto, inoltre, al controllo e alla supervisione dei lavori per l’organizzazione delle attività e durante l’intero svolgimento delle stesse. È lo specifico impegno di Euroconference per assicurare i massimi livelli di professionalità nel fornire competenza altamente qualificata al profes-sionista. Componenti del Comitato Scientifico:
Evangelista Basile Marco Frisoni Francesco Natalini Alessandro RapisardaLuca Caratti Riccardo Girotto Cristian Valsiglio Luca Vannoni
CORPO DOCENTEAVVOCATI GIUSLAVORISTI E DOCENTI UNIVERSITARIEvangelista BasileAvvocato giuslavorista in Milano - Studio Ichino Brugnatelli e Associati
Enrico BarracoAvvocato giuslavorista in Padova - Studio legale Barraco
Marco De BellisAvvocato giuslavorista in Milano - Studio De Bellis & Partners
Carlo FossatiAvvocato giuslavorista in Milano - Studio Ichino Brugnatelli e Associati
Carlo Andrea GalliAvvocato giuslavorista in Milano - Studio De Bellis & Partners
Paolo PizzutiAvvocato giuslavorista in Roma
MINISTERO DEL LAVORO, INPS E AGENZIA DELLE ENTRATEAlessandro MilloDirettore DPL Modena e Piacenza
Fabrizio NativiFunzionario DTL Pistoia
Danilo PapaVice Direttore Generale D.G Attività Ispettiva Ministero del Lavoro
Paolo PennesiSegretario Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
CONSULENTI AZIENDALILuca VannoniConsulente Aziendale
CONSULENTI DEL LAVOROCarlo BenedettiConsulente del Lavoro in Trento
Nevio BianchiConsulente del Lavoro in Roma
Alberto BortolettoConsulente del Lavoro in Padova
Luca CarattiConsulente del Lavoro in Vercelli
Marco FrisoniConsulente del Lavoro in Como
Enzo De FuscoConsulente del Lavoro in Roma e Milano
Maria Rosa GheidoConsulente del Lavoro in Alessandria
Riccardo GirottoConsulente del Lavoro in Treviso
Francesco NataliniConsulente del Lavoro in Vercelli
Alessandro RapisardaConsulente del Lavoro in Rimini
Cristian ValsiglioConsulente del Lavoro in Varese
NOVEMBRE 2014
Quadro normativo e obblighi formativi dell’apprendistato professionalizzante • Il Testo Unico del contratto di apprendistato dopo le modifiche introdotte
dalle recenti Riforme• Ambito di intervento della contrattazione collettiva e della normativa regionale• Obblighi formativi professionali e trasversali e le verifiche ispettive
sull’attuazione (circolare ML 5/2013)• Disciplina per la formazione trasversale di base e impatto dell’accordo
Stato Regioni 20 febbraio 2014 • Conseguenze sanzionatorie per l’omessa formazione
Redazione del contratto di assunzione dopo il Jobs Act• Nuove regole per la sottoscrizione del contratto di apprendistato: i
contenuti minimi del piano formativo• Obblighi di conferma per i nuovi contratti: le verifiche ispettive sul
numero massimo di apprendisti• Limiti di conferma contrattuali: i chiarimenti ministeriali sulle
conseguenze della violazione• La gestione del periodo transitorio per i contratti già conclusi
Scadenza e cessazione del rapporto di apprendistato• Recesso alla scadenza: gli adempimenti del datore di lavoro• Interruzione del rapporto prima della scadenza: l’obbligo di motivazione
del recesso• Recesso durante periodi tutelati: possibilità e criticità• Possibilità e regole per la qualificazione dell’apprendista prima della scadenza• Contratti di apprendistato e crisi di impresa: ammortizzatori sociali e
licenziamenti collettivi
Quadro normativo e ambito di utilizzo di tirocini e stage• Disciplina dei rapporti di stage e dei tirocini: tirocini curriculari e
extracurricolari• Disciplina regionale e Linee Guida della Conferenza Stato Regioni 24 gennaio 2014• Attivazione dello stage e rapporti con l’ente proponente• Gestione del rapporto di lavoro: obblighi di formazione, trattamento
retributivo e proroghe del rapporto;• INAIL e gestione del tirocinio: la circolare 4 marzo 2014, n. 16
INSERIMENTO LAVORATIVO DEI GIOVANI: CONTRATTO DI APPRENDISTATO E TIROCINI FORMATIVI
