1
- PIANO 2017 DEGLI INDICATORI E DEI
RISULTATI ATTESI DI BILANCIO ( REDATTO IN
CONFORMITA’ ALLE LINEE GUIDA DPCM 18.09.2013)
(Note Ministero Sviluppo Economico prot .148213 del 12.09.2013-n. 50114 del 09.04.2015 e n. 0087080 del 09.06.2015 )
Allegato “F ”
alla deliberazione del Consiglio Camerale del 28.11.2016
2
PIANO 2016 DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO
Per quanto riguarda il Piano degli indicatori della spesa si fa riferimento alle indicazioni
contenute nel DPCM 18.02.2013 richiamato dalla Circolare MISE del 12.09.2013. Le linee
programmatiche, le linee di intervento e le azioni contenute nella Relazione Previsionale e
programmatica approvata dal Consiglio camerale sono state riclassificate in base alle
“missioni” ed ai “programmi” di spesa stabiliti dalle indicazioni ministeriali. Per ogni
programma e linea di azione è stata indicata la previsione di spesa e sono stati attribuiti
appositi indicatori. Occorre ricordare che l’Ente Camerale è tenuto alla redazione del
Piano della Performance previsto dal D. Lgs 150/2009 ed alla conseguente articolazione di
ulteriori obiettivi anche operativi per la complessiva definizione della “performance
camerale” ; in quella sede verranno ulteriormente declinati gli obbiettivi e gli indicatori
camerali. Con riferimento al Piano della Performance saranno poi più dettagliatamente
definiti gli obiettivi operativi da assegnare alle Aree ed ai Servizi di competenza. Nella nota
prot. 49229 del 24.02.2012 e prot. 0148123 del 12.09.2013 il Ministero dello Sviluppo
Economico sottolinea che la sede più adeguata per chiarire in modo completo il rapporto
fra la generale disciplina prevista per le pubbliche amministrazioni e quella specifica del
sistema camerale è costituita dal nuovo regolamento interministeriale per la gestione
patrimoniale e finanziaria da adottare ai sensi della L. 580/1993 così come modificato dal
D.LGS 23/2010 , che per la sua procedura di adozione consente di concordare
l’interpretazione con il Ministero dell’economia e delle Finanze. Il nuovo testo del
“regolamento” non è stato ancora approvato pertanto i documenti di programmazione sono
redatti facendo riferimento alle sintetiche indicazioni ministeriali emanate con la citata nota
circolare del 12.09.2013. In attesa di ulteriori chiarimenti, Il Piano degli Indicatori e dei
Risultati di seguito esposto fa riferimento alla individuazione di elementi di integrazione e
coerenza tra le novità introdotte dal Decreto ministeriale 27.03.2013 e le Disposizioni del
D.Lgs 150/2009 per ciò che attiene al sistema camerale. Successivamente alla completa
definizione degli indicatori di cui al Piano della Performance 2017-2019 saranno
opportunamente aggiornati e rielaborati , ove necessario, ulteriori e diversi indicatori al fine
di attestare quanto più obiettivamente possibile il raggiungimento degli obiettivi
istituzionali. Successivamente ai necessari ulteriori aggiornamenti ed approfondimenti in
merito alla riforma in atto del sistema camerale, nel corso dell’esercizio si procederà agli
opportuni aggiornamenti e variazioni.
3
PROGRAMMI DI SPESA
Missione 11/5/4/1 : Competitività e sviluppo delle imprese
PROMOZIONE ED ATTUAZIONE DI POLITICHE DI SVILUPPO ,
COMPETITIVITA’E INNOVAZIONE, DI RESPONSABILITA SOCI ALE
D’IMPRESA E MOVIMENTO COOPERATIVO
(EX REGOLAMENTAZIONE, INCENTIVAZIONE DEI SETTORI IMPRENDITORIA LI, RIASSETTI INDUSTRIALI,
SPERIMENTAZIONE TECNOLOGICA, LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE, TU TELA DELLA PRORIETA’
INDUSTRIALE)
Tale Missione riclassifica i seguenti ambiti di intervento ed obbiettivi programmatici e linee di
azione previste nella Relazione Previsionale e programmatica del Consiglio camerale del
28.10.2016
Asse Strategico camerale B: “L’AMMINISTRAZINE PER LO SVILUPPO E LA COMPETITIVITA’ DEL TERRITORIO” Linea di intervento: B3 – Credito e Confidi Con Legge 150/16, il Parlamento ha delegato il Governo alla riforma del sistema dei Confidi secondo alcuni
criteri e principi direttivi, tra i quali, in sintesi, rafforzare la patrimonializzazione dei confidi e favorire la
raccolta di risorse pubbliche, private e del terzo settore, di capitale e di provvista e disciplinare le modalità di
contribuzione degli enti pubblici finalizzate alla patrimonializzazione dei confidi.
Azioni: - contribuire a processi aggregativi in grado di far nascere playmaker di mercato più qualificati, con
una offerta di servizi finanziari più qualificata (in collaborazione con altri enti territoriali in primo
luogo le Regioni);
- contribuire al potenziamento dell’offerta dei servizi a favore delle PMI. Il sistema camerale può
quindi avviare delle collaborazioni per aiutare i Confidi nel processo di diversificazione del mono
prodotto garanzia portandolo ad ampliare i servizi di assistenza alle imprese;
- informazione/formazione sugli strumenti di finanziamento delle imprese e aiuti in abbattimento dei
tassi di interesse.
Finalità:
→ favorire la diffusione e l’informazione dei cambiamenti normativi anche attraverso la costruzione di tavoli di lavoro
→ favorire l’accesso al credito Benefici:
→ rafforzare il sistema di garanzia delle imprese Stakeholder:
→ imprese, Consorzi fidi, associazioni di categoria.
4
Linea di intervento:
B5 – Valorizzazione dell’informazione economica ,de ll’alternanza scuola lavoro e dell’orientamento al lavoro
B5.1 - Osservatorio economico, coesione sociale, l egalità
Azioni:
L’Osservatorio economico , coesione sociale , legalità realizzerà analisi studi e ricerche su temi di carattere
economico e sociale privilegiando una lettura condivisa del territorio effettuata , quando possibile, con
chiavi innovative. Particolare attenzione verrà riservata allo studio ed all’analisi preliminare e di fattibilità
sulla costruzione di osservatori economici di “Area Vasta”. Si riepilogano sinteticamente le seguenti azioni
da sviluppare:
-organizzazione e gestione tavoli istituzionali di coordinamento e di confronto;
-realizzazione di panel congiunturali e focus di approfondimento;
- organizzazione di convegni e seminari;
- redazione di pubblicazione e relazioni a carattere economico statistico;
-realizzazione di alcune indagini e di alcune attività in gestione associata con il sistema camerale regionale.
