Transcript
Page 1: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

NUOVA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2007-2013.OPPORTUNITA’ PER L’AREA

ADRIATICA NELL’ ICT

Paolo Rotoni Regione Marche-Gruppo Assistenza tecnica SE.A

Urbino, 13 Marzo 2008

Page 2: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

Obiettivi presentazione:

•Descrivere brevemente il nuovo quadro dei fondi comunitari per la programmazione 2007-2013;

•Mettere in luce la complessità del nuovo sistema di fondi europei con particolare riferimento all’area adriatica;

• Evidenziare alcune opportunità di finanziamento ed aspetti progettuali.

Page 3: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

SOCIETA’ DELL’INFORMAZIONE PILASTRO DELLA STRATEGIA DI CRESCITA ED

OCCUPAZIONE EUROPEA

INIZIATIVA i2010: PROMUOVE UN MAGGIORE CONTRIBUTO DELL’ICT (Information and

Communication Technologies) ALLA CRESCITA DELL’ECONOMIA E DELLA QUALITA’ DELLA VITA.

Tre linee d’azione: 1. Unico spazio d’informazione Europeo per il mercati dei servizi e

dei media2. Rafforzare gli investimenti e l’innovazione nella ricerca nel

settore ICT 3. Sostenere l’inclusione e la crescita della qualità dei servizi

pubblici attraverso l’uso dell’ICT

http://ec.europa.eu/information_society/eeurope/i2010

Page 4: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

LA NUOVA PROGRAMMAZIONE DI FONDI COMUNITARI 2007-2013

Politica di coesione (3 Obiettivi): 347.41 Md €

Obiettivo 1: Obiettivo 2: Obiettivo 3:

Convergenza Competitività e Cooperazione Occupazione territoriale:

Page 5: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

OBIETTIVI 1 -2 AREE D’INTERVENTO

Page 6: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

POR MARCHE - Asse Prioritario 1 Innovazione ed Economia della Conoscenza

Page 7: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

POR MARCHE - Asse Prioritario 2 Società dell’informazione

Page 8: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

OBIETTIVO 3: COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA

AMMONTARE FONDI COMPLESSIVI OB. 3

8,5 MILIARDI DI EURO o meglio 2,52% del totale disponibile

DI CUI:

6,44 MILIARDI COOP. TRANSFRONTALIERA

1,83 MILIARDI COOP. TRANSNAZIONALE

445 MILIONI COOP. INTERREGIONALE

Page 9: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

.2000-2006 2007-2013

COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA

Page 10: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

PRIORITA’ COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA

2000-2006:

Sviluppo urbano,rurale e delle aree costiere

Imprenditorialità, PMI e occupazione

Integrazione nel mercato del lavoro e inclusione sociale

Ricerca, tecnologia, educazione e cultura…

Ambiente ed energia

Trasporti, informazione e comunicazione

Cooperazione legislativa ed amm.

Potenziale umano e istituzionale

2007-2013: 5 Priorità:

•Promozione Imprenditorialità

•Prevenzione dei rischi naturali

•Aree urbane e rurali

•Riduzione dell’isolamento

• Infrastrutture

Page 11: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

IPA – STRUMENTO DI ASSISTENZA ALLA PREADESIONE

Il fondo IPA va a sostituire i precedenti strumenti di pre-adesione e rappresenta la

base legale unitaria di tutta la fase di assistenza alla pre-adesione.

Turkey Instr.Turkey Instr.

PHAREISPA

CARDSSAPARD

IPAIPA

Page 12: Presentazione Urbino 13 Marzo 08
Page 13: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

Paesi candidati all’adesione: Paesi candidati all’adesione: Croazia, Macedonia e Turchia;Croazia, Macedonia e Turchia;

Paesi potenziali candidati: Paesi potenziali candidati: Albania, Bosnia Erzegovina, Montenegro e Albania, Bosnia Erzegovina, Montenegro e

Serbia (incluso il Kosovo);Serbia (incluso il Kosovo);

IPA – STRUMENTO DI PREADESIONE

I PAESI BENEFICIARI:

Page 14: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

IPA – STRUMENTO DI PRE ADESIONE

Il regolamento IPA prevede 5 componenti

I. Assistenza alla transizione and Institutional Building

II. Cooperazione transfrontaliera tra paesi IPA e Stati membri e tra Paesi IPA

Solo per i Paesi Candidati:III. Sviluppo regionaleIV. Risorse umane IV. Sviluppo rurale