Accertamenti medici nella sorveglianza sanitaria dei lavoratori• Principi generali degli accertamenti sanitari: l’art. 5 dello Statuto dei Lavoratori• Disciplina della sorveglianza sanitaria: il TU della Sicurezza sul Lavoro • Ruolo del medico competente nella gestione della sorveglianza sanitaria• Tipologie degli accertamenti sanitari: preassuntivi, preventivi, su
richiesta, per cambio mansione, per ripresa dell’attività • Obblighi di privacy nella gestione dei dati sensibili
Particolari forme di sorveglianza sanitaria• Tutele e visite di controllo per i videoterminalisti• Sorveglianza sanitaria per i lavoratori esposti a rischi nell’ambiente di lavoro• Tutele e verifiche per i lavoratori notturni• Obblighi di sorveglianza per i lavoratori minorenni
Accertamenti per le dipendenze da alcol e sostanze stupefacenti• Normativa di riferimento: gli accordi Stato Regioni 16 marzo 2006, 30
ottobre 2007 e 18 settembre 2008
• Aspetti essenziali della disciplina della Legge Quadro 125/2001• Procedure accertative del medico competente: conseguenze della positività• Conseguenze disciplinari dell’uso di alcol e stupefacenti
Accertamenti sanitari e inidoneità sopravvenute• Conseguenze dell’inidoneità alla mansione: l’art. 42 delD.Lgs. 81/2008• Assegnazione a mansioni compatibili con lo stato di salute e licenziamento• L’aggravamento delle condizioni di salute di lavoratori disabili• Procedura di accertamento in caso di sopravvenuta impossibilità della
prestazione
ACCERTAMENTI SANITARI NEL RAPPORTO DI LAVORO: IDONEITÀ ALLE MANSIONI, RESPONSABILITÀ E OBBLIGHI DATORIALI
L’incontro pomeridiano si apre con la rassegna delle più rilevanti novità normative e dei principali adempimenti del periodo.
RASSEGNA DELLE PRINCIPALI NOVITÀ DEL PERIODONOVEMBRE
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DICEMBRE 2014
La regolamentazione dell’orario di lavoro in relazione alle esigenze aziendale• La nozione di normale orario di lavoro: campo di applicazione e soggetti esclusi• L’intervento della contrattazione nell’individuazione di un orario di
lavoro inferiore alle 40 ore settimanali• La gestione flessibile dell’orario di lavoro: l’orario multiperiodale• Il regolamento aziendale nella gestione dell’orario normale di lavoro• Il lavoro a turni: regole, limiti e adempimenti per l’introduzione
Il lavoro straordinario, festivo e notturno: dai limiti legali alle soluzioni gestionali• Il lavoro straordinario: definizione, limiti e obblighi amministrativi• La gestione aziendale del lavoro straordinario: - le disposizioni nel regolamento aziendale: l’autorizzazione del lavoro
straordinario - la banca delle ore e lo straordinario forfait - la gestione e l’utilizzo di regimi di reperibilità• Il lavoro notturno: definizione del lavoratore notturno e limiti legali
Il diritto ai riposi del lavoratore e il coordinamento con le esigenze aziendali• Riposi giornalieri e settimanali: definizione, ambito di applicazioni e
soggetti destinatari• Calcolo del riposo settimanale nel periodo bisettimanale: le indicazioni operative• Le deroghe in materia di riposi e la relativa compensazione• Le ferie annuali: la collocazione temporale e il coordinamento con le
esigenze organizzative aziendali• Il richiamo del lavoratore in ferie: possibilità, limiti e risarcibilità
Ispezioni e regime sanzionatorio in materia di orario di lavoro• Il sistema sanzionatorio amministrativo dopo le recenti modifiche in materia di: - Lavoro straordinario e lavoro notturno - Superamento del limite medio massimo di prestazione di lavoro - Mancato riconoscimento dei riposi giornalieri e settimanali• Mancato riconoscimento delle ferie annuali• Verifica delle responsabilità in caso di più rapporti di lavoro• Effetti della sentenza della Corte Costituzionale 4.6.2014 n. 153 in tema di
sanzioni su orario di lavoro.