Finalità:
→ costruire un unico centro di aggregazione dell'informazione economica e sociale locale a
disposizione dell'intera collettività ed alla cui implementazione partecipino tutti i soggetti coinvolti,
ognuno dei quali porti il proprio contributo, le proprie richieste, le proprie riflessioni;
→ realizzare studi e ricerche sia di carattere congiunturale con aggiornamenti periodici, che di
carattere strutturale con approfondimenti tematici, settoriali e territoriali che rispondano alle
esigenze degli stakeholders;
→ approfondire, inoltre, aspetti di analisi e ricerche connesse alle percezioni dei cittadini circa il
momento economico che si sta attraversando.
Benefici:
→ conoscere al meglio il territorio e i suoi problemi per fornire agli amministratori pubblici e privati
elementi utili per decidere.
Stakeholders:
→ imprese, consumatori, cittadini, Associazioni di categoria, Enti pubblici e decisori politici.
B5.2 - Promozione della cooperazione con le istituzioni sc olastiche ed universitarie del territorio
Azioni:
-realizzazione del job day, momento in cui i giovani possono vivere, per un giorno, fianco a fianco con un
lavoratore che esercita un’attività alla quale aspirano;
- incontri di orientamento rivolti ai giovani;
5
- borse di studio per favorire la partecipazione di giovani laureati/laureandi a master e corsi universitari
all’estero.
-valorizzazione e promozione del Registro Alternanza Scuola Lavoro
-valorizzazione sistema informativo Excelsior
Tutto da costruire il capitolo relativo ai nuovi compiti affidati alle Camere di Commercio (ad oggi in attesa
della conferma definitiva attesa per fine anno) relativi al mercato del lavoro che si potranno articolare ad
esempio in materia di:
→ certificazione delle competenze
→ placement
→ diffusione della cultura di impresa ed autoimprenditorialità
→ accompagnamento al lavoro
→ orientamento al lavoro ed alla professioni
→ active learning ecc..
Finalità:
→ facilitare il raccordo tra domanda e offerta di formazione.
Benefici:
→ migliorare e rendere più stretto il collegamento tra i vari canali formativi e le esigenze delle imprese.
Stakeholders:
→ imprese, Istituzioni scolastiche e scuole.
6
Linee di intervento: B6 – Supporto all’innovazione ed alla digitalizzazi one d’impresa – creazione d’impresa
B6.1 – Assistenza tecnica alla creazione d’imprea
Azioni:
→ Sportello nuove imprese a sostegno di aspiranti imprenditori nell’avvio di una nuova attività
→ Servizi di assistenza alla creazione del business plan e sulle opportunità di finanziamento anche
nazionale e comunitario
→ Attività di promozione delle start up, anche innovative, attraverso seminari e convegni;
→ Seminari sui finanziamenti agevolati
→ Contributi per l’avvio di nuove attività
Finalità:
→ diffusione della conoscenza sulle iniziative a sostegno della nuova imprenditoria e sui finanziamenti
agevolati;
Benefici:
→ incremento del numero di nuove imprese in provincia di Reggio Emilia e migliore accesso alle
opportunità offerte dai vari strumenti di incentivazione;
Stakeholder:
→ aspiranti imprenditori, imprese
B6.2 – Diffusione dell’innovazione e della digitali zzazione
Linee d’azione
- Favorire la digitalizzazione del territorio e dei distretti con azioni sia trasversali che riferite ai
compartii e collegate ala tipicità delle produzioni locali e delle imprese (anche turistiche)
- Promuovere Azioni di mentoring per contribuire all’avvicinamento i giovani ai contesti aziendali
- Incrementare la consapevolezza del ruolo che può svolgere la digitalizzazione per la competitività
del tessuto produttivo locale
- Informare e sensibilizzare le imprese sulle opportunità della digitalizzazione esistenti e del
programma MISE 4.0
- Supportare le imprese nell’attività di pianificazione di investimenti innovativi (bandi)
- Supportare con una azione di informazione e sensibilizzazione all’accesso di strumenti di
finanziamento pubblico
- Collaborazioni con enti a supporto di attività di upgrading del territorio sul tema dell’innovazione e
della digitalizzazione
- Aiuti per investimenti a supporto dell’innovazione e digitalizzazione delle imprese anche con
l’introduzione di adeguate competenze digitali
- Sostegno a programmi di trasferimento tecnologico e digitale
Finalità:
→ promozione della diffusione dell’innovazione e della ricerca nelle imprese e diffusione della cultura
7
dell’impresa 4.0.
Benefici:
→ aumento della competitività e della produttività delle imprese reggiane
Stakeholders:
→ imprese reggiane
→ aspiranti nuovi imprenditori
→ laboratori di ricerca, incubatori d’impresa.