Page 15: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

IL NUOVO APPROCCIO COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA TRA UE E PAESI CANDIDATI E POTENZIALI CANDIDATI

Unico strumento: la cooperazione transfrontaliera sarà caratterizzata attraverso

IPA da un unico strumento;

Unica base legale/ set di norme: il regolamento IPA sarà applicato su entrambi i confini;

Unico capitolo di budget: con i fondi che proverranno in maniera equilibrata da FESR e

dall’IPA per essere spese su entrambe le due aree dell’adriatico (common benefit) nel rispetto di un unico e condiviso sistema.

Uniche strutture gestionali: dove siano rappresentate le autorità di tutti i paesi.

Page 16: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

DUE RISORSE FINANZIARIE:FESR: Stati membri

IPA: Paesi candidati e potenziali candidati

TOT risorse: 620 ml € (310 IPA + 310 FESR)

DUE RISORSE FINANZIARIE MA STESSE REGOLE

COME SARA’ FINANZIATO IL PROGRAMMA IPA?

Page 17: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

.

LA COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE

INTERREG IV B 2007-2013

Il programma CADSES è stato diviso in 2 programmi di area

•CENTRAL SPACE

•SOUTH EAST SPACE

SPAZIO MEDITERRANEO:

I programmi MEDOCC ed ARCHIMED sono stati fusi in un unico programma

SPAZIO ALPINO è rimasto il medesimo.

Page 18: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

.

PRIORITA’ DELLA COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE

2000-2006:STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE SPAZIALECITTA’ E COOPERAZIONE RURALE/URBANATRANSPORT AND COMMUNICATION NETWORKSAMBIENTE E GESTIONE DELLE RISORSE NATURALIGESTIONE DEL PATRIMONIO CULTURALEINFRASTRUTTURE DI PICCOLA SCALACOOPERAZIONE MARITTIMA E INSULARECOOPERAZIONE CON LE REGIONI ULTRA PERIFERICHE

2007-2013:

4 Priorità:

• Innovazione

• Ambiente

• Accessibilità

• Sviluppo urbano sostenibile

Page 19: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

SOUTH EST EUROPE PROGRAMME

Page 20: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

SOUTH EST EUROPE PROGRAMME: OBIETTIVI

Obiettivo:Facilitare l’innovazione, l’imprenditorialità, l’economia della conoscenza e la società dell’informazione attraverso azioni

di cooperazione concrete e risultati visibili5 Priorità.

Priorità 1- Facilitare l’innovazione e l’imprenditorialità •Asse 1.1 Sviluppo di reti tecnologiche ed innovative in campi

specifici •Asse 1.2 Sviluppo delle condizioni per la promozione

dell’imprenditorialità •Asse 1.3 Rafforzamento delle condizioni per agevolare l’innovazione

Il 21% delle risorse è destinato alla Priorità 1 - Facilitare l’innovazione e l’imprenditorialità

Soggetti Beneficiari: Autorità pubbliche nazionali, regionali e locali, enti pubblici

equivalenti ed istituzioni private

Page 21: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

PROGRAMMA MEDITERRANEO:Obiettivi Fare del Mediterraneo un unico spazio in grado di affrontare

la conocorrenza internazionale e di sostenere la coesione territoriale e lo sviluppo sostenibile

PRIORITA’Innovazione: creazione e sviluppo di reti scientifiche e tecnologiche e

della capacità innovative

Ambiente: gestione delle acque, efficienza energetica, prevenzione dei rischi naturali

Accessibilità: attività per migliorare l’accesso e la qualità dei trasporti, dei servizi di telecomunicazione,

Sviluppo urbano sostenibile: rafforzare lo sviluppo policentrico

Soggetti Beneficiari: Autorità pubbliche nazionali, regionali e locali, enti pubblici

equivalenti ed istituzioni private http://www.programmemed.eu

Page 22: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

PROGRAMMA MEDITERRANEO

Page 23: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

LA COOPERAZIONE INTERREGIONALE 2007-2013

• 445 MEUR (incluso Regions for economic change), per un unico programma;

• Un’unica autorità di gestione: Conseil Régional Nord – Pas de Calais – Lille (F)

• L’intero territorio dell’Unione Europea è eligibile

• La quota di finanziamento è fino al 75% (fino all’85% per le Regioni in regime di convergenza)