GESTIONE FLESSIBILE DELL’ORARIO DI LAVORO
Mancato pagamento della retribuzione e la tutela dei crediti di lavoro• Crisi di liquidità: effetti dei ritardi nel versamento retributivo e gestione
degli arretrati• Tutele per i crediti dei lavoratori: cenni sugli strumenti processuali• Strumenti deflativi del contenzioso per la tutela dei crediti dei lavoratori:
la conciliazione monocratica e la diffida accertativa • Prescrizione dei crediti retributivi: decorrenza • Gli interessi e la rivalutazione monetaria dei crediti di lavoro• Privilegi dei crediti di lavoro
Crediti di lavoro e procedure concorsuali• Insinuazione al passivo del lavoratore• Crediti della massa e crediti prededucibili • Accertamento dei crediti retributivi • Qualificazione dei titoli e soggetti legittimati• Crediti privilegiati e la gestione della retribuzione e del TFR• Intervento del Fondo di Garanzia: TFR e altri crediti di lavoro• Gli effetti del fallimento sulle cause di lavoro• La ripartizione dell’attivo ai lavoratori
Aspetti contributi del mancato pagamento delle retribuzioni e omissioni contributive• Mancato pagamento delle retribuzioni ed effetti sugli obblighi contributivi• Versamento delle ritenute previdenziali: le conseguenze dell’omissione• Prestazioni previdenziali non erogate ai dipendenti: conseguenze
sanzionatorieAspetti fiscali del mancato pagamento delle retribuzioni e omissioni fiscali• Presupposti e regole per l’applicazione della tassazione separata sugli
arretrati retributivi• Corretta definizione dell’imponibile fiscale• Omesso versamento delle ritenute fiscali: conseguenze sanzionatorie• Effetti dell’obbligatorietà solidale in campo retributivo sul regime fiscale
in caso di appalto.
CRISI DI LIQUIDITÀ DELL’IMPRESA: MANCATI PAGAMENTI AL LAVORATORE E OMISSIONI FISCALI E CONTRIBUTIVE
L’incontro pomeridiano si apre con la rassegna delle più rilevanti novità normative e dei principali adempimenti del periodo.
RASSEGNA DELLE PRINCIPALI NOVITÀ DEL PERIODODICEMBRE
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GENNAIO 2015
Inquadramento previdenziale INPS dei datori di lavoro• Principio dell’inquadramento unico (art.49, L. n.88/89) dei datori di lavoro• Criteri per l’effettuazione dell’inquadramento nei settori previdenziali• Attività connesse e attività ausiliare: le regole per l’inquadramento• Inquadramento previdenziale per le attività plurime o le attività promiscue• Problematiche relative al settore artigiano
Variazioni dell’attività e conseguenze sull’inquadramento• Decorrenza delle variazioni dell’inquadramento• Autonomia ed ampliamento delle attività ausiliarie: conseguenze
sull’inquadramento• Variazione dell’attività esercitata dall’azienda: conseguenze di
dichiarazioni inesatte del datore di lavoro• Provvedimento di variazione dell’inquadramento ed efficacia retroattiva:
la Cass. 11.4.2014 n. 8558
Rapporto assicurativo INAIL: regole e adempimenti• Assicurazione INAIL: iscrizione e apertura della PAT• Variazioni oggettive o anagrafiche ed obblighi verso l’INAIL• Casi in cui l’inquadramento INAIL non corrisponde a quello INPS• Inquadramento nelle gestioni tariffarie• Modalità di rettifica dell’erroneo inquadramento
Inquadramento previdenziale di soci e amministratori• Obblighi previdenziali e assicurativi dei soci• Le figure dei coadiutori e dei coadiuvanti nella gestione commercianti e artigiana• Amministratori di società e obblighi di iscrizione alla Gestione Separata• Doppio inquadramento per soci amministratori di società commerciali: il
DL 78/2010 e la sentenza Corte Cost. 15/2012• Applicazione del principio di prevalenza per l’individuazione degli