Linea di intervento:
B7 – Valorizzazione del patrimonio turistico e qua lificazione di prodotti ed aziende
B7.1 – Valorizzazione del patrimonio e sviluppo tur istico
Linee d’azione
- Promozione dell’incoming a Reggio Emilia attuata anche attraverso la promozione della cultura e
della conoscenza come elemento di attrattività del territorio
- Collaborazione con vari soggetti istituzionali del territorio in attuazione ai progetti turistici della
Regione Emilia Romagna e del sistema camerale
- Partecipazione a progetti di marketing territoriale che promuovono l’immagine di Reggio Emilia nel
mondo e che contribuisco all’incoming nella provincia
- Iniziative compartecipate dalla Camera di Commercio con contributi o partecipazione diretta per la
promozione del territorio e sostegno al miglioramento o creazioni delle “attrazioni” ambientali,
culturali e territoriali;
- Adeguamento dell’offerta turistica attraverso la digitalizzazione e l’innovazione delle imprese del
sistema turistico, la creazione di reti di imprese e delle filiere legate al turismo;
Finalità:
→ Valorizzare il territorio ed il patrimonio culturale per incrementare l’incoming a Reggio Emilia;
→ Valorizzare l’offerta turistica attraverso azioni sulla qualità, innovatività e specializzazione delle
destinazioni e dei prodotti;
Benefici:
→ aumento del n. dei turisti,
→ crescita del sistema economico legato al turismo,
→ aumento della conoscenza di Reggio Emilia nel panorama nazionale ed internazionale;
→ innovare e incrementare imprese turistiche;
Stakeholder:
→ imprese,
→ APT Servizi,
→ Enti locali,
8
→ Istituzioni Culturali,
→ Consorzi,
→ Regione Emilia Romagna,
Associazioni di categoria
B7.2 – Qualificazioni dei prodotti e delle produzio ni ed azioni per attrattività dei territori
Linee d’azione
- Promozione di azioni di qualificazione delle filiere nei diversi comparti
- Partecipazione a progetti per incrementare l’attrattività del territorio per l’insediamento di nuove
attività
- Sostegno a progetti che implementano il sistema delle infrastrutture
Finalità:
→ Contribuire alla riqualificazione dell’area nord,
→ Favorire la valorizzazione del centro storico il recupero del centro storico,
→ Aumentare la competitività delle produzioni del territorio
→ Aumentare il numero degli insediamenti produttivi
→ Accrescere la qualità delle produzioni e delle aziende reggiane
Benefici:
→ Accrescere l’attrazione e la competitività del sistema economico ed i livelli di benessere del territorio
Stakeholders:
→ Enti locali,
→ Associazioni di categoria,
→ Consorzi di tutela e valorizzazione
Risorse complessive destinate, comprensive della spesa del personale e di funzionamento riferiti alla
realizzazione del programma: Euro € 4.133.544,00
Si riportano di seguito alcuni indicatori
Missione 011 - Competitività delle imprese
Programma 005 - Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione
tecnologica, lotta alla contraffazione, tutela della proprietà industriale
Obiettivo
Titolo L’amministrazione per il rilancio competitivo del t erritorio
Descrizione B.3 Credito e Confidi
9
Arco temporale
realizzazione 2017
Centro di
responsabilità Segretario Generale Camera di Commercio Reggio Emilia
Indicatore
N. di iniziative di informazione sugli strumenti di finanziamento alle imprese
Cosa misura Misura il numero di iniziative camerali di informazione economica in materia di finanziamenti alle imprese
Tipologia
Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno n
Risultato
atteso anno
n+1-
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore
di output Rapporto come sopra evidenziato
Report consorzi
fidi
ND:
>=2 ND ND
Si propone un risultato atteso per l’anno 2017 commi surato alla riduzione degli stanziamenti connessi a d
inevitabili equilibri di Bilancio stante la riduzio ne delle entrate da diritto annuale: L’indicatore s arà rivisto ed
aggiornato in sede di aggiornamento del Piano degli indicatori successivamente all’approvazione del Pia no
delle Performance 2017-2019 ed base ai chiarimenti i n merito alla portata della riforma del sistema dei Consorzi
Fidi (L. 150/2016) e conseguentemente ai necessar i ulteriori approfondimenti in merito alla riforma in atto del
sistema camerale.
Obiettivo
Titolo L’amministrazione per il rilancio competitivo del t erritorio
Descrizione
B.5 Valorizzazione dell’informazione economica ,dell’alternanza scuola lavoro e
dell’orientamento al lavoro
Arco temporale
realizzazione 2017
Centro di responsabilità Segretario Generale Camera di Commercio RE
Indicatore
D1.2_01 - N. partecipanti ad attività formative (*) rivolte all’esterno organizzate dalla Camera di Commercio
nell’anno “n” / ( N° di imprese attive al 31/12 dell’anno N/1000)
(*) Corsi di formazione , seminari, workshop
Cosa misura Misura l’attività relativa agli Studi, all’Osservatorio Economico ed all’attività di informazione economica camerale
Tipologia
Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso
anno
n+2
Indicatore
di output Media come sopra evidenziata
Report
interno
Al 31.12.2015 –
Relazione
Performance
2015:
>=12 >=14 >=15
10
26,28
Si propone un risultato atteso per l’anno 2017 commi surato alla riduzione degli stanziamenti connessi a d
inevitabili equilibri di Bilancio stante la riduzio ne delle entrate da diritto annuale: L’indicatore s arà rivisto ed
aggiornato in sede di aggiornamento del Piano degli indicatori successivamente all’approvazione del Pia no
delle Performance 2017-2019 e conseguentemente ai necessari ulteriori approfondimenti in merito alla riforma
in atto del sistema camerale.
Obiettivo
Titolo L’amministrazione per il rilancio competitivo del t erritorio
Descrizione
B.6 – Supporto all’innovazione ed alla digitalizzazione d’impresa – creazione d’impresa
Arco temporale
realizzazione 2017
Centro di
responsabilità Segretario Generale Camera di Commercio RE
Indicatore
D1.3_08 - N di utenti che hanno fatto accesso a punti/sportelli nuova impresa (fisici e telematici) nell’anno n / N
imprese attive al 31.12 dell’anno n/1000
Cosa misura Misura il volume di accessi ai punti e sportelli nuova impresa sul totale imprese attive al 31.12 dell’anno n.
Tipologia
Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo valore
osservato
aprovato
Risultato
atteso anno n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso
anno
n+2
Indicatore
di output Rapporto come sopra evidenziato
Tabelle di
verifica interna
Al 31.12.2015 –
Relazione
Performance
2015:
8,32
>=3 >=3 >=3
Obiettivo
Titolo L’amministrazione per il rilancio competitivo del t erritorio
Descrizione
B7 - Valorizzazione del patrimonio turistico e qualificazione di prodotti ed
aziende
Arco temporale
realizzazione 2017
Centro di responsabilità Segretario Generale Camera di Commercio RE
Indicatore RE_D1.3.5_01 - N. progetti finanziati o compartecipati
Cosa misura Misura la capacità di sviluppare progettualità per lo sviluppo del territorio, anche in compartecipazione
11
Tipologia
Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo
valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno
n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso
anno
n+2
Indicatore di
output
Numero come sopra
evidenziato
Comunicazioni mail a Segreteria
direzionale e deliberazioni
Al
31.12.2015 –
Relazione
Performance
2015:
7
>=4 >=4 >=4
Sono proposti risultati attesi per l’anno 2017 commi surati alla riduzione degli stanziamenti connessi a d
inevitabili equilibri di Bilancio stante la riduzio ne delle entrate da diritto annuale. Gli indicatori potranno esser
rivisti ed aggiornati in sede di aggiornamento del Piano degli indicatori successivamente all’approva zione del
Piano delle Performance 2017-2019 e conseguentemente ai necessari ulteriori approfondimenti in merito a lla
riforma in atto del sistema camerale.