Page 24: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

Interregional Cooperation ProgrammeINTERREG IVC

Priorità:

Innovazione ed economia della conoscenza: con particolare riferimento alla ricerca, sviluppo tecnologico,

capitale umano ed imprenditorialità

Ambiente e prevenzione dei rischi : con riferimento ai rischi tecnologici, trattamento acque, gestione dei rifiuti , energia sostenibile salvaguardia e

valorizzazione del patrimonio cultuale e naturale

www.interreg4c.net

Page 25: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

ALTRI PROGRAMMI DI FINANZIAMENTO DI INTERESSE :

LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

NEL 7° PROGRAMMA QUADRO (FP7)

Persone

IdeeCooperazione

Capacità

Page 26: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

1. PAESI ASSOCIATI Stesse prerogative dei Paesi Membri

2. PAESI PARTNER NELL’AMBITO DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE (ICPC): Bandi per tutti i ICPC in ognuno delle aree tematiche del programma “CAPACITA”:Paesi vicini Eu (Mediterraneo, Balcani occidentali, Europa dell’Est e Asia Centrale)I Paesi vicini, fra cui i Balcani Occidentali sono fondamentali per la nascita di future associazioniPaesi in via di sviluppo (Africa, Caraibi, Pacifico, Asia, America Latina)Economie emergenti (Cina, India, Brasile, Russia, Sud Africa)

Accesso al finanziamento

3. PAESI INDUSTRIALIZZATI (USA, Canada, Giappone, Australia) Finanziamento solo caso per caso

7° PQ: COOPERAZIONE INTERNAZIONALE PIU’ AMPIA

Page 27: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

10 AREE TEMATICHE D’INTERVENTO DEL 7°FP PROGRAMMA “CAPACITA”

SaluteProdotti alimentali, agricoltura e biotecnologia

tecnologie dell’informazione e della comunicazioneNanoscienze, nanotecnologie, tecnologie dei materiali e

processi di produzioneEnergia

AmbienteTrasporto

Scienze socio-economiche e umanisticheSicurezza

Spazio

Page 28: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

INTERREG IIIA/IVA INTERREG IIIB/IVB INTERREG IIIC/IVC

IMPORTANZA DELL’UTILIZZARE LE PARTNERSHIP COSTRUITE NELL’AMBITO DELLA COOPERAZIONE

TERRITORIALE PER COSTRUIRE UNA RETE DI SUCCESSO NEL SETTORE DELL’INNOVAZIONE

SCIENTIFICA E TECNOLOGIA

7° PROGRAMMA QUADRO

Page 29: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

La ricerca nell’ambito dell’ICT del VII Programma Quadro si concentra su 7 sfide o “challenges”:

Preparare le reti del futuro;Macchine più intelligenti, servizi migliori,

Componenti, sistemi, ingegneria;Contenuti e biblioteche digitali;

Migliorare l'efficienza delle cure sanitarie;Ambiente, energia e trasporti;Accesso per tutti – eInclusion.

Le prime 3 “challenges” sono focalizzate su temi che realizzino una leadership europea industriale, le altre 4 sono invece focalizzate su temi che realizzino

obiettivi socio-economici:

4 Dicembre 2007 è stato pubblicata la terza “Call for proposal” con un budget indicativo di 265 M€.

http://cordis.europa.eu/fp7/ict/programme/home_en.html

7° PROGRAMMA QUADRO

Page 30: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

EUROMED HERITAGE: Patrimonio culturale e nuove tecnologie

ECONTENT PLUS Informazione geografica, reti per la georeferenziazione

Educational contentBuone pratiche e reti per la formazione a distanza

Digital librariesProgetti per la valorizzazione dei contenuti culturali

Biblioteche digitali

ICT POLICY SUPPORT PROGRAMME ICT per servizi pubblici più “user friendly” ed inclusivi

ICT per efficienza energetica e sostenibilità delle aree urbane

ALTRE INIZIATIVE EUROPEE A FAVORE DELL’ICT

Page 31: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

PROGETTARE: PASSARE DALLA COMPETIZIONE

ALLA CO-PETIZIONE?

PER PROGETTARE OCCORRE CREARE DELLE RETI “SOCIALI”

DI CONTENUTI ?