obblighi contributivi• Obblighi assicurativi INAIL di soci e amministratori
INQUADRAMENTO PREVIDENZIALE E ASSICURATIVO DELL’IMPRESA, DEI SOCI E DEGLI AMMINISTRATORI
Legge stabilità 2015 e proroghe di fine anno• La legge di stabilità per il 2015: le disposizioni di interesse per il lavoro e
le ricadute sull’attività professionale• Gli interventi in materia fiscale e i riflessi nell’amministrazione del personale• Interventi strutturali per la riduzione del cuneo fiscale• Il decreto Milleproroghe: analisi dei differimenti • Analisi della prassi più significativa emanata dall’Amministrazione finanziaria• Delega fiscale ed effetti sull’operato del sostituto d’imposta
Novità 2015 per il lavoro e l’amministrazione del personale• Gli adempimenti di inizio anno: le istruzioni operative per il collocamento
obbligatorio - Le regole per la base di calcolo del collocamento - Il computo dei contratti flessibili nell’organico aziendale• La certificazione CUD 2015: - analisi delle novità dei campi - indicazione dei dati reddituali, delle ritenute e delle detrazioni
- gestione in caso di operazioni straordinarie - gestione delle novità fiscali 2014 nel CUD 2015 - gestione delle somme legate alla produttività• Novità in materia di ammortizzatori sociali• Novità in materia di assistenza fiscale (mod. 730 precompilati)
Incentivi per le assunzioni e agevolazioni 2015 per il lavoro• Riepilogo degli incentivi per il 2015• Le misure per l’incentivazione dell’autoimprenditorialità• Detassazione 2015 e decontribuzione: chiarimenti interpretativi e
problematiche operative
LA LEGGE DI STABILITÀ E LE NOVITÀ 2015 PER L’AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE
L’incontro pomeridiano si apre con la rassegna delle più rilevanti novità normative e dei principali adempimenti del periodo.
RASSEGNA DELLE PRINCIPALI NOVITÀ DEL PERIODOGENNAIO
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MARZO 2015LA TUTELA DEL PATRIMONIO AZIENDALE: CONTROLLO, SANZIONI E RISARCIMENTO DANNI
Principi generali per i rapporti di lavoro nel settore del no profit• La disciplina dell’impresa sociale e i rapporti di lavoro: l’art. 14 del D.Lgs. 155/2006• Linee guida per la riforma del Terzo Settore e riflessi sui rapporti di lavoro• Tipologie contrattuali ricorrenti nei rapporti di lavoro nel settore no profit
Lavoro a progetto nel terzo settore: condizioni di legittimità• Utilizzo dei contratti a progetto nel settore ONG: i chiarimenti del
Ministero del Lavoro (circolare 7/2013)• Accordi collettivi per ONG/ONLUS• Collaborazione coordinate e continuative occasionali: i limiti di utilizzo
nei servizi socio assistenziali• Principi per la redazione di un progetto legittimo: - Determinatezza dell’oggetto dell’attività - Individuazione dell’arco temporale per eseguire la prestazione - Autonomia e verificabilità del risultato• Recesso dai contratti a progetto
Gestione dei rapporti di lavoro nel terzo settore• Contrattazione collettiva di riferimento per il settore no profit
• No profit e organizzazioni di tendenza: i riflessi nell’interruzione del rapporto di lavoro
• Lavoro dei volontari: caratteristiche di legittimità del lavoro gratuito
Rapporti di lavoro nelle Cooperative sociali • Lavoro in cooperativa: il quadro di riferimento e applicabilità L.. 142/2001
alle cooperative sociali• Caratteristiche delle cooperative sociali: la L. 381/91• Tipologie di soci nelle cooperative sociali ed elementi essenziali• Inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati• La gestione del rapporto con il socio lavoratore e lo scioglimento del