Missione 12/4/1/3 Regolazione dei mercati
VIGILANZA SUI MERCATI E SUI PRODOTTI, PROMOZIONE DE LLA
CONCORRENZA E TUTELA DEI CONSUMATORI - SERVIZI GEN ERALI
Asse A: “L’AMMINISTRAZIONE A “SERVIZIO” DELL’IMPRE SA E DEL CONSUMATORE”
Linee di intervento
A1 – Pubblicità amministrativa ed agenda digitale
A1.1 - Valorizzazione del patrimonio informativo a disposi zione degli operatori economici:
assicurare la qualità e l’accessibilità dell’inform azione a garanzia di una corretta pubblicità
amministrativa
Azioni :
• assicurare il mantenimento degli standard di qualità e dei tempi di evasione delle pratiche attraverso
l’applicazione degli strumenti di semplificazione basati sulla tecnologia informatica e telematica;
• assicurare omogeneità, trasparenza e semplificazione nella gestione delle procedure del Registro
Imprese sarà prestata particolare cura nell’aggiornamento di tutti gli strumenti già presenti, o nella
predisposizione di nuovi manuali o guide consultabili dal sito Internet. Tra gli strumenti messi a
disposizione dell’utenza per uniformare le procedure concernenti gli adempimenti societari, continuerà
puntualmente l’implementazione della guida interattiva Unioncamere “Widget”, lo strumento creato dal
sistema camerale nazionale, che mette a disposizione in modo chiaro, completo tutte le informazioni
12
inerenti i principali adempimenti pubblicitari nei confronti del Registro delle Imprese e delle Pubbliche
Amministrazioni destinatarie della Comunicazione Unica.
• proseguire nell’attività di controllo e verifica delle PEC comunicate al RI al fine di eliminare quelle
multiple, scadute, revocate;
• proseguire nell’attività, raccomandata dal Ministero, di cancellazione d’ufficio delle imprese rientranti nel
target previsto dalla normativa, DPR 247/2004 ed art. 2490 codice civile.
• procedere ad una pulizia ad ampio raggio del Registro delle Imprese, avviando procedimenti di
cancellazione d’ufficio delle società con fallimento aperto prima del 16 luglio 2006 e chiuso prima o
dopo tale data, inattive, per le quali nessuno ha provveduto alla cancellazione dal Registro Imprese;
• continuare il controllo sistematico dell’assolvimento dell’obbligo di deposito del bilancio da parte delle
società che vi sono tenute; - attività di controllo e verifica delle PEC comunicate al Registro Imprese;
- attività di cancellazione d’ufficio delle imprese rientranti nel target previsto dalla normativa
DPR247/2004 e art. 2490 del codice civile;
- attività di controllo dell’assolvimento dell’obbligo di deposito del bilancio da parte delle imprese che
vi sono tenute.
Finalità:
• Ottimizzare la qualità dei dati del Registro delle imprese e la celerità dei tempi di evasione delle
pratiche
• Rispetto dei dettati normativi e dei principi di legalità e trasparenza;
Benefici:
• fornire adeguata pubblicità amministrativa a garanzia della trasparenza e concorrenza del sistema
economico provinciale
Stakeholders:
• imprese;
• associazioni;
• studi professionali.
A1.2 – Implementazione fascicolo informatico d’impresa
Azioni :
Implementazione dello Sportello Unico per le Attività Produttive, o SUAP che rappresenta uno strumento di
semplificazione amministrativa istituito dai Comuni volto, in prospettiva, a snellire i rapporti tra imprese e
Pubblica Amministrazione in quanto, ai sensi del D.P.R. 160/2010 “unico soggetto pubblico di riferimento
territoriale per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l’esercizio di attività produttive e di prestazione di
servizi, e quelli relativi alle azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione, ristrutturazione o
riconversione, ampliamento o trasferimento nonché cessazione o riattivazione delle suddette attività…”.
. Finalità:
• Implementare il fascicolo informatico d’impresa
13
Benefici:
• Completezza dei dati relativi a costituzione, avvio, esercizio delle attività di impresa nonché vicende
amministrative della stessa;
Stakeholders:
• imprese;
• associazioni;
• studi professionali.
A1.3 assistenza tecnica ad imprese e start up (inno vative)
Azioni:
Nel percorso di semplificazione, ma anche di sostegno, nella creazione d’impresa si inquadra la procedura
per la costituzione di start up innovative in forma di s.r.l., introdotta dal Decreto Legge 2015 e diventata
operativa a seguito dell’emanazione del Decreto Direttoriale del 1° luglio 2016.
Tale opportunità è stata operativamente resa possibile mediante applicazione web accessibile dalla
piattaforma startup.registroimprese.it messa a disposizione dal sistema camerale per mezzo di InfoCamere
a cui si affianca l’assistenza tecnica qualificata offerta dalla Camera di Commercio. Ad oggi già si è
pervenuti alla costituzione con la prima modalità di alcune start up nella provincia reggiana ed entro l’anno
ci si pone l’obiettivo di pervenire alla costituzione anche dell’Ufficio per l’assistenza qualificata alle imprese
(AQI).
Nel corso dell’anno 2017 senz’altro si intende dare ulteriore impulso a questa attività nell’intento di
perseguire, pertanto, un costante e progressivo adattamento e miglioramento dei servizi e degli strumenti
offerti alle imprese, la riduzione dei loro costi, affinché possano adeguarsi ai veloci e continui mutamenti
del tessuto economico e permettere così alle imprese di essere sempre al passo coi tempi e competitive.
Finalità:
• assistenza tecnica alla creazione di imprese e start up
Benefici:
• celerità delle procedure e risparmio in termini di oneri di costituzione;
Stakeholders:
• aspiranti imprenditori.
A1.4 - Digitalizzazione delle pratiche e dei docume nti per l’export
Azioni:
Ispirandosi a queste linee di azione del Governo, per il 2017 s’intende potenziare la diffusione tra le aziende
dell’adozione del programma CERT’O, che vede la trasmissione telematica delle domande di certificati di
origine alla Camera di Commercio e la domiciliazione degli stessi, una volta compilati dagli uffici.
Finalità:
- consolidare ed espandere le pratiche telematiche già operative per fornire all'utenza
degli sportelli anagrafico certificativi un servizio il più possibile telematizzato,
in funzione di una pianificazione bi-triennale che tenda alla totale telematizzazione del servizio;
14
-proseguire nel potenziamento dell'informatizzazione e telematizzazione dei rapporti con l'utenza.
Benefici:
- riduzione dei tempi procedimentali;
- servizi più veloci per le imprese.
Stakeholders:
- imprese;
- associazioni di categoria;
- studi professionali.