Page 32: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

LA STRATEGIA DELLA REGIONE MARCHE PER PROMUOVERE LA COOPERAZIONE

TERRITORIALE NELL’AREA ADRIATICA:

IL SEGRETARIATO PER L’ADRIATICO

INIZIATIVA ADRIATICO IONICA

Page 33: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

CONTESTO DI LAVORO DEGLI ATTORI LOCALI NELLA COOPERAZIONE TERRITORIALE

•PROGRAMMAZIONE COMPLESSA PER LA COOPERAZIONE TERRITORIALE E TRANSAZIONALE

•TERRITORI CON FORTI DIFFERENZIALI DI SVILUPPO (ITALIA, BALCANI, PAESI NUOVI ENTRANTI).

•ANALISI DI CONTESTO DEI PROGRAMMI OPERATIVI TROPPO GENERICHE PER DEFINIRE UNA PROGETTUALITA’ EFFICACE

•DIFFICOLTA’ AD IDENTIFICARE PARTNER STRUTTURALI CON FORTI COMPETENZE TEMATICHE

Page 34: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

PARTNEARIATI NON ADEGUATI AL PROGETTO, DI NON ELEVATA QUALITA’, POCO STRUTTURATI ED OCCASIONALI

Creare un coordinamento fra reti permanenti esistenti e sostenere network tematici strutturali: definizione di accordi soft di collaborazione per la progettazione, per partneariati

strutturati e meno occasionali.

IMPATTO DEI PROGETTI DEBOLE. NECESSITA DI RICERCARE UNA MIGLIORE DEFINIZIONE DEI RISULTATI E DEI PRODOTTI

Ricercare una maggiore condivisione e chiarezza delle responsabilità e degli obiettivi da raggiungere nei progetti. Supporto alla progettazione ed alla gestione del progetto

attraverso formazione e attività di supporto, metodologie di gestione progettuale efficaci

PROBLEMI/PROPOSTE

Page 35: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

PROBLEMI/PROPOSTE

IMPATTO DEI PROGETTI POCO MISURABILE NEL CONTESTO DI RIFERIMENTO

Definizione di indicatori d’impatto semplici e legati all’attuazione della strategia Lisbona

NECESSITA’ DI ASSISTENZA TECNICA ALLA PROGETTAZIONE E DIFFUSIONE DELL’INFORMAZIONE

Creazione di struttura tecnica di supporto e Strumenti di comunicazione per target specifici. Maggiore diffusione dei

risultati dei progetti, degli output e delle azioni in corso.

Page 36: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

PROBLEMI/PROPOSTE

SCARSO COORDINAMENTO CON ALTRE RISORSE PUBBLICHE/PRIVATE

Identificazione di progetti ampi e di sistema ed attuazione di un’azione progettuale plurifondo.

CAPACITA’ DEL PROGETTO DI GENERARE MODIFICHE STRUTTURALI DEGLI ATTORI DEL TERRITORIO

Maggiore enfasi alla fase di identificazione dei progetti. Ogni progetto deve avere un forte contenuto strategico,

gruppo di lavoro e piattaforma web di supporto.

Page 37: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

SERVIZIO RELAZIONI INTERNAZIONALI

AZIONE DI SUPPORTO DELLA REGIONE MARCHE

Partecipazione alla gestione dei programmi di cooperazione (IPA, ……)

GRUPPO DI LAVORO E NETWORK

SE.A Supporto alla progettazione

attori del territorio.

Page 38: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

PRINCIPALI STRUMENTI SEGRETARIATODELL’ADRIATICO (SE.A)

•DATABASE OUTPUT E BEST PRACTICES DELLA COOPERAZIONE TERRITORIALE.

•DATABASE ORGANIZZAZIONI DELL’AREA CATALOGATE PER SPECIALIZZAZIONI.

•MAPPA DEI PROGETTI IN CORSO NELL’AREA ADRIATICA.

•DEFINIZIONE DI NETWORK PERMANENTE DI ATTORI LOCALI PER LA PROGETTAZIONE

WWW.SEADRIATIC.EU

Page 39: Presentazione Urbino 13 Marzo 08

GRAZIE PER L’ATTENZIONE!

Paolo Rotoni P.F. Relazioni Internazionali e comunitarie, cooperazione

territoriale e delegazione di Bruxelles

Se.A Segretariato dell’AdriaticoVia Gentile da Fabriano, 9

60100 AnconaTel. +39. 071 8062316Fax +39. 071 8062424

[email protected]


Top Related