vincolo sociale• Aspetti contributivi nella gestione del rapporto di lavoro• Agevolazioni e incentivi per le assunzioni di soggetti svantaggiati
I RAPPORTI DI LAVORO NEL TERZO SETTORE
Il potere di vigilanza e controllo del datore di lavoro• Organizzazione aziendale, disciplina e obbligo di esatto adempimento• La tutela del patrimonio aziendale: strumenti operativi e prassi per la
sua salvaguardia• La tutela delle informazioni riservate aziendali: i riflessi giuslavoristici• La contrattazione di prossimità nella regolamentazione della videosorveglianza
I controlli difensivi per la tutela del patrimonio aziendale• Regole e limiti nei controlli a distanza dei lavoratori• I controlli difensivi: ipotesi di legittimità senza le procedure di autorizzazione• Le procedure per l’autorizzazione degli strumenti di controllo a distanza• Conseguenze della violazione del divieto di controllo• Controllo dei lavoratori e nuove tecnologie
Il procedimento disciplinare e l’irrogazione della sanzione• Contestazione del fatto. L’efficacia della comunicazione• Le difese del lavoratore e il diritto all’audizione
• Sanzioni disciplinari conservative: il codice disciplinare aziendale• Il provvedimento disciplinare espulsivo• L’efficacia retroattiva del licenziamento disciplinare dopo la Riforma Fornero• Illegittimità del licenziamento: il nuovo art. 18 dello Statuto dei Lavoratori
La risarcibilità del danno causato dal dipendente• I danni causati dal dipendente nell’esecuzione del rapporto di lavoro• L’assicurabilità della responsabilità civile: gli obblighi della contrattazione
collettiva• La violazione degli obblighi di non concorrenza e profili risarcitori• Configurabilità del danno all’immagine dell’azienda• Ammanchi di cassa e danni al patrimonio aziendale• Le regole per la compensazione con crediti verso il dipendente
L’incontro pomeridiano si apre con la rassegna delle più rilevanti novità normative e dei principali adempimenti del periodo.
RASSEGNA DELLE PRINCIPALI NOVITÀ DEL PERIODOMARZO
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APRILE 2015
Ambito di applicazione del distacco comunitario• Svolgimento di prestazioni di lavoro da parte di lavoratori comunitari: il
D.Lgs. 72/00• Nuova direttiva UE 2014/54/UE e il principio di libera circolazione• Contratti per il distacco comunitario: - contratti di prestazione di servizi - distacchi all’interno dei gruppi di impresa - somministrazione di lavoro
Obblighi nei confronti dei lavoratori impiegati nel distacco comunitario• Trattamento retributivo dei lavoratori distaccati e l’operatività delle
norme di applicazione necessaria• Responsabilità solidale per i trattamenti retributivi dei lavoratori• Raffronto tra responsabilità solidale distacco e quella in caso di appalto• Profili fiscali del distacco comunitario• Regime assicurativo dei lavoratori comunitari in Italia
Contratti di rete e contitolarità dei rapporti di lavoro• Requisiti essenziali dei contratti di rete• Definizione del programma di rete: forme di collaborazione tra imprese• Specificità nella gestione dei rapporti di lavoro: distacco e codatorialità• Contratti di rete e gruppi di impresa: differenze e specificità• Analisi di accordo di distacco in una rete d’impresa• Esempio di contratto di rete (Case study)
Lavoro a distanza nell’impresa e il telelavoro• Definizione di Telelavoro: l’accordo quadro 9.06.2004• Modalità e tecniche per la definizione del telelavoro• Fonti normative e contrattuali del rapporto• Costituzione del rapporto e assegnazione degli strumenti di lavoro• Specificità nella gestione del telelavoratore: i poteri del datore di lavoro