Risorse complessive destinate, comprensive della spesa del personale e di funzionamento riferiti alla
realizzazione del programma: Euro 1.998.704,00
Si riporta di seguito apposito indicatore
Missione 012 - Regolazione dei mercati
Programma 004 - Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori
Obiettivo
Titolo “L’AMMINISTRAZIONE A “SERVIZIO” DELL’IMPRESA E DEL CONSUMATORE”
Descrizione A.1 Pubblicità amministrativa ed agenda digitale
Arco temporale realizzazione 2017
Centro di responsabilità Segretario Generale Camera di Commercio di RE
Indicatore C1.1_07 - Tempo medio di lavorazione delle pratiche RI (a+b+c+d) anno X
Cosa misura Misura la tempestività(in termini di giorni) nella lavorazione delle pratiche del Registro Imprese rispetto al storico
Tipologia
Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno
n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore di
output Rapporto come sopra evidenziato
Sistema
Priamo TM di
lavorazione
Al 31.12.2015
– Relazione
Performance
<=5 <=5 <=5
15
(a+b+c+d)
escluse mail e
direttiva
servizi
2015:
3,50
Indicatore C1.1_04 - N protocolli del Registro Imprese evasi nell’anno n entro 5 giorni dal loro ricevimento (al netto del periodo
di sospensione) / N totale protocolli
Cosa misura Misura il rispetto dei tempi di evasione (5 giorni) delle pratiche Registro Imprese
Tipologia
Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno
n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore di
output Rapporto come sopra evidenziato
Sistema
Priamo
Al 31.12.2015
– Relazione
Performance
2015:
93,11%
>=90% >=90% >=90%
Indicatore %N. aziende esportatrici della provincia di Reggio Emilia che usufruiscono di CERT’O anno X/N. totale aziende
esportatrici della provincia di Reggio Emilia anno X
Cosa misura Misura la telematizzazione dei servizi e digitalizzazione delle pratiche e dei documenti per l’esportazione
Tipologia
Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno
n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore di
output Rapporto come sopra evidenziato
Sistema
Priamo
Al 31.12.2015
– Relazione
Performance
2015:
8,24%
>=10% N.D. N.D.
L’indicatore potrà esser rivisto ed aggiornato in sede di aggiornamento del Piano degli indicatori
successivamente all’approvazione del Piano delle Perf ormance 2017-2019 e conseguentemente ai necessari
ulteriori approfondimenti in merito alla riforma in atto del sistema camerale.
Missione 12/4/4/1 Regolazione dei mercati
VIGILANZA SUI MERCATI E SUI PRODOTTI, PROMOZIONE DE LLA
CONCORRENZA E TUTELA DEI CONSUMATORI - AFFARI ECON OMICI
Asse A: “L’AMMINISTRAZIONE A “SERVIZIO” DELL’IMPRES A E DEL CONSUMATORE”
Linee di intervento:
A2 – Promuovere la regolazione del mercato e garantirne la concorrenza
16
A2.1 – Punto ascolto legalità
Azioni
-rimane attivo un Punto di ascolto rivolto agli imprenditori e ai cittadini che vogliono segnalare situazioni di
usura, racket o più in generale di illegalità.Le persone con problemi di usura e racket che si rivolgono al
Punto di ascolto saranno infatti accompagnate allo sportello SOS Giustizia dell’associazione “Libera.
Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” presente a Modena, che, nella logica non solo della
prevenzione ma anche del contrasto ad ogni forma di criminalità, oltre a prestare ascolto e supporto
psicologico, caso per caso valuterà anche l’ipotesi di accompagnare alla denuncia.
-Sempre nell’ambito delle azioni per la legalità troverà continuità l’azione di controllo sull’adempimento
“deposito del bilancio delle società”
Finalità:
• sviluppo e prosecuzione di servizi per la prevenzione dei fenomeni di illegalità;
Benefici:
• azioni volte alla prevenzione e al ripristino della legalità.
Stakeholders:
• associazioni di categoria;
• professionisti;
• ordini professionali;
• aziende / piccoli imprenditori;
• consumatori.
A2.2 Regolazione del mercato e attività ispettive p er la tutela dei diritti soggetti e per la traspare nza
del mercato
Azioni :
- attività di vigilanza con controllo visivo formale, analisi di campioni, controllo documentale nelle
materie della metrologia legale
- attività di controllo sull’attività svolta dai laboratori e dagli organismi accreditati alla verifica periodica
- gestione delle anagrafiche degli Elenchi
- attività di vigilanza sui condizionatori d’aria, con controlli precisati dalla convenzione che verrà
stipulata;
- attività di vigilanza con controllo visivo formale, analisi di campioni, controllo documentale nelle
materie di vigilanza camerale.
- sicurezza alimentare: autocontrollo, rintracciabilità, materiali a contatto con gli alimenti, allergeni,
trasporto alimenti, etc.
- etichettatura: studio dei contenuti inseriti in etichetta (inserimento dei dati mancanti, adeguatezza
della terminologia, etc.) e dell’etichettatura nutrizionale sulla base della normativa vigente
- etichettatura ambientale: chiarimenti sulle informazioni da inserire sull'imballaggio per la corretta
raccolta da parte dell'utilizzatore finale, favorendo il processo di riutilizzazione, di recupero e
riciclaggio degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio.
17
- Vendita in UE ed Esportazione extra UE dei prodotti alimentari: indicazioni riguardo alle fonti
istituzionali da consultare per vendere ed esportare nei diversi Paesi, orientamento sui requisiti
cogenti (analisi e documentazione) nei singoli Paesi extra UE
Finalità:
- implementare le azioni di rafforzamento di vigilanza sul mercato, con l'obiettivo sinergico di
eseguire controlli e verifiche sugli strumenti metrici e sugli utility meter insieme alle altre consorelle
anche al fine di monitorare e rendicontare all'Unione europea i risultati raggiunti.
- Acquisire dati per l’implementazione degli Elenchi informatici a tutela delle transazioni commerciali
anche a in relazione alla fornitura di gas, acqua ed energia termica/elettrica.
Benefici:
- accrescimento sia della tutela dell’utente - consumatore che della trasparenza del mercato e della
concorrenza leale tra imprese produttrici di utility meter e, più in generale, di strumenti metrici;
- fornire un servizio tecnico, completamente gratuito, in materia di:
. sicurezza alimentare;
. studio dei contenuti inseriti in etichetta
. chiarimenti sulle informazioni da inserire sull'imballaggio tra gli operatori del settore.
-
Stakeholders:
- Imprese- professionisti
- consumatori
- InfoCamere
- gestori per la fornitura di gas, acqua ed energia termica/elettrica
A2.3 – La risoluzione alternativa delle controversie
Azioni:
-la funzione di risoluzione alternativa delle controversie, vale a dire media conciliazione ed arbitrato,
sembrerebbe espletabile esclusivamente in convenzione con altri soggetti pubblici o privati. Sarà quindi
obiettivo dell’ente camerale per l’anno 2017, se tale ipotesi normativa venisse confermata, esplorare la
possibilità di attivare collaborazioni con alcuni Ordini e Collegi professionali nonché pubbliche
amministrazioni al fine di dare vita a convenzioni che consentano di proseguire nel fornire all’utenza il
servizio di mediazione ed arbitrato. Analogo discorso potrà riguardare il servizio di “Composizione delle crisi
da sovraindebitamento” che hai sensi della normativa vigente può essere attivato in seno agli organismi di
conciliazione delle Camere di commercio e che ha visto nell’anno 2016 l’attuazione delle fasi propedeutiche
all’iscrizione nell’apposito registro degli organismi istituito presso il Ministero della giustizia.
-Finalità:
→ sviluppo delle attività di risoluzione alternativa delle controversie
Benefici:
→ riduzione del contenzioso giudiziario;
→ tempi minori rispetto alla giustizia ordinaria;
18
Stakeholders:
→ imprese
→ professionisti
→ associazioni di categoria
consumatori
A2.4 – Informazione ambientale
Azioni:
-A prosieguo dell’attività del SISTRI e degli sviluppi normativi in merito alla compilazione del Modello Unico
di Dichiarazione Ambientale, da parte delle aziende reggiane proviene una costante richiesta di
assistenza, alla quale la Camera di commercio si propone di rispondere in modo tempestivo ed efficace,
in particolare attraverso attività informative effettuate sia on line che mediante incontri specifici sugli
aspetti di maggiore rilevanza ed interesse.
- L’ufficio incaricato continuerà la distribuzione dei dispositivi SISTRI, man mano perverranno presso la sua sede. Anche per il 2017 sono previste
attività di informazione ambientale, in particolare in relazione al MUD ed ai relativi adempimenti.
Finalità:
→ fornire alle imprese un panorama completo delle procedure da seguire per SISTRI, secondo la normativa vigente;
→ fornire informazioni sulla presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale, RAEE e Registro Pile;
→ Validazione pratiche telematiche e rilascio dispositivi SISTRI Benefici:
→ miglioramento del rapporto delle aziende con l'ambiente interno ed esterno all'azienda stessa,
in merito a tematiche di primario interesse, individuate con l'ausilio di CCIAA RE;
→ corretto utilizzo ed invio di SISTRI e MUD.
Stakeholders:
- imprese; - associazioni di categoria.
Risorse complessive destinate, comprensive della spesa del personale e di funzionamento riferiti alla
realizzazione del programma: Euro € 455.984,00
Si riportano di seguito alcuni indicatori
Missione 012 Regolazione dei mercati
19
Programma 004 - Vigilanza sui mercati e sui prodotti, promozione della concorrenza e tutela dei consumatori
Obiettivo
Titolo “L’AMMINISTRAZIONE A “SERVIZIO” DELL’IMPRESA E DEL CONSUMATORE”
Descrizione A.2 Promuovere la regolazione del mercato e garantirne la concorrenza
Arco temporale
realizzazione 2017
Centro di responsabilità Segretario Generale Camera di Commercio di RE
Indicatore C2.6_04 - N procedure di mediazione/conciliazione avviate nell'anno n / (N di imprese attive al 31/12 dellanno n /
1.000)
Cosa misura Misura il livello di diffusione del servizio di Mediazione e Conciliazione
Tipologia
Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno
n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore
di output Rapporto come sopra evidenziato
MECA/
Movimprese
Al 31.12.2015
– Relazione
Performance
2015:
1,04
>=1 >=1 >=1
Indicatore
RE_C2.5_02 --n. ispezioni effettuate nell'anno x (metrico e metalli preziosi)/ispettori ed assistenti metrici dedicati a
tale attività
espressi in unità equivalenti
Cosa misura Misura l’efficienza dell’ufficio addetto alla sorveglianza dei prodotti
Tipologia
Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno
n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore
di output Rapporto come sopra evidenziato
Eureka o
altri sistemi di
rilevazione
Al 31.12.2015
– Relazione
Performance
2015:
268,08
290 290 290
Indicatore RE_C2.7_03 n. controlli effettuati/n. controlli previsti su convenzione
Cosa misura Misura la diffusione delle visite metrologiche di controllo sul tessuto economico provinciale ed il Potenziamento dello
svolgimento delle attività ispettive per la tutela dei diritti soggettivi della trasparenza del mercato
Tipologia
Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno
n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore
di output Rapporto come sopra evidenziato
Eureka o
altri sistemi di
rilevazione
Al 31.12.2015
– Relazione
Performance
2015:
100% 100% 100%
20
100%
Gli indicatori potranno esser rivisti ed aggiornat i in sede di aggiornamento del Piano degli indicato ri
successivamente all’approvazione del Piano delle Perf ormance 2017-2019 e conseguentemente ai necessari
ulteriori approfondimenti in merito alla riforma in atto del sistema camerale.
Missione 16/5/4/1: Commercio Internazionale ed Inte rnazionalizzazione
del sistema produttivo
SOSTEGNO ALL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE E
PROMOZIONE DEL MADE IN ITALY
Asse B: “L’AMMINISTRAZIONE PER LO SVILUPPO E LA CO MPETITIVITA’ DEL TERRITORIO”
B4 – Favorire l’internazionalizzazione delle impre se
Linee di intervento:
B4.1 - Informazione e formazione in preparazione ai mercati internazional i
Linee d’azione:
- per l’anno 2017 si continuerà ed implementerà l’organizzazione di seminari tecnici su tematiche
inerenti il commercio estero, dando priorità ad argomenti di maggior attualità ed all’approfondimento
di nuove normative.
- Proseguirà l’azione di incentivazione per la partecipazione a fiere e/o per il riposizionamento della
propria strategia export anche eventualmente promuovendo l’utilizzo di temporary export manager.
- Si opererà per dare visibilità allo “Sportello di assistenza alle imprese” sul tema
dell’internazionalizzazione.
- Proseguirà anche l’azione di definizione o ridefinizione della propria strategia export attraverso il
corso ”How to start an export business” segmentando l’azione in un
o corso base per imprese che non hanno mai esportato;
o corso per le imprese che già esportano in modo abituale.
- Si attueranno azioni di divulgazione delle iniziative di ICE Agenzia, con cui occorre creare una
forma di collaborazione stabile.
- Si realizzerà e promuoverà il progetto “Mentoring” avviato da Unioncamere in collaborazione con le
Camere di commercio italiane all’estero per le seguenti aree: Russia, Canada; Stati Uniti (costa
occidentale), Giappone, Emirati Arabi Uniti, Francia, Spagna, Danimarca.
Finalità:
→ fornire un servizio d'informazione e di primo orientamento per le aziende che hanno necessità
21
d’informazioni specifiche inerenti aspetti tecnici dell'import/export;
→ fornire un servizio di risposta ai quesiti inviati dalle aziende sia via mail sia telefonicamente;
→ diffondere nuove tecniche per l’approccio ai mercati esteri.
Benefici: → fornire strumenti formativi e informativi per affiancare le imprese nei rapporti commerciali con
l’estero. Stakeholders:
→ imprese;
→ associazioni di categoria.