e tutela della privacy del lavoratore• Diritti essenziali del telelavoratore• Smart-working ed effetti sul rapporto di lavoro
FORME SPECIALI DI ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO: DISTACCO COMUNITARIO, CONTRATTO DI RETE E TELELAVORO
Potere degli ispettori del lavoro nella riqualificazione dei rapporti di lavoro• Accertamento della natura del rapporto di lavoro• Riqualificazione dei rapporti ai fini dell’esercizio del potere sanzionatorio
come accertamento amministrativo incidentale• Certificazione dei contratti, procedura Asse.co. e accessi ispettivi• Consulenza e assistenza negli accessi ispettivi. Nuove regole di
comportamento degli ispettori del lavoro • Effetti contributivi della riqualificazione dei rapporti
Riqualificazione dei rapporti di lavoro autonomo• Lavoratori erroneamente inquadrati come collaboratori coordinati e continuativi• Presunzioni di subordinazione per gli associati in partecipazione• L’applicazione delle presunzioni Legge Fornero in materia di lavoro
autonomo: - Titolari partita IVA inclusi nella presunzione. L’interpello 16/2014 - Verifica degli elementi presuntivi per il biennio 2013 e 2014 Riqualificazione dei rapporti di lavoro subordinato• Riqualificazione di rapporti part time che dissimulano rapporti a tempo pieno
• Continuità del lavoro supplementare e consolidamento dell’orario• Lavoro part time nel settore edile: i limiti contrattuali e contribuzione virtuale• Riqualificazione del contratto intermittente continuativo
Aspetti sanzionatori e strumenti di difesa del datore di lavoro• Sanzioni amministrative in caso di riqualificazione del rapporto di lavoro: - irregolare comunicazione CO - registrazione irregolare LUL - mancata comunicazione dati • Strumenti di tutela amministrativa: i ricorsi al Comitato Regionale per i
rapporti di lavoro• Tutele giurisdizionali e rapporti con i ricorsi amministrativi
LA RIQUALIFICAZIONE DEI RAPPORTI DI LAVORO NELLE ISPEZIONI
L’incontro pomeridiano si apre con la rassegna delle più rilevanti novità normative e dei principali adempimenti del periodo.
RASSEGNA DELLE PRINCIPALI NOVITÀ DEL PERIODOAPRILE
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MATERIALE DIDATTICO
per la sessione di aggiornamento5 dispense
per la sessione di approfondimento5 dispense
10 dispense predisposte ad hoc dal Comitato Scientifico I partecipanti inoltre riceveranno, in relazione
ai temi affrontati, fac simili, formulari e carte di lavoro, indispensabili supporti per l’applicazione all’attività professionale delle nozioni apprese durante ogni incontro.
Fac simili, formulari e carte di lavoro
SUPPORTI DIDATTICI ON LINE
• Visionare in anticipo il materiale didattico
• Consultare la documentazione integrativa
• Scaricare fac-simili, formulari e carte di lavoro personalizzabili
• Seguire gli aggiornamenti curati dal Comitato Scientifico sulle tematiche affrontate in aula successivamente all’evento formativo
• Porre quesiti sulle tematiche affrontate in aula successivamente all’evento formativo e consultare tutte le risposte fornite dai nostri Esperti
Professional LibraryLa banca dati riservata ai Partecipanti del Percorso Formativo che consente di: Il Partecipante potrà visionare un e-learning
sulla Deontologia Professionale che consentirà di acquisire i 3 crediti formativi richiesti annualmente in materia di ordinamento, deontologia, tariffe e organizzazione dello studio professionale.
E-learning in materia di Ordinamento e Deontologia Professionale
È possibile visionare, nella sezione riservata del sito, la versione video della lezione svolta in aula, corredata dalle slides e dal materiale didattico.