B4.2. Supporto organizzazione ed assistenza alle pi ccole e medie imprese
Linee d’azione:
- Organizzazione di giornate Paese focus
- Incoming sia in forma singola che in collaborazione con altre Camere di commercio
- Aiuti e supporto per la partecipazione a manifestazioni organizzate dall’Ice o presenti internazionali
italiane
Finalità:
→ incrementare il numero di imprese che esportano in modo non occasionale e migliorare il
posizionamento strategico delle imprese che esportano in modo abituale.
Benefici:
→ incremento dell’export provinciale.
Stakeholder:
→ imprese.
Risorse complessive destinate, comprensive delle spese del personale e di funzionamento riferiti alla
realizzazione del programma € 1.188.861,00
Si riporta di seguito apposito indicatore
Missione 016 – Commercio internazionale ed internazionalizzazione dei sistema produttivo
Programma 005 –Sostegno all’internazionalizzazione delle imprese e promozione del made in Italy
Obiettivo
Titolo La Camera di Commercio di Reggio Emilia per il rilan cio competitivo del territorio
Descrizione B.4 – Favorire l’internazionalizzazione e promuovere le imprese nel mondo
Arco temporale realizzazione 2017
22
Centro di responsabilità Segretario Generale Camera di Commercio di RE
Indicator
e RE_D1.3.3_02 - Volume export delle imprese reggiane anno x/Volume export delle imprese reggiane anno x-1
Cosa
misura Misura l’incremento dell’export delle imprese reggiane rispetto all’anno precedente
Tipologia
Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno
n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicator
e di
output
Rapporto come sopra evidenziato
Elaborazioni
servizio Studi
Statitica
Al 31.12.2015
– Relazione
Performance
2015:
1,03
>=1,02 >=1,02 >=1,02
Indicator
e
D1.3_13 - N imprese coinvolte nelle iniziative di internazionalizzazione nell'anno n/N di imprese attive al 31/12
dell’anno n / 1.000
Cosa
misura
Misura il livello medio di coinvolgimento delle imprese in ciascuna delle iniziative di internazionalizzazione promosse
dalla Camera
Tipologia
Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno
n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicator
e di
output
Rapporto come sopra evidenziato
Rilevazione
interna della
Camera /
Movimprese
Al 31.12.2015
– Relazione
Performance
2015:
1,10
>=2 N.D. N.D.
Gli indicatori potranno esser rivisti ed aggiornati in sede di aggiornamento del Piano degli indicator i
successivamente all’approvazione del Piano delle Perf ormance 2017-2019 e conseguentemente ai necessari
ulteriori approfondimenti in merito alla riforma in atto del sistema camerale.
Missione 32/2/1/1 Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni
pubbliche
INDIRIZZO POLITICO
Risorse complessive destinate, comprensive delle spese del personale e di funzionamento riferiti alla
realizzazione del programma € 570.294,00
Si riportano di seguito alcuni indicatori
23
Missione 032 - Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche
Programma 002 – Indirizzo Politico
Obiettivo
Titolo Innovazione e Crescita
Descrizione T6 Orientare la gestione della performance
Arco temporale realizzazione 2017
Centro di responsabilità Segretario Generale Camera di Commercio RE
Indicatore RE_A2.1.1_01 - Tempi medi di pubblicazione delibere
Cosa misura Misura il tempo medio impiegato per la pubblicazione delle delibere
Tipologia Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo
valore
osservato
approvato
Risultato
atteso
anno n
Risultato
atteso
anno n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore di
output
Rapporto come sopra
evidenziato Registro Segreteria
Al
31.12.2015
– Relazione
Performance
2015:
5,91
<=10 <=10 <=10
L’indicatore potrà esser rivisto ed aggiornato in sede di aggiornamento del Piano degli indicatori
successivamente all’approvazione del Piano delle Perf ormance 2017-2019 e conseguentemente ai necessari
ulteriori approfondimenti in merito alla riforma in atto del sistema camerale.
Missione 32/3/1/3 Servizi e affari generali per le amministrazioni di
competenza
SERVIZI GENERALI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
(ex Servizi generali, formativi, ed approvvigioname nti per le pubbliche amministrazioni )
24
Asse TRASVERSALE: “AZIONI DI SUPPORTO AL CAMBIAMENT O E QUALITÀ DEI SERVIZI”
Le attività previste in questo programma riguardano principalmente le spese per funzionamento della
Camera riferibili a più finalità e non attribuibili a specifiche missioni. Sono classificati all’interno della
“Missione” tutte le spese attinenti alla gestione della “struttura” camerale. Tra queste sono ricomprese le
attività degli uffici di supporto (affari generali, provveditorato, contabilità e bilancio, personale). Tramite
questo asse di obiettivi trasversali la Camera di Commercio di Reggio Emilia, continuando il processo
avviato negli anni scorsi, e anzi aumentando gli sforzi gestionali ed organizzativi che una congiuntura così
negativa impone, si propone di incrementare ulteriormente la qualità dei servizi erogati, razionalizzando,
ottimizzando ed efficientando la “struttura”. Con tale “pacchetto trasversale”, che abbraccia sia
l’amministrazione al servizio dell’impresa e del consumatore che l’amministrazione per lo sviluppo e la
competitività del territorio si vuole liberare risorse ed energie a favore del tessuto economico locale.
Linee di intervento:
Rafforzare lo stato di salute dell’Ente (T1)
Comunicazione e marketing dei servizi (T2)
Trasparenza (T3).
La digitalizzazione (T4)
Crescita del know how e del capitale umano (T5).
Orientare la gestione alla Performance (T6)
Adeguamento alla riforma camerale (T7)
Risorse complessive del programma € 1.339.096,00
Si riportano di seguito alcuni indicatori
Missione 032 - Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche
Programma 004 - Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche
Obiettivo
Titolo Economico Finanziario
Descrizione T1 Rafforzare lo stato di salute dell’Ente
Arco temporale realizzazione 2017
Centro di responsabilità Segretario Generale Camera di Commercio RE
25
Indicatore
RE_EC_01 - Oneri per prestazione di servizi anno x + oneri del personale anno x / Oneri per prestazione di servizi
anno x-1 + oneri del personale anno x-1
Cosa misura Misura il contenimento delle spese e mantenimento dei servizi
Tipologia Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo valore
osservato
approvato
Risultato
atteso
anno n
Risultato
atteso
anno n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore
di output
Rapporto come sopra
evidenziato Bilancio consuntivo
Al
31.12.2015 –
Relazione
Performance
2015
0,91
<=1 <=1 <=1
Missione 032 - Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche
Programma 004 - Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche
Obiettivo
Titolo Innovazione e Crescita
Descrizione T2 Comunicazione e marketing dei servizi
Arco temporale realizzazione 2017
Centro di responsabilità Segretario Generale Camera di Commercio RE
Indicatore RE_A3.1.2_02 - Livello di soddisfazione sito web: n giudizi positivi (verde) / n giudizi rilevati (totali)
Cosa
misura Misura il livello di soddisfazione del sito web
Tipologia Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo
valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno
n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore
di output
Rapporto come
sopra evidenziato Netribe Web
Al
31.12.2015 –
Relazione
Performance
>=70% >=70% >=70%
26
2015
70%
Indicatore
RE_A3.1.2_03 N° ore apertura settimanale anno x - N° ore apertura settimanale anno 2014/ N di ore di apertura al
pubblico anno 2014
Cosa
misura Misura il grado di apertura al pubblico garantito dalla Camera di commercio
Tipologia Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo
valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno
n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore
di output
Rapporto come
sopra evidenziato Ordine di Servizio n. 1/2015
Al
31.12.2015 –
Relazione
Performance
2015
30,07
>=30% >=30% >=30%
Missione 032 - Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche
Programma 004 - Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche
Obiettivo
Titolo Azioni di supporto al cambiamento e Qualità dei ser vizi – (processi interni)
Descrizione T4 Digitalizzazione
Arco temporale realizzazione 2017
Centro di responsabilità Segretario Generale Camera di Commercio RE
Indicatore
RE_A2.3.1_01 -N. documenti inviati telematicamente anno X/ N. documenti inviati telematicamente anno X-1
(n.b. non si considerano le sanzioni)
Cosa misura
Misura il grado di dematerializzazione dei procedimenti camerali (ed in conseguenti risparmi in termini di risorse
ed oneri postali )
Tipologia Algoritmo di
calcolo Fonte dei dati
Ultimo
valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno
n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultat
o
atteso
anno
n+2
27
Indicatore di
output
Rapporto come
sopra evidenziato
Dati da sistema informatico di
protocollo Infocamere
denominato “Prodigi”.
Al
31.12.2015 –
Relazione
Performance
2015
76,49%
>=75% n.d n.d
Indicatore A2.3_03 - N documenti protocollati tramite PEC nell'anno n / N totale documenti protocollati (solo protocollo
generale) nell'anno n
Cosa
misura Misura il grado di digitalizzazione della gestione documentale della Camera
Tipologia Algoritmo di
calcolo Fonte dei dati
Ultimo
valore
osservato
approvato
Risultato
atteso anno
n
Risultato
atteso anno
n+1
Risultato
atteso anno
n+2
Indicatore
di output
Rapporto come
sopra evidenziato
Protocollo generale
informatico
Al
31.12.2015 –
Relazione
Performance
2015
52,92%
>=40% n.d n.d
Missione 032 - Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche
Programma 004 - Servizi generali, formativi ed approvvigionamenti per le Amministrazioni pubbliche
Obiettivo
Titolo Innovazione e Crescita
Descrizione T5 Crescita del Know how e del capitale umano
Arco temporale realizzazione 2017
Centro di responsabilità Segretario Generale Camera di Commercio RE
Indicatore
B1.1_05 – Volume medio di attività formativa al personale presente a tempo indeterminato(indicatore
benchmarking Unioncamere) : sommatoria delle ore di formazione-affiancamento alle quali i dipendenti a tempo
indeterminato hanno partecipato (compresi i dirigenti) nell’anno n/ n. medio dipendenti della Camera di
commercio nell’anno n
28
Cosa
misura Volume medio di attività dedicata alla formazione del personale (compresi i dirigenti)
Tipologia Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo valore
osservato
approvato
Risultato
atteso
anno n
Risultato
atteso
anno n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore
di output
Rapporto come sopra
evidenziato
Sistema di rilevazione ore e
costi di processo / Rilevazione
interna della Camera
Al
31.12.2015 –
Relazione
Performance
2015
34,42
>=10 hh >=10 hh >=10 hh
Obiettivo
Titolo Innovazione e crescita
Descrizione T6 Orientare la gestione della performance
Arco temporale
realizzazione 2016
Centro di responsabilità Segretario Generale Camera di Commercio RE
Indicatore
B3.2_02 - N. fatture passive pagate nell’anno “ N”entro 30 giorni /N. totale fatture passive pagate nell’anno “N”
(al netto delle utenze e Fatture Infocamere se gestite in compensazione )
Cosa
misura Misura la percentuale di fatture passive pagate entro 30 giorni nell’anno "n"
Tipologia Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo
valore
osservato
approvato
Risultato
atteso
anno n
Risultato
atteso
anno n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore
di output Rapporto come sopra evidenziato
Elaborazione
tabelle su dati
sistema
informatico
Oracle/Infocamere
Al
31.12.2015 –
Relazione
Performance
2015
93,78%
>=95% >=97% >=97%
Indicatore B3.2_01 - Sommatoria gg che intercorrono tra la data del ricevimento e la data del mandato di pagamento delle
fatture passive pagate nellanno n / N di fatture passive pagate nell'anno n
Cosa
misura Indica il tempo medio necessario alla Camera di commercio per pagare le fatture passive. Questo indicatore è una
misura della capacità della Camera di commercio di rispettare i vincoli normativi riguardo ai tempi di pagamento
29
dei fornitori
Tipologia Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo
valore
osservato
approvato
Risultato
atteso
anno n
Risultato
atteso
anno n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicatore
di output Rapporto come sopra evidenziato
Elaborazione
tabelle su dati
sistema
informatico
Oracle/Infocamere
Al
31.12.2015 –
Relazione
Performance
2015
19,63
<=27 <=26 <=30
Indicator
e RE_A3.1.2_05 - Tempi medi di risposta help desk
Cosa
misura Misura il tempo medio intercorrente tra arrivo di ogni quesito di competenza e risposta al medesimo
Tipologia Algoritmo di calcolo Fonte dei dati
Ultimo
valore
osservato
approvato
Risultato
atteso
anno n
Risultato
atteso
anno n+1
Risultato
atteso
anno n+2
Indicator
e di
output
Rapporto come sopra evidenziato
Applicativo Web
Manager - Form di
competenza del
servizio
Al
31.12.2015 –
Relazione
Performance
2015
11,86
<=20 hh <=20 hh <=20 hh
Gli indicatori potranno esser rivisti ed aggiornat i in sede di aggiornamento del Piano degli indicato ri
successivamente all’approvazione del Piano delle Perf ormance 2017-2019 e conseguentemente ai necessari
ulteriori approfondimenti in merito alla riforma in atto del sistema camerale.
Gli importi preventivati in uscita relativamente alla Missione 090/001/1.3 Servizi per conto terzi e partite di giro
ammontano ad € 2.765.428,00.
IL SEGRETARIO GENERALE IL VICE PRESIDENTE
Michelangelo Dalla Riva Paola Silvi
Atto sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82 del 7.3.2005 e s.m.i.
CVC