Videoregistrazione
ANCONAEGO Hotel
27 novembre 201415 dicembre 201429 gennaio 201527 marzo 201522 aprile 2015
BERGAMONH Orio al Serio
26 novembre 201417 dicembre 201423 gennaio 201520 marzo 201521 aprile 2015
AOSTAHotel Milleluci
24 novembre 201419 dicembre 201419 gennaio 201523 marzo 201517 aprile 2015
BOLOGNA Zanhotel Europa
26 novembre 201416 dicembre 201428 gennaio 201526 marzo 201520 aprile 2015
BRESCIAHotel Ac Brescia
25 novembre 201412 dicembre 201426 gennaio 201517 marzo 201517 aprile 2015
FIRENZEHotel Albani
20 novembre 201416 dicembre 201427 gennaio 201523 marzo 201527 aprile 2015
MILANOHotel Michelangelo
24 novembre 201418 dicembre 201422 gennaio 201519 marzo 201520 aprile 2015
LIVORNOHotel Nh Gran Palazzo
21 novembre 201417 dicembre 201428 gennaio 201524 marzo 201528 aprile 2015
PADOVASB Hotel
19 novembre 201419 dicembre 201421 gennaio 201527 marzo 201527 aprile 2015
ROMACentro Congressi Cavour
19 novembre 201415 dicembre 201426 gennaio 201525 marzo 201523 aprile 2015
TORINOHotel Nh Ambasciatori
25 novembre 201411 dicembre 201420 gennaio 201524 marzo 201523 aprile 2015
TREVISOBHR Treviso Hotel
18 novembre 201411 dicembre 201420 gennaio 201526 marzo 201521 aprile 2015
UDINEHotel Là di Moret
17 novembre 201412 dicembre 201419 gennaio 201525 marzo 201522 aprile 2015
VERONADB Hotel Verona
27 novembre 201418 dicembre 201427 gennaio 201518 marzo 201528 aprile 2015
E’ stata inoltrata richiesta di accreditamento agli Ordini dei Consulenti del Lavoro, dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e degli Avvocati.Per verificare lo stato degli accreditamenti consulta il sito www.euroconference.it nella sezione dedicata al Percorso Formativo.La partecipazione a Percorso Formativo da diritto al riconoscimento di crediti formativi:- per i Consulenti del Lavoro e per i Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili fino ad un massimo di 38 CFP (35 derivanti dalla partecipa-
zione in aula + 3 dal corso e-learning in materia di deontologia professionale)- per gli Avvocati fino ad un massimo di 27 CFP (24 derivanti dalla partecipazione in aula + 3 dal corso e-learning in materia di deontologia
professionale)
ORARIO: 09.30 - 13.00 / 14.00 - 17.30
CALENDARIO
SEDI CONGRESSUALI
CAMBIO SEDE: Il Percorso Formativo verrà proposto con la stessa formula in tutte le sedi indicate in rosso; ciò consentirà di recuperare gli incontri perduti (previa comunicazione tramite format sul sito www.euroconference.it nella sezione “area clienti”).
BOLOGNAZanHotel Europa
BARI Formula Focus
Hotel Parco Dei Principi
PESCARAFormula Focus
Cassa Edile
RIMINIFormula Focus
Centro Congressi SGR
PADOVASB Hotel
TREVISOBHR
UDINE Hotel Là di Moret MILANO
Hotel Michelangelo
AOSTAHotel Milleluci
TORINOHotel NH Ambasciatori
GENOVA Formula Focus
Ordine CDL
LIVORNONH Gran Palazzo
CAGLIARIFormula Focus
Ordine CDL
SASSARIFormula Focus
Ordine CDL
PALERMO Formula Focus
Ordine CDL
ROMACentro Congressi Cavour
FIRENZEHotel Albani
VERONADB Hotel
BERGAMONH Orio al Serio
BRESCIAAC Hotel
ANCONAEGO Hotel
Scheda d’iscrizione da compilare per ogni singolo partecipante e da inoltrare via fax al n. 045 583111 con allegata copia dell’avvenuto pagamento
Confermo l’iscrizione a Percorso Formativo 11a edizione - Offerta 5 giornate nella sede di
PADOVAMILANO
BOLOGNA
UDINE
BERGAMO
TREVISOROMA
ANCONA
TORINO
AOSTA LIVORNO
VERONA
BRESCIA FIRENZE
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Partecipante (da compilare per singolo nominativo - tutti i campi sono obbligatori)
Cognome e Nome:
CDL di: ODCEC di:
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SCHEDA DI ISCRIZIONE - PERCORSO FORMATIVO 5 giornate